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La Cronaca

M ARTEDI 9 FEBBRAIO 2010 33

Lo Sport

La rimonta di Arezzo dice PRIMA DIVISIONE


GIRONE A

che la Cremonese è viva


Novara 53
CREMONESE 46
Arezzo 42
Varese 41
Benevento 40
Lumezzane 39
Nella difficile trasferta toscana decisivo ancora una volta Massimo Coda, ma sorprendente Perugia (-1) 36
Alessandria 33
la prova sulla fascia di Pradolin. Ora la sosta del campionato: si riprende dal Lumezzane Figline (-1) 28
Lecco 26

U
n 2-2 che vale almeno un
Foligno 24
punto e mezzo. Un pari che
è anche un punto fer mo. Monza 24
Uscendo con qualche graffio ma pur Pro Patria 24
sempre indenne da Arezzo, la Cre- Sorrento 23
monese ha centrato un duplice
obiettivo: confinare gli amaranto al Viareggio 22
di là della soglia di guardia in classi- Como 21
fica (a separare le due formazioni re- PERGOCREMA 20
stano 4 punti) e mettere in cassafor-
Paganese 18
te il primo credito pesante da giocar-
si sul tavolo degli scontri diretti.
Merce destinata a luccicare sul ban- il posticipo di ieri
cone dei playoff.
C’ERA LA PRIMA VOLTA
In Toscana i grigiorossi sono riu- Alessandria-Novara 1-3
sciti nell’impresa di recuperare due
reti agli avversari. Ostinarsi nel sot- prossimo turno
tolineare che sarebbe comunque sta- 24ª giornata
to meglio evitare lo 0-2 rimediato in
una manciata di giri d’orologio, è
esercizio sterile. L’elemento nuovo, (domenica 21/2 ore 14.30)
da salutare con il pollice su, è invece
il fragore di una doppia rimonta che
ancora ci mancava. La Cremo c’era Como-Alessandria
andata vicina a Sorrento, quando, Lecco-Arezzo
dopo aver buscato la seconda pera, CREMONESE-Lumezzane
riuscì ad accorciare le distanze man- Foligno-Monza
dando però a sbattere contro il palo
(Guidetti) il buon esito dell’impresa Figline-PERGOCREMA
da raccontare. Neppure ci aveva in- Viareggio-Perugia
vece provato a riprendere per la coda Novara-Pro Patria
il Monza, in quella che resta la peg-
gior performance della stagione. E Benevento-Sorrento
anche con la capolista Novara le co- Sopra un contrasto Paganese-Varese
se non andarono meglio. Ad Arezzo i allentato la presa, la Cremo è riusci- sione dal gol di Guidetti, protagoni- tra Guidetti e Togni, sotto
grigiorossi hanno sfoggiato il tempe- ta a giocare secondo copione. Cer- sta comunque nel bene e nel male, è Coda in azione ad Arezzo
ramento giusto, arrivando a ripren- cando cioé le punte armoniosamente stata compensata dall’autorete di
dere per le corna un confronto sci- lanciate in profondità. Ma se l’osses- Music. Esemplare nel saltare l’avver-
volato di tasca già nei primi undici siva verticalizzazione ha procurato sario, Guido è però incappato in in-
minuti più per merito dei toscani, problemi all’Arezzo (Togni si è ap- soliti errori sottoporta. Una mancan-
aiutati dal vento, che per oggettivi pellato per intero al mestiere per sal- za di freddezza inusuale, pagata con
demeriti nostri. varsi e l’eccesso di tolleranza dell’ar- la sostituzione. La seconda registrata
EFFETTO CODA bitro l’ha avvantaggiato), l’uso con- negli ultimi 270 minuti.
Certo, la formazione di Galderisi, vinto e persino disinvolto delle fasce DIVIETO DI SOSTA
costretta obtorto collo a spremersi ha portato al gol. Pradolin ha lavora- Domenica prossima il campionato
per mantenere alto il voltaggio, è poi to sodo. Suo il traversone girato da riposa. Non certo la Cremo, costret-
rimasta impigliata nell’acido lattico Guidetti sopra la traversa, suo il ta a mettere il cartello divieto di so-
proprio nel momento clou. E la Cre- cross dirottato da Coda alle spalle di sta in via Persico. Alla ripresa ci toc-
mo ha potuto confezionare il resty- Giusti e sempre suo il palo colpito a ca infatti una delle avversarie più in
ling dell’incontro con sufficiente portiere battuto, con un taglio corag- forma del momento. Il Lumezzane,
agio. L’incapacità di gestire risorse e gioso e tempestivo. A scuotere l’A- in striscia positiva da otto giornate
risultato, dunque, non è solo una rezzo è stato soprattutto Coda, che (5 vittorie e tre pareggi) e tornato
nostra tara (le recenti uscite con con l’ottavo centro personale ha spo- prepotentemente in corsa per un po-
Lecco e Foligno a tal proposito sono stato l’ago della bilancia del confron- sto playoff. Il ciclo di ferro continua
tutt’altro che casuali). Sulla testa to verso la sponda grigiorossa. Le e fra le incognite che dovremo af-
dell’Arezzo, poi, pesa il fresco prece- sue sono reti mai banali: tolta la frontare vi è quella legata ai tempi di
dente del doppio recupero subito marcatura di Sorrento, quando cen- recupero di Viali, vittima di una di-
per mano del Lumezzane. Domeni- tra il bersaglio la Cremo mette punti storsione al ginocchio.
ca, quando i padroni di casa hanno nel carniere. La domenica di asten- Paolo Loda

Novara vince anche in 10


La capolista fa suo il derby di Alessandria e va a +7
ALESSANDRIA - Nuova prova di forza del match al 68’: ancora Rigoni lancia Bertani che
Novara che espugna il Moccagatta giocando in scatta sul filo dell’offside e batte il Servili.
dieci per oltre un tempo. Già al 4’ il vantaggio: Alessandria-Novara 1-3
lancio per Ventola che si presenta solo davanti ALESSANDRIA: Servili; Ciancio, Ghosheh
a Servili, che commette fallo in uscita. Rigore (63’ Moracci); Sottil, Signorini, Briano (63’
netto che Motta trasforma con un tiro centrale. Rosso); Fantini (92’ Volpara), Buglio, Mateos
Il Novara difende bene e quando riparte fa ma- Aparicio, Artico, Rodriguez. All.: F. Buglio.
le. Il raddopipo al 35’: punizione dalla destra di NOVARA: Ujkani; Gheller, Tombesi (13’
Rigoni, nella mischia incorna di testa Lisuzzo Gemiti); Lisuzzo, Ludi (66’ Centurioni), Shala;
che mette a fil di palo. Prima dell’intervallo Porcar i, Motta, Ber tani, Rigoni, Ventola
ospiti in dieci per l’intervento violento di Por- (46’Vicentini). All.: Attilio Tesser.
cari ai danni di Buglio a centrocampo. ARBITRO: Tidona di Torino. Assistenti Pa-
La ripresa inizia con un’Alessandria arrem- ganessi di Bergamoe Ranghetti di Chiarni.
bante: già al 2’ un tiro-cross di Mateos scheg- RETE: 5’ (rig.) Motta, 35’ Lisuzzo, 55’
gia la traversa, al 10’ Buglio è strattonato in (rig.) Artico, 68’ Bertani.
area ospite da Ludi e l’arbitro decreta il rigore, NOTE - Serata fredda, prima dell’inizio del-
che Artico si incarica di trasgformare per il gol la gara inaugurata ufficialmente la nuova curva
dell’1-2. Si pensa che da qui alla fine si possa nord. Espulso Porcari (N) al 43’ per fallo vio-
assistere al furibondo pressing dell’Alessandria, lento. Ammoniti: Lisuzzo (N), Buglio (A),
ma qui il Novara conferma tutta la bontà del Motta (N), Artico (A) e Sottil (A). Calci d’an-
suo organico. Arriva così la rete che chiude il golo: 5-3. Recupero: p.t. 2’, st 5’

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