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FACOLTA DI INGEGNERIA
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Il Telaio
6.00
5.00
5.00
3.00 3.25
3.00
42 kN/m 42 kN/m
3.25
3.5 kN/m
13.5 kN/m
10.5 kN 10.5 kN 10.5 kN
3.00
18.5 kN/m
42 kN/m
47.5 kN 10.5 kN 47.5 kN
3.25
5.00 6.00
F.Paolacci, L.Sguerri - Progetto di Strutture 3
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Si fa notare come la posizione dei vincoli, quindi laltezza dei piani come la
larghezza dei vani non coincidono con lo schema statico del nostro esempio;
prima di correggere la geometria del modello, provvediamo a rimuovere i gradi
di libert superflui delle struttura.
- Trattandosi di una struttura che giace tutta nel piano XZ (si veda il riferimento
cartesiano che compare nella figura precedente) e soggetta ai soli carichi
verticali (lungo Z) gli unici gradi di libert che ci interessano sono: la traslazione
lungo lasse X; la traslazione lungo Z; la rotazione intorno a Y.
Per rimuovere i gradi di libert indesiderati occorre selezionare sulla barra degli
strumenti Analyze, Set Options
e deselezionare UY; RX E RZ alla voce Available DOFs .
Rimozione dei gradi di libert
Per correggere la geometria si procede cliccando con il tasto destro del mouse i
nodi di cui si vuole cambiare la posizione ed inserendo le nuove coordinate
cartesiane del nodo selezionato.
F.Paolacci, L.Sguerri - Progetto di Strutture 5
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Per completare la definizione della geometria dello schema non resta che
intervenire sui vincoli, selezionando i nodi di cui si vuole modificare le condizioni
di vincolo e utilizzando lo strumento Assign, Joint, Restraint ;
necessario considerare i vincoli a terra come incastri e per farlo si
selezionano tutti e 3 contemporaneamente e cliccare
sullicona:
F.Paolacci, L.Sguerri - Progetto di Strutture 6
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Verificare se le propriet predefinite possono andare bene nel caso che si vuole
analizzare. Qualora ci si accorgesse che qualcosa non va, si pu cambiare
linput selezionando le singole caselle e introducendo il valore esatto. Nel nostro
caso non necessario modificare alcun nulla.
Una volta definiti gli elementi e controllato che la loro orientazione sia corretta
il caso di ripristinare la modalit di visualizzazione escludendo lestrusione;
come gi illustrato in precedenza il comando : View, Set Elements
bisogner deselezionare la casella Show Extrusion.
Definiremo 5 forme di carico, una permanente e quattro accidentali una per ogni
campata: 3.5 kN/m
13.5 kN/m
- PERMANENTE
10.5 kN 10.5 kN 10.5 kN
- ACCIDENTALE 1 18.5 kN/m
3.00
- ACCIDENTALE 2 42 kN/m
- ACCIDENTALE 3
47.5 kN 10.5 kN 47.5 kN
- ACCIDENTALE 4
3.25
Per applicare i carichi bisogna
selezionare gli elementi di solaio su cui
5.00 6.00
i singoli carichi insistono ed eseguire il
comando Assign, Frame Static Load, Point and Uniform
Ad esempio per i carichi permanenti agenti su tutto lo sviluppo longitudinale del
solaio interno, una volta definito il valore di carico uniformemente distribuito
(Uniform Load) e ciccato il pulsante OK, dovrebbe apparire il seguente
schema di carico:
Il risultato sar:
F.Paolacci, L.Sguerri - Progetto di Strutture 13
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Dopo aver lanciato lanalisi sar importante fare attenzione alle convenzioni
che il SAP2000 adotta per visualizzare i diagrammi di sollecitazione, infatti sul
piano YZ probabilmente i pilastri saranno scarichi. Ma ovviamente non cos.
F.Paolacci, L.Sguerri - Progetto di Strutture 14
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Piano YZ Piano XZ
Appariranno cos:
- Asse rosso = Asse 1 (lungo lasse del frame)
- Asse bianco = Asse 2
- Asse ciano = Asse 3