Sei sulla pagina 1di 100
fe OAS MODULO CONTATORE UNIVERSALE DIVISORF DI FREQUENZA DIGITALE PREAMPLIFICATORE MODULATORE DI LUCE PER CHITARRA " AUTOMATICO K350/be LUNIGO OMOLOGATO A 33 CANAL! CON orl | PUNT! PREVISTI DALLA poe allora, chi te lo fa fare dib' i nel cestino! C.T.E. NTERNATIONAL 2 42011 BAGNOLOM “el, (0622) 61620/24/25/28 re. at.) t OTTOBRE - 1979 \ \ Sai, una di quelle massicce costruzioni disperatamente zariste, con i pit acl, ania retro, gli scarafaggi che a prima sera vengono a prendere una boccata cara, | rubinetti dotione che fischiano e miagolano, le colonne corinzie, le tende che devono esser spolverate da tre lustni? Beh, & uno degli alberghi che T'URSS. mette a disposizione dei turist che possono passare la prima Categoria e subiscano il fascino dei colossali lampadari di cristalio intagliato, dei tappeti magenta, delle poltroncine dalle gambe a tortiglione e dorate, degli arazzi ingrigit, delat mostera “Sarta Russia” pre-tivoluzione. Maledetto il momento che ho scelto questo alloggio osservando distrat- tamente un bugiardissimo dépliant. Oh, niente da dire in faito di bambole, amico mio; ce ne sono due in portinetia che fanno scintille, una si chiara Tania (per gli amici laia) e parla molto volentier in italiano; beh insomma una ‘specie” ditaliano. Ci avevo fatto un pensierino, ma stasera sono stanco vi- aliacco, amico, e me ne voglio andare a loti. ‘Salgo quindi. Carino questo ascensore. Deve averlo inaugurato Pietro il Grande. Vuoi vedere che casca? Cigola scuote e si lamenta che pare la casa degli Usher 0 un sacelio di Lovecrat. Ecco il mio piano: cosa succeder’? Si ode uno sbufo sinistto, tipo loco- motiva a carbone, e la gabbia si tiocea di colpo, forse per sempre. Entro in camera e a momenti mi piglia un accidente, hai mai provato a mettere la testa nel congelatore del igo? Beh, prova cosi ti fai unvidea, ‘Naturaimente mi tuffo sulle finestrone bifore e cerco di spalancarle ma sono serrate da qualche congegno che non riesco a scorgere. Allora inizio tuna gran lite con i! condizionatore, che abbassa la temperatura a 5 gradi, contro i 82 stern. Lui niente, resiste. Pompa come un dannato, anche se aii do un io di calcioni, se stadico la manopola di controllo e se gli sputo addosso. lun duro, quel condizionatore. Allora prendo il telefono € chiamo la concierge “gotbvyi! Gotovyii..” Niente da fare, si odono solo dei sibili stani, dei mormofi, delle pemacchiatte, Appena riabbasso la cometta suona, ma come riascolto mi sento dire da qualche tanghero "Y b-nna mat” che sarebbe come. “vatfan-quel-che-segue”. Chissa ‘come, devo averio disturbato. Premo due o tre volte sulla forcella e 'aurico- lare abbaia “nyet-nyet” e qualcosa come metti che mia madre abbia gratificato tutta la flotta del baltico. Sbatto gid, non senza aver risposto adeguatamente al mio ignoto interlocutore che i marinai turchi si erano disfatti della sua dal gran disgusto, cedendola a quelli malgasci in cambio di un pugno di cieche i sigarette. Insulto @ sangue anche il zondizionatore, ma quello non se ne da per inteso, adesso si mette anche a sputar fuori brina. Immagino per dispetto. Scendo a cercare aiuto. Guai a sfondare i vetri; uno che conosco, per aver sfondato un vetro nel corso di una discussione lo hanno curato. io non ho bisogno di cure, sai com’. A terzo piano vi & una specie di cucinotto dove sostano due megere che si abboffano di té nero alla menta, salsiccia rossa, pane contadino. Tiro fuori il_ mio migliore inglese, quello imparato con i dischi dell”Ampliphone, e dico che il condizionatore @ questo. Le megere mi quardano. Una sputa per terra la pelle della salsiccia, giusto in mezzo ai miei piedi. Sono travolto da un torrente di parole, tra le ‘qual spicca “nie robotact”, Alinferno, che poche cose funzionassero bene, avevo gia visto da solo. Allora minaccio ‘di chiamare sua eccellenza l'ambasciatore italico ed altre cose inventate al momento. Le parche mi guardano cor Varia che devono aver avuto le ‘tricoteuses”, quelle buone massaie che facevano la calza sotto alla ghiglottina, al tempo Bis alta ath aN 3 | della rivoluzione francese, applaudendo ogni volta che una testa cadeva nel paniere. . Una fa il gesto di allungarmi un calcio. & facile essere presi a botte in Russia, dopo tutto sono pacche familiar: il fatto @ che le cameriere non sono ‘cameriere bensi compagne, quindi al pari, € a chi non sta bene, se la grat Agguanto allora una sosisika (Salsiccia) per dispetto, fuggendo nel corridoio mentre le parche starnazzano ‘vor, vor!" (ladro, ladrone}) Nella hall tutta candelabri polverosi, oo falso, peluche, antichi marmi, cuoio borchiato ¢ vetri verdi nessuno mi da retta. Sono arrivati degli americani dal dollaro facile e tutti si ammazzano di premure nei loro confront, Allora, visto che non ho ancora mangialo e che la salsiccia delle parche non mi alletta, giro dietro ai pesanti tendaggi, prendo il corridoio, arrivo in cucina, pro un gran frigo senza che nessuno mi dica nulla e avwolgo in un cartoccio alcune bottigltie di vodka BOAKA, una di Budwar, un vassoio di caviale che sara un chilo, del salmone affettato, del prosciutto. Almeno, se devo crepare surgelato, meglio perire di colica. In camera, il vigliacco condizionatore mi attende, Mi saluta, addiritura, mentre entro, facendo in modo allusivo “Brrr - Brrr - Bbbrrr’. Acchiappo il vaso Zavira tipo “art decd” sbatto via i fiori di stoffa, o lavo © poi vi verso dentro la vodka, con mezza Budwar, ll caviale mangiato con il cucchiaio fa schifo, sembra pasta dacciughe che scricchiola. ‘Smonto un tendaggio incredibilmente spesso e pesante, me ne awolgo, estraggo dalla valigia la borsa degli altrezzi e minaccio il condizionatore con il cacciavite pit! afflato. Niente, fa finta di non capire, ma io lo massacro qual 050 Ii, giuro che trovo il modo per farlo fuori. Avvolto nei furi della vodka, decido per il sabotaggio: salti per aria Valbergo con tutti gli americani, le megere, i deposit di caviale, ma voglio dormire senza beccarmi una polmonite doppia. Mi metto a svilare il coperchio giallo. Avra allincirca ottomilaottocento viti ‘ma le tolgo tutte. Il condizionatore mi guarda con aria subdola e minacciosa. Ronza pian pianino, in agguato, come se ringhiasse. Alle due dopo mezzanotte le viti sono venute via tutte, gli do un pugnone sopra e con uno schianto il maledetto condizionatore mostra Tine. Sto per calarali sopra una buona martellata quando vedo una scatoletta grigia seminascosia tra i tubicini vecchio stile. Toh, un trasmetitore! Dire proprio. che @ un trasmettitore, Mi limito a slaccare il termostato “incollato” e mentre il condizionatore scricchiola tutte |e sue miglior maledizioni, prelevo la scatola grigia che mi conferma la sua natura; sul coperchio vi @ la scrtta “Vysoko Chastoty" che significa, a occhio © croce, "sistema per comunicazioni ad alta trequenza". Sollevo il coperchio, mentre il condizionatore, sentendosi derubalo, mugola € soffia, Accident, che sventola di trasmetitore! Una meraviglial Microfono ad elettreto, sistema RF a film spesso, quarzino termocompensato, modulatore pluristadio’ con compres- sore-espansore aulomatico. Basette ceramiche, parti argentate o dorate, avolgimenti “strip”. Un affare che puo trasmettere ogni sospiro, nella camera. Rimonto accuratamente il coperchio de! condizionatore @ metto in valigia il meravigioso trasmettitore. Tanto, se i ragazzi della sorveglianza notano che non funziona pid, al massimo diranno "nie robotact” e passeranno di qui tra qualche giomo, perché se & pur vero che i messicani dicono sempre “mafiana”, quando devono fare qualcosa di noioso, i russi non sono da meno con il loro “zavira’ Non ho rimorsi per aver portato via lapparecchio. Dove ho letio che fregare i briganti non @ peccato? Forse in qualche testo religioso della mia infanzia beata, 0 beola, come vuoi tu Eppoi i servizi segreti non mi piacciono, a chiunque appartengano. Alle otto ricontrollo il condizionatore; dal di fuori sembra normale, anche se ogni tanto emette un grugnito di odio impotente, si da uno scossone, spemacchia con chiaro intento offensivo. \Vado all'aeroporto. Il tassista mi chiede se ho “briuki” blue-jeans da vendere, Non Ii ho. ‘Al check nessuno mi perquisisce, salgo a bordo, blocco Ia cintura di sicurezza. | reattori fanno un gran fracasso eho un male di pancia che levali, on tutto quel caviale. Penso a che faccia faranno quei ragazzi del servizio di sorveglianza, quando scopriranno che un occidentale gii ha portato via un trasmettitore ‘ultimo grido. Vi sara una purga? Chissa Siamo sul mare e la hostess informa che tra venti minuti atterreremo all'aeroporto Leonardo da Vinci, Ii reattore inclina la punta afflata. Beh, ecco, cosi sono divenuto proprietario di un sistema elettronico vera mente unico, in occidente; bel pezzo, veramente ben costruito, da gran collezione! Gianni Braziolt ‘OTTOBRE - 1979 SON Y. HiFi'80 alivello dei Nuovi Desideri Sound Station System SONY TAF 30 SLIM LINE UHiFi PER MINI AMBIENTI D’ASCOLTO 2x30 W RMS. L. 900.000 IWAINCLUSA, 2x30 W RMS Slim Line con lettura immediata della potenza duscita su doppia scala a Led. Sintonizzatore FM/FM Stereo/OM, OL, Led dintensita e centra tura del segnale, Muting Cassette Deck con Dolby, testine in Ferrite, se Giradischi semiautomatico a trazione diretta tollato, testina magnetica, comandi frontali Casse Bass Reflex, due vie, due altoparlanti ieee mad ascolto, dunque SON Y. fe nastro, Led di picco. n motore BSL, servocon AY MUNITIDELLA SPECIALE “GARANZIA TALANA’ CHE ATTESTA LA REGOLARE IMPORTAZIONE LA FURMAN GABANTISCE E RIPARA UNICAMENTE | PRODOTT 5 Multimetro digitale SINCLAIR” Mog. PDMS 3.1/2 git LED Tensiontc.c.: 1 mV - 1000 V ‘Muttimetro digitale Tension’ ca.a: 1'V- 1000 V “SINCLAIR Corrente." 1 nA -200mA Moa. D235 Resistenze: 1 2"-20 Mn. 3,172 digit LED Tensiont ce. t mv 757210200 Tonsioni ea! 1 mV = 1000 v 780" Govrenticerean 1uA-1A Resitense’ 12-20 Ma ‘Sond logics “SANSEI” Ts/2104.00 Gon memoria Misurazion!: OTL-TTL/GMOS 18/2230.00 =a CCapacimotro digitale “BK Mod. 820 4igit LED Capacted: 0,1 pF -1 Farad in 10 portete Dimension” 160 x 110 x 60 ‘Ts/2310-00 Multimetro Mod, 8022 3,172 digit Eco Mutsimetro SINCLAIR’ ‘Mod, 01350 Bi fa digit LED Sa lavoratorio Tension’ c.es 100 ua Tensioniea: mV Correntice: uA Gorrentics: —2ua RResistenae! 100 mii 5/2099-00 iitale "FLUKE Tensiontcc.> 1 mV- 1000 Tensioni ca.» 1mV_750V Corrente: 1uA-28 Corrente: 1uA-2A Fosistenze: 10 75/2115.00 ‘20 Mr 100 1500 10 A. 10.8 20m Frequenzimetra digitale "SINCLAIR Mod. PFM200 Baigit LED Frecunze: 20 H2 : 250 MHz Sensibilité: 10m) Ts212.00 Ikimetro digitale 1/2 digit LED da aboratorio Tensioni ce. 10-1200 V Tension’ ca. 100 nV. 750\V Correntice::1 nA 10.8 Correntiea. 1-10 Fesistenze: 10 mi? - 20 Mb 5/2100.00 Matimotro digitale "FLUKE" Mod. 80108 3.1/2.igit LED HMisure TMS: Tension’ ee. 1 mV - 1000 V Tensioni ca: Tm 750 V Cornice: Tua. “IDA Gorrenties: tua | 108 FResistenze’ 1 £2" 20 Mat Conduttanza: ne ='2 ms 1s/2107-00 z Moxitester "ISI" Mod. 852 Seals 8 specchio per eliminare al error ttc Movimento antiurto su rub ‘Sensibilita: 50 Ka/V Portate © Vee, 0,25. 1.5.25. 100 20-1000 Vea, 5-25. 100-250-600 1000 2 «1-100: 1000: 10000 Aca 20-250 4-2,5 25m - 250m Decibels: -20+ 16/+ 5 + 30 Tasto raddoppio portate V-A Alimentazione: 9V-1,5V stilo "75/2865.00 ‘Alimentatore con porta trapano Mod. T2V ‘Adatto per mini-trapano SL 140/3290-10), Tensione a'ingresso: 220 Vea. Tensione 'useita: 12 Vee Dimensions mm: 117 x62x 62 Lu/s2s080 Fessibile por trapano St. (4u3280-10) Da collogare al trapano attravero il supporte S (Lu/3200-50) CCapacina det ‘mandrino men: 2/10 + 2,5 LLunghez2s mm: 579 2 mancrini ai ricambo in dotazione Lu/s290-90 IN. gi motore 4.6.8, eilindr: 0+ 16.000 Contolio usurse angolo spertura dels puntine. -75/2559.00 Maxitester "ISI" ‘Mod. 850 Scala a specchio per eliminare Movimenta antiurto av rubin Minitester “ist” Mod. 304 Movimento antiueto su rubini Sensibita: 4 IV Vee. 5-25. 250-500 Vea. 10: 50. 500-1000 fn 060k ‘Ace, 250 WA -260”mA Alimentazione 1,8 V tio "75/2562.00 Minierapan in metal Mod. P2 Por lava i presisione {Gon interrettore Capacitd del mendring mm: 45, Alimentazione: 9:12 Vec, Dimension’ rm Lu/e220.40 :28,64123,6 Portate Veo.028 1-5-25-100 500. 2500 Vea, 25- 100-250-500 2500 2 1-100. 1000- 10000, Ace20 4 -2505-2,5m 251m 250% Decibels: 20 +16/+ 5+ 30 ‘Alimentazione: 9V-1,5 Vstilo 781256300 Min tapeno Wod. St or lavoro precisione con mandi mm: 2/1052,6 Numero sins min. 4000 29 0204 ma ‘914 Vee. tremite 2 ile pate da4.5 Vee. in ser Dimension’ mn: 033 x 125, Peso: 1608 Lu/a290.10 Supporto per trapano St. Mod. $ Dimension sm: 80 x 210 Lu/s290-50 ‘Tester “KOE” ‘Mod, €1U-2000 Scala sspecchio per eliminare Movimento entirto su ubini Sensibiita: 20 kS2/V Portate Vee, 06-3-15-60-300 ‘500-1200 Vea, 16:60-150:000-1200 2 x 1-10- 100-1000 ‘Ace, 60u-3m-30m-300m Decibels 20+ 25 Alimentazione: 1,5 V stilo T5/2860.00 Mod. $30 30 pezzi. 97:9, Seldstor Fornti co 24Vea. 220 Vea ‘da 220 V om ele 4024 V Dissldatori con aruppe aspurante "ERSA\ fou, vACAD Fimovono istanteneamente Con trapana SL (LU/3290-10) 10 2/10= 2.5mm Utensil adatti per ia avors— a6eino, Inox, leano w plastica La cantesione comprende Blame elicotdalio1 2+ 2.1 mm Aame semplicio1 3 + 2.2 mm 10 trese con 3 tipi di diametro in punta: 0.8 mim piccote 115 mn medie, 2.4mm grandi {ue a paling, una citcolare, {ue trapezoidal, una conics, {ue a pera, una elttica, une filingrica, tutte €on @ 2.1 vm 3 dischi, uno in nylon 921mm ting in feltra 018.5 mm, uno 2 portadiseni 02.4 mm 6 mole abrasive, dus cilindri— che 08 6.5 mm, una piana "ERSA™ Mod. 70 AD. Potenzo: 70 Lunghezza totale: 225 Peso senza cavetto: 100 9 ERSADUR » externa 3mm Lu/a7as.o0 LU/3745.00 6 ‘40,0 azione! 220.Vea, Con slamento riscaante Luis7a7-00 Lu/s748.00 29,5 mm, due eoniche 25 mm-7.1 mm Alimmentazione trapano: 9= 14 Vow. wamite 2 ile piatte da 45 Ve. in serie, con aecesorio peri follegamento in dotenione Dimension: valigetta mi: 360% 275 x 95 2mandrin di icambio in 1Lu3290.30 ‘Atirezzo a pinza por cireuti innege Duatin-Line Bein Particolarmente indicato per faciitare i! montagaio 0 Vestrazione ei .1- con paseo dda 7 mm, Materiale:oylon Azionsmento: 8 olla Dimensioni mm: 44.5% 19.5 Lu/2881-00 “Teousse di accossori Mod §:10 Con tapano St (LU/3290-10) ‘ mandrino 2/10 + 2,5 mm. Utensil adart per ta avora Zione di plete, vetro, mineral, metal normale prezios ‘cio, inox,legno plastica, La contezione comprende 10 pezzi ama elcoidale 9 1,9 mm 2 rose 92,1 mm 1 circolare ed 4h apers, 2 dlachi 1 in feltra 919.5 mm, 4 abrasivo 0165 mm 1 portaisco 02,4 mm 9 + 14.Vee. tramite2 pile piatteda 4,5 Ve. in serie Inegratt METROPLAST” Duavin-Line 10 pin Partcolarmente indiesto per facilitaee sl montaggio a Vestraione dei CI con passo da 18,26 mm, Materiate: nylon Asionamento: a molla Dimension’ mm: 45% 29,5 mic-06 Lurzea1-10 MW) ‘Trouss a eacciaviti por taratura "CHEMTRONICS” Mod, AK-6 ‘Adatti por TV, EM, AM, HEFL CB, Materale: nylon Comporta da 6 cacciavts in confezione Sell Service 3.con punta ad esapan0 da luna parte econ tapio a ‘eon punts quadrata da une parte e tal a cacciaute Salata 1 can entrambe le punte ad eon taglio 6 eacciavie Lu/0s60.00 con accestorio per il colle ‘gamento in dotazione Dimension’ ‘confezione mm: 250x 108x60 2 mandi i icambio in 1Lu/3290.20 Alimentatore Mod, T1 ‘Adatto per mini-trepeno SL (Lu/a280-10), Tensione d'ingresso: 220Ve.. Tensione d'useita:12Ve.e/2 A Lu/s29060 Alimentatore stabilzzato Mod. T2 Adatto per mini-vapane SL. (LU/3280-10) Tensione dingresso: 220 Ve. Tensione d'useita:12Ve.e/3 A Lu/329070 We ‘Grasso ai silicone Mod, Greasil MS Antistanico ‘Adatto per rubinetteriee siunt soggeti al voto pee Dttenere un agevole distacco elie guarnizioni di autoclave, Consents la partenza fred dium motore previo la spaimstura sla cerami delle candele, dello spinte— Fogeno e sulla bobina Tabetto da25 9 .c/0720.00 Pinza oggrtfatice n acini tempersto con impugnatura in politene er capicoida » Farton non irolat! Poros 23 Lunghezzs: 218 Lu/1655.00 Pinza spell "STRIPAX” 20 tagleina incorporata Molto mareagovate Permeat 6 speliare 100 insole 6 minut Disposiwo di regolazione della prafondita a tagio ‘ictal medio - grande ‘Taglerinatino a 25 mma {20 por condurtor in rame ollumini. Spazzola incassata nel impu snatura Mazeraia: PVC nero Aionamento: 2 maile Dimension mm: 185 x 70 Lu/i64s00 Zoecalk Por evruit integra ‘a norine DIL Nblocce interna si aiza es} Pinze spies In accisio femperato con immpugnatura in politene Per fii 0546 Langheeza: 180) LLungherza spliatura Pinza waneiepiega Mod, TP/3 115 3 mm dei component Longhaesa: 215 Lu/1s7000 reeolable Lu/16s0.00 Pinzas molla “BERNSTEIN” Treccia dissaldante in rame In aceiaio nichelato a punte Rocehetto in pasties iat Connestion sldate.e parti Lunghezza: 150 Con impugnatura isolate, flettiche su piastre possono venireclsaldate in maniora Fuso di un flussante Lunghezza: 200 ern Lu/1520.00 oe .ci0276.00 se0-—— ‘cacciviti iol “BERNSTEIN” Antindu ti ‘doppio tagtio CCacciavite izolato "GERNSTEIN' Antinduttivo con lame Larghezza taglio: 2-3 Longhezea lama 110 LLu/og00.00 Pistola gratfatice Mod. Racogral 90 Pri fgeagio di cavi 2,8 Materiale:aceiaio Utiizza te grate srrotondate LU/2862 00 1Lu/2860.00 Teglis e speta cavi coos dal 238mm Non necesita di nessune regolezione Possibilita cl tagliare e spllare Corpo: ABS. Azionamenta: a malls Lame: eceeio temperato intercarbiabilt Dimension’ mm: 68 x 40 1Lu/1600.00 laterale Corpo: poliammierinforzato con fibre veto Temperatura i lavoro: a0" 9 +150 Fig. Conta bronze al berilio : richelatoe dor cosice | Cosice pedini ov cac 16 ZiF 16 # [oF I016505] 2 21F 22 4 [GF 0165.00] 2 ziF 26H |oF/0165.04 zie 40H [ces 165.02 Utensite i awolgimento/svolgimerto Per cov: AWG-20 - 9 0,25 mm « L= 15 m (LU/2900-10} AAWG-26 -© 0,40 mm -L= 15 m (LU/2900-20) Per igolante da speliare Dimensioni men: @ 8x 112.5 1Lu/2950.00 Puntali ad uneine in mi ‘Adatti per tester Color: rosso nero - verde ‘illo - blu -bianco Corpo: eatiommice Contatt. bronza fosforoso ‘um nicnel + 1 um oro Canfecione "Sel Service omtenent 6 punta Ssuaa ‘50/8008-00 a Ay BBCWMBRGyaH METRAWATT ITALIANA sox Sars SO 20158 MILANO - Via Teglio 9 - Tel. 6072351 - Telex 332479 METRA | METRAVO 1H _ I multimetro in tecnica professionale a basso costo &.29,900... Completo di borsa e cavetti con puntali © Sicurezza elettrica_e © Scalaaspecchio ‘meccanica secondo nor- me VOEe DIN 1 Resistenza d'ingresso © Boccole di collegamento oy con protezione contro 1 Riparazioni estremamen- contatti accidentali taper eee 41 36 portate predisponibili _ityourself” tramite commutatore fo = a - Be Pe agp ON ° - EOL get Z Clrisorviamo ai far spedire 2 ot Z e faturarelt materiale 2 gt a da un nostro rivenditore = wo’ rm quaittieato “so : o abbonarsi conviene Si riceve ta rivista preferita, fresea di stampa, a casa propria. Si ha la certezza di non perdere alcun numero (c'e sempre qualcosa di interessante nei numeri che si perdono..) Si risparmia parecchio e ci si pone al riparo da eventuali aumenti di prezzo. Si riceve la Carta GBC 1980 un privilegio riservato agli abbonati alle riviste JCE, che da diritto a moltissime facilitazioni, sconti su prodotti, offerte speciali ¢ cosi via. Si usufruisce dello seonto 10% su tutti i libri editi o distribuiti dalla JCE. Si ricevono bellissimi e soprattutto utilissimi doni. Le riviste “leader” in elettronica. G= Qualche esempio: Il Transistor Equivalents Cross Reference Guide un manuale che risolve ogni problema di sostituzione di transistori riportando le equivalenze fra le produzioni Texas, National, Mitshubishi, Siemens, Fairchild, General Electric, Motorola, AEG Telefunken, RCA, Hitachi, Westinghouse, Philips, Toshiba. La Nuovissima guida del Riparatore TV Color un libro aggiornatissimo e unico nel suo genere, indispensabile per gli addetti al servizio riparazione TV. La Guida Radio TV 1980 con Pelencazione completa di tutte le emittenti radio televisive italiane, la loro frequenza, il loro indirizzo. _ la garanzia di una Le riviste JCE costituiscono ognuna un “leader” indiscusso nel loro settore specifico, grazie alla ormai piti che ventennale tradizione di serieta editoriale. Sperimentare, ad esempio, é riconosciuta come la pid fantasiosa rivista italiana per appassionati di autocostruzioni elettroniche. Una vera e propria miniera di “idee per chi ama far da sé”. Non a caso i suoi articoli sono spesso ripresi da autorevoli riviste straniere. Selezione di tecnica, € da oltre un ventennio la pid apprezzata e diffusa rivista italiana per tecnici, radio-teleriparatori ¢ studenti, da molti_& considerata anche un libro di testo sempre aggiornato. La rivista ultimamente rivolge il suo interesse anche ai problemi commerciali del settore e dedica crescente spazio alla strumentazione elettronica con “special” di grande interesse e alla musica elettronica. Elektor, la rivista edita in tutta Europa che interessa tanto lo sperimentatore quanto il professionista di elettronica. I montaggi che la rivista propone, impiegano componenti PROPOSTE a3 Z| DONI A) Abbonamento 1980 — Carta somo GO 1980 ‘SPERIMENTARE E Indice 1978 et Sperimentare (Valor L500) B) Abbonemente 1960 a | — carta sconto 686 1980 SELEZIONE DI TECNICA ~ Indice 1979 a Selezione a tecnie (Valore L500) ©) Abbonamento 1960 a ELEKTOR — Carta seonto GBC 1980 1D) Abbonamento 1980 a — Carta a seonlo GBC 1980 MILLECANALI = Gulda Rac TV 1990 (Valve L 3.000) E)Abbonamento 1980 a MN (Millecanali Notizie) cart sconto GBC 1980 F) Abbonamento 1960 a — carta sconto @Be 1980 MILLECANALI + Guida RacioTV 1980 (Valore L 3.000) MN (Millecanali Notizie) G) Abbonamento 1980 a TE tgemte me tHe ay ‘SPERIMENTARE + frac 198 a Sperimentre (alr 500) = ina 1979 dl StiewoneeTeencn (aloe. 50) |___SELEZIONE DI TECNICA = Vranntorequilots Crowe Nelaroee Guide Valor. 8.000) 1H) Abbonamento 1980 a = Sm en ay = inden imentre (Valore Plier eens = Transistor Equiaonts Cross Reterence Guide (Valve L 000) 1) Abbonamento 1980 = Gata seonto aac 190 = ina 138 ol Sperimentre pcen eT ARE Trantistor Equiatnt Cros Retorence Guide (Valor L 8.00) L) Abbonamento 1980 a SELEZIONE DI TECNICA + ELEKTOR INOLTRE ... a tutti gli abbonati sconto 10% sui libri editio distribuiti dalla JCE. scelta sicura. = moderni con speciale inclinazione per gli IC, lineari e digitali pid economici. Elektor stimola i lettoti a seguire da vicino ogni progresso in elettronica. Millecanali, la prima rivista italiana di broadcast, cred fin dal primo numero scalpore ed interesse, Oggi, grazie alla sua indiscussa profes: opinione” nell'affascinante mondo delle radio e sionalita é unica rivista che “fa televisioni locali. MN, (Millecanali Notizie) costituisce il complemento ideale di Millecanali. La periodicita. quattordicinale, rende questo strumento di attu: completa rassegna stampa relativa a TV locali, materiali, programmi, ecc. Gli abbonati alle riviste JCE sono da sempre in nostra migliore pubblicita. Entrate anche voi nella élite dei nostri abbonati Le riviste “leader” cui “abbonarsi conviene”. alita agile e snello. MN oltre a una Rai, ecc. segnala anche, conferenze, continuo aumento e costituiscono la «« una categoria di privilegiati. ‘SPERIMENTARE ~~ SELEZIONE DI TECNICA + MILLECANALI eee PROPOSTE TARIFFE | _ DONI IM) Abbonamente 198 8 L. 29.000 ~eumaa scene a86 10 ag SRLEZEANAD! TECNICA * | pazisn®srn89.000 | = Gass naa ty ase fare C330) TN). Abbonamento 1980 a L. 33.000 = Gta cyte a8 180 ELEKTOR = BT erae| Lees Cm netevce Gan (eee. 888 MILKEGANALL elec (©) Abonamento 1980 « 43,000 ~emaameomeane me SPERIMENTARE © nepggom | = lected pcre vee. Begg | laden 8S permet et ag) SPLeTIONEDI TECNICA + [MIRREN] Sect reen te Rien te n aseg Nvoresina Gude dt Ripert TY olor (Votre, 8600) P)Abbonamento 19803 L. 40.000 — cata cete o8c 180 lare(Valore L. 500) ©) Abbonarerte 190 0 148.000 eer CBE ay ra re saris Vero EEERTONEDITECMICA'Y | puuleRegg000 | — Weertaubaen Cro Reteets Cade eet 0 ELEKTOR - Erte ees FR) Abbenamonto 080 « 1 44.00 ea ‘SPERIMENTARE + gazlehé(t69.000, | — Indien 1878.4) Sperimentae (ValoreL- S00) sa ELEKTOR + pa = Glide Rado'Tv 1900 (Valoet- S000), y MILLECANALL 5) Abvonamerto 180 « 60.000 a ee SPERIMENTARE apereags.000 | = fe i'd Boner ae SELEZIONEDI TECNICA + | EE ee re eS ee a aon) ELeKTon : = tateoytas cota MILEECANALI Se ae ate ed ee MN (itana Noize) | [eves cowowzow sono waive | apo um eee eee ee ee Tane Stereo cae reas oe ates Per | versamenti utliz ‘modulo di e/e postal serlto In questa ri ‘ma 3! perc “eper chi | rinnova Pabbonamento il I! volume degli “APPUNTI di ELETTRONICA” unvopera eccezionale in 10 volumi Gli appunti di elettronica dal 1980 non saranno piii inseriti nella rivista Sperimentare ma saranno pubblicati in volumi separati per soddisfare una precisa richiesta dei nostri lettori. "Rivsta mensie dl aletroniea pron “Estore: SCE _Dietore responsable: “RUBEN CASTELFRANGH! DBisttore teenco: GIANT BRAZIOU Vice capo retire GIANSt'De TOMAS! Resazione SERGIO CraseLL FRANGESEA SO) FORE MARTA MENEGARDO “Grate ¢ impaginacone: Nancesio tonctin Laboratorio: ANGELO CATTANEO “Conta: FRANCO MANCINT teSRat ‘Goncessionario por Mala 6 TEstr: ENA aC ne ‘Sede: Va Rlcasol, 2 » 20121 Mino Felon sostoh scctea Wag; Geman, 10" CConsulonte Tecnico: FILIPPO PIPTTONE "apo redattore: GIAMPIETRO ZANGA Vie gel Cavoraton, 424 25068 Gna: Balsamo - Mino Toten e172e7" | er72ee" Ammmnatranone Via'Vineenzo Mont 15 20123 wan | ‘Autorzzazione alla pubbheazione: ‘renal Monza romero 258 del 26-11-1974 Stampa; Tipo te Elcogral sp 22080 Bovereto (Coma) Conceasonr secure SOpir «vin Zurest, 25 20125 iano SODIP - Vi Serpierh 11/5, 0197 oma’ Spedizione n abbonamentopostale ‘tuppe 70) Prezzo dela rvsta L. 1.500 Numero arotato L. 2500, per festero L. 20.000, T"versamenti venno Indzztl use Wie Vincenzo Mont 15 Inaearensoms si nuovo anahe Woeehi ins, © Tut | dats 6 sprocusone 0 lredusone egi aricol pubbleat Questomese. . 2 1 1 es. pag. 815 Preamplificatore per chitarra elettrica GPS0 5G cls me a ee ee See Amolificatore RF per trasmettitori FM . » 833 Modulo contatore universale . . . . » 841 lascrvania 2 2 84D Home computer: Amico 2000 - Vill parte» 851 Divisore difrequenza digitale . . . . > 863 Come funzionano i commutatori eettonef ee ee BOD Modulatore diluce-UK726. . . . > 875 String Synthesizer-Iparte 2. . . > 881 Regolatore perlampade flood. . . . » 885 Innatfiatore automatico-UK 310. . . » 890 Intiferimento alla pregiatasua . . . =» 901 an ish Sait In questo articolo viene presentato un ottimo preamplificatore per chitarra elettrica, microfono © altri strumenti musicali che si distingue per le ridotte dimensioni, le notevoli prestazioni ed il costo contenuto, tutto questo ottenuto grazie aladozione di un moderno circuito integrato. Impiegato in unione ad una qualsiasi unita di potenza e relativo sistema di altoparianti, il GP-30 sara il “cervello” dell’amplificatore cosi realizzato. ‘on sono pochi coloro che si sono avvicinati al mondo della elettronica provenendo da quello della musica: la diffusione degli strumenti elettrici e la pratica corrente di “elettrificare” con adeguati microfoni o pick-up gli strumenti pit tradizionalmente acustici, come ad esempio flautio strumenti ad arco, ha costretto anche i pit pigri ad introdursi in un mondo fatto di condensatori, resistenze, transistori ecc. E cosi che molti “musicisti" hanno realizzato da sé tutta o parte della propria catena di amplificazione, ‘oppure vari effetti elettronici come PREAMPLIFIC PER CHITARE ELETTRICA - | tremolo, distorsore e via dicendo. Fino a poco tempo fa, perd, la stragrande mageioranza dei progett che le varie riviste di volta in volta presentavano, erano basati su circuitazioni francamente un po’ superate. o per lo meno progettate un po’ troppo “di corsa”, a volte da persone che, purtroppo, non essendo strettamente interessate all’argomento, si ttovavano a dover progettare delle scatole” di cui non ne capivano le intrinseche esigenze; da qui una serie di citeuiti che, se da'un punto di vista strettamente elettronico erano sicuramente al di ld di ogni critica, Pa. 1 - Schema elenrico del preamplifcatore per chitarra elettica 828 risultavano carenti da un punto di vista, pidt generale, della loro utilizzazione. In questa situazione ci é sembrato cche fosse venuto il momento di spingerci alla ricerca della “qualita” anche in questo campo: la tecnologia fodierna ci mette a disposizione nuovi tipi di semiconduttori che rendono i vecchi transistori quanto meno un po” fuori moda. Per ia nostra realizzazione abbiamo infatti adottato un circuito integrato doppio (esattamente il LM 381 N della National Semiconductor) che equivale ad un totale di trenta transistori pitt diversi altri componenti. Questo LC. OTTOBRE - 1979 ATORE aP-30 vanta notevoli caratteristiche elettriche: ricordiamo tra le altre Valtissimo guadagno, la bassa distorsione unita ad lun basso rumore di fondo, l’elevata dinamica e la vasta gamma di valori possibili per la tensione di alimentazione. CRITERI DI PROGETTO —_ Prima di procedere con la descrizione premettiamo alcune considerazioni di carattere generale, in base alle quali si sviluppato il progetto. Innanzittutto esaminiamo qual ¢ la funzione di un preampliicatore: come dice il nome esso da una prima amplificazione in tensione al segnale proveniente dal pick-up della chitarra elettrica (0 da un microfono) in modo da portare il valore nominale di tale segnale ad un valore pari alla sensibilita i ingresso dell'amplficatore di potenza vero € proprio (quello che a sua volta piloterd Valtopariante). Il primo scoglio © appunto questo: non esistendo un valore “standard” della sensibilita di tn finale (cioé del’ unit. di potenza), bisogna scegliere arbitraiamente un valore che si adatti alla maggior parte degli ampli in commercio: not abbiamo stabilto questo valore in 0,775 V (0 dBm), in base alla considerazione che, oltre a rappresentare una buona media tra le Vatie sensibilith sembra che inizi ad essere adottato come standard da diverse Case. Tale valore & inolte ‘compatibile con la sensibilta della unit di potenza, che presenteremo prossimamente su queste pagine, il ‘oTTosRE - 1979 Caratteristiche tecniche: chitarra 20 mV RMS. 1 kta) 1 kta) nominale 075 V RMS. (f= 1 key) max 8 V RMS. (f= 1 kl) Risposta In freq: + 0, -3 dB 45 + 15.000 Hz Rapporto S/N: magalore o eguale a 75 4B Escursione tonk: + 15 4B a 100 Hr, 2 10 kHz Ertetto bright: +19 dB a 10 kite Allmentazione: 30 Vee Assorbimento: mA, Dimensoni: 0:90x30 mm cui progetto & attualmente in fase di collaudo. I GP-30 pid Punish di potenza, in unione ad una sdeguata ccassa acustica formeranno cosi un ‘ottimo ampli da “studio” per chitarra elettrica, Fig, 2~ Baseta a cireuto stampato in scala I:1 Fissato quindi il valore del segnale in uscita, € abbastanza agevole calcolare il guadagno dello stadio in relazione ad una data tensione in ingtesso: anche per il valore di questo segnale mancano dei riferimenti standard, quindi ancora arbitrariamente si & definito in 25 mV il livello nominale det segnale proveniente dal pick-up, Avendo perd previsto la possibilita i collegare in alternativa ad una chitarra elettrica un microfono, abbiamo disposto due fattori di amplificazione (corrispondenti appunto alle due diverse sensibilita), selezionabili dall'uilizzatore agendo su di un interruttore. Bene, a questo punto abbiamo ritenuto utile Tinserimento di un controllo di tonaliti: mediante una adatta circuitazione abbiamo potuto ridurre al minimo i componenti fe} 220 } : Fg. 3 - Disposizione dei component sulla baseta a circuto stampato del preamplificatore per hire necessari, contenendo in tal modo dimensioni ¢ costo del circuito; data Padozione di controll di tono di tipo passivo é stata perd necessaria Vintroduzione di un ulteriore stadio di amplificazione (cosiddetto amplificatore di “ripristino’). Sfruttando tale stadio & stato realizzato inolire un controllo di brillanza (“bright”), sempre utile per compensare eventual deficienze in gamma acuta del sistema di amplificazione adottato, o per dare ‘maggior grinta ad eventuali intermezzi solisti Notiamo come grazie alla bassa impedenza di uscita dellLM 381 & possibile inviare il segnale alluniti di potenza anche utilizzando cavi piuttosto lunghi (purché schermati), senza la necessita di interporre alcuno stadio “buffer”. R Un’altra considerazione va fatta riguardo ai vari “effetti” che non sono stati contemplati nel progetto: tale scelta & motivata dal fatto che tali dispositivi 0 sono posti tra strumento preamplficatore, come distorsore e wha-wha, 0 tra pre ¢ finale, dove i livelliin gioco sono pit elevati. In qualsiasi caso simili appareechiature non fanno parte del preamplificatore in sé, ma si possono considerare accessorie, Prima di passare all'analisi dello schema elettrico vogliamo ancora far notare come il valore della tensione di alimentazione sia critico, non & uindi possibile scostarsi dal valore indicato. D’altra parte 'LM 381 non & eccessivamente esigente per quanto riguarda le carattersstiche dello alimentatore, che pud essere anche non stabilizzato. In alternativa & possibile prelevare la tensione necessaria direttamente dalfalimentatore del finale 830 (ovviamente se il pre ed il finale sono contenuti nello stesso mobile) mediante adatta resistenza di caduta € capacita i filtro. ANALISI DELLO SCHEMA ELETTRICO Il segnale proveniente dal pick-up (© dal microfono) é applicato mediante Ci, mantenuto a terra da Ri, al piedino 1 di ICI, relativo alVingresso ‘non invertente del primo dei due amplificatori che compongono Vintegrato. La scelta della configurazione non invertente & dettata da considerazioni sul rumore; ricordiamo come tale ingresso non potrebbe accettare segnali di livello Superiore a 300 mV. Tale valore pero ® superiore al massimo ammissibile, dato il fattore di amplificazione imposto, e quindi osservazione ¢ di secondaria importanza. Il guadagno del primo stadio di amplificazione @ ricavato dal rapporto tra R2 ed R4, mentre il rapporto tra R2 ed RS fissa la polarizzazione in continua. C3 € necessario per bloccare la corrente continua e forma insieme R4, C1 e alla impedenza di ingress LICL un filtro “passa alto” centrato a cirea 45 Hz, che taglia cio® tutti i segnali a frequenze inferiori, fonti solamente di rumori e disturbi vari La cellula R3 C2, inseribile agendo su $1 fa variare il guadagno dello stadio da 40 a 160 “volte” circa, portando le sensibilita nominali di ingresso da 20 (chitarra) a 5 (microfono) mV. La dinamica degli ingressi & comunque superiore a 20 dB. Il segnale presente sul piedino 7 viene applicato mediante C4 al potenziometto di volume Pl, dal cui cursore viene inviato alla rete dei conttolli di tono composta per gli wae acuti da C5 C6 P2 © R6, peri bassi da R7 R8 C7 P3; con questi valori oftiene una escursione maggiore di 3 £12 GB (tiferti a centro banda) rispettivamente a 100 e a 10,000 HZ. Poiché questa rete si comporta come un’attenuatore su tutta la banda, il segnale audio, che alfuscita della prima sezione di IC, avrebbe gia il valore di 0,775 V, avra ridotto il ’ suo valore di circa diect volte e si 4 rende quindi necessaria una nuova amplificazione, di un fattore dieci, ‘ amplificazione che “ripristina” i livello del segnale al valore che aveva : prima di attraversare la rete dei control di tono, ) ‘A al scopo si utiliza la seconda sezione di ICI, applicando il segnale mediante C9 al piedino 14, cioé alaltro ingresso non invertente: in paralclo a R9 notiamo perd il condensatore C8 che svolge a funzione di filtro “passa . basso”, tagliando tutte le frequenze superiori a 15 kHz. Non volendo avere limitazioni di banda & possibile ‘omeitere tale condensatore, mentre viceversa si pud abbassare la 7 frequenza di intervento utilizzando una capaci di valore maggiore. La polatizzazione in continua della seconda sezione é data da RI0.ed RIL, che a loro volta fissano anche il : fuadagno del cicuito: C11 invia i Ssegnale al Si nota qui la presenza, in paratlelo ad RII, del gruppo R12, RI3C10 ed 52: agendo su quest ultimo, © di , conseguenza cortocicuitando R13, sari possibile una esaltazione della gamma pid acuta, conilrisaltato di conferire tun timbro pid brillante al suono : generato dale corde della chitara ‘Sperimentalmente si possono variare i 7 valori di R12 e di C10 in modo da 4 dttenere il “suono” che magpiormente Si adatta ai propr gust: abbassando 3 RI2 si eumenta Pentti delfintervento, aumentando o diminuendo C10 si alza, 0 si abbassa la frequenza di intervento. C12 disaccoppia Talimentazione; quest'ultima deve avere il valore di 30 V continu, e ricordiamo come non sia possibile discostarsi da questo valore, dato che le polarizzazioni sono sate calcolate appunto basandosi su i questa Vee. REALIZZAZIONE PRATICA ___ Utilizzando Jo stampato previsto tutto. iil montaggio risulta assai semplice: con un occhio allo schema eletirico ed alla disposizione dei componenti & praticamente impossibile sbagliare. ‘Attenzione ai tre cavallotti, da d realizzare con spezzoni di filo, posti immediatamente a ridosso dei tre potenziometr, alla polarité degli OTTOBRE - 1979 elettroitci ed al corretto orientamento di ICI; per questultimo raccomandiamo caldamente l'uso di tuno zoccolo di buona qualiti, per evitare di cuocere le gunzioni se non si@ sufficientemente abili e veloci col saldatore, Consigliamo di disporre il jack di ingresso nelle immediate vicinanze de! circuito, per non avere troppi fii vaganti che possono sempre captare ronaii e disturbi vari; ¢ d’obbligo impiego di cavo schermato. Per lo stesso motivo é utile rucchiudere il preamplificatore in una scatola metallica, 0 quanto meno schermare Jo stampato con uno schermo metallico collegato a massa Se pre e finale sono alloggiati nello stesso contenitore, & meglio far si che il trasformatore di alimentazione sia disposto il pitt lontano possibile dal circuito di ingresso, se invece, come purtroppo pud capitare, il circuito tende a captare segnali a radiofrequenza (e questo capita specie se mal realizzato, ad esempio per saldature “fredde” o per ‘mancata schermatura), ¢ possibile climinare tali disturbi applicando un condensatore ceramico di circa 100 pF in parallelo ad RI 0 seldandolo direttamente tra i piedini 1 ¢ 3, ¢ tra 14 e 12, importante t che comunque i terminali del condensatore siano tenuti cortissimi, ‘Non resta moito da aggiungere: il circuito realizzato € stato sottoposto ad intenso collaudo da parte nostra dda parte di diversi amici musicomani, Tutto é risultato perfetamente funzionante e corrispendente alle aspettative; sono emerse comunque un Lo stand, di cui si osservano le vetrine in bella mostra al 13 SLM. di Milano, durante la manifestazione del 6-10 settembre 1979, era costantemente affollato. Tanto fu l’interesse dei visitatori per gli accessori audio della linea UNITRONIC, unica per alta qualita e vasto repertorio. OTTOBRE - 1979 410 In VA WS 1.8 MO 1/4 W5% 15 KOA WSK KOA Wh tw OVA Wh 47 KOA WH 47 ko AWS, 470 KO 14 WS 100 KO 14 W 5% 18 MO 1/4 W 5% 180 ko 1/4 W 5% & ROI WS 22 Ma V4 WH 33.00 F poliestere 330.00 pF poiestere 2.00 pP poltestere “1g elettoliico SO VL. 1.800 pF poliestere 1 UP elttrlitco $0 Vi. 100.000 pF pottestere 2240 logaritmico + 470 logaritmico 47K logatitmico 4 ineratione a evetta + inerattre a levetta PLM SUN + circuit stampato ++ aoceolo per integrato ancoragg per CS. paio di cose che vale la pena di Fiportare. Innanzitutto si & constatata Ptilita di sostituire S2 con un interruttore a pedale in modo da poter inserire Peffetto “bright” senza dover slaccare le mani dallo strumento; inoltre un’altra modifica potrebbe essere quella di prevedere la possibilita di accedere separatamente alluscita del pre ed all’ingresso del finale in modo da poter interporre tra i due eventuali apparecchiature accessorie, come riverberi o equalizzatori grafci Ricordiamo che si pud realizzare un amplificatore a pit entrate utilizzando pill unita GP - 30, seguite da uno stadio sommatore, ed inviando tale segnale somma alfuniti di potenza. ‘Come gia accennato, ricordiamo ‘come sia in cantiere, ¢ quindi la presentazione avverra tra breve, la realizzazione di una unit di potenza, destinata in unione al GP-30 a costituire un compatto amplificatore da “studio” per chitarra, 231 Si dice che hobby del computer sia alla portata di poche tasche. NON E’ VERO!! Guardate che cosa vi offre la: MICROLEM i. ty divisione didattica Un corso completo sui microcomputer in italiano | BUGBOOK V & VI, edizione italiana di Larsen, Rony e Titus Quest libri, concepiti © realizati da docenti del Vir- ginia Polytechnic Institute © tecnici della Tychon, Inc. Sono rivolti a chi intende aggiornarsi velocemente ¢ con poca spesa sulla rapida evoluzione dei Microcom- Puter. Partendo dal concetti elementari di « codice digitale », «linguaggio», « bit», rivedendo gli elementi basilari deli'elettronica digitale ‘ed i circuiti fondamen- tali, | BUGBOOKS affrontano poi il problema dei mi- crocomputer seguendo una nuovissima metodologia di insegnamento programmato, evitando cosi il noto «shock» di passaggio dall’elettronica cablata_all'elet- ‘tronica programmata. 986 pagine con oltre 100 espe- rimenti da realizzare con il microcomputer MMD1, nel- Vedizione della Jackson Italiana a L. 19.000 cad, MMD1: L. 315.000 IN SCATOLA DI MONTAGGIO con istruzioni in ITALIANO (MMO1 assomblato: L. 445.000 + IVA) Microcomputer MMD1 Concepito @ progettato dagli stessi_autori di BUGBOOKS, questo Microcomputer, prodotto E&L Instruments Inc., & la migliore apparecchiatura didattica per imparare praticamente che cosa &, come si interfaccia e come si programma un microproces- sore. L'MMD1, basato sull’8080A, 8 un microcomputer corre- dato di utili accessori a richiesta quali una tastiera in codice esadecimale, una scheda di espansione di me- moria e di interfacciamento con TTY, terminale video & registratore, un circuito di adattamento per il micropro- cessore Z 80, una piastra universale SK 10 ¢ molte sche- de premontate (QUTBOARDS®) per lo studio di circuiti di intertaccia. MICROLEM 20131 MILANO, Via Monteverdi 5 (02) 209531 - 220317 - 220326 36010 ZANE (VI), Via G. Carducci (0445) 34961 ‘OPM Site AMPLIFICATORE RF PER TRASMETTITORI FM I problema pit grande che incontra Vautscostruttore di amplificatori RF per FM, non @, come si potrebbe ‘immaginare, il montaggio, linterconnessione delle varie parti, bensi 1a tegolazione finale, particolarmente per quanto attiene agli elementi induttvi di accordo. Vi é un solo metodo che & lapalissiano ma coerente al tempo stesso per non dover procedere a splaziature interspira, a tarature minuziose e laboriosissime ed ® non impiegare le convenzionali bobine!. Gio significa che un amplificatore RF pué furcionare in assenza di elementi induttivi? Evidentemente no, ma questi, ‘invece di essere bobinati, quind! da elaborare manualmente con infinita pazienza, possono essere in “stripline”, ‘owvero realizzat! in forma di piste stampate. Se si procede in questo senso, restano da regolare solo pochi compensatori. Presentiamo qui un amplficatore RF per FM in “strip’, progettato per i nostri letori dalla Ditta Akron divisione Uniartel, specialista nei sistemi di comunicazione, che prevede una taratura ridotia al minimo. Eroga 80 W con 15 W di pilotaggio, non genera spurie, & economico, sicuro. perimentare @ stata la prima Rivista divulgativa italiana che ha roposto una importante gamma di accessori per stazioni locali FM, pensati professionalmente, in collaborazione con le aziende specialistiche del ramo. La Redazione, quindi, ha una esperienza difficiimente eguagliabile in questo campo, e da questa preparazione risulta un fatto fuori da ogni controversia; moltissimi letori ‘OTTOBRE - 1979 che collaborano con stazioni FM locali o le gestiscono direttamente, hanno tentato la realizzazione di amplificatori RF dalla varia potenza, tutto sarebbe andato benissimo se nn fossero nati alcuni problemi reiatvi all'aliineamento. Ora, come abbiamo avuto modo di spiegare verbalmente o per via epistolare dilelion che ef hanno interpellato, un amplifcatore in classe C, se ben progetiato, come lo erano tutti nostri, non genera spurie a meno che non sia soggetio ad un violento sovraccarico alfingresso (nel qual caso, perd, & pid facile che entri nel fuori uso). Si limita ad amplificare quelle che esistono, dato che lavora a banda larga (non sarebbe possibile il contrario nella FM) quindi al timite Tanalizatore di spetto, pur utile, ‘non & a tigote indispensebile. Posto che la sorgente del segnale sia “pulita”, anche F'inviluppo ricavato lo 333 ts cs Fie, 1 - Schema eleurico del'amplificatore RF da 80 W. sari, quindi, escluso com’é ragionevole che Pamplificatore corregga al tempo stesso la banda, Punico ostacolo che si frappone rispetio al miglior utilizzo Ja sintonia perfetta sulla frequenza di lavoro. Facile? Beh, sino ad un certo punto. 834 Molti amplificatori progettati negli anni scorsi, impiegavano ancora gli accordi d'ingresso ed uscita muniti di avvolgimenti convenzionali, cilindrici, da spiaziare manualmente. In verit, anche oggi certi “power” non molto avanzati fanno uso di Vista. frontate del protaipo dell'ampl ficatore RF a reali asione ular +24/28 Voc C7 element induttivi del genere, ma i relativi costruttori, appunto in tal modo denunciamo lo scarso aggiornamento. Oggi si impiega lo “strip” in loro vece; le bobine “stampate”, almeno sino ad 1 kW di potenza. Le equivalent “in aria” risultano essere tuna specie di maledizione per gli autocostruttori, che le indicano con vituperio, come sorgenti di incredibili difficolt. Vi é chi si & “punto” con la RF, cercando di spaziarle con mani; visto che la tensione in citcolo era bbassa, ha trascurato la nostra raccomandazione di staccare sempre sli amplificatori prima di procedere a modifiche e si é trovato con il pollice fumante; altro é la VB, altro le cortenti RF, quando sono in gioco decine di Watt Vie chi si é emaciato, affranto, prostrato, ha assunto un profilo diafano cercando di ragelungere quel 4 ‘ maledetto terzo di millimetro in pit | di spaziatura necessario per ottenere ls massima potenza, ‘OTTOBRE - 1979 Fee, 2 Baseta stampata vista dal lato part: si noting le diverse bobine Vi é chi ha pagato il filo di rame argentato a peso d'argento massiccio, almeno di lega Christofle Vi é chi ha dichiarato allo psichiatra di essere perseguitato da demoni spiraliformi, elicoidali ‘Viva lo “strip” allora: le bobine “piatte”. Presentiamo appunto ora un lineare compatto, economico, in grado di erogare 80 W massimi con il pilotaggio di 15 W, che di cilindrico ha solo le impedenze RF, non critiche, mentre ogni accordo tradizionale é bandito. In tal modo, visto che spurie nel cireuito non ne nascono, i “problemi” di allineamento, pet cosi dite, si iducono alla regolazione di quattro compensatori OTTOBRE - 1979 Fig. 3 - Baseta stampata vista dal lato rame (piano di massa). I cercht bianchi comspondono ai chiodin! passantiin ottone per! inercollegamento fala massa inferiore e quella superiore Ul circuito elettrico dell'amplificatore 2 in fig. 1, tutto & monostadio ¢ ‘monotransistore; il transistore usato ¢ il noto “PT9783/C* della TRW, un “balanced emitter” studiato dalla Casa appunto per trasmettitori FM di media potenza (0 applicazioni analoghe). Come abbiamo detto, con la potenza di 15 W allingresso (erogata dalla maggior parte delle stazioni radio del commercio) si ottengono 80 W alla uscita. La funzione & proporzionale, nel senso che é possibile pilotare il “power” anche con soli 10 W, ma in questo caso, Puscita sara di poco meno di 50 W, oppure con 5 W ottenendo 30 W. Al contrario non si deve superare la Pein di 15 W perche tarando il complesso per il massimo guadagno, si pud far circolare nella giunzione base-emettitore una corrente RF troppo elevata che porterebbe alla distruzione il dispositivo, ‘Seguiamo lo schema. Il circuito accordato serie L1-Cl, con C2 che forma una derivata-L serve per adattare alngresso la sorgente di segnali (TX). L2 funge da adattatore per la base del transistor. Poiché il funzionamento & in pura classe C, non & presente alcuna polarizzazione ed L3 chiude a massa Ia base per la CC. Poiché Vimpedenza potrebbe risuonare fenomeni imprevedibili ma certo dannosi, la RI serve per Io smorzamento, C3 € Ct stabilizzano il fanzionamento. 235 Dal colletore, il segnale RF amplificato giunge alPuscita tramite Paccordo LA-C8-C9. Come si vede, volendo si pud connettere un indicatore della potenza ricavata che ‘in ogni caso & opzionale; questo campiona la RF per mezzo del partitore R3-R4, rettfica il segnale DI, Cl0 serve come filto spianatore ¢ bipass, RS regola Puscita in CC che ud pervenire ad un milliamperometro, ML. In genete, MI sara calibrato per tuna potenza a'fondo scala di 100 W.. Il collettore evidentemente impiega di una linea di alimentazione filtrata con la massima cura, Di questa fa parte prima di tutto la LS, che Tisuona a banda larga, quindi vi @ i prsreco formato da Lé (questa spedenza é smorzata da R2) © da C5 pitt C6-C7, L/amplificatore prevede una tensione ‘VB compresa tra 24 € 28 V, in accordo alla caratteristiche del TRI, con un assorbimento di 6-7A: il valore esatto ipende dalla precisione della taratura, Vediamo ora il montaggio. La figura 2 mostra lo stampato a doppio rame visto dalfalto (lato parti); la figura 3 lo stesso dal lato massa. Si pud dite che tale base é Ia parte pitt importante di tutte, quindi deve essere riprodotta con una precisione assoluta, alla frazione di millimetro, impiegando della vetronite eccellente. Sconsigliamo di rfarlo a mano; meglio orrere ad un artigiano che sponga di un impianto fotomeccanico. Odiernamente, molti timbri eseguono anche gli stampati, al prezzo indicativo di 30-35 lire al em? per ciascuna superficie. Nel caso che il Jettore incontri dei problemi per Procurarsi questa collaborazione, pud Tichiedere la base git pronta per 'uso alla Ditta Akron, via Rainaldi 4, Bologna ‘Anzi, Paccesso diretto al progettist-costrattore forse & la ‘migliore soluzione per evitare che la resina impiegata dallo zincografo non sia la migliore, 0 che vi siano errori anche piccoli perd influirebbero sui risultat final Lo stampato ha numerosi punti di interconnessione tra le sue superfici che si scorgono dal lato parti in forma i puntolini e da quello “massa” come cerchiett. La diversita si spiega con il fatto che per unione sono previsti dei chiodini in ottone infilati dal di sotto, quindi le superfici maggiori rappresentano le teste relative Le saldature dei chiodini devono essere eccellenti e ben calde. Per questo lavoro non serve il saldatore che si usa nei circuit miniatura da 20-25 W, ma un solido amese da 60 W i. ws RF our RF IN ‘Ag, 4 ~ Disposicone dei diversi component sulla basetta stampata. Una volta preparata la base, si awolgeranno le due impedenze previste, L3 ha il diametro interno di 4mm, ed @ costituita da 8 spire di filo in rame smaltato da @ Imm. L6 ha un diametro interno di 9 mm, ed & costituita da 10 pire di filo in rame smaltato @ 14 mm, Per il completamento dello ‘tampato si procedera montando prima compensatori C1, C2, C8, C9, ‘quindi i condensatori fissi (attenzione alla polarita del C7 che @ elettrolitico!), € poi il gruppetto di misura R3, R4, DI, C10, RS; se limpiego delio indicatore di uscita non é previsto, le parti dette possono anche essere frascurate, ‘Om é tempo di connettere il transistore, facendo bene attenzione non invertire i collegamenti; anche le saldature di questo devono essere effettuate con il calore necessario, senza eccessive ‘wepidazioni; dopotutto la TRW lo ha revisto per la saldatura “robusta”, chiaro, comunque, che ogni eccesso di stagno deve essere evitato, cosi come ogni insistenza eccessiva. Direttamente tra la bandella di base ele due di emettitore si connetteranno C3 e C4 dopo aver raccorciato al ‘massimo i terminali. 1 sari posta direttamente in paralelo alla L3. Completata la base, la si controllera attentamente, poi la si potra mettere da parte, mentre si prepara la ‘meccanica dellamplificatore; questa 6 studiata in modo tanto essenziale da poter essere definito “spartano”. Impiega sono quattro parti; la pid OTTOBRE - 1979 a ‘ig, 5 Indicazioni per la realizzazione del contenitoe. importante @ il radiatore che misura 200 mm in lunghezza, 80 in larghezza, ed ha le alette profonde 25 mm, Direttamente sui fianchi di {questo radiatore sono fissati i fianchi delfinvolucro, alti 65 mm, ripiegati in alto per consentire il fissaggio del coperchio, ed in basso per Pappoggio. e eventuale riunione con altri apparecchi esistenti In tal modo, tutta la scatola diviene radiatore, anche il coperchio che unisce le fiancate realizzando un tutto robustissimo. Quando perd amplificatore funziona al limite ‘massimo della potenza, per ore ed ore, Ja temperatura pud ugualmente salire alquanto, e conviene raffreddarlo con luna ventolina esterna, che pud essere fissata sul coperchio, 0 meglio su di uno dei fianchi minori, in modo che soffi sul radiatore. Lo stampato va posto a contatto della superficie superiore del sistema alettato, fissandolo con quattro viti angola autfiletan: TRI ha une a di fissaggio che prevede due tor Tn queste vanno infilate due viti da 3MA, che tramite opportuni dadi serreranno il transistore sul radiatore, per realizzare la miglior giunzione termica, tra staffa e radiatore & necessario interporre una ditata di ‘grasso al silicone; in tal modo, eventuali piccole “dispariti” di coincidenza tra le due superti saranno compensate. Tl montaggio sara ultimato collegando ai due bocchettoni “SO 239” ‘montati sul fianco destro le piazzole di ingresso ed uscita mediante due tratti di filo argentato Iunghi circa 32 mm, piane oTTOBRE - 1979 dirett, ed il cavo di alimentazione positiva alla pista che riunisce L6 - R2 - C6 - C7. Il negativo & a massa. Tl cavo ud essere fatto fuoriuscire per mezzo diun gommino. La taratura del'amplificatore, come dicevamo & semplice; si tratta uuricamente di pilotarlo adeguatamente ‘con un trasmettitore che eroghi 15 We funzioni nella gamma 8 - 104 MHz eli regolare prima C8 ¢ C9, poi Cle C2, quindi ancora C8 e C9 sino ad otenere la massima potenza nel valore di emissione; all'uscita si pud collegare un wattmetro passante tipo Bird o simili (il Bird é uno strumento dalla precisione molto buona) corredato da carico fittizio in grado di sopportare 100 W continui, o un wattmetro per RF B & K o altro professionale, che supporti sempre 100 W continui alla frequenza minima dichiarata di 130 MHz, Come dicevamo, il controllo finale ud essere eseguito all'analizzatore di spettro oppure no; se si é certi che la radio utilizzata quale “exciter” non crei armoniche, spuric © scgnali parassiti diversi, il responso alluscita del “power” non peggiorera. Se il segnale alvingresso & cattivo, alPuscita si astanno i difetti incrementati cosi come tutto l'inviluppo. Per coloro che avessero difficolti a reperire i materiali elencati, 0 ‘mancassero di tempo, ecco una notizia interessante: Famplificatore “BL 80” & venduto gid montato e tarato sv di una frequenza a richiesta dalla Ditta Uniartel facente parte dell’Akron: ilrelativo prezzo € di L, 132.000. Lindirizzo Pabbiamo riportato nel testo. ELENCO DEI COMPONENTI co. ce compensatori,ceramicl del ‘ipo professionale a compres sione 10/50 pr oct ‘condensateri a tubetto NPO- da 68 DF cs ‘cond. ceramico, te da 1000 pF. La ghiera & saldata ssalla massa generale 6 + condensatore a film plastico ‘da 100.000 pF/63 VL. ca + condensatore eletrolitico per montaggio verticale 100 pF - 50 VL cio + condensatore ceramico da 10.000 pF DI + IN4L48 oaltro diodo al Sificio per segnali Li243- TALS-16 : siveda il testo: ML indicatore di uscita, facolta- tivo, 1 mA, RL resda 120,12, SH wR res da 56.0, rey res. da 15.000 Q, 1/2 W, 5 Ra reat imag, 12 W35 RS ‘trimmer potenziometrico per ‘montaggio vert. da 2.200 TRI + transistore TRW mod, PT 9783/C da NON sostituire ACCESSORE: Circuito stampato, 2 anehi, coperchio), due prese SO-239 tminuterie meceaniche, lo per realizare Ie Impedenze e per le connessioni. INTERRUTTORE VARIALUCE UK 639 Atenustora ol Woe TRIAC on originales Sierra plotaggo one retede aempice Saat teaslclone one 8 accensone-sen ‘mento ditne 6 pl, smeads. Gl mpegg der Uk" saa sono svarettattenualone allo uel ‘Franpartanent ne: negoa nelle le Pre CCARATTERISTICHE TECNICHE: -mentaion: 20 Vea 60 He Potenza passant: 250. W max In vendita presto tut | punt of vendita "0.86." % 300000 GIOVANI IN EUROPA Si SONO SPEGIALIZ7ATI CON | NOSTRI CORSI Certo, sono molti. Molti perché Il metodo della Scuola Radio Elettra é il pid facile e comodo. Molti perché la Scuola Radio Elettra @ la pid importante Organizzazione Eu- ropea di Studi per Corrispondenza. Anche Voi potete specializzarvi ed aprirvi la strada verso un lavoro sicuro imparando una di queste professioni: Fi i ‘Scuola Radio Elettra Via Stellone 6/73 10121 3 : = PGicigli cee PE teeta AEEELLE gg I FEEEELE CLs 1 EE EEEE at £ CEECCEe gt CS Perrereee are PHP ECC cee ee PLEEEEEE gee PPE CELE Ee Scr PEEECEEEE SEE 7CCe CeCe at PACELECEC ELE ®TPCrrcraceg ECS ee ee fete fe a fase Te Frequenzimetro digitale Sinclair PFM200 da 20Hz a 200 MHz con 8cifre. Il Sinclair PFM200 mette la misurazione digitale di frequenza alla portata di ogni tecnico. Funziona come lo strumento pi perfezionato, pur essendo un oggetto maneggevole. Con le sue otto cifre e col regolatore del tempo di ‘molti strumenti pitt costosi. Il PFM 200 @ ideale per le misurazioni in audio, video, sistema radio e in tutti i circuiti elettronici. ator gli hobbist, gli amatori potranno vantare dora in poi Fuso del proprio frequenzimetro digitale “personale”. Nel PFM200 c quasi un decennio di esperienza Sinclair nella progettazione e produzione di azzeramento, serve meg] in ogt T tecnici in laboratorio, i ri misuratori digital Caratteristiche del PFM200 Gamma garantita: 20 Hz - 200 MHz Risoluzione sotto 0,1 Hz Sensibilita 10 mV Base dei tempi a quarzo di elevata stabilitd Visualizzatore Attenuatore d’i -20 dB Tempo di risoluzione variabile da 0,1 Hz a 100 Hz in quattro portate Progettazioni in laboratorio: Frequenze oscillatrci, estensioni delle frequenze riproducibili in HIF, frequenza di crossover, risonanze eccetera, con risoluzione inferiore a 0,1 He. Controlla le frequenze di clock, i rapporti divisori e altri circuiti. Controllo circuiti RF: Oscillator locali, BFO ¢ IF In vendita presso tutte le sedi GBC Applicazioni del PFM200 In tutti i campi delPelettronica, il PEM200 fornisce accurate rilevazioni sulla frequenza. Controllo trasmittenti: Su mezzi mobili, CB, VHF comandi radio ecc. Apparecchiature video: Controlla i sincronismi, le frequenze di scansione, le larghezze di bande video ecc. ... € costa poco! 9 § YQ _ Nv Dati tecnici Gamma di frequenza: dé 20 Hz a 200 MHz Risoluzione in display: 8 cifre Minima risoluzione di frequenza: 0 Hz Tempo di azzeramento: decade regolabile da 0,01 a 10 secondi Display: 8 cifre led ‘Attenuatore: -20 dB Impedenza d'ingresso: Mo in parallelo con 50 pF Precisione base tempo: 0,3 ppm/C, 10 ppm/anno Dimensioni: cm. 15,75x7,623,18 Peso: gr. 168 ‘Alimentazione: 9 Vec. © alimentatore C.A. Prese: standard 4 mm. per spinotti ebatici Accessorio opzionale: ‘Alimentatore per C.A. 240 V 50 Hz HAME tGs HM 307 L’oscilloscopio portatile triggerato da 3” ora in offerta speciale a 340.000* Lire (completo di sonda 1:1 ed IVA 14%) @ Schermo da 3" (7 cm) © Base tempi: 0,2 + 0,15 us/cm in 18 passi te: 0 + 10 MHz a —3 dB © Trigger: automatico manuale mV + 20 V/cm in 12 passi © Sensibilita del trigger: 3 mm (2 Hz + 30 MHz) TAGLIANDO VALIDO PER istiche dettagiate osciloscopi HAMEG ‘osciloscopi HM307 competi ai sonda 1: 1 CPE AY] Fe ote a 340. iA 14% compresa “+ spese di spedizione TEONICHE SLETRONICHE AVANZATE 8. * sssegno. myer Milano IA 8. ANATOLONE, 2 a ee oot ROMA, WA SALARA, 19 | bite" nie To. Sek on rasafeatete AGENZIA. en. SRIULI/ TRENTINO. © VENETO: eo car dete Shooneane () "VIA BRAON, 17/4 Valdia 37/70/78 per parita Marco Tedesco 7 DM ~ 454235, MODULO CONTATORE UNIVERSALE i P. Loglisei E un’esagerazione voler far credere che il funzionamento di questo modulo contatore universale possa essere capito anche da un agnellino, nonostante tale affermazione @ nostro desiderio offrire — a fianco di realizzazioni impegnate — progetti semplici che permettano indistintamente a tutti gli appassionati di Elettronica di consacrarsi al loro hobby senza necessariamente possedere né un enorme bagaglio di conoscenze, né una abbondante e sofisticata strumentazione. ontrariamente alla mania che hanno certi Autori di spiegare cose facili con parole difficil, lo scopo che ci siamo prefissi presentando questo articolo & di spiegare nel modo quanto pit facile comprensibile una realizzazione semplice ma che tuttavia cela un funzionamento non altrettanto semplice, per non dire complesso. E per dar modo a tutti di trovare interesse e ... pane per i propri denti, abbiamo proceduto - nella presentazione e nelle spiegazioni ~ secondo tre livelli di profondita: chi vuole solo costruire il contatore per divertirsi a schiacciare il pulsante e vedere le cifre avanzare di un'unita alla volta, puo limitarsi a prendere OTTOBRE - 1979 ‘conoscenza dello schema elettrico generale di fig. 1, ricopiare il circuito stampato di fig. 15 ¢ effettuare le saldature press'a poco come lo mostra la fig. 10, tenendo docchio la disposizione dei component data in fig 16. Chi vuole andare pit lontano ¢ capire il perché dei fenomeni e delle soluzioni adottate, ha interesse a guardare le figure 3-4.5-6-7-9 ¢ 12, e cercare nel testo le spiegazioni ‘commento, Mente i Picard della scienza, gli innamorati delle grandi profondita curiosi di veder le cose nei dettagl, potranno chinare il capo su tutto il resto e studiare in modo particolare il comportamento di ogni flip-flop e di ‘ogni porta logica contenuti nei circuiti integrati SN7490 © SN7447 rappresentati rispettivamente nelle fig. 8 11. INTEGRAZIONE ‘A GRANDE SCALA Diciamo subito una cosa: se un tale contatore pud oggi prender posto su ‘uno stampato che misura solo poco pit di sessanta centimetri quadrati (5x12), cid & dovuto al miracolo introdotto dall'utilizzazione dei ni fa, un montaggio cosi piccolo per un circuito cosi complesso era ‘impossibile ed inimmaginabile. I primi circuiti integrati - non dimentichiamocelo! - sono apparsi in Italia per la prima volta verso il 1969. Prima di allora si faceva come si poteva: al posto dei transistori si utilizzavano le valvole (le famose 12AX7) ei contatori simili al nostro avevano dimensioni da San Carione, © altrimenti erano meccanici, ed utilizzavano pulegge e ruote dentate, ‘Quanto progresso in cosi poco tempo! ‘Agli inizi i circuiti integrati contenevano solo una diecina di transistori. Si era agli albori di una tecnica alla quale si diede il nome di RTL e che si vide immediatamente superata e soppiantata dalle tecniche DIL e TTL grazie alle quali si ottennero una pit grande velociti di ne e una pil elevata integrazione: prendendo come uniti di misura il transistore (vedi fig. 2) si arivé ad integrare su eat Fig. 1 - Schema letrico generale. Da notare che per rendere agevole la comprensione del funzionamento di ciascuno stadio, abbiamo disegnato il ‘ireuto ~ come luso vuole ~ in modo da legeerio da sinisira verso desra, menire sul cicuito stampato abbiamo preferto disporre i display a sinistra ei! pulsante a destra, per permettere di tenere i! circulto con la mano sinistra © di una sols pastisla di silicio, cento di quasi 100,000 transistor sistemati pid transistori. Dopo di che, seguendo su una stessa minuscola superficie! un‘accelerazione vertiginosa e lineare, Il profano si perde, stordito. Ma si pass6 ad altre tecniche, e si & arrivati in definitiva - tutto resta logico. ‘oggi ad integrarne pid di 1,000. Con le Basta applicarsi quel tanto che occorre, famiglie 6800 e 6900, si parla gid e niflettere. 100000 19000 000 3 100 1360 1965 1870 1975 1980 Fig, 2 Bvoluzione delimegrazione all‘mterno di un cicultointegrato, Prendendo come unit df base il transistor. si pud ~ grosso modo ~ dire che un clreulto Inteqrato nel 1965 conteneva equivalente di una decina di transistor. nel 1970 Vequivatente di un centinato di transiston ¢ nel 1975 equivatente di un miglaio di transistor. St prevede che verso 1a fine del 1980 si sark ‘rrivatl a metiere insieme su una sola pastigha di silcto quatcasa come 100.000 transistor’ ‘che & pid che strabliante! 42 mmare ll pulsanie con Ta mano desra MODULO UNIVERSALE Nel caso del nostro modulo contatore cerchiamo innanzittutto di trovare un senso per ciascun termine, MODULO significa parte a sé, elemento moltiplicabile a piacere. CONTATORE indica tutto cid che conta; conosciamo tutti ~ per esempio ~ il contatore dell'acqua, del as e certamente il contatore di eletricita UNIVERSALE significa che pud adattarsi a qualsiasi cosa 0 a qualsiasi uso. In altri termini, il circuito che descriviamo ¢ un’elemento di base: cosi come una mattonella pud servire a costruire un muretto 0 un grattacielo, il nostro modulo contatore uo servire a costruire un orologio, tun contatempo, un contapezzi, un contapersone, un frequenzimetro, un tachimetro, un voltmetro, un esposimetro, un termometro, una bilancia, e tutto cid che la fantasia ud sugeerire... Il principio di base sari sempre lo stesso: cid che dovra cambiare sara solo il citcuito captatore della misura che si vuol misurare e che rappresenta il circuito d'ingresso. IMPULSI E SPURIE Nel nostro caso, il circuito di ingresso ¢ rappresentato da un pulsante (S1). Ogni qualvotta si schiaccia tale pulsante, il conteggio avanza di un‘unitd orTosrE - 1979 Fig. 3- Si crede generalmente che, schiacclande un pulsante, il contaito che si stabilisce fra Te lamele eastiche &franco e immediato, nien- {te imece non @affatio vero, Quand Ie lamelle tlastiche vengono a toccart, ageancio dell una fon Valtra & sempre accompagnato da piceoli € ripetut rimbatzl generaiori di piecole¢ ripe ture crested! fensione che ~ se non fossero eliminate ~ sarebbero interoretate dal ciruito logico come altrenant!impulst di comando, cosieehe Il contegeio ~ invece di avanzare di tunnita alla volta = avanzereDbe dl tante uni 1 quante sono le crete spurte, Fig. 4 - Schema logo di ICI. All'interno di ‘questo integraio trovano posto due Trigger di Schmitt a quatiro enirate di ui solo uno & lunlizato nel modulo contatoe. I curioso sim oto. dsegnaro.aflntemo dl clascuna. delle due porte fogiche st chlama istersi e designa Ta presenca di flp,lop dotati di una partico- Tare nersia che permette al cicuito i Commu tare ogni qualvotta Ta tenslone che si afaccla Sulle enrate oltrepassa una sogiia. Graze al Timpiego di un Trigger di questo tipo si arrva ‘ad ottenere ~ partendo da segnali di forma ‘qualunque ~ segnall perferamente squadrat! ‘ttt a'comandare circuit logic! senza error di OTTOBRE - 1979 Cosa semplice! diranno _taluni. Mentre invece un contatore non & in realta cosi semplice come si crede. Cerchiamo di vedere come vanno Ie cose. [ivelti logici ~ come si sa ~ sono due: 0 Vinterruttore @ aperto (stato logico zero), o T'interruttore & chiuso (stato logico uno). In altri termini: 0 la tensione Ja tensione non 8. Quando Finterruttore & aperto, la tensione @ zero: il contatore non vede nulla sulla sua entrata logica e il display si posiziona su zero. Quando Finterruttore viene chiuso, ‘una tensione si affaccia sull’entrata logica: il contatore T'ntervetta e il display fa apparire la cifra uno, ¢ cosi Fig, 5- Un impuleo atto a pilotare& circuit logich deve presentarsi quanto. pi possibile somigliante af segnale qui sopra riprodot, ‘com li angoll pefetamente squadrat. 11 ratio ‘AB ¢ chiamato flanco ascendente 0 fronte di Salita, mentre il iatto CD & dettofanco discen- dente 0 fronte di discesa di seguito, ogni qualvolta si schiaccia il pulsante “Tutto questo in teoria, mentre in pratica le cose vanno altzimenti In effetti, quando ~ schiacciando i pulsante ~ le lamelle elastiche dei Contatti vengono a toccarsi Puna con Taltra, 'aggancio non &.mai franco ed immediato, ma sempre accompagnato da minuscoli rimbali generaton i spure (ig. 3). Nulla ai visible alfocchio nudo, certo. In quanto che tutto avviene rapidamente € Tocchio non percepisce tli rapid moviment. Ma i circuit integrati~ che non maneano (grazie a Dio!) di Sensibiliti e di rapidita ~ loro invece ft vedono ¢ ahimé.. li contano! Cosicché, se frail pulsante SI e il circuito contatore IC2 non ci fosse {ualeosa che ovviasse a tale inconveniente, ad ogni premuta di tasto si avredbe un contegsio pazzo burione, dsordinato e casual. IL TRIGGER Il qualcosa che occorre per rendere il conteggio ordinato e progressivo, si chiama TRIGGER (leggi trigher) ed & qui rappresentato da mezzo ICI. ‘mezzo e non tutto intero in quanto che dentro ICI ci sono in realta due trigger, (come ben si vede esaminando la Fig, 4), ‘muniti ciascuno di quattro entrate (A. B,C, D) e di un'uscita (uscita 1 per i primo trigger, e uscita 2 pr Valtro, onde ‘non confondere). Per ottenere un impulso in uscita (Piedino 8), occorre che su tutti © quattro i piedini d'ingresso 10, 12 € 13) arrivi una sufficiente tensione positiva Mettendo a potenziale positivo solo tre dei quattro piedini, in uscita non si ottiene Pimpulso richiesto. ‘Affinché il trigger dia tale impulso, occorre che anche il quarto piedino ingresso sia connesso al polo positive delfalimentazione. E cid che abbiamo fatto nel nostro cireuito, come ben si vede esaminando congiuntamente le Fig. 1 ¢ 4. I piedini 10, 12 ¢ 13 (senza aggiungere a tal conto il piedino 14 che & connesso al polo positivo per alimentare il circuito integrato, allo stesso modo che il piedino 7 & connesso a massa) sono ad ogni momento a potenziale positive ved] vet Fig, 6 - AI fine dl minimizzare al massimo Frisch delle tension spurte dovute alla chiusu- ra del contatti del pulsane, la sclta del va- lon al'RI e di Cl ha tenuto conto di una plecolissima. apertura di fnesira de! Trigger ‘onde fart interpretare come impulso di coman- {do solo a cresig dl tension! compresa fra 1 Satori massim VI e V2 Ag. 7.- Schema logico di 1C2. St tana di un ‘ipo SN7490 utlizzaio come decade dl conteg- ‘io. Lientrata propriamente deua @ rappresen- {ata dal piedino 14. A seconda dellinforma- lone contenuta In memoria, i ercito codifiea Te usite A-B-C-D in un particolare codice che 4 decodificatore che segue interpreta echiarifica 2 ExT A [uscra B euTaaTA Jose © ‘OTA D =D- Fe. 8 Linterpretacione di questo schema che ‘appresenta ne pi né meno che linsiome delle porte logiche che si trovano dentro IC? ~ & ‘iservata‘a chi gid posstede qualche nazione di Topica eletronica. Non & difficile seguire fo -nolgersi delle operazioni e immaginare in che ‘modo i vari creult! commutano, sollectat daglt Impulsi che arivano sull’ntrata A. ae mentre sul lato una forte resistenza (RI da 27 kQ) € dalPaltro il pulsante $1 con in parallelo un condensatore (C1) da 47.000 pF. Fintanto che il pulsante S1 resta aperto, il piedino 9 vede solo una parte insufficiente della tensione positiva, in quanto che RI - con il suo elevato valore ~ provoca una grossa caduta di potenziale. ‘Al momento in cui SI viene chiuso, la repentina risalita di potenziale che si stabilisce ai capi di RI fa si che anche il piedino 9 (entrata 2A) viene a ‘rovarsi - come le entrate 2B, 2C e 2D = connesso al polo positive delPalimentazione e simultaneamente i {rigger consegna al piedino 8 (uscita) Vimpulso squadrato di cui il sistema ha effettivamente bisogno (Fig. 5) Da notare che il giudizioso impiego appropriativalori per RI e CI avvia il conteggio sul fronte di discesa del trigger, e cio’ non gia al momento della chiusura dei contatti di SI (tratto ‘AB del segnale d'uscita del trigger), bensi al momento dell’apertura (giusto ‘al momento in cui la tensione lascia il punto C per scendere in D). Oltte cid, per minimizzare i rischi nefasti delle spurie avventizie che si stabiliscono al momento della chiusura dei contatti del pulsante, la scelta dei valori d°RI e CI ha tenuto conto di una minima apertura di finestra del trigger (Fig. 6). Cid significa che il trigger interpreta come impulso di comando solo la cresta di tensione compresa fra due piccoli valori (V1 e V2). Qualsiasi altra cresta (e cio’ tutte fe eventuali spurie), avendo un valore inferiore a VI. non entrano nella finestra lasciata aperta al trigger. Chiari fin qui il funzionamento dei tasto e del trigger. Vediamo ora come 1C2 utilizza Vimpulso. Pg 10 Persaldare Pe inert ‘oper un seaarore ar models eer € mmanegrvlee pure soi dl pn fend proerense indpo de BWV. fon adepua ta gomawe dre Berane oper redimontai. i (ant spose we uot fe Sinome tener doe thio Schon. Fig. 9 - Schema logico di IC3. $1 tatta di uno speciale decodifcatore, grazie al quale le infor ‘mazioni contenute sotto forma di codice BCD eimmesse nelle entrate ABCD escono sui ledini §-10-11-12-1314 e 15 in modo da far ‘accendere in buona sequenza i diodi LED con- temut! nel display onde quest ultimo componga come si deve le cite da zero a nove. CONTATORE DECIMALE Questo secondo integrato (Figg. 7 € 8). &~ come il precedente ~ ancora un DIL (Dual In Line) a 14 piedini fra cui riconosciamo subito due entrate (@esignate rispettivamente entrata Ae entrata B) e quattro uscite (uscita A, uscita B, uscita Ce uscita D) oltre i due piedini dalimentazione (che qui sono rispettivamente il $e il 10, uno. per il polo positivo ¢ Paltro per ia massa), ¢ oltre ancora un piedino di RESET (piedino 2) per la messa a zero del conteggio, ma di cui noi non abbiamo tenuto conto, allo scopo di eliminae un secondo tasto e per concentrare tutte le spiegazioni OTTOBRE - 1979 j {ENTRATA AL fTrata |B itu | tewreata | D UscITA» USCITA USCITA Ag, 11 - Sembra un dedalo inesricabile di binari e di scambi, come se ne vedono quando si ‘arriva col treno nelle stazioni feroviarie di Milano centrale 0 di Roma Termin. In real & cid Che si trova allnterno di IC3. Le uscite a-b-e-def-g possono essere paragonate a site Interrut- tort che apert 0 chiusl ~ fanno accendere come dccore i sete segmenti del display COY Bi. sull’essenziale. Chi avesse bisogno della funzione Reset, non dovrebbe fare altro che incidere con la punta di un cacciavite o di un coltello la pista jrcuito stampato che congiunge il piedino 2 al piedino 3, e mettere (fra ‘questi due piedini) un interruttore che mantenga il piedino 2 normalmente a ‘massa: staccando il piedino 2 dalla ‘massa e lasciandolo come contatto libero, il conteggio & fermato e portato automaticamente a zero. Delle due entrate, Pentrata A (Piedino 14) é quella che ~ connessa al OTTOBRE - 1979 trigger - riceve Pimpulso di comando. L’entrata B - congiuntamente agli ingressi rappresentati dai piedini 3, 6 € 7 = serve invece a dare al 7490 la configurazione di decade, cioé di divisore per dieci, in quanto che, a seconda del modo in cui questa seconda entrata & connessa (piedino 1), il circuito divide per 10 0 per 12, ecc. Cid che ci interessa & un divisore per 10, percid non occupiamoci oltremodo deifentrata B che definiamo entrata secondaria e consideriamo come entrata propriamente detta quella connessa al piedino 14, ‘Amano a mano che Pentrata A riceve gli impulsi provenienti dal trigger, le uscte A-B-C-D cambiano i stato logico. Qualora queste uscite si trovassero allineate una a fianco alfalra, ese i cambiamenti fossero visibii soto. forma d'accensione ¢ di spegnimento di lampadine, si avrebbe Fimpressione @assistere ad una scansione ritmata. Il che ei da Poccasione dintrodurre cid che nel gergo delfinformatica (e i asso tra la comprensione di questo Artcolo e Pintromissione nella logica pit complessa é breve) si chiama pparola a quattro bit. Le lampadine Aisposte una a fianco alfaltra rappresentano tale parolae il suo sigaificato (nel nostro caso esistono in tuto 10 significati possibiliy cambia ogni qualvolta si fa avanzare il contegsio di un'uniti Liintegrato $N7490 & qui un converttore o driver, come lo ‘hiamano i tecnici americani: il suo ruolo eonsiste nel converte il codice decimale in un altro codice, chiamato codice BCD. Cosa sia il codice decimate, ei pare superfluo spiegario, in quanto che tut sanno che ¢ilcodice sulla base del quale la stragrande maggioranza dei terest conta ed effettua qualsiasi cakeolo. Ela base naturale e proviene dal fatto che uomo ha dieci dita e che contare con le dita & un fenomeno naturale Olte il codice a base die, esistono alt sistemi con altre basi di caleolo. Senza parlare di quello @ base sessanta che utilizziamo quando contiamo Ie ore, ¢ di quello a base dosici che utilizziamo per il computo dei mesi de'anno, aecenneremo invece ad uno strano codice a base ventuno di cui abbiamo avuto notizia tramite un nostro simpaticssimo amico cui piaeciono viaeei ed escursion. it ‘quale afferma di averio visto in vigore presso alcune popolazioni nomade Sel’ Aftica equatorial, in foresta vergine, dove gli uomini vivono ancora nud! ‘Non sappiamo se un tal codice a base ventuno sia veritio barzelletia.. Allettore il compito d'indagare! DECODIFICATORE DECIMALE Quanto al nostro driver, il suo rulo ¢ ormai noto: converte il codice desimale in codice BCD per permettere ad IC3 (Fig. 9), che & un decodificatore desimale di tipo SN 7447, di adattare la decade $N7490 al particolare tipo di display utilizzato, e che qui ¢ un COY 81 della RTC 845 Fig. 12 - Allnemo del display CQY 81 si trovano otto diod! LED, dl cui sette serono per compore Ie eifre da zero a nove ed uno per accendere ta vingola. Nel nostro crcuto i diode LED che serve da virgola non @ utlizzaio. Glt otto anodi sono conmess! insleme e vanno di ppolo postivo della pila tramite una resistenca da.270°Q'che,limitando corrente dissipate da fiascun LED, assicura vita lunga al display. Toceando cot puntalldellahmmetr) 1! pledino 14 (anodi comuni)e = di volta in volta ~ ciascun terminale deglt oto LED, la lanceta - exattamente fas! come succede quando si convolia un diodo qualungue ~ devierd quando i puntali son disposti in un senso resterd immobile quando 1 puntall son posivionatt tk senso tnverso Si potrebbe obiettare che i due circuiti integrati (ICI - 1C2) insieme con il display avrebbero potuto presentarsi sotto forma di un solo integrato piuttosto che in tre unit separate. Ma se i tecnici della Texas Instruments hanno optato per la versione separata, ¢ per consentire alfutilizzatore dela tecnica TTL la pitt grande varieta d’impiego dei cireuiti integrati, piuttosto di condannario (come si ha tendenza a fare oggi presentando display che contengono decade e decodificatore) non solo allutiizzazione di circuiti gid fat, ma perfino a riprendere tale e quale la forma ed il tracciato dei circuit stampati stessi Di tutti gli integrati utlizzati, IC3 & senz’altro il pit complesso, come si ud vedere osservando la Fig. 10. Tante porte e tanti flip-flop, insieme con tanto cablaggio, fanno assomigliare il cireuito ad un immenso nodo ferroviario quale potrebbe essere la stazione di Milano Centrale 0 quella di Roma Termini. La comprensione del suo funzionamento passa obbligatoriamente attraverso lo studio di un buon libro di logica elettronica, 248 Fg. 13 - Visto dall'atto it display COY 81 resenta il piedino 1 in alto a sinisira e i! iedino 14 in alto a desira, comrariamente ai rcult!integratt che = visti dal'alioe con la acca di nferimento rvolta verso i! basso ~ hhanno‘il pledino T in basso a destra ei! pie- dino 14 0 16 in basso a sinisra ‘ma una cosa & subito accettabile: Fintegrato possiede quattro entrate (A-B-C-D) e sette uscite designate con Te prime sette lettere dell'alfabeto lettere maiuscole per contraddistinguere Te entrate, ¢ lettere minuscole per contraddistinguere le uscite. Per quel che riguarda le entrate, il ialogo fra circuito precedente € circuito seguente si faa meraviglia: le entrate A-B-C-D del 7447 sono rispettivamente connesse alle uscite A-B-C-D del 7490. Né poteva essere altrimenti in quanto che Pintegrato 'SN7447 é appositamente studiato per gganciarsi da una parte ad un 7490 dalfaltra ad un display a sette segmenti, T1suo ruolo é di decifrare le informazioni contenute in ciascuna delle dieci parole a quattro bit di cui abbiamo parlato poc’anzi e che IC2 gli fomnisce, e di accendere (secondo ia sequenza data in Fig. 11) i sette segmenti del display CQY 81 IL DISPLAY Alintero di CQY 81 esistono in realti 8 diodi LED (Gette peri segment a-b-odefg ed uno per la virgola h, che nel nostro montaggio & inutilizzata) con gli otto anodi connessi insieme ¢ saldati ai piedini 3 14 Toccando tai piedini con le punte delfohmmetro, la lancet dello strumento indica obbligatoriamente un cortocircuito, Mentre frail piedino 14 (03, che & la stessa cosa) e ciascuno dei Sette catodi,esattamente cosi come avviene quando si misura un qualsiasi diodo, Vago deviers quando i puntali son connessi in un modo, erestera immobile invertendo i conta Tpiedini 4,5 ¢ 12 mancano: non bisogna inquietarsene. Il fabbricante, probabilmente per motivi di economia, liha stati Pur tutavia un foro & previsto nei circuito stampato per motivi di estetica (Pocchio vuole la sua parte), ii anodi comuni vanno al polo positivo tramite la resistenza R2 di 270 Q che limita la corrente dissipata 4a ciascun diodo, mentre i catodi — commutati secondo la logica contenuta nelMintegrato 7447 ~ vanno rispettivamente alle uscite a-b-e-d-e-te ails, E anche per Puscita il dslogo fra circuito che precede e circuito che segue si faa meraviglia, L’elettronica © un magnifico puzzle di stadi concepiti in modo da avere ciascuno un'entrata uruscita, Da notare che la numerazione dei piedini del display COY 81 ~ visto daffalto e posizionato sul circuito oTToBRE - 1979 ig. 14-Ipochi com- ‘ponent del modulo ‘ontaore universale prima del foro imple- ‘go! Il cireutto stam ‘Pato realzzatosuve- font mera Malspiay, i pulsante ‘acomati Reed recu- ‘Perato su una calco- latrice d'uficio, it condensarore, le due resistence, | cone tori ell caveto stampato cosi come occorre per leggervi le cifre e quindi con il punte decimale in basso a destra - non & fa stessa che quella dei circuiti integrati, in quanto che il piedino 1 si trova in alto a sinistra e il piedino 14 in alto a destra (Fig. 12). Mentre per IC1, 1C2 e IC3 la lettura si fa ~ coi circuiti integrati visti dalfalto ¢ le tacche di riferimento rivolte verso il basso ~ a partie dal basso a destra (piedino 1). MONTAGGIO Peril montaggio de! modulo si fara esclusivamente uso di un circuito stampato, da ricoprire ricalcando la eat | tee ects pede eee Bee aes ok ene Ryne es Hea eas pe eet: ban eee ee ‘OTTOBRE - 1979 Fig. 15, Attenzione a non tracciare piste larghe: fra la doppia fila piedini di 1C3 devono passare quattro piste, senza che fra esse vi sia alcun punto comune. Forare con trapanino miniatura ¢ punta da 08. Disporre i componenti sullo stampato (vedi Fig. 16), quindi incominciare a saldare i due innesti a baionetta; procedere poi con le due resistenze, il condensatore Cl, i tre integrati ¢ il display. 1 pulsante sara saldato per ultimo, ‘Guardando il circuito stampato per trasparenza e con la linea alimentazione positiva in basso, i tre integrati si monteranno in modo che la tacca di riferimento sia rivolta verso il basso: chi ne sbagliasse il senso, potrebbe avere la sgradita sompresa di vedere il suo lavoro andare in fumo! Usare un ferro adatto & imperativo. Utilizzando un ferro a punta grossa si rischia di saldare insieme pid piedini € di provocare grossi cortocireuit. Soffiare un tantino sulle saldature gid effettuate e non saldare mai due piedini consecutivi per non surtiscaldare la piastra di silicio contenuta internamente al case plastico, T circuiti integrati - purché siano i tipi prescritt - possono essere di ‘qualunque marca: Texas Instruments, Fairchild, Motorola, SGS, National Semiconductor, Plessey, Sprague, ‘Siemens, ecc, Il successo é scontato, a meno di capitare su un circuito integrato difettoso, in quanto che - anche quando questi sono di prima scelta ~ contengono pur sempre Puno per cento di scarto, Donde I'uso ~ quando i circuiti integrati sono commissionati direttamente in Fabbrica ~ di ricevere, per ogni cento pezzi identici ordinati, lun pezzo in pid gratuito col quale il fabbricante porta teoricamente al cento per cento Passicurazione di qualita. Ma poicheé il lettore intenzionato a realizzare il circuito non compreri di certo cento pezzi di ciascun tipo ma si limitera evidentemente allacquisto dello stretto necessario, un tale avvertimento non ¢ inutile, tanto che cio & vero non solo per il nostro contatore, ma per qualsiasi montageio che uilizzi circuiti integrati, ed € bene saperlo, La sola anomalia che si potrebbe avere consisterebbe nel vedere il conteggio avanzare in modo irregolare a seguito di un difetto di funzionamento del trigger. E la causa sarebbe esclusivamente Pimpiego ~ per ‘ig. 15 - Circuito stampato a grandezza naturale del modulo comtatore universal. a7 2 ie ort ri ole 1. rer ae ig. 16 - Disposzione dei componenti sul cicuito stampato di fleura 15, SI ~ di un pulsante di tipo scadente, al posto di un tipo a contatti Reed il quale é costituito internamente da una minuscola calamita che, scendendo lungo Passe del tasto, passa a fianco di unvampolla di vetro sotto vuoto (0 contenente azoto rarefatto) dentro la quale si trovano due lamelle, di cui una di rame sulla quale la calamita non ha alcun effetto, e una di acciaio argentato che la calamita attira e porta a contatto con la lamella di rame, donde chiusura del circuito e preparazione del conteggio. Preparazione ¢ non conteggio, in quanto che - come gi detto ~ il contatore avanza non al momento della chiusura dei contatti, ‘ma al momento dell'apertura 1 pulsante da noi utilizzato sul prototipo é un tasto Reed recuperato, sulla tastiera di una vecchia calcolatrice ullico. Il vantaggio di far avanzare il conteggio al momento dellapertura dei conta anziché al momento della chiusura, ¢ di eliminare in partenza luna buona parte delle spurie ¢ dei rimbalzi, i quali sono molto pid forti al momento in cui i contatti si chiudono rispetto a quando i contatt si aprono. Il problema - il solo problema - é la: eliminare qualsiasi Fimbalzo, in quanto che il contatore & sensible... stupido! ELENCO DEI COMPONENTI Ia ue innesti a baionetta femmine due innesti a balonetta masehi pila da 4.5-V RI £resistore da. 27 KO - 5-1/4 W R resistore da 270 © -5% 1/4 W a condensatore ceramico da 47 nF st + pulsante a contatti Reed (del tipo normalmente aperto) Ic

Potrebbero piacerti anche