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22/04/2008
Marisa da Milano
Risposta
Cara Marisa,
sempre molto doloroso rispondere a delle mail come la tua. Si tratta di un bimbo, che tra le altre
cose gi in cura e sei tu e non i suoi genitori a cercare una strada alternativa.
Questi genitori che non conoscono la materia e non hanno avuto modo di verificarla con quale
forza potrebbero rivolgersi a qualcosa di alternativo solo perch spinti da te? Tu puoi solo, se sei in
confidenza, chiedere loro se davvero sono sicuri che quella scelta costituisca una strada valida per
risolvere il problema del loro bimbo, e pretendere come risposta solo un s o un no (nessuna altra
risposta pu essere accettata) dovessi impiegare un'intera giornata per riceverla. S o no. E se ti
rispondono s, allora non puoi aggiungere nulla. Se invece dicono no, allora puoi informarli che sei
al corrente di una lettura diversa e invitarli a leggere il sito dove, sotto la voce cure, possono
trovare i riferimenti ai quali rivolgersi.
Stiamo lottando, come associazione, perch questa medicina venga riconosciuta. Da pi di un anno
e mezzo abbiamo depositato una richiesta di verifica al ministero della salute. Solo quando accadr
allora disporremo di ospedali, medici e luoghi di consenso dove la persona pu semplicemente
andare ed affidarsi alle cure, ma ad oggi assolutamente necessario che sia la persona stessa a
scegliere la strada da intraprendere. Solo cos pu avere la forza, oggi, per sostenere una strada
che, non essendo riconosciuta, non per nulla semplice.
Per quanto riguarda le assenze, ti confermo e ti spiego che si tratta di Corteccia sensoriale dove ci
sono contemporaneamente presenti due conflitti nei due emisferi (quindi il bimbo si sente
contemporaneamente separato da mamma e pap o chi per loro (al posto della mamma pu
essere una nonna e del pap un fratello pi grande o il nonno o lo zio etc). L assenza avviene
quando uno dei due conflitti andato in soluzione ed ha quindi la sua CE mentre laltro conflitto
continua ad essere attivo. Questa combinazione produce lassenza. Il fatto che continui a ripetersi
perch continua a fare recidive.