Gazzetta 20120416

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it luned 16 aprile 2012 1,20

ITALIA
REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 0262821 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO
anno n Anno 116 Numero 90
TORONT
MANCH
ESTER
BERGAM
LIVORN
JUVE
Rinnovo: Conte chiede rinforzi da Champions
Il tecnico teme che un successo possa frenare Agnelli sul mercato. Suarez, la prima scelta
3 Antonio Conte, 42 anni
ALLE PAGINE 1213
TUTTI PER MORO

Oggi lautopsia. Inchiesta sul vigile. Scatta la solidariet per la sorella. Allarme Di Natale: Si gioca troppo Ma i presidenti gi litigano per il recupero della giornata LHO VISTO ERA BELLISSIMO
Anna, la fidanzata racconta lultimo saluto
IL RICORDO
Piermario Morosini e la fidanzata Anna Stavano insieme da 5 anni
CALVI, GALDI, GOZZINI, IARIA, IMPARATO, PICCIONI, VELLUZZI, VERNAZZA, ODDI DA PAGINA 2 A PAGINA 11
IN EUROPA E NEL MONDO IL CALCIO HA RESO OMAGGIO A MOROSINI
MILAN
Il nuovo Cassano un uomo assist in pi per Ibra
Allegri conta di utilizzarlo part time: Antonio pu essere il valore aggiunto di un attacco stanco
3 Antonio Cassano, 29 anni
ALLE PAGINE 1415
INTER E LO ZENIT TORNA ALLATTACCO
Strama ritrova Sneijder per una grande volata

DALLA VITE, TAIDELLI A PAGINA 16
INGHILTERRA MA CE UN GOL FANTASMA
Il Chelsea di Di Matteo va in finale di FA Cup

BOLDRINI A PAGINA 21
IL ROMPI PALLONE
DI GENE GNOCCHI
Montezemolo: Il disastro al GP a Shanghai colpa mia. Ho sbagliato a far correre le Ferrari originali, le copie cinesi vanno molto pi forte.
CICLISMO APPENNINO: FELLINE F.1 CINA: DOMINIO MERCEDES SPECIALE 8 PAGINE VOLLEY VILLA CORTESE K.O. TENNIS A BARCELLONA
Risveglio Italia Gasparotto si beve lAmstel

ALLE PAGINE 233435
Trionfo Rosberg Vettel solo 5 Ferrari a picco

DA PAGINA 28 A PAGINA 33
Ecco i tempi della maratona di Milano

A PAGINA 24 E NELLINSERTO
Busto Arsizio ragazze doro Primo scudetto

ALLE PAGINE 3637
Errani da favola Singolo e doppio con la Vinci

ALLE PAGINE 23 E 40
20 4 1 6> 9 771120 506000
LA GAZZETTA DELLO SPORT
LUNED 16 APRILE 2012
PIERMARIO MOROSINI 1986-2012
LIDOLO
Ligabue commosso: Almeno questo viaggio ti riunisca alla tua famiglia
Morosini era fan di Ligabue, che scrive cos su Facebook: Andarsene a 25 anni su un campo di calcio. E in quei pochi anni avere perso padre, madre e un fratello. Cosa vuol dire? Perch? La rabbia e la commozione non permettono di trovare una risposta alle domande, ma credo non la troveremo nemmeno quando quei sentimenti si attenueranno un po. Mi si era presentato nei
camerini con altri calciatori in un paio di concerti. Era a Campovolo. La foto del suo profilo lo mostra con uno splendido sorriso. Un sorriso che aumenta questa commozione. Questa incredulit. Sono sicuro che tutti vorranno unirsi a me nellaccompagnarlo in un viaggio che, laugurio pi sentito, possa almeno ricongiungerlo con la famiglia che aveva perso quaggi.
Luciano Ligabue
Era bellissim
Piermario adorava giocare sotto la pioggia. Mi diceva che la palla ha bisogno di un trattamento diverso. Ieri stato cos. Sono sicura che fosse felice, il calcio e quel pallone davano un senso alla sua vita
LA LETTERA DELLA FIDANZATA ANNA
Anna e lultimo sorriso di Piermario

La fidanzata di Morosini a Pescara per salutare il suo amore: Sembrava dormisse
DAI NOSTRI INVIATI
GAETANO IMPARATO VALERIO PICCIONI PESCARA
A un certo punto del pomeriggio, quando combatte ormai da un giorno con il mondo che le caduto addosso e nel disperato tentativo di non esserne schiacciata, Anna prende una decisione. gi andata in ospedale, ha guardato Mario, sembrata piccola piccola rispetto a quellesame cos grande da superare, lattimo pi temuto, quello immaginato nel lungo viaggio in macchi-
na da Bergamo a Pescara. Ha pronunciato poche, semplici parole, ha detto che Mario sorrideva, sembrava dormisse. Ha aggiunto che era bellissimo. Ha incontrato Demetrio Albertini, che le ha portato le sue condoglianze e quelle della Federcalcio e che giocava pi o meno proprio nella zona del campo di Morosini. Ha incrociato anche Andrea Abodi, il presidente della Lega di B, anche lui a testimoniare il dolore del suo mondo. Ma adesso, Anna ha bisogno di un altro verbo. Ha bisogno di scrivere.
Scrivere Certo, scrivere anche il modo di liberarsi della morsa, di firmare un trattato di pace con telecamere, microfoni e telefonini, avidi di parole e di sguardi. Ma non solo questo. Scrivere stato nei secoli un modo per fare i conti con il dolore. E scrivere, per lei, per Anna Vavassori, un modo per restare fedele a Piermario Morosini, il suo fidanzato. Poche righe, ma che somigliano a un manifesto damore e corrispondono in maniera pazzesca ai tanti racconti sulla loro unione, a quel rapporto che durava da tempo, serio, bello, come dice Don
Le emozioni della ragazza affidate alle parole lette da don Luciano, il parroco di casa Oggi il sole e il vento caldo accarezzano il mio viso e quello di tutti i suoi amici
Luciano, il parroco di casa, che sincarica di leggere pubblicamente ci che lei ha scritto.
Il pallone adorato Anna raccon-
ta il pallone di Mario. Che non era il suo, di giocatrice di pallavolo di serie C, Valpala la squadra, libero il ruolo, ma che aveva conosciuto e che le era entrata dentro come la malinconia e la forza di quel ragazzo. Piermario scrive lei adorava giocare sotto la pioggia. Mi diceva che la palla ha bisogno di un trattamento diverso. Ieri stato cos. Sono sicura che fosse felice, il calcio
e quel pallone davano un senso alla sua vita. E oggi questo sole e questo vento caldo accarezzano il mio viso e quello di tutti i suoi amici e familiari. La piccola saletta dellalbergo resta zitta per alcuni secondi. Poi il prete e lagente del giocatore, Ernesto Randazzo, chiedono aiuto. Implorano di accontentarsi di queste parole, di non varcare la frontiera anche fisica, che divide una porta dellhotel dal resto della vita e del mondo che sopravvive a questo dolore cos forte. Forse pensa questo, Anna. Perch quando vivi un dolore cos ti
Tornava sempre sul campo dove inizi: dora in poi quel campo avr il suo nome
GIOVANNI MOLICA PRESIDENTE MONTEROSSO
CONFERENZA SPONTANEA
I suoi compagni nel club amaranto stretti assieme davanti al mondo

Morosini bambino alloratorio ANSA
I giocatori del Livorno hanno parlato del loro compagno scomparso allo stadio Picchi, in conferenza stampa. Tutti insieme, stretti nel dolore ma anche nel ricordo, come ha sottolineato Simone Barone: Lui aveva sempre il sorriso. E noi vogliamo ricordarlo cos, per sempre.
La conferenza stampa dei compagni di Morosini al Livorno LAPRESSE
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Piermario Morosini sorridente con la fidanzata Anna: erano insieme da cinque anni
HANNO DETTO
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S
Livorno piange
Tutti al Picchi, dove le lacrime cancellano i colori

ALESSANDRA GOZZINI LIVORNO
Compagni In mattinata c stato il settore giovani-
Simone Barone, centrocampista del Livorno: Sono orgoglioso di averlo conosciuto, ai suoi cari dico che noi ci saremo sempre
S
sorridere. Perch Piermario Morosini aveva avuto la forza di reagire alle disgrazie che avevano spazzato via tanta parte della sua famiglia, ma con lei era andato oltre, fino allidea che la vita potesse in qualche modo ricominciare. Con quella ragazza, Anna ormai diventata Annina, che abitava a poche centinaia di metri: lui a Monterosso, lei a Santa Caterina, nella Bergamo che guarda lo stadio. Conosciuta cinque anni fa e con cui da quel momento aveva saputo costruire qualcosa dimportante. Anche se tutti quelli che li conoscono, quasi per pudore, non vogliono dire che forse si sarebbero sposati presto, perch questa storia solo loro e non giusto entrare dentro cos, liquidando in due parole una storia grande.
Il contrario dellapparire Ma ora
Luca Mazzoni, portiere del Livorno: La sua forza resta un insegnamento per tutti noi che ci lamentiamo per cose banali
Questo piazzale pieno di significati, fin dentro gli scarpini appoggiati sotto lo striscione: Hai lottato fino alla fine, ciao grande Moro. C di tutto, fuori dallo stadio Armando Picchi di Livorno: la maglia numero 25, le candele, le rose, i bigliettini, una pagina staccata dallultimo numero di Rolling Stone. C una scritta che avverte: Non esistono diversi colori, solo un grandissimo dolore. Di fianco, le sciarpe di Parma, Roma, Bari, Fiorentina, Barcellona, Celtic, una maglia del Cosenza, una corona degli ultr del Torino, una striscia di stoffa con i colori dei rivali del Pisa. E poi quegli scarpini da gioco, con un messaggio sul foglio a quadretti: Lass nel cielo continuerai a lottare in mezzo al campo. Riposa in pace, un mediano come te!. un pellegrinaggio ininterrotto, che arriva al lenzuolo steso sotto la Nord (Nella vita hai lottato, in campo lo hai dimostrato) e ad altre maglie, del Pescara o dellAek Atene.
le e un minuto di silenzio, poi arrivato il tempo degli applausi, dei cori (Nei nostri cuori, o Moro nei nostri cuori) e delle parole. Simone Barone racconta: Sono orgoglioso di averlo conosciuto, ai suoi cari dico che ci saremo sempre. Poi Luca Mazzoni, che due giorni fa chiudeva la porta del Livorno e ora lascia un varco aperto alle lacrime: La sua forza resta un insegnamento per noi che ci lamentiamo per cose banali. A Pescara ci aveva detto "ragazzi, andiamo a prenderci questo risultato". Oggi il gruppo si ritrover al centro di allenamento, ieri si stringeva di fronte allo stadio.
Lacrime Questo piazzale pieno di ricordi, idee,
voci. Lappello del sindaco di allestire qui una camera ardente viene accolto dai familiari, la salma arriver marted, se i tempi lo consentiranno, e magari far lultimo giro di campo. Poi le proposte del tifo: ritirare la numero 25 (lanciata anche dal presidente Spinelli), intitolare a Piermario un settore dello stadio, avviare una raccolta fondi per la sorella e unaltra per lacquisto di defibrillatori per i campi sportivi della citt. Moro abitava al Beverly Park di Tirrenia, residence silenzioso: un piccolo attico con terrazza, il numero 300. Anna e Francesco, due vicini, dicono che era perbenissimo, Stefano lo vedeva spesso con Bernacci o con la fidanzata. Nelle ore del ricordo a Livorno c il sole, Mario vuole essere celebrato con la luce del sorriso.
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la madre di Anna
sorprendi soprattutto di questo, del mondo che non finisce, che continua, che va avanti quasi come se nulla fosse: i ragazzi sulla spiaggia, quelli che fanno jogging il pomeriggio, il caff, il gelato, la passeggiata.
Non pi tristi Quel foglietto spie-
S
In grande, il minuto di silenzio a Old Trafford prima della partita tra Manchester United e Aston Villa. E poi il tributo di Livorno a Morosini, fuori dallo stadio Picchi: la sua maglia con una rosa, il saluto della gente, un murale
Non c rabbia, capitato perch doveva capitare

DAL NOSTRO INVIATO
che stessero pensando di sposarsi, spiega la signora Mariella. La stessa idea che ha il curato della parrocchia di Santa Caterina a Bergamo, don Cristiano Re: Credo che stessero programmando il matrimonio. Lui umile e solare, lei sportiva e sorridente. Cercheremo di star vicino ad Anna soprattutto nei giorni seguenti il funerale.
La lettera Allo stadio Atleti azzurri dItalia sono
S
Alessandro Cosimi, sindaco di Livorno: Vorremmo allestire una camera ardente qui, per rendergli omaggio. Altrimenti andremo tutti a Bergamo
MATTEO BREGA BERGAMO
gazzato, letto e riletto, sembra la didascalia perfetta delle foto in cucina, allIsola dElba, in montagna, quelle di twitter, dove Mario non aveva pi gli occhi tristi che gli aveva sempre visto addosso il suo tecnico allUdinese di diversi anni prima, Giovanni Galeone, anche lui ieri allospedale, nel giorno pi tragico, a ricordare quel ragazzo dolce, tanto dolce.
Lavevi fatto sorridere Cos hai
pi possibilit di capire quellabbraccio, poco dopo pranzo, Anna quasi soffocata da unamica che le dice: Tu lavevi fatto
lasciamola. Lasciamola ai suoi amici che la proteggono. Lasciamo Anna a cercare la sua strada per le stelle, avrebbe detto Lucio Dalla anche se in quella canzone non c Mario, ma un Marco. Lasciamola ai suoi pensieri, a quel loro stare insieme cos lontano dalla dittatura dellapparenza che ha riempito tanto mondo del calcio. Lasciamola a quel pezzo di carta che s presa il suo cuore. Diciamole solo buona notte. Sapendo per che nessun miracolo potr far diventare buona questa notte.
Era una persona bella, umile, con un sorriso indimenticabile. Nonostante certe volte avesse un velo di tristezza nei suoi grandi occhi. Vogliamo che resti il ricordo di una persona stupenda. A parlare la signora Mariella Vavassori, madre di Anna, fidanzata di Piermario Morosini. C anche lei a Pescara insieme con la figlia. Piermario e Anna avevano un rapporto bellissimo. Per noi lui era come un figlio, dopo cinque anni di fidanzamento non poteva essere altro. E poi era molto facile che entrasse nel cuore delle persone. Non stato difficile volergli bene da subito.
Passato e futuro I livornesi hanno chiesto che il
feretro passasse di l nel suo viaggio di ritorno, un segno di quanto lo amassero continua . Niente rabbia per la morte: capitato perch doveva capitare. Il futuro di Piermario e Anna prevedeva una casa insieme e il matrimonio, penso
comparsi due striscioni in neroazzurro: Ciao Mario e Umile bergamasco, vero atalantino dentro. Ciao Moro la tua curva ti rende onore. Alloratorio di Monterosso sono stati depositati mazzi di fiori, mentre appesi cerano una sciarpa della Polisportiva e una foto di Piermario in maglia Udinese. Davanti alla sua casa c chi ha lasciato fiori e una sciarpa dellAtalanta. La testimonianza pi toccante una lettera anonima: Ciao Mario, non facciamo altro che piangere da ieri, non ci diamo pace. Pace non c nella tua scomparsa. Qui tutti ti amano. Qui tutti parlano di te. A Monterosso eri il figlio di tutti, il fratello di tutti, la punta di orgoglio di ognuno di noi. Cuore buono, amico umile e sempre presente, hai donato tanto a tutti noi. Mi hai concesso il privilegio e la fortuna di averti potuto vivere, ho avuto il privilegio di conoscere il mondo dietro i tuoi occhi, un mondo dolce, tenero, buono e attento. Proteggi Anna e tienila per mano. Ti voglio bene. Una tua sorellina di Monterosso. I funerali dovrebbero svolgersi mercoled, mentre domani alle 21 si dovrebbe tenere una veglia sempre a Monterosso.
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COMPAGNI IN UNDER 21
Balotelli colpito: Questa storia insegna ad amare e rispettare la vita
Anche Mario Balotelli, in una dichiarazione allAnsa, ha espresso tutta la sua commozione per la scomparsa di Morosini: Sono rimasto scioccato e senza parole quando ho saputo della morte di Morosini, non ci credevo, pensavo a un brutto scherzo ha raccontato
Mario Balotelli, 21 anni ANSA
Balotelli Era un bravo ragazzo, davvero un ragazzo doro. Questa storia mi fa riflettere su tante cose della mia vita. Mi insegna ad apprezzare la vita, a rispettarla, a viverla con cautela e dignit. Lattaccante aveva giocato con il centrocampista nellUnder 21.
Il caso ambulanza L si parcheggia come si vuole

La denuncia di uno dei responsabili dello stadio Il sindaco: Se il vigile ha sbagliato, pagher
DAL NOSTRO INVIATO
LA TRAGEDIA RABBIA E SOCCORSI INUTILI

1
CHI ERA IN CAMPO
Brosco: Dura giocare ancora allAdriatico
GAETANO IMPARATO PESCARA
Scattano oggi le due inchieste. Quella della magistratura, con lautopsia sul corpo di Morosini, e quella ordinata dal sindaco di Pescara per capire come, e perch, unauto dei vigili urbani sbarrasse la strada allingresso dellambulanza. Intanto, mentre le polemiche impazzano, il primo cittadino onesto e ammette: Limmagine di Pescara ne esce male.
Autopsia La salma verr sottoposta ad autopsia dal dottor DOvidio, mentre il pm Valentina DAgostino ricever il faldone dellinchiesta e la cartella clinica (con relativo referto di decesso per arresto cardiaco). Allesame autoptico si chieder di capire se la morte dovuta ad infarto o ad un aneurisma precedente; se il ritardo dellambulanza, con barella per il trasporto e tentativo di usare il defibrillatore correndo al pronto soccorso, abbia inciso sulla mancata rianimazione. Inoltre, sar importante capire se il cuore di Morosini ha smesso di battere davvero sulla erba e se, lassenza del defibrillatore sul campo (o il mancato impiego, visto che ora ne sono spuntati addirittura tre) abbia avuto un peso sulla tragica vicenda. Il procuratore del giocatore, Randazzo, ha preannunciato che oggi con la famiglia si decider se conferire un mandato a un perito di fiducia che seguir lautopsia di oggi. Gos e dintorni Non meno spino-
Limmagine di Pescara ne esce male. Via alle inchieste, oggi ci sar lautopsia
gio selvaggio. Stando alle prime indiscrezioni, il vigile avrebbe piazzato lauto davanti lautoambulanza a gara iniziata per raggiungere la stanza dei Gos (gruppo operativo stadio). E disperato, assicura il comandante del corpo. Pur precipitandosi verso lauto arrivato in netto ritardo. Cerano anche altre macchine davanti accusa un altro vigile ma sono state spostate in tempo, appartenevano tutte alle forze dellordine. Anche il responsabile della sicurezza e degli steward, Recinella, con-
ferma: Da tempo segnalo che in quel posto tutti parcheggiano come gli pare. Sar, ma gli steward nei punti strategici dello stadio Adriatico non sempre hanno brillato per professionalit.
Rischio licenziamento Il sindaco Mascia avr, oggi, la relazione. L'auto era l per lavoro, non per diletto. Ma ci non giustifica la leggerezza. Chi ha sbagliato, rischia da una sospensione al licenziamento, valuter la gravit. Per, sabato pomeriggio, un bel po di cose non hanno funzionato. Per esempio non capisco come il responsabile dellambulanza non si fosse assicurato di avere strada libera in caso di necessit. E cos scattano le inchieste, ma anche lo scaricabarile...
Il dolore di Riccardo Brosco, 21 anni

FRANCESCO ODDI
1 Le immagini dei soccorsi: in alto lambulanza bloccata da unauto dei vigili urbani. 2 Verratti spinge la barella. 3 Morosini viene portato fuori ANSA-LAPRESSE
sa lindagine iniziata gi sabato sera, con una riunione negli uffici dei vigili urbani, per individuare lautore del parcheg-
Ci controllano continuamente. Antidoping tutte le settimane, idoneit, esami. E poi capita una cosa del genere. Poteva succedere a ognuno di noi. Era in campo sabato Riccardo Brosco, nella partita che non mai finita. Difensore del Pescara, 21 anni: lontano dal luogo del dramma, per quanto si possa essere lontani quando si condivide lo stesso campo di calcio. Non l'ho visto cadere, l'ho visto gi a terra, quando Ciro (Immobile, ndr) andato al tiro, in quella zona del campo. Non se ne era accorto nessuno, neanche l'arbitro. Siamo stati noi ad andare a dirgli: "Cosa fai? Ferma subito". Ma lui stato bravo, ha avuto buon senso. Ha fermato tutto, senza chiedere niente a nessuno. Non avevamo nessuna voglia di giocare ancora, tantomeno di aspettare il parere di qualcuno della Lega per andarcene negli spogliatoi. Abbiamo capito subito che era una cosa grave, ma che potesse morire no, quello lo abbiamo capito solo dopo. Forse stato un ictus pi che un infarto, anche perch il massaggio cardiaco glielo hanno fatto a lungo, e non c' stata reazione. Ho sentito dire che forse potrebbe entrarci uno scontro con Cascione, ma era stato un contrasto normalissimo. E pensare che Cascione e Morosini avevano anche giocato insieme con la Reggina: so che andato in ospedale. Io no, io non ce la facevo: sono andato a casa e non sono pi uscito.
Momento terribile Perch Pescara, in questo momento, non un posto allegro. Due settimane fa un infarto si portato via Franco Mancini, il preparatore dei portieri. E ieri sul sito ufficiale apparsa la nota di cordoglio per la morte del padre di Danilo Soddimo, 24enne centrocampista di Zeman. Problemi cardiaci anche per lui, dicono. Danilo romano come me, uno di quelli con cui ho legato di pi. veramente un periodo terribile. Non so quando verr recuperato il resto della partita col Livorno, certo per loro non sar facile tornare a giocare su quel campo. Li capisco: anche noi ci alleniamo dove lavoravamo tutti i giorni con Mancini. Ricordo la prima che abbiamo giocato dopo quello che era successo: alla partita non ci pensavamo, lunico pensiero, anche dopo il gol, era di correre ad abbracciare Zeman. Hanno fatto benissimo a fermare il calcio, con che testa avremmo giocato?
A SPEZIA
Scontro di gioco Grave in ospedale cestista di 22 anni

LA SPEZIA Un giocatore di basket dell'Igm Follo ricoverato all'ospedale Sant'Andrea della Spezia dopo un brutto scontro di gioco. Alessio Mariani, 22 anni, originario di Rapallo, impegnato contro il Centro minibasket Rho giocata al PalaMariotti della Spezia per il girone A della divisione nazionale C, nel tentativo di recuperare la palla stato colpito alla testa da una ginocchiata. Mariani, rimasto a terra, stato portato in ospedale: ha subto un' emorragia cerebrale. Dopo una notte in terapia intensiva, stato trasferito al San Martino di Genova.
LALTRO ARTISTA AMATO
Jovanotti: Spero che la mia musica gli abbia regalato la carica giusta
Anche Jovanotti ha scritto commosse parole su Morosini sul profilo facebook: Ho saputo che Mario amava la musica ed era mio fan, che era venuto ai miei concerti. Ho saputo che la sua giovane vita non stata facile, per niente, anche se faceva un mestiere che di solito fa rima con
Lorenzo Jovanotti, 45 anni ANSA
fortuna. Ho saputo che proprio perch la sua vita non era mai stata una passeggiata, lui ce la metteva tutta a vivere ogni attimo fino in fondo. Mi piace pensare che la mia musica lo facesse stare bene, che gli desse la carica giusta, che fosse da colonna sonora al quel suo coraggio.
dolore
I tifosi commossi gli rendono onore Anche in Canada un minuto di silenzio
A Bergamo Atalantino dentro Lo striscione dei tifosi nerazzurri: Umile bergamasco vero, atalantino dentro. Ciao Moro, la tua curva ti rende onore ANSA A Pescara Ti onoriamo Ieri davanti allobitorio, striscione dei tifosi del Pescara: I Rangers ti onorano...Ciao Moro IPP A Udine Fiori per ricordarlo Un gruppo di tifosi lascia un mazzo di fiori allesterno del Friuli, dove ha esordito in A il 12 ottobre 2005 in Udinese-Inter ANSA
Il calcio si mobilita Maria Carla, siamo tutti con te

Udinese, Livorno, Atalanta, Spezia, Figc, Aic: catena di solidariet per la sorella di Morosini
FRANCESCO VELLUZZI
simi giorni. La stessa Federazione, col presidente Giancarlo Abete, ha assicurato il sostegno alla sorella di Moro. La Figc ha in mente un progetto importante, lo studier nei prossimi giorni. Giancarlo Gravina e Vincenzo Marinelli, dirigenti dellUnder 21 in cui il giocatore aveva raccolto le maggiori soddisfazioni, sono pronti.
Atalanta In serata lAtalanta, dove il centrocampista aveva fatto le giovanili, intervenuta col presidente Antonio Percassi: Ritengo sia mio dovere e dellAtalanta prenderci cura per sempre di Maria Carla Morosini, cos come avrebbe fatto Piermario se la sua esistenza non fosse stata tragicamente stroncata. Lei sar per sempre parte della famiglia atalantina e non dovr mai preoccuparsi di nulla. Uno dei tanti club di Moro, il Vicenza, ha continuato a pensare a lui e ha compiuto un gesto importante: ha ritirato la maglia numero 25. Forse lo faranno anche Livorno e Udinese. La Carrarese doner un blocco di marmo bianco delle Apuane alla famiglia Morosini per realizzare un monumento.
In Canada Un minuto di silenzio a Toronto Anche in uno stadio canadese stato ricordato il giocatore del Livorno: a Toronto un minuto di silenzio prima del match di MLS Toronto-Chivas AFP
E adesso tutti uniti per Maria Carla. Tutti a sostegno di Maria Carla. Perch della famiglia Morosini, che tra il 1999 e il 2012 ha perso quattro dei cinque componenti, rimasta soltanto lei, la sorella di Piermario. E disabile, viveva con la zia e poi in un istituto a Bergamo: Finch c stato il fratello calciatore lassistenza sanitaria, economica e morale non le mai mancata. Ma ora che lui
non c pi, il mondo del calcio sa che non c tempo da perdere e che questa ragazza ha bisogno di cure e assistenza.
Pozzo Ieri mattina la prima a mobilitarsi stata Giuliana Linda, moglie di Gianpaolo Pozzo, patron dellUdinese, che della solidariet ne ha fatto una scelta di vita. Ogni giorno impegnata in attivit a sostegno di chi soffre. Ha creato la onlus Udinese per la vita. E ieri ha garantito il primo immediato intervento per Maria Carla
La signora Pozzo ha attivato immediatamente la Onlus che dirige Il Vicenza ritira la maglia numero 25 di Moro. La Carrarese pensa a un monumento
chiedendo poi un contributo ai club di A e B. Tot Di Natale, che molto scosso e non si d pace, ieri ha telefonato al presidente dellAic Damiano Tommasi e al segretario Gianni Grazioli per chiedere una disponibilit da parte dellAssociazione. Faremo una sottoscrizione con tutti i calciatori, dalla A alla Seconda divisione. Piermario, quando giocava a Vicenza, accett subito di far parte dei 52 delegati. Aveva a cuore i problemi della categoria, dice Grazioli.
Altri Limpegno ad aiutare la sorella del calciatore scattato dappertutto. Il presidente del Livorno Aldo Spinelli ha chiamato Pozzo. Piermario giocava in toscana, ma era dei friulani. Lidea dellimprenditore genovese quella di assicurare un vitalizio a Maria Carla. Nel pomeriggio di ieri lo Spezia passato ai fatti: devolver parte dellincasso delle partite con Alto Adige e Latina alla Onlus Udinese per la vita. Che far da collante a tutte le iniziative che verranno messe in atto nei pros-
Il ritratto
Il Moro aveva piede, gli mancava solo il quid Cos rimasto nel limbo delle belle promesse
la scheda
LE GIOVANILI NELLATALANTA NEL 2005 PASSA ALLUDINESE GIOCA ANCHE NELLUNDER 21
SEBASTIANO VERNAZZA
Piermario Morosini era stato una bella promessa del calcio italiano. Le prime tracce del Moro sulla Gazzetta risalgono al novembre 2003. Notizia da Zingonia, dal centro sportivo dellAtalanta. Una breve a pagina 21: Lallenatore Mandorlini ha fatto aggregare alla prima squadra Piermario Morosini, centrocampista della Primavera. A seguire il lavoro un gruppo di allenatori che sta conseguendo l'abilitazione al patentino di prima. Tra questi Gianluca Vialli.
In tandem con Cigarini Morosini
sorridere un po, si sarebbe guadagnato il nomignolo di 21 orizzontale, a sottolineare la sua propensione per i passaggi in laterale (21 il suo numero di maglia). Che cruciverba, il calcio.
Il salto mancato Morosini aveva avuto il suo quarto dora di celebrit nellUnder 21. In una partita contro la Grecia aveva fatto coppia con Marchisio e si era meritato la palma del migliore. Nel suo primo periodo allUdinese aveva mandato in gol Di Natale contro il Chievo. Aveva giocato da titolare a Sofia contro il Levski in Coppa Uefa. Il Moro possedeva piede e visione. Sapeva quando e come servire la palla. Gli mancava il quid, quella cosa che a Napoli chiamano cazzimma. La cattiveria, il veleno agonistico. Era mite e non aveva fatto il salto da bella promessa a grande campione. Era rimasto nel limbo, che poi la cosa che capita alla maggioranza dei calciatori. Cento sono i top player. Gli altri galleggia-
Lui e Cigarini, stessa et e stessa pesante nomea di nuovi Pirlo LUdinese non lo mollava perch sperava che prima o poi sarebbe esploso
no, formano la classe media del pallone, e i pi percepiscono stipendi che sono alti, ma che non li sistemeranno per la vita.
Il contratto Dello status di bella promessa gli era rimasto il contratto con lUdinese: fino al 2013, per circa 250 mila euro netti allanno. Bei soldi, ma al prossimo giro avrebbe firmato per meno. LUdinese laveva prestato al Livorno, che a giugno avrebbe potuto riscattare la met del cartellino. Il Moro si preparava al distacco dalla casa madre, dallUdinese che per tutti questi anni laveva te-
Piermario Morosini era nato a Bergamo il 5 luglio 1986. Cresciuto nel settore giovanile dellAtalanta, passa nel 2005 in compropriet allUdinese, la prima squadra della sua carriera da professionista.
nuto agganciato perch non si sa mai, perch la storia piena di gente che il quid se lo fa venire quando meno te lo aspetti. A ogni mercato piovevano richieste, il Moro piaceva a un sacco di allenatori, ma cera un problema: non voleva allontanarsi dal Nord. Voleva rimanere a tiro di macchina dalla sorella disabile, dalla fidanzata. Morosini bravo, per..., dicevano gli addetti ai lavori (e ai livori).
Almeyda come modello Piermario aveva confidato di sperare in un riscatto da parte del Livorno. Aveva unaria hippy, anni Settanta, che sintonava alla citt, anticonformista per natura. Lavevano visto al concerto di Jovanotti. Gentile con tutti, mai una parola fuori posto. Portava il numero 25 in onore di Matias Almeyda, argentino: lex centrocampista di Lazio, Parma e Inter era stato il suo modello. Almeyda aveva il quid che faceva difetto al Moro. Il discorso per reversibile: se Almeyda avesse avuto il piede di Piermario, sarebbe stato uno dei pi grandi mediani della storia.
era nato nel 1986 come Luca Cigarini, cresciuto nel Parma e oggi allAtalanta. Quelli attorno al 2003 erano gli anni della trasformazione di Pirlo in regista e poco dopo, dal 2005 in poi, si sarebbe detto e scritto che Cigarini e Morosini sembravano avere qualcosa di Andrea: labilit nel far girare palla, lassist geniale, il pallone imbucato dove mai avresti immaginato. N luno n laltro per sarebbero diventati i nuovi Pirlo. Cigarini, per dirne una e per
A Udine lesordio in prima squadra: 5 presenze in A e una in Coppa Uefa. Nel 2006 07 va in prestito in B al Bologna. Lanno dopo, riscattato dallUdinese, passa al Vicenza, dove resta fino al 2009 e dove guadagna un posto nellUnder 21 terza agli Europei in Svezia. Poi prosegue il suo girovagare che lo porta alla Reggina, al Padova e ancora Vicenza. La scorsa estate torna a Udine, prima del prestito al Livorno.
OLTRE LA RIVALITA
Anche i tifosi di Fiorentina e Pisa hanno reso omaggio al livornese
La rivalit tra Livorno, Fiorentina e Pisa storica: tra le pi accese dItalia. Ma di fronte al dolore e alla commovente storia di Piermario Morosini, tutti i tifosi sono andati oltre. Cos ieri mattina, davanti allo stadio Picchi, non cerano solo i livornesi a piangere la scomparsa del centrocampista.
Una sciarpa viola al Picchi LAPRESSE
Sono arrivati anche diversi sostenitori della Fiorentina e del Pisa che hanno lasciato le loro sciarpe come vessilli in omaggio del giocatore. Lo stadio si trasformato in una sfilata di sciarpe in segno di cordoglio: persino alcuni tifosi del Barcellona hanno lasciato il loro ricordo.
LA PROCEDURA IL METODO CORRETTO DI INTERVENTO IN CASI DI EMERGENZA ESTREMA
IL PARERE
A rischiare sono i ragazzi Servono test pi severi

GAZZETTA DELLO SPORT
Lallarme di Palaia, medico del Lecce da 35 anni: In A e B i controlli sono elevati ma nei settore giovanili buchi notevoli
la scheda
SALVO LARBITRO GUIDI E NEL 1994 RIANIMO MARINO DOPO UNO SCONTRO
La via italiana per evitare i lutti: visite e idoneit

Il presidente dei medici sportivi: In 20 anni diminuiti del 90% i casi di morte improvvisa
DAL NOSTRO INVIATO
VALERIO PICCIONI PESCARA
clic
IL PARLAMENTO E LA LEGGE CHE MANCA SUI DEFIBRILLATORI
Di prevenzione se ne parla purtroppo quasi sempre dopo una tragedia. La morte di Morosini ha riproposto il tema dellimportanza di avere un defibrillatore nelle strutture che ospitano competizioni sportive. In Italia non c una legge che obbliga le societ ad averlo. Nel 2008 eravamo a un passo da questo traguardo. Il governo Monti ha tanti problemi da risolvere, ma forse sarebbe il caso che il Parlamento trovi il tempo per approvare una legge troppo importante per subire nuovi rinvii.
Non il momento delle polemiche. Lo dice pure lagente di Piermario Morosini, il suo amico Ernesto Randazzo, che conosceva il giocatore da 13 anni. Ma i perch che circondano la fine di un ragazzo nel pieno della sua vita di calciatore sono domande che fanno il giro d'Italia, soprattutto dell'Italia che fa sport.
Il defibrillatore Si pu preveni-
re, e quanto, e ancora di pi anche se lItalia viene ritenuta all' avanguardia con la sua cultura dell'idoneit rispetto al fai da te di altri Paesi in cui l'atleta o l'amatore ad assumersi le responsabilit di ci che pu accadere? E quanto al soccorso: il defibrillatore rimasto imprigionato sull'ambulanza? Era comunque inutile? I medici su questo sono concordi: il defibrillatore non serve in assenza di fibrillazione ventricolare. Sono domande che naturalmente devono fermarsi davanti all'assenza di una causa certa della morte di Morosini. Dobbiamo aspettare l'autopsia, raccomanda il presidente della Federazione Medico Sportiva, Maurizio Casasco, visto che al momento attuale non possibile sposare l'ipotesi dell'infarto o quella dell' aneurisma cerebrale, le pi probabili.
La via italiana Casasco si sforza di sottolineare: In Italia, rispetto al resto del mondo, abbiamo una legge sull'obbligatoriet della visita per l'idoneit, che in 20 anni ha ridotto del 90 per cento i casi di morte improvvisa nello sport. Con il Coni su questo fronte siamo sempre stati impegnatissimi: la priorit conquistare la medaglia della salute. Fabio Picozzi, che il presidente mondiale dei medici sportivi, sostiene che ormai anche i Paesi anglo-
sassoni stanno seguendo la nostra via. Non credo sia il caso di fare revisioni dei controlli, casomai bisogna evitare revisioni in diminutio e scongiurare la trasformazione dei controlli in biennali. Dunque visite, controlli, idoneit: la strada italiana. Per Casasco importante che sia uno specialista di medicina sportiva, che conosce la sua disciplina, a intervenire nella gestione del primo soccorso. Insomma, una nuova cultura dell'emergenza, con al centro il medico sportivo, una specie di direttore sanitario che interviene con competenze che non si fermano al campo cardiologico. E' il passo avanti che secondo Casasco necessario fare, quello di cui il mondo dello sport, con i suoi medici, discuter nelle prossime ore anche con il ministro Gnudi.
Un minuto Giuliano Altamura,
presidente dell'associazione Insieme per il cuore. Premette di non essere a conoscenza dello svolgimento dei fatti, ma insiste perch avanzi un sistema di prevenzione parallelo a quello dell'ufficialit. In pratica: l'uso dei defibrillatori, anche con personale non sanitario, ma opportunamente formato. Per Altamura riconosciuto internazionalmente che un minuto di ritardo diminuisce del 10 per cento la probabilit di salvare la vita umana in gioco. E sul fronte dell'importanza dei defibrillatori interviene anche Francesco Fedele, direttore del Dipartimento di malattie cardiovascolari e respiratorie dell'universit La Sapienza: il problema la tempestivit dell'arrivo del defibrillatore, bisogna portarli in tutti gli impianti, a bordo campo.
Osservatorio Roberto Corsetti, che il medico della Liquigas di ciclismo e che da anni impegnato nel monitoraggio dei casi di morte improvvisa, sposta il discorso anche sul prima. C una parte nascosta, di cui non si parla, ed fatta dei tanti casi in cui sono state salvate centinaia di persone grazie ai controlli. E' importante sottolinearlo perch ogni tanto arriva qualcuno che ci dice "spendete troppi soldi". Poi per c' per un altro problema di controlli. I controlli sono gli stessi dell'82, poi c' stato un aggiornamento che riguarda gli atleti professionisti. C' bisogno di un osservatorio epidemiologico che ci consenta di studiare il fenomeno. Un' enciclopedia delle cause, qualcosa che possa aiutare a individuare ci che adesso non si riesce a scoprire.
Giuseppe Palaia, nato a Squinzano (Lecce), ha 66 anni e dal 1977 medico sportivo del Lecce. Nel 91, prima di Lecce-Pescara, ferm larbitro Guidi (ipertensione endocranica), evitando guai pi seri. Nel 94 rianim Marino (Udinese), che, dopo uno scontro con Biondo, non respirava pi ed era diventato cianotico.
GIUSEPPE CALVI LECCE
Sugli atleti professionisti quanto pu influire lo stress?
Direttore del reparto Cardiologia del Pertini di Roma, il
Fermarsi, per lanciare un grido dallarme. Nel momento del dolore e nelloccasione della riflessione, Giuseppe Palaia, 67 anni a fine mese, medico sportivo del Lecce da ben 35 stagioni, accende i riflettori non solo sullefficienza dei controlli attuali, ma soprattutto sui limiti strutturali che mettono a rischio, ogni giorno, tante vite nel calcio dilettantistico e giovanile. I calciatori, meglio gli atleti in genere, sono considerati, erroneamente, come immortali, perch la forza atletica e la vitalit che sprigionano vengono correlate a un senso di "inattaccabilit" - dice Palaia -. Invece, anche uno sportivo professionista un soggetto a rischio. Dinanzi a un infarto fulminante o a un aneurisma, che non si possono prevedere o circoscrivere, si arrende pure un atleta.
Negli stadi di A e B garantito un adeguato supporto sanitario per la prima assistenza?
Pochissimo, se ci riferiamo a cuori sani. Invece, incide di pi il recupero dallo stress: solo una graduale ripresa agevola la ripartenza delle funzioni vitali. Valutiamo, attraverso una centralina collegata a 20 cardiofrequenzimetri, la variabilit delle frequenze cardiache dei nostri giocatori, in base ai carichi di lavoro. Chi rischia di pi non un calciatore professionista, ma il dilettante o il ragazzo di settore giovanile.
Quali sono i limiti pi evidenti?
LEGA PRO STILATO UN PROTOCOLLO CON LA FEDERMEDICI
Macalli duro su defibrillatori e addetti Non si gioca sui campi non in regola
(ni.bin.) Sullonda del dramma di Piermario Morosini, la Lega Pro irrompe sul tema con determinazione. Il presidente Mario Macalli ha annunciato: Domenica non si gioca sui campi di Prima e Seconda che non avranno un defibrillatore a disposizione e le persone in grado di utilizzarlo. Macalli scioccato: Questa domenica non si giocato? E lultima cosa che mi passa per la testa. Ieri mattina a Roma il d.g. Francesco Ghirelli (poi partito per Dubai dove oggi gioca lUnder 19), ha incontrato Maurizio Casasco, presidente della Federmedici sportivi, e i due hanno abbozzato un protocollo per prevenire eventi come quello di Pescara. Non si tratta soltanto di avere un defibrillatore ha poi spiegato Ghirelli ma tutto un sistema di qualit sulla gestione di situazioni del genere, dallorganizzazione allintervento. Non lavoriamo solo sullidoneit fisica, ma anche sulla formazione del personale. Poi Ghirelli ha riferito a Macalli, molto scosso dal dramma di Morosini. Il presidente ha raccontato allItalpress: Ho scritto a tutti i nostri club chiedendo un impegno affinch siano rispettate le norme che impongono la presenza di un defibrillatore in campo e di persone in grado di utilizzarlo. Voglio delle risposte in questo senso entro gioved sera e sono sicuro che arriveranno. In caso contrario, come detto, le partite non avranno inizio. Per le partite di mercoled, tutto come prima. Macalli porter largomento nel prossimo Consiglio Figc: Il calcio non solo quello professionistico e pi si scende e pi i rischi sono maggiori. Credo che non sia male l'idea di rendere obbligatorio, assieme al patentino da allenatore, un diploma che accerti la sua capacit di utilizzare un defibrillatore. una cosa questa che deve fare la Federcalcio.
In Italia, nel calcio professionistico, i periodici controlli per il riconoscimento dellidoneit agonistica e lopera degli staff sanitari dei club sono di elevato livello professionale. A Lecce disponiamo di defibrillatore sia al "Via del Mare" che nellimpianto di Villa Convento che ospita i nostri giovani. E, a parte il contributo del personale specializzato del "118", contiamo da oltre 30 anni su unequipe sul campo composta da un anestesista rianimatore, un traumatologo e un cardiologo. Grazie ai dottori Montinaro e Tondo, dei reparti di unit emodinamica interventistica e cardiologia dellospedale "Fazzi" di Lecce, sottoponiamo non solo i calciatori della prima squadra, ma anche i tesserati del vivaio a elettrocardiogramma a riposo e sotto sforzo e a ecocardiogramma.
Propongo una domanda: in quante strutture, nelle quali si disputano migliaia di partite di calcio dilettantistico o giovanile, esiste un defibrillatore o addirittura un medico, che nel caso assista entrambe le squadre? Per comprare un buon defibrillatore semiautomatico bastano circa 1.500 euro. Perch non se ne impone lacquisto alle singole societ, allatto dellaffiliazione? Ovviamente, poi si rende necessario che un tesserato frequenti il corso per imparare a usare il defibrillatore. Solo cos, possiamo prevenire tanti rischi per questi atleti pi "vulnerabili".
E vero che, per sottoporsi alla visita per lidoneit agonistica, un tesserato di settore giovanile attende anche due mesi?
Assolutamente s. E cos si mette a rischio la vita anche nel corso di semplici allenamenti. Per di pi, in queste visite non previsto lecocardiogramma, fondamentale per rilevare particolari patologie cardiache. Se in Puglia, nei centri Asl e Coni, si registrano tempi tanto lunghi, per accelerare le pratiche si potrebbero autorizzare anche le strutture private per svolgere i test. Purtroppo, per, nei miei 35 anni di attivit da medico sportivo, ho notato che si torna a parlare di tali problemi solo quando si registra la morte di un atleta professionista.
DALLANTIDOPING FIGC
Giuseppe Capua: Al Sud abbiamo ancora carenza di controlli medici
Al Sud ci sono carenze pi significative, il numero delle visite mediche ridotto rispetto alle necessit e circa la met dei giovani sportivi scende in campo senza aver effettuato esami cardiaci. A sottolinearlo, allItalpress, il presidente della Commissione Antidoping Figc,
Il dottor Giuseppe Capua
Giuseppe Capua. La riflessione pi importante che lo sport in Italia considerato ancora come una ruota di scorta quando invece riveste un ruolo importante per uno stile di vita migliore. Ed indispensabile per la tutela della salute. La tutela in ambito sportivo deve diventare una priorit.
Allarme Di Natale: Si gioca troppo

Appello del campione dellUdinese: Il calcio bello, ma dobbiamo salvaguardare la salute
VIALLI SU MOROSINI
DAL NOSTRO INVIATO
FRANCESCO VELLUZZI UDINE
Lui correva E c chi vende le gare

Gianluca Vialli ieri era in Italia, a Milano, per partecipare alla Milano Barclays City Marathon con la sua fondazione Vialli e Mauro per la ricerca e per lo sport. Dopo la corsa lex attaccante della Juve e della Nazionale e oggi opinionista di Sky Sport, ha parlato anche della tragica fine di Piermario Morosini, il centrocampista del Livorno, morto sul campo sabato a Pescara: Ho visto i video, sono immagini davvero impressionanti. Lui cade, prova un paio di volte a rialzarsi, a resistere, magari pensa ai compagni. Quanto distante tutto questo da quei bastardi che si vendono le partite con le scommesse. Gi quanto distante. La morte di Morosini ha colpito tutti proprio per la straordinaria umanit di questo ragazzo.
Tot Di Natale parla poco, ma quando lo fa si fa capire e bene. Non abile soltanto in area di rigore dove segna valanghe di gol, sa andare dritto al cuore. Perch il suo cuore ora tutto per Moro. E molto scosso il numero 10 dellUdinese. Dal momento della tragica notizia ha dormito poco e non ha mai smesso di pensare a quel che era accaduto e ieri mattina ha sentito che era il caso di far qualcosa di importante. Per aiutare la sorella del compagno, Maria Carla, innanzitutto, ma anche per salvaguardare i giocatori. Tot, dal primo pomeriggio di sabato, ha detto di non voler giocare. Perch, secondo lui, bisogna fermarsi e riflettere, ridurre il numero delle partite. Troppo stress e troppi impegni. Bisogna cambiare.
Denuncia Quella dellattaccan-
ieri, ai microfoni delle televisioni, prima quella del club e poi le altre, non le ha mandate a dire: Bisogna evitare partite troppo ravvicinate, giocare meno. Io lo sto dicendo da tanto tempo, ne ho parlato spesso anche con i nostri medici. Ho 34 anni e lanno scorso ho pensato, scherzando ma non troppo, di ritirarmi perch non si riesce pi a riposare. Lo dico sempre ai dottori e ai preparatori: il calcio bello, uno sport importante ma c anche la salute da salvaguardare.
Rifiuto Sabato Di Natale non ha
La tendenza
STAGIONE 1982-83
Serie A a 16
56
STAGIONE 1997-98
Le gare giocate da MICHEL PLATINI (Juventus e Francia): 30 in campionato, 9 in Coppa Campioni, 13 in Coppa Italia, 4 in nazionale. Alessandro Scanziani (Sampdoria) ne ha disputate 35. Le gare giocate da ZINEDINE ZIDANE (Juventus e Francia): 32 in campionato, 11 in Champions, 5 tra Coppa Italia e Supercoppa, 13 in nazionale. Carlo Nervo (Bologna) ne ha disputate 35. Le partite giocate da SAMUEL ETOO (Inter e Camerun): 32 in campionato, 13 in Champions, 3 tra Coppa Italia e Supercoppa, 14 in nazionale. Daniele Galloppa (Parma) ne ha disputate 35.
te dellUdinese una dichiarazione che fa rumore e fa riflettere. Una denuncia che scuote il mondo del calcio. Tot non si muove mai a caso. Ha sensibilit da uomo vero (la sua espressione di questi giorni dice tutto) e testa da dirigente. E
avuto dubbi e ieri ha ribadito il concetto: Immediatamente abbiamo pensato che la partita non lavremmo giocata. Ho comunicato la decisione al tecnico Guidolin e nel frattempo avevo gi saputo che la societ si era attivata per lo stesso motivo. Ringrazio anche lInter che, a prescindere dai provvedimenti della Figc, aveva stabilito che non si doveva giocare la gara. La Federazione e la Lega sono state poi tempestive nel prendere la decisione giusta. Lappello del campione napoletano stato accolto dai vertici sportivi e federali. Troppo facile pensare a una riduzione delle squadre in A e B. Lunico modo per giocare di meno.
Serie A a 18
61
STAGIONE 2009-10
Serie A a 20
62
Antonio Di Natale, 34 anni, 20 gol in Serie A GMT
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COMPAGNI NELLUDINESE
Corradi, primo gol in Usa dedicato allamico: Speravo di segnare per lui
Grazie, grazie per avermi permesso di segnare un gol per il mio amico. E a Piermario Morosini che Bernardo Corradi ha voluto dedicare la sua prima rete nella MLS, trasformando il rigore concesso al Montreal Impact nella sfida poi persa per 2 1 con Dallas. Corradi, dopo il gol, corso
La dedica di Corradi dopo il gol AFP
dallallenatore Jesse Marsch per ringraziarlo di avergli lasciato battere il penalty. E stata una giornata strana per me, perch ho perso uno dei miei amici. Abbiamo giocato insieme un anno all'Udinese e lui era solito venire da me a cena. Speravo di poter segnare un gol per lui.
DOPO LO STOP LA 33a GIORNATA DOVREBBE ESSERE DISPUTATA NEL PROSSIMO WEEKEND E LA 34a IL MERCOLED SUCCESSIVO 33 giornata
21 aprile Milan-Genoa Udinese-Inter 18.00 20.45
IL PRESIDENTE DELLA FIGC
34 giornata
25 aprile Catania-Atalanta Cesena-Palermo Chievo-Udinese Fiorentina-Inter Genoa-Siena Juventus-Roma Lazio-Lecce Milan-Bologna Napoli-Novara Parma-Cagliari
35 giornata
28 aprile Cagliari-Chievo 18.00 Palermo-Catania Roma-Napoli 20.45 29 aprile Bologna-Genoa 12.30 Atalanta-Fiorentina 15.00 Inter-Cesena Lecce-Parma Novara-Juventus Siena-Milan Udinese-Lazio 20.45
36 giornata
1 maggio Chievo-Roma Napoli-Palermo 18.00 20.45
37 giornata
5 maggio Lecce-Fiorentina 18.00 Roma-Catania 20.45 6 maggio Siena-Parma 12.30 Atalanta-Lazio 15.00 Bologna-Napoli Cagliari-Juventus Novara-Cesena Palermo-Chievo Udinese-Genoa Inter-Milan 20.45
38 giornata
13 maggio (20.45) Catania-Udinese Cesena-Roma Chievo-Lecce Fiorentina-Cagliari Genoa-Palermo Juventus-Atalanta Lazio-Inter Milan-Novara Napoli-Siena Parma-Bologna
22 aprile Novara-Lazio 12.30 Atalanta-Chievo 15.00 Cagliari-Catania Cesena-Juventus Lecce-Napoli Palermo-Parma Siena-Bologna Roma-Fiorentina 20.45
2 maggio Catania-Bologna 20.45 Cesena-Udinese Fiorentina-Novara Genoa-Cagliari Juventus-Lecce Lazio-Siena Milan-Atalanta Parma-Inter
Abete e lo stop Troppo dolore per giocare

Faremo iniziative mirate e allargheremo la presenza dei defibrillatori sui campi
MAURIZIO GALDI ROMA
GDS
Slittamento? LInter sinfuria Oggi la decisione

La Lega rinvia al Consiglio il cambio del calendario Baldini: Si cade nel ridicolo. Petrucci: Serenit
MARCO IARIA
Anche nel giorno del lutto la Lega di Serie A ha pensato bene di litigare, con tanto di minacce di ricorsi al Tar. Tutto a causa delle modifiche del calendario rese necessarie dallo stop ai campionati disposto dalla Federazione. Lipotesi-slittamento, con la 33a giornata nel prossimo weekend e la 34a scivolata di conseguenza a mercoled 25 aprile, condivisa dalla grande maggioranza dei club, non andata gi allamministratore delegato dellInter, Ernesto Paolillo. Il quale avrebbe addirittura meditato di rivolgersi alla giustizia amministrativa, nel caso in cui ieri il presidente di Lega Maurizio Beretta avesse dato il via alloperazione. Il motivo? Secondo Paolillo la competenza del Consiglio. AllInter si sono accodate Genoa, Chievo, forse Napoli e Udinese: preferiscono che sabato e domenica si giochino le partite gi programmate (col rinvio della 33a al 25), come fu fatto dopo lo sciopero dei calciatori, ma solo perch
evidentemente delegittimata in quelle che dovrebbero essere le sue funzioni non ancora in grado di prendere una decisione. Posto che la Roma avrebbe accettato, cos come accetter, qualsiasi decisione la Lega sia in grado di prendere, la stessa societ aveva dato parere favorevole alla proposta della stessa Lega di far "slittare" la giornata piuttosto che a un rinvio della stessa, anche per non prestare il fianco a eventuali polemiche riguardo la regolarit del campionato. Parere, ci stato detto, condiviso dalla stragrande maggioranza degli altri club. Eppure, nemmeno in presenza di questi elementi, la Lega in grado di prendere decisioni, impegnata com a fronteggiare coloro che privilegiano i propri interessi particolari. Alla fine riusciamo ogni volta a dimostrare quello che siamo: persone che anche nelle situazioni pi tragiche come quella a cui dovuta la sospensione del campionato, non riescono a non cadere nel ridicolo.
Previsione Oggi il Consiglio de-
LE ALTRE TRE VOLTE
4
S
Ecco le volte precedenti che il calcio italiano si fermato: 1995 Il 29 gennaio il tifoso del Genoa Vincenzo Spagnolo viene ucciso a Marassi.
Non potevamo giocare con questo dolore. Il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete ha aspettato 24 ore prima di parlare dopo la scelta di fermare tutti i campionati per la morte di Piermario Morosini. In quel momento mi trovavo per caso nella sede della Figc, alle 17.30 ero atteso a un congresso eucaristico sull'Aurelia ha spiegato . Alle 17 mi arrivata la notizia sul telefonino, ma ne ero a conoscenza gi da qualche minuto da una comunicazione diretta (era stato informato dal presidente della Lega di B Andrea Abodi, ndr). Ho subito sentito il presidente Petrucci e i massimi esponenti del nostro sistema.
Decisione immediata Abete doveva decidere in fretta, era imminente linizio delle gare di Serie A, ma il presidente della Lega di Serie A, Maurizio Beretta, non era raggiungibile. La telefonata con lui arrivata solo poco prima delle 18. Ho sentito tutti, chi prima chi dopo, ma non sono emerse posizioni di contrariet, ma anche se ci fossero state la federazione avrebbe assunto la decisione lo stesso. Confrontarsi non vuole dire farsi condizionare. Ma Beretta lo ho risentito anche oggi. Una decisione presa in tempo reale in piena autonomia e ponderata sulla scia dell' emozione delle immagini tv, che hanno dato subito il senso del dramma e sono quelle che rimangono pi impresse. Il calcio ha tante criticit dice Abete ma anche tante grandezze. Come ha risposto a questa tragedia dimostra che ci sono ancora dei valori e tanta passione. La famiglia di Morosini Piermario Morosini lascia
S
2005 Muore Giovanni Paolo II, non solo il calcio ma lintero sport italiano in lutto
S
2007 Il 2 febbraio perde la vita lispettore Filippo Raciti durante Catania-Palermo
Adriano Galliani annuncia ai giocatori che Milan-Genoa sospesa LAPRESSE
cerano troppe giornate da far slittare fino allincastro del 21 dicembre. Ecco perch qualsiasi decisione stata rinviata a oggi: per le 18 stato convocato durgenza lo stesso Consiglio, peraltro monco (da quasi un anno sono vacanti le poltrone di vice presidente e di un consigliere).
Jaccuse Ore e ore trascorse al
telefono per accapigliarsi sul calendario, come se il calcio non stesse piangendo la morte di 25enne. Ieri sera Franco Baldini, d.g. della Roma, non ce lha fatta pi e ha vergato una nota durissima: Dopo pi di un giorno e mezzo passato in frenetiche consultazioni con le proprie societ affiliate, una Lega
cider, con tutta probabilit, di far slittare il calendario, allo scopo di mantenere loriginaria successione delle partite in casa e fuori e la naturale applicazione delle sanzioni disciplinari (con il relativo meccanismo delle diffide), anche se diversi tifosi si lamentano per le spese sostenute per quelle trasferte giocoforza cancellate. Mi auguro che questa volta i presidenti diano un segnale di serenit, in questo momento di lutto, per dimostrare che lItalia in certi momenti unita, ha detto il numero uno del Coni Gianni Petrucci, aggiungendo che bene ha fatto Abete a fermare i campionati e ricordando che in tema di controlli sanitari siamo i primi al mondo.
una sorella disabile. Il capitano dellUdinese Di Natale ha gi lanciato un appello, la Federcalcio non pensa a intitolare campi o dedicare impianti. Dobbiamo capire le reali esigenze ha spiegato Abete perch c' una situazione complessa. Comunque faremo iniziative mirate, di sostanza e non per catturare l'attenzione del momento. Questa una pagina triste nel mondo del calcio. Sono episodi che si ricorderanno per anni, come quelli di Taccola, Curi e altri. Ce li portiamo avanti da decenni. Come Federazione ci ricorderemo di Morosini.
Il peso della prevenzione Infine Abete parla di quanto il calcio sta facendo per la prevenzione. Abbiamo gi formato circa diecimila persone alluso dei fibrillatori. Ora sono in tutti i campionati nazionali (fino alla serie D, ndr) ma lobiettivo di allargare la loro presenza sui campi.
12
SERIE A
I colpi
DI NUOVO IN EUROPA ORA SI PENSA IN GRANDE
il bomber
Edinson Cavani nato a Salto il 14 febbraio 87 Edinson Cavani Attaccante del Napoli Il 25enne uruguaiano del Napoli il vero pallino del presidente Andrea Agnelli. A oggi si tratta di un sogno proibito, ma il numero uno della Juve pronto a intervenire al minimo spiraglio LAPRESSE
il contatto
Luis Surez nato a Salto il 24 gennaio 87 Luis Suarez Attaccante del Liverpool Il 25enne ragazzo di Salto da tempo in cima alla lista del taccuino dellamministratore delegato Marotta. Tramite emissari, ci sono gi stati contatti fra Juventus e Liverpool EPA
la promessa
Gastn Ramrez, classe 1990 Gaston Ramirez Attaccante del Bologna Classe 1990, il nazionale uruguaiano fra i giovani che la Juve insegue da pi tempo: con lui pure Mattia Destro (di propriet del Genoa) e Manolo Gabbiadini dellAtalanta ANSA
Conte, piani da gra

C il rinnovo in vista Agnelli accontenter il tecnico con una rosa di livello Champions
Top player e non solo: pronta una massiccia campagna acquisti. Si lavora per Suarez, ma il sogno resta Cavani
MIRKO GRAZIANO MILANO
Antonio Conte nato a Lecce il 31 luglio 1969
Il popolo bianconero stia tranquillo. Le possibilit che Conte non rinnovi il contratto con la Juventus sono vicine allo zero. Ci che infatti il tecnico salentino si aspetta dal prossimo mercato fa parte da tempo della strategia tracciata da Agnelli e Marotta. Non solo, il prolungamento del contratto (fino al 2015) verr accompagnato pure da un meritato ritocco economico (da 1,5 a 3 milioni a stagione) per luomo che ha riportato la Juve nellEuropa che conta.
I paletti di Conte Marotta ha par-
in campionato e in Europa. Ma da corso Galileo Ferraris hanno gi garantito investimenti importanti sul mercato, per quantit e qualit. Al Grande tavolo, dunque, il confronto sar tutto sui nomi.
Top player Lintervento pi im-
solo uno spiraglio, sono pronti 30 milioni di euro per il Napoli e un quinquennale da 5 milioni a stagione per luruguaiano. Top player a parte, l davanti arriver pure un giovane talento: in corsa Ramirez del Bologna, Destro (sul quale c per c forte lInter) e Gabbiadini.
A centrocampo... Pirlo, Marchisio e Vidal formano gi un reparto di statura internazionale. Ecco perch a centrocampo si lavorer soprattutto a livello di alternative. Antonio Conte segnala da tempo Mariano Izco, argentino di nascita, passaporto italiano, teoricamente convocabile anche da Cesare Prandelli. Il 29enne centrocampista del Catania piace molto al tecnico bianconero per duttilit e personalit. Bloccato, intanto, Marco Verratti del Pescara, classe 1992, nazionale Under 21, individuato come potenziale vice Pirlo. Fra i parametri zero occhio a Seedorf, ma l dipende tutto dal rapporto fra lolandese e il Milan. Pi costose, ma comunque concrete, le piste che portano a Nainggolan (trattato pure a gennaio) e Asamoah. E poi Ded Almeno un innesto previsto infine in difesa. Nei mesi scorsi si andati parecchio avanti nella trattativa per Anderson Vital da Silva, detto Ded. Il 23enne gigante di Volta Redonda gioca nel Vasco da Gama e costa 6 milioni.
portante va fatto in attacco. E l che verr preso il top player. Caccia al killer dellarea di rigore, alla punta di esperienza internazionale. In cima alla lista c da tempo Luis Suarez del Liverpool. Tramite emissari, ci sarebbero gi stati alcuni contatti
lato di stima e affetto nei miei confronti aveva detto Conte alla vigilia della trasferta di Cesena . Tutto vero, e ricambiato. Sar per opportuno, e lo ha detto pure Marotta, sederci attorno a un tavolo e parlare di tante cose. Penso che dopo un anno di lavoro ci si debba confrontare. Saranno argomenti piacevoli, ma dobbiamo parlare, non ci sono dubbi. Il Conte-pensiero non ha bisogno di essere interpretato. Antonio ha gi pesato lattuale rosa, e non vuole, anche in caso di successo (scudetto o Coppa Italia, o addirittura entrambi), che a qualcuno venga la tentazione di considerare questo materiale tecnico adeguato per competere contemporaneamente
Conte aveva detto: Io alla Juve fino al 2015? Prima bisogna parlare
fra i club. La Juve parte da unofferta di 25 milioni di euro, consapevole per che potrebbero servirne almeno cinque in pi. I vari Higuain, Damiao, Tevez e Dzeko restano le prime alternative. Poi, c il pensiero stupendo: Edinson Cavani. E lui il vero pallino di Andrea Agnelli. Sia chiaro, al momento si tratta di una pista impraticabile. In questo senso, De Laurentiis stato chiaro: Non si vende!. Ma il numero uno della Juventus ha gi invitato Marotta a tenere attentamente monitorata la situazione: se si apre anche
La Classifica
SQUADRE PT PARTITE G V N P RETI F S
JUVENTUS MILAN LAZIO UDINESE ROMA NAPOLI INTER CATANIA CHIEVO PALERMO ATALANTA* BOLOGNA SIENA CAGLIARI PARMA FIORENTINA GENOA LECCE NOVARA CESENA
68 67 54 51 50 48 48 43 42 40 40 40 39 38 38 37 36 34 25 21
32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32
18 20 16 14 15 12 14 10 11 11 11 10 10 9 9 9 9 8 5 4
14 7 6 9 5 12 6 13 9 7 13 10 9 11 11 10 9 10 10 9
0 5 10 9 12 8 12 9 12 14 8 12 13 12 12 13 14 14 17 19
53 62 48 44 52 56 47 42 30 44 37 33 37 33 41 32 43 37 27 19
18 26 40 32 42 41 45 43 40 49 34 38 34 39 50 38 58 48 54 48
CHAMPIONS PRELIMINARI CHAMPIONS EUROPA LEAGUE RETROCESSIONE

La classifica tiene conto di questordine preferenziale: 1) punti; 2) a parit di partite giocate, la differenza reti; 3) numero di gol segnati. *Atalanta ha sei punti di penalizzazione
LA VOLATA SCUDETTO
Giornata
JUVENTUS MILAN
MAIUSCOLO: in trasferta
68 67
33
CESENA Genoa
34
Roma Bologna
35
NOVARA SIENA
36
Lecce Atalanta
37
CAGLIARI INTER
38
Atalanta Novara
Marcatori
23 RETI: Ibrahimovic (9) (Milan) 20 RETI: Milito (5) (Inter); Di Natale (4) (Udinese) 19 RETI: Cavani (2) (Napoli) 16 RETI: Palacio (3) (Genoa) 15 RETI: Denis (3) (Atalanta) 13 RETI: Jovetic (4) (Fiorentina); Klose (Lazio)
Facile
Media difficolt
Difficile A pari punti, scudetto alla Juve per gli scontri diretti (2-0; 1-1)
GDS
13
il jolly
Mariano Julio Izco, 29 anni, di Buenos Aires Mariano Izco Centrocampista del Catania Il 29enne jolly di centrocampo del Catania piace soprattutto ad Antonio Conte. Bloccato, nel frattempo, lazzurro Under 21 del Pescara, Marco Verratti: gioca nel ruolo di Pirlo ANSA
il brasiliano
Ded, 23 anni, di Volta Redonda Ded Difensore del Vasco da Gama Il 23enne nazionale brasiliano (due presenze) costa 6 milioni: la Juventus gi parecchio avanti nella trattativa, grazie a un blitz effettuato circa un mese fa da Fabio Paratici REUTERS
Del Piero, resta I tifosi insistono, il futuro altrove

Su Internet emerge la volont popolare, per adesso difficile che Ale continui nella Juve
G.B. OLIVERO MILANO
nde Juve
la sfida dei rinnovi
Antonio sar il pi ricco con 3 milioni per 3 anni Allegri: super premio
CARLO LAUDISA twitter@carlolaudisa MILANO
I NUMERI
4
0
Antonio Conte s gi seduto attorno ad un tavolo con i vertici bianconeri. E unintesa di massima c gi. Sul piano economico il presidente Andrea Agnelli e la.d. Beppe Marotta gli hanno garantito un raddoppio del suo attuale stipendio che salir da 1,5 milioni di euro alla quota-record di 3 milioni. Resta da concordare la durata del nuovo impegno. Lidea originaria era quella di un biennale, ma negli ultimi giorni maturata la convinzione che sia meglio definire laccordo per tre stagioni, cio sino al 2015. E a questa soluzione sono legati anche altre clausole su cui si stanno facendo vari ragionamenti. Il canovaccio, per, chiaro. Il tecnico leccese intende sposare questo progetto con garanzie ad ampio spettro. Cio non solo di natura economica, ma con un respiro tecnico di primo ordine. Allinsegna dellambizione, quindi.
Il parallelo Comunque certo che la Ju-
to che il tecnico del Napoli sotto contratto sino al 2013, mentre lallenatore livornese legato ai rossoneri sino al 2014. Ed difficile prevedere che cambino in corsa le loro condizioni economiche.
I premi di Max In compenso il tecnico
le sconfitte della Juve in questo campionato dopo 32 gare
campione dItalia in carica ha ottenuto dal Milan degli incentivi importanti. Nellottica della flessibilit, la.d. rossonero Adriano Galliani ha convenuto una doppia opzione per questa stagione, ma anche per le prossime. In caso di secondo posto, cio di accesso diretto alla Champions League, il Milan gli garantisce una gratifica di 800 mila euro. Invece in caso di scudetto preventivato che gli spettino un milione e 100 mila euro. Facendo un po di somme, quindi, porter a casa 3,2 milioni o 3,5 milioni.
Corsa bianconera Invece
i gol di Alessandro Matri, capocannoniere della Juve. Dato in controtendenza perch la Juve la terza squadra pi prolifica con 53 reti, dietro solo a Milan (62,) e Napoli (56). Significa che alla corte di Conte segnano in tanti
10
Si sempre pensato che uno dei motivi per i quali Andrea Agnelli aveva ufficializzato a ottobre laddio della Juve ad Alessandro Del Piero (e non il contrario) fosse lintenzione di evitare in primavera, ossia nel momento decisivo della stagione, il tormentone del rinnovo. Del Piero, per, stato pi forte anche stavolta e gli sono bastate poche apparizioni per segnare quattro gol pesantissimi ( stato decisivo per la conquista della finale di Coppa Italia e la conferma del primato in classifica) a rivali storiche come Roma, Milan, Inter e Lazio e per scatenare i tifosi.
Il piano dei tifosi Fate un giro in Rete, sui forum o su Facebook: troverete sempre un amico che vi parler di Ale e lascer un post pro-rinnovo. I tifosi erano pronti da tempo: a loro continua a sembrare impossibile che tutto finisca cos, nel momento pi bello degli ultimi anni, quando rivedere la Juve competitiva ai massimi livelli una certezza e non pi
un sogno. I tifosi erano pronti e, quando Del Piero ha potuto dimostrare che il tempo passa senza arrugginire la classe, si sono scatenati. Per loro tutto molto semplice: il presidente e il capitano si incontrano, si fanno una chiacchierata, si accordano e si stringono la mano. Il rapporto schietto e sincero tra Del Piero e Antonio Conte sarebbe la migliore garanzia per tutti: questanno Ale
Il club vuole portare avanti il suo piano, Ale vuole essere protagonista
stato gestito come tutti gli altri, ha giocato o stato escluso solo ed esclusivamente in base alle idee dellallenatore. E i risultati premiano tutti.
La situazione La realt, per,
ben differente dal piano dei tifosi. Vista dalla societ, non ci sono i presupposti per un passo indietro che sarebbe clamoroso alla luce delle dichiarazioni di Agnelli. Il club consapevole del ruolo di Del Piero e
dellottimo lavoro svolto anche in questa stagione, in campo e nello spogliatoio. Ma la politica societaria va in unaltra direzione. Vista dal giocatore, invece, emerge sempre di pi la voglia di essere protagonista, di non guardare gli altri, ma di correre, tirare e segnare. Ale non chiede nulla e non si aspetta nulla: semplicemente pensa di essere ancora in grado di giocare con una certa continuit, sa che alla Juve non potrebbe accadere e quindi il rinnovo non fa pi parte dei suoi pensieri. Non che la porta sia chiusa: nel calcio pu succedere sempre tutto. Ma quando dice di essere concentrato sul presente assolutamente sincero: Del Piero pretende da se stesso di chiudere la stagione alla grande. Giocher la finale di Coppa Italia, ma prima c un campionato da provare a vincere e adesso la sua condizione talmente buona che Conte potrebbe utilizzarlo spesso nelle prossime partite. Giochiamo ancora non solo il titolo del libro di Del Piero: il manifesto della sua vita. E sul campo da calcio giocare non far mai rima con guardare. Giocare gioia, guardare noia.
IN VENDITA DAL 24 APRILE
Giochiamo ancora: in un libro il bilancio del capitano della Juve

Il 24 aprile uscir il nuovo libro di Alessandro Del Piero: Giochiamo ancora, edito da Mondadori. Ieri sul sito del giocatore stata pubblicata la copertina e il testo della sinossi, anche per evitare la fuga di notizie sbagliate: A ventanni dal debutto nel calcio professionistico si legge nellanticipazione , dopo avere vinto (e vissuto) tutto con la maglia della Juventus e della nazionale italiana, Alessandro Del Piero vive un momento di svolta della sua carriera. Ha ancora voglia di vivere alla grande gli ultimi anni da calciatore, ma anche lesperienza per affidare un primo bilancio alle pagine di un libro fresco, agile e intenso. Cos Del Piero ha deciso di condividere quello che ha imparato del gioco pi bello del mondo, compreso ci che lo ha guidato in tutti questi anni: i valori che intende trasmettere, magari a chi oggi sogna di vestire quella maglia numero dieci.
ventus avr lallenatore pi pagato della prossima Serie A. Ora come ora, i pi ricchi sono Mazzarri e Allegri con 2,4 milioni di euro in parte fissa pi i premi. E a questo proposito va ricorda-
nellattuale contratto di Conte stata preventivata una gratifica di 300 mila euro per il secondo posto e di mezzo milione per lo scudetto. Ovviamente sono tutte cifre al netto. Da concordare ancora, invece, i premi per le prossime stagioni. La rifinitura della trattativa legata proprio a questi aspetti. E non un caso che tutti ormai preferiscano arrivare allo striscione del traguardo per chiudere la pratica.
le promozioni di Conte da tecnico dalla serie B alla A: con il Bari (2008-09) e il Siena (2010-11)
14
SERIE A
INFERMERIA FINALMENTE QUALCHE BUONA NOTIZIA
Il Milan sta per ritrovare Thiago Abate quasi ok, pronto al rientro
Il brasiliano potrebbe farcela gi per il prossimo impegno. Oggi altri accertamenti
MARCO PASOTTO MILANO
Allegri di solito si astiene dallo scendere nello specifico sui tempi di recupero degli infortunati, ragionevole pensare che Thiago possa effettivamente farcela.
Nuovo esame Il centrale, che
Gazzetta.it
Gazza
La bella notizia lha data Allegri venerd pomeriggio a Milanello: Domenica prossima col Bologna potrebbe rientrare Thiago Silva. Poco importa se invece di Milan-Bologna domenica, sar Milan-Genoa sabato: ci che conta rivedere in campo il brasiliano la cui assenza, a va sans dire, si fatta sentire
parecchio: pari con Barcellona e Catania, sconfitte con Barcellona e Fiorentina, vittoria a Chievo con rischi assortiti. Comunque, attenzione al verbo utilizzato da Allegri: potrebbe diverso da dovrebbe e quindi di certezze non ce ne sono. Inoltre stiamo parlando di un giocatore attorno al quale si sono scatenate polemiche feroci dopo lutilizzo con la Roma il 24 marzo la gara del k.o., pochi prima della doppia sfida contro il Barcellona. Thiago era affaticato gi da diversi giorni e molti hanno incolpato il tecnico di averlo rischiato inutilmente, sebbene Allegri avesse avuto via libera sia dallo staff medico sia dal giocatore stesso nellultimo provino. Quindi, cautela sar la parola dordine, ma siccome
si era procurato uno stiramento al bicipite femorale della coscia destra, oggi si sottoporr a un altro esame da cui si capir la situazione. Il programma di recupero sta andando bene, Thiago ha svolto molto lavoro di rinforzo muscolare in palestra, ma deve ancora riprendere a correre. Al momento, dunque, accanto al s occorre metterci un bel punto interrogativo. Meno in dubbio la situazione di Abate (risentimento a un polpaccio): domani lesterno dovrebbe ricominciare a lavorare parzialmente con la squadra, in modo da essere pronto per il prossimo impegno. Per quanto riguarda gli altri assenti, resta totale incertezza su Boateng mentre Ambrosini ne dovrebbe avere ancora per una decina di giorni.
T f v
Lionel Messi, 24 anni EPA
TUTTI I GOL DI BUNDESLIGA PREMIER E LIGA

Un week end triste per il calcio italiano, ma che ha vissuto sfide spettacolari in Europa. Dal botta e risposta a suon di reti fra Ronaldo e Messi, alla corsa per il titolo dei due Manchester. Quanti gol tutti da vedere su GazzettaTv.
Thiago Silva, 27 anni, veste la maglia rossonera dal 2009-10 REUTERS
Allegri conta su Cassano per ispirare ancora Ibra

Senza Boateng, Antonio la carta in pi del Milan dopo una stagione giocata con un attacco a due velocit. Part time ma decisivo
ALESSANDRA BOCCI twitter @picobocci MILANO
I NUMERI
I GOL DEL QUARTETTO
Allena il migliore attacco del campionato, eppure i conti non gli tornano e non soltanto a livello di punti. Al di l della lunga polemica con la Juve, sedata dalla sospensione del campionato, Massimiliano Allegri non pu evitare di dare unocchiata preoccupata allo score dei suoi attaccanti: Zlatan Ibrahimovic viaggia a una quota siderale, ma Pato fermo ai box praticamente da sempre, e Robinho sottotono. Non resta che aggrapparsi allo svedese, ma neppure questo, viste le ultime prestazioni, salutare.
Dipendenza Il Milan Ibradi-
le reti nello scorso campionato del trio Ibra-Pato-Robinho dopo 32 giornate: 14 reti a testa per i primi due e 10 per il terzo. Nelle ultime sei giornate lo svedese e il Papero non segnarono pi mentre Binho ne segn altre 4 raggiungendo i colleghi di reparto
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DRAMMA MOROSINI LA COMMOZIONE DELLA GENTE

Il dramma di Morosini, morto sabato a Pescara, ha colpito tutto il mondo dello sport. Su GazzettaTv la commozione dei compagni del Livorno, dei tifosi, degli addetti ai lavori. E ancora la polemica sul vigile che ha frenato lambulanza.
Taccuino
AL TRIBUNALE CIVILE
Oggi il ricorso di Lotito contro la Figc

Si terr oggi, davanti al Tribu nale civile di Roma, ludienza che ve de opposti Claudio Lotito e la Feder calcio, rinviata per lindisponibilit del giudice. Il patron della Lazio, con un ricorso, ha chiesto il reintegro nel consiglio federale, dopo la so spensione scattata per effetto delle nuove norme etiche, in seguito alla condanna in primo grado per Calcio poli. La Lega si costituita solo co me convenuta.
pendente, si dice da sempre. Allegri pu consolarsi dando unocchiata alle grandi dEuro-
le reti in Serie A di Pato con la maglia del Milan, vestita 113 volte. La media gol a partita 0,451. Le sue reti hanno fruttato ai rossoneri ben 43 punti
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C. ITALIA: JUVE-NAPOLI
Pubblicit-hospitality alla Master Group

Sar la Master Group Sport a gestire e commercializzare in esclu siva i diritti pubblicitari e i servizi di hospitality per la finale di Coppa Ita lia Tim Juve Napoli del 20 maggio a Roma: acquisiti i diritti dalla Lega. Lagenzia di Giovanni Carnevali ge stisce il cerimoniale per Coppa e scudetto e il calciomercato.
Con Pato sempre fuori e Robinho sotto tono, lo svedese ha fatto gli straordinari
GDS
pa, con i 41 gol in Liga di Messi e Ronaldo (Ibra in campionato ne ha segnati 23). Ma consolarsi non come vincere lo scudetto e il Milan, che ha ritrovato un buon assetto in fase difensiva, deve inventarsi qualcosa. Lallenatore deve inventarsi qualcosa, perch non prenderle non basta per superare la Juve. I rossoneri devono trovare energie oggettivamente difficili da immaginare, vista anche lassenza di Prince Boateng. Il ghanese soffre di pubalgia e il finale di stagione si annuncia complicato: anche possibile che Allegri chiuda il campionato senza avere la possibilit di rimetterlo in campo, perch la pubalgia un male bizzarro, con tempi
Zlatan Ibrahimovic, 30 anni, Pato, 22 e Robinho, 28. Silvio Berlusconi lo ha dichiarato il suo tridente dei sogni
ANSA/LAPRESSE/FORTE
imprevedibili. Pi facile sarebbe puntare su Maxi Lopez o El Shaarawy, ma nessuno dei due tatticamente molto compatibile con Ibrahimovic.
Collaudati Ecco perch il tecni-
co continua a preferire a entrambi Robinho, che oltre ad avere pi esperienza in partite di alto livello ha un elevato indice di gradimento in coppia con Ibra. Robinho uno dei pochi che non si prende mai rimbrotti in campo da Zlatan, anche quando compie errori inspiegabili. Con El Shaarawy non c ancora grande intesa, anche perch i due hanno giocato poco insieme. Quanto a Maxi, pi un alter ego di Ibra. Ma nelle prossime partite ci sa-
r posto anche per lui, anche se non da titolare, mentre dietro le punte si alterneranno Emanuelson e Seedorf, che era stato scelto per giocare contro il Genoa. Emanuelson ha segnato due gol in campionato, come Seedorf. Nello scout di Emanuelson ci sono anche due assist.
Luomo in pi Ma per lanciare lultimo assalto alla Juve luomo chiave non pu che essere Antonio Cassano, il preferito di Ibrahimovic. Cassano tornato in campo per pochi minuti nella situazione peggiore, quando cera da tentare di recuperare contro la Fiorentina. Non ha potuto inventare qualcosa di fondamentale, ma la
condizione fisica buona. Aveva lasciato il campionato nel momento forse migliore della sua carriera e il Milan si aspetta che possa essere decisivo in questa volata scudetto. Allegri per ha intenzione di gestirlo con cautela: si gi scottato con altri rientri affrettati, quelli di Thiago Silva, Boateng e Pato. E proprio perch il tempo per provare la rimonta poco, preferibile non avere fretta. Ma la presenza di Cassano, anche se part time, moltiplica la fiducia di Allegri nellefficacia di un attacco che resta il pi prolifico soltanto perch i centrocampisti hanno dato un contributo impensabile lo scorso anno.
le reti di Robinho al Catania, la sua vittima preferita e contro la quale ha sempre segnato una rete ogni volta che lha incontrata. Sono 10 le altre squadre trafitte in Serie A, ha segnato una doppietta al Parma e al Cagliari
SIENA
Angelo lavora a parte Terapie per Calai

SIENA (a.l.) Giorno di riposo oggi per il Siena, che ieri ha effettua to allenamento mattutino a Colle val d'Elsa. Lavoro a parte per Angelo, reduce da un violento attacco in fluenzale, programma di recupero per Calai a seguito della frattura del perone del mese scorso (stagio ne finita).
CALCIO A 5
La 12a giornata recuperata il 18 aprile

(g.l.g.) Le gare della 12a di A non giocate nel weekend per la scomparsa di Morosini verranno re cuperate il 18 aprile (Augusta Mar ca sar giocata il 17 alle ore 16).
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LA NUOVA TENDENZA ROSSONERA CON IL CHIEVO IN 5 CON LA BARBA

1 2 3 4 5
Senza risparmio Nocerino in corsa da 8 mesi e mezzo

Ha giocato pi di tutti, anche in Champions League: lanno perfetto da milanista low cost
FABIANA DELLA VALLE MILANO
d tutto in campo e in allenamento, perch sempre stato un perfezionista, per non tipo da struggersi per voti in pagella o giudizi poco lusinghieri. Quando non a Milanello a lavorare come un matto si dedica completamente alla sua famiglia: la moglie Federica pi Francesco, un simpaticissimo terremoto di quasi tre anni, e Cecilia, nata sei mesi fa. A loro ha dedicato la rete numero 10 della sua stagione, quella segnata al Camp Nou contro il Barcellona.
Erano cinque i rossoneri barbuti in campo nellultima partita: 1. Gianluca Zambrotta FORTE 2. Gennaro Gattuso INSIDEFOTO 3. Mario Yepes FORTE 4. Antonio Nocerino FORTE 5. Zlatan Ibrahimovic FORTE. Chiss che cosa ne pensa Silvio Berlusconi, che sempre stato molto attento al look dei suoi giocatori...
Sogno tricolore Galliani lha preso dal Palermo quasi a costo zero (lha pagato 500 mila euro), Allegri stato bravo a esaltare le sue qualit e lui li ha ripagati con un impegno costante, gol (molti di pi di quanti lui stesso avrebbe potuto anche solo immaginare) e tante prestazioni di sostanza. Ora tra il Milan e lo scudetto ci sono ancora sei partite e Nocerino non abituato a fermarsi a un passo dal traguardo. Io non ho mai vinto il campionato raccontava nella zona mista di San Siro appena qualche settimana fa e non marrender tanto facilmente. Gli Highlander sono fatti cos. Anche quando parlano con laccento napoletano e hanno un debole per il mare di Mondello.
Se fossero tutti come lui Massimiliano Allegri non dovrebbe mai porsi il problema del turnover. Antonio Nocerino non ha i capelli lunghi di Christopher Lambert, per ha una barbetta che fa un po uomo vissuto e il volto non mostra tracce dei segni della fatica. Antonio lHighlander di Massimiliano Allegri, luomo che va in controtendenza rispetto al trend della stagione rossonera: mentre molti suoi
compagni entrano ed escono dallinfermeria, lui sempre in campo: che sia campionato o Coppa, Nazionale o Milan poco importa. Giocare il suo unico modo per ricaricare le batterie.
Stakanovista del pallone In otto mesi e mezzo il Noce ha gi toccato quota 50 partite in cinque competizioni diverse. E lunico in Italia ad aver giocato cos tante gare. E pensare che la sua stagione iniziata prestissimo: Antonio infatti non ha fatto la Supercoppa italiana con il Milan perch arrivato a fine ago-
sto, ma con il Palermo era sceso in campo gi a fine luglio, per il terzo turno preliminare di Europa League. Nello scacchiere di Allegri ormai diventato insostituibile e lallenatore avr tanto bisogno di lui in questo finale di stagione.
Stanco a chi? Per capire la filosofia di Antonio basta raccontare un aneddoto di un mese fa: il giorno prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Juve, a Milanello si parlava di possibile turnover per i titolari. Ma io mi riposo giocando, fu il commento del centrocampi-
50
le partite giocate in questa stagione: 30 in campionato, 12 nelle Coppe europee, 3 in Coppa Italia e 5 in Nazionale
6,2
la media-voto di Nocerino in campionato. Il centrocampista ha segnato gi 9 gol, suo record di sempre.
sta. La parola stanchezza non esiste nel suo vocabolario: pi sallena pi si sente in forma. Finora ha messo insieme 3901 minuti in quattro competizioni diverse (campionato, Europa League, Champions e Coppa Italia) pi le partite con la Nazionale: in Europa solo 16 calciatori hanno giocato pi di lui. Si fatto male una volta (guaio muscolare a dicembre dopo la gara di Champions con il Viktoria Plzen) ma ha saltato una sola gara. Il suo segreto? Staccare la spina quando finisce la partita e fare il pieno di coccole ed energia in famiglia. Antonio
16
SERIE A
LAGENTE DEL BRASILIANO LA SOCIETA NON SI E ANCORA FATTA VIVA
che i tempi si allunghino ulteriormente. Maic ha sempre forzato per il bene dellInter spiega lagente del brasiliano, Roberto Calenda -. Lo far di nuovo se necessario, anche se avrebbe bisogno di cure che richiedono pi tempo.
Strama non preme Rispettoso
Ginocchio e contratto Doppio rebus Maicon

Pu tornare a fine mese, ma i tempi sono ancora unincognita
LUCA TAIDELLI MILANO
tolare contro il Siena dopo essere stato fuori due mesi e lontano dal gruppo sino a pochi giorni prima della sfida contro i toscani.
Nodo rinnovo Poi bisogner affrontare il nodo contratto, in scadenza nel 2013. Per ora la societ non si fatta viva fa sapere Calenda -. Entro giugno per bisogna decidere. Per ora non stiamo ascoltando altre offerte, ma chiaro che non ci faremo trovare impreparati. Per gli ottimi rapMaicon, 30 anni, allInter porti con Moratti, siamo trandal 2006. Per quilli e lInter la nostra priorit. Resta da capire se, con lui 23 un ingaggio di 4 milioni netti presenze e a stagione, Maicon resti la due reti in una stagione priorit dellInter. RIPRODUZIONE RISERVATA difficile FORTE
Problema mai risolto Poi lo
Se Sneijder ci prova per Udine, resta meno chiaro il destino di Maicon. Laltro infortunato eccellente della gestione Stramaccioni ha giocato lultima partita il 25 marzo, contro la Juventus.
stop per il protrarsi di uninfiammazione al ginocchio destro. Lo stesso operato la scorsa estate in Brasile. Con un intervento che ad Appiano Gentile non aveva convinto proprio tutti. Un problema sicuramente mai del tutto risolto e che ora si sta cercando di superare con un lavoro di potenzia-
mento muscolare sia in palestra che in campo. Dove Maicon riapparso gi da alcuni giorni. Il ginocchio si sgonfiato, ma le parti di comune accordo hanno deciso di vivere alla giornata. Il che significa che il brasiliano potrebbe aggregarsi ai compagni nei prossimi giorni e tornare a fine mese, ma non si pu escludere
dei ruoli, Stramaccioni pi volte in queste prime settimane si espresso in maniera positiva nei confronti del lavoro dello staff medico, al quale non intende mettere pressione a proposito del recupero degli infortunati. Anche perch sa che, nel caso, gli restituiranno un giocatore non soltanto guarito, ma gi in condizione di giocare. Esemplare lesempio di Alvarez, ti-
Inter, Sneijder in pi
Sto bene. Wes pronto al gran finale
Lolandese potrebbe rientrare il prossimo turno di A. E lo Zenit di Spalletti ritorna allattacco
MATTEO DALLA VITE MILANO
I NUMERI
Uscito dal gruppo il 13 marzo - nottata di campioni ed esclusioni - Wesley Sneijder pronto a rientrare: domani pomeriggio con i compagni alla Pinetina per riattivare i giochi di squadra; alla prossima di campionato per riaprire unaltra Era Wes.
Sono pronto Quello di domani,
IL C.T. STRIZZA LOCCHIO
salvo impedimenti dellultima ora, sar il primissimo vero allenamento di Sneijder con
Domani il 10 nerazzurro torna ad allenarsi con il gruppo: fuori dal 13 marzo Wes a febbraio: Ho avuto unofferta russa, ma non era lora di lasciare Milano
Wesley Sneijder, 27 anni, allInter dal 2009. Lolandese in questa stagione ha segnato solo a Milan (in Supercoppa) e Atalanta NEWPRESS
le partite giocate da Sneijder, sulle 43 stagionali disputate finora dallInter: lolandese ha giocato 15 gare di campionato, 5 di Champions League, 2 di coppa Italia e una di Supercoppa italiana
23
Laurent Blanc, 46 anni EPA
le gare da titolare di Sneijder, entrato quattro volte dalla panchina, sempre in campionato
muscolare a campionato gi iniziato. A seguire, il primo k.o. di rilievo: il 23 settembre, Sneijder accusa uno stiramento alladduttore della gamba destra per poi bloccarsi nuovamente il 19 novembre per un stiramento al retto femorale della stessa gamba. Una gamba martoriata, perch in quel 13 marzo emerge un risentimento muscolare allo stesso retto femorale. Che lo tiene fuori fino a domani dagli allenamenti in gruppo e, forse, fino a domenica dalla A.
Panca? Non a caso, in uninter-
19 2
Blanc, voci sullInter? Molto bene

ALESSANDRO GRANDESSO PARIGI
Stramaccioni. Lolandese si era infortunato proprio in quella nottata di Champions League contro il Marsiglia, vittoria inutile per 2-1, sostituzione (con Obi) al 14 s.t., Ranieri in panca e i soliti chiacchiericci sulla schiena: visto che le sette vittorie di fila erano state fatte senza Sneijder, ecco che invece con Sneijder tutta lInter si era afflosciata. Coincidenze, nulla di pi. Il 2-1 di quella notte sanc luscita dei nerazzurri ma anche lennesimo stop di Wes, genio che questanno non ha mai cambiato marcia a s e alla squadra per colpa di noie muscolari, ripetute e maledette. Alla ripresa della A Sneijder conta di esserci. Sto bene, sono pronto ha confidato agli amici pi vicini. Insomma, Wes sta esplodendo allidea di poter rientrare per la volata finale.
Tutto a... destra Lannata di Wes non era iniziata benissimo: il 27 agosto aveva accusato problemi al ginocchio destro e, poi, qualche fastidio
VERSO IL PROSSIMO IMPEGNO
Avanti col 4-3-3 Stankovic recupera

Aspettando di avere a disposizione Sneijder per la prima volta da quando siede sulla panchina dellInter, Stramaccioni che ha concesso due giorni di riposo alla squadra insister con il 4 3 3 che ha riacceso le speranze di terzo posto. Il rinvio della sfida contro lUdinese restituir al tecnico romano Dejan Stankovic, in odore di riposo sabato scorso per un affaticamento accusato nel turno infrasettimanale contro il Siena. Il serbo luomo cui Strama ha consegnato le chiavi della sua Inter e al fianco di Deki dovrebbero esserci Cambiasso e uno tra Obi, Guarin e Poli. Se sabato a Udine si fosse giocato, davanti alla difesa si sarebbe piazzato il Cuchu, con Poli e Obi interni. Dietro, sar Chivu a sostituire linfortunato (e squalificato) Samuel, con Nagatomo a sinistra. Laltro dubbio in avanti. Contro la squadra di Guidolin al fianco di Milito e Zarate era pronto a tornare Forlan, anche perch sarebbe stato pericoloso chiedere ad Alvarez di giocare due gare da titolare in tre giorni dopo due mesi di stop. Dopo il rinvio della partita, il ballottaggio torna attuale.
di certo Sneijder far di tutto per dimostrare di essere pronto da subito. Per la panca e magari un subentro a Udine.
Zenit allattacco Nel frattempo,
vista recente al periodico Esquire, Sneijder aveva rivelato: Non sono pi cos giovane, il mio corpo fa pi fatica a recuperare rispetto a prima dagli infortuni. Sembra assurdo, per cos. Nel frattempo, Wes assieme a tutto lo staff medico e a Stramaccioni cercher di capire come dosare questo rientro: c chi sussurra che la convocazione possa essere posticipata per la gara del 25 aprile per evitare ricadute, ma
ecco lennesima voce di mercato che lo riguarda: non un mistero che Sneijder voglia restare a Milano ma non nemmeno facile nascondere che se arriver lofferta giusta lInter ci penser davvero a cedere il vicecampione del mondo olandese. E lofferta giusta, stando a fonti russe, potrebbe arrivare dallo Zenit San Pietroburgo di Spalletti che sarebbe pronto ad offrire ancora una volta 25 milioni di euro (non esiste clausola rescissoria nel contratto di Wes). Mi arrivata unofferta dallo Zenit interessante - raccont a febbraio lolandese -, erano disposti a offrire tanto, ma io ho rifiutato. Perch? Non era il momento di lasciare lInter. Domanda: e fra qualche mese che momento sar? Intanto, c il rientro in vista, e conta questo.
i gol realizzati da Sneijder: uno in Supercoppa italiana contro il Milan e laltro in Atalanta-Inter 1-1
LInter rimane una pista per il domani di Laurent Blanc, perlomeno a giudicare dalle voci che continuano a provenire dalla Francia. Ieri, via radio su Rmc Info, anche laddetto stampa della nazionale francese ha offerto qualche indizio non trascurabile. Per Philippe Tournon normale che Blanc sia associato ai grandi club europei, visto il suo profilo e il suo curriculum. E nelle prossime settimane queste voci sono destinate ad aumentare.
Inconciliabili Normale, perch
la Federcalcio non gli ha ancora rinnovato il contratto in scadenza, in attesa di vedere che tipo di Europeo far la Francia, mentre Blanc preferirebbe un accordo subito. Posizioni inconciliabili: Blanc e il presidente non ne parleranno pi almeno fino a giugno. Uno stallo che fa dellex difensore un obiettivo, non solo per il Chelsea: Quando gli ho detto che era associato alla panchina dellInter ha sottolineato Tournon ha sorriso e ha detto: "Molto bene". E alla domanda se Blanc rinnover con la Francia, Tournon ha lasciato qualche secondo di pesante silenzio prima di sbilanciarsi con un eloquente: Lo spero.
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SERIE A
La crisi
In dieci giorni tre sconfitte prendendo tre gol a partita
1 aprile 2012 Juventus-Napoli 3-0 Dopo Bonucci (tocco su tiro di Vucinic) segnano pure Vidal e Quagliarella ANSA 7 aprile 2012 Lazio-Napoli 3-1 La rovesciata di Mauri che porta sul 2-1 la Lazio allOlimpico LIVERANI 11 aprile 2012 Napoli-Atalanta 1-3 Non basta il gol del momentaneo pareggio firmato da Lavezzi AP
I NUMERI
IL CASO ANCORA GELO CON PULVIRENTI
la media voto di Cavani in campionato. Nel Napoli, meglio di lui hanno fatto solo Lavezzi (6,46) e Maggio (6,17)
6,05
Giallo Catania Lo Monaco ora un rebus

A Napoli circola la voce di una chiamata di De Laurentiis
FRANCESCO CARUSO CATANIA
Ci vuole Cavani Se lui non segna il Napoli perde

Lo stop gli consentir di recuperare la forma A Lecce doveva stare fuori, domenica gioca
MIMMO MALFITANO NAPOLI
ultime tre sconfitte consecutive abbiano avuto un fattore comune: lastinenza dellattaccante uruguaiano. Senza le sue reti, il Napoli fa tanta fatica nella fase offensiva. Lultimo gol realizzato risale al 25 marzo scorso, contro il Catania, 2-2 il risultato finale. Un pareggio che non gli and gi e nel dopo partita lui stesso dichiar che alla squadra era mancata la voglia di vincere.
Intoccabile Matador I numeri, dunque, sono dalla parte dellattaccante che ha gi segnato 19 delle 56 reti realizzate dal Napoli finora. Un dato che evidenzia quanto sia fondamentale il suo apporto: oltre a quelle che vanta in campionato, Cavani ha segnato pure 5 reti in Champions League e 4 in coppa Italia. Insomma, il suo valore indiscutibile, ma il fisico non lo sta sorreggendo in questo periodo. Tant che Mazzarri lavrebbe tenuto fuori, a Lecce, se ieri si fosse giocato. Una decisione coraggiosa quella dellallenatore, maturata sulla base dei risultati di alcune proiezioni studiati dal suo staff tecnico a proposito di presenze e minuti giocati: Cavani risultato essere uno dei pi presenti. Pronto al rientro Lo stop al campionato servir a lui ed al tecnico per approntare un piano di lavoro per questa settimana che dovrebbe permettergli di essere in campo, domenica, a Lecce. Limportanza di questo finale di campionato talmente tanta che il Napoli non pu permettersi il lusso di lasciare fuori un talento come Cavani. Sette giorni dovrebbero essere sufficienti per consentirgli di recuperare le energie necessarie per riprendere per mano la squadra e sostenerla in questa volata per il terzo posto. Un traguardo che potrebbe determinare il futuro di questo giocatore che lEuropa del calcio guarda con ammirazione. Senza la Champions League, potrebbe essere davvero dura trattenerlo.
le reti stagionali di Cavani: 19 in campionato, 5 in Champions League 4 in coppa Italia. Lanno scorso arriv a 33: 26 in campionato e 7 in Europa League
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daTwitter
Occhio ai numeri del Napoli, raccontano verit inconfutabili. Quelli ultimi, evidenziano la mediocrit dei risultati e del rendimento della squadra. Nel giro di 40 giorni, c stata uninvoluzione che Walter Mazzarri ha provato a nascondere, elogiando il rendimento della squadra, nonostante sia stato smentito dalla certezza delle statistiche. Il calo fisico dei giocatori fin troppo evidente. Ed quello dei talenti a preoccupare lintero ambiente. Edy Cavani, per esempio, lombra di s stesso, il suo scadimento di forma coinciso con la mancanza dei risultati. Non un caso se le
i minuti di digiuno di Cavani. Non segna dal 22 del s.t. di Napoli-Catania 2-2 del 25 marzo scorso. Poi stato a secco per tre partite
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Conquistata la certezza di disputare il settimo campionato consecutivo di A, che segna un record nella storia del Catania, sannuncia una svolta importante anche allinterno del club etneo. Dopo un paio di mesi, la frattura fra il presidente Pulvirenti e lamministratore delegato Lo Monaco non ha ancora trovato una soluzione. Una diatriba nata da piccole incomprensioni divenute col tempo sempre pi grosse e forse addirittura insanabili. Ma ormai dovremmo essere vicini alla lettura dellultimo capitolo, che potrebbe dipingersi di qualunque colore. Le ipotesi sono tante, infatti. Non da escludere che le due massime figure della societ rossazzurra alla fine continueranno a convivere, magari non pi in armonia o in piena sintonia come prima, ma nel segno della reciproca convenienza. Tante volte in passato il presidente e la.d. avevano avuto motivi di dissidio, mai per i due lavevano tirata tanto per le lunghe come stavolta. Un paio di settimane addietro Lo Monaco ha addirittura rassegnato le dimissioni da amministratore unico della Segea s.r.l., societ incaricata della gestione del nuovo centro sportivo Torre del Grifo.
Mossa a sorpresa Un gesto inatteso e significati-
Pietro Lo Monaco, 57 anni, amministratore delegato del Catania. Ha lavorato anche a Udine ANSA
Lavezzi, asado a casa Schelotto

Asado a casa mia con la famiglia e i miei grandi ospiti, twitta Schelotto. E tra questi c anche il Pocho Lavezzi
LA VOLATA PER IL TERZO POSTO E LEUROPA LEAGUE

Giornata LAZIO UDINESE ROMA NAPOLI INTER 54 51 50 48 48 33 NOVARA
Inter
34 Lecce CHIEVO JUVENTUS Novara FIORENTINA
35
UDINESE Lazio Napoli ROMA
36 Siena CESENA CHIEVO Palermo PARMA

FACILE
37 ATALANTA Genoa Catania BOLOGNA Milan

MEDIA DIFFICOLT
38
Inter
CATANIA CESENA Siena

LAZIO
DIFFICILE
GDS
Fiorentina LECCE
UDINESE
Cesena
In MAIUSCOLO le partite in trasferta In EVIDENZA gli scontri diretti
vo del particolare momento che si vive nella sede di Mascalucia. Ma ancora pi sorprendente il fatto che Pulvirenti quelle dimissioni le abbia accettate. In passato il presidente del Catania di certo si sarebbe regolato diversamente, stavolta ha deciso di assumere lui stesso la carica lasciata vacante da Lo Monaco. Ma non finita: probabilmente a fine aprile ci sar unaltra sorpresa che riguarda lassetto del Consiglio di Amministrazione del Catania. Questo potrebbe essere dunque lultimo anno del binomio Pulvirenti-Lo Monaco ai piedi dellEtna. Le offerte al dirigente etneo non mancano. Si vocifera anche di una chiamata di De Laurentiis che lo vorrebbe al Napoli insieme al tecnico Montella, nel caso di partenza di Mazzarri e del d.s. azzurro Bigon che da tempo discute il rinnovo. Al Catania assicurano per che Montella rimarr sulla panchina rossazzurra anche la prossima stagione, rispettando cos il contratto che scadr nel giugno 2013. C pure chi sostiene che Lo Monaco possa andar via comunque, anche senza avere altri accordi in tasca. Lamministratore delegato del Catania legato al club per altri 2 anni da un contratto come direttore generale. Insomma, non neanche da escludere che la coppia pi litigiosa della Serie A, rimanga insieme almeno per un altro campionato, magari senza far pace.
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SERIE A
Klose gi Europeo: arrivederci, Lazio

Campionato finito per il tedesco, che si cura da solo Reja: Per la Champions decisive Novara e Lecce
DAVIDE STOPPINI ROMA
I NUMERI
CRISI VIOLA VARGAS E MONTOLIVO AL LAVORO
AI RAGGI X SEGNA IN TUTTI I MODI
Vi fidate dei numeri? Errore. Perch a dar retta a loro, con o senza Miro Klose per la Lazio la stessa cosa. E invece no. E invece ora, nella volata Champions, la pendenza media delle tappe restanti aumentata. Perch Klose ha di fatto gi chiuso il suo campionato. Al massimo torner per le ultime due partite, ha sussurrato Edy Reja. Ma una speranza.
Lultima visita La realt dice al-
tre due cose. Prima: la lesione ai flessori della coscia sinistra era pi vicina a un secondo grado che non a un primo, come si pensava al momento delGDS
Lattaccante segue un protocollo di lavoro stabilito dal medico della nazionale tedesca La lesione muscolare era pi vicina a un secondo grado che a un primo
linfortunio, il 22 marzo. Seconda: gli Europei che partono l8 giugno sono allo stesso tempo una tagliola per la Lazio e un obiettivo primario per Klose, come si era capito dallintervista rilasciata alla Bild dieci giorni fa. Difficile dunque che Reja o chi per lui riesca a convincerlo ad accelerare i tempi proprio alla vigilia del torneo continentale con la Germania. Non so se torner prima della fine del campionato, aveva detto il centravanti prima di Pasqua. Ora arrivata la conferma, dopo lultimo consulto gioved scorso dal professor Muller-Wohlfahrt, medico della nazionale tedesca che sta seguendo in prima persona il recupero di Klose.
Problemi E proprio qui sta il
punto. Gli infortuni stagionali della Lazio sono saliti a quota 38, pi della met sono stati di natura muscolare. Ecco perch lattaccante ha preferito volare in Germania, dai medici che lo hanno seguito sin dai tempi del Bayern. tornato a Formello con un protocollo studiato appositamente da Muller-Wohlfahrt, del quale lo staff medico della Lazio ha semplicemente preso atto. Normale porsi qualche domanda. Normale anche che Edy Reja ponga al primo posto di uneventuale conferma per la prossima stagione il rafforzamento dello staff sanitario, prima ancora che dellorganico tecnico. E non un caso che Gianfranco Zola, nella famosa chiacchierata con Lotito del febbraio scorso, abbia anche affrontato la questione medica. Le parole del presidente dei giorni scorsi suonano come una conferma a un problema ormai acclarato in casa Lazio: Quanto successo questanno a livello di infortuni ci sta facendo riflettere per il futuro.
Con o senza Il futuro di Reja, per, domani. Per il terzo posto saranno decisive le prossime due partite: con Novara e Lecce ci servono sei punti. Lobiettivo chiaro: arrivare allo scontro diretto di Udine del 29 aprile con almeno tre punti di vantaggio sulla squadra di Guidolin. E allora sar bene anche aggrapparsi a quella statistica tanto fuorviante quanto beneaugurante. Con o senza Klose, la Lazio ha viaggiato pi o meno alla stessa andatura: 1,69 punti a partita con Miro in campo, 1,66 senza il tedesco. Gli altri tornano E sar bene pu-
i punti dei viola in campionato, 5 in meno della scorsa stagione, quando dopo 32 giornate era 10a con 42 punti
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Fiorentina, nuova chance per Cerci

Dopo lespulsione con la Juve sembrava finita Rossi lo riabilita per il gran finale
ALESSANDRA GOZZINI FIRENZE
i gol fatti peggior attacco delle squadre in lotta per non retrocedere (escluse Cesena e Novara): il Lecce terzultimo ne ha fatti 37. Il miglior marcatore dei viola Jovetic con 14 centri, di cui 4 su rigore
32
le reti subite dalla Fiorentina, che subisce pi reti in casa (20) che in trasferta (18)
38
Roma, Inter e Atalanta oppure Inter, Roma e il viaggio a Bergamo, in qualsiasi ordine si legga il calendario viola tutto tranne che semplice; il club si augura che la sequenza dei turni venga rispettata per garantire maggiore regolarit: tanto per fare un esempio la Fiorentina avr Amauri squalificato per la prossima, e un conto rinunciare al centravanti in una trasferta comunque proibitiva, altro doverlo sostituire in una partita in casa, durissima ma forse un pi accessibile, fosse solo per la spinta del pubblico del Franchi.
Scelte Dalla partita non-gioca-
Alessio Cerci, 24 anni LAPRESSE
verso cui lallenatore ha detto di non avere preclusioni, dichiarazione rilasciata alla vigilia della Roma, gara in cui lesterno avrebbe avuto buone possibilit di rivedere il campo. Con il rosso alla Juve sembrava chiusa la sua storia con Firenze, Rossi potrebbe riabilitarlo per il finale: schierarlo in trasferta avrebbe evitato i probabili fischi fiorentini.
Recuperi Scesa e risalita sul tre-
ta si possono comunque trarre indicazioni per le prossime gare: Rossi avrebbe composto la difesa titolare con Camporese al posto di Gamberini, altra scelta tecnica a sfavore del capitano dopo lesclusione contro la Juventus, e rilanciato Felipe, ultima partita da titolare in viola il 26 settembre 2010, in questa stagione 21 di esibizione a San Siro. Lutilizzo del difensore sarebbe stata la dimostrazione pratica dellannuncio che Rossi ripropone in ogni week-end: Per la salvezza ci sar bisogno di tutti. Magari anche di Cerci,
no in meno di mezzora, la squadra era gi arrivata a Roma e alla notizia dello stop del campionato ha fatto marcia indietro con il primo Frecciarossa. Il programma rimasto invariato, con la ripresa fissata per domani pomeriggio, anche se ieri mattina un mini gruppo si presentato spontaneamente al campo: fra questi Montolivo e Vargas, che con lo staff medico e i preparatori hanno provato a recuperare gli allenamenti mancati nelle ultime settimane. Da domani si tenter anche di far tornare Nastasic, alle prese con un guaio muscolare alla coscia.
VOLATA SALVEZZA CESENA E NOVARA SPACCIATE, RISCHIANO IN 9

Giornata Atalanta Palermo Bologna Siena Cagliari Parma Fiorentina Genoa Lecce 40 40 40 39 38 33 Chievo Parma SIENA Bologna Catania 34 CATANIA CESENA MILAN GENOA PARMA Cagliari Inter Siena LAZIO 35 Fiorentina Catania Genoa Milan Chievo LECCE ATALANTA BOLOGNA Parma 36 MILAN NAPOLI CATANIA LAZIO GENOA Inter Novara Cagliari JUVENTUS 37 Lazio Chievo Napoli Parma Juventus SIENA LECCE UDINESE Fiorentina 38 JUVENTUS GENOA PARMA NAPOLI FIORENTINA Bologna Cagliari Palermo CHIEVO
GDS
Miroslav Klose, 34 anni, prima stagione alla Lazio PLP
re prendere anche le buone notizie che arrivano dallinfermeria. Lulic torner da Udine in poi. E per domenica Reja ritrover tutta la difesa che ieri avrebbe invece saltato il match con il Novara. Konko, Dias e Radu si alleneranno gi oggi a Formello un giorno prima dei compagni per accelerare il recupero. Nessuno di loro, per fortuna di Reja, ha lEuropeo da giocare tra due mesi.
38 PALERMO 37 36 34 ROMA MILAN Napoli
In MAIUSCOLO le partite in trasferta In EVIDENZA gli scontri diretti
CALCIOSCOMMESSE
Cremona chiude con Carobbio. In arrivo Napoli

Domani lex Siena sar sentito dal pm Laltra procura indaga su Gianello e i fratelli Cossato
FRANCESCO CENITI
Settimana frenetica per le tre procure (Cremona, Bari e Napoli) che stanno indagando sul calcioscommesse. Tutto questo mentre continua il difficile lavoro di Stefano Palazzi che sta portando avanti le audizioni nel tentativo di arriva-
re ai primi, parziali, deferimenti entro fine mese, passo indispensabile per tentare dimbastire un processo sportivo con sentenze tra luglio e agosto. Le inchieste della magistratura ordinaria, per, continuano a ingrossare di molto le fila dei calciatori (e di riflesso delle societ) a rischio. Ecco perch anche Palazzi aspetta di capire quali saranno le prossime novit in arrivo dai pm impegnati a chiudere il cerchio sulle attivit investigative portate avanti in questi mesi.
Qui Cremona Domani pomeriggio Filippo Carobbio sar senti-
to per la seconda volta dal procuratore Roberto Di Martino. Lex centrocampista del Siena (arrestato lo scorso 19 dicembre) sta collaborando e le sue rivelazioni sono state gi utili in sede sportiva, dove ha parlato per 8 ore. A Cremona dovr confermare e possibilmente ampliare le molte rivelazioni fatte da Gervasoni lo scorso marzo, iniziando da Novara-Siena 2-2 e laccordo tra giocatori (con Bertani referente per i piemontesi). E comunque sono almeno una trentina le partite che faranno parte dellinterrogatorio. Non escluso che Carobbio possa aggiungere altri particolari an-
na con questo interrogatorio dovrebbe avere in mano tutte le carte utili a dare nuovo impulso allinchiesta.
Bari e Napoli In settimana an-
Palazzi Nel frattempo domani
Filippo Carobbio, 32 anni ANSA
che su gare di Serie A nelle quali non aveva un ruolo diretto, soprattutto in considerazione della familiarit che aveva con Gegic e Ilievski. Salvo sorprese, la procura di Cremo-
che la procura di Bari stringer il cerchio soprattutto per trovare nuovi elementi che dimostrino il filo diretto tra il Lecce e i soldi dati a Masiello e soci per la sconfitta del derby. Dopo aver indagato lex giallorosso Vives (ora al Torino), altri giocatori potrebbero finire nel mirino. A Napoli, invece, attesa a giorni la chiusura delle indagini che coinvolge il portiere Gianello e i fratelli Cossato.
con il d.s. Gianni Rosati riprendono le audizioni di Palazzi. Dopodomani sar la volta di Consonni (Grosseto), Da Costa (Sampdoria), Camillucci (Sorrento), Locatelli (Arezzo), Bellodi (Mantova), Nassi (Alessandria), Surraco (Torino). Gioved toccher a Cristante (Portogruaro), A. De Falco (Bari), F. De Falco (Reggiana), Polito (Atalanta), Job (Cittadella), Micolucci (ex Ascoli, collaboratore dallo scorso luglio dopo aver patteggiato una squalifica di 14 mesi) e soprattutto Marco Rossi (Genoa).
19
GENOA
E adesso la Samp a gufare: la tabella salvezza...

FILIPPO GRIMALDI GENOVA
Ridiamoci su, perch questa storiella nasce da lontano ed la prova di quanto sia grande la nostalgia di derby sotto la Lanterna. I fatti: da un paio di giorni circola sul web una tabella (anonima, ma di fonte sampdoriana) dove i blucerchiati gufano numeri alla mano contro i cugini, in piena crisi di gioco e di risultati. Un piccolo passo indietro: ricordate la statistica della Samp sempre retrocessa con un allenatore pelato in panchina (da Spalletti a Cavasin) e caduta in B nelle
due volte in cui la stagione si conclusa il 22 maggio? Nella primavera scorsa questa statistica ricordata dai genoani si era alla fine rivelata esatta per i blucerchiati. Che, in questo weekend, data unocchiata alla classifica di A, sono partiti alla carica con qualcosa di molto simile E, cio, che ai rossobl sempre andata male a fine campionato quando la A ha avuto inizio l11 settembre. Conoscendo Malesani, la faccenda verr liquidata con una risata e una battuta, ma
rende comunque lidea di quanto sarebbe importante, dopo lestate, ritrovare le due genovesi a braccetto in A, per il divertimento di tutti. La speranza che la squadra di Iachini trovi la forza per completare la sua lunga rincorsa-promozione e quella di Malesani riprenda in fretta la retta via che sera smarrita. Un segnale positivo sponda genoana arriva dal fatto che il ritiro previsto da domani potrebbe saltare. Gufi o no, alla fine conta solo pensare positivo.
Bologna
ANDREA TOSI BOLOGNA
Tegola per Pioli Gillet fuori 2 turni?

Il portiere belga si infortunato Societ: arriva lofferta dacquisto
Rientrato da Siena, il Bologna si allenato a Casteldebole in un clima di silenzio e quasi di raccoglimento per la tragedia di Morosini che qui aveva giocato nel 2006-2007 (in B) con Ulivieri e Cecconi. Inoltre, lo sfortunato centrocampista aveva un legame col d.g. Zanzi: ai tempi dellAtalanta gli fece firmare il suo primo contratto da professionista.
Rischio Il ritorno al lavoro per chiudere la setti-
Cagliari La Roma si blinda: Silvestre e Rhodolfo Martiradonna,

MARIO FRONGIA CAGLIARI
Caccia ai difensori di Palermo e San Paolo, ma piacciono anche Martinez e Howedes

ma sembra tentato anche lui da un rientro in Sudamerica (in ballo club come Boca e River Plate). Detto che Cassetti andr in scadenza a giugno e che, in caso di necessit, De Rossi pi che pronMASSIMO CECCHINI to a scalare in difesa, i centrali da acquistare saranROMA no probabilmente due. Cominciando dai luoghi pi vicini a Trigoria, il primo nome che si sussurra Lo avevamo lasciato il 31 gennaio col cap- quello dellargentino Matias Silvestre, 27 anni, potto stropicciato dordinanza e laria incerta del Palermo, che Sabatini ha trattato anche la scordi chi, al solito, non mai convinto di aver fatto sa estate. Largentino tra laltro da nuovo itaun buon lavoro. Adesso che una strana primave- liano grazie al passaporto uno di quelli tenura comincia ad affacciarsi anche nel guardaro- ti sotto osservazione anche da Prandelli per la Naba, il d.s. Sabatini comincia a tornare sulla sce- zionale. Andando oltre frontiera, invece, ieri na come un Philip Marlowe malinconico, forse rimbalzato il nome di Inigo Martinez, 21 anni (e perch, invece di giustizia, gli tocca andare a Nazionale di categoria), della Real Sociedad, che caccia solo di stelle del pallone. sembra sia stato segnalato dallo stesso Luis Enrique. Spostandoci, dalla Germania tornano le voci Vecchia guardia Dopo lautocritica dei giorni riguardanti Benedikt Howedes, 24anni, dello scorsi (a gennaio ho sottovalutato il rafforza- Schalke, 6 presenze in nazionale e contratto in scadenza nel 2013. Attraversando mento della difesa: me ne assumo la loceano Atlantico, invece, c da seresponsabilit), Sabatini valuta gnalare come la Roma sembra si sia giocatori per il reparto arretramessa in corsa per Rhodolfo, 25 anto. Missione non facile per nessuni, del San Paolo, che ha in currino di questi tempi, ma alcuni culum una apparizione nella Senomi cominciano a gallegleao. Il giocatore stato gi vicino giare. Prima dinoltrarci alla Juve e interessa anche la Lanel sottobosco delle vozio, ma il club giallorosso pare esci, c da parlare per sere passato in vantaggio. Di sicudella situazione attuaro il giocatore caro (la prima le. Su Kjaer si fa il solito discorso: enormi porichiesta 10 milioni), ma tenzialit, ma poca affidasembra lo sia ancor di pi bilit. Probabile che si chieDed, 23 anni, del Vade al Wolfsburg il rinnovo del sco de Gama, due apparizioni in nazionale, il prestito, perch pagare il ricui cartellino verrebbe scatto 7 milioni come da contratto non se ne parla. Juan inceduto per 15 milioni. vece ha un legame fino al 2013, Cifre primaverili perDa sinistra: ma se il brasiliano decidesse di ch la crisi di liquidit Matias tornare in patria (Flamengo?) nesautorizza ad ipotesi di Silvestre, 27 suno si opporrebbe, vista let e i sconti. Insomma, ananni e tanti infortuni. che se le trattative sono Rhodolfo, 25 difficili, Marlowe-SabatiDiscorso diverso per Heinze, che ni non vuole chiudere anha gi maturato il rinnocora le indagini. vo automatico per la RIPRODUZIONE RISERVATA prossima stagione,
vedova sfrattata Ci pensa Cellino
Roma
mana rischia di mettere k.o. Jean Gillet prima delle due trasferte di fila a Siena e a Milano contro i campioni dItalia. Il portiere belga ha accusato un problema muscolare al bicipite femorale destro che sar valutato domani alla ripresa degli allenamenti, ma che viene considerato con una certa apprensione da Pioli. Si teme uno stiramento che potrebbe mettere fuorigioco Gillet quantomeno per il prossimo turno. Intanto, secondo indiscrezioni attendibili, in settimana ladvisor milanese Tip (Tamburi Investment Partners) dovrebbe inoltrare a Consorte e Guaraldi la lettera dintenti per lacquisto da una societ con sede estera ma con capitale italiano.
A sinistra, Massimo Celino FOTO IMAGE SPORT In alto a destra, Mario Martiradonna, bandiera del Cagliari OLYMPIA Sotto a destra, la vedova Gianna ROSASPRESS
Il presidente sorpassa il Comune, ecco casa e vitalizio: Un onore

Una casa ce lhanno promessa tutti i sindaci di Cagliari dal giorno dello scudetto a oggi. Ma nessuno, in 42 anni, ha mantenuto la promessa. Si apre cos lo sfogo di Gianna Bonafiglia. Quella della moglie di Mario Martiradonna, una coltellata al ventre molle del calcio-business: grandi attenzioni quando sei in vetrina, dimenticato e messo in un angolo appena smetti. Ho ricevuto lo sfratto pochi giorni dopo la scomparsa di Mario. Tra qualche settimana devo lasciare la casa in cui abbiamo vissuto per decenni. Ora, non so dove andare a vivere. Un appello amaro. Colto al volo dal club rossobl: Apprendiamo quanto accade alla signora Martiradonna: il problema ci tocca e non rimaniamo insensibili. Conosciamo i tempi della burocrazia e delle promesse politiche. Non permetteremo che ulteriori umiliazioni vadano ad aggiungersi a quelle gi subite compare, con un filo di polemica legata alle vicende di vecchio e nuovo stadio, sul sito rossobl. A stretto giro, laccelerata del presidente Massimo Cellino: Sar per noi un onore avere cura della famiglia di un campione del Cagliari come Mario Martiradonna. Non sapevo di questa situazione. Martiradonna, uomo sfortunato, stata una delle glorie del Cagliari.
Soluzione Dalle parole ai fatti. Il patron avrebbe gi garantito una casa e un vitalizio per dare sostegno e rapida assistenza alla vedova. Un bel colpo. Il numero 2 del Cagliari dello scudetto scomparso lo scorso novembre, dribblato da un tumore. Una beffa, per lui che, a cavallo degli anni Sessanta e Settanta, chiuso in nazionale solo da Burgnich, aveva annullato Rivera, Prati, Altafini, Pulici e Chiarugi. Aveva 73 anni. Oggi, la signora Bonafiglia, 65 anni, lo piange in silenzio. Ma con un groppo ancora pi indigesto: rischia di finire in strada. Il 22 maggio deve lasciare lappartamento nella centralissima via Sonnino. Il quadrivano in cui si era stabilita col difensore, proveniente dalla Reggiana, appena sbarcati in Sardegna: Ho conosciuto Mario nel 1961. E lho sempre seguito dice Gianna Bonafiglia. Il terzino ha contribuito da protagonista alla promozione in A del Cagliari (63-64) e allo scudetto del 1970. Tre anni dopo si ritirato. In archivio una collezione di 239 partite e 4 gol in serie A con la maglia dei quattro mori. Stabilitosi in citt, Martiradonna aveva avviato unattivit commerciale e collaborava col settore giovanile rossobl. Da ieri, la moglie pu tirare un sospiro di sollievo.
Jean Franois Gillet, 32 anni: guaio muscolare FORTE
Parma
SANDRO PIOVANI PARMA
Donadoni punta a un gran finale

I giallobl sperano di ripetere la bella volata di un anno fa
Tabelle vietate, parola d'ordine pensare ad una partita alla volta, i conti si faranno alla fine. Il Parma prova ad esorcizzare la volata salvezza cercando di mettere nel mirino un avversario alla volta. Ufficialmente nessuna analisi del calendario, abolite le previsioni. E anche la quota salvezza un argomento (quasi) tab. Del resto, basta ripensare alla passata stagione quando, nelle ultime giornate, il Parma riusc a battere Inter, Udinese, Palermo e Juventus garantendosi una salvezza tranquilla. Adesso per il calendario dice Palermo e soprattutto Lecce e Siena in trasferta e Cagliari, Inter e Bologna in casa.
Fort Tardini Inevitabile affidare alle gare casalinghe la possibilit di racimolare quei 6 punti che dovrebbero garantire la salvezza. La quota si alzata sussurrano in stile quasi carbonaro i giocatori pi esperti. Quasi a mettere tutti in guardia. Serena preoccupazione, questo lo spirito del Parma che questo pomeriggio inizier la preparazione. E, per tutti, l'obbligo quello di pensare ad una gara per volta. Facile a dirsi
Palermo
FABRIZIO VITALE PALERMO
tremo toglierci ancora tante altre soddisfazioni.

Tifosi Se lo augura Hernandez e i supporter ro-
Nuovo Hernandez C la firma al 2016

Ufficiale il rinnovo dellattaccante Dimenticher gli ultimi due anni
Lo aveva detto venerd scorso Abel Hernandez: A giorni prolungher il mio contratto con il Palermo. E la firma arrivata ieri. Lattaccante uruguaiano, il cui accordo scadeva nel giugno 2013, si legato al Palermo fino al 2016. Altri quattro anni in maglia rosanero per cancellare le ultime due stagioni travagliate e scrivere cos un futuro migliore. Sono davvero felice ha dichiarato lattaccante al sito palermocalcio.it a Palermo mi trovo benissimo, come avevo anche detto nei giorni scorsi. Ho sempre pensato solo a questi colori, il mio unico desiderio era quello di restare. Sono certo che insieme ai nostri tifosi po-
sanero i quali si augurano di non vedere lo stesso film andato in scena con Cavani due stagioni fa, che fresco di rinnovo venne ceduto al Napoli. Questa potrebbe essere unaltra storia, anche se Hernandez ha diversi estimatori che lo seguono da vicino.
Ripartire La Joya dopo due campionati costel-
lati dagli infortuni in debito con la societ e con lambiente. Lui stesso la settimana scorsa non lo ha nascosto, esprimendo un giudizio negativo sulla propria stagione. Per quello fatto finora mi do un 4 perch posso fare ancora molto di pi, non sono soddisfatto. Non giocavo da 5 mesi, adesso sto trovando piano piano la condizione. E anche colpa degli infortuni, senza avrei fatto sicuramente meglio. Per essere al top mi manca ritrovare il ritmo partita. Avrebbe dovuto giocare contro il Parma, ma un affaticamento muscolare nella rifinitura di sabato lo ha fermato ancora una volta. Adesso con una settimana in pi a disposizione e un rinnovo appena firmato non rimane che dare il via alloperazione riscatto.
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MONDO SPAGNA
TAGLIA 41 Messi e Ronaldo

la scheda
LIONEL MESSI 24 ANNI BARCELLONA
FRANCIA
Nato a Rosario (Arg) il 24 giugno 1987, il Bara lo prese a 13 anni dal Newells Old Boys e lo fece esordire a 17 anni. Ha vinto gli ultimi 3 Palloni doro oltre a 18 trofei in maglia blaugrana, tra cui 3 Champions e 2 Mondiali per club REUTERS
numeri mostruosi per i re di Spagna

Da soli hanno segnato pi di 11 squadre intere In Bara-Real si sfidano per il primato in Liga
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
la scheda
CRISTIANO RONALDO 27 ANNI REAL MADRID
Psg beffato Il Montpellier resta primo

PARIGI Carlo Ancelotti continua a cercare la pozione magica. Ma nel frattempo il Psg spreca unoccasione d'oro per agganciare il Montpellier, battuto a Lorient (2 1), in vetta. Ad Auxerre lex rossonero schiera la tredicesima formazione diversa su altrettante partite in Ligue 1 e ottiene solo un pari, segno che la formula non ancora quella giusta, nonostante la decisione di lasciare in panchina Pastore, criticato dai media francesi per il suo rapporto qualit (insoddisfacente) prezzo (43 milioni, poco vantaggioso). In realt, il Psg comincia al meglio la sfida in Borgogna, dominando e sfiorando subito il vantaggio con Menez che manda a lato a porta vuota. Il gol arriva comunque al 23 con Nen servito da Gameiro. Il brasiliano filtra in area e infila Sorin sul secondo palo. LAuxerre incassa ma limita i danni e si presenta nel secondo tempo determinato. Intanto il Psg cala, tenuto a galla da Sirigu. A nulla serve linnesto di Pastore a 20 dalla fine perch al 42 Kossoko dalla sinistra scaglia una sassata che Sirigu non trattiene, Oliech si inserisce, palla a Le Tallec che insacca. Pari amaro perch il Montpellier, battuto in Bretagna, resta primo ma perdendo un gol nella differenza reti che in caso di parit decide lo scudetto. E Ancelotti a fine gara si arrabbia: Se vogliamo vincere il campionato, dobbiamo cambiare mentalit
Alessandro Grandesso
63
gol stagionali: 41 in Liga, 2 in Coppa del Re, 3 in Supercoppa di Spagna, 1 in Supercoppa europea, 2 al Mondiale per Club, 14 in Champions
Nato a Funchal (Por) il 5 febbraio 1985 e cresciuto allo Sporting Lisbona, al Manchester United nel 2003 e al Real Madrid nel 2009. Ha vinto il Pallone doro nel 2008 e 12 trofei, tra cui una Champions e un Mondiale per club nel 2008 EPA
53
FILIPPO MARIA RICCI Twitter @filippomricci MADRID
14
assist in questa Liga
57%
I gol del Barcellona in questa Liga in cui stato decisivo, segnando o dando lassist.
Quarantuno pari, palla al centro. E che centro: sabato prossimo, di ritorno dalle trasferte a Monaco e Londra, al Camp Nou Cristiano e Leo, il Madrid e il Bara, si sfideranno nel sesto Clasico della stagione, terzo del 2012. I catalani, a -4 dai rivali, devono vincere per poi sperare di rimontare il punticino che rimarrebbe tra loro e il Madrid. Se dovessero perdere o anche pareggiare, il Real Mou sar pi o meno rapidamente campione.
Duello aperto A meno di serate clamorose, il duello tra Leo e Cris rester pi aperto. Non contano i gol miei o di Ronaldo ha detto Messi sabato sera dopo la vittoria col Levante , la cosa importante che servano a far andar bene le nostre squadre. Ci giochiamo la Liga, segniamo per questo. Sono tre anni che i due si sfidano a colpi di gol. Nella prima stagione di Ronaldo in Spagna il duello fu vinto facile da Messi, 34 a 26 con Higuain secondo incomodo a 27. Lo scorso anno con un rush finale impressionante (quando il Madrid aveva gi perso la Liga), 11 reti nelle ultime 4 giornate, il portoghese raggiunse e distanzi largentino chiudendo 40 a 31. Cifra record, e meno di 11 mesi dopo stata gi superata. Pi di mezza Liga Ronaldo e
sto campionato pi di 11 squadre della Liga. I due da soli, le squadre con tutta la rosa. O anche 12 gol meno della Juve. Ovviamente Leo e Cris si giocano la Scarpa dOro: il primo lha vinta una volta, il secondo due. Possono puntare al primato del romeno Dudu Georgescu, che nel 1977 con il suo Rapid Bucarest arriv a 47 reti.
Forma eccezionale Possono
aspirare a qualsiasi cosa, perch sono in forma eccezionale. Messi, 63 reti stagionali, segna da 10 turni di Liga consecutivi (18 gol), cosa riuscita nella storia solo ad altri due del Bara: Mariano Martin nel
LA SITUAZIONE
Poker Espanyol al Valencia

34a GIORNATA Real Madrid Sp. Gijon 3 1, Levante Barcellona 1 2, Espanyol Valencia 4 0, Saragozza Granada 1 0, Betis Osasuna 1 0, Malaga Real S. 1 1, Villarreal Racing 1 1, Athletic Bilbao Maiorca 1 0, Rayo Atletico Madrid 0 1. Oggi Getafe Siviglia. CLASSIFICA Real Madrid 85; Barcellona 81; Valencia 52; Malaga 51; Levante 48; Osasuna 46; Athletic Bilbao, Siviglia, Espanyol, A. Madrid 45; Betis, Getafe 42; Maiorca, Rayo 40; Real Sociedad 39; Villarreal, Granada 36; Saragozza 31; Sporting Gijon 28; Racing 26
1943 e Ronaldo Fenomeno nel 1997. Loccasione di far suo il record in solitario con una rete nel Clasico ghiotta. Leo negli ultimi due mesi ha fatto 26 reti nelle varie competizioni, il 41% del suo bottino stagionale. Dal 14 febbraio non ha segnato solo una volta su 15, a San Siro contro il Milan (onore al merito rossonero). Ronaldo, invece, 53 centri in stagione, ha visto la porta in 12 delle ultime 14 partite disputate, e ha 25 gol negli ultimi 3 mesi. Inarrestabili, e sempre pi decisivi. Ultimamente, e sabato sera clamorosamente, sono stati loro a togliere dimpaccio le proprie squadre, frenate da ansia e stanchezza. Messi e Ronaldo dipendenza? Assolutamente. Leo in Liga ha anche 14 assist, cosa che lo porta ad aver contribuito direttamente a 55 del 96 gol del Bara. Ronaldo ne ha 11, quindi arriva a 52 su 107. Perch al suo fianco ha anche altri che segnano: Higuain a 21, Benzema a 18. Messi solo: Sanchez e Xavi sono lontanissimi a 10 gol. Diciamo che al Bara non lecito pensare cosa succederebbe se non ci fosse la Pulce. Che sabato sera arrivata a 200 reti in 211 partite con Guardiola: da quando c Pep Leo segna ogni 87, con Rijkaard il gol arrivava ogni 176. Ronaldo sar pure costato 94 milioni, ma col Madrid ha segnato 139 reti in 137 partite. A nessuno dei due i club possono chiedere di pi. Noi s: che il duello continui, e sovrasti il rumore dei nemici e le polemiche arbitrali.
gol stagionali: 41 in Liga, 3 in Coppa del Re, 1 in Supercoppa di Spagna, 8 in Champions
11
assist in questa Liga
48%
le reti del Real in Liga in cui stato decisivo, con gol o assist.
32a GIORNATA Lilla-Ajaccio 4-1, Lorient-Montpellier 2-1, Nancy-Bordeaux 2-2, St.EtienneBrest 2-1, Sochaux-Digione 1-0, Valenciennes-Evian 0-3; AuxerrePsg 1-1. Oggi Rennes-Nizza. Mercoled Marsiglia-Caen, TolosaLione. CLASSIFICA Montpellier 66; Psg 64; Lilla 59; Lione 53; St. Etienne, Tolosa 50; Rennes 48; Bordeaux 42; Evian 42; Marsiglia, Nancy 40; Valenciennes 37; Lorient 35; Nizza, Digione 34; Brest, Caen, Sochaux, Ajaccio 33; Auxerre 28.
Messi hanno segnato in que-
RUSSIA A +12 SULLO SPARTAK CON 5 PARTITE DA GIOCARE: NEL WEEKEND PU FESTEGGIARE
GERMANIA
sabato giocher a Krasnodar contro il Kuban, la peggiore delle otto squadre del girone finale. C il rischio che Spalletti e Criscito sabato colpitissimo dalla scomparsa di Morosini festeggino gi nel weekend. Baster fare un punto pi dello Spartak, perch in Russia, in caso di arrivo a pari punti, decide il numero di vittorie totali (22 a 19 per lo Zenit, al momento). Solo in caso di nuova parit, si faranno i conti per scontri diretti e differenza reti. Pi interessante il discorso Champions: Spartak, Dinamo, Cska e Lokomotiv sono in quattro punti, e solo una andr al terzo turno preliminare. Lo Spartak la pi in forma e la Lokomotiv ha due scontri diretti in casa ma Spalletti ha fatto capire che, tra tutti, per lui probabilmente meriterebbe il Cska.
Lo Zenit ritrova Arshavin Spalletti, secondo titolo vicino

LUCA BIANCHIN
Sprint del Gladbach Il terzo posto a un punto

Assalto alla Champions sicura: Arango, Jantschke e Reus firmano il 3 0 al Colonia nel derby del Reno numero 80 e il Borussia Moenchengladbach arriva a un punto dallo Schalke 04, terzo. Ma anche se sar quarto posto, quindi preliminare di Champions, il Gladbach, che manca da 16 anni dallEuropa, pu festeggiare una stagione sensazionale. Pari senza reti tra Friburgo e Hoffenheim nellaltro posticipo di ieri. 31a GIORNATA Ieri: Borussia Moenc. Colonia 3 0; Friburgo Hoffenheim 0 0. Sabato: Leverkusen Hertha 3 3; Amburgo Hannover 1 0; Kaiserslautern Norimberga 0 2; Schalke 04 Borussia Dortmund 1 2; Wolfsburg Augsburg 1 2; Bayern Mainz 0 0. Venerd: Stoccarda Werder 4 1. CLASSIFICA: Borussia Dortmund 72; Bayern 64; Schalke 04 57; Borussia Moenc. 56; Stoccarda 49; Leverkusen 45; Hannover 44; Werder 42; Hoffenheim 41; Wolfsburg 40; Norimberga 38; Mainz 37; Friburgo 36; Amburgo 34; Augsburg 33; Colonia 29; Hertha 28; Kaiserslautern 20.
Andrey Arshavin ha fatto pi in 35 minuti che negli ultimi mesi. Fenomeno del calcio russo allEuropeo 2008, poi fallimentare allArsenal, scomparso e riapparso a San Pietroburgo. In Russia la partita di sabato tra Zenit e Cska era considerata lultima possibilit per fermare Spalletti e lui lha decisa: entrato dopo una decina di minuti del secondo tempo, ha avviato lazione dell1-0 e segnato il 2-0. In mezzo, diventato il preferito dei blog per aver cal-
pestato il compagno Bystrov steso a terra. Il poveretto era infortunato, lui pensava stesse semplicemente esultando per il gol del vantaggio e gli salito sullo stomaco con le scarpe.
Vincere non basta Spalletti, vicino al secondo titolo russo, ha parlato daltro: Dopo Lokomotiv-Zenit avevo detto che Arshavin non aveva cambiato la partita, mentre stavolta lo ha fatto. Siamo stati fortunati in un paio di situazioni ma s, ora abbiamo quasi vinto il campionato. Lo Zenit ha 12 punti sullo Spartak a cinque partite dalla fine e
Luciano Spalletti, 53 anni, allenatore dello Zenit EPA
21
MONDO COPPA DINGHILTERRA
Il Chelsea va in finale Tottenham travolto Ma c il gol fantasma

Il 2-0 di Mata, che chiude la sfida, non mai entrato Reti super di Lampard e Ramires, applausi a Di Matteo
TOTTENHAM CHELSEA
GIUDIZIO 7777 PRIMO TEMPO 0-1 MARCATORI Drogba (C) al 43 pt, Mata (C) al 3, Bale (T) all11, Ramires (C) al 32, Lampard (C) al 36, Malouda (C) al 49 st. TOTTENHAM (4-3-2-1) Cudicini 5; Walker 5, Gallas 4,5, King 4,5, Assou-Ekotto 6; Lennon 5, Parker 5 (48 st Sandro sv), Modric 4; Van der Vaart 5 (30 st Defoe sv), Bale 6; Adebayor 5. PANCHINA Friedel, Nelsen, Rose, Livermore, Giovanni. ALLENATORE Redknapp 4. CHELSEA (4-2-3-1) Cech 6, Bosingwa 6, Luiz 6 (14 st Cahill 6), Terry 7, Cole 6,5; Mikel 6,5, Lampard 6,5; Ramires 7 (32 st Malouda sv), Mata 7, Kalou 7; Drogba 7 (39 st Torres sv). PANCHINA Turnbull, Essien, Meireles, Sturridge. ALLENATORE Di Matteo 8. ARBITRO Atkinson 4. AMMONITI Drogba (C), Mikel (C), Gallas (C), Parker (T), Adebayor (T) per gioco scorretto.
NOTE spettatori 85.731. Tiri in porta: 9-4. Tiri fuori: 5-3. Angoli: 9-8. In fuorigioco: 1-0. Recuperi: 1 p.t., 5 s.t.
LA 34a GIORNATA
PREMIER LEAGUE LO UNITED TORNA IN FUGA
NorwichMan.City 1-6 SwanseaBlackburn 3-0 SunderlandWolverham. 0-0 W.BromwichQueens PR 1-0 Man. Utd- Aston Villa 4-0 oggi ArsenalWigan 1o maggio LiverpoolFulham Stoke CityEverton 2o maggio ChelseaNewcastle BoltonTottenham CLASSIFICA Man. Utd 82 Man. City 77 Arsenal 64 Tottenham 59 Newcastle 59 Chelsea 57 Everton 47 Liverpool 46 Sunderland 43 Fulham 43 Norwich 43 Swansea 42 W. Bromwich 42 Stoke City 42 Aston Villa 35 Queens PR 31 Wigan 31 Bolton 29 Blackburn 28 Wolverhamp. 23
Wayne Rooney: 2 gol allAston Villa, raggiunge quota 24 in classifica ANSA
1 5
Rooney scatenato Mancini torna a -5

MANCHESTER UTD ASTON VILLA
GIUDIZIO 777 PRIMO TEMPO 2-0 MARCATORI Rooney rig. 7 e Welbeck 43 pt; Rooney 28 e Nani 48 st MANCHESTER UNITED (4-4-2) De Gea 6; Rafael 6,5, Evans 7, Ferdinand 6, Evra 6; Valencia 7, Carrick 6, Scholes 6,5 (dal 33 st Cleverley sv), Young 5,5 (dal 16 Nani 6); Rooney 7 (dal 29 st Berbatov 6), Welbeck 6. PANCHINA Amos, Jones, Giggs, Hernandez. ALLENATORE Ferguson 7. ASTON VILLA (4-4-1-1) Given 5; Lichaj 5, Clark 5 (19 st Heskey 5), Collins 5, Hutton 5; Gardner 5, Bannan 5, Ireland 5 (31 st Carruthers sv), Baker 5; Agbonlahor 5,5; Weimann 5 (38 st NZogbia sv). PANCHINA Guzan, Cuellar, Johnson, Delfouneso. ALLENATORE McLeish 5. ARBITRO Halsey 5. AMMONITI Carrick (MU), Scholes (MU), Nani (MU), Hutton (AV), Bannan (AV), Gardner (AV) tutti per gioco scorretto.
NOTE spettatori 75.138. Tiri in porta: 16-4. Tiri fuori: 8-6. Angoli: 11-4. In fuorigioco: 1-2. Recuperi: 3 p.t.; 4 s.t.
4 0
sa dopo appena 7 minuti. Su Young, gi bastonato dalla critica dopo il tuffo in area contro il QPR, si scatena linferno. Il difensore Ryan Taylor del Newcastle su twitter durissimo: Young una disgrazia. il pi grande imbroglione della Premier. Alex McLeish, tecnico dellAston Villa, pi sobrio: Il rigore non cera. Sir Alex assolve invece in qualche modo Young: Cerca il rigore, ma il contatto innegabile. Anche unaltra cosa innegabile: con gli arbitri lo United ha fortuna. La sudditanza psicologica e il condizionamento del potere esistono anche da queste parti.
I gol L1-0 consente allo United di gestire la partita come vuole. Scholes governa a centrocampo, Rooney troppo forte per i difensori dellAston Villa, Valencia torna a comandare sulla sua corsia e Welbeck in questo momento pi in palla di Hernandez. proprio Welbeck, in chiusura di tempo, a confezionare il 2-0. Nella ripresa lAston Villa si affida allorgoglio. Lo United gioca con lanimo rilassato e il solito Rooney indovina il 3-0: il gol numero 24 in campionato, il 32o in assoluto della sua stagione. Povera Inghilterra che dovr rinunciare a lui nelle prime due gare dellEuropeo. Il 4-0 di Nani serve solo ad umiliare lavversario. Verso il derby Lo United sorride largo. Domenica prossima ospita lEverton, mentre il City giocher sul campo dei Wolves, ultimi. Tutto lascia prevedere che il distacco rester immutato e le due squadre si affronteranno con cinque punti di differenza nel derby del 30 aprile: Ferguson ha davvero mezzo titolo in tasca.
STEFANO BOLDRINI LONDRA
Va bene tutto, il 5-1 del Chelsea che sbarca in finale di Coppa dInghilterra, la grande serata di Roberto Di Matteo omaggiato dal pubblico e i gol spettacolari di Ramires e Lampard, ma questa partita entra nella storia del calcio per lennesimo gol fantasma, piaga infetta del football moderno. Il 2-0 di Mata che rappresenta la svolta della gara una rete mai nata. La tv inglese mostra le immagini con i giocatori in stile playstation e il documento impressionante: il pallone rimasto in campo per 20 centimetri. Nella carambola in area, sembra Terry, davanti a Cudicini, a impedire al pallone di superare la linea. Come abbia fatto larbitro Atkinson ad assegnare il gol un mistero. Atkinson lo stesso fischietto del caso Balotelli-Song ed sempre lui che, nel 2011, fece infuriare Alex Ferguson con una decisione a favore
Il gol fantasma di Mata: la palla non entra ma larbitro convalida. Sotto, Roberto Di Matteo
ANSA, IPP
del Chelsea. Sar un caso, ma con lui i Blues vanno sul sicuro. Wembley terra di gol fantasma. Quass, nel 1966, un ghost-gol indirizz la finale mondiale per lInghilterra.
Il film Poi c il resto: la cinquina
Adebayor. Il Chelsea si scuote e passa: Drogba va via a Gallas e buca Cudicini con una sassata.
Epilogo Il fattaccio si consuma a inizio ripresa. Lazione lunga e confusa, ma una cosa chiara: il tiro di Mata non supera la linea. Il Tottenham ha un sussulto dorgoglio e trova il gol della speranza con Bale, dopo che Cech ha falciato Adebayor: se il gallese non avesse segnato, era rigore ed espulsione del portiere. Un altro colpo di fortuna e allora il Chelsea spicca il volo. Il 3-1 bellissimo. Doppio cucchiaio: tocco da sotto di Mata per mandare in porta Ramires e altro pallonetto del brasiliano. Il Tottenham alle corde. Lampard su punizione e Malouda nel recupero mortificano gli Spurs. Redknapp sincammina verso gli spogliatoio a testa bassa. Lo stadio di Wembley sembrava la sua nuova casa dopo le dimissioni di Capello: da ieri, dovr pensare a tenersi stretto il Tottenham.
S
COPPA INGHILTERRA LiverpoolEverton 2-1 TottenhamChelsea 1-5 Finale il 5 maggio
dei Blues, la notte di gloria di Di Matteo, il comportamento vergognoso di un gruppo di tifosi del Chelsea durante il minuto di raccoglimento per le 96 vittime della strage di Hillsborough e al nostro Morosini. La gara fatica a decollare. Il Tottenham schiera in porta Cudicini, Redknapp vara un 4-3-2-1 con Van der Vaart e Bale a sostenere Adebayor. Nel Chelsea, c Drogba. Livoriano ricambia la fiducia: il protagonista delle prime azioni dei Blues. Loccasione vera al 26: Kalou lancia Mata, ma lo spagnolo si coordina male e Cudicini si salva. Il Tottenham si sveglia e Terry respinge sulla linea una zuccata di Van der Vaart. il momento degli Spurs: al 40 palo su lancio di Van der Vaart e deviazione di
MANCHESTER (Inghilterra)
Poker annunciato: il Manchester United riscatta la figuraccia di Wigan, spazzando via il tenero Aston Villa e riportando a +5 il vantaggio sul City di Mancini. Copione rispettato: Ferguson inciampa una volta, ma si rialza subito. I quattro gol sono utili anche per la differenza reti: + 58 City, + 54 United. Sir Alex non lascia nulla al caso: per questo motivo chiede alla squadra di cercare la porta fino allultimo secondo. Ancora una volta per un rigore contestato ad allargare gli orizzonti dello United: Young cerca e trova il contatto con Clark. Larbitro Halsey indica il dischetto e Rooney non perdona: gara in disce-
FOTOGRAFO IN MANETTE DOPO IL K.O. CON LO SWANSEA, MARIO IMMORTALATO IN UN BAR
Champagne a Balotelli: il City sventa un tentativo di ricatto

GIULIO DI FEO
Ancora Balotelli, ancora locali notturni, ma stavolta per il fotografo finita male. Daniel Brown, 25 anni, di Rochdale, stato arrestato in seguito alla denuncia di alcuni dirigenti del City: avrebbe provato a ricattare il club con alcune foto di Mario. Gli scatti risalgono all11 marzo, quando gli azzurri di Manchester persero con lo Swansea e ci fu pure un presunto litigio tra Balotelli e Yaya Tour nellintervallo: litaliano poche ore dopo an-
dato a passare la serata al Panacea, locale notturno alla moda ad Alderley Edge, nel Cheshire. Ce n uno anche a Manchester, uno dei bar preferiti da Mario: in una serata a tema sui giochi dellinfanzia, ci si fece fotografare mentre inforcava un triciclo.
Le indagini E le foto di Brown,
roba compromettente? Macch: Balotelli stato immortalato mentre beve champagne. Il Daily Mail ha riportato anche la voce di un anonimo insider del club, che conferma: Quando la societ stata con-
tattata per le foto e sono arrivate le richieste c stato un sospiro di sollievo perch si pensava a qualcosa di peggio. Con tutto quello che successo intorno al ragazzo ci si poteva aspettare di tutto, ma alla fine viene soltanto mostrato nel locale con una bottiglia di champagne in mano. La settimana prima Balotelli era stato protagonista di un altro scatto, quello del Sun che lo ritraeva fuori da un bar di lap dance di Liverpool alle 2.45 del venerd prima della gara con il Bolton (Mario gioc, segn e se la cav con un multone). Brown stato rilasciato su cauzione, ma la polizia conferma che le indagini sulla vicenda vanno avanti. Intanto il club in via ufficiale sottolinea la linea dura contro ogni tentativo di ricatto e conferma che adesso la questione nelle mani dellautorit.
Taccuino
OLANDA
LAjax in fuga scudetto

AMSTERDAM (m.v.) LAjax approfitta degli erro ri delle dirette concorrenti e le stacca di 6 punti, batten do 3 1 il Graafschap: a 4 giornate dalla fine il campionato a portata di mano. CLASSIFICA (prime pos): Ajax 64; Alkmaar e Feyenoord 58; Twente, Psv e Heerenveen 57.
PARAGUAY
Cabaas, prima partita vera

ASUNCION L'attaccante Salvador Cabaas, 31 anni, ex stella del calcio paraguayano, tornato per la prima volta in campo in una partita ufficiale da quando venne ferito alla testa con un colpo di arma da fuoco (il proiettile non mai stato estratto) in un bar di Citt del Messico, nel 2010.
PORTOGALLO
Al Benfica la Coppa di Lega

LISBONA (m.m.d.s.) Il Benfica ha vinto la coppa di Liga battendo (2 1) in finale il Gil Vicente con gol di Rodrigo e Saviola.
Il look di Mario Balotelli, 21 anni PRESS ASSOCIATION
22
SERIE BWIN LANALISI

LA VOLATA PER LA PROMOZIONE DIRETTA E I PLAYOFF REGGINA TORNA BREDA
Ira Gregucci per il cambio Ma i risultati sono contro

ROSARIO DE LUCA REGGIO CALABRIA
GDS
Tour de force Torino Verona e Samp in volo

Ventura dovr giocare 9 partite in 36 giorni, ma il favorito Vede la A anche Mandorlini, mentre Iachini annusa i playoff
NICOLA BINDA
E stata la giornata di Piermario Morosini, tutto il resto passato in secondo piano. Lo choc ha colpito il campionato a partite finite, le due di stasera sono state ovviamente rinviate. Sar dura ripartire, ma cos sar. Sotto la lente, la corsa alla promozione: cerchiamo di capire cosa pu succedere con tre domande.
1 Ci sono quattro partite da

recuperare, tre riguardano la vetta: quanto incidono?
Tanto, soprattutto per il Torino che ne ha due, anzi, una e mezza. Perch la capolista virtuale dovr giocare 9 volte in 36 giorni, una gara ogni 4 gior-
ni. E se con la Reggina met opera fatta (primo tempo 1-0, va giocato il secondo), con il Sassuolo i tre punti pesano: la vittoria potrebbe essere il timbro per la A. Prima di tutto per vanno stabilite le date dei recuperi: detto che Torino-Reggina sar completata mercoled 25, quel giorno potrebbero essere giocate anche AlbinoLeffe-Empoli (unica ininfluente per la promozione) e la ripresa di Pescara-Livorno: dipende da quello che far la Serie A. Altrimenti queste due gare, insieme a Torino-Sassuolo, andranno all8 o al 9 di maggio.
Assolutamente s, perch ha il calendario migliore rispetto alle altre. Un solo scontro diretto, tre trasferte contro squadre probabilmente fuori da tutti i giochi (a parte il Crotone sabato), un morale e una condizione ottimali, pi un allenatore come Mandorlini che questi momenti li sa gestire molto bene. Il Sassuolo invece, dopo la gara col Gubbio in casa, dovrebbe avere 4 trasferte a Brescia, Padova, Torino e Livorno in 5 giornate: mica facile.
LA SITUAZIONE
Si riparte venerd Grande anticipo Padova-Pescara

Questa la situazione in B dopo 35 giornate: Torino** e Verona p. 66; Sassuolo* 64; Pescara* 62; Varese e Padova 56; Sampdoria 54; Brescia 53; Juve Stabia ( 4) 49; Reggina* 48; Bari ( 6) 44; Grosseto 43; Modena 42; Cittadella 41; Crotone ( 2) 40; Livorno* 38; Ascoli ( 7) 35; Empoli* 34; Vicenza 33; Nocerina 31; Gubbio 28; AlbinoLeffe* 25. (**due gare in meno; * una in meno). Cos venerd (ore 20.45): Padova Pescara (1 1); cos sabato (ore 15): AlbinoLeffe Juve Stabia (2 2), Ascoli Brescia (1 0), Bari Torino (1 1), Crotone Verona (1 2), Empoli Modena (2 0), Livorno Cittadella (2 2), Nocerina Reggina (1 2), Sassuolo Gubbio (1 0), Vicenza Sampdoria (1 0); cos luned 23 (ore 20.45): Varese Grosseto (5 1).
Ribaltone in casa Reggina. Angelo Gregucci esonerato, torna Roberto Breda. Il pareggio del Crotone nel recupero ha portato al cambio in panchina. Ma il pari nel derby stato solo l'ultimo episodio di una lunga serie negativa, che ha portato gli amaranto fuori dalla lotta per i playoff. D'altronde il valore dell'organico quello e non basta far ruotare i tecnici per migliorarlo. Quando il presidente Foti sabato sera me lo ha detto, l'ho presa male, confessa Gregucci.
Bilancio impietoso I risultati
3 Verso i playoff invece sale

forte la Sampdoria: ce la pu fare a qualificarsi?
2 Intanto il Verona s portato al primo posto. E da temere la squadra di Mandorlini?
La Samp adesso fa paura, il Brescia stato battuto e scavalcato, la rimonta quasi completata, lo stop di Crotone di due gare fa non lha fatta ricadere nei guai. Dopo tanti aggiustamenti, Iachini ha trovato la formula vincente e la squadra pi adeguata. Adesso gli spareggi sono a due punti e nelle prossime quattro giornate non ci sono impegni severi: il difficile sar nelle ultime tre, compreso uno scontro diretto a Varese. ma chiss a quel punto come sar la classifica....
Gian Piero Ventura, 64 anni LAPRESSE
parlano da soli, il lapidario commento di Foti. E in effetti i numeri sono chiari. Breda stato sostituito alla fine del girone d'andata con la squadra al sesto posto, con un bilancio in 21 partite di 32 punti con 22 gol subiti e 34 fatti. Gregucci invece nelle 14 gare in cui ha allenato la Reggina ha fatto 16 punti con 22 reti incassate e 19 segnate (compresa la gara di Torino, sospesa sull'1-0 per maltempo nellintervallo), occupando il decimo posto in graduatoria. Sono a disposizione della societ dice Breda che oggi pomeriggio diriger il primo allenamento.
LEGA PRO IL TORNEO DI DUBAI
Under 19, oggi la finale con Zenga e Cannavaro

Si conclude oggi il torneo Shiekh Hamdan con la finale che vede lUnder 19 di Giorgio Veneri sfidare lAl Shabab. Non si tratta di una novit per i nostri, visto che nel girone eliminatorio hanno vinto 3-2 contro questa squadra. LAl Shabab in semifinale ha battuto 3-2 il Birmingham, quindi va temuto, mentre lItalia soltanto ai rigori ha avuto ragione del Lens (1-1 dopo i supplementari). Impressionante comunque il cammino azzurro: nelle cinque partite disputate (tutte vinte), sono 20 le reti realizzate e soltanto 7 quelle subite. LItalia dunque favorita per il successo.
La gara Si gioca alle 17 locali
(le 15 in Italia) nello stadio dellAl Nasr e sono stati invitati anche Zenga e Cannavaro. La delegazione italiana in mattinata sar ricevuta al consolato italiano e prima della gara osserva un minuto di silenzio per Morosini. Veneri decide solo oggi la formazione. Da segnalare che ieri il Lens ha vinto 3-2 ai supplementari la finale per il terzo posto contro il Birmingham.
PRIMA DIVISIONE
Mercoled il recupero Como-Taranto Domenica c la 32a giornata, il 25 la 31a

La Prima divisione riparte domenica con la 32 giornata (la 31 saltata ieri sar recuperata il 25), intanto mercoled c il recupero Como Taranto (ore 18) insieme allandata della finale di Coppa Italia Spezia Pisa (ore 18.30) e alla 39 giornata del girone B di Seconda (ore 15). Ecco la situazione in Prima: GIRONE A Ternana p. 59; Carpi 56; Pro Vercelli 54; Sorrento ( 2) e Taranto* ( 7) 50; Benevento ( 2) 49; Avellino, Lumezzane e Pisa 39; Reggiana ( 2) 37; Tritium 35; Foggia ( 4) 34; Como* ( 3) 33; Spal ( 8) e Monza 27; Viareggio 26; Pavia 25; Foligno ( 4) 21. (* una gara in meno). Cos domenica (ore 15): Avellino Pavia (3 2), Benevento Spal (2 0), Como Monza (1 1), Foggia Lumezzane (0 2), Foligno Taranto (0 1), Pisa Carpi (2 2), Pro Vercelli Ternana (0 1), Reggiana Viareggio (1 2), Tritium Sorrento (0 2). GIRONE B Trapani p. 55; Spezia e Lanciano 50; Siracusa ( 5) 49; Alto Adige, Barletta ( 1) e Cremonese ( 6) 43; Portogruaro 41; Carrarese 40; Frosinone 39; Pergocrema ( 5) 38; Triestina 35; Feralpi Sal 33; Andria e Prato 31; Latina 30; Piacenza ( 9) 28; Bassano 24. Cos domenica (ore 15): Andria Siracusa (0 2), Carrarese Feralpi Sal (2 2), Cremonese Barletta (0 1), Frosinone Portogruaro (0 1), Lanciano Pergocrema (2 0), Piacenza Latina (2 2), Prato Bassano (0 0), Spezia Alto Adige (2 1), Trapani Triestina (1 2).
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nuoveGerarchie
di GIANNI VALENTI
ERRANI, LA SCALATA CONTINUA ORA UN POSTO IN FED CUP E SUO

contro la Repubblica ceca, detentrice del trofeo. Una sfida gi difficile in partenza visto che dallaltra parte ci sar Petra Kvitova, numero tre del mondo, e che si giocher su una superficie molto veloce. Quattro le azzurre convocate: Schiavone, Pennetta, Vinci e appunto la Errani. Per la prima volta le gerarchie che ci hanno accompagnato in questi ultimi anni potrebbero essere ribaltate. Francesca Schiavone, la punta del nostro tennis femminile, sta attraversando una crisi da cui oggi difficile intravedere unuscita veloce. Flavia Pennetta non sta facendo tanto meglio. E allora ecco che per uno dei due posti da singolarista salgono velocemente le quotazioni di Sara Errani. Il concetto presto detto: vero, lesperienza e il carisma contano, ma in un match come quello che ci aspetta meglio avere in campo unatleta nel pieno della forma, capace di dare il 110 per cento. Tra laltro Nan ha dimostrato di potersela anche giocare con il gigante Kvitova. Agli ultimi Open dAustralia ha perso ai quarti (6-4 6-4) dopo una battaglia durata quasi dure ore. Nessun dubbio avremmo invece sul doppio, se questo dovesse essere decisivo: Errani-Vinci giocano insieme che un piacere. Il derby di Barcellona stravinto contro Pennetta-Schiavone ha detto gi tutto.
Errani nel torneo di L anavittoria di Sararicambi. Nan, comeBarcelloconferma che il tennis femminile italiano vitale e sa darsi dei la chiamano affettuosamente gli amici per la sua bassa statura, al suo secondo successo stagionale (il quarto in carriera) che le consente di entrare tra le prime trenta giocatrici del mondo (n28), suo miglior piazzamento di sempre. Al di l della classifica, la 25enne Saretta senzaltro la tennista italiana pi in forma del momento. Ci paradossalmente mette in difficolt il ct della Nazionale femminile Corrado Barazzutti. Sabato e domenica a Ostrava giochiamo la semifinale di Fed Cup
profondoRosso
laVignetta
di STEFANO FROSINI
laRiflessione
FERRARI, IN SPAGNA CI SAR LA SVOLTA MA IL GRUPPO TECNICO DEVE CRESCERE

di PINO ALLIEVI
E la si R assegnazione. giorni,sensazione cheMasavuta in questi osservando la Ferrari a una lieve distanza dagli eventi. Alonso, sa e il d.t. Pat Fry nelle giornate di vigilia non hanno fatto altro che ripetere che non bisognava farsi illusioni perch la F2012 non sarebbe andata particolarmente forte a Shangai. E infatti andata piano. Il 9 posto di Fernando, preceduto da due Williams che un anno fa sarebbero state doppiate, lo specchio di una situazione pesante, non ci fosse stato il miracolo di Sepang. Il fatto che per lo stesso Alonso sia 3 nel mondiale, con un distacco contenuto da Hamilton, elemento di speranza. Oramai chiaro che la F2012 frutto di qualche svista concettuale, se Alonso sabato ha detto che prima degli sviluppi bisogna cancellare gli errori aerodinamici. Considerando che domenica prossima in
Bahrain la musica non cambier, la svolta dovrebbe esserci alla successiva gara in Spagna. E se innegabile come Fry non abbia avuto paura a evidenziare da subito le lacune della macchina, esprimendosi in un modo gelidamente imbarazzante, altrettanto adesso bisogna credergli quando dice che a Barcellona le cose cambieranno. Macchina a parte, la Ferrari ha un altro problema: far crescere il gruppo tecnico. La McLaren ha gli stessi progettisti da anni, la Red Bull anche, la Mercedes grazie a Ross Brawn si rafforzata in armonia. La Ferrari invece dispone di un team di tecnici di recente formazione. Che deve amalgamarsi, prima di diventare gruppo e lavorare in sintonia. A quel punto pensare a una macchina competitiva, avendo alle spalle capitali sconosciuti agli altri team, sar il problema minore. Perch alla fine sempre lelemento umano che decide i destini. Anche in Formula 1.
Laddio del Moro Tragedia di tutti e dolore privato

Le immagini tv fanno il giro del mondo, ma la morte innanzitutto un dramma individuale
TwitTwit
IL CINGUETTIO DEL GIORNO
GIUSEPPE ROSSI
Attaccante del Villareal
provinciaFelice
Scioccato. Senza parole. Un pensiero alla famiglia di Morosini

@GiuseppeRossi22
I soccorsi a Piermario Morosini visti in diretta televisiva ANSA

di LUIGI GARLANDO
LE FARFALLE CHE INCANTANO BUSTO UNA FAVOLA CHE MERITA IL LIETO FINE
di GIANLUCA PASINI
MAURICIO ISLA
Difensore dellUdinese
i mettersi in Q ualcuno dice chedeiprimi abiglietticuorefila per cercare uno 5.200 siano arrivati davanti al PalaYamamay nel della notte. Leggenda o realt comunque alle prime luci del giorno la fila davanti al palasport di Busto Arsizio era gi lunghissima, nonostante la pioggia, nonostante la domenica mattina. Ma ogni sacrificio ha un senso per seguire le farfalle come sono soprannominate le giocatrici di Busto Arsizio (nella foto Tarantini la Meijners), che per la prima volta nella storia hanno conquistato lo scudetto del volley femminile, contro Villa Cortese, la squadra milanese che gioca a meno di 5 km dal palazzo di Busto, in un vero derby di provincia. Una finale fantastica, un avversario fantastico e soprattutto una stagione fantastica: lo scudetto si aggiunge alla Coppa Italia e alla
Coppa Cev. Busto non ha vinto, ma ha dominato, ha perso in casa solo una partita (di finale) in tutta la stagione, ma soprattutto ha coronato un processo di crescita graduale, con un tecnico (del fare, non del dire), Carlo Parisi, in societ da molti anni. Anche quando si vinceva meno, anche quando essere sulla panchina di Busto non era un traguardo tanto ambito. Lo scudetto, conquistato cos, in una serie che entrer nella storia del volley, il premio per tutto questo. E anche il riscatto di una citt che ha trovato in questa squadra una grande e orgogliosa bandiera. E dietro alle farfalle hanno cominciato a volare anche i tifosi: nella speranza che questo enorme successo riesca ad allontanare le nubi che si profilano allorizzonte. Si dice che la crisi economica voglia indurre lo sponsor (Yamamay) a fare un passo indietro dal volley. Speriamo che non sia cos: la favola di Busto merita davvero un lieto fine.
Noooo che brutta notizia... nos haras mucha falta amigo morosini que pena mas grande, dolor tremento
@Mauri Isla
Santiago Bernabeu, temI lpio del calcio mondiale, stato in silenzio per Piermario Morosini. Messi, il migliore al mondo, e il suo Barcellona, lo hanno onorato con il lutto al braccio. Il sorriso del giocatore del Livorno stato ingigantito dal maxi-schermo dello stadio di Toronto, in Canada. Calciatori, atleti, celebrit di tutto il mondo hanno pianto il Moro sui social network. Una sorprendente partecipazione planetaria alla tragedia di Pescara che smuove pi sentimenti. Il primo, istintivo, di conforto, come quando scopri la chiesa piena di gente, anche inattesa, al funerale di una persona cara. Bello. Fa bene. Poi, con garbo, viene naturale chiederci il perch di una partecipazione cos sproporzionata alla notoriet del ragazzo. Antonio Puerta, difensore del Siviglia, era molto pi conosciuto ed era anche pi giovane quando mor, il 28 agosto del 2007. Il Milan lo onor nella Supercoppa che gioc contro la squadra spagnola, ma la tragedia non sollev la stessa onda emozionale. Puerta si era rialzato dopo il malore e aveva lasciato il campo con le sue gambe, per poi risentirsi male. E morto di nascosto. Morosini morto nellarena. Sono quelle immagini strazianti che hanno trascinato il mondo in chiesa. Quella morte senza veli, moltiplicata allinfinito da tv e siti, ha spogliato la tragedia della sua contingenza (quel posto, quellora, quel ragazzo) e ne ha fatto un evento mitico, cio valido per tutti. Possiamo lottare, rialzarci, ma alla fine cadremo tutti. Morosini ha rappresentato un destino, come in una tragedia greca. Abbiamo condiviso la sua sorte e la dignitosa resistenza dei suoi ultimi passi. Hemingway avrebbe speso le parole scritte per il pescatore Santiago: Luomo pu es-
STEVE NASH
Play dei Phoenix Suns (Nba)
RT @SerieAlive: Livorno player Piermario Morosini, 25 passed away after collapsing on the pitch. Our prayers go out to his family (Horrific.)
@SteveNash
KAKHA KALADZE
Difensore del Genoa
Caro Piermario ora sei con gli angeli del paradiso, ma sarai sempre con noi in campo in ogni partita. Kala
@kakhakala
WESLEY SNEIJDER
Centrocampista dellInter
laSperanza
Rest in peace Piermario Morosini, riposa in pace....

@sneijder101010
NIBALI, POZZATO, BALLAN E GASPAROTTO IL CICLISMO ITALIANO D SEGNI DI RISVEGLIO

di PAOLO MARABINI
ERAN ZAHAVI
Centrocampista del Palermo
s lasciato scappato un liberatoQ ualcunoora. Diciamo lagrandi classiche rio era verit: il digiuno del ciclismo italiano nelle cominciava a durare da troppo tempo. Ieri, allAmstel Gold Race, lo ha spezzato Enrico Gasparotto, corridore tra i pi intraprendenti anche se non certo abituato ai grandi traguardi. Va bene il cambio di generazione, va bene lirruzione di nuove scuole come lAustralia, la Gran Bretagna o gli Stati Uniti ma stridevano parecchio quei tre anni di astinenza tricolore nelle corse di un giorno pi ambite del calendario, in passato abituale terreno di caccia per le nostre ruote. Ora pu essere anche prematuro dire se si tratti del definitivo risveglio, tuttavia questa primavera, che ci deve consegnare ancora Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi, ci ha gi dato segnali
incoraggianti. Perch a prescindere dalla vittoria di Gasparotto, avevamo gi applaudito il terzo posto di Nibali alla Sanremo, poi il doppio podio al Fiandre di Pozzato e Ballan, questultimo terzo anche alla Roubaix. Del resto i fenomeni degli anni 90 da Argentin a Bugno, da Bartoli a Tafi, da Ballerini a Cipollini e poi la generazione successiva pilotata da SuperBettini, ci avevano abituato fin troppo bene: mica facile ripetere quei trionfi in serie. Ma quello che ci fa ben sperare, accanto alla riscossa di veterani come Ballan e Pozzato, agli scatti dorgoglio di talenti come Nibali e Cunego (nostra punta per il Mondiale, ieri sfortunatissimo) oppure ai guizzi di indomiti faticatori alla Gasparotto, la crescita di tanti giovani sui quali possiamo scommettere: da Viviani a Battaglin, ma anche Ulissi, Favilli, Trentin, Guarnieri, baby Moser... A loro si chiede solo un po di coraggio. E ai loro team la voglia di gettarli nella mischia.
Cuore con Morosini. Che tristezza vedere un giocatore muore nel suo posto preferito.
@EranZahavi
LORENZO BERNARDI
Giocatore di pallavolo del secolo
Un'altro choc, che sta succedendo...riposa in pace Piermario assieme ai tuoi genitori, tuo fratello ed al nostro amico Bovo
@LolloBernardi
FERNANDO GAGO
Centrocampista della Roma
lamento mucho lo ocurrido a Piermario Morosini // li accompagn nel dolore tutta la famiglia. riposa in pace.
@fernandogagome
sere ucciso, ma non sconfitto. Marco Simoncelli morto aggrappato alla sua moto. Anche in quel caso le immagini terribili sollevarono emozioni e partecipazione imprevedibili. Anche lui, a suo modo, rappresent un destino: la morte lo ha colpito alla gola, nellunico varco possibile. Inesorabile, per lui e per tutti. Anche il Sic sorrideva sempre. Ma in fondo a tutto questo, a mente un po pi fredda, spunta una domanda fastidiosa: fino a quanto giusto fare nostra, di tutti, una tragedia individuale? Quanto diritto abbiamo di lanciare in giro per il mondo tutti quei sorrisi del Moro, riprodotti in serie come i barattoli di zuppa Campbells di Andy Warhol, diventati nel giro di poche ore quasi un marchio, uno slogan? Chi ha baciato quel sorriso, chi lo ha frequentato quotidianamente per anni, perch fidanzata, amico, parente, forse ha provato disagio a vedere disperse per il mondo le sue immagini, fino in Canada. Abbiamo frugato nei social network di Piermario, come nei cassetti di casa, per scovare le ultime parole scritte, le foto dellultima vacanza al mare, gli ultimi sorrisi. E abbiamo sparato tutto fuori, in onda, in rete, nel mondo. E stato fatto in buona fede, certamente. Lesposizione dimostrazione di affetto, bisogno di testimoniare un dolore e anche dovere di cronaca, ma pure ai tempi del Grande Fratello e dei cinguettii assillanti, necessario che la morte resti, prima di tutto, un fatto individuale, privato, contingente: quel posto, quellora, quel ragazzo. Fossero vivi i genitori di Piermario, forse ora chiederebbero un po di silenzio per vivere la propria disperazione. Al Moro manca uno schermo del genere. Tra i modi per aiutare i familiari rimasti c anche questo: permettere lintimit del dolore. Una casa, non il mondo.
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LEVENTO BARCLAYS MILANO CITY MARATHON
Too e Jerotich, Milano solo Kenya

Frenati dalla pioggia vincono in 2h0839" e 2h3107". La Quaglia si supera: seconda in 2h3115"
PIERANGELO MOLINARO MILANO
Climaticamente non fortunata la Milano City Marathon. Aprile capriccioso, ma dai quasi 30 gradi dello scorso anno si passati alla pioggia fredda di ieri caduta incessantemente sulla testa dei 4597 maratoneti partiti. A volte la pioggia benefica perch aiuta lorganismo a non surriscaldarsi, ma quando si corre nei centri storici il fondo stradale cambia, dallasfalto al granito dei basolati, al pav. Non sempre al contatto del terreno gli atleti hanno il miglior grip e questo fa perdere tempo ed energie.
Lattacco Cos ha resistito il pri-
2h06, tempo che avrebbe polverizzato il primato sul suolo italiano, ma poco dopo queste stesse lepri hanno cominciato a fare lelastico, con km sotto i 3 minuti e altri anche di 311" (fra il 6 ed il 7). Davanti un gruppo di 8 atleti con 4 keniani, tre etiopi e litaliano di origine marocchina Boudalia, che per stato il primo a staccarsi. Il problema ha spiegato il vincitore era non scivolare. In qualche tratto la strada era allagata, non vedevi dove appoggiavi i piedi.
Lattacco Il gruppo di testa
mato della gara, quel 2h0753" con cui il keniano Duncan Kibet si impose nel 2008. Quasi tutto africano lordine darrivo, con le vittorie di Daniel Too (2h0839") e di Irene Kosgei Jerotich (2h3107"). Se non lo , solo per la tenacia di Emma Quaglia, seconda nella gara femminile, che abbassando il personale di 215" si piazzata seconda alle spalle della watussa keniana che lha preceduta di soli otto secondi.
Gli uomini A dir la verit i primi km della gara maschile lasciavano sperare in un gran tempo. Le tre lepri partivano a schioppo, 256" il primo km, con un passaggio al quinto in 1456", parziale che avrebbe dato una proiezione finale sotto le
Too: Lacqua ha reso la strada scivolosa, senn avrei potuto essere pi veloce
passato a met gara in 1h0430", al 30 km sono rimasti 6 attaccanti, ridotti a 5 al 35: si trattava. oltre che Too, del vincitore 2011 Naibei, degli altri keniani Kurgat e Kiplagat, oltre alletiope Gemechu. La prima schermaglia dopo 36 km, quando Kurgat ha tirato un km in 259", ma lattacco vero Too lha lanciato al 41 km, un lungo sprint. Primo degli italiani Giovanni Gualdi, che ha giocato in difesa correndo nel secondo gruppo ed ha chiuso in 2h1525".
Il coraggio Ben diversa la gara
femminile, dove buona parte del ritmo stato sostenuto dalla nostra Emma Quaglia. La genovese ha avuto coraggio, il coraggio di andare oltre i propri limiti, di non temere avversarie come la keniana Jerotich che conosce bene per gli allenamenti comuni nel gruppo di Rosa a Kapsait. Sapevo che Irene la pi forte dice Emma ma almeno ci ho provato. A met gara proprio lazzurra transitata in 1h1503", Ma ad un certo punto, quando Irene e leritrea Nebiat Habtemariam mi hanno staccato di qualche metro mi sarei accontentata anche del terzo posto, ma non ho mollato, non mi sono lasciata scivolare indietro.
La costanza La sua costanza
I RISULTATI
Kurgat secondo Gualdi nono in 2h1525"
stata premiata. Prima ha ripreso lavversaria eritrea, poi la stessa keniana. A quel punto ho fatto anche un pensierino alla vittoria ha confessato anche se sapevo che pi forte, lo vedo negli allenamenti. La Quaglia andata in testa alla gara anche se normalmente soffre il clima freddo. Avevo le gambe gelate. Io vado bene a 25 gradi e oltre, non mi sono mai trovata a mio agio in queste condizioni. Ho cercato di non pensarci, di concentrarmi sulla gara. E per batterla la Jerotich ha utilizzato lo sprint nelle ultime falcate della maratona. Per lazzurra il miglior complimento arrivata proprio dallavversaria: Non pensavo di finire insieme a lei, mi ha messo paura.
Il vincitore Daniel Too, 25 anni. A destra Emma Quaglia, 31 anni COLOMBO
UOMINI: 1. Too (Ken) 2h0839"; 2. Kurgat (Ken) 2h0843"; 3. Gemechu (Eti) 2h0848"; 4. Sang Kipruto (Ken) 2h1144"; 5. Tolcha (Eti) 2h1154"; 6. Caldeira (Bra) 2h1203"; 7. Lahcen (Mar) 2h1413"; 8. DeSousa (Bra) 2h1414"; 9. Gualdi 2h1525"; 10. Wissem (Tun) 2h1635". DONNE: 1. Jerotich (Ken) 2h3107"; 2. Quaglia 2h3115"; 3. Habtemariam (Eri) 2h3809"; 4. Bedada (Eti) 2h4202"; 5. Hidalgo (Spa) 2h4225"; 6. Prundus (Rom) 2h4538"; 7. Gelsomino 2h4948"; 8. Mustat 2h5524"; 9. Soliman 3h0328"; 10. Giuliani 3h0624".
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ATLETICA LA MARATONA DI ROTTERDAM
Record
La Straneo cancella la Viceconte!
La 36enne piemontese corre in 2h2344" Londra? Voglio vedere la convocazione
ANDREA BUONGIOVANNI
Fino a meno di sette mesi fa, in maratona vantava un personale di 2h4112". Era una delle tante. Adesso, grazie a uno stratosferico 2h2344", della distanza la primatista italiana. La favola di Valeria Straneo non accenna a concludersi. Anzi, sempre pi suggestiva e non potr non essere cos proseguir allOlimpiade di Londra. Lalessandrina dottoressa in lingue e due volte mamma, 36 anni compiuti undici giorni fa, a Rotterdam disegna la gara capolavoro e vola fino a migliorare di 3" il limite nazionale che, da ormai dodici anni (Vienna, 21 maggio 2000), portava la firma di Maura Viceconte, piemontese come lei. La portacolori del Runner Team 99 Volpiano, in Olanda battuta solo dalla 24enne Tiki Gelena che, con un sontuoso 2h1858" (1h0930" a met gara), centra il record etiope, quello della gara (32 edizioni) e la quarta prestazione mondiale all-time alle spalle dellinglese Radcliffe, della russa Shobukhova e della keniana Ndereba.
Il racconto Non riesco a render-
I NUMERI
4
1 1
Maglie azzurre Ha debuttato in Nazionale a dicembre, 10 agli Europei di cross di Velenje
zialmente equivalenti, per i passaggi sui singoli km variavano, tanto vero che a un certo punto ho smesso di guardare il cronometro perch le discrepanze mi infastidivano. E stato il marito Manlio, che lha seguita a Rotterdam insieme allallenatrice Beatrice Brossa, a farle capire di avere il primato italiano a portata di mano. Me lha urlato intorno al 37 km, quando da circa tre avevo preso e superato letiope Hasen racconta Valeria e da quel momento in poi ho tirato a tutta. Anche se forse qualche piccolo margine lavevo ancora.
La storia Il passo-chiave della sua storia, ormai noto, risale al 10 maggio 2010, quando le venne asportata la milza. Quelloperazione le ha risolto i tanti problemi legati alla sferocitosi, una malattia genetica ereditaria di cui soffre dalla nascita e che le provocava anemia, continue dissenterie e un perenne stato di stanchezza. Da quel giorno rinata. Oggi, di conseguenza, ha valori di emoglobina ed ematocrito alti, superiori alla norma, ma assolutamente entro i limiti. Ora dice mi alleno regolarmente e da settembre, per concentrarmi sullo sport, ho anche lasciato il lavoro di maestra di asilo. C una serie infinita di persone che devo ringraziare, oltre a marito e coach: dal mio medico sportivo al dottor Fiorella della Fidal, dal mio dietologo al mio massaggiatore, da Pierino Endrizzi a Silvano Danzi, tecnici federali, da Mauro Faucci di Riva degli Etruschi, dove vado in raduno, al mio presidente, Claudio Favaretto. Da ultimo, genitori e suoceri, indispensabili. LOlimpiade non pi un sogno: Voglio vedere la convocazione nero su bianco, ma comincio a crederci....
Moses Mosop, al 23 km, non replica allattacco degli etiopi Yemane Adhane e Getu Feleke (1h1037" alla mezza), resta con una lepre fino al 31, poi solo, il ritardo si accumula e la reazione tardiva (finir 3). Vince con una lunga volata il 26enne Adhane che aveva un personale di 2h0629" centrato in gennaio a Dubai
ADHANE A PARIGI 2h0448" Biwott e Beyene Che primati!

PARIGI (l.e.) Cadono i primati del la gara, a Parigi (10 e vento): meri to del keniano Stanley Biwott (scu deria Rosa) e del suo 2h0512" e del letiope Tirfi Beyene (scuderia De madonna) e del suo 2h2140", en trambi personali, ma non ancora sufficienti per il pass olimpico, so prattutto per lui. Biwott passa alla mezza in 1h0150" e corre gli ultimi 13 km in solitudine. Ritirato dopo poco pi di unora Domenico Ricat ti. Uomini: 1. Biwott (Ken) 2h0512"; 2. Assefa (Eti) 2h0624"; 3. Jisa (Eti) 2h0627"; 4. Ndiema (Ken) 2h0637"; 5. Balcha (Eti) 2h0738"; 6. Wendimu (Eti) 2h0754"; 7. Tolossa (Eti) 2h0818"; 8. Lagat Joseph (Ken) 2h0838". Donne: 1. Beyene (Eti) 2h2140"; 2. Haydar (Tur) 2h2509"; 3. Harun (Eti) 2h2646"; 4. Tesema (Eti) 2h2728"; 5. Legesse (Eti) 2h2818".
Taccuino
Primati italiani Quello in maratona visto che l1h0746" nella mezza della Roma-Ostia non pu essere omologato come tale perch il percorso non conferme
mi ben conto di quanto ho realizzato dice entusiasta di certo "tanta roba". Dopo il 2h2633" di Berlino a settembre, ho fatto solo la mia gara, beata ignoranza... E dire che il vento, ballerino lungo tutto il percorso, ci ha molto infastidito. Un po a favore, un po contro, un po trasversale. Meno male che gli organizzatori mi hanno messo a disposizione una lepre che, a tratti e fino al 35 km, mi ha fatto da scudo. Landatura, per, non ha potuto essere molto regolare. Vero che sono transitata alla mezza in 1h1141" e che quindi le due frazioni sono state sostan-
Valeria Straneo, 36 anni, in azione ieri a Rotterdam

COLOMBO
UOMINI 1. Adhane (Eti) 2h0448"; 2. G. Feleke (Eti) 2h0450"; 3. Mosop (Ken) 2h0503"; 4. S. Kibet (Ken) 2h0805"; 5. Chemlany (Ken) 2h1008"; 6. Raymaekers (Ola) 2h1035"; 7. Wykes (Can) 2h1047"; 8. Gizynski (Pol) 2h1120"; 9. Caceres (Spa) 2h1158"; 10. Kisri (Mar) 2h1217" DONNE 1. Gelana (Eti) 2h1858"; 2. Straneo 2h2344"; 3. Hasen (Eti) 2h2548"; 4. Boonstra (Ola) 2h2732"; 5. Marchant (Can) 2h3151"; 6. Plaatzer (Ola) 2h3151"
A VIENNA
Mezza: Gebre batte Radcliffe

(d.m.) Il keniano Henry Sugut (2h0658") ha vinto a tempo di re cord la maratona di Vienna. Haile Gebrselassie, partito 7"52 dopo (la differenza tra i personali) ha vinto la sfida con Paula Radcliffe sulla mezza (1h0052" a 1h1203") supe randola al 15 km. Uomini: 1. H. Su gut (Ken) 2h0658"; 2. G. Yegon (Ken) 2h0738"; 3. J. Kiprotich (Ken) 2h0744"; 4. G. Kirwa (Ken) 2h0809"; 5. W. Kibor (Ken) 2h0832". Donne: 1. Tola (Eti) 2h2639"; 2. Glok (Rus) 2h2718"; 3. Johannes (Nam) 2h2720".
A DUBLINO
Bekele e Meucci ok
(d.m.) Daniele Meucci buon 3 nella 10 km su strada di Dublino vinta da Kenenisa Bekele. Rosalba Console 5. Uomini: 1. Bekele (Eti) 2749"; 2. Lamhassem (Spa) 2848"; 3. Meucci 2849". Donne: 1. Steel (Gb) 3206"; 2. Purdue (Gb) 3210"; 5. Console 3346".
A BOSTON
Mutai ci riprova
BOSTON (Usa) Il caldo torrido po trebbe condizionare lodierna 116 maratona di Boston (diretta Rai Sport 1 ore 15.25) dove tornano i vincitori 2011, il keniano Geoffrey Mutai (2h0302", primato del mon do non omologato) e la keniana Ca roline Kilel. Con loro i keniani Mate bo, Wilson Chebet e Robert Che ruiyot, gli etiopi Gebremariam e To la e, tra le donne, la russa Bogomo lova, le etiopi Daska, Kasim e Dado e le altre keniane, liridata Sharon Cherop e Rita Jeptoo. VIVICITTA Al keniano Paul Tiongik (3514" a Pescara) e alla marocchi na Soumya Labani (4032" a Mate ra) il 29 Vivicitta (45.000 parteci panti in 40 sedi anche estere).
LISTA ITALIANA ALL-TIME

TEMPO 2h2344" 2h2347" 2h2517" 2h2528" 2h2532" 2h2557" 2h2610" 2h2615" 2h2749" 2h2749" ATLETA Valeria Straneo Maura Viceconte Franca Fiacconi Bruna Genovese Anna Incerti Maria Guida Rosalba Console Nadia Ejaffini Laura Fogli Ornella Ferrara ANNO 2012 2000 1998 2006 2011 1999 2011 2011 1988 2004
CRONOLOGIA RECORD
TEMPO 2h4922" 2h4431" 2h3448" 2h3255" 2h3149" 2h2928" 2h2749" 2h2517" 2h2347" 2h2344" ATLETA Maria Pia DOrlando Silvana Cruciata Laura Fogli Rita Marchisio Laura Fogli Laura Fogli Laura Fogli Franca Fiacconi Maura Viceconte Valeria Straneo ANNO 1980 1980 1981 1982 1983 1984 1988 1998 2000 2012
S
Maura Viceconte La ex primatista, oggi 44enne, in maratona bronzo agli Europei di Budapest 1988
A KINGSTON INSIEME VINCONO LA 4X100 IN 37"82, YOHAN NEI 100 GIA A 9"90
Taccuino
sticciato e perch Bolt, con poche falcate, nei confronti di Asafa pesante e impacciato ha scavato un gap incolmabile. Per essere la prima uscita ha detto Usain sono soddisfatto. Faceva un po freddo, ma in pista mi sono sentito bene ed bello gareggiare tutti insieme, la gente si diverte. Negli ultimi tempi ho lavorato sulla partenza, sono a un buon punto e pronto per mesi che saranno delicati e importanti.
Uomini. 100. I (+1.6) 1. Blake 9"90 (m.p.m. 12); 2. Harvey 10"10; 3. S. Mitchell 10"18. II (+1.3): 1. Forsythe 10"22. 200. I (+0.7): 1. Carter 20"47. II: 1. D. Bailey (Ant) 20"60; 4. Chambers 21"32. 400: 1. O. Thompson 45"95. 110 hs (+1.6) Parchment 13"71. 4x100: 1. Racers Tc (Forsythe, Blake, Roach, Bolt) 37"82 (m.p.m. 12); 2. Mvp (Chambers/Gb, Frater, Carter, Powell) 38"27; 3. UTech 38"99. Donne. 400: 1. Whyte 51"13 (m.p.m. 12). 4x100: 1. Mvp (S. Williams, Simpson, McLaughlin, Hutchinson) 44"08.
Bolt e Blake, i primi lampi

KINGSTON (Giamaica)
PISTA STATUNITENSE
Jeter 22"31 nei 200, Reese a 7.04

(si.g.) Diversi squilli dagli Usa. Carmelita Jeter a Westwood (Los Angeles) piazza allesordio un 22"31 (+1.5) nei 200 (mpm 12), correndo anche lultima frazio ne della 4x100 con lHsi (43"06) battuto dal Kersee AS trascinato da Allyson Felix (42"65, mpm 12) che fa pu re la terza frazione della 4x400 (331"39). In un altro 200, Martina Giovanetti 4 in 23"90 (+0.3). A Oxford gran lungo di Britney Reese, 7.04 ( 0.1) e un 6.90. Un altro 7.04, ma ventoso, per la francese Eloyse Lesueur a Coral Gables (+3.6). Il vento del Texas aiuta i veloci sti, non Jeremy Wariner che ad Austin vince un 400 in 46"43, con Alexandria Anderson a 10"88 nei 100 (+5.9) su Moore (10"93) e Lucas (11"02). Ad Athens 21.54 nel peso di Adam Nelson (mpm 12) su Reese Hoffa (21.49). A Norman, Vikas Gowda migliora il proprio record del lIndia del disco con 66.28, mpm 12.
corso pi forte (Ato Boldon, il 19 aprile 1998, scese a 9"86...).

La staffetta Bolt, dopo tanti rin-
Usain Bolt e Yohan Blake: nella stagione olimpica due nomi che verranno pronunciati spesso. Sabato, nella notte italiana, i due hanno dato spettacolo allUTech Invitational di Kingston. Insieme, compagni di squadra nel Racers Track Club, hanno corso e vinto una 4x100 in un indicativo 37"82. Blake (da solo) ha esordito nei 100, distanza sulla quale campione del mondo, in 9"90, tempo eclatante perch ottenuto sotto una leggera pioggia (seppur con vento a +1.6 m/s) e, soprattutto, al 15 aprile. Nessuno, cos presto nellanno, aveva
vii e 210 giorni lontano dalle gare, ha finalmente debuttato. Mostrandosi in buone, se non buonissime, condizioni. Mario Forsythe in prima, lo stesso Yohan Blake in seconda e Kimmari Roach in terza gli hanno fatto pervenire il testimone con circa tre metri di vantaggio sui pi immediati inseguitori, i rivali storici dellMvp che hanno schierato il britannico Dwain Chambers, Mike Frater, Nesta Carter e, per chiudere, Asafa Powell. Il testa a testa tra i due big non esistito perch Carter e Powell al cambio hanno pa-
LUTTO
E morto Jim Delaney

(si.g.) E morto a Santa Rosa (California) Francis James Jim Delaney, argento nel peso ai Giochi di Londra 1948 con 16.68. Aveva 91 anni.
Usain Bolt, 25 anni, a sinistra e Asafa Powell, 29, avversari nellultima frazione della 4x100 REUTERS
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FORMULA 1 GP CINA
il Film
Tra decolli e pit stop lunghi Quante emozioni a Shanghai
Al 10 giro Hamilton-Raikkonen: incontro ravvicinato nella pit lane Linglese della McLaren e il finlandese della Lotus si fermano e ripartono insieme: nella pit lane vanno vicinissimi al contatto, poi in pista la spunter Lewis IPP DA TV Al 12 giro Schumi riparte con una ruota balorda Al primo pit stop, Schumi non si accorge delle segnalazioni del meccanico e riparte con lanteriore destra avvitata male IPP DA TV Al 13 giro ...e deve fermarsi nellerba Dopo poco, il problema alla ruota emerge in tutta la gravit: Schumi deve ritirarsi IPP DA TV
i numeri
di GIOVANNI CORTINOVIS
Vittoria di Nico Ci riuscito al 111 GP. Solo quattro piloti nella storia hanno impiegato pi gare per vincere
Trionfi dei Rosberg Prima di Nico, il padre Keke ne aveva ottenuti cinque con la Williams dal 1982 al 1985
Lora di Nico
Trionfa Rosberg Mercedes 1a dopo 57 anni
PINO ALLIEVI SHANGHAI (Cina)
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Successi Mercedes Cos Stoccarda eguaglia lAlfa Romeo. Gli altri 9 sono firmati Fangio (8) e Moss (1).
45 3
Podi per Button-Lewis I 2 inglesi McLaren eguagliano al 13 posto Reutemann. In testa c Schumi (154).
Piloti sempre a punti Nel 2012 Hamilton ha ottenuto 3 terzi posti, Alonso un 1, un 5 e un 9, Webber 3 quarti.
Centra il successo al 111o gran premio Button e Hamilton, neo leader, sul podio Ferrari: Alonso 9o, Massa ancora a 0 punti
che un campione del mondo assiste da vivo al successo di un figlio), Nico un pilota dalla guida pulita e dagli eccessi ben calibrati. Qualit che lo hanno portato a ottenere la pole position e a dominare la gara stando in testa dallinizio alla fine, con un controllo totale e lucido della situazione. La Mercedes che in Cina, suo terzo mercato dopo Germania e Usa, ha prodotto 204 mila auto nel 2011 e nei primi tre mesi 2012 ha avuto incremento del 25% gli ha fornito una vettura perfetta, con la giusta messa a punto per non consumare le gomme comera accaduto in Australia e Malesia. E lui ha viaggiato in carrozza sulle curve di un circuito difficile, impegnativo, sino a trionfare con la strategia di due soste invece delle tre delle McLaren pure loro motorizzate Mercedes che gli sono finite alle spalle, quella di Button (a 20"6) e quella di Hamilton (a 26"), che in senso inverso ora comandano il Mondiale.
Forze in campo Questo signifi-
17
Piloti a punti nel 2012 Ieri hanno cancellato lo zero in classifica Rosberg, Grosjean e Maldonado.
Bravissimo. Bravissima. Nico Rosberg e la Mercedes lasciano la Cina con una vittoria storica che d una nuova impronta alla Formula 1, in quanto il trionfo di una grande industria automobilistica positivo per il mondo dei gran premi e incentivante per chi pensa di farne parte in un domani pi o meno vicino. La Mercedes, per le corse, un nome leggendario se solo si pensa che equipaggia ben tre squadre in F.1, che ha vinto a Le Mans, che gareggia in tante categorie. E che stata capace di riportare sulle piste Michael Schumacher con una operazione epocale.
Piano stravolto Lobbiettivo
contatto. Nella vittoria Mercedes c molto della Ferrari che dominava con lo stesso Schumi: da Michael, a Ross Brawn che ha deciso col cuore in gola per le due soste invece di tre, ad Aldo Costa, passato nello staff tecnico dirigenziale dopo essere stato costretto a lasciare Maranello: chiss che gioia avr provato ieri.
Sconfitti Jenson Button, a fine gara, ha attribuito al terzo pit stop troppo lungo (9"7 per il solito cerchio che non si avvitava) la sua sconfitta. vero che poi si ritrovato nel gruppo, impantanato, ma secondo noi
Lultimo successo Fangio primo a Monza 55 Lultima vittoria Mercedes risaliva al GP dItalia 55 a Monza con Fangio al volante della W196 carenata COLOMBO
11
Punti in pi per Alonso Nel 2011 dopo le prime 3 gare lo spagnolo aveva 26 punti, questanno ne ha 37
era che fosse proprio Schumi a ridare la vittoria alla marca di Stoccarda che si costruisce motori e telaio come la Ferrari 57 anni dopo i fasti di Juan Manuel Fangio. Invece ha vinto per la prima volta in vita sua Nico Rosberg e in fin dei conti bello anche cos, per un pilota di indubbia classe che ha atteso 111 appuntamenti prima di salire sul gradino pi alto del podio. Erede di Keke iridato nel 1982 ( la prima volta
Stoccarda perde Schumi per un errore ai box. Webber quarto davanti a Vettel
ca che nelle 17 gare che restano bisogner fare i conti anche con le Mercedes. Due Mercedes, perch pure Schumacher sarebbe andato sul podio se gli avessero avvitato bene una ruota: invece, beffa, si dovuto ritirare dopo solo 13 giri. Prima della sosta era a 6"2 da Rosberg e faticava a tenere il
Lultima vittoria di pap In Australia, ad Adelaide, il 3 novembre 85 Rosberg senior vinse su Williams-Honda.
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In piedi sulla Freccia

Nico Rosberg, 26 anni, a braccia alzate nel parco chiuso EPA
Al 22 giro Webber sempre pronto... a spiccare il volo Evidentemente a Webber piace volare: dopo Le Mans 2006 e Valencia 2010, laustraliano rischia di rimanere vittima di un altro brutto incidente IPP DA TV
Al 39 giro Button perde ai box Il terzo pit stop costa caro a Button: i meccanici lo tengono fermo 9", circa 5" in pi di una normale sosta IPP DA TV
Al 49 giro Gli pneumatici tradiscono Raikkonen In poche curve, Raikkonen si ritrova da secondo a sesto. Qui sopra viene superato da Sebastian Vettel IPP DA TV
in Vetrina
HILL E VILLENEUVE LE ALTRE DUE DINASTIE DI PILOTI VINCENTI IN F.1
Prima gioia
Strategia perfetta grazie pure al clima
Il tedesco: Cera la temperatura giusta per salvare le gomme. La gara non finiva mai: pareva Le Mans
MARCO DEGLINNOCENTI SHANGHAI
ROSBERG
KEKE IRIDATO NEL 1982

Keke Rosberg con un piccolo Nico: il finlandese ha disputato 114 GP dal 1978 al 1986, vincendone 5; stato iridato con la Williams-Ford nel 1982. Nico ha corso sinora 111GP, il debutto nel 2006 con la Williams COLOMBO
Unemozione fantastica, una sensazione indescrivibile. Ad un certo punto ho pensato di correre la 24 Ore di Le Mans: la gara non finiva mai. Mai provata una cosa del genere. Nico Rosberg, dopo la prima pole ha conquistato la prima vittoria in F.1. Ascoltato con emozione linno tedesco, ha innaffiato di champagne un Norbert Haug, responsabile del Motorsport
difficilmente ce lavrebbe fatta con un Rosberg tanto sicuro. La Red Bull claudicante si salvata con Webber 4o e Vettel 5o, tutti e due nei guai con un telaio che non d appoggio alle Pirelli, mentre Raikkonen per il crollo degli pneumatici ha rinunciato a un possibile podio.
Non pervenuta Come avrete ca-
Non dimentico le mie vittorie in Ferrari, ora spero che questa apra una lunga storia
ROSS BRAWN RESPONSABILE MERCEDES
VILLENEUVE
MITO GILLES, POI JACQUES

Gilles Villeneuve (1950-1982) con la moglie Joanna e i figli Melanie e Jacques: Gilles in Ferrari dal 1977 al 1982, ha vinto 6 GP su 67. Jacques, in F.1 dal 1996 al 2006, ha vinto il titolo 97 (Williams) e 11 gran premi COLOMBO
pito, la Ferrari non c stata. Il 9o posto di Alonso, a 37" dal vincitore e dietro anche a due Williams, poca cosa. Un lungo nel tentativo di passare Maldonado ha fatto perdere a Fernando almeno 3-4 posizioni e addio leadership iridata. Massa, 13o, sempre stato nel caos del traffico e le due soste invece di tre di Alonso non lo hanno agevolato. una Ferrari sofferente, che fa venire lansia: quando finir questo momentaccio? Adesso tutti in Bahrain, dove si corre gi domenica. Il fronte degli oppositori ha annunciato una settimana di agitazioni, specificando che non saranno vicine alla pista. Una brutta storia, una brutta pagina della F.1 che si poteva, e si doveva, evitare.
Mercedes, a sua volta talmente fuori di testa per la gioia che si perso nel breve tragitto verso il podio. toccato al suo ex pupillo Lewis Hamilton indicargli la porta giusta: Un successo da manuale, ha definito Haug limpresa di Nico. La Mercedes tornata a vincere come team un GP 57 anni dopo Manuel Fangio, dominatore a Monza l11 settembre 1955. Completando il podio trionfale con Button ed Hamilton, le cui McLaren sono pure spinte dall8 cilindri con la stella a 3 punte.
Temperatura Sono incredibil-
vo: cosa sta succedendo? Ma sapevo che ormai nessuno mi poteva pi prendere, ero informato su tutto.
Favorito Arrivata la prima vitto-
HILL
GRAHAM&DAMON: 3 TITOLI
Graham Hill (1929-1975) con la moglie Bettie, la figlia Brigitte e Damon, oggi 51 anni: Graham vinse i titoli 1962 (BRM) e 1968 (Lotus) e 14 GP su 176 disputati. Damon, iridato 96 (Williams) ha vinto 22 GP su 115 COLOMBO
mente felice sintetizza il trionfatore di Shanghai stato un fine settimana perfetto. Vincere su una Freccia dArgento grandioso. Ma devo anche ringraziare tutto il team per i progressi. Rosberg, che nelle due precedenti edizioni del GP di Cina era gi stato in testa alla gara per alcuni giri, ieri ha condotto praticamente dallinizio alla fine, ma deve la sua vittoria anche alla strategia con due soli pit-stop: Abbiamo persone che ragionano bene. Lavevamo decisa gi prima del via. Naturalmente avevamo anche un piano B, ma non servito. Tutto andato come ci eravamo augurati. Ovvero, la temperatura relativamente bassa ha aiutato a risparmiare le gomme: sin qui il maggior problema Merce-
des. I fattori esterni ci hanno aiutato ammette Nico si trattava davvero soltanto di risparmiare le gomme e ci siamo riusciti. Ma anche grazie al lavoro delle settimane passate. Qui si presentata quella che chiamiamo una finestra ottimale di temperature per le gomme, ma ora non dobbiamo pensare che sar sempre cos: abbiamo ancora problemi in gara e dovremo cercare di risolverli anche in altre situazioni.
Imprendibile Il tedesco si reso conto molto presto che la macchina gli avrebbe potuto dare la grande soddisfazione. E non ha mai davvero temuto di non farcela a vincere: Per nel finale stata davvero una cosa pazzesca, ad ogni giro cera un altro nome dietro di me. Mi chiede-
S
Stella vincente Norbert Haug, 59 anni, indica la stella a tre punte a Nico Rosberg sul podio del GP di Cina EPA
ria, adesso anche Nico Rosberg si inserisce nel novero dei favoriti per le prossime gare: Niki Lauda dice sorridendo mi ha detto: vedrai, dora in poi sar pi facile vincere. Se davvero cos, mi va benissimo. Mette, per, anche le mani avanti: Candidato al Mondiale? Piano, adesso sar pi difficile. Dalle prossime gare le temperature saliranno, a cominciare dal Bahrain, dove potrebbe di nuovo essere del tutto diverso: dobbiamo continuare a migliorarci, anche se adesso siamo in una buona condizione.
Brawn Emozionato anche Ross
Brawn, responsabile del team da lui originariamente creato, portato al doppio titolo mondiale nel 2009 e poi ceduto alla potente mamma teutonica: Tutto andato alla perfezione. E Nico stato perfetto. Non posso dimenticare le altre mie passate vittorie, soprattutto in Ferrari, ma ora spero che questo sia il primo capitolo di una nuova, lunga storia.
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FORMULA 1 GP CINA
Calendario: domenica c il Bahrain
AUSTRALIA 1 BUTTON MALESIA 1 ALONSO CINA 1 ROSBERG 22 APRILE BAHRAIN 13 MAGGIO SPAGNA 27 MAGGIO MONACO 10 GIUGNO CANADA 24 GIUGNO EUROPA 8 LUGLIO G. BRETAGNA 22 LUGLIO GERMANIA 29 LUGLIO UNGHERIA 2 SETTEMBRE BELGIO 9 SETTEMBRE ITALIA 23 SETTEMBRE SINGAPORE 7 OTTOBRE GIAPPONE 14 OTTOBRE COREA DEL SUD 28 OTTOBRE INDIA 4 NOVEMBRE ABU DHABI 18 NOVEMBRE STATI UNITI 25 NOVEMBRE BRASILE
Webber, una grinta infinita

Mark firma grandi sorpassi. Senna e Maldonado a punti: che regalo per i 70 anni di Williams!
le Pagelle
di PINO ALLIEVI
LA STATISTICA
EQUILIBRIO AL VERTICE
Ha vinto anche contro le gufate
h9
7,5 Jenson Button

Unaltra corsa delle sue, rovinata da un errore dei meccanici al pit stop, altrimenti sarebbe finito vicino a Rosberg. Gran partenza ma soprattutto Hamilton alle spalle AP
7,5 Mark Webber

Che grinta. E che sorpassi, soprattutto su Vettel! Con una Red Bull non perfetta sta dando lanima e il 4o posto pi che meritato. Riscatta un 2011 opaco EPA
7 Lewis Hamilton
I 5 posti di penalizzazione in griglia per la sostituzione del cambio sono stati pesanti. Ma da il massimo e ora si trova in testa al campionato. Con la voglia di restarci LAPRESSE
Ultime 6 gare con 6 diversi vincitori

GIOVANNI CORTINOVIS
Nico Rosberg
La gara perfetta. Dalla partenza allarrivo. Con tutti a gufare sulle sue gomme che, in teoria, avrebbero dovuto avere una durata limitata, come gi era accaduto in Australia e Malesia. Invece no. Le modifiche aerodinamiche e meccaniche approntate per la Cina hanno fatto la differenza. E ora la Mercedes diventa di diritto una protagonista del Mondiale. Nico Rosberg stato un regista superlativo, autore di una pole position strepitosa, di una partenza impeccabile e di una corsa da campione, senza nessun complesso per non aver mai vinto prima. Non solo: sino a quando stato in gara, Schumacher ha visto solo gli scarichi della vettura del compagno di squadra (dal quale era stato anche battuto sabato). La carriera comincia ora a trentanni esatti dal trionfo iridato di pap Keke LIVERANI
7 Bruno Senna
Settimo in Malesia, 6o in Cina: altri punti per la Williams, col bravo Maldonado (7 anche a lui) alle sue spalle. Un bel regalo a Frank Williams, che oggi compie 70 anni AP
6,5 Sebastian Vettel 6 Fernando Alonso

Due soste invece di tre non sono state unidea brillante. Peccato la rimonta da 15o a 2o a 6 giri dalla fine bella. Non essere pi davanti lo fa ammattire EPA Il primo, veniale, errore del 2012 gli costa 3 4 posizioni. Ma lottare con una Ferrari che non ha velocit n stabilit davvero impegnativo. E lerrorino pu starci EPA
Sei diversi vincitori nelle ultime 6 gare: il dominio di Sebastian Vettel, che aveva trionfato in 11 delle prime 17 corse del 2011 sembra epoca passata. Negli ultimi 3 GP del 2011 si sono imposti Vettel (India), Hamilton (Abu Dhabi) e Webber (Brasile). Questanno la stagione ha preso il via con i successi di Button (Australia), Alonso (Malesia) e Rosberg (Cina). Lultima volta che si erano avuti 6 vincitori in altrettanti GP fu a met 2009 quando Button trionf in Turchia, Vettel in Gran Bretagna, Webber in Germania, Hamilton in Ungheria, Barrichello a Valencia e Raikkonen in Belgio.
Scuderie Equilibrio anche a li-
8
Pubblico
Quasi 150 mila spettatori. Destinati a crescere in futuro. La F.1 in Cina conquista di anno in anno pubblico e interesse
COLOMBO
7
Vergne
partito dai box ed giunto 16o, davanti al compagno di squadra Ricciardo. La Toro Rosso in Cina ha sudato
EPA
6,5
Grosjean
Corsa senza infamia n lode, con punti alla Lotus. Ha una staccata micidiale, deve imparare a correre
AFP
6
Massa
Era unaltra cosa, Felipe, rispetto a Melbourne e Malesia. Ma aveva sempre troppe auto attorno. E le due soste...
EPA
5
Kobayashi
Ha rovinato tutto con una brutta partenza. Poi arretrato nellanonimato. Mistero su cosa sia accaduto alla Sauber EPA
5
Perez
Leroe di Sepang, tra uno sbaglio e laltro, tornato sulla terra arrivando dietro al compagno di colori e fuori dai punti
COLOMBO
vello di team: in queste 3 gare 2012 si sono imposte McLaren, Ferrari e Mercedes. Un ulteriore indice di valori simili si vede nei giri veloci: in Australia lha realizzato Button, in Malesia Raikkonen, in Cina stata la prima volta in carriera di Kobayashi. Gi 6 i piloti sul podio nel 2012: Hamilton, Button, Alonso, Vettel, Rosberg e Perez.
classifiche
ARRIVO
POS PILOTA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. ROSBERG BUTTON HAMILTON WEBBER VETTEL GROSJEAN SENNA MALDONADO ALONSO KOBAYASHI PEREZ DI RESTA MASSA RAIKKONEN HLKENBERG VERGNE RICCIARDO PETROV GLOCK PIC DE LA ROSA KARTHIKEYAN KOVALAINEN NAZ GER GB GB AUS GER FRA BRA VEN SPA GIA MES GB BRA FIN GER FRA AUS RUS GER FRA SPA IND FIN TEMPO/DISTACCO SCUDERIA (PIT STOP) Mercedes in 1h3626"929 (2) media 189,779 km/h McLaren-Mercedes a 20"626 (3) McLaren-Mercedes a 26"012 (3) Red Bull-Renault a 27"924 (3) Red Bull-Renault a 30"483 (2) Lotus-Renault a 31"491 (2) Williams-Renault a 34"597 (2) Williams-Renault a 35"643 (2) Ferrari a 37"256 (3) Sauber-Ferrari a 38"720 (3) Sauber-Ferrari a 41"066 (2) Force India-Mercedes a 42"273 (2) Ferrari a 42"779 (2) Lotus-Renault a 50"573 (2) Force India-Mercedes a 51"213 (2) Toro Rosso-Ferrari a 51"756 (3) Toro Rosso-Ferrari a 103"156 (2) Caterham-Renault a 1 giro (2) Marussia-Cosworth a 1 giro (2) Marussia-Cosworth a 1 giro (3) Hrt-Cosworth a 1 giro (2) Hrt-Cosworth a 2 giri (2) Caterham-Renault a 3 giri (4)
SCHUMI KO GENERALE
PILOTI POS NOME NAZ PUNTI AUS MAL CIN
zoom sulla corsa

CAMBI GOMME
Questo lelenco dei pit stop. Le sigle: S mescola soft, M media, N nuova, U usata; tra parentesi il giro del cambio, lultimo numero indica le sostituzioni totali. ROSBERG: SU MN (13) MN (34) 2; BUTTON: SU SU (11) MN (24) MN (39) 3; HAMILTON: SU SU (10) MN (22) MN (38) 3; WEBBER: SU MN (6) MU (21) MN (34) 3; VETTEL: SN MN (9) MN (31) 2; GROSJEAN: SU MN (11) MU (32) 2; SENNA: MN SN (12) MN (29) 2; MALDONADO: SN MN (11) MN (33) 2; ALONSO: SU MU (12) SU (27) MU (38) 3; KOBAYASHI: SU MN (9) SU (25) MN (38) 3; PEREZ: SU MN (16) MN (35) 2; DI RESTA: SN MN (11) MN (32) 2; MASSA: MN MN (18) SN (41) 2; RIKKNEN: SU MN (10) MU (28) 2; HLKENBERG: SU MN (9) MN (30) 2; VERGNE: MN MN (11) SN (28) SN (41) 3; RICCIARDO: MN SU (17) MN (33) 2; PETROV: SN MN (10) MN (29) 2; GLOCK: SN MN (18) MN (36) 2; PIC: SN MN (19) MN (37) MU (48) 3; DE LA ROSA: SN SU (17) MN (31) 2; KARTHIKEYAN: SN SU (16) MN (32) 2; KOVALAINEN: SN MN (12) MN (28) MU (29) SU (47) 4; SCHUMACHER: SU MN (12) 1 NC.
1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12.
HAMILTON BUTTON ALONSO WEBBER VETTEL ROSBERG PEREZ RAIKKONEN SENNA KOBAYASHI GROSJEAN DI RESTA VERGNE MALDONADO RICCIARDO HLKENBERG SCHUMACHER MASSA GLOCK PIC PETROV KOVALAINEN DE LA ROSA KARTHIKEYAN MCLAREN RED BULL FERRARI SAUBER MERCEDES LOTUS WILLIAMS FORCE INDIA TORO ROSSO MARUSSIA CATERHAM HRT
GB GB SPA AUS GER GER MES FIN BRA GIA FRA GB FRA VEN AUS GER GER BRA GER FRA RUS FIN SPA IND
45 43 37 36 28 25 22 16 14 9 8 7 4 4 2 2 1 0 0 0 0 0 0 0 88 64 37 31 26 24 18 9 6 0 0 0
15 25 10 12 18 4 6 8 1
15 25 12
15 18 2 12 10 25
Multa di 5.000 e alla Mercedes per il guaio ai box
GIRI VELOCI
1. Kobayashi 139"960 (40) 2. Vergne 140"019 (48) 3. Button 140"422 (56) 4. Maldonado 140"482 (36) 5. Webber 140"490 (52) 6. Hamilton 140"530 (40) 7. Vettel 140"601 (33) 8. Rosberg 140"967 (40) 9. Hlkenberg 140"977 (48) 10. Perez 141"071 (37) 11. Grosjean 141"120 (35) 12. Alonso 141"152 (41) 13. Kovalainen 141"190 (53) 14. Massa 141"240 (48) 15. Ricciardo 141"251 (40) 16. Senna 141"293 (37) 17. Di Resta 141"498 (40) 18. Raikkonen 141"794 (43) 19. Petrov 142"385 (38) 20. Pic 142"621 (39) 21. Glock 142"748 (41) 22. De la Rosa 143"610 (54) 23. Karthikeyan 143"935 (40) 24. Schumacher 144"109 (9)
18 10 8
6 1 8
6 4 4
2 2 1
RITIRATO: al 13 giro SCHUMACHER (GER-Mercedes) ruota anteriore destra avvitata male DISTANZA: 56 giri pari a 305,066 km GIRO PI VELOCE: il 40 di KOBAYASHI in 139"960, media 196,314 km/h LEADER DELLA CORSA: dal 1 al 13 giro Rosberg; dal 14 al 16 Perez; dal 17 al 34 Rosberg; dal 35 al 39 Button; dal 40 al traguardo Rosberg
COSTRUTTORI
40 30 10 12 6 1 2
15 12 25 18 1 10 8 8 4
33 22 2 1 25 8 10
Lasciar ripartire Michael Schumacher, al 12o giro, senza che la ruota anteriore destra fosse fissata bene costata 5 mila euro di multa alla Mercedes. Il meccanico addetto alla pistola ha provato a segnalare al team che cera stato un problema di procedura ma non ha fatto in tempo ad arrestare il sette volte iridato in corsia box. Michael per alla terza curva si accorto che qualcosa non andava e si fermato. Proprio il fatto che il campionissimo si sia arrestato subito senza mettere a rischio la propria e laltrui incolumit, stata presa in considerazione dai commissari per determinare lo sconto sulla multa.
Kamui Kobayashi, 25 anni EPA
31
FORMULA 1 GP CINA
Frustrante avere una Ferrari cos

Alonso: Ci mancava velocit, dovevo superare in curva. E in Bahrain sar pure peggio
DAL NOSTRO INVIATO
LUIGI PERNA SHANGHAI (Cina)
LERRORE DI FERNANDO
1 2
Le speranze per lui non sono finite tutte lanno scorso come quelle di Valentino Rossi. E neppure adesso che la Ferrari tornata sulla terra dopo il miracolo della Malesia. La pazienza di Fernando Alonso destinata a durare certamente pi a lungo. Per, anche se da leader non scaricher mai la squadra, evidente quanto sia deluso dopo un GP della Cina in cui ha dovuto lottare con il coltello fra i denti per raccogliere i due miseri punti del nono posto. la sensazione che mi resta dopo aver fatto una grande battaglia con la peggiore arma in mano, cio senza velocit in rettilineo racconta Alonso . Quando sei davanti da solo, puoi anche fare cinquanta giri a ritmo di qualifica. Ma quando scegli una strategia su tre soste e ti ritrovi nel traffico, bisogna superare. Ed frustrante doverlo fare in posti impossibili, senza risultato.
Sportellate Qualcun altro al
strategia si sono fermati dopo 13 giri (per esempio la Mercedes di Rosberg; n.d.r.). Io invece ero sempre nel traffico. In realt potevamo fare esattamente come loro, considerando il degrado delle gomme. Ma pensavamo che avrebbero effettuato tre soste. E di frustrazione parla anche il responsabile del team Stefano Domenicali: Abbiamo pagato i nostri limiti in velocit di punta. Inoltre ci aspettavamo che pi vetture davanti avessero il calo di gomme di Raikkonen nel finale.
Speranze Domenicali ribadisce di non essere assolutamente contento di come sia nata la macchina e di aspettarsi una reazione in tempi rapidi, anche perch non credo che i nostri tecnici di colpo siano diventati.... Che cosa aspettarsi domenica dallinfuocata (anche per ragioni politiche) gara del Bahrain? Su quella pista servono trazione e velocit di punta. Le due cose che ci mancano. Perci prevede Alonso potrebbe essere la corsa peggiore per noi. A Barcellona, con i nuovi sviluppi, potremo recuperare al massimo due decimi. Lobiettivo sempre il titolo, non ho perso la speranza. Ma ora non possiamo pensare ai punti, anche se siamo terzi nel Mondiale e Hamilton non lontano. C da mettere a posto la macchina. Noi il lavoro in pista lo stiamo facendo.
1. Al 43 giro Alonso affianca allesterno Maldonado 2. Il ferrarista finisce largo 3. La F2012 sullerba 4. Quando ritorna in pista rischia il contatto con Perez. A fianco, Fernando prima del via IPP DA TV-COLOMBO
suo posto avrebbe mandato tutto alla malora. Invece il Guerriero spagnolo si messo a fare a sportellate perfino con Maldonado, per provare a risalire dopo la terza sosta ai box. Non ha fatto niente di scorretto chiarisce Alonso anche se un pilota che tende a ostacolare gli altri. Lho affian-
Massa deluso: Strategia giusta ma le due soste sono state fatte troppo tardi
cato sul dritto, ma anche con lala mobile ero meno veloce di lui. Allora ho attaccato in curva, allesterno, ma lui ha allargato la traiettoria e io sono finito fuori. Sono manovre in cui non dovresti trovarti, ma ero costretto. Alonso spiega meglio il concetto: In gara ho fatto 4-5 sorpassi e nessuno in rettilineo. Tutti in posti inusua-
li. Perez nella prima curva, le due Williams alla curva 6, Webber allesterno della curva 7. Sono rientrato ai box (al 38 giro; n.d.r.) in scia di Hamilton, che arrivato terzo, e alla fine ho chiuso nono, dietro a Grosjean e alle Williams. Questa la differenza tra avere unauto con cui poter sorpassare oppure no.
Nota dolente Cera la strategia
alternativa su due soste adottata da Felipe Massa. La stessa per intenderci del vincitore Rosberg. Ma la scelta di tempo per rientrare ai box pare non abbia funzionato. Altra nota dolente della giornata. Per me le due soste erano giuste, ma non fermandosi cos tardi dice sconsolato Massa . Quelli che avevano la stessa
ENDURANCE IL DEBUTTO A MONZA
Rossi 18 con la 458 Italia Per mi sono ricaricato

o
Vale ha rimontato dal 27o posto dopo una collisione di Uccio contro una Lamborghini
DAL NOSTRO INVIATO
alle spalle di Andrea Bertolini. Il volante in rettilineo era girato di 90, difficile guidare. Ma preso il ritmo, nel finale guidavo forte.
Bis Scherzando, viene da dirgli
TURISMO IN MAROCCO
Taccuino
BOL DOR
PAOLO IANIERI MONZA
Correre questa gara stata la miglior medicina. Valentino Rossi non ci gira troppo intorno e dopo 3 ore sotto la pioggia di Monza si prende i complimenti per le ottime prestazioni. Poi racconta come si sia ricaricato in vista dellappuntamento tra due settimane a Jerez. Sono molto contento di essere venuto. Dopo una gara come il Qatar ci voleva un bel weekend in pista. Ho guidato forte e fatto bei tempi, era importante. Lo pensa anche Vittoriano Guareschi, team manager Ducati, presente al box. Era importante girare linterruttore, questa gara arrivata a pennello per scaricare le tensioni e resettare tutto.
Rincorsa Una gara allattacco, per Rossi, scattato 10o dietro la safety car con la Ferrari 458 Italia nella prova di apertura della Endurance Series, era 9o, girando come i migliori, dopo la prima ora, quando ha ceduto il volante ad Alessio Salucci. In certi punti non si vedeva assolutamente nulla per lacqua,
che se riesce ad andare cos con una Ferrari col volante storto, pu farlo anche con la Ducati. Non lo so, speriamo, butta l, quasi ad evitare largomento moto. Invece no. Anche se prima parla del suo innamoramento per queste gare: Abbiamo pagato lo scotto del debutto, ripartendo mi sono dimenticato di inserire il cavo dellauricolare e ho impiegato 3 giri. Poi ho fatto un 360 alla Ascari e mi si disattivato il traction control. Per resettare il sistema ho dovuto spegnere la macchina in rettilineo. Vediamo il calendario, mi piacerebbe fare qualche altra gara.
Formula Commenta anche il 9o
Super Chevy Muller in fuga Tarquini k.o.

Dopo tre tappe, il Mondiale Turismo rischia gi di essere finito. Troppo netto il dominio delle Chevrolet. Forse ancora pi evidente del 2011. A Marrakech (Marocco), nella terza prova 2012, la Chevy monopolizza entrambi i podi: in gara 1 vince Menu davanti ad Huff e Muller; in gara 2 trionfa Muller davanti ad Huff e Menu. Cos Muller, campione in carica, si trova gi a 130 punti nel Mondiale, 24 pi di Menu e 33 pi di Huff. E per gli altri? Le briciole. LItalia pu sorridere per il quinto posto del privato Stefano DAste (Bmw) in entrambe le gare. Grazie a questi piazzamenti di prestigio, il brianzolo scavalca Tarquini nella classifica generale (45 punti contro 44). Dicevamo di Tarquini: labruzzese incappato in un weekend da dimenticare. Dopo la retrocessione allultimo posto sullo schieramento di gara 1 perch la sua Seat pesava meno del consentito, Gabriele ha avuto negli ultimi giri un problema al servosterzo e ha chiuso 11o. Nella seconda gara, poi, non riuscito neanche a partire a causa della rottura della sospensione anteriore sinistra. Prover a rifarsi gi tra due settimane, nel weekend del 29 aprile, quando il Mondiale Turismo sbarcher per la prima volta nella storia allo Slovakia Ring, nuovo impianto a 40 km da Bratislava.
Kawasaki regina
La Kawasaki trionfa nella 76 edizione del Bol dOr, storica 24 Ore francese di moto, interrompen do un digiuno che durava da 15 an ni. A Magny Cours, lequipaggio Da Costa Leblanc Four ha battuto i campioni in carica Philippe Delhal le Foret (Suzuki).
SUPERMOTO
Vince Chareyre
(m.z.) Con un primo e due se condi posti, il francese Thomas Chareyre (TM) si aggiudicato a Ot tobiano (Pavia) la prova dapertura S1 del Mondiale Supermoto. Il se condo gradino del podio andato al pesarese Ivan Lazzarini (Honda).
SUPERCROSS USA
Valentino Rossi, 33 anni, 9 Mondiali e 105 vittorie sulle due ruote RENOLDI
ma emozionante, raccontava Rossi mentre in pista Uccio perdeva terreno per un contatto alla Prima Variante con una Lamborghini, che gli lasciava in dote la scatola dello sterzo storta. Continua a chiedere scusa, lo perdono, dice Valentino, che nellultimo stint rientra in 27a posizione, ma recupera fino al 18o posto, 9o di classe, a un giro dalla Bmw Z4 di Palltala-Leinders-Martin e
Divorziare dalla Ducati? Sono solo stupidaggini Io non ho mai avuto dubbi
VALENTINO ROSSI NOVE VOLTE IRIDATO
posto di Alonso in Cina e sembra parli di s: frustrante per un pilota abituato a vincere fare cos fatica. In Malesia Fernando ha dimostrato di essere il n.1. Anche loro come noi lavorano tanto, ma dura recuperare. Si deve mantenere la calma e aspettare giorni migliori. Tra due settimane si va in Spagna e nessuno vuole un replay del Qatar. Neanche noi! I test a Jerez sono andati abbastanza bene: ho chiuso 6o, guidavo bene con la gomma nuova e la vecchia, la simulazione era stata normale. Ai tifosi non so cosa dire, se non di continuare a supportarci. Lultima parola per smentire le voci di un possibile divorzio dalla Ducati. No, no, sono stupidaggini. In questi momenti facile dire certe cose, ma non c mai stato nessun dubbio.
sempre Villopoto
(m.z.) Nona vittoria stagiona le per Ryan Villopoto (Kawasaki) che, dopo aver gi conquistato il ti tolo, ha vinto anche la 14 prova a New Orleans. Nella Lites Costa Est vittoria di Darryn Durham (Kawa saki); titolo a Justin Barcia (Honda).
WEEKEND ACI-CSAI
Imola, domina Bacci

A Imola, nel primo weekend Aci Csai Racing, hanno vinto Bacci (Bmw Super Touring), Orsero Soli m (Seat Leon SuperProduction) e Lacorte Sernagiotto (Alfa RomeoSuper Production) nel Turi smo Endurance e Marco Visconti (Osella Honda) nei Prototipi. Ber tozzi Coldani e Tenchini Mosca protagonisti anche nel Super Pro duction, si sono imposti tra le Peu geot Rcz Cup dellomonimo trofeo, Nespoli Pedon e Leone hanno vin to tra le Seat Ibiza Cup e Malavasi ed Emiliani nella Ginetta G5 Cup.
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FORMULA 1 GP CINA
MARCO DEGLINNOCENTI SHANGHAI (Cina)
Un secondo ed un terzo posto che, stavolta, sono dolci quasi quanto una vittoria. La McLaren piazza Jenson Button e Lewis Hamilton alle spalle di Nico Rosberg, li riporta in ordine inverso in testa al Mondiale e rafforza il suo primato nei costruttori. Entrambi i piloti sono protagonisti di una bella rimonta, Jenson dal 5o posto, Lewis addirittura dal 7o dopo la penalizzazione per la sostituzione del cambio.
Stima Nelle parole dei due in-
Button&Hamilton felici a met Podio ok, ma...

Jenson: Non avessi perso tempo ai box... Lewis: Gran gara e se fossi partito in 1a fila...
glesi, oltre allo soddisfazione c pure sincera ammirazione per il vincitore, Rosberg. Anche se Button sostiene che con un po pi di fortuna, forse, le cose sarebbero potute andare diversamente: Complimenti a Nico, ha condotto una gara fantastica. Ma chi sa cosa avrei potuto ottenere se nellultimo tratto di corsa avessi potuto attaccare senza problemi? La mia velocit era ottima, se non avessi perso tempo allultimo pit stop avrei potuto dare la caccia a Rosberg e metterlo sotto pressione. Comunque stata una bella gara, impreziosita dal sorpasso di Vettel, che mi ha reso felice.
Autoencomio Anche Lewis Hamilton fa i complimenti allamico Rosberg, ma non si schermisce dallelogiare se stesso: Ho fatto una gara grandiosa ed anche se n Jenson n io siamo stati in grado di vincere, sono molto contento per la McLaren. Abbiamo preso entrambi punti importanti. Certo, se fossi partito dalla prima fila per me sarebbe stato tutto pi facile, ma siamo riusciti a portarci davanti sin dalla partenza. Ol-
clic
DOPO SPA 2010 UN PILOTA MCLAREN TORNA LEADER
Lewis Hamilton tornato in testa al Mondiale dopo un anno e 8 mesi di astinenza: lultima volta risaliva al 29 agosto 2010, quando vinse il GP del Belgio. Per ritrovare labbinata pilota e McLaren in testa alle due classifiche bisogna risalire al GP di Germania 2010 (25 luglio).
tre a questo, mi sono divertito moltissimo nei sorpassi, con tanti campioni del mondo impegnati a darsi battaglia. E sono certo di aver estratto il massimo dalla mia macchina, che ormai assolutamente costante. Dobbiamo soltanto essere sicuri di poter ottenere ulteriori progressi.
Ottovolante Meno soddisfatti,
Fiumi di champagne Lewis Hamilton, 27 anni, festeggia con il compagno di squadra Jenson Button, 32 (di spalle). I due piloti della McLaren hanno vinto un Mondiale a testa: Lewis nel 2008, Jenson nel 2009 AFP
invece, quelli della Red Bull che, alla terza gara della stagione, sono apparsi ancora molto lontani dalla forma smagliante della stagione passata. Per Sebastian Vettel, in particolare, la gara stata una specie di corsa sullottovolante: Dopo una partenza sbagliata, una delle mie peggiori anche perch non avevo aderenza, una coraggiosa strategia mi ha portato fino al 2o posto. Ma poi anche la scelta di due soli pit stop mi ha penalizzato, perch nel finale le mie gomme hanno ceduto di colpo e non sono riuscito pi a tenere testa alle McLaren.
Sorpasso in casa Cos Vettel
Hamilton sia dal compagno rivale Mark Webber. E certamente la cosa non gli ha fatto molto piacere. Non siamo ancora dove vorremmo essere ammette il due volte iridato tanto che a questo punto dovrei persino dire di essere soddisfatto del 5o posto. Il tedesco lamenta sempre lo stesso difetto: Ci manca la velocit in rettilineo: il problema da risolvere. Qui per abbiamo imparato molto e gi in Bahrain dovremo andare un po meglio.
Scarichi Di sicuro avremo scarichi identici per entrambi i piloti, annuncia Helmut Marko, uno dei responsabili della Red Bull. E Webber? Soddisfatto a met: stato difficile dare il massimo per tutta la gara ma il 4o posto mi va bene sia perch ho combattuto con i migliori sia perch mi sono visto anche 13o e 14o: qualche errore lho commesso. La strategia era buona, ma 3 soste sono sempre una scommessa per via del traffico. Ora non ci resta che migliorare la macchina.
stato superato sia da Button ed
LA GARA DI DOMENICA TENSIONE ALLE STELLE
Pronti in Bahrain 7 giorni di proteste
Un corteo tenutosi ieri a Bilad al-Qadeem, ovest di Manama REUTERS
la minaccia degli oppositori di Al Wefaq. Indetti tre giorni di collera. Il GP torna in forse?
DAL NOSTRO INVIATO
ta o precauzioni particolari, per esempio non indossare le divise ufficiali. Ma i controlli di polizia fuori agli alberghi e lungo le strade saranno rafforzati.
Critiche La coalizione antigo-
LUIGI PERNA SHANGHAI
Una settimana di proteste fino al GP del Bahrain. la minaccia di al-Wefaq, la principale forza di opposizione sciita al regno sunnita degli Al Khalifa, che hanno voluto la F.1 nel Golfo Persico. Attorno alla capitale Manama sono annunciate manifestazioni da oggi a domenica. In particolare domani allaeroporto del Bahrain, dove previsto larrivo dei primi mezzi delle squadre. Piloti e tecnici della Ferrari partiranno soltanto mercoled. Ufficialmente non sono previsti servizi di scor-
vernativa, che chiede riforme democratiche, ha escluso sit-in intorno al circuito di Sakhir, ma il gruppo della Rivoluzione del 14 febbraio ha indetto tre giorni di collera fino al GP per denunciare la repressione in cui sono morte oltre 40 persone in un anno. Le associazioni per i diritti umani hanno criticato la decisione della Fia di consentire la disputa del GP, annullato nel 2011. E ieri sera lultima voce raccolta in aeroporto a Shanghai, dove cera gi personale Fom in partenza per Manama, che la gara potrebbe addirittura essere ancora cancellata: una decisione in tal senso potrebbe essere presa gioved.
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CICLISMO TRIONFO IN OLANDA
A tutta birra
1 3 2 5 6 7 1 Sagan lancia lo sprint, ma Gasparotto in agguato BETTINI 2 Il sorpasso compiuto REUTERS 3 Trionfo a braccia alzate BETTINI 4 Il friulano brinda sul podio con Sagan e Vanendert REUTERS 5-6-7 Cunego (in maglia blufucsia) si tocca con Nordhaug nel finale: addio sogni IPP DALLA TV
Gasparotto si beve lAmstel

Sul Cauberg il friulano batte Vanendert e Sagan: dopo 3 anni lItalia riconquista una classica
DAL NOSTRO INVIATO
CLAUDIO GHISALBERTI VALKENBURG (Olanda)
Finalmente! Dopo 1.089 giorni di astinenza un corridore italiano torna a vincere una classica. Il merito di Enrico Gasparotto che sul Cauberg sinventa un numero da campione e trionfa nella 47 Amstel Gold Race. Era dal 22 aprile 2009, quando Davide Rebellin conquist la Freccia Vallone, che per i nostri corridori arrivavano solo sconfitte. La volata di Gasparotto, sulla cte dove il 23 settembre si decider il Mondiale, da togliere il
fiato. Un capolavoro nei 770 metri finali in salita, con unapnea di 93 secondi, che scaturisce da due fattori: grande condizione ed esperienza. Perch ci vogliono cuore e gambe per un finale cos, ma anche la lucidit di ricordarsi quello che era successo due anni prima (fin 3) e scegliere un rapporto agile per non vedere svanire un sogno pochi attimi prima che si realizzi. Ma la corsa olandese mette in evidenza anche il vecchio Rinaldo Nocentini, 9, e il giovane Elia Favilli, 13, entrambi a 4" dal vincitore, oltre a Cunego, fermato sul pi bello da una caduta.
Sollievo LAstana, alla seconda vittoria stagionale dopo quella di Brajkovic nella tappa ridotta del Catalogna, tira un sospiro di sollievo. Ma anche lItalia sorride: il nefasto terzo compleanno senza classiche non ci sar. Cos la conferenza stampa del vincitore si trasforma in una specie di inno di Mameli. Come fino a pochi anni fa si torna a parlare italiano e il vincitore, nella corsa della birra, festeggia con una bicchiere di cola. Il massimo. Gasparotto, 30 anni, 9 successo in carriera, corre per i kazaki dellAstana ma friulano di Sacile, da un mese e mezzo
emigrato a Lugano, e come lui stesso ammette non un campione. O almeno forse non lo era fino a sabato sera. Il trionfo di ieri di quelli che possono cambiare la storia perch comunque il Giallo (per il colore dei capelli) uno che sa vincere e anche bene. Nel 2005, da neopro, stato capace di mettere tutti nel sacco al Catalogna e poi conquistare la maglia tricolore davanti a Pozzato. Due anni dopo, in Sardegna, con la sua Liquigas vinse la cronosquadre del Giro. Di Luca era il designato a tagliare per primo il traguardo, ma le cose andarono diversamente.
Lultimo nostro successo alla Freccia Vallone 2009 con Rebellin: 1.089 giorni fa Enrico firma un capolavoro negli ultimi 770 metri, Cunego cade sul pi bello
Beffa o malinteso non si cap, fatto sta che nella bacheca di Enrico fin anche la maglia rosa. E scusate se poco.
La corsa AllAmstel il gruppo quasi del tutto rinnovato rispetto alle classiche del Nord. Solo 25 dei 188 al via hanno corso la Roubaix. Il pav ha lasciato il posto allasfalto, i muri alle ctes. Tra i pi attesi ci sono Nibali, Valverde e Gilbert, dominatore delle ultime due edizioni. Il siciliano paga la lontananza dalle gare, lultima era stata la Sanremo un mese fa, e non mai della partita. Sar pi facile vederlo
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Nocentini 9, Favilli 13. Nibali chiude a 7, Evans ritirato

ARRIVO: 1. Enrico GASPAROTTO (Astana), 256,5 km in 6.3235", media 39,221; 2. Jelle Vanendert (Bel, Lotto-Belisol); 3. Peter Sagan (Slk, Liquigas) a 2"; 4. Freire (Spa); 5. Voeckler (Fra); 6. Gilbert (Bel); 7. S. Sanchez (Spa); 8. Wegmann (Ger) a 4"; 9. Nocentini; 10. Mollema (Ola); 11. M. Iglinskiy (Kaz); 12. F. Schleck (Lus); 13. Favilli; 14. Devenyns (Bel) a 9"; 15. Hesjedal (Can); 16. Srensen (Dan) a 12"; 17. Moreno (Spa); 18. Dekker (Ola); 19. Rui Costa (Por); 20. Gerrans (Aus) a 19"; 22. Valverde (Spa) a 22"; 24. Rodriguez (Spa); 26. Visconti a 36"; 31. Cunego a 51"; 35. Pietropolli a 105"; 55. Carrara a 203"; 57. Mori; 66. De Negri a 221"; 67. Gavazzi; 72. Canuti; 79. Santambrogio a 240"; 80. Marcato a 251"; 91. A. Schleck (Lus) a 539"; 103. Spezialetti a 7; 104. Nibali; 105. Bertagnolli; 109. Paolini; 110. Ponzi. 123. D. Caruso a 1126"; 124. Ratto a 1131"; 127. Rabottini; 141. Stortoni; 145. Bandiera. Tra i ritirati Ulissi, Gatto, Quinziato, Evans (Aus). (Lus), 2007 Schumacher (Ger), 2008 Cunego, 2009 Ivanov (Rus), 2010 e 2011 Gilbert (Bel), 2012 Gasparotto. PROSSIME GARE Da domani al 20, Giro del Trentino con Basso, Cunego, Scarponi; mercoled 18 Freccia Vallone; domenica 22 Liegi; 22-29 Giro di Turchia; 24-29 Romandia; 28 Larciano; 29 Giro di Toscana.
HANNO DETTO
d
S
COPPAMONDO MTB
Rinaldo Nocentini, 34 anni BETTINI
ALBO DORO RECENTE 2002 Bartoli, 2003 Vinokourov (Kaz), 2004 Rebellin, 2005 Di Luca, 2006 F. Schleck
Marco Aurelio Fontana, 27 anni
Una gara perfetta Lho sempre creduto

Gasparotto in trionfo sul percorso iridato di settembre la mia consacrazione
scattante domenica alla Liegi. Valverde, dopo due anni di stop, non ha la condizione per provare la tripletta: anche lui probabile che punter pi sulla Liegi. Gilbert, dopo un avvio di stagione in cui andato troppo piano, protagonista sul Cauberg e finalmente entra in un ordine darrivo: 6.
Freire, peccato La gara, in una giornata di vento gelido, vive su una fuga nata al km 39 di nove coraggiosi tra i quali Simone Stortoni. Lultimo a cedere il 21enne francese Romain Bardet, che viene ripreso solo ai meno 9 dal traguardo: 208 km in avanscoperta, prima di finire 25 davanti a Giovanni Visconti. Ai -7 lazione che non ti aspetti: un Katusha schizza via da solo. E Oscar Freire. Il tricampeon mondiale tenta limpresa e gli va male solo per un soffio. A far saltare il suo piano Philippe Gilbert che allattacco del Cauberg scatena la controffensiva, prima di mollare a pochi secondi dal traguardo. Nel gruppetto di testa c anche Cunego, ma sul pi bello il veronese urta Nordhaug e finisce a terra ai 300 metri. Sagan prova il guizzo, ma troppo duro. Cos Gasparotto pu sorridere. Incredibile!.
Questa vittoria, il 3 posto qui nel 2010 e lo stesso piazzamento in una tappa della Ster Elektrotoer. Il Cauberg sembra una strada pennellata su misura per lei. E qui il 23 settembre si giocher il Mondiale.
Lo so. Ci ho pensato anche prima del via, ma stavolta mi sono concentrato solo sulla corsa. Da qui a settembre ancora lunga. Io non ho mai corso un Mondiale, ho fatto solo la riserva in Australia e sarebbe un grande onore vestire la maglia azzurra. Ma per ora lasciamo lavorare tranquillamente il c.t. (ieri al traguardo, ndr).
Questa Amstel pensa che le possa cambiare la carriera?
Sagan Ho affrontato il Cauberg in posizione giusta, ma ai 400 metri un corridore in difficolt mi ha chiuso alle transenne. Per negli ultimi 10 metri non avevo pi gambe.
Fontana gran terzo nel tempio di Houffalize

Un terzo posto che pesa, nel tempio di Houffalize, in Belgio: un risultato molto importante quello di Marco Aurelio Fontana, che davanti ad almeno 20.000 spettatori, nella seconda prova di Coppa del Mondo di mountain bike, specialit cross country, stato battuto soltanto da due campioni come il francese Julien Absalon e lo svizzero Nino Schurter. E una conferma quella del 27enne lombardo di Giussano, portacolori del Team Cannondale, che gi lanno scorso, a Dalby Forest, si era piazzato terzo in una prova di Coppa del Mondo (in quel caso, ad eliminazione). Absalon ha vinto con 38" su Schurter e 103" su Fontana. Quinto ai Giochi di Pechino 2008, e tricolore in carica della specialit, Fontana conferma cos di poter ambire a una medaglia nella mountain bike alla prossima Olimpiade di Londra e adesso andr a fare una ricognizione proprio sul percorso olimpico della capitale britannica. Con lui ci saranno anche il giovane Gerhard Kerschbaumer e Eva Lechner: ieri la bolzanina ha dovuto percorrere lultimo giro con la sella rotta e si piazzata 10 a 302" dalla vincitrice, liridata canadese Catharine Pendrel.
m. gaz.
S
Freire Peccato. Gli ultimi 200 metri non finivano mai. Sapevo che la strada spianava, ma sono stati interminabili. Ho attaccato da lontano? Ci ho provato, bisogna sapere cogliere lattimo
I NUMERI
4
6 5
DAL NOSTRO INVIATO
VALKENBURG
le vittorie italiane Il primo a conquistare lAmstel Gold Race fu Stefano Zanini nel 96.
Incredibile! Incredibile! Sono troppo contento. Ho fatto la corsa perfetta. Per, sinceramente, ho sempre creduto che prima o poi sarebbe arrivato un giorno cos.
Gasparotto, ogni trionfo ha un piccolo segreto. Ci svela quello di questa vittoria?
grande campione. Io, invece, che non ho la sua forza muscolare, devo approfittare degli errori degli altri. Comunque tutta lAstana s mossa in modo perfetto perch ai piedi del Cauberg io, Kiserlovski e Iglinskiy eravamo nella posizione ideale.
la scheda
ENRICO GASPAROTTO friulano, 30 anni CORRE PER LASTANA
Credo che la carriera me labbia cambiata il Tricolore vinto da neopro, nel 2005. Dopo un successo di quel tipo, tutti ti guardano in un altro modo, ma anche in te stesso aumenta lautostima. A me, almeno, capitato cos. Comunque, questa vittoria arriva a 30 anni ed importante perch comincio a essere considerato tra i vecchi. Posso dire che questa Amstel il successo della caparbiet e dellimpegno. Non sono nato con le stigmate del campione, o del fenomeno come Sagan, per ho la consapevolezza che se sto bene come adesso questi numeri li posso fare.
Insomma, ora arrivata la consacrazione.
S
Bettini Sono molto contento, per il Gaspa e per il ciclismo italiano: nel finale eravamo davanti in tanti. Pensando al Mondiale, che si correr su queste strade, davvero una bella giornata
i podi 2012 nelle classiche Prima di ieri, Nibali 3 a Sanremo; Pozzato 2 e Ballan 3 al Fiandre; Ballan 3 alla Roubaix
Tutti hanno fatto il Cauberg con il 53. Io, invece, mi sono ricordato di quello che era successo due anni fa, quando arrivai terzo, e ho fatto il pezzo pi duro con il 39. La moltiplica grande lho messa solo in cima, negli ultimi 200 metri, dove la strada spiana. Peter (Sagan, ndr) ha fatto tutta la salita finale con il 53 e per questo gli sono mancate le gambe negli ultimi dieci metri.
Pensa che lattacco di Freire a 7 chilometri dal traguardo abbia stravolto lo svolgimento tattico del finale?
Enrico Gasparotto nato a Sacile (Pordenone) il 22 marzo del 1982. Da un mese e mezzo vive a Lugano. Pro dal 2005, ha corso per Liquigas, Barloworld, Lampre. Dal 2010 allAstana. Prima maglia rosa al Giro 2007 (2 giorni), conta 9 successi. Non moltissimi, ma di qualit: cam pione italiano 2005 (beff Pozzato), prima di ieri aveva vinto anche una tappa della Tre Giorni di La Panne (2008) e una della Tirreno Adriatico (2010), suo ultimo successo. Nel 2010 era stato convocato in azzurro dal c.t. Bettini: fu riserva a Geelong (Aus).
Quando mi concentro e convergo tutti i miei sforzi su un obiettivo e aggiungo lesperienza di otto anni tra i professionisti, riesco anche a raggiungerlo. Non sempre tutti hanno avuto in me la stessa fiducia che ho io. Poi c da dire che alcune volte ho corso in appoggio di qualche compagno. Nel 2009 ero con Cunego, ma non andavo pi piano di ora.
Per concludere, possiamo dire che un successo importante, anche perch il suo contratto con lAstana in scadenza.
CASTILLA Y LEON
Chiusura polemica per il maltempo

Successo di Yelko Gomez (Spa, Caja Rural) a Segovia nella 3 tappa della Vuelta Castilla y Leon. Classifica allaltro spagnolo Javier Moreno (Movistar). Al mattino, cerano state proteste: molti non volevano partire per il maltempo.
S, perch se non si fosse mosso Gilbert, Oscar avrebbe vinto. Per Philippe, per cercare il successo, stato costretto a partire troppo presto. Insomma, la fuga di Freire lo ha fatto sbagliare. Ma Gilbert resta un
Senza dubbio. Da questo punto di vista, la giornata cade a pennello.

c.ghis.
APPENNINO A GENOVA VINCE IL 22ENNE PIEMONTESE
Felline mantiene la promessa: E ora il Giro

Battuti allo sprint Brambilla e Reda E Scarponi si mette in luce sulla Bocchetta
DAL NOSTRO INVIATO
ho capito che cosa significa.

Pimpante Fra i tre uomini in fu-
MARCO PASTONESI GENOVA
Via XX Settembre un salotto lungo quasi un chilometro: se fosse New York sarebbe una Avenue, se fosse Barcellona sarebbe una Rambla. Ma via XX Settembre anzi: via Venti ha qualcosa in pi: non solo i
portici neogotici e i palazzi Liberty, ma anche un finale terribilmente ciclistico. In leggera, micidiale salita. Un palcoscenico gi da campionato italiano, addirittura un teatro volendo mondiale. Ieri: un thriller appenninico. A raccontare lultimo chilometro ci vorrebbe un libro. Riassumendo: a -1 ventidue uomini al comando e Locatelli scatta, a -800 Locatelli ha 50 metri, a -600 Locatelli ripreso, a -500 Sella tira, a -350 Marzano in testa, a -250 Felline allo scoperto, a -200 Felline comincia la volata, la prima, a -150 Felline butta gi un dente e comincia unaltra volata, la seconda, e a -10, forse a -5, alza le braccia al cielo.
Tranquillo Fabio Felline che
era la mia prima volta al Giro dellAppennino, e la mia prima volta sulla Bocchetta, la seconda se conto la ricognizione della vigilia. Felline che al pronti-via so di stare bene, di poter fare la corsa, di poter contare sulla mia squadra. Felline, 22 anni, 5 centri da pro, che sulla Bocchetta so di dover dare tutto e staccarmi il meno possibile, altrimenti ciao, in cima ho 30" di ritardo e ancora 50 km di corsa. Felline che con i miei compagni dellAndroni non c stato neanche bisogno di parlare, con gli occhi mi hanno ordinato di rimanere tranquillo ch ci avrebbero pensato loro a riprendere i tre uomini in fuga, e
cos successo, a una dozzina di km dallarrivo. Felline che non potevo perdere la volata dopo tutto quello che i compagni hanno fatto per me. Felline che dopo il traguardo dedico la vittoria a Nicol Scotto, un ragazzo che correva come me, con me, contro di me, per due anni fa il destino lo ha rapito, come Piermario Morosini, il calciatore del Livorno la cui scomparsa mi ha scosso molto: a loro che ho pensato. Felline che adesso sogno di vincere una tappa al Giro, non so come, non so dove, limportante esserci al momento giusto. Felline che rispetto a due anni fa peso 6 kg di meno, mi sono caricato di 12 borracce in salita e
ga sulla Bocchetta e poi per altri 40 km, naso affilato, ritmo aeronautico, ventre a terra, con Pozzovivo e il colombiano Betancur cera anche Michele Scarponi. Asciutto, allegro, sereno, pimpante, attaccante, convinto. Aria da prove generali. Pi da Alpi che da Appennino. Pi da Giro dItalia che da Giro del Trentino. ARRIVO: 1. Fabio FELLINE (Androni) 194,5 km in 4.5047", media 40,133; 2. G.L. Brambilla; 3. Reda; 4. Capecchi; 5 Brandle (Aut); 6 Scarponi; 7. Durasek (Slo); 8. Rogina (Slo); 9. Niemiec (Pol); 10. Rubiano (Col); 11. Duarte (Col); 12. Pozzovivo; 13. Pagani; 14. Bisolti; 15. Betancur (Col); 16. Pirazzi a 4"; 23. Di Luca a 118"; 54. Battaglin a 510". Partiti 143, arrivati 80, ritirati 63.
Fabio Felline, 22 anni BETTINI
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PALLAVOLO SEMIFINALI UOMINI: GARA-2
Trento va, Macerata ok

Stokr gira la partita con un ace Quinta finale
Latina si fa rimontare da 24-20 nel 1 set, poi i campioni dItalia dilagano Domenica il V-Day ad Assago
LATINA TRENTO
(26-28, 13-25, 23-25) ANDREOLI LATINA: Rivera 5, Cester 3, Jarosz 10, Fragkos 8, Gitto 7, Sottile 3; De Pandis (L), Troy 10, Guemart, Pantaleon 1, Galabinov 1, Tailli (L). N.e. Diachkov. All. Prandi. ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 2, Juantorena 13, Birarelli 7, Stokr 16, Kaziyski 2, Djuric 6; Bari (L), Della Lunga, Lanza 6, Zygadlo, Colaci (L). N. e. Sokolov, Burgsthaler. All. Stoytchev. ARBITRI: Sampaolo-Pasquali. NOTE Spettatori: 1142. Incasso: 9.255 euro. Durata set: 28, 22, 28. Totale: 1h18. Andreoli: battute sbagliate 17, vincenti 5, muri 2, 2 linea 5, errori 26. Itas: battute sbagliate 11, vincenti 3, muri 9, 2 linea 9, errori 14. LA SERIE Gara 1: Trento-Latina 3-0 Gara 2: Latina-Trento 0-3
La battuta e Savani assicurano la bella

Impresa: vittoria a Cuneo al tiebreak. Grande Stankovic, la Lube perde Omrcen, squalificato
CUNEO MACERATA
(25-19, 23-25, 25-18, 22-25, 13-15) BRE LANNUTTI CUNEO: Fortunato 3, Vissotto 22, Ngapeth 15, Mastrangelo 9, Grbic 2, Wijsmans 18; Henno (L), Patriarca, Pieri, Rossi 4. N.e. Caceres, Baranowicz. All. Plac LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Savani 21, Travica 2, Stankovic 17, Parodi 8, Omrcen 17, Podrascanin 3; Exiga (L), Lampariello, Pajenk 8, Kovar 2, Monopoli. N.e. Van Walle. All. Giuliani ARBITRI: La Micela e Saltalippi NOTE Spettatori 4565, incasso 52.988. Durata set: 28, 37, 29, 32, 19; tot. 145. Bre: battute sbagliate 16, vincenti 5, muri 13, seconda linea 13, errori 24. Lube: battute sbagliate 29, vincenti 4, muri 14, seconda linea 9, errori 35. Giallo a Omrcen e a Wijsmans sul 12-4 del 3 set. In tribuna il c.t. Berruto. LA SERIE Gara-1: Macerata-Cuneo 1-3 Gara-2: Cuneo-Macerata 2-3 Gara-3: mercoled ore 20.30 a Osimo Macerata-Cuneo
0 3
ace), ma ritrovano pian piano continuit in attacco e a muro. Sul 24-20 per i padroni di casa un ace di Stokr a frantumare le certezze dellAndreoli, che, pecca di inesperienza, si fa risucchiare ai vantaggi e trema sulle palle decisive, sprecando un set che aveva dominato.
I valori Nel secondo set, pi ca-
2 3
po un bel primo set (ottimo Ngapeth), nel secondo ha rimontato da 7-14 e non ha sfruttato due battute tornate nel suo campo. Proprio il francese ha avuto un attacco senza muro per il possibile 20-20 e lha sprecata.
Gialli E, nei playoff, episodi come quello del 12-4 per Cuneo nel 3 set, potrebbero restare nella storia. Punto Lube, ma c il sospetto che i marchigiani abbiano toccato la palla 4 volte. Wijsmans protesta, Omrcen sbotta. Gli ho detto: "ma cosa protesti che siamo 12-4?". Lui mi ha fatto segno di star zitto, per tre volte, e non ci ho pi visto. I due si fronteggiano, la rete in mezzo. Il primo arbitro La Micela d il giallo a tutti e due. Nelleconomia della gara insignificante, in quella della serie potenzialmente decisivo. Perch il croato gi stato
la la tensione e pi emergono i reali valori: i padroni di casa reggono fino al primo time out tecnico (8-7) poi si sfaldano, mostrando labisso tecnico che divide le due squadre. Con Kaziyski a riposo, e sostituito da un ottimo Lanza, Stokr a vestire i panni del trascinatore: incontenibile in attacco (80%), mette in grossa difficolt la ricezione laziale anche in battuta, tanto da costringere Prandi a cambiare tutto sull11-16 per provare ad arginare lItas. Dentro Troy al posto
ANTONIA LIGUORI LATINA
Va avanti la squadra migliore. La lettura del tecnico di Latina, Silvano Prandi, amara, ma lucida e realistica. Latina ci ha messo il cuore in queste semifinali, che per i laziali sono quasi uno scudetto, ma non bastato per arginare la forza granitica di Trento, che vola al terzo V-Day consecutivo (domenica al Forum di Assago) e alla quinta finale negli ultimi cinque anni. E con ampio merito, anche se lAndreoli non ha sfigurato, ma ha peccato piuttosto di immaturit in due partite fotocopia, che lhanno vista partire con ardore e spegnersi con timore. Lesatto contrario di Trento, che, dopo essersi scrollata di dosso un po di tensione di troppo, torna a essere la macchina da guerra che ha dominato il campionato, pur dovendo rinunciare al capitano, Kaziyski (leggero affaticamento, ma per la finale ci sar), sostituito dal secondo set in poi da un sorprendente Lanza.
Momenti clou Il primo set un
La battuta di Stokr nel primo set stata la chiave di volta della partita
JOSE RIVERA SCHIACCIATORE LATINA
DAL NOSTRO INVIATO
MARIO SALVINI CUNEO
Entrare a freddo non facile. Mi hanno puntato in ricezione: grazie a tutti della fiducia
FILIPPO LANZA SCHIACCIATORE TRENTO
In alto, una schiacciata del cubano di Trento Osmay Juantorena, 26 anni. Sotto, un attacco del maceratese Cristian Savani, 30 GALBIATI
di Jarosz, poi Guemart per Sottile, Galabinov per Rivera e Pantaleon per Gitto. Sestetto rivoluzionato ma senza effetto: Trento dilaga.
Rimonta a met Terzo set con
Taccuino
A-1: PER LA CHALLENGE (a.a.) Sar Sisley Belluno Copra Elior Piacenza la finale del 21 aprile per un posto in Challenger Cup. Il Sisley espugna 3 1 (26 28, 25 23, 25 23, 25 19) il campo della M.Roma mentre la Copra si imposta a Monza 3 2 (23 25, 25 15, 30 28, 21 25, 15 12) sullAcqua Paradiso. A-2: PLAYOFF (f.c.) Gara 3 mercoled. Ottavi (2 su 3): Coriglia no Genova 3 2 (22 25, 25 19, 18 25, 25 20, 15 12; serie 1 1); Santa Cro ce Loreto 2 3 (25 20, 24 26, 20 25, 25 14, 14 16; serie 1 1). Nei playout gara 3 semifinale (3 su 5): Club Italia Roma Reggio Emilia 1 3 (18 25, 24 26, 25 22, 22 25; serie 1 2). A-2 DONNE (m.l.) Anche Forl re trocede in B 1. La 27 giornata: San ta Croce San Vito 3 0 (25 13, 25 14, 25 16); Busnago Pontecagnano 2 3 (25 21, 23 25, 25 18, 22 25, 13 15); Soverato Forl 3 0 (25 23, 26 24, 25 21); Fontanellato Loreto 1 3 (30 28, 18 25, 18 25, 20 25); Monti chiari Matera 3 0 (25 22, 25 20, 25 16); Sala Consilina Crema 3 2 (25 17, 16 25, 20 25, 25 23, 16 14); FrosinoneGiaveno 3 2 (25 15, 18 25, 25 14, 21 25, 15 12).Sabato: CasalmaggioreSan Severino 3 1.Class.: Giaveno 66; Loreto, Ca salmaggiore 63; Crema 59; Santa Croce 54; Busnago 52; Soverato, Montichiari 41; Fontanellato 36; Frosi none 31; Sala Consilina 30; San Seve rino, Pontecagnano 26; San Vito 25; Forl 16; Matera 10. JUNIORES (a.a.) Gli azzurrini di Bo nitta chiudono al terzo posto a Bar (M.Negro) il girone di qualificazione al lEuropeo e si qualificano alla terza fa se. Non bastato battere il Montene gro 3 0 (25 18, 25 21, 25 21) per le vittorie di Finlandia e Grecia. Sono gli ellenici con Belgio, Spagna e Turchia ad andare alle finali. LItalia se la ve dr con Ucraina, Slovenia e Germa nia per accedervi.
po la carta didentit delle due squadre: Latina gioca meglio nella prima met, ci mette grinta ed brava a far salire la tensione allItas. LAndreoli trova nella battuta larma migliore in avvio con Rivera e poi con Jarosz, che infila tre ace consecutivi che portano i laziali al secondo tempo tecnico di sospensione in vantaggio (16-12). Kaziyski e compagni sono fallosi dai nove metri (7 errori e 3
qualche sussulto: Prandi lascia in panchina Jarosz e punta tutto su Troy, butta nella mischia anche Tailli e Pantaleon, tentando di spezzare il ritmo dellItas. Trento sembra cadere nella trappola, subisce la rimonta, ma sul 22-22 si rimette in cattedra e costringe i laziali alla resa. Bilancio pi che positivo per Radostin Stoychev, soddisfatto per il risultato e per la bella prova di Lanza (E entrato in un momento difficile e ha risposto bene), ma, pi che fare bilanci, preferisce mettersi gi con la testa al V-Day: L dovremo fare qualcosa in pi e servir un livello di gioco pi alto.
Trento aspetta, e mercoled, bella comoda in poltrona, si guster lennesima puntata di questa lotta straordinaria tra Macerata e Cuneo, per sapere quale delle due affronter in finale scudetto. Tutto per merito di una Lube che con la stessa determinazione e lo stesso eroismo con cui aveva sovvertito lottavo di finale di Champions, ha ribaltato anche questa serie di playoff, portando tutto alla bella. Come allora arrivava a Cuneo reduce da una sconfitta allandata in casa, e esattamente allo stesso modo ha vinto al tiebreak. In quelloccasione strapp la qualificazione al golden set. Stavolta c gara-3, di nuovo a Osimo. Dove per non avr Omrcen, ieri ammonito e dunque (quasi) certamente squalificato. Oggi dovrebbe arrivare la certificazione dal giudice federale.
Cuneo triste E stata una partita
A Cuneo avevo cominciato la mia carriera italiana, a Cuneo non volevo finirla
IGOR OMRCEN OPPOSTO MACERATA
Bravi loro, che sono stati pi lucidi. Ma mercoled i favoriti siamo noi
LEO VISSOTTO OPPOSTO CUNEO
squalificato, la Lube aveva pagato la penale e successivamente si era preso unaltra ammonizione, contro Vibo. Non dovrebbero pi esserci appigli.
Che Stankovic! Dal 2-1, Cuneo ha alleggerito di molto la pressione con la battuta. Lesatto contrario di Macerata che aveva cominciato con Parodi (ha accusato ancora dolore alla schiena) e ha finito con Kovar, con Lampariello spesso al posto di Exiga e con Pajenk a lungo per Podrascanin. Omrcen andato in crescendo, mentre la vera sicurezza, per Travica, stato il primo tempo di Stankovic, eccezionale: 17 punti (come Omrcen!), 13/15 in attacco (87%) e 4 muri. Grazie a loro, e alle solite battute di Savani, la Lube ha pareggiato e si presa il tiebreak pi agevolmente di quanto non dica il 13-15. Mercoled se ne riparla.
avvincente, divertente. Scivolata via via sempre pi in una gara a chi batteva pi forte. E sotto questo aspetto dunque strameritata dalla Lube, andata in crescendo. Giuliani e i suoi hanno puntato forte sul fondamentale, rischiando anche di sballare, per via dei tanti errori: 29 totali, unenormit. Ma alla fine la scelta ha pagato. Eccellente, in questo, Cristian Savani, che non ha fatto ace, ma ha indovinato tante serie che hanno spesso piegato Cuneo. Il quale adesso ha tanto da rammaricarsi. Perch do-
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PALLAVOLO FINALE DONNE
ALBO DORO
1946 Bergamo 1947 Bergamo 1948 Trieste 1949 Trieste 1950 Trieste 1951 Brescia 1952 Brescia 1953 A. Modena 1954 M.Modena 1955 M. Modena 1956 A. Modena 1957 A. Modena 1958 A. Modena 1959 A. Modena 1960 Trieste 1961 Trieste 1962 Trieste 62/63 Vignola 63/64 Sesto Fiorentino 64/65 Reggio Emilia 65/66 Reggio Emilia 66/67 Reggio Emilia 67/68 Reggio Emilia 68/69 Modena 69/70 Modena 70/71 Parma 71/72 Modena 72/73 Modena 73/74 Scandicci 74/75 Scandicci 75/76 Scandicci 76/77 Alzano Bg 77/78 Reggio Emilia 78/79 Bari 79/80 Catania 80/81 Ravenna 81/82 Ravenna 82/83 Ravenna 83/84 Ravenna 84/85 Ravenna 85/86 Ravenna 86/87 Ravenna 87/88 Ravenna 88/89 Ravenna 89/90 Ravenna 90/91 Ravenna 91/92 Ravenna 92/93 Ravenna 93/94 Ravenna 94/95 Ravenna 95/96 Bergamo 96/97 Bergamo 97/98 Bergamo 98/99 Bergamo 99/00 Modena 2000/01 Non assegnato 2001/02 Bergamo 02/03 Perugia 03/04 Bergamo 04/05 Perugia 05/06 Bergamo 06/07 Perugia 07/08 Pesaro 08/09 Pesaro 09/10 Pesaro 10/11 Bergamo; 2011/12 Busto Arsizio
Scudetto!
Brividi e spettacolo Alla fine trionfa Busto
Per la prima volta il titolo assegnato al tiebreak di gara-5: Villa Cortese arriva al match point, ma cede alla Havlickova
dopo tutte le ore di video per studiare le avversarie, i due sestetti (pi liberi) si sono mossi come in un balletto, tanto conoscono cosa succede dallaltra parte della rete. Cos la partita che porta il primo scudetto a Busto e allarga la Lombardia tricolore dopo i successi di Bergamo, Brescia e Alzano stata uno spettacolo. Oltre due ore di schiacciate, muri, pallonetti e difese da non credere, di tifosi che non hanno smesso un secondo di cantare. Nel primo atto si presa la scena Busto, con il solito metodo (vincente) di Parisi: almeno tre difese e poi a chiudere ci pensano Havelkova o Havlickova (per i tifosi Bazookova), fino ad accumulare punti di vantaggio che diventeranno 11 alla fine del primo parziale.
Suspence Non sono mancate le sorprese, come la rimonta della squadra di Abbondanza nel secondo set, dal 2-5 al 18-13 con Lucia Bosetti e Wilson mattatrici. Come la risposta di Busto (brava Bauer) con un parziale di 7-1 che ha poi portato per cinque volte le farfalle a un punto dal set. Per alzare la tensione (e la pressione al pubblico) cinque volte Villa si salvata e ha poi capitalizzato 30-28 alla prima occasione dopo un errore di Havli-
HANNO DETTO
d
S
Floortje Meijners (Busto) Non stato facile entrare in questa partita, ma la voglia ha fatto la differenza. E lo scudetto di tutta la squadra
S
Federica Stufi (Villa) Sul 14-13 del tie-break ci ho creduto, ma non possiamo rimproverarci niente, abbiamo dato il massimo. Sono fiera della nostra squadra
Completa il triplete: primo tricolore dopo Coppa Italia e Coppa Cev Che scalata: le campionesse sono state promosse in A-1 cinque anni fa
La festa delle ragazze di Busto Arsizio dopo la conquista del primo scudetto della storia del club: nessuna lo aveva mai vinto da unaltra parte TARANTINI
S
Christina Bauer (Busto) Una grande squadra non cade mai due volte di fila
BUSTO ARSIZIO VILLA CORTESE

(25-14, 28-30, 25-15, 23-25, 16-14)
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DAL NOSTRO INVIATO
MARISA POLI BUSTO ARSIZIO (Varese)
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Marcon 7, Bauer 21, Lloyd 2, Havelkova 10, DallOra 9, Havlickova 28; Leonardi (L), Caracuta, Bisconti, Pisani, Meijners 9. N.e. Lotti. All. Parisi. MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Berg, L. Bosetti 16, Wilson 13, Pavan 17, Cruz 15, Stufi 10; Puerari (L), Pincerato, C. Bosetti 1, Perinelli. N.e. Carocci (L), Barborkova, Guiggi. All. Abbondanza. ARBITRI: Santi e Castagna. NOTE Spettatori 5217. Durata set: 23, 35, 26, 28, 23; totale: 135. Busto Arsizio: battute sbagliate 14, vincenti 4, muri 13, seconda linea 9, errori 26. Villa Cortese: b.s. 9, v. 0, m. 9, s.l. 11, e. 31. LA SERIE Gara-1: Busto Arsizio-Villa Cortese 3-1. Gara-:2 Busto Arsizio-Villa Cortese 2-3. Gara-3: Villa Cortese-Busto Arsizio 0-3. Gara-4: Villa Cortese-Busto Arsizio 3-0. Gara-5: Busto Arsizio-Villa Cortese 3-2.
E triplete: Busto Arsizio vince tutto. Dopo Coppa Italia e Cev Cup si prende anche lo scudetto, il primo per il club e per tutte le giocatrici di Carlo Parisi. Nel Palayamamay stracolmo che questanno lha vista perdere solo una volta, proprio con Villa Cortese in gara-2 e battuta ieri al termine di un tie-break infinito, dopo aver salvato anche un match point.
Sogno A meno di cinque anni dalla promozione in A-1 (era il 13 maggio 2007, conquistata aritmeticamente con il successo su Arzano) Busto Arsizio qui a festeggiare uno scudetto
che il coronamento di una crescita chiara sia al palazzetto (uno dei pi popolati dItalia, maschi compresi), sia nel vivaio (con la collaborazione della Pro Patria Milano). E il lieto fine per la squadra che ha dominato la stagione regolare, che festeggia una crescita cominciata nel 2000 e accelerata nel 2006, lanno del matrimonio con lo sponsor Yamamay.
Spettacolo In un PalaYamamay al di l del tutto esaurito (5200 posti, pi del doppio le richieste), per la sesta volta nella storia dei playoff lo scudetto si assegnato in gara-5, ma per la prima volta si dovuto attendere fino al quinto set. Giusto cos. Dopo 15 set in una settimana,
clic
UNA SERIE RECORD 23.343 SPETTATORI PER LE CINQUE GARE
Anche in assenza di dati ufficiali delle vecchie edizioni, la serie scudetto 2012 ha battuto anche il record stabilito un anno fa, quando per seguire le 5 partite fra Villa Cortese e Bergamo furono 22.030 spettatori (a migliorare i 19.444 per le 5 gare tra Bergamo e Novara nel 2002-2003). Con i 5210 di gara-5 (di nuovo tutto esaurito al Palayamamay), si arriva a 23.343 spettatori in 5 match.
ckova. A illudere le farfalle di Busto il terzo set filato via liscio, sempre innescato dalla Bauer.
Match point A farle tornare a
terra Lucia Bosetti e i muri di Wilson, per il decollo finale ci ha pensato lolandese Meijners, pescata dalla panchina nel quarto set al posto di Havelkova. Fino allultima rimonta, fino al match point di Villa Cortese salvato dalla Havlickova, stravolta ma in grado di stampare lultimo punto (il numero 28 per lei). Non sapete quanto si sta bene in questo gruppo diceva Giulia Leonardi per spiegare lalchimia di Busto. Vale lincredibile triplete, vale lurlo dei tifosi: Yama, lets go.
S
Aneta Havlickova (Busto) Sono felicissima, vincere questo scudetto un sogno. E' la nostra stagione perfetta
LALLENATORE TRICOLORE CON LA SOCIETA BUSTOCCA DAL 2004
La favola di Parisi: E una gioia immensa

Per longevit sulla stessa panchina lAlex Ferguson del volley: una vita tutta in rosa
MATTIA BRAZZELLI LUALDI BUSTO ARSIZIO (Varese)
S
Marcello Abbondanza (Villa) In questo momento c' solo rammarico, c' mancata un po' di fortuna, ma usciamo a testa altissima
gentil sesso, il tecnico dorigine catanzarese, ma di stanza a Novara, Carlo Parisi ha evidentemente avuto un destino rosa. Rosa come il taraflex del PalaYamamay, dove ieri sera a 52 anni e davanti alle sue donne di casa (la compagna Marianna e la figlia Sara) ha brindato al primo storico scudetto, portando cos a termine un triplete destinato a restare negli annali.
C.t. ceco Ma rosa anche come la sfera del volley in cui coach Parisi, uomo schivo e riservato, dedito al lavoro e lontano dalle luci della ribalta, ha deciso di indirizzare la sua carriera, specializzandosi a tal pun-
Un predestinato? Probabilmente s, sicuramente un beato fra le donne. Fin dalla data nascita, ovvero l8 marzo 1960, nel giorno tradizionalmente dedicato alla festa del
to da meritarsi prima la chiamata della Nazionale ceca, poi la laurea di campione dItalia con la Yamamay. Un praticantato iniziato a Busto nel 2004 (un record di longevit in panchina tale da ribattezzare Parisi come lAlex Ferguson della pallavolo), quando la societ biancorossa del presidente Forte pose le basi per un progetto a medio termine rivelatosi, oggi pi che mai, vincente. E una gioia immensa, indescrivibile commenta entusiasta a fine partita e a fine serie . Complimenti a tutti, alla societ e alle giocatrici: questo scudetto tutto nostro e solo nostro.
Carlo Parisi, 52 anni, festeggia portato in trionfo dalle sue ragazze TARANTINI
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BASKET SERIE A: 12A GIORNATA DI RITORNO

lAnalisi
di MASSIMO ORIANI
Lautogol del blackout mediatico

Un pomeriggio daltri tempi, con un orecchio alla radio, per sapere come stanno andando le partite. Ma le notizie arrivano solo da tre campi, Cremona, Treviso e Caserta, quelli con i quali Tuttobasket collegata. Da Casale e Sassari, per non parlare della LegaDue, tutto tace. Perch? Perch i siti di Lega Basket e LegaDue sono andati in tilt verso la fine dei terzi periodi. Nellera in cui possibile vedere in diretta dagli Stati Uniti (e persino in alta definizione) su qualsiasi pc o tablet, un qualsiasi Minnesota-Cleveland di Nba (ma anche una partita di football Nfl, hockey Nhl o baseball Mlb), avere notizie da localit remote come la Sardegna o il Piemonte diventa unimpresa impossibile. Diretta web? Non scherziamo, dai! Mica siamo in America. Ci continuiamo a lamentare della scarsa esposizione mediatica della nostra pallacanestro. Se nel giro di quattro giorni infiliamo due autogol come la mancata diretta tv di Cant-Siena, partita pi bella degli ultimi 15 anni, e il blackout di ieri, faremmo meglio a stare zitti.
Giachetti-Gentile La Milano italiana affossa Cant

LEA7 domina ma preoccupa linfortunio di Bremer (tagliato?). La Bennet mai in partita
MILANO CANT
(9-11, 38-26; 58-47)
EA7 MILANO: Cook 5 (1/2, 1/2), Hairston 6 (0/5, 1/3), Mancinelli 2 (1/1, 0/1), Fotsis 2 (1/2, 0/3), Bourousis 17 (5/9, 0/2); Giachetti 14 (1/1, 3/4), Melli 3 (0/1, 1/2), Gentile 18 (5/7, 2/2), Radosevic 5 (2/4). N.e.: Rocca, Filloy, Re. All.: Scariolo. BENNET CANT: Perkins 4 (0/3, 1/8), Mazzarino 11 (1/3, 1/2), Markoishvili 20 (6/11, 2/3), Leunen 2 (1/1, 0/3), Marconato 6 (3/5, 0/1); Cinciarini 7 (3/5, 0/3), Brunner 8 (3/6), Basile 6 (1/5 da 3). N.e.: Bolzonella, Diviach, Abass. All.: Trinchieri. ARBITRI: Cicoria, Begnis, Biggi. NOTE - T.l.: Mil 16/24, Can 15/19. Rimb.: Mil 35 (Bourousis 11), Can 35 (Brunner 8). Ass.: Mil 12 (Cook 3), Can 7 (Leunen, Perkins 2). Progr.: 5 2-5, 15 20-17, 25 48-35, 35 66-53. Spett. 8200.
Milano ha giocato una gara molto fisica dice Trinchieri , noi la soffriamo. Non potevamo fare di pi, mi prendo da questa gara la differenza canestri positiva nei loro confronti che per me restano dei seri candidati al titolo.
Pubblico Come sempre quando
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LUCA CHIABOTTI MILANO
Milano vince il derby capitalizzando una grande partita dei due giocatori, in questo momento, pi importanti, Jacopo Giachetti e Alessandro Gentile, al suo top stagionale in maglia EA7. Cruciali perch linfortunio alla coscia di Bremer grave, oggi le ultime analisi diranno se potr recuperare in un mesetto o se la prognosi sar ancora pi pesante.
Niente Simmons? Anche il tesseramento di Simmons, ugualmente alle prese con le visite, stato bloccato perch Milano, se Bremer fosse a rischio per i playoff, potrebbe rinunciare allala americana per unaltra guardia. A meno che Giachetti, che aveva realizzato 8 punti in 51 nelle ultime 14 gare, 12 in 9 ieri sera, non dimostri che di un nuovo regista non c biso-
gno, o Gentile confermi che Simmons, per dare sostanza al suo ruolo, non indispensabile. Sono ammirato dalla mia squadra e dalla cornice di pubblico dice Scariolo , perch abbiamo vinto a modo nostro, con tanti giovani, mostrano il lavoro e i progressi fatti. Bravo Giachetti a farsi trovare pronto, Gentile ha fatto vedere perch un giocatore speciale. Spero che tutto il basket italiano se ne renda conto, un patrimonio e va considerato come tale.
Assente Cant, semplicemente, non cera. Senza due giocatori fondamentali, con Leunen scavigliato, Basile che non vedeva neppure il canestro dopo la gara eroica con Siena, stata trascinata nel gorgo da Perkins, che ha giocato al contrario per 40. Senza le gambe, senza cambi per opporsi alla panchina dellEA7, Cant ha preso tanti, brutti, tiri da tre senza ritmo.
al Forum c aria di grandi occasioni, Milano parte malissimo. Cant non spreca una stilla di sudore, ma basta mettere Leunen su Mancinelli e Markoishvili su Fotsis e lattacco della EA7 ristagna, perde 6 palloni nel primo quarto, segna 2 punti nei primi 830". Ci vuole il secondo quintetto per ribaltare la gara: prima Radosevic, poi Gentile, infine Giachetti. Il risultato un 12-2 per il sorpasso (14-11): Cant colleziona airball da 3 (2/12 nel 1o tempo), solo Markoishvili in partita ma nulla pu contro il 3/4 da tre di Giachetti, mentre Gentile va a prendersi in uno contro uno 11 punti nei 12 in campo prima dellintervallo. Non bastano 15 di sosta per fare un pieno di energia: Cant viaggia con troppi secondi di ritardo su tutto, Trinchieri deve predicare di andar piano ma cos, se sei sotto, non recuperi mai soprattutto contro un Bourousis alla 15a gara in doppia cifra nelle ultime 16. Un paio di triple di Cook e Gentile cacciano la Bennet a -19, che risale poi con Mazzarino, ma non viene mai perdonata sui tanti errori. Tanto per fare una polemichetta, non stata una grande idea, per fare un sacrosanto piacere europeo a Siena, costringere Cant a giocare due partite cos in 72 ore. Pi che per la classifica, per lo spettacolo.
BENETTON ANCORA IN CORSA PER I PLAYOFF
CASALE CEDE LA NOVIPI RISALE A -4 MA NON BASTA

gli, Sanikidze. E anche Vitali, 7 punti nel solo ultimo quarto. Ma Treviso, che trova in Viggiano la determinazione del leader e in Mekel unottima alternativa in regia e porta a casa i 2 punti.
Elogio Djordjevic elogia i suoi:
Bologna rimonta Treviso Ma alla fine decide Bulleri

TREVISO-BOLOGNA 63-59
ALBERTO MARIUTTO TREVISO (20-12, 28-23; 47-38) BENETTON TREVISO: De Nicolao (0/2, 0/2), Thomas 7 (2/6, 1/4), Viggiano 13 (4/6, 1/4), Goree 8 (4/10, 0/4), Ortner 11 (5/6); Mekel 12 (3/4, 2/3), Becirovic 3 (0/1), Bulleri 4 (1/3), Cuccarolo 5 (2/2), Moldoveanu. N.e.: Contessa, Gaspardo. All.: Djordjevic. CANADIAN SOLAR BOLOGNA: Poeta 9 (2/3, 1/4), Koponen 12 (5/11, 0/3), Douglas Roberts 2 (1/6, 0/1), Sanikidze 10 (3/6), Gigli 6 (2/4); L.Vitali 11 (4/4, 1/2), Gailius 7 (2/4), Lang 2 (1/2), Werner. N.e.: Quaglia, Person, M.Vitali. All.: Finelli. ARBITRI: Lamonica, Seghetti, Provini. NOTE - T.l.: Ben 9/15, Can 13/18. Rimb.: Ben 32 (Goree 5), Can 35 (Sanikidze 10). Ass.: Ben 13 (Becirovic 3), Can 6 (Poeta 3). Progr.: 5 9-6, 15 24-17, 25 40-30, 35 56-46. Nessun uscito 5 falli. Spett. 4416 per 26.840 euro.
Siena pesca Carraretto ma perde Rakocevic

CASALE MONFERRATO SIENA 76 82
(16-24, 35-49, 54-65) NOVIPI CASALE: Shakur 8 (4/11, 0/2), Minard 2 (1/4), Janning 13 (2/5, 3/4), Hukic 5 (1/3, 1/4), Chiotti 5 (2/3); Malaventura 12 (2/4, 2/4), Gentile 5 (1/2, 1/2), Pierich 17 (2/2, 4/5), Stevic 9 (3/6). N.e. Martinoni. All.: Valentini. MONTEPASCHI SIENA: McCalebb 11 (4/9, 1/2), Rakocevic (0/1), Carraretto 14 (4/5, 2/3), Stenerook 7 (2/2, 1/3), Andersen 11 (3/8, 1/4); Zisis 2 (1/2), Ress, Moss 7 (2/3, 0/2), Aradori 14 (3/4, 2/4), Lavrinovic 16 (3/5, 2/2). N.e. Lechthaler e Maggiorelli. All.: Pianigiani. ARBITRI: Tola, Pozzana e Gori. NOTE T.l.: Cas 7/10, Sie 11/13. Rimb.: Cas 27 (Chiotti 8), Sie 36 (Andersen 8). Ass.: Cas 16 (Minard 5), Sie 19 (McCalebb e Zisis 4). Usc. 5f.: Stonerook al 3615 (69-75). Progr.: 5 7-15, 15 30-36, 25 43-60, 35 63-75. Spett. 2800. CASALE Siena gioca al gatto col topo con Casale. La Montepaschi parte forte e domina il primo tempo, approfittando di una Novipi scossa dallo sciopero del suo tifo. Nella ripresa i padroni di casa pressano e rientrano fino al -4, mettendo paura a Siena che con un lucidissimo Carraretto controlla e porta a casa un successo (76-82) prezioso. Siena perde Rakocevic per infortunio muscolare alla prima azione della partita. Entra Aradori, ma Andersen a spingere il primo scatto della Montepaschi: 10-2 Siena che passeggia di fronte alla difesa assente di Casale. Le cose non cambiano nel secondo periodo. McCalebb regala ai suoi la doppia cifra di vantaggio (33-43) al 9. Moss con 6 punti in fila dilata il gap fino al +14 dellintervallo lungo (35-49). Nella terza frazione Siena in controllo fino al +18 (45-63) con Aradori protagonista offensivo. Negli ultimi 2 Casale pressa alto e dimezza il gap (54-63). Pierich sigla il -8 (57-65) in avvio di ultima frazione. Casale riaccende le speranze e prova a crederci pressando a tutto campo. Shakur e Malaventura riducono il gap. Ancora un perfetto Pierich segna la tripla del -4 (71-75) al 38. Il PalaFerraris si accende ma viene spento nei 2 finali dalle grandi giocate di Carraretto. Maurizio Neri
Alla fine, gira e rigira, il pallone della vittoria arriva sempre nelle mani di Bulleri. E il capitano della Benetton, in campo negli ultimi 3, dopo averne giocati appena 6 nel resto della gara, non sbaglia. Due su due ai liberi, e Canadian Solar battuta. Facile? No, perch Treviso fa di tutto per complicarsi una partita gi vinta. Sempre avanti di una decina di punti, fin dal 1o quarto, i veneti non riescono a piazzare il colpo decisivo. E cos si rivedono quasi completamente recuperati a pochi minuti dalla fine. Grazie a gente che lotta, come Poeta, Gi-
Contento per la concentrazione. Se non avessimo sbagliato 3 tiri aperti nel 2o quarto, perdendo qualche pallone in meno, sarebbe stata pi semplice. Ottima difesa, la migliore dellanno, abbiamo bloccato il contropiede. Preziosi i rimbalzi nel finale di Ortner. Ora lottiamo fino alla fine per i playoff. Finelli appare dispiaciuto: Loro hanno messo in campo una pallacanestro fisica e intensa. Abbiamo faticato nel costruire buoni tiri. Douglas Roberts ha patito Viggiano. Ma abbiamo combattuto fino in fondo nonostante le difficolt e le imprecisioni. Serviva pi concretezza.
Jeff Viggiano, 27 anni LAPRESSE
NBA RARO SUCCESSO ESTERNO DEGLI HEAT CONTRO UNA SQUADRA DA PLAYOFF
ALLE 20.30
Knicks, con Miami non bastano i 42 di Melo

Miami riesce finalmente a vincere una partita in trasferta contro una squadra da playoff. Dopo aver perso 9 delle ultime 10 con avversarie con un bilancio sopra il 50%, gli Heat hanno sbancato ieri il Madison Square Garden, spegnendo forse definitivamente le speranze dei Knicks di agganciare Boston in vetta allAtlantic Division. Con 73 punti dei Big Three (James 29, Wade 28, Bosh 16), Miami ha messo in cassaforte il match con un parziale di 18-6 negli ultimi 8. A New York non sono bastati i 42 punti (14/27 dal campo, 9 rimbalzi e 5 assist) di Anthony. Lunico altro giocatore dei Knicks in doppia cifra stato per JR Smith con 16 (6/15).
Che coppia! Altra grande serata
Roma a caccia di punti playoff nel posticipo contro Teramo

(m.p.) Stasera (20.30) si gioca il posticipo della 12a di ritorno tra Roma e Teramo (arbitri Chiari, Ramilli, Vicino). Tercas con Cerella e Lulli in forte dubbio, ieri non si sono allenati. Acea sempre senza Crosariol. RECUPERO Gioved alle 20.30 si disputer il recupero della 10a giornata di ritorno Siena Avellino. IN SPAGNA (pe.m.) Nella 29a giornata della Liga doppia vittoria per Barcellona e Real Madrid. Risultati: Barcellona San Sebastian 77 61; Manresa Vitoria 77 72; Real Madrid Alicante 91 87. Class.: Barcellona 24 vinte 5 perse; Real Madrid 22 7; Vitoria 20 9. IN GRECIA Chiusa la stagione regolare nel campionato greco. Questi gli accoppiamenti dei quarti di finale: Olympiacos Pireo (1) Paok Salonicco (8); Panathinaikos Atene (2) Aris Salonicco (7); Kolossos Rodi (3) Kabala (6); Agor Aegean (4) Panionios Atene (5). Mercoled e gioved le gare 1. ACCORDO Siglato ieri prima di Milano Cant un accordo tra Olimpia e Csi (Centro Sportivo Italiano) per realizzare proposte di carattere educativo ricreativo negli oratori della diocesi di Milano iscritti al Csi, che sono un migliaio.
per la coppia Durant-Westbrook. Kevin segna 43 punti, Russell 35 e i Thunder mantengono la testa dellOvest, con gli Spurs, vittoriosi sui Suns, a ridosso. La sconfitta mette per in crisi Phoenix, sempre nona ma ora con 2 k.o. in pi di Denver, ottava. Pesante anche la caduta di Utah (10a) a Memphis. Due settimane di stop per Dwight Howard, a rischio quindi per linizio dei playoff (28 aprile), per unernia discale, che Orlando spera migliori con il riposo. A Est, Milwaukee cade in casa con Indiana e vede
Dwyane Wade, 30 anni REUTERS
allontanarsi i playoff.
Ieri: New York-Miami 85-93 (Anthony 42; James 29). Sabato: Clippers-Warriors 112-104 (Paul 28; Robinson 28); Washington-Cleveland 89-98 (Wall 19; Harangody 16); New Jersey-Boston 82-94 (Green 15; Garnett 21); Memphis-Utah 103-98 (Gay 26; Jefferson,
Harris 20); Minnesota-Oklahoma City 110-115 (Beasley 26; Durant 43); Milwaukee-Indiana 99-105 (Ellis 20; Hibbert 23); San Antonio-Phoenix 105-91 (Duncan 19; Telfair 21). Classifiche, Est: 1. Chicago* 45-14; 2. Miami* 42-17; 3. Indiana 38-22; 4. Boston* 35-25; 5. Atlanta 35-24; 6. Orlando 34-25; 7. Philadelphia 31-28; 8. New York 31-29; Milwaukee 29-31; Detroit 22-37; New Jersey 22-39; Toronto 21-39; Cleveland 20-38; Washington 14-46; Charlotte 7-51. Ovest: 1. Oklahoma City* 44-16; 2. San Antonio* 42-16; 3. L.A. Lakers*; 4. L.A. Clippers 37-23; 5. Memphis 35-24; 6. Dallas 34-26; 7. Houston 32-27; 8. Denver 32-27; Phoenix 31-29; Utah 31-30; Portland 28-32; Minnesota 25-36; Golden State 22-37; Sacramento 19-41; New Orleans 17-42. *: leader divisionali (non possono scendere oltre il 4o posto). Ai playoff le prime 8 di ogni conference.
39
Alessandro Gentile 19 anni, ala dellEA7 Milano, 12.8 punti di media. I 18 di ieri sono il suo massimo bottino nelle ultime 20 gare (19 contro Biella il 26/11)
CIAM
le Pagelle
RISULTATI
DI PAOLO BARTEZZAGHI
VARESE-PESARO 63-67 CREMONA-VENEZIA 89-80 CASALE MONFERRATO-SIENA 76-82 CASERTA-AVELLINO 76-67 TREVISO-BOLOGNA 63-59 SASSARI-MONTEGRANARO 79-77 MILANO-CANT 72-64 ROMA-TERAMO OGGI (20.30) HA RIPOSATO: BIELLA
EUROCUP
BOUROUSIS DOMINANTE, RADOSEVIC IN CRESCITA MARKOISHVILI UNICA OPZIONE OFFENSIVA BENNET

MILANO CANT
Khimki batte il Valencia in finale

Il Khimki ha vinto lEurocup 2012 battendo in finale gli spagnoli del Valencia. I russi, che ospitavano le Final Four, sono cos la prima squadra a qualificarsi per lEurolega 2012-13. Kurtinaitis, coach del Khimki, aveva gi vinto lEurocup nel 2009 col Lietuvos Vilnius in finale proprio contro il Khimki.
KHIMKI-VALENCIA 77-68
IL MIGLIORE 8 GIACHETTI
Entra gi nel primo quarto vista lassenza di Bremer. Questo periodo sar lunghino, la sua occasione. La sfrutta. La prima tripla gira sul ferro, la seconda entra. Ed solo linizio: segna 12 punti in 8 minuti e lancia Milano sul +13 (31 18). Nelle ultime 13 partite aveva segnato 5 punti complessivamente. Nellultimo quarto anche un passaggio no look e uno dietro la schiena. Quando serata. MANCINELLI 5.5 La marcatura di Leunen gli lascia pi spazio sul perimetro ma commette due falli in 5 ed esce dopo la seconda palla persa. Appena entra nel terzo quarto, ruba palla a Leunen e schiaccia in contropiede per il +17. HAIRSTON 6 In attacco fatica in uno contro uno quando ha contro Perkins, ma ha gi 5 rimbalzi nei primi 10 di cui 3 dattacco. Solo 1 su 8 al tiro e 3 perse. FOTSIS 5 Segna i primi due punti al 38 su assist di Bourousis: Cant non gli deve piacere molto visto che allandata chiuse con zero, unica volta in campionato. COOK 6.5 Nella serata di Giachetti, si adegua al ruolo di solido comprimario. BOUROUSIS 7 Il pi produttivo del quintetto, presente sotto canestro con 11 rimbalzi, 5 offensivi. Primo fallo a 9 secondi dalla fine, che classe. MELLI 6.5 Segna la tripla del +14 che inaugura lultimo quarto spegnendo definitivamente il tentativo di rimonta di Cant. GENTILE 8 Eccellente impatto offensivo: 11 punti con un solo errore al tiro nei primi 11 minuti in campo. E s che era dato in dubbio alla vigilia per un problema a una coscia. In difesa arranca e lascia andare via Mazzarino in uno contro uno, un record. E 4 perse, altrimenti sarebbe il migliore. RADOSEVIC 6.5 Muove il punteggio di Milano fermo per 8 minuti nel primo quarto. Ma commette anche due falli in 530". Sta crescendo, infatti Rocca non entra. Razione supplementare di liberi in allenamento: 1/6.
IL MIGLIORE 7 MARKOISHVILI
CLASSIFICA
SQUADRE SIENA CANT SASSARI PESARO MILANO VENEZIA BOLOGNA VARESE AVELLINO ROMA TREVISO MONTEGRANARO BIELLA CASERTA CREMONA TERAMO CASALE MONFERRATO PT 38 36 34 34 34 32 30 28 26 26 24 22 22 22 22 18 12 G 26 28 27 27 27 27 27 27 27 27 27 27 27 27 28 27 27 V 19 18 17 17 17 16 15 14 13 13 12 11 11 11 11 9 6 P 7 10 10 10 10 11 12 13 14 14 15 16 16 16 17 18 21
Lunica vera opzione in un attacco troppo sterile. Ha molto spazio dal palleggio soprattutto quando contro ha Fotsis. LEUNEN 5.5 Dopo aver segnato 20 e 18 punti nelle ultime due partite, tira poco e male. Nonostante linfortunio a una caviglia nel finale con Siena, in difesa tiene Mancinelli lontano dallarea e si batte a rimbalzo. MARCONATO 6 Trova un paio di tiri da fuori dove Bourousis non lo segue, chiss se per scelta. MAZZARINO 6 Nella prima parte riesce ad andare via solo a Gentile. Come et, sarebbe pi vicino a pap Nando. Ma dai blocchi non esce quasi mai per primo e in difesa arranca. Nella seconda parte cresce offensivamente (10 punti). PERKINS 5.5 Prende molte responsabilit offensive soprattutto e fin troppo da fuori, visto che il gioco funziona poco. La mette dentro poco: 1 su 6 allintervallo, 1 su 8 alla fine. Addirittura nellultimo quarto, una sua tripla non arriva al ferro per un metro. E su quella dopo stoppato da Bourousis con cui ha uno nervosetto scambio di vedute. Bene in difesa soprattutto su Hairston. una presenza a rimbalzo (7), anche se non certo una novit dopo gli 11 presi contro Siena. CINCIARINI 6 C lui in campo nella rimonta di Cant nel terzo quarto. Qualche confusione in palleggio, tra cui una palla persa in contropiede con doppio palleggio compreso. Male al tiro da tre. BRUNNER 6 Potrebbe essere la sua partita per latipicit, ma si annoda su se stesso e fatica contro Bourousis. Tiene a rimbalzo: 8. BASILE 5 Giornataccia. Le sue prime triple non vanno, una addirittura senza toccare il ferro. Nel terzo quarto, finalmente una entra, ma quella del possibile 8 sulla sirena del 30 scheggia appena il canestro. La seratona di gioved con Siena ha presentato il conto.
Le prime 8 ai playoff, Lultima in Lega 2
PROSSIMO TURNO
(22/4, ore 18.15) BIELLA CASALE MONFERRATO (21/4, 16.10) MONTEGRANARO CREMONA (21/4, 20.30) SIENA TREVISO BOLOGNA CASERTA AVELLINO MILANO PESARO SASSARI VENEZIA ROMA CANT VARESE (ore 21) RIPOSA: TERAMO
(16-15, 37-30; 52-50) KHIMKI: Kelati 5 (1/3, 1/2), Planinic 9 (9/11, 0/2), Loncar 14 (5/11), Monya 2 (1/1, 0/2), Vytalsev 3 (0/1, 1/3); Fridzon 9 (2/4, 1/3), Zhukanenko 6 (3/3), Quinn 11 (2/4, 1/3), Pushkov 4 (2/2), Gelabale 2 (1/1), Nielsen 2 (1/3). N.e.: Khvostov. All.: Kurtinaitis. VALENCIA: DeColo 7 (0/2, 1/2), Claver 5 (0/2, 1/2), Markovic 1 (0/2, 0/1), Lishchuk 16 (7/10), Caner Medley 23 (3/7, 2/5); Faverani 4 (2/3), Newley (0/2 da 3), R.Martinez 9 (3/3, 0/2), F.Pietrus 3 (0/1, 1/1). N.e.: Kuksiks, San Miguel, Ogilvy. All.: Perasovic. ARBITRI: Cerebuch (Ita), Christodoulou (Gre), Viator (Fra). NOTE - T.l.: Khi 11/12, Val 23/26. Rimb.: Khi 28 (Quinn 5), Val 26 (Caner Medley 11). Ass.: Khi 19 (Planinic 4), Val 11 (Markovic 4). Progr.: 5 9-7, 15 28-23, 25 43-44, 35 60-55. Usc. 5f.: Spett. 4100.
MONTEGRANARO K.O. SEGNA A -85 CENTESIMI
PRIMO QUARTO DEVASTANTE CON 16 PUNTI DI RICH
AVELLINO BATTUTA VITUCCI: PERIODO COMPLICATO
Super Travis Diener Sassari resta in alto

SASSARI MONTEGRANARO 79 77
(25-27, 48-44; 67-59) BANCO DI SARDEGNA SASSARI: T.Diener 16 (5/8, 2/4), D.Diener 11 (4/5, 1/9), Hosley 17 (3/10, 2/7), Plisnic 14 (2/4, 3/5), Easley 12 (6/7); Metreveli, Devecchi 2 (1/2), B.Sacchetti 2 (0/1), Vanuzzo 5 (1/2, 1/3), Pinton. N.e.: Binetti. All.: R.Sacchetti. FABI SHOES MONTEGRANARO: Di Bella 4 (2/7, 0/2), McNeal 13 (5/9, 1/2), Karl 15 (1/5, 3/4), May 18 (8/14, 0/1), Ivanov 11 (4/5, 0/1); Nicevic 4 (2/3, 0/1), Zoroski 12 (1/3, 3/7), Mazzola (0/1 da 3). N.e.: Perini e Piunti. All.: Valli. ARBITRI: Paternic, Caiazza e Barni. NOTE - T.l.: Din 8/11, Mon 10/11. Rimb.: Din 34 (Plisnic, D. Diener 6), Mon 34 (May 7). Ass.: Din 15 (D. Diener 6), Mon 14 (Di Bella e McNeal 4). Progr.: 5 7-13, 15 36-35, 25 58-50, 35 73-68. F.antisp.: Nicevic 913" (18-25), Karl 1202" (29-29). Usc 5f.: Easley 3728" (75-72). Spett. 4501 per 59341 euro. SASSARI La differenza fra una sconfitta e una vittoria a volte sta nellepisodio. Quando a 85 centesimi dalla sirena Travis Diener si alza e realizza il 79-77 il PalaSerradimigni esplode. Sapevamo che sarebbe stata tosta, non siamo riusciti a fare il break e siamo arrivati stanchi alla fine spiega coach Sacchetti . Poi Travis ha tirato fuori un gran canestro dal cilindro e ci ha dato una vittoria che fa fare un passo avanti alla Dinamo. Vorrei capire meglio la regola dei falli antisportivi. Abbiamo fatto noi la partita afferma Valli . Siamo stati bravi nei primi 3 quarti, un po polli nellultimo periodo ma ci metto dentro anche qualche ingiustizia. Potevamo vincere, le pacche sulle spalle servono a poco. La gara un inseguimento senza strappi decisivi. Primo quarto (25-27) con Sassari frenetica e Montegranaro a far la voce grossa sotto con May. Accelerazione sassarese da 9-0 (40-35) e allintervallo lungo 48-44. Terzo quarto chiuso in crescendo dal Banco con annesso massimo vantaggio sulla tripla di Plisnic (67-57). A -53" Zoroski impatta a 77, due errori di Drake Diener e McNeal stoppano il respiro. Poi TD12 realizza: la Sutor ko, la Dinamo continua la corsa playoff. Giovanni Dessole
Cremona ora respira Venezia paga lavvio

CREMONA VENEZIA 89 80
(27-20, 44-36; 65-56) VANOLI BRAGA CREMONA: Tabu 16 (1/2, 4/5), Rich 24 (8/12, 2/2), Lighty 14 (5/7, 0/1), Milic 17 (5/8), Perkovic 5 (2/3, 0/2); Cinciarini 7 (1/3, 1/2), DErcole 6 (0/2, 2/4), Tusek (0/2, 0/2). N.e.: Mazic, Lottici, Antonelli, Belloni. All.: Caja. UMANA VENEZIA: Meini 5 (0/1, 0/2), Young 4 (2/6, 0/2), Slay 25 (5/8, 3/4), Szewczyk 27 (4/4, 5/7), Fantoni 5 (1/2, 1/2); Allegretti (0/1 da 3), Tomassini (0/2 da 3), Bowers 10 (4/6, 0/3), Rosselli 4 (1/2, 0/4), Magro (0/1), Bryan (0/1). N.e.: Jovancic. All.: Mazzon. ARBITRI: Sahin, Filippini, Lanzarini. NOTE - T.l.: Cre 18/22, Ven 19/20. Rimb.: Cre 30 (Lighty, Tabu, Tusek 5), Ven 27 (Szewczyk 7). Ass.: Cre 9 (Milic 4), Ven 11 (Meini 4). Progr.: 5 15-10, 15 35-24, 25 57-42, 35 79-66. Tecn.: Milic 3244 (77-60). Antisp.: Young 3736 (81-69). Usc. 5f.: Slay 3818" (83-71). Spett. 2568. CREMONA La 5a vittoria casalinga consecutiva una ipoteca sulla salvezza per Cremona. I lombardi battono con autorit Venezia, che paga a caro prezzo lassenza di Clark (problema a una caviglia). I 16 punti di Rich nel 1o quarto lanciano il primo allungo dei padroni di casa (24-16, 9) che attaccano in ogni possesso il ferro con gli esterni. Venezia sembra affondare (42-26, 17), negli ultimi 3 del 1o tempo 10 punti di Slay la tengono in vita (44-36). Sono ancora gli uomini di Caja per ad avere pi energia. Lighty (+11 di plus/minus) decisivo sui due lati del campo (60-47, 27), ma in una gara di strappi la Reyer ha il merito di rimanere incollata quando alla fine del 3o quarto Slay segna i liberi del -7 (63-56, 29). Parita riaperta per pochi possessi, perch sale in cattedra Tabu (10 punti nel quarto finale) per lo sprint decisivo di Cremona che controlla coi rimbalzi dattacco. Caja vede il traguardo salvezza vicino: Abbiamo vinto la gara pi importante della stagione, ora aspettiamo solo la matematica per brindare. Mazzon sintetico: Dopo un pessimo primo quarto, non ci siamo dati per vinti. Peccato, perch nei trenta minuti successivi la mia squadra ha giocato una buona partita. Alessandro Rossi
Smith rianima Caserta che centra la salvezza

CASERTA AVELLINO 76 67
(15-17, 40-33; 52-50) OTTO CASERTA: Collins 8 (0/2, 2/5), Maresca 7 (2/5, 1/3), Bell 5 (1/4, 0/2), Smith 24 (8/13, 1/4), Stipanovic (0/3); Kudlacek 6 (0/3, 0/1), Doornekamp 11 (4/7, 1/2), Righetti 13 (1/4, 2/7), Cefarelli 1 (1/1, 0/1). N.e. Marzaioli, Loncarevic e Salzillo. All.: Sacripanti. SIDIGAS AVELLINO: Green 15 (3/8, 2/8), Gaddefors 6 (3/5, 0/1), Infanti 8 (4/6, 0/3), Golemac 16 (3/6, 1/6), Johnson 16 (7/12); Spinelli 2 (1/2), Slay 4 (2/6, 0/2). N.e. Soloperto, Ferrara, Alborea, Izzo. All.: Vitucci. ARBITRI: Mattioli, Giansanti e Capurro. NOTE T.l.: Cas 21/25, Ave 12/17. Rimb.: Cas 41 (Smith 12), Ave 44 (Johnson 22). Ass.: Cas 8 (due con 2), Ave 12 (Green 4). F. tecnico: Golemac 1659 (32-31). Usc. 5 falli: Doornekamp 3833 (72-60). Progr.: 5 5-8, 15 25-33, 25 42-46, 35 63-56. Spett. 4.053 inc. 25.591,00 euro. CASERTA La Otto risorge sette giorni dopo Pasqua, battendo nel derby Avellino. Con uno Smith super, conquista la matematica salvezza. Dopo cinque sconfitte consecutive vedere la gente che ti incoraggia credo sia uno dei segni pi belli per la squadra dice Pino Sacripanti la prima volta che vinciamo facendo meno in valutazione. Abbiamo giocato una buona partita superando i black out avuti. Meglio noi nella prima parte delle due met dice Frank Vitucci Caserta ha saputo distribuire meglio le risorse offensive ed ha avuto un buon apporto dalla panchina, la nostra intensit non stata la solita, veniamo da una settimana complicata. Buon inizio di Avellino 8-15 al 7, per la Otto segna solo Smith, poi Righetti impatta 15-15 al 9. Nel secondo quarto Cefarelli lasso di Sacripanti: il giovane difende e segna il 25-23 al 15 poi Collins e Doornekamp portano la Otto sul 40-31 al 19. Nel terzo quarto Avellino recupera: 40-46 al 27. Al 30sul 52-50 Righetti con una quadrupla d lavvio alla vittoria casertana, con Green e Johnson per Avellino mai domi, Slay brilla solo per essere stato beccato dai suoi ex tifosi. Lucio Bernardo
LEGADUE 12A GIORNATA DI RITORNO: SANTANTIMO TRAVOLGE BARCELLONA E NON PI ULTIMA

SANTANTIMO BARCELLONA 100 85 PIACENZA BOLOGNA 96 83 PISTOIA VEROLI 78 66 VERONA OSTUNI 71 70 BRESCIA IMOLA 63 62 BRINDISI FORL 94 86
CLASSIFICA
SQUADRE REGGIO EMILIA BRINDISI SCAFATI PISTOIA* BARCELLONA JESI BRESCIA* PIACENZA VERONA VEROLI OSTUNI BOLOGNA IMOLA S.ANTIMO* FORL PT 36 34 32 32 30 26 26 24 24 22 20 18 18 16 14 G 25 26 25 26 26 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 V 18 17 16 17 15 13 14 12 12 11 10 9 9 9 7 P 7 9 9 9 11 12 11 13 13 14 15 16 16 16 18
(20-19, 40-42; 64-61) IGEA SANTANTIMO: Cantone 3 (0/1, 1/1), Bell 33 (10/12, 1/9), Campbell 32 (7/10, 3/3), Kommatos 6 (3/4, 0/1), Cittadini 14 (5/7, 0/1); Moraschini 1, Rossi 7 (1/2, 1/2), Ianes 1, Petrazzuoli 3 (1/1 da 3). N.e. Eliantonio. All.: Di Carlo. SIGMA BARCELLONA: Green 11 (3/5, 1/3), Bucci 15 (1/4, 4/4), Lukaiskis 17 (7/11, 1/3), Da Ros 6 (3/7, 0/1), Martin 8 (4/6); Piazza 7 (1/4, 1/2), Hicks 13 (4/8, 1/2), Mocavero 8 (4/6). N.e. Rotundo, Biondo. All.: Sacco. ARBITRI: Mazzoli, Bartoli, Conti. NOTE T.l.: Ige 27/30, Sig 7/10. Rimb.: Ige 34 (Cittadini 13), Sig 17 (Da Ros 6). Ass.: Ige 11 (Campbell 3), Sig 16 (Green 7). Usc. 5f.: Martin 3754" (85-77), Green 3924" (95-80), Hicks 3932" (95-80), Cantone 3954" (98-83). Progr.: 5 6-11, 15 32-26, 25 50-53, 35 77-70. Spett. 800 circa. (l.ba)
(22-20, 54-32; 79-53) MORPHO PIACENZA: De Nicolao 4 (2/2, 0/1), Harrison 13 (2/3, 3/9), Voskuil 20 (1/1, 4/8), Anderson 23 (7/9, 1/1), Amoroso 7 (2/3); Passera 6 (3/7), Perego 6 (3/3, 0/1), Infante 13 (2/5, 3/4), Simoncelli 4 (1/2), Varrone (0/1). N.e. Dalla Valle e Casella. All.: Corbani. CONAD BOLOGNA: Kelley 13 (5/8, 1/2), Blizzard 7 (2/3, 1/7), Baldassarre 16 (5/12, 1/4), Yango 15 (6/7), Ferrero 3 (0/2, 1/3); Perry 18 (6/8, 1/2), Cutolo 2 (1/3), Canavesi 6 (2/3), Montano 3 (1/2), Chiarini. N.e. Pecile e Filippini. All. Markovsky. ARBITRI: Martolini, Ranaudo e Rossi. NOTE T.l.: Pia 17/23, Bol 11/11. Rimb.: Pia 29 (Anderson 10), Bol 27 (Baldassarre 6). Ass.: Pia 13 (Passera 5), Bol 10 (Perry 5). Progr.: 5 8-13, 15 40-28, 25 75-38, 35 91-70. Spett. 800. (m.mar.)
(16-22, 35-38; 58-54) TESI GROUP PISTOIA: Jones 22 (5/8, 2/3), Toppo 5 (2/2), Galanda 10 (3/5, 0/4), Hardy 20 (9/16, 0/4), Saccaggi 6 (3/4, 0/1); Gurini 4 (2/5, 0/2), Tavernari 11 (1/2, 3/6), Della Torre, Evotti (0/1 da 3). N.e. Tuci. All.: Moretti. PRIMA VEROLI: Lee 13 (4/9), Elder 15 (6/8, 1/4), Jackson 10 (4/7, 0/7), Giovacchini 7 (2/3, 1/3), Brkic 9 (3/6, 1/4); Tommasini 2 (1/1), Cortese 2 (1/2, 0/1), Rullo 5 (1/2, 1/3), Gatto 3 (1/2 da 3). N.e. Colussi. All.: Gentile. ARBITRI: Pasetto, Perretti e Scrima. NOTE T.l.: Pis 13/18, Ver 7/13. Rimb.: Pis 35 (Jones 12), Ver 32 (Lee 9). Ass.: Pis 9 (Hardy 3), Ver 8 (Lee 2). Progr.: 5 7-7, 15 29-29, 25 43-47, 35 70-58. Spett. 3100. (e.c.)
dts (17-18, 33-33; 50-48, 62-62) TEZENIS VERONA: West 14 (4/7, 1/2), Waleskowski 18 (7/9), Porta 14 (5/9, 1/4), Di Giuliomaria 3 (0/1, 0/4), McGrath 9 (3/6 da 3); Boscagin 5 (1/2, 1/2), Banti (0/1), Mariani 2 (0/2 da 3), Renzi 6 (1/8, 1/2). All.: Martelossi. DOMOTECNICA OSTUNI: Klobucar 9 (2/6, 1/3), Jurevicus 10 (3/6, 1/6), Basei 9 (4/8), Johnson 16 (2/3, 0/2) Rinaldi 12 (4/8, 0/1); Carenza 7 (2/4, 1/1),Rosseti 2 (1/1, 0/1) Berti 4 (1/1, 0/1), Diliegro 1 (0/1). All.: Marcelletti. ARBITRI: Masi, Gaglardi, Borgioni. NOTE T.l.: Ver 14/27 , Ost 23/35. Rimb.: Ver 42 (Waleskowski 18), Ost 37 (Rinaldi 10). Ass.: Ver 9 (Porta 5), Ost 5 (Johnson 3). Usc.5f.: Rinaldi 3954" (61-62), Progr.: 5 14-13, 15 22-26, 25 39-39, 35 54-50. (a.pe)
(18-21, 35-39; 54-50) CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Goldwire 6 (3/6, 0/3), Gergati 7 (1/5, 1/1), Thompson 9 (2/6, 1/3), Farioli 5 (1/2, 1/2), Busma 2 (1/2); Bushati 4 (2/4), Ghersetti 21 (8/14, 1/2), Rezzano 3 (0/1, 1/2), Rombaldoni 6 (2/3, 0/4). N.e. Scanzi, Stojkov e Gattesco. All.: DellAgnello. AGET IMOLA: Masoni 7 (0/2, 2/4), Whiting 16 (6/8, 1/4), Prato 5 (2/4, 0/4), Dupree 15 (7/11, 0/2) Kotti 6 (2/5); Cournooh (0/1, 0/2 ), Foiera 3 (0/1, 1/2), Bruttini 10 (4/7). N.e. Riga e Burresi. All.: Fuc. ARBITRI: Materdomini, Di Toro e Morelli. NOTE T.l.: Bre 8/14, Imo 8/13. Rimb.: Bre 32 (Thompson 7), Imo 39 (Bruttini 9). Ass.: Bre 10 (Bushati 3), Imo 15 (Prato 7). F. tecnico: DellAgnello al 1631". Progr.: 5 6-11, 15 31-31, 25 39-43 , 35 58-55. Spett. 2000. (a.ban.)
dts (14-19, 36-45; 54-60, 79-79) ENEL BRINDISI: Renfroe 40, Formenti 11, Maestrello 5, Callahan 8, Borovnjak 14; Wojciechowski, Zerini 5, Giuri 11. N.e.: Vorzillo, Preite, Rosato. All.: Bucchi. MARCOPOLOSHOP FORL: Roderick 17, Borsato 11, Coleman 13, Huff 18, Poletti 8; Basile, Natali 7, Casoli 9, Campani 3. N.e.: Orlando, Nardi. All.: Vucinic. ARBITRI: Ursi, Ciano, Pecorella. BRINDISI Renfroe si carica sulle spalle la squadra e la trascina alla vittoria, a lungo in dubbio. Brindisi ha dovuto fare a meno di Ndoja e Hunter e ha avuto la coppia Callahan-Borovnjak in serata negativa. N.b.: scout incompleto per guasto allimpianto di rilevazione (f.d.s.)
*: due punti di penalizzazione. Venerd: Reggio Emilia-Jesi 78-65. Prossimo turno (22/4, ore 18.15): Veroli-Barcellona; Scafati-Pistoia; Imola-Jesi; Bologna-Reggio Emilia; Piacenza-Brescia; Forl-Verona (20/4, ore 20.45); Ostuni-SantAntimo. Riposa: Brindisi.
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TENNIS DONNE A BARCELLONA
Super Errani, la settimana perfetta

Trionfa in singolare e in doppio (con la Vinci): Il mio torneo dedicato al povero Morosini
RICCARDO CRIVELLI
Sara resta sveglia in primavera. Che annata, per la piccola-grande Errani: cominciata con i quarti in Australia, i primi in carriera in uno Slam, e poi snodatasi attraverso una convinzione rinnovata e una ferocia agonistica che ha trovato nella costanza di risultati la benzina per trasformarla, almeno in questo spicchio di stagione, nella pi forte giocatrice italiana.
Signora della terra Dopo Aca-
I NUMERI
parole perch a volte succedono cose senza senso. Per questo credo sia bello godere di ogni momento della vita, perch il futuro purtroppo non si conosce.
Doppietta Arrivata in auto a Barcellona con il tecnico Pablo Lozano (Mi alleno a Valencia, perci per noi stato facile e cos ho potuto anche visitare la citt), la lascia con la 10 vittoria consecutiva sul rosso e lumilt di chi non si sente ancora in paradiso : Il Roland Garros? Parole grosse, per adesso non ci penso. Prima viene la Fed Cup (sabato e domenica in Repubblica Ceca, ndr), poi giocher a Budapest, Madrid e Roma. Quindi, c tempo: devo solo preoccuparmi di continuare a dare tutto come sono riuscita a far fin qui nel 2012. Senza bisogno di azzardare paragoni, era dal 2009 che una giocatrice non riusciva a vincere singolare e doppio in due tornei nella stessa stagione: limpresa fu di Serena Williams. I traguardi erano stati ovviamente ben diversi (Wimbledon e Us Open), ma la statistica dimostra in ogni caso la diversa dimensione in cui ora si sta muovendo la fenomenale Chiqui, come la chiama la Vinci, amica del cuore e di vittorie in doppio. Insieme, hanno conquistato il terzo trofeo stagionale in una finale tutta italiana che restaura il morale prima della trasferta di Ostrava, con Robertina che sprizza ottimismo: Non che i tornei te li regalano, perci non ce n uno pi speciale di un altro. Abbiamo giocato benissimo, ma Flavia e Francesca in questa settimana hanno dimostrato di poter tornare in fretta a grandi livelli. Il futuro con noi. Il presente, per, tutto per Sarita: Fare doppietta in una settimana qualcosa di straordinario e indescrivibile. Piccola, ma deffetto.
VITTORIE WTA
1.64
I tornei di singolare vinti in carriera da Sara Errani: Palermo e Portorose 2008, Acapulco e Barcellona 2012
Successi di unitaliana E la 54 volta

(lu.mar.) Quello di Sara Errani a Barcellona il 54 torneo vinto da unitaliana sul circuito. Le azzurre vincono almeno un torneo allanno dal 2000, almeno due dal 2006. Ecco lelenco: 1982 Simmonds (Bakersfield); 1984 Cecchini (Taranto e Rio de Janeiro); 1985 Reggi (Taranto); Cecchini (Barcellona); 1986 Reggi (Lugano, San Juan); Cecchini (Bregenz); 1987 Reggi (San Diego), Cecchini (Bastad, Little Rock); 1988 Cecchini (Strasburgo, Nizza); 1989 Cecchini (Paris Clarins); 1990 Reggi (Taranto), Cecchini (Bastad), Bonsignori (Estoril); 1991 Cecchini (Bol), Piccolini (San Marino); 1992 Cecchini (Paris Clarins); 1993 Grossi (San Marino); 1996 Pizzichini (Bol); 2000 Garbin (Budapest); 2001 Grande (Hobart, Bratislava); Farina (Strasburgo); 2002 Farina (Strasburgo); 2003 Grande (Casablanca), Farina (Strasburgo); 2004 Pennetta (Sopot); 2005 Pennetta (Bogot); Pennetta (Acapulco); 2006 Santangelo (Bangalore); 2007 Vinci (Bogot), Schiavone (Bad Gastein), Pennetta (Bangkok); 2008 Pennetta (Vina del Mar, Acapulco), Errani (Palermo, Portoroz); 2009 Vinci (Barcellona), Pennetta (Palermo, Los Angeles), Schiavone (Mosca); 2010 Pennetta (Marbella), Schiavone (Barcellona e Roland Garros), Vinci (Lussemburgo); 2011 Brianti (Fes), Vinci (Barcellona, s'Hertogenbosch e Budapest); 2012 Errani (Acapulco, Barcellona). TORNEI ITALIANI Era accaduto una volta sola che tennisti italiani vincessero un torneo per 4 anni di fila: a Firenze dal 1974 al 1977 con Panatta e poi tre volte Bertolucci.
Laltezza di Sara Errani per un per un peso forma di 60 kg
pulco, Sarita si prende dimperio anche la terra di Barcellona, per noi un torneo benedetto (4 successi consecutivi di unazzurra dal 2009). Di pi: vive una settimana perfetta, con il piglio della dominatrice, senza concedere neppure un set in singolare e poi regalandosi il gioiello finale del trionfo in doppio nel derby contro Pennetta e e Schiavone. Non cerano top ten in Catalogna, vero, ma la figlia di Fulvio e Giorgio ha alzato il livello dai quarti in poi, cio quando contava, come sanno fare solo le campionesse e in ogni modo in due giorni ha asfaltato la Goerges, numero 16 e in finale la Cibulkova dal gran dritto, numero 17: oggi la romagnola entrer per la prima volta in carriera nelle 30.
La dedica Un premio adeguato
SR
IL SUO GIORNO Sara Errani nata il 29 aprile 1987. A lato, con Roberta Vinci, con cui ha vinto il doppio; sotto sorride dopo il singolare
AFP/LAPRESSE
Le vittorie consecutive italiane a Barcellona; 2009 Vinci, 2010 Schiavone, 2011 Vinci, 2012 Errani
alla sua condizione attuale, che contro la slovacca le ha consentito di sorvolare i primi cinque giochi con altrettanti break prima di prendere in mano il match con la solita aggressivit e la capacit di giocare sempre un colpo in pi mentre lavversaria arranca: Certo, la terra favorisce me pi di lei ha ammesso candidamente alla fine perch Dominika una che picchia forte, per sono stata brava a tenere la profondit e a non calare mai di intensit. Con la coppa tra le mani, Sara ha strappato applausi di grande ammirazione con la dedica sul podio in mezzo al campo: Questa vittoria per Piermario Morosini, stata molto dura vedere quelle immagini, sono rimasta senza
I tornei in doppio vinti da Sara Errani in carriera: 8 in coppia con la Vinci e uno con Llagostera Vives, Pennetta e Brianti
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La posizione record in classifica mondiale di Sara Errani, quarta italiana del ranking dopo Schiavone, Vinci e Pennetta
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Finale singolare (168.000 e, terra): ERRANI b. Cibulkova (Slk) 6-2 6-2. Doppio: Errani/Vinci b. Pennetta/Schiavone 6-2 6-0.
LOPINIONE di GIANNI VALENTI
a pagina 23
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(429 vinte/296 perse), 10 titoli Atp e letichetta di professionista esemplare, anche come presidente dellassociazione giocatori. Era giusto smettere, e proprio qui. Mi mancheranno le vittorie, non mi mancher rifare i bagagli due volte la settimana. Ma rester nel mio sport, vorrei aiutarlo a migliorare ancora, rivela Ljubicic. Sar dirigente, dopo gli acuti dorgoglio: il bronzo olimpico in doppio ad Atene 2004, la Davis 2005, il n. 3 del mondo 2006, Indian Wells 2010. Il miglior Ljubicic? Da fine 2005 a inizio 2006, dalla finale di Madrid persa 7-6 al quinto con Nadal a Melbourne con lunica occasione di vincere uno Slam. Con le lacrime in campo e negli spogliatoi: Tutti quei colleghi che mi applaudivano allimpiedi... E bello vedere tanto rispetto ed apprezzamento. Ho fatto pi di quanto mi aspettassi, come dico sempre a mio figlio: "Non vero che non ci riesci, il tennis trovare, provare e provare". Cos ha fatto Ivan, costruendosi un gioco attorno al servizio.
IL TORNEO DI MONTECARLO IL CROATO SCONFITTO AL PRIMO TURNO ANNUNCIA IL RITIRO
SONO SEI COME NEL 73 E NEL 2006
Ricordi, lacrime e rispetto Ljubicic ha detto basta

DAL NOSTRO INVIATO
Bolelli e Giannessi qualificati Record di italiani in tabellone

MONTECARLO Superando le qualificazioni, Simone Bolelli e Alessandro Giannessi raggiungono Andreas Seppi, Fabio Fognini, Filippo Volandri e Potito Strace (wild card) nel tabellone principale di Montecarlo ed eguagliano il record di italiani del 1973 (Panatta, Barazzutti, Bertolucci, Zugarelli, Di Domenico e Franchitti) e del 2006 (Volandri, Sanguinetti, Seppi, Starace, Bracciali e Di Mauro). Sono entrambi seguiti da Infantino. Primo turno (2.950.475 euro), 1 turno: Simon (Fra) b. Balleret (Mon) 6 3 6 2; Dodig (Cro) b. Ljubicic (Cro) 6 0 6 3; Troicki (Ser) b. Lisnard (Mon) 6 3 6 1; qualificazioni, 2 e decisivo turno: GIANNESSI b. Gimeno Traver (Spa) 6 1 7 6 (2); BOLELLI b. Roger Vasselin (Fra) 6 7 (4) 6 2 7 5; primo turno: BOLELLI b. Bubka (Ucr) 6 2 6 4; GIANNESSI b. Stakhovsky (Ucr) 6 2 6 7 (4) 6 0. Oggi, inizio ore 10.30. Campo centrale: Young (Usa) c. Mathieu (Fra), a seguire Verdasco (Spa) c. Rochus (Bel), Benneteau (Fra) c. Granollers (Spa), Raonic (Can) c. Montanes (Spa); campo dei Principi: Kubot (Pol) c. Melzer (Aut), a seguire Tomic (Aus) c. Istomin (Uzb), Kohlschreiber (ger) c. Rufin (Fra), Chela (Arg) c. Dolgopolov (Ucr); campo 2, non prima delle 13: Stepanek (Cec) c. Nieminen (Fin), a seguire: BOLELLI FOGNINI c. Troicki Wawrinka (Ser Svi). SORPRESA ANGELIQUE A Copenaghen (168.000 e, indoor) la tedesca Angelique Kerber sorprende la padrona di casa Wozniacki ed ottiene il secondo trionfo in stagione dopo Parigi. Finale: Kerber (Ger) b. Wozniacki (Dan) 6 4 6 4. A HOUSTON Finale a Houston (398.000 e, terra): Monaco (Arg) b. Isner (Usa) 6 2 3 6 6 3. A CASABLANCA Finale a Casablanca (Mar, 398.000 e, terra): Andujar (Spa) b. Ramos (Spa) 6 1 7 6 (5).
VINCENZO MARTUCCI MONTECARLO
La professoressa terribile che vi pizzica impreparati lunico giorno che non avete studiato, il capufficio che vi incrocia al cinema quando siete in malattia, pap che vi trova fuori scuola alle 10.30 con la sigaretta in bocca, a 12 anni. Qual il vostro incubo peggiore? Ivan Ljubicic, il bravo ragazzo del tennis parola di Federer, Djokovic e Nadal temeva talmente tanto il primo match dellultimo torneo, a Montecarlo, dove vive e si allena (Dove il mio grande tennis cominciato, battendo nelle qualificazioni Medvedev e Kafelnikov), che lincubo peggiore della sua notte insonne si materializzato: 6-0 per Ivan Dodig, con familiari, amici, mastro Riccardo Piatti, il
Ivan Ljubicic, 33 anni, piange dopo la sconfitta contro Dodig CIACCIA
suo mondo che lo guarda attonito e deluso.

Emozioni A quel punto, mi so-
no chiesto se era stata una buona idea finire qui, cos. La testa era pi fuori che dentro il campo, non pensavo che
lemozione sarebbe stata cos forte. Ma una carriera non si giudica da una partita. E dal 6-0 6-3 finale. Non i 15 anni di tennis di Ljubo, il 33enne bosniaco, scappato dalle bombe a Moncalieri, poi arruolato dalla Croazia, con 725 partite
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VELA WORLD SERIES

Due uomini di Artemis REUTERS
IL CALENDARIO
Ora tappa a Venezia dal 12 al 20 maggio

(r.ra.) Prossima tappa delle World Series di Coppa America a Venezia dal 12 al 20 maggio. Nel primo fine settimana andr in
onda il trofeo citt di Venezia, nel secondo ci sar lappuntamento classico (come quello di Napoli), con la possibilit per i turisti di vedere gli Ac45, ospitati allArsenale. Due i campi di regata: uno di fronte al Lido in mare aperto e uno in Laguna, con arrivo davanti a San Marco.
IN ARGENTINA
Laser standard U21 Coccoluto iridato

(a.fr.) Giovanni Coccoluto ha vinto a Buenos Aires (Arg) il Mondiale Laser standard under 21 (29 equipaggi di 18 Nazioni),
precedendo di 3 punti il danese Stig Steinfurth e di 7 il polacco Arian Aleksander. Per il 18enne triestino del Circolo della Vela Muggia, che punta alle Olimpiadi di Rio 2016, il terzo titolo iridato dopo i due precedenti nel Laser radial. Laltro azzurro Marco Traversa giunto 23.
I tifosi sul lungomare salutano il rientro di Luna Rossa. Si stima che ieri fossero in cinquantamila ANSA
IL SOLO PARTENOPEO A BORDO
Al De Felice Sei il Lavezzi delle regate
Che Luna!
la festa
Bertelli butta in mare lo skipper Gli altri si tuffano senza spinte
LO SCHERZO Bertelli e il tuffo di Sirena Patrizio Bertelli spinge Max Sirena per un tuffo non previsto davanti a via Caracciolo BORLENGHI LA GIOIA Bruni e il portafortuna Randazzo Checco Bruni e Agostino Randazzo, n.1 del Circolo Vela Sicilia, ieri a bordo di Piranha BORLENGHI IL BRIVIDO Un balzo liberatorio dopo la fatica Francesco Bruni si tuffa nelle acque del golfo di Napoli con Pierluigi De Felice BORLENGHI
DAL NOSTRO INVIATO
Pierluigi De Felice: era su Mascalzone Latino BORLENGHI

ROSSELLA RAGANATI DAVIDE PALLIGGIANO NAPOLI
GIAN LUCA PASINI twitter@GianLucaPasini NAPOLI
Patrizio Bertelli aspetta le Luna Rossa sul pontile, si vede che euforico. Quando il suo nuovo skipper, Max Sirena a tiro, lo spinge in acqua e con lui finiscono a mollo (nelle acque non perfettamente limpide del lungo mare di Via Caracciolo) anche altri componenti del team italiano, i 5 ragazzi di Luna Rossa Piranha che ha appena vinto davanti agli americani di Oracle guidati da James Spithill. Scene daltri tempi, si festeggia solo la vittoria nella prima tappa delle World Series dellAmericas Cup, ma per Bertelli e i nuovi allunati molto di pi.
30 ottobre 2011 Siamo partiti
Il morso di Piranha Napoli tutta rossa La passione rinata

La vittoria su Oracle di Spithill regala allItalia la tappa sul Tirreno. Sirena: Un segnale forte agli avversari
in qualche maniera. Unemozione che non penso dimenticher mai.
Arbore Difficile dimenticare
I compagni di squadra per prenderlo in giro lo chiamano il re di Napoli e ieri, dopo la vittoria di Luna Rossa, Pierluigi De Felice (due campagne di Coppa America con Mascalzone Latino alle spalle e ora unico napoletano del sindacato di Bertelli) per un momento padrone della citt si deve essere sentito per davvero, quando durante la premiazione qualcuno dalla folla gli ha urlato sei come Lavezzi. Dedico questa vittoria a tutti i napoletani che credono nella nostra citt e la vogliono vedere tornare grande ha commentato commosso Pigiotto (questo il soprannome con il quale conosciuto nel mondo velico) . Avevo detto che il nostro team aveva lavorato sodo e che eravamo venuti a Napoli per vincere.
La sfilata Lemozione pi grande? Il passaggio
NUMERI
50.000 Sul lungomare E la cifra stimata di persone che ieri hanno assiepato il lungomare nonostante la pioggia 1.234.000 Alla tv Nonostante la regata di sabato non sia andata in onda, grandi ascolti su Italia 1: lascolto medio stato di 1 milione 234 mila spettatori, 6,27% di share
davanti a via Caracciolo per salutare la folla, un tributo doveroso a tutti i napoletani. E a loro dico Grazie per credere in Luna Rossa, continueremo a lavorare con impegno per meritare il vostro affetto. Migliaia sono stati i tifosi che hanno acclamato lo skipper Max Sirena e tutta la sua squadra, una folla variopinta di uomini, donne e bambini festanti come Velia, 70 anni di Aversa, schierata in prima fila. Sono in piedi da unora ma ne valeva la pena, volevo vedere da vicino questi campioni. Oppure Massimo da sempre tifoso della Luna: Ho seguito tutte le regate durante lAmericas Cup di Auckland, restavo sveglio fino alle 4 della mattina. Mi sembrato un sogno poter vedere Luna Rossa regatare nel Golfo di Napoli. E quando Giuseppe da San Giorgio ha urlato Io tifo per voi e voi tifate per il Napoli, Max Sirena spiritosamente ha risposto Forza Napoli.
Entusiasmo Ma stato sulle note di Luna Rossa,
in ritardo, questo un premio alla squadra. Anche se sappiamo che la strada ancora molto lunga dice il numero 1 di Prada . Napoli? Per lentusiasmo mi ricorda Auckland (citt della Nuova Zelanda dove Luna Rossa fece il suo esordio nel 2000 vincendo la Vuitton Cup, ndr) ne ero sicuro, bisognerebbe che lItalia valorizzasse di pi localit e occasioni come queste. LItalia adesso tornata ad avere una barca per cui fare il tifo, appena sei mesi dopo quel 30 ottobre quando venne annunciata la quarta sfida alla Coppa America, lanno prossimo a San Francisco. Avevamo bisogno di mandare un segnale forte agli altri ruggisce Max Sirena, il nuovo comandante che ieri stava sullaltra Luna, Pescespada . Siamo partiti molto in ritardo e volevamo fare vedere quello che possiamo fare. Sappiamo di avere tanto terre-
Le due Luna Rossa si incrociano sul mare davanti a Castel dellOvo ANSA
no da recuperare, ma questo un segnale. Stasera (ieri, ndr) ci meritiamo una bella festa, poi incominceremo a pensare alla tappa di Venezia....
Zuppi Bagnati per la pioggia e per il tuffo fuori programma gli allunati si dirigono verso la Villa Comunale dove in programma la premiazione, l Napoli d unaltra grande prova di s, dopo il tifo da stadio mostrato nel pomeriggio. Dal-
lacqua vedere tutti quegli ombrelli aperti sul lungomare che erano li per noi stata una grande emozione aggiunge Checco Bruni, tattico di Luna Rossa Piranha . Per questo quando finita la regata siamo andati a fare la passerella per questa fantastica gente. Mentre il comitato di regata ci intimava di tornare verso la gru per alzare la barca: ho insistito perch passassimo davanti al pubblico per ringraziarlo
anche la regata corsa con poco vento e che tecnicamente continua a fare storcere il naso. Mi da parecchio noia aggiunge Bertelli vedere questi catamarani dopo la virata fermi, come non mi piace vederli beccheggiare quando c troppa onda. Ma questo e con questo ci dobbiamo confrontare. Gli altoparlanti, dal palco della premiazione mandano le note di Luna Rossa, cantata da Renzo Arbore e dalla Orchestra Italiana. Max Sirena sale con in braccio il figlio Lorenzo che ha una maglia con la foto di pap con la manina in su del mi piace. Luna Rossa vinceva ai tempi della vela degli antenati, vince ancora in quella di Facebook. Sar un segnale?
la canzone napoletana inno del team italiano dal 2000 (abbandonata solo nella Coppa di Valencia 2007) che il pubblico andato in delirio. Per adesso lItalia batte 2-0 il resto del mondo ha sottolineato il tattico Francesco Bruni : le tappe di Trapani e Napoli sono state un successo strepitoso. Speriamo che anche a Venezia sia la stessa cosa cos facciamo un altro gol e sul 3-0 chi ci prende pi!.
LE CLASSIFICHE FINALI
Oracle staccato di 15 punti Match race: primo Artemis

Match race. Semifinali: Luna Rossa Piranha b. Oracle Bundock; Artemis b. Luna Rossa Pescespada. Finale Artemis b. Luna Rossa Piranha. Classifica: 1. Artemis; 2. LR Piranha; 3. O. Bundock; 4. LR Pescespada; 5. Energy Team; 6. Team Korea; 7. Oracle Spithill; 8. Emirates Team New Zealand; 9. China Team. Speed Trials: O. Bundock 20.43 nodi; Artemis 20.42; LR Pescespada 19.63; Energy 18.86; China 18.85; Team Korea 18.40; LR Piranha 17.27; O. Spithill 16.62; New Zealand 16.45. Classifica regate di flotta: 1. LR Piranha 92; 2. O. Spithill 77; 3. New Zealand 60; 4. Energy Team 54; 5. Team Korea 49; 6. LR Pescespada 41; 7. Artemis 40; 8. O. Bundock 37; 9. China Team 15.
VIDEO guarda le immagini su
www.gazzetta.it
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TUTTENOTIZIE & RISULTATI

Ippica A BOLOGNA E ROMA Rugby CELTIC: SCARLETS PASSANO 26-23
Pentathlon ITALIA AL PRIMO SUCCESSO DAL 1999
Coppa: Benedetti vince in Ungheria

(g.l.g.) A Szazhalombatta (Ung), nella terza prova di Coppa del Mondo, il 26enne forestale Nicola Benedetti ha vinto la gara con 6000 punti grazie a una rimonta incredibile nellultima prova, dove risalito dal 7 al 1 posto dopo un 957"77 nel combined event (corsa+tiro). la sua prima vittoria in Coppa del Mondo, che mancava allItalia dal 1999 con Valentini. Secondo il due volte campione olimpico Andrei Moiseev (Rus) con 5994 punti, terzo lungherese Tibolya con 5896. De Luca 12 con 5780 punti, Petroni 14 con 5772 punti. Benedetti era 4 dopo la scherma, 11 dopo il nuoto (209"85 nei 200 sl), poi settimo dopo l'equitazione, con 1172 punti (un solo errore) per scatenarsi nellultima prova. Ora viene il bello: sono tre i qualificati italiani per i Giochi, ma i posti sono due...
Per Amore: e sono tre Aironi, sconfitta Noble vola, festa Laghat e paolada anti-Fir
ALESSANDRO SORAGNA VIADANA (Mantova)
Bologna, Per Amore show PERRUCCI
La festa romana per Laghat GRASSO
A Bologna nel GP Italia altro show della Varennina Per Amore Gual. Sfilata dopo 400 metri al comando, ha allungato in retta darrivo, facendo il vuoto in 1.14.7 (28.7 lultimo mezzo giro) davanti a Pick Kronos. Terzo GP consecutivo dopo Etruria e Regione Autonoma, settima vittoria in 9 uscite (due rotture) e Varennini a 74 Gp vinti. A Roma Noble Hachy volante nel Carlo Chiesa, ma anche la festa per Laghat, il cavallo cieco che non vince in pista ma diventa divo fuori con i ragazzi di Teatrallegria, finalisti del programma tv Italias Got Talent. Stasera sempre a Capannelle le premiazioni del
galoppo per il 2011: miglior 2 anni maschio e femmina, miglior 3 anni maschio e femmina, sprinter, miler, classico e ostacolista. Tra i favoriti, Vedelago (2 anni maschi) e Frammassone (ostacolisti).
BOLOGNA: GP Italia - m 1660: 1 Per Amore Gual (Bellei) 1.14.7; 2 Pick Kronos; 3 Priority Ok; 4 Passione dEte; 5 Procellaria Jet; Tot.: 1,42; 1,29, 2,08, 1,88 (8,23) Trio: 39,16. ROMA: Pr. Carlo Chiesa - (gr. 3- m 1200): 1 Noble Hachy (C. Demuro); 2 Malikayah; 3 Adamantina; 4 Bettolle; Tot.: 1,95; 1,37, 4,27, 1,72 (32,94) Trio: 202,00. OGGI QUINT A TARANTO Al Paolo Vi (inizio alle 15.20) scegliamo Nelgrado Vil (12), Negramaro Bros (14), Giubit Cof (16), Irton del Rio (11), Nobilis Pf (10) e Lavinio dAnzola (7). SI CORRE ANCHE Varese (15.45), Albenga (t. 15) e Palermo (15.10).
Tre punti di passivo e una protesta pacifica dei tifosi (paolada con i fazzoletti bianchi) contro la decisione della Fir di togliere la licenza celtica agli Aironi. Contro gli Scarlets, la franchigia ha iniziato faticando, nonostante una mischia dominante, e trovarsi per due volte in 14 per i gialli di Orquera e Favaro. Nella ripresa gli Aironi tornano in partita con gli avanti (meta tecnica), ma le marcature dei gallesi con Williams e Morgan (contestata) scava il solco che Toniolatti ricuce solo per il bonus. Il patron Silvano Melegari: Con la Fir stanno lavorando le diplomazie. Un appunto alla tv: non si pu andare in diretta in Galles e in differita alle 22.35 in Italia.
AIRONI-SCARLETS 23-26 Marcatori: p.t. 3 c.p. Priestland, 15 c.p. Tebaldi, 20 c.p. Priestland, 22 c.p. Orquera, 29 m. J. Edwards tr. Priestland, 37 c.p. Priestland; s.t. 6 c.p. Orquera, 12 m. tecnica Aironi tr. Orquera, 22 m. L. Williams, 28 m. Morgan, 40 m. Toniolatti tr. Orquera. Aironi: Tebaldi (23 s.t. Olivier); Tonio-
Baseball San Marino ok

La protesta dei tifosi SORAGNA
latti, G. Pavan (37 s.t. Venditti), Pratichetti, Sinoti; Orquera, Keats; Sole, Favaro (31 s.t. Ferrarini), Cattina (21 s.t. N. Williams); Bortolami, Geldenhuys (21 s.t. Furno); Romano (14 s.t. Perugini), Ongaro (23 s.t. DApice), Aguero (23 s.t. Al. De Marchi). All. Phillips. Scarlets: L. Williams; Lamont, Reynolds, S. Jones, Fenby (32 s.t. Iongi); Priestland, Davies; Morgan, J. Edwards (1 s.t. Murphy), Turnbull; Day, Shingler; R. Jones, Owens (16 s.t. Rees), John (9 s.t. Gardinier). All. Davies. Arbitro: Lacey (Irlanda). Note: spett. 3300, p.t. 6-16. Gialli: p.t. 7 Orquera, 35 Favaro; s.t. 5 Turnbull. Calci: Orquera 4 su 5 (10 p.), Tebaldi 1 su 1 (3 p.); Priestland 4 su 6 (11 p.). Uomo del match: Favaro. Punti: Aironi 1, Scarlets 4. Classifica: Leinster 73; Ospreys 62; Munster 60; Glasgow 57; Ulster 56; Scarlets 55; Cardiff 45; Dragons, Treviso 35; Connacht 33; Edimburgo 27; Aironi 20.
(m.c.) Una one-hit di Rodney Rodriguez lancia San Marino alla vittoria nel recupero di gara-1 del 3 turno con Parma; in garadue gli emiliani, dopo essere passati dallo 0-2 al 3-2, si arrendono tra il 5 e il 6. 3 turno, gara3: Grosseto-Rimini 6-4, Novara-Nettuno rinv. (sosp. 4 sull'1-8). Recuperi: San Marino-Parma 3-0, 6-3; Bologna-Godo rinv. (sosp. 1 sul 2-0). Class. San Marino (8-0), Bologna (6-0) 1000; Rimini 667 (6-3); Godo 500 (3-3); Parma, Nettuno 375 (3-5); Grosseto 222 (2-9); Novara 0 (0-8).
Golf Malesia: Manassero 7, vince Oosthuizen

Con un -3 nellultimo giro (un eagle, cinque birdie e quattro bogey), Matteo Manassero ha chiuso settimo con -9 (70 72 68 69) il Malaysian Open di Kuala Lumpur (par 72, montepremi 1.900.000 e). Ha vinto Louis Oosthuizen (Saf) con -17 sul par (66 68 69 68), tre davanti allo scozzese Gallacher. Lorenzo Gagli 47 con -1 (69 71 74 73).
Hockey ghiaccio
ITALIA KO (m.l.) A Tours lItalia perde la seconda amichevole premondiale con la Francia 8-3 (2-1, 3-2, 3-0). Reti azzurre di Fontanive, Sirianni e Iori. In porta per i primi due tempi A. Bernard poi Tragust. AZZURRINI SALVI (m.l.) Al Mondiale u. 18 di 1 Divisione (gir. A) di Piestany (Slk) lItalia batte il Giappone 5-4 t.s ed salvo. PLAYOFF NHL Cos sabato nei quarti di Conference dei playoff Nhl. Eastern: Boston-Washington 1-2 t.s. (serie 1-1); NY Rangers-Ottawa 2-3 t.s. (serie 1-1). Western: St. Louis-San Jose 3-0 (serie 1-1); Phoenix-Chicago 3-4 t.s. (serie 1-1); Detroit-Nashville 2-3 (serie 1-2), ieri.
Boxe
MONDIALI (r.g.) A Mexico City (Mes) il locale Juan Manuel Marquez (54-6-1), 38 anni, gi iridato piuma, superpiuma e leggeri (2003-2010) conquista linterim superleggeri Wbo battendo Fedechenko (Ucr, 30-2) con verdetto unanime. Al Mandalay Resort di Las Vegas (Usa) Brandon Rios (Usa, 30-0-1) pur battendo il cubano Richard Abril (17-3-1) per split decision, non ha conquistato linterim leggeri Wba essendo risultato fuori peso. PRIMO PERUVIANO (r.g.) Al Coliseo Dibos Dammert di Lima, Alberto Rossel (28-8), 34 anni, ha battuto il messicano Alfredo Rodriguez (28-1), 22 anni, ai punti (decisione unanime) conquistando linterim minimosca Wba, primo peruviano iridato in assoluto. ALTRO DERBY PER BUNDU (r.g.) La Boxe Loreni ha definito per il 4 luglio a Udine la difesa volontaria del campione europeo Leo Bundu (27-0-2) contro Stefano Castellucci (19-1), ex tricolore superwelter.
Hockey in line
FINALISTE SCUDETTO (m.l.) Milano24-Edera Trieste sar la finale al meglio delle 5. Cos sabato gara-2 di semifinale: Vicenza-Edera Trieste 5-9 (serie 0-2); Monleale-Milano24 2-3 rig. (0-2).
Tennistavolo QUALIFICAZIONI OLIMPICHE
Tan Monfardini conquista Londra Partyka, il pass senza un braccio

CA
N I U E
Hockey pista
EUROCOPPE (m.nan.) Fatto il sorteggio delle fasi finali delle coppe europee. Eurolega. Quarti: Oliverense-Barcellona, Reus-Lodi, Benfica-Valdagno, La Coruna-Candelaria. In Coppa Cers la final four si giocher a Bassano (12 e 13 maggio): Bassano-Vilanova, Alcoy-Braga. Cos la 6 di Eurolega. Gr. A: Viareggio-Noia 6-3. Classifica: Barcellona 11, Candelaria e Viareggio 10 (eliminato), Noia 3. Gr. C: Valdagno-La Coruna 3-4. Classifica: La Coruna, Valdagno, Porto 12, Ginevra 0 . Gr. D: Lodi-Iserlohn 3-1. Classifica: Benfica 13, Lodi 12, Vic 10, Iserlohn 0. Coppa Cers, quarti di finale: Igualada-Bassano 2-3. IN A-1 La 23: Trissino-Sarzana 3-2, Forte dei Marmi-Giovinazzo 2-3, Follonica-Prato 5-3. Classifica: Lodi 57, Viareggio 52, Giovinazzo 47, Valdagno 45, Bassano 44, Forte dei Marmi 42, Breganze 37, Follonica 26, Prato 25, Trissino 22, Sarzana 20, Molfetta 15, Matera 13, Seregno 0 (ritirato).
La polacca Natalia Partyka, 23 anni
Ancora una volta Tan Monfardini Wenling a salvare il tennistavolo azzurro. La cinese di 39 anni e mezzo ottiene il pass per Londra proprio allultima partita utile, dopo aver rischiato leliminazione. Nella giornata conclusiva delle qualificazioni olimpiche in Lussemburgo, Tan supera 4-3 unaltra cinese, naturalizzata portoghese, Huang Mendes, poi si trova sotto 3-2 e 8-4 con la bielorussa Pavlovich, ma trova la forza per
rimontare e chiudere 4-3. Nella finale per Londra sconfitta 4-2 da Solja (Austria) e deve puntare allultimo spareggio, contro la russa Fadeeva, che batte 4-0. Come 4 anni fa, lunica rappresentante dellItalia a ottenere la qualificazione. Per Pechino si aggiunsero poi due posti regalati dallIttf con un allargamento abnorme dei posti disponibili. Stessa speranza adesso per i dirigenti azzurri, per le qualificazioni mondiali a Doha (10-13 maggio), ma il fallimento tecnico appare sempre pi evidente, con la mancata qualificazione, fra laltro, anche in entrambe le gare a squadre. A Doha giocheranno i 4 azzurri eliminati in Lussemburgo e, forse, la Stefanova se trover laccordo con la Fitet. Intanto, da segnalare la qualificazione della polacca Partyka, cui manca lavambraccio destro. Come gi nel 2008, parteciper sia allOlimpiade sia alla Paralimpiade.
SC
AZZURRI PER I GIOCHI Una vittoria e una sconfitta per gli azzurri nella prima giornata del Torneo europeo di qualificazione a Trebisonda (Tur). Simone Fiori, categoria 81 Kg, ha sconfitto lolandese Peter Mullenberg 10-, mentre Danilo Creati nei 69 kg ha perso contro il pugile di casa Koroglu 12-7. Oggi tocca a Capuano contro Jablonsky (Pol) nei 75 kg, mentre Cappai debutta domani contro larmeno Soghomonyan nei 49 kg.
GO
GO
Canoa Colazingari vince a Solkan nel C1

(a.fr.) A Solkan (Slo), dove sabato si disputata la prima delle tre prove di selezione per lOlimpiade nel K1 maschile e femminile, ieri si gareggiato per il podio dellHit Slalom Challenge. Ottimo Colazingari nel C1 (equipaggio che con il C2 tenter di andare a Londra agli Europei di Augsburg dal 9 al 13 maggio): ha vinto la gara in 14385, precedendo di 130 Cipressi; 3 lo slovacco Badura. Nel C2, un tocco di palina ha negato la vittoria Masoero-Benetti: argento degli azzurri in 15252, preceduti di 170 dagli sloveni Bozic-Taljat; 4 lequipaggio a 255. Nel K1, assente Daniele Molmenti (sabato 24) per preparare le gare di sabato e domenica, a Tacen (Slo), per il pass olimpico, doppio podio azzurro: 2 Paolini a 159 dal vincente, liridato Peter Kauzer (Slo); 3 Giovanni De Gennaro a 177. Gli altri: 6 Romeo a 274, 8 Raiba a 597. SPARAFUCILE La Serbia vince l11 edizione del Trofeo Sparafucile a Mantova: per loro cinque successi, un terzo, due sesti e un settimo posto nelle gare senior. In evidenza Holpert che ha vinto il K1 1000, 4 Benassi, soltanto 4. Per lItalia, cinque successi nelle gare senior: Michele Zerial e Norma Murabito nel K1 200, Ricchetti e Regazzoni nel K2 200, Craciun nel C1 200, Vartolomei nel C1 1000. Per la pioggia, non disputate nel pomeriggio le selezioni azzurre.
Nuoto Ranomi: 50 sl in 2410. Bene Pavone

(al.f.) Dopo aver abbattuto il muro dei 53 nei 100 sl (5275), Ranomi Kromowidjojo nuota il miglior crono stagionale dei 50 sl: a Eindhoven (Ola), fa 2410. Francesco Pavone vince i 200 farfalla in 1'5706 (2622, 5594, 1'2580), 5 crono italiano all-time. Si apre uno spiraglio di ripescaggio per gli Europei di Debrecen (il limite era 1'57"45). Uomini: 50 sl Fratus (Bra) 2187 (4 t. 2012), Nystrand (Sve) 2208, Fesikov (Rus) 2240; 1500 sl Kienhuis 15'1177; 50 do Lijesen 2479 (1 t. 2012); 200 do Driebergen 1'5796; 100 ra Stekelenburg 1'0104; 200 fa Pavone 1'5706, Verlinden 1'5981. Donne: 50 sl Kromowidjojo 2410, Veldhuis 2432 (3 t. 2012), Dekker 2464; 200 do Van Rouwendaal 2'1014; 100 ra Johansson (Sve) 1'0829.
Pallanuoto DONNE: PER I GIOCHI
Canottaggio MEMORIAL DALOJA
Nuoto AUSTRALIANO, AVEVA 73 ANNI. FU IL PRIMO SOTTO I 18 NEI 1500 SL
Olanda forza 23 Italia, 6 vittorie contro il Brasile Bene il doppio

A Trieste, due partite dallesito scontato nella prima giornata delle qualificazioni olimpiche femminili: nel girone B, il Canada ha battuto il Kazakistan 15-4 mentre lOlanda di Mauro Maugeri ha superato il Brasile 23-4, riposava la Grecia. Oggi si giocano Olanda-Canada (17.30) e Grecia-Brasile (18.50), riposa il Kazakistan. Il girone A, con Russia-Ungheria e Italia-Spagna, scatta domani. Dopo la prima fase, le prime 4 di ogni gruppo si incroceranno nei quarti, e le squadre vincitrici guadagneranno il pass per Londra. Semifinali e finale serviranno soltanto per le statistiche. Sono gi qualificati Gran Bretagna, Stati Uniti, Cina e Australia. Con 77 punti, precedendo Francia e Spagna, lItalia conquista la 26 edizione del Memorial dAloja a Piediluco, la prima regata internazionale della stagione olimpica con quasi 400 atleti da 27 nazioni. Nella seconda giornata di finali, conferme importanti per il doppio (Alessio Sartori e Romano Battisti) e il quattro senza (Capelli, Tranquilli, Agamennoni, Palmisano) che mettono a segno la loro seconda vittoria. Successi anche per i due doppi femminili, quello pesante di Giada Colombo e Laura Schiavone nonch quello leggero di Erika Bello e Laura Milani. Primi al traguardo anche i singolisti leggeri Pietro Ruta ed Enrica Marasca.
La leucemia uccide Rose: quattro ori tra Melbourne 56 e Roma 60

(al.f.) Murray Rose, leggenda del nuoto australiano, si spento allet di 73 anni, stroncato dalla leucemia contratta lo scorso dicembre. Nato a Nairn da genitori britannici e trasferitosi a Sydney durante il primo anno di vita, nel 1956, a soli 17 anni, divent il simbolo dei Giochi di Melbourne in cui mise a segno una storica tripletta: Rose conquist due ori individuali in 400-1500 sl (primo uomo sotto i 18 minuti) con altrettanti record del mondo e contribu al successo nella 4x200 sl australiana. AllOlimpiade di Roma 1960 si conferm medaglia doro nei 400 mentre fu dargento nei 1500 sl e bronzo con la 4x200 sl.
Football
IFL (m.l.) Cos la 6: Hogs Reggio Emilia-Seamen Milano 47-50; Rhinos Milano-Lions Bergamo 12-6 (suppl.); Doves Bologna-Warriors Bologna 12-34; Daemons Cernusco-Dolphins Ancona 33-34; Elephants Catania-Panthers Parma 20-7; Lazio Marines-Giants Bolzano 0-28. Classifica: Warriors Bo (5-1) 833; Rhinos Mi (4-1) 800; Ancona (3-1), Catania (3-1) 750; Parma (4-2) 667; Bolzano (3-2) 600; Cernusco (2-2) 500; Reggio Emilia (2-3), Bergamo (2-3) 400; Seamen Mi (1-4) 200; Doves Bo (0-4), Lazio (0-5) 0.
Pesi Italia fuori dai Giochi

Non ci saranno italiani ai Giochi di Londra. Dopo che il nullo di Genny Pagliaro nei 48 kg aveva vanificato le speranze della squadra femminile, dopo lultima giornata degli Europei di Antalya arriva il verdetto negativo anche per quella maschile: gli azzurri sono ottavi nella classifica a squadre che promuoveva le prime sette. 105: 1. Bedzhanyan (Rus) 405 (185+220); 2. Sheyko (Rus) 401 (185+216); 3. Audzeyeu (Bie) 395 (180+215); 14. Noto 325 (151+174).
Ghiaccio
GARDENA TROPHY Al Gardena Spring Trophy di figura a Selva Gardena (Bz), ultima gara prima del Mondiale a squadre, prestigioso successo di Roberta Rodeghiero. Uomini: 1. (1.1.) Menshov (Rus) 221.40; 4. (4.4.) M. Zandron 146.84; 5. (5.5.) Panfili 137.07. Donne: 1. (2.1.) Rodeghiero 127.34; 2. (1.2.) Yuki (Giap) 126.18; 3. (3.3.) Rio 121.76.
Softball
QUARTO (m.c.) Il quarto turno: NuoroBollate 1-6, 2-4; CasertaLa Loggia 7-3, 3-1; BolognaS. Marino, Montegranaro-Forl rinv. Riposo: Legnano. Class.: Caserta 875 (7-1); Bollate 833 (5-1); La Loggia (4-4), Legnano, Bologna e Forl (3-3) 500; S. Marino 250 (1-3) ; Montegranaro e Nuoro 167 (1-5).
Murray Rose dopo una gara: a Roma 60 centr tre podi ARCHIVIO GAZZETTA
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ALTRI MONDI
Il fatto del giorno _dopo i casi Lusi e Bossi

DI GIORGIO DELLARTI gda@gazzetta.it
lafrase DEL GIORNO
d notizie Tascabili
Per gli effetti del ciclone Lucy
Ma fanno bene i partiti a temere lantipolitica?

Ultimi sondaggi impietosi: la gente non si fida pi ed pronta ad astenersi o votare Grillo. E il sistema non pare capace di rinnovarsi
Il discorso che ha fatto ieri Bersani ci interessa perch si aggiunge a certe frasi preoccupate di Cicchitto, pronunciate una settimana fa da Vespa, e in generale a discorsi che sentiamo di continuo, a casa nostra, in taxi e quelle rare volte che entriamo in qualche salotto. Bersani ha detto: Se c qualcuno che pensa di stare al riparo dellantipolitica si sbaglia alla grande. Se non la contrastiamo, spazza via tutti. Serve perci una norma che metta il controllo sui bilanci dei partiti. Un controllo che riguardi anche il tipo di donazione che fanno i privati.
La pioggia non si ferma Freddo fino al 25 aprile

Unaltra settimana di pioggia attende lItalia. Colpa di ci che resta del mini ciclone Lucy che ha investito tutto il Paese, soprattutto il Sud. Per una prima ondata di vero caldo bisogner pazientare fino al 25 aprile: poi il sole durer fino al primo maggio. Un buon finale di un mese di aprile che rischia di essere registrato come il pi freddo degli ultimi 30 anni (in Val dAosta ha nevicato anche ieri e il termometro andato sottozero). Nei prossimi giorni, dunque, ci sar una perturbazione, che dalla Sardegna si sta portando sul mar Tirreno. La Campania e Napoli saranno le zone pi colpite gi in queste ore, ma poi sono indicati temporali sull80% del Paese, sopratutto nel Nordest.
Beppe Grillo, 64 anni: ieri, parlando del Movimento Cinque stelle, ha detto siamo la terza forza politica ANSA
LA FIDUCIA DEGLI ITALIANI
1 C questodio della Capisco.

gente per i politici, i partiti e, generalmente parlando, il sistema. E c la preoccupazione di questi qui di essere cancellati dalla faccia della Terra.
Ieri ha parlato anche Andrea Riccardi, il ministro per la Cooperazione internazionale. Che a Cortona (Arezzo) ha detto: C bisogno, in maniera vitale, dei partiti politici, non si pu indulgere nellantipolitica. C bisogno dei partiti, c bisogno di pi partiti, di partiti amici della gente e della cultura, che diano idee a questo Paese.
ISPO/CORRIERE DELLA SERA
GDS
2questo vero? Non ci pu Ma

essere democrazia senza partiti? Io non ci credo.
I partiti italiani di oggi sono profondamente diversi da quelli di un tempo, ma tendono a comportarsi come i loro antenati del Dopoguerra, la Dc o il Pci o il Psi: il segretario, i congressi, i delegati, la pretesa di dare una linea che non mai sicura, perch ogni partito ormai raccoglie le istanze pi varie e rappresenta gli interessi pi diversi, ha cio in s il virus del trasfor-
mismo e infatti vediamo adesso alleanze e contrapposizioni pazzesche, Fini che va a braccetto con Casini e Bersani, lex Forza Italia che litiga con lex An, Di Pietro che sta a sinistra invece che a destra, eccetera. I partiti sono diventati semplici comitati daffari o banali commissioni elettorali, e di questa trasformazione non hanno preso atto, si comportano come se nulla fosse accaduto. Su tutto, questa roba tremenda dei soldi che si pigliano. Come possono resistere in queste condizioni?
nelle forze politiche. Il valore, gi esiguo, del 4% rilevato il mese scorso, si dunque addirittura dimezzato. Il 2% della popolazione adulta corrisponde a circa un milione di persone, vale a dire probabilmente meno di quanti sono attivamente coinvolti ai diversi livelli, da sostenitori e militanti, nei partiti. Ci significa che una parte di chi vive comunque una vita di partito manifesta al tempo stesso sfiducia in questultimo. Capito? Ma senta il resto: In pi, ci che ci sembra ancora pi grave, questa perdita di consenso ha finito col riguardare anche le principali istituzioni democratiche. Ad esempio, la fiducia verso il Parlamento scesa dal 25% rilevato un anno fa, nellaprile 2011, al minimo storico dell11% registrato oggi. Quasi nove italiani su dieci non credono pi al principale organo elettivo della nostra nazione e non si sentono pi rappresentati da questultimo. Una crisi di consenso istituzionale gravissima.
me antipolitico, io credo che il discorso sia pi complesso. un voto anti-sistema, con forti radici territoriali, ma il fatto che, mentre Bossi esauriva la Lega, qui Grillo non esaurisce i grillini, un mondo vario, con candidati di buona qualit. E lincomprensione dei partiti verso questo soggetto dice molto: pi sono altezzosi, di solito, pi probabile che cresca....
5cose cambierebbero se i parLe

titi si tagliassero il finanziamento, eccetera?
4se le cose stanno cos, chi Ma

vincer le prossime elezioni?
3qualche dato che conforta C

quello che lei sta dicendo o sono sue sensazioni a pelle?
uscito lultimo sondaggio di Mannheimer, e dice questo: Oggi solo il 2% della popolazione dichiara di avere fiducia
Astensioni a non finire e avanzamento di Beppe Grillo, il quale si dice sicuro di prendere il 25-30% e andare al governo. I sondaggisti lo dnno adesso dal 4-5% di Euromedia Research al 7,2% della Swg. Roberto Weber, della Swg, dice: Il voto al Movimento Cinque stelle viene facilmente derubricato co-
Il finanziamento caler a 141 milioni nel 2013, dai 280 milioni del 2009, per via di tagli gi varati da Tremonti. Ma temo che sia tardi. E non credo che faranno troppi sacrifici. Senta quello che ha detto il tesoriere del Pd Misiani: Ai soldi non si pu rinunciare, chiuderemmo. una verit impopolare, ma qualcuno deve dirla. Abbiamo un disavanzo di 43 milioni di euro. L80,90 dei nostri introiti sono soldi pubblici e il problema non vale solo per noi... Tutti i partiti hanno bisogno della prossima rata per sopravvivere. Questo significa che la tranche di luglio (180 milioni) non sar bloccata e pure che i partiti, bench incassino 4-5 volte di pi di quello che spendono per le campagne elettorali, sprecano poi i soldi del denaro pubblico in spese tutte da capire. Il caso Bossi, il caso Lusi non sono evidentemente isolati.
NON SERVE UNIDEONA Se lItalia non cresce da pi di 10 anni in maniera adeguata forse perch Il faccendiere vicino a Berlusconi cerchiamo lideona e la Lavitola torna in Italia: scorciatoia. Ho paura del carcere, il momento pi difficile per non ne posso pi della crisi, tuttavia la soluzione non arriver da una ideona o con una bacchetta magica, ma con il lavoro costante sullagenda della Valter Lavitola ieri allaeroporto di Buenos Aires ANSA crescita, che Sono preoccupato di andare in prigione. fatta di tanti piccoli Non sono un delinquente, ho paura, ma torno Valter pezzi, tante perch non ne posso pi. Lo ha detto Buenos Lavitola imbarcandosi allaeroporto di idee tutte Aires per il volo che stamattina lo riporta in in fila che Italia, a Fiumicino. Sullex direttore dellAvanti toccano tutti pende unordinanza darresto del Tribunale di gli aspetti Bari, emessa nellinchiesta sui rapporti tra i del funziona- coniugi Tarantini e lex premier Berlusconi in cui il 45enne faccendiere accusato di indumento zione a rendere dichiarazioni false. Latitante di questo dal 14 ottobre 2011, presenter un dossier Paese preparato in questi mesi. intenzionato a
CORRADO PASSERA
MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
costituirsi ma non ad accusare Berlusconi: una persona donore, come se fosse un padre.
Ucciso a Milano per un debito
Muore il farmacista avvelenato col cianuro

Non ce lha fatta il farmacista di Milano avvelenato il 2 aprile con il cianuro da un cono scente. Luigi Fontana, 64 anni, morto ieri mattina poco dopo le 9. Il suo assassino, limprenditore 50enne Gianfranco Bona, che aveva confessato di aver versato il cianuro in un crodino che poi aveva servito al farmacista, doveva restituirgli un prestito di 270 mila euro. Bona era stato fermato tre giorni dopo lavvelenamento dagli uomini della squadra mobile di Milano e aveva poi dichiarato al pm Carlo Nocerino di aver acquistato il veleno per usarlo contro se stesso e di aver cambiato idea soltanto allultimo momento. Adesso luomo dovr rispon dere non pi di tentato omicidio ma di omicidio.
INTEGRAZIONE NELLA CLASSIFICA DEI COGNOMI PI DIFFUSI TRA I PRIMI DIECI ANCHE CHEN E ZHOU
Milano molto pi cinese Gli Hu dietro ai Rossi

Cera una volta la sciura Brambilla, che si sentiva la padrona di Miln. Adesso nella metropoli lombarda i Brambilla sono 1536, al nono posto nella classifica dei cognomi pi diffusi della citt, surclassati anche dagli Hu, che sono ben 3694 e che si piazzano secondi alle spalle degli (per ora) intramontabili Rossi (4379) e davanti ai milanesissimi Colombo (3685). il segno di unItalia che cambia. Venticinque anni fa non cera nemmeno un cognome straniero tra i primi trenta, adesso ce ne sono quattro tutti cinesi di cui tre nella top ten: oltre agli Hu, abbiamo 1625 Chen (ottavo posto, quindi sempre davanti alla sciura Brambilla) e 1439 Zhou (decimi). Questa classifica dei cognomi registrati allanagrafe del Comune di Milano spiega lassessore allArea me-
Due sposini cinesi al Duomo ANSA
tropolitana, Decentramento e Municipalit, Servizi civici Daniela Benelli un indicatore dellevoluzione nel tempo della citt e dei suoi abitanti. Se negli Anni 50 e 60 colpiva il diffondersi dei cognomi meridionali, ora questo discorso vale per gli stranieri: con il tempo verr meno anche questo stupore. Per il momento per si tratta praticamente solo di cinesi, che hanno stabilito la loro comunit in via Paolo Sarpi negli Anni 20 e che piazzano 12 cognomi nei primi 100. Di altre provenienze ce ne sono soltanto 3: Mohamed 34, Ahmed 63 e Ibrahim 75.
La 13enne morta nel 2007 a Taranto
Suicida dopo lo stupro Il pap: Dov lo Stato?

Stato, istituzioni, giustizia, ministri... Dove siete? Quanti secoli vi occorrono per questi maledetti processi?. Lo scrive in una lettera aperta Alfonso Frassanito, padre di Carmela, 13enne che si tolse la vita il 15 aprile del 2007, lanciandosi dal balcone a Taranto, perch era stata violentata e nessuno le credeva. Luomo ricorda che nel proces so ai tre ragazzi accusati dello stupro sono state celebrate 4 udienze, mentre due giovani (allepoca dei fatti minorenni) hanno evitato la condanna, nonostante la confessione. Nella lettera diffusa ieri, per il 5 anniversario della morte, Frassanito ha aggiunto: Il processo Scazzi sembra Hollywood, ma dove sono tutti quando si parla di Carmela?.
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ALTRI MONDI
IN UNA CATENA DI MARKET
Gli studenti al lavoro Alla cassa i primi 2

Hanno iniziato ieri Cristina Fregonese e Daniele Zabeo (nella foto Ansa), i due studenti che, insieme ad altri 9 mila giova
ni, hanno risposto allofferta dei supermercati del Gruppo Pam per un lavoro vero, solo domeni cale ma da 400 euro al mese. I due ragazzi sono stati i primi ad inviare il curriculum e ieri erano gi di turno alla cassa di un supermercato a Spinea (Venezia), vicino alla sede della Pam.
OGGI IL COMPLEANNO
Il Papa ha 85 anni: la festa in famiglia

Oggi l85 compleanno. Gioved il settimo anniversario di pontificato. Inizia una settimana con ricorrenze importanti per
Benedetto XVI, che ieri in Piazza San Pietro ha chiesto ai fedeli di pregare per lui, affinch non gli manchi la forza. In ogni caso, per il Papa sar una festa in famiglia: dalla Baviera arrivato il fratello maggiore, monsignor Georg, che tras correr con lui i prossimi giorni.
I talebani allattacco: 19 morti in Afghanistan

Battaglia a Kabul e in tre province: la vendetta dei ribelli per gli abusi degli americani. Razzi colpiscono il Parlamento
STEFANIA ANGELINI
BENIGNI FA DANTE
A tutta
DI MABEL BOCCHI
Salute
Attraverso un nutriente
S
Da luglio a Firenze Roberto Benigni riporta Dante Alighieri a Firenze. Lattore e regista, intervistato ieri da Fazio a Che tempo che fa, ha rivelato che il 15 luglio inizier nel capoluogo toscano lo show Tutto Dante: Saranno altri 12 canti, ricomincio da piazza Santa Croce. Parlando dellattualit politica, Benigni ha citato Berlusconi (Mi manca) e poi la Lega: Camicie verdi, lauree in bianco e conti in rosso: ecco la bandiera tricolore della Lega
Lintelligenza e lansia si evolvono insieme

Lansia aiuta il cervello a evolversi. Lo afferma una ricerca condotta dal Suny Downstate Medical Center di New York e pubblicata su Frontiers in Evolutionary Neuroscience. Gli scienziati hanno scoperto che intelligenza e ansia sono correlate con lattivit cerebrale per mezzo della colina, un nutriente presente nel cervello. Lo studio ha coinvolto pazienti con disturbo dansia, confrontati con volontari sani per valutare il rapporto tra quoziente di intelligenza, tassi di preoccupazione e metabolismo della colina.
IN TUTTA EUROPA
stata una giornata di guerra, ieri, in Afghanistan: i talebani hanno dato il via a quella che chiamano loffensiva di primavera. Almeno dieci attacchi, pianificati da mesi, sono stati sferrati a Kabul e in tre province del Paese. Nella capitale stato colpito il quartiere delle ambasciate occidentali (in particolare le sedi di Gran Bretagna, Giappone e Germania), prese di mira da un commando di insorti piazzati sul tetto di un edificio. Colonne di fumo nero, inoltre, si sono alzate nella stessa zona, dove si trova la base Nato. Alcuni razzi, invece, sono stati lanciati contro il Parlamento afgano: pare che alcuni ribelli siano pure riusciti a entrare nel palazzo. stato attaccato anche il centro operazioni delle forze internazionali Isaf, che si trova a 10 km a est della capitale. Ma contemporaneamente, dalle prime ore del mattino, oltre al cuore di Kabul sono state colpiti Jalalabad e il suo aeroporto, la provincia di Logar e di Paktia. Alcuni testimoni hanno raccontato che nellondata di attacchi, molti miliziani sono andati allassalto vestiti da donna, camuffati sotto i burqa.
La rivendicazione Il primo bi-
Israele blocca i manifestanti pro-Palestina

Ieri era in programma in Cisgiordania Benvenuti in Palestina, liniziativa interna zionale contro loccupazione israeliana, ma Tel Aviv ha chiesto alle compagnie aeree di evitare le partenze di alcuni militanti non graditi. Cos a Roma 7 italiani pronti allim barco sono stati bloccati (il vignettista Vauro, inserito nella black list, non s presen tato). Tensione e arresti a Bruxelles (Belgio), mentre in 49 sono stati fermati allaero porto di Tel Aviv: tra questi, anche 4 italiani mentre un altro, il 25enne Marco Vara sio, stato portato in carcere.
Un gruppo di afgani sui resti di unautobomba esplosa a Jalalabad REUTERS
Assaltate le basi Nato e delle forze Isaf. La Farnesina: Nessun italiano in pericolo
rebbero stati catturati. Lo ha annunciato il ministero dellInterno afgano, aggiungendo che 14 poliziotti e 9 civili sono rimasti feriti. E la rivendicazione delloffensiva non si fatta attendere: tramite un messaggio inviato allagenzia Associated Press, i talebani hanno spiegato che gli attacchi con-
lancio delle vittime, quando erano ancora in corso i combattimenti, parlava di 19 ribelli morti, mentre due talebani sa-
tro il governo e le forze di sicurezza che ieri si sono dimostrati impreparati di fronte alloffensiva erano mirati a vendicare gli abusi commessi dalle truppe americane, dal rogo dei corani ai soldati ripresi mentre urinavano sulle salme di alcuni talebani, fino allultimo episodio, il massacro di 17 civili ad opera di un sergente americano. Non ci sarebbero problemi, invece, per gli italiani: ieri sera il ministero degli Esteri ha confermato che non si rilevavano situazioni di pericolo per connazionali o personale in servizio a Kabul.
Per le crisi di natura psicogena
Molto spesso lo stress confuso con lepilessia

Molti pazienti con una diagnosi di epilessia potrebbero essere solo stressati. Lo rivela uno studio della Johns Hopkins University School of Medicine di Baltimore, dopo avere verificato come nellunit epilessia dello stesso Hopkins pi di un terzo dei pazienti ricoverati come epilettici in realt soffre di PNES, cio di attacchi di natura psicogena. Hanno movimenti incontrollati e convulsioni che assomigliano a quelle dovute allepilessia, ma non sono il risultato di scariche elettriche cerebrali anormali, ma di comportamenti causati dallo stress.
Un attivista diretto a Tel Aviv arrestato a Bruxelles REUTERS
le elezioni francesi
Lo studio svedese
La sfida Hollande-Sarkozy: in piazza arriva pure Carl

Due mega-comizi, due ultime prove di forza. Nicolas Sarkozy e Franois Hollande, rivali alle Presidenziali francesi del prossimo fine settimana, si sono rivolti ai loro sostenitori a Parigi, in due grandi manifestazioni seguite da decine di migliaia di persone. I sarkozyani si sono raccolti a Place de la Concorde e tra loro cera anche la moglie del presidente Carla Bruni (nella foto Reuters). Il socialista Hollande, favorito per la corsa allEliseo, ha parlato nel parco del Chateaux de Vincennes
Il rischio ictus aumenta se un fratello lha avuto

Cresce del 64% la possibilit di avere un attacco ischemico se un fratello ne ha avuto uno prima dei 55 anni. Ancora peggio per chi ha fratelli colpiti in et giovanile: il rischio sale addirittura al 94%. quanto emerso da uno studio del Karolinska Institutet di Stoccolma, che ha seguito pi di 180 mila pazienti in 20 anni. Per determinare il rischio di ictus, il team di ricercatori ha esaminato linfluenza dellet, del sesso e della storia clinica familiare. Inoltre, altri due elementi supportano lo studio: la debolezza dei vasi cerebrali e una vita poco sana.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DIRETTORE RESPONSABILE ANDREA MONTI andrea.monti@gazzetta.it VICEDIRETTORE VICARIO Gianni Valenti gvalenti@gazzetta.it VICEDIRETTORI Franco Arturi farturi@gazzetta.it Stefano Cazzetta scazzetta@gazzetta.it Ruggiero Palombo rpalombo@gazzetta.it Umberto Zapelloni uzapelloni@gazzetta.it PRESIDENTE Piergaetano Marchetti VICE PRESIDENTE Renato Pagliaro AMMINISTRATORE DELEGATO E DIRETTORE GENERALE Antonello Perricone CONSIGLIERI Raffaele Agrusti, Roland Berger, Roberto Bertazzoni, Gianfranco Carbonato, Diego Della Valle, John Elkann, Giorgio Fantoni, Franzo Grande Stevens, Jonella Ligresti, Giuseppe Lucchini, Vittorio Malacalza, Paolo Merloni, Andrea Moltrasio, Carlo Pesenti, Virginio Rognoni, Alberto Rosati, Giuseppe Rotelli, Enrico Salza DIRETTORE GENERALE DIVISIONE QUOTIDIANI Giulio Lattanzi
RCS MediaGroup S.p.A. Divisione Quotidiani Sede Legale: Via A. Rizzoli, 8 - Milano Responsabile del trattamento dati (D. Lgs. 196/2003): Andrea Monti privacy.gasport@rcs.it - fax 02.62051000 COPYRIGHT RCS MEDIAGROUP S.P.A. DIVISIONE QUOTIDIANI Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo quotidiano pu essere riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sar perseguita a norma di legge DIREZIONE, REDAZIONE E TIPOGRAFIA Via Solferino, 28 - 20121 Milano - Tel. 02.62821 DISTRIBUZIONE m-dis Distribuzione Media S.p.A. Via Cazzaniga, 19 - 20132 Milano Tel. 02.25821 - Fax 02.25825306 SERVIZIO CLIENTI Casella Postale 10601 - 20110 Milano CP Isola Tel. 02.63798511 - email: gazzetta.it@rcsdigital.it PUBBLICIT RCS MEDIAGROUP S.P.A. DIVISIONE PUBBLICIT Via A. Rizzoli, 8 - 20132 Milano Tel. 02.25841 - Fax 02.25846848
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IL MIGLIORE Padronanza di voi stessi, fortuna e calma vi fanno trionfare nel lavoro. Gimme five sudombelicali, ilari, poi, allietano voi e chi fornica con voi!
STEPHAN EL SHAARAWY
Toro 7Luned di ottimi rapporti e di risultatoni di lavoro. Un chiarimento finanziario, tra laltro, vi giova e solleva. E c mucho sugo suino.
23/11 - 21/12
Gemelli 5,5
Luned stanco e con gli zebedei lievitanti. Certi dementi, poi, rincareranno la dose con le loro osservazioni e voi sclererete. Cuccia.
22/12 - 20/1
Cancro 7,5
Lavoro, viaggi, soldi e forma fisica godono di favori lunari superberrimi. Brame segrete, poi, si realizzano, recuperi suini si stagliano.
21/1 - 19/2
Leone 7Morale e zebedei sono grigio-luned, ma il lavoro appaga e certe novit giovano. Il sudombelico chiede troppo, per. Anche a se stesso.
20/2 - 20/3
DI ANTONIO CAPITANI
24/8 - 22/9
Vergine 6La lealt altrui pi rara dun tesoriere onesto: tenetelo a mente e non esponetevi. Nemmeno nudi, se non siete a posto. Lavoro ok.
Bilancia 6
Il lavoro concretizza le vostre aspettative. Ma il vostro umore va su e gi. E vi rende gradevoli come una colica meteoristica. Ussignr
Sagittario 6
Qualche rottura di zebedei ci sar, ma resistendo alla tentazione di decapitare gli altri sbrigherete tutto benissimo. Sudombelico assente.
Capricorno 7,5
Luned di ideone e soddisfazioni. Oltre che di cooperazione con gli altri. Bene viaggi, p.r., colloqui e cuccaggi, molti con epilogo suino.
Acquario 7
Lavoro e economia vi schiudono prospettive che in tanti vi invidieranno. Il cuore gioisce, ma la fornicazione si (e vi) insfighisce.
Pesci 7
Idee, colloqui, nuove idee pagano. E sbrigate pure tutto in tempi pi brevi del previsto. Questo, per, un po anche fornicatamente. No!
Lattaccante del Milan nato a Savona il 27 ottobre 1992. Ha debuttato in rossonero il 18 settembre 2011 sul campo del Napoli
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IL BLOG Basile si dimette in Argentina: ecco il retroscena

Il tecnico Basile lascia il Racing Avellaneda dopo un clasico infuocato con lIndipendiente. Nel blog Tropico del calcio
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Oggi
Piogge, rovesci o temporali interesseranno gran parte delle regioni, con neve sulle Alpi, ma ci saranno anche schiarite. Precipitazioni pi persistenti al Nord, al Centro e al Sud. Zone di sereno pi probabili in Sicilia e in Sardegna. Trieste
Venezia
11 15 11 14
Domani
Al Sud, in Sicilia e in Sardegna varie piogge, qualche temporale e neve ad alta quota, ma ci saranno anche alcune schiarite. Al Centro e al Nord probabilit di precipitazioni in diminuzione con alternanza di nuvole e zone di sereno.
Dopodomani
Sul Nordovest aumento della probabilit di piogge, temporali e nevicate in montagna. Sul resto dell'Italia si verificher un'alternanza di annuvolamenti e schiarite, con qualche nebbia mattutina e locali piovaschi durante il giorno.
Trento Aosta
6 13 9 15
Legenda CIELO
Sole Nuvolo Rovesci Coperto Pioggia Temporali Neve Nebbia
BOLOGNA
Milano
10 15
VENTI
Deboli Moderati Forti Molto forti
CAGLIARI CAMPOBASSO CATANIA FIRENZE GENOVA L'AQUILA MILANO NAPOLI PALERMO PERUGIA POTENZA REGGIO CALABRIA ROMA TORINO TRENTO TRIESTE VENEZIA
Torino
8 15
Bologna Genova
10 15 6 14
Ancona
Firenze
8 14
Perugia
8 12
11 12
LAquila
7 11
MARI
Calmi Mossi Agitati
ROMA
11 16
Campobasso
5 12
Bari Potenza
3 9 9 14
Napoli
11 15
Cagliari
10 16
Catanzaro
10 13
Il sole oggi MILANO

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ROMA
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Palermo
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13 16
Il sole domani MILANO

Sorge Tramonta
La luna ROMA
Sorge Tramonta Nuova Primo quarto Piena Ultimo quarto
Catania
14 16
6:35
20:11
6:27
19:52
6:33
20:12
6:25
19:53
21 apr.
28 apr.
6 mag.
13 mag.
48
BARCLAYS
MILANO CITY
MARATHON
lAnalisi
di FAUSTO NARDUCCI
lettera DI SCUSE
w 3983
5175
ISCRITTI QUELLI DELLA MARATONA HANNO SUPERATO IL 2011 (5075) MA NON GLI ISCRITTI 2010 (5446)
4597
PARTITI PIU DEL 2011 (4025). SOLO IN 614 (QUINDI POCHI) NON SONO PARTITI (PER LA PIOGGIA?)
86.6
PERCENTUALE LA QUOTA DI ARRIVATI SALE RISPETTO AL 2011 (84.5) QUANDO AVEVA INCISO IL CALDO
1958
STAFFETTE I QUARTETTI AL TRAGUARDO SU 2103 ISCRITTI SONO STATI SOLO 145 IN MENO
13009
TOTALE PARTITI RISPETTO AI 13.569 ISCRITTI. ALLE DUE GARE NE SONO PARTITI IN TUTTO BEN 13.009
Trend positivo ma si deve migliorare

La pioggia, battente fin dal primo mattino, non ha fermato la Barclays Milano City Marathon che ha fatto registrare un sensibile incremento nel numero degli arrivati rispetto allanno scorso: 3983 contro 3405. Segno non solo che le staffette (quasi 2000 al traguardo) non hanno fagocitato la corsa pi importante ma anche che Milano non segue il trend di molte altre maratone italiane che negli ultimi anni segnano una riduzione di iscritti e arrivati. Si conferma poi che la pioggia piace ai maratoneti pi del caldo e infatti cresce anche la percentuale di arrivati rispetto agli iscritti: 86.6. Il problema che quando si raggiungono cifre cos alte di partecipanti (13009 partiti) anche la macchina organizzativa deve adeguarsi e non su tutto la struttura si fatta trovare preparata. Qualche miglioramento si registrato nella zona cambi (ma limbuto di viale Papiniano stato intasato dal concomitante arrivo dei maratoneti) ma, come possono testimoniare le proteste giunte in redazione, quello che non ha proprio funzionato la zona di riconsegna borse. Le sacche di gara consegnate al via di ogni frazione sono state trasportate da tre minuscoli camioncini che allarrivo le hanno ammonticchiate (a volte sotto lacqua) senza ordine numerico. E cos, nonostante la buona volont degli addetti, ci voluto fino a unora e mezza per riconsegnarle ai podisti inferociti grazie ad improvvisati banditori di numeri del lotto. Di fianco le scuse degli organizzatori: non da tutti assumersi le proprie responsabilit. Intanto, ieri, grazie alla giornata ecologica, la Milano che non corre ha sfidato la pioggia per applaudire: ripartiamo da qui.
ARRIVATI QUELLI DELLA MARATONA HANNO SUPERATO SIA IL 2011 (3405) SIA IL 2010 (3436)
Non facile assumersi le proprie responsabilit ma il direttore tecnico della gara. Andrea Trabuio, pronto ad offrire le scuse ufficiali ai corridori: Lorganizzazione si scusa per gli inconvenienti riscontrati alla riconsegna delle sacche nelle staffette. Una serie di fattori concomitanti, compreso il maltempo, e anche una sottovalutazione del meccanismo di distribuzione (che lanno scorso aveva funzionato perfettamente) hanno creato problemi che risolveremo nelle prossime edizioni. Dagli errori si impara.
MARATONA CHE CRESCE
La spettacolare partenza della Barclays Milano City Marathon: al via della maratona (che ha preceduto di unora le staffette) cerano 4597 concorrenti LAPRESSE
Quasi 4000 al traguardo della corsa maggiore ma anche 1958 staffette arrivate sono i numeri del doppio appuntamento lombardo che per ha sollevato forti proteste per la riconsegna delle sacche
II
BARCLAYS
MILANO CITY
MARATHON
Arr. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Cognome TOO KURGAT GEMECHU SANG TOLCHA CALDEIRA LAHCEN DESOUSA GUALDI WISSEM DIAZ KABBOURI NAIBEI GUIMARAES BELLORIN VACCINA TELES AMADO TIBERTI Nome A S DANIEL K. 78 M NICKSON 88 M WORKU BIRU 85 M ELIJAH KIPRUTO 83 M BERHANU S. 93 M FRANK 83 M MOKRAJI 79 M ANCELMO D. 79 M GIOVANNI 79 M HOSNI 85 M JAVIER 76 M YASSINE 86 M SOLOMON B. 84 M FLAVIO HENRIQUE 83 M MANUEL ISIDRO 82 M TOMMASO 80 M JOS 80 M GARCIA JOSE 77 M TITO FIORENZO 81 M Tempo 2:08:39 2:08:43 2:08:48 2:11:44 2:11:54 2:12:03 2:14:13 2:14:14 2:15:25 2:16:35 2:16:47 2:16:57 2:17:33 2:17:39 2:21:34 2:22:28 2:24:05 2:26:53 2:27:13
ALEX SCHWAZER
Milano in marcia anche per Didoni

Alex Schwazer ha barato. Doveva correre la quarta frazione della staffetta del Progetto Panda che raccoglie fondi per il Centro Ascolto del reparto di Neurologia Pediatrica dellospedale Buzzi di Milano e invece ha inventato il pettorale double-face ed ha marciato anche la terza frazione che spettava al suo allenatore Michele Didoni per complessivi 18 km. Non volevo rimanere orfano ha detto scherzando il campione olimpico della 50 km di Pechino 2008 il lavoro di Michele troppo importante in questi tre mesi che mancano allOlimpiade di Londra e cos non ho voluto prendere rischi. A parlare seriamente Didoni: Alla vigilia ho visto che cera un tempo massimo da rispettare. Non sono allenato e sono ingrassato, cera il rischio che non arrivassi in tempo per dare il cambio ad Alex cos abbiamo deciso che avrebbe percorso entrambe le frazioni. Cos Schwazer, dopo la prima frazione coperta da Matteo Giupponi e la seconda da Diego Cafagna, ha preso il cambio con il pettorale numero 3 sui Bastioni e, quando arrivato allultimo cambio di viale Papiniano, ha aperto le spille, girato il pettorale e sfoggiato il numero del quarto frazionista. Ma ho marciato tranquillo, a 5/km, ha precisato. Ora comincia per lui la clausura che terminer solo a Londra.
151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 CENDON GONZALEZ JUAN ANTONIO 58 M LEONARDI LORENZO 83 M GIANOGLIO RICCARDO MARIO 89 M RAPPA LIBORIO CLAUDIO 65 M GERMINIASI STEFANO 69 M FJORDSIDE RASMUS 85 M QUAGLIOTTO ERMANNO 65 M DE GRANDI RENZO PAOLO 66 M BINDA LUCA 80 M DAMIANI FRANCESCO 73 M ROSA MATTIAS 73 M LOTRIGLIO ANTONIO 72 M CANTU' DANILO LUIGI 65 M DELHAYE JEAN-FABIEN 61 M GASPERI STEFANO 72 M GAMBINI EMANUELE 70 M LUNINI ADRIANO 62 M NICOLELLI ADRIANO 63 M SCOPELLITI SANTO 75 M INVERGA GHERARDO 66 M DE NEVI MARCO 83 M FUMAGALLI MARCO 60 M GHOMRANI ESKILAH 76 M SCALA STEFANO 72 M MONTI MATTEO 74 M FORNI PAOLO 66 M ROGNONI STEFANO 61 M DI SCIOSCIO MICHELE 55 M GIESSER TOBIAS 80 M DI SIMONE ANGELO 67 M RAGGI MAURIZIO 71 M MARZIO ANDREA 68 M NEBULONI CARLO 70 M LEONCINI CLAUDIO 66 M MURARO MAURIZIO 72 M AB TULLIO 66 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ALEXANDER 60 M TADDEI VALERIO 80 M SILAGHI IOAN 70 M CIPRIANO RAPHAEL 64 M LODOVICHETTI IVO 59 M ANTOFIY ALEKSANDR 56 M GIRIBALDI CORRADO 71 M MONTAGNI SERGIO 62 M MARINOZZI MANLIO 71 M RAUSA FABRIZIO 83 M PEGORER MORENO 57 M PISCOPO GENNARO 60 M BERIA PAOLO 74 M FACCIOLI PAOLO 62 M FRETI ALEX 74 M VEZZI ALESSANDRO 71 M FONT VICTOR 89 M MERINGOLO RICCARDO 75 M ZUCALI STEFANO 69 M CODA DANIELE 66 M BATTAINI MARCO 68 M LAZZARONI MICHELE 88 M GROSS RICHARD 67 M MANZOLI WILLIAM 66 M BASSANESI ANDREA 58 M CARBONE GIANLUCA 69 M PEVIANI PIERLUIGI 59 M CORSINI PAOLO EMILIO 74 M RUSSO SEVERINO 73 M CERNUSCHI CLAUDIO 69 M BENEDETTO LUCA 75 M SORTINO BRUNO 63 M DOTTA ENZO 65 M FENECH DARREN 85 M CUCCHI SERGIO 70 M BOY PABLO 67 M GHITTINO ANDREA 81 M COLOMBO MARCO GIUSEPPE 72 M MANZANO MANUEL 63 M PUERARI GIORGIO 67 M XIRAU FERNANDEZ MIQUEL 74 M SUBRIZIO MASSIMO 70 M STOLZI FABIO 67 M GENONI GIANBATTISTA 60 M URBANI GIAN LUCA 67 M LUSETTI GIUSEPPE 81 M BELLARDO LUCA 74 M SORITO LUCA 73 M GIUPPONE DARIO 64 M GIULIANI SIMONA 68 F STRADA ALESSIO 72 M COLOMBA MARZIO 60 M CESARETTO MARCO 67 M AURICCHIO MICHELE GIUSEPPE 66 M PETITO GUILLAUME 63 M SEIDL BERNHARD 68 M COLETTI MONIA 69 F CHISARI SERGIO 75 M GUARNAROLI MAURO 67 M STRIPPOLI MICHELE 69 M JANSSEN JAN 70 M SIGNORINI STEFANO 67 M LA GATTA ANTONIO 61 M CAMAGNA PIERRE 72 M PARISI PIETRO 56 M SIRTORI MASSIMO 72 M BADIALI MASSIMO 66 M LOPEZ ORTELLS FRANCISCO JAVIER 75 M MAURIELLO GIUSEPPE 62 M PIAZZALUNGA ANDREA 72 M JENKINS STEPHEN 76 M MANSI MARCO 62 M RUSMINI MASSIMO 61 M SAMPIERI ANDREA 86 M GHIRIMOLDI ALESSIO 81 M STEFANUTO DIEGO 78 M LISA CARLO LUCA 63 M COLOMBO ALESSANDRO 77 M TURCONI GABRIELE 83 M BOGGIAN DAVIDE 66 M GARATTO ALESSANDRO 77 M 3:01:40 3:01:40 3:01:52 3:01:55 3:02:00 3:02:00 3:02:01 3:02:03 3:02:12 3:02:18 3:02:19 3:02:19 3:02:27 3:02:28 3:02:37 3:02:38 3:02:43 3:02:47 3:02:50 3:02:56 3:02:58 3:03:02 3:03:04 3:03:07 3:03:07 3:03:11 3:03:17 3:03:25 3:03:26 3:03:28 3:03:32 3:03:32 3:03:45 3:03:55 3:04:03 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MAYRHOFER CULICCHI GIUSTINI
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Alex Schwazer, 26 anni, in azione nella staffetta

BADOLATO
Beppe Bergomi e Massimo Mauro
Gianluca Vialli in piena azione
OLTRE
Il pugile Giacobbe Fragomeni
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Giusy Versace raccoglie 6000 e: compra lhandbike per Deborah
LORIS 72 M ANGELO 61 M SONIA 66 F RAINER 65 M BRUNO 72 M MAURO 71 M ANGELO 72 M CLAUDIO 69 M GIOVANNI 72 M CARLO 75 M EMILIO 62 M CHRIST 68 M FRANCESCO MARIO 58 M LUCA 65 M MARIO 56 M VINCENZO 81 M PAOLO 69 M ENRICO 77 M MASSIMILIANO 67 M ALESSANDRO 75 M DOMENICO S. 73 M CORRADO 63 M CARLO 64 M FRANCESCO 78 M MICHELE 69 M NICOLA 73 M VALERIO 60 M ROBERTO 55 M LUCA P. A. 70 M MASSIMO 79 M STEFANO 84 M FERRANTE 62 M FEDERICA 74 F FRANCISCO J. 76 M FRANCESCO 67 M GIORGIO 59 M ALESSANDRA 72 F DIEGO 58 M BEN 91 M NICOLA 76 M MARCO 70 M FULVIO 70 M ANTONIO 59 M MICHEL 60 M PAOLO 68 M FLAVIO 60 M SHUNICHI 78 M MIRELLA 76 F MARCO 77 M ALBERTO ANGELO 72 M PAOLO 56 M KEVIN 72 M DAVIDE MARIA 77 M DAGOBERTO 67 M PAOLO 64 M DIEGO 65 M MARCO 75 M ELINA 77 F FRANCESCO 61 M VALTER 65 M PIERLUIGI 69 M PAOLO 72 M ROBERTO 68 M ANNALISA 67 F GIANLUCA 66 M PIERS 56 M BRUNO 74 M CARLO 71 M LUCA 70 M FRANCESCO 73 M STERGIOS 79 M MASSIMILIANO 72 M WILIAM 75 M HORST 70 M ANTONIO 71 M PAOLO M. L. 84 M MARCO 66 M TIZIANO 70 M CHRISTOPHER 80 M NICOLA 71 M ERNESTO 56 M DANIELE 63 M PAOLO 71 M ANTONIO 68 M MARCO 55 M DINO 67 M JOS 57 M MASSIMO 62 M PAOLO 74 M NANDO 61 M DANIEL 70 M PETER 66 M FILIPPO 70 M ANDREA 71 M MARKO 86 M MASSIMILIANO 70 M MAURIZIO 60 M MICHELE 59 M ANDREA 70 M ELENA 74 F PAOLO 69 M PAOLO 72 M IGOR 72 M ROMEO 66 M GIUSEPPE 74 M FRANCESCO 66 M LODOVICO 75 M STEFANO 75 M FABIO 74 M FRANCESCO 67 M KENNETH 57 M ANTONELLO 76 M HELMUT 76 M ROBERTO 64 M EMANUELE 69 M
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TELLAZZI TIJOU FELICI BELOTTI MARELLI MARELLI BECCARIA MORASCHI MANCUSI MUSCARNERA PAPACCHINI FOSSATI FORNONI OLDANI MITCHELL PALAYER MAYRHOFER CARBONI CANCLINI BANAL BONINI BUSO OLIVA DE LUCA PIAZZA BIANCHI GULINO COLOMBO BELLI MOLTENI MADERNO NEGRI CAPRA NERUCCI ROSSO FISTETTO PEDROLINI OCCHIOCHIUSO FRANZINI LANZA CENACCHI CANNIZZARO CAPRA TORREGGIANI SANGALLI SPINELLI DE BERNARDIS RUZICKA MERIZZI MOAURO PAOLASSINI TAVECCHIA RESTELLI TRIPARI FAVERO SARTO PALCHETTI VINUESA ASSEGNATI ZUANON MELE' VIOLA BOSONI BELL TURRINI CANTONI HURSTEL PILI COLANGELO CAPRA PERUCCA CRESPI SERRA NOBILI D'ANNA SAUZZI BIANCARDI GATTI SHOULDER TODARO DE LA MATA MADERO ANTN ALONSO FARRE CEFARATTI SANTINATO TEISSIER CUCCA CURLETTO D'ANGELO VERWIMP LENTINI INZERILLO BELLANI SOMASCHINI DUILIO CAPPELLINO NOROKORPI ZIVERI LARCHER ZANFORLIN TOME' MUGNANO ARDOINO ALIBANI BERGAMIN DUCREUX SANDRI GUARESCHI POLIZZOTTO TODESCATO CAPRISTO ESPOSTO COMOGLIO CERASOLA MASOCCHI MALATERRA CIPOLLINI MILANI LUGARI CAMPAGNOLA DONVITO SARA TIELEMAN IDDA PLASMANNE AARNA VAGNINI MONZON DI GIOIA CALLAN COLLEONI GAMBA PIROLA PARODI CENTEMERO CEDROLA MAGGI TRENTO PEGURRI RINALDI DA ROS SCHIAVINATO MASPERO MAGGIONI PERNICIANO MATTACCHIONI APIOU-GOUSSAU MOCELLIN CERZOSIMO BOSISIO COSTANTINI ENGELKE BROGELLI SASSO JUNG MUFFATTI RUARO SCHIAVO PERRET GARAVAGLIA L'EPEE BARRANCO MONTANINI SALA FAIOLA
DAVIDE BRUNO LORENZO SIMONE LUCA MATTEO ROBERTO ANDREA A. GUIDO DAVIDE MARCO FABRIZIO PIERLUIGI CRISTIANO SEAN GUILLAUME ANTON VITTORIO MARCO GIOVANNI GIANLUCA MASSIMO MAURO GIOVANNI MASSIMO CARLO VALERIO GIUSEPPE MATTEO GABRIELE ANDREA GIANLUCA STEFANO MASSIMILIANO GIULIANO ROBERTO PAOLO GIOVANNI RAFFAELE ANDREA DANIELE ALESSANDRO FABRIZIO ALEX ROBERTO FABIO MARIO MICHELE ALESSANDRO ONDREJ FEDERICO ALDO TONINO LUIGI PAOLO GIUSEPPE MAURO VALERIO MASSIMO CRISTINA FRANCESCO MASSIMO ATTILIO GIUSEPPE ALESSANDRO TERENCE LUCA EROS OLIVIER MASSIMO LUCA ANDREA GIOVANNI GIANLUCA ROBERTO CHRISTIAN DOMENICO PATRIZIO FILIPPO ALBERTO GEORGE ANDREA ANTONIO ELOY JORGE ANGELO DANIELE HERVE LUIGI ROBERTO ANTONIO FILIP DOMENICO MARCO GIOVANNI MAURIZIO MASSIMILIANO FAUSTO SANNA ETELBERTO ANGELO DEVIS BRUNO ROCCO ROBERTO SIMONE DAVID JEAN PHILIPPE STEFANIA PAOLO GIUSEPPE MARIO NATALINO FABIO GIULIANO ROBERTO FAUSTO MARCO DANIELE ANDREA ERCOLE ANTONIO FRANCESCO GIORGIO AAD FABIO MAXIME INDREK MARCO REN OMAR AOIFE GIANPIETRO PIERINO DAVIDE ANDREA SIMONE FRANCESCO ROBERT MASSIMILIANO PAOLO DOMENICO GIANPIETRO PAOLO ROBERTO MATTEO PAOLO DARIO STEPHANE SIMONE FABRIZIO MASSIMILIANO TOMMASO ULRICH BENEDETTO ANDREA JOSEF RICCARDO CRISTIANO LUCA CHRISTIAN LUIGI SARAH AIMEE VICENTE LUCA LUCA IVO G. STEFANO
68 M 62 M 89 M 82 M 81 M 81 M 70 M 73 M 65 M 70 M 80 M 75 M 74 M 76 M 70 M 76 M 63 M 70 M 73 M 79 M 74 M 57 M 73 M 63 M 66 M 70 M 68 M 84 M 74 M 82 M 72 M 65 M 72 M 78 M 71 M 69 M 63 M 71 M 69 M 79 M 71 M 76 M 82 M 74 M 67 M 60 M 63 M 82 M 74 M 71 M 62 M 54 M 74 M 64 M 73 M 73 M 71 M 75 F 69 M 63 M 54 M 73 M 68 M 79 M 78 M 55 M 62 M 69 M 73 M 70 M 81 M 71 M 66 M 75 M 69 M 64 M 73 M 76 M 82 M 75 M 71 M 71 M 77 M 68 M 68 M 69 M 56 M 47 M 79 M 70 M 72 M 70 M 73 M 64 M 74 M 77 M 72 F 60 M 72 M 74 M 69 M 69 M 67 M 70 M 78 M 75 M 77 F 76 M 61 M 54 M 77 M 78 M 62 M 64 M 70 M 65 M 79 M 71 M 75 M 56 M 62 M 62 M 58 M 70 M 80 M 69 M 63 M 78 M 72 M 79 F 64 M 45 M 67 M 78 M 71 M 61 M 71 M 69 M 68 M 51 M 67 M 73 M 61 M 76 M 80 M 80 M 75 M 71 M 74 M 68 M 79 M 63 M 71 M 80 M 59 M 78 M 68 M 73 M 63 M 61 M 83 F 64 M 75 M 81 M 74 M
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III
I DUE MARATONETI
Colto negli spogliatoi. Da un lato Mohamed, col nome sulla fascetta, in bermuda da spiaggia e scarpe indefinibili. Dallaltra un podista della Milano bene che parla alliPhone. Niente parole, solo un sorriso
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BERMUDO PEDRO 72 M CASTAGNINO GIANLUCA 72 M PARKS DANIEL 66 M DOTTO ALVIN 79 M RIPAMONTI DAVIDE 81 M FILORAMO PAOLO 68 M ROSSI ALESSANDRO 56 M MIGLIAVACCA SIMONE 70 M PELLEGRI ALESSANDRO 75 M BRAMBILLA PIETRO 87 M ARISTARCO VITTORIO 83 M MORNATA MATTEO 76 M MARIANI DANIELE 74 M SALERA MARCO 68 M TARULLI ALFREDO 65 M DANESI MASSIMO 65 M MARTENS MARCEL 79 M STEFANOPOLI LUIGI 66 M JOUY FLORENT 81 M BORTOLOTTI SIMONE 83 M BELLUSCI VITO 64 M LONGHI DAVIDE 69 M PICHETTO MASSIMO 61 M EUSEBI STEFANO 79 M COLY BACARY 76 M CANGIALOSI FRANCO 64 M SCUDERONI PAVEL 66 M TAMBURINI DONATO 68 M COLOMBO ANGELO 65 M PETRINI FLAVIO 73 M FERRANTE GIANCARLO 60 M MAGISTRO NUNZIO 55 M TANCIONI FLAVIO 85 M BERTINO GIOVANNI 72 M ANASTASI GAETANO 72 M FOLEY KEITH 73 M MOULIN JORIS 85 M GRISA RICCARDO 89 M PESATORI GUIDO POMPEO 66 M ALLARI SILVIO 72 M SARZI SARTORI LUIGI 64 M SPECIALE ANGELO 74 M GIANI MICHEL 67 M HOLZLWIMMER HERBERT 54 M ORSI ROBERTO 66 M CARELLI GIANLUCA 74 M GIUDICI FULVIO 70 M BARIGELLI MARCO 74 M DURIGHELLO ADRIEN 74 M GUIDOTTI MARCO 63 M LANTICINA DARIO 71 M COLLAVINI FABRIZIO 58 M CAMERINI LUCA 73 M LAGROY BRICE 86 M GHISALBERTI FABIO 57 M LUCCHINI CRISTIANO 73 M BERTON GIACHETTI STEFANO 71 M FAVALE FILIPPO 66 M HEIKKONEN MATTI 86 M PERINA RICCARDO 62 M LANZANI VITTORIO 72 M BORGIA ANTONIO 68 M CORAZZESI PAOLO 73 M ROVATI DANIELE 60 M MAGNI MONICA 66 F PERIJNI IVANO FRANCESCO 62 M SENIGAGLIESI GAIA 73 F QUAGLIA RAYMOND 59 M BOMPAROLA SAVERIO 65 M DEL MONTE ANDREA 62 M LORENZINI MAURIZIO 56 M ALBISETTI BRUNO 64 M LOMBARDI DOMENICO 77 M BALDESCHI LEONARDO 72 M MARCHESI ERMANNO 62 M SPALLETTI MARCO 69 M ALOTTO OLIVIERO 83 M NAGNI MASSIMO 75 M SACANNA MASSIMO 76 M DI SALLE BENEDETTO M. 76 M MAZZEI MARCO 68 M MARGIOTTA CASALUCI DAVIDE 71 M LUPANO MARIO 61 M BAZZI GABRIELE 67 M PERINI CARLO 56 M TOGNONI PATRIZIO 70 M MONACIZZO SIMONE 89 M PUPESCHI CARLO 71 M SICILIANO VINCENZO 62 M PASOTTO CORRADO 64 M BARONCINI ISABELLA 69 F STEFANELLI CARLO 64 M SABBADIN ERNESTO 64 M GIOVANZANA ARISTIDE 69 M GSTALLNIG WALTER 57 M PARRAVICINI GIUSEPPE 57 M FURINI RODOLFO 75 M TROMBETTI BASTIEN 85 M DI MURO EMANUELE 84 M CONCA MAURO 78 M SOUCHARY SEBASTIEN 73 M REYNOLDS JOANNE 73 F DE FRANCESCO SERGIO 68 M GOBBI PAOLO 67 M HAEBERLE STEFAN 63 M ORLANDO ALESSANDRO 65 M NACCARATO FRANCESCO 67 M SALVATORI GABRIELE 67 M MONGIARDINI MARCO MARIA 75 M BARLA DANIELE 61 M CORDISCO LUCA 65 M COLOMBO LUCA 76 M ZANONI MARCO 64 M TALOTTI DANIELE 72 M LAMANNA MARCO 74 M POZZINI STEFANO 72 M SOZZI MASSIMILIANO 63 M VISTA ROCCO 55 M ORLANDO MARIO 73 M FREDIANI MARCO 71 M LONGHI CLAUDIO VLADIMIR 78 M CARAVATI ROBERTO 70 M BUSCICCHIO STEFANO 75 M CASARELLI FABIO 77 M MASCOLO FRANCO 63 M VALSECCHI MARCO 71 M CAMILLIERI CARMELO 65 M FERRARI ROBERTO 64 M ZERREI MOHAMED 74 M TRAVAGLI LUIGI MARIO 65 M FERRARI FRANCO 61 M FIORETTI GIOVANNI 62 M MONCHIERO ALBERTO 66 M COLNAGO PIERFRANCO 48 M MANCINI LUCA 65 M MARABELLI GUIDO 62 M FICORELLA FILIPPO 91 M THOLOME LUC 62 M CAPRARULO GIOVANNI 50 M ARAGNO MARCO 71 M PESENTI DANIELE 75 M GIACUMBO GIUSEPPE 60 M COLETTI ALESSANDRO M. 66 M CALEGARI GIOVANNI PAOLO 55 M MARASCHI LUCA 69 M APICELLA FRANCESCO 59 M BRUN ALESSANDRO 73 M PEDROLLO CRISTIAN 70 M CONFALONIERI FRANCESCO 69 M BUSSO ALBERTO 73 M RIZZO VINCENZO 55 M MOTTARELLI DAVIDE 67 M CRESPI STEFANO 65 M PEREGO MARCO 62 M GRECCHI GIANCARLO 64 M SANGERMANI MAURO 59 M COSTANTINO GIORGIO 74 M CATALANO ADRIANO 71 M RAIMONDI MARCO 72 M MONTEIRO ANTONIO 57 M EVREUX BERNARD 57 M BOSETTI SILVIO 58 M MORAS CHIARA 80 F SCHWALB REINHOLD 63 M BELLOCCHIO GIUSEPPE 69 M
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HUNZIKER E MINETTI
Adesso voglio la maratona vera

Motivata e sorridente Michelle Hunziker ha atteso sotto la pioggia il suo turno al terzo cambio, avendo come unici ripari un provvidenziale piumino e linseparabile fratello. Poi per i colori di Doppia Difesa, la fondazione che ha contribuito a creare partita a razzo dimostrando tutta la differenza che passa tra una runner vera e una ragazza carina che fa da testimonial a qualche evento. stata lei, indiscutibilmente, il centro di gravit mediatico di questa maratona, polarizzando lattenzione di fotografi e gente comune. stata unesperienza bellissima, sono gasata e non vedo lora che sia lanno prossimo per riprovarci. La pioggia? Ci ha dato la carica, ci siamo sentiti tutti come tanti Rocky Balboa. Prossimo obiettivo: correre la maratona intera. Voglio arrivarci, anche se so che una grande sfida. Altrettanto determinata Annalisa Minetti, che ha corso 10 km in 43. La maratona regala sempre emozioni, anche se io sono talmente emotiva che realizzo quel che faccio solo dopo il traguardo. La corsa terapeutica, insegna a ritrovare autostima, ti d il tempo per esorcizzare i tuoi dolori e guardare dentro te stesso. Ogni volta che vai oltre il tuo limite quello il momento in cui inizi a risolvere quello che pensavi essere irrisolvibile.
Enrico Aiello
Michelle Hunziker sulle strade di Milano

LAPRESSE
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FACCHINELLI DANIEL 74 M POZZI ILARIA 77 F ARCARI CLAUDIO 62 M BIGI LUCIANO 55 M GUIDUCCI EMANUELE 67 M COMETTO SERGIO 70 M ROMAGNOLO DIEGO 65 M BONACINA LUCIANO 64 M GRASSI VINCENZO 77 M ANAF CHRISTOPHE 64 M ROCHEREUIL PHILIPPE 65 M COSTANZO MARCO 68 M FICCADENTI RICCARDO 68 M ROMAN MAURIZIO 70 M MOTTA FRANCESCO 79 M MANCINI DANIELE 70 M MADETOJA JARI 67 M LAURIOLA STEFANO 74 M COLOMBO ANDREA 72 M BIANCHI ISIDORO 63 M LASELVA PAOLO 66 M CACCIOLO SERGIO CARLO 69 M CONTI CESARE 71 M GORLA RIZZIERO 65 M SAMBATI STEFANO 64 M PANDOLFO GIANLUCA 67 M LO PICCOLO MAURIZIO 63 M GRECO DOMENICO 62 M CIOFFI ALESSANDRO 64 M TROBIA FEDERICO DAMIANO 79 M BOSIO GIACOMO 62 M MARINELLO PAOLO 67 M GIORRANDELLO GIOVANNI 72 M GAMBOA MALDONADO JOHN 74 M COCCOLO GIORGIO 59 M TOLOI MAURIZIO 69 M NASTASI ROSARIO 73 M DOGALI FULVIO 70 M CATTANEO STEFANO 66 M SWAANS TIM 71 M SALENTINA DAVIDE 68 M MUSSO RUDI 65 M SCHIAVOLIN ANTONIO 66 M MORONI DAVIDE 73 M BRAMBILLA ALESSIA 85 F FRANZINI ELEONORA 87 F BARIN ROBERTO 62 M ISERNIA RUGGIERO 69 M AMICABILE ANDREA 68 M PETRONE ANNAMARIA 76 F BALDO STEFANO 70 M VERGANI VALERIO 72 M SCORBATI MAURIZIO 57 M MARCONI MASSIMO 75 M DI FRANCO FERDINANDO 64 M FRANCISCO PAOLO 66 M POZZOLI ANTONIO 59 M UBOLDI MAURO 66 M COLOMBI ALESSIO 79 M BALZARETTI CHRISTIAN 76 M GEMMA PIERLUIGI 82 M SPLENDIANI TAZIO 82 M BARONI STEFANO 63 M BRACKLEY BEN 79 M BINAGHI GRAZIANO 67 M BUB ANDREAS 68 M TAUSSI MIKKO 63 M MANUELLI RENATO 68 M MELACARNE MICHELE 55 M ZUCALI MICHELE 72 M POZZATI STEFANO 68 M HINES IAN 53 M DONZELLI LUIGI 71 M BONALUMI MASSIMO 64 M MUTTI PIETRO 75 M PICCININI PAOLO 65 M NINNO IVAN 77 M FORNARI ALESSANDRO 77 M PANSERA FABIO 59 M FOSSATI MARIA ILARIA 72 F INGARGIOLA GIANLUIGI 71 M FIORILLO BERNARDO 63 M BUSACCHI LUCA 68 M DE LUCA LUIGI 66 M MAREK SZYNAL 65 M ANTENUCCI ELVIRA 72 F VILLA ELISABETTA 72 F GARBUJO LUCIANO 64 M CARUBELLI ALBERTO 75 M FRANZONI STEFANO 86 M MIGLIORATI GIAN LUCA 76 M COCCIA FEDERICO 77 M NOZZA LUCIANO 65 M MARTIN GIULIO MARIA 89 M MODELLI FABIO 70 M GROSSO SERGIO 65 M MERLO MARCO 66 M BRUGA SABRINA 66 F RICCI LAURA 69 F COLOMBO THOMAS 71 M FORMENTELLI MICHELE 73 M POZZAN OSCAR 61 m CONTI LUCA 66 M MOUQUIN OLIVIER 85 M SCAFFAI ROBERTO 66 M ZANETTI MIRKO 69 M ROSSONI FABIO 67 M BARZAGHI GIOVANNI 64 M STANSU' GIOVANNI 66 M DE ZEEUW KEES 59 M BRINKERHOFF MARK 66 M KUSTEC STEFAN 64 M MILAN SERGIO 60 M SCOMMEGNA RUGGIERO 70 M CAIRONI DAVIDE 72 M
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928 SCIARAPPA FRANCO 65 M 929 NEDZA CHRISTOPHE 74 M 930 POW JIM 61 M 931 CERASO DANIELE 68 M 932 ROI SERGIO 70 M 933 CAPPUCCIO DANIELE 68 M 934 MAINO ANNA 70 F 935 COVA PAOLO 62 M 936 CAFORIO CLAUDIO 63 M 937 SOMASCHINI GIAMPIERO 63 M 938 AGOSTONI ANGELO 63 M 939 VILLA SILVIO GIOVANNI 64 M 940 SALA MASSIMO 73 M 941 VENTURELLI ROMANO 64 M 942 MARTINEZ LOPEZ DE ASIA MIGUEL 70 M 943 MITA ROBERTO 68 M 944 BIGLIERI ALBERTO 69 M 945 LUONGO CARMINE 73 M 946 FESTARI SIMONE 73 M 947 MARIANI MAURO 67 M 948 DE LORENZI ADRIANO 64 M 949 HUGHES ALAN 74 M 950 DANTI FRANCESCO 71 M 951 PELLEGRINI NICOLA 47 M 952 VILLANI DENIS 74 M 953 PAPPALARDO FRANCESCO 72 M 954 TAVEGGIA ALESSANDRO 66 M 955 MANTO LUCA 72 M 956 DI ROCCO ANTONIO 72 M 957 DI MEO FRANCESCO 68 M 958 PAGNONCELLI GIANLUCA 64 M 959 CUTRI' SILVANO 55 M 960 CASTELLETTA ALBERTO 76 M 961 CONFORTO MATTEO 74 M 962 VECTION ILARIO 72 M 963 MICCOLI ANTONIO 56 M 964 ZAGNI ALESSANDRO 73 M 965 GADALETA GIOVANNI 73 M 966 PORQUEDDU ANTONIO 64 M 967 VIRZI' SALVATORE 62 M 968 ZANONI LUCA 74 M 969 ALBERIO SALVATORE 67 M 970 LISCHI SANDRO 61 M 971 FESTARI GIONATA 67 M 972 CONTI PAOLO 69 M 973 GRANDINI EROS 71 M 974 PALLICELLI ALBERTO 86 M 975 SCHIATTONE GIOVANNI 73 M 976 MONARI ALESSANDRO 68 M 977 MAGUGLIANI ROBERTO 75 M 978 CIONI ALESSANDRO 71 M 979 DAVID SYLVAIN 80 M 980 PILIEGO MASSIMO 59 M 981 FILIPPI FRANCESCA 79 F 982 PICCIONE GIANFRANCO 77 M 983 BRADASCIO MATTEO 72 M 984 BASSANETTI CRISTIANO 72 M 985 BOHEMS ANDRE 63 M 986 GINOSA VINCENZO 72 M 987 MAGNATI FRANCESCO 70 M 988 MATTEUCCI ROBERTO 64 M 989 TURCHETTA CARLO 57 M 990 VALVASSORI MARCO 59 M 991 ZAID JONATHAN 56 M 992 FURLAN ESTER ANNA E. 75 F 993 TREVISAN STEFANO 54 M 994 MATTIAZZI GIANFRANCO 59 M 995 PAPETTI IVANO 75 M 996 MARTINI FABRIZIO 66 M 997 GRISONI STEFANO 81 M 998 RAZZA PATRIZIA 61 F 999 CUCCHI MASSIMO 71 M 1000 PADOVAN SAVIO 64 M 1001 PIATTI PAOLO 68 M 1002 GIRAU FEDELE MASSIMO 67 M 1003 FUMAGALLI PRIMO 59 M 1004 SPANO' FRANCESCO 70 M 1005 PREDA PAOLO 66 M 1006 MARRA GERARDO 71 M 1007 MANCA IVO 62 M 1008 KELLY AIDAN 84 M 1009 CRAMPTON MARCELLA 80 F 1010 MELLI ALESSANDRO 71 M 1011 FELSANI EDOARDO MARIA 58 M 1012 PAOLANTONI STEPHANE 68 M 1013 POTA MICHELE 77 M 1014 VALENTE CARMINE 73 M 1015 DE VECCHI MARIO MORENO 66 M 1016 VIAGGI RICCARDO 67 M 1017 CARDENAS JOHN 63 M 1018 PROCOPIO ANTONIO 70 M 1019 VOLKER SCHMID 70 M 1020 HAVARD FRANCK 70 M 1021 TREZZI DANIELE 74 M 1022 MARIANI LUCA 75 M 1023 BOVO GABRIELE 74 M 1024 BRAGHINI GIANLUCA 77 M 1025 BETTINALI GIUSEPPE 68 M 1026 SPAZZADESCHI RICCARDO 73 M 1027 RAMPONI ALBERTO 59 M 1028 BUSNELLI ANDREA 78 M 1029 GENESI SILVANO 70 M 1030 HWANG EUISANG 68 M 1031 GAIATI MASSIMO 72 M 1032 LATTANZIO GIUSEPPE 70 M 1033 GAROFANO MARCO 62 M 1034 FORMENTI ANDREA 77 M 1035 DEGRANDI MARIO 65 M 1036 LURAGHI MAURIZIO 77 M 1037 CHIARELLO MAURIZIO 71 M 1038 MACCARI PIETRO 72 M 1039 COLOMBO GABRIELE 83 M 1040 GIULIANI MICHELE 67 M 1041 CAMPI MASSIMILIANO 66 M 1042 MOCCI SALVATORE 55 M
3:26:54 3:26:55 3:26:56 3:26:57 3:26:57 3:26:58 3:26:58 3:26:58 3:26:59 3:26:59 3:26:59 3:26:59 3:27:00 3:27:01 3:27:02 3:27:03 3:27:05 3:27:06 3:27:08 3:27:08 3:27:08 3:27:11 3:27:11 3:27:13 3:27:13 3:27:13 3:27:14 3:27:14 3:27:17 3:27:20 3:27:20 3:27:21 3:27:26 3:27:27 3:27:30 3:27:30 3:27:31 3:27:32 3:27:32 3:27:33 3:27:33 3:27:33 3:27:34 3:27:35 3:27:39 3:27:39 3:27:41 3:27:41 3:27:42 3:27:42 3:27:42 3:27:42 3:27:45 3:27:47 3:27:47 3:27:47 3:27:48 3:27:48 3:27:49 3:27:52 3:27:53 3:27:54 3:27:55 3:27:58 3:28:01 3:28:02 3:28:02 3:28:06 3:28:07 3:28:08 3:28:09 3:28:12 3:28:14 3:28:16 3:28:19 3:28:19 3:28:20 3:28:22 3:28:23 3:28:23 3:28:26 3:28:26 3:28:27 3:28:28 3:28:29 3:28:29 3:28:31 3:28:32 3:28:33 3:28:34 3:28:34 3:28:35 3:28:36 3:28:37 3:28:38 3:28:40 3:28:40 3:28:41 3:28:43 3:28:43 3:28:44 3:28:45 3:28:46 3:28:47 3:28:47 3:28:49 3:28:52 3:28:56 3:28:57 3:28:58 3:29:00 3:29:01 3:29:01 3:29:02 3:29:02
127.400 le bottiglie dacqua consumate dai 13.000 maratoneti
Michelle Hunziker e Annalisa Minetti
1043 1044 1045 1046 1047 1048 1049 1050 1051 1052 1053 1054 1055 1056 1057 1058 1059 1060 1061 1062 1063 1064 1065 1066 1067 1068 1069 1070 1071 1072 1073 1074 1075 1076 1077 1078 1079 1080 1081 1082 1083 1084 1085 1086 1087 1088 1089 1090 1091 1092 1093 1094 1095 1096 1097 1098 1099 1100 1101 1102 1103 1104 1105 1106 1107 1108 1109 1110 1111 1112 1113 1114 1115 1116 1117 1118 1119 1120 1121 1122 1123 1124 1125 1126 1127 1128 1129 1130 1131 1132 1133 1134 1135
AGNESE MANUELA 69 F PANNUTO DAVIDE 66 M MARRA GIUSEPPE 64 M CHEMOLLI FRANCESCO 72 M FARRI PAOLO 69 M ROCCA PAOLO 72 M OLIVA ALBERTO 62 M TASSO MIRKO 72 M RAGOZZINO MICHELE 71 M GAZZOTTI JARI 78 M DE SIMONE ALESSANDRO 75 M KOULTCHENKOVA MARIA 76 F BAHON CDRIC 76 M FALASCA LILLO 68 M LAHLOU ALI 69 M RIBOLDI OMBRETTA 74 F RUTA STEFANO 71 M BASELICE EMILIO 73 M TATA FABRIZIO 71 M MICHELI CARLO 70 M MAROCCO STEFANO 69 M COCCHI ANDREA 76 M MONTEFUSCO ERCOLE 56 M FRANGI ATTILIO 69 M ZANCHI ANGELO 72 M VAROTTO ALBERTO 70 M GAMBA CESARE 61 M COLNAGHI ALESSIA 76 F MISSAGLIA GIANLUCA 70 M NORIS MASSIMILIANO 68 M MUTI STEFANO 63 M CECCHI MASSIMILIANO 67 M ALBANO MARCO 87 M LIBANORE ANDREA MARIO G. 66 M CINELLI GABRIELE 68 M GALIMBERTI ANGELO 65 M ARONE FRANCESCO 76 M MENEGATTO DANIELE 79 M DELL'OMO PAOLO 67 M PAGANO VINCENZO 64 M LANG ADI 63 M DE MICHELIS LUCA 67 M BARZETTI ROBERTA 79 F POZZI STEFANO 69 M BOZZANO VITTORIO 69 M MANNA ENRICO 69 M PLUDERI WILLIAM 64 M BUTLER LEE 81 M PATTERSON DUNCAN 72 M CONZ TOMMASO 80 M CARBONI CRISTIAN 81 M DEL TORTO NICOLA 84 M RONCHI MASSIMO 73 M BOERI CELESTE 65 M LEONE PIETRO 67 M ASPERTI STEFANO 65 M COLOMBO ANDREA 80 M CIRILLO GEPPINO 69 M ALLIEVI PAOLO DOMENICO 56 M D'AURELIO GIUSEPPE 76 M IVAGNES MARCO 76 M LOPRIENO FABIO 70 M ABBRACCIAVENTO MASSIMO 73 M REZZOLLA ALBERTO 76 M GANDOLFI LUCA 88 M CORRADINO CORRADO 67 M GROSSI ALFIO 70 M MAXIME TROMBETTI 88 M LOCATELLI PAOLO 66 M CIVILTA' ENZO CLAUDIO 62 M CASONI ANDREA 69 M REID ROBERT 67 M BUGATTI GIOVANNI 75 M TEGGI LUCA 71 M ANSELMI MILKO 67 M SALCONE MASSIMO 73 M RUGGIRELLO GIUSEPPE 79 M MORANO GIOVANNI 56 M LA NOTTE RAFFAELE 65 M DE FRANCESCHI ERNESTO 74 M MARCHETTI VIRGILIO 65 M GUAGNANO DOMENICO 60 M CHIODA ADRIANO 69 M NASUTI BRUNO 64 M BAGINI ALESSIO 69 M CATILLO ANTONELLO 66 M KOCH KLAUS 65 M PAUL EMERSON 75 M MASSA CARLO 50 M CHIARELLI GIOVANNI 70 M PASCALI MASSIMILIANO 78 M TODISCO PATRIZIO 64 M MELEGARI CARLO 68 M
3:29:03 3:29:04 3:29:05 3:29:06 3:29:06 3:29:07 3:29:07 3:29:08 3:29:08 3:29:10 3:29:14 3:29:14 3:29:16 3:29:16 3:29:16 3:29:20 3:29:20 3:29:21 3:29:21 3:29:22 3:29:23 3:29:23 3:29:24 3:29:25 3:29:25 3:29:25 3:29:25 3:29:25 3:29:26 3:29:26 3:29:26 3:29:28 3:29:28 3:29:28 3:29:28 3:29:28 3:29:29 3:29:29 3:29:29 3:29:31 3:29:32 3:29:32 3:29:32 3:29:33 3:29:34 3:29:35 3:29:36 3:29:37 3:29:39 3:29:39 3:29:39 3:29:39 3:29:41 3:29:41 3:29:41 3:29:41 3:29:41 3:29:41 3:29:43 3:29:43 3:29:44 3:29:44 3:29:44 3:29:44 3:29:45 3:29:45 3:29:46 3:29:47 3:29:47 3:29:47 3:29:48 3:29:48 3:29:48 3:29:48 3:29:50 3:29:50 3:29:50 3:29:50 3:29:51 3:29:51 3:29:52 3:29:52 3:29:52 3:29:52 3:29:53 3:29:53 3:29:54 3:29:55 3:29:55 3:29:57 3:29:58 3:29:58 3:29:59
Jo Squillo e Giusy Versace
OLTRE
3h30
Walter Nudo soddisfatto allarrivo
1136 1137 1138 1139 1140 1141 1142 1143 1144 1145 POZZI PASTORE D'ELIA MARCHESI GALBIATI SPERONI RAINERI MINUTI MOTTA LEONI CRISTIANO LUIGI PASQUALE VITTORIO ALESSANDRO PAOLO STEFANO PIER LUIGI ENRICO ROBERTO 71 M 59 M 73 M 66 M 71 M 81 M 66 M 60 M 67 M 73 M 3:30:00 3:30:00 3:30:00 3:30:00 3:30:02 3:30:02 3:30:02 3:30:05 3:30:06 3:30:06
1146 1147 1148 1149 1150 1151 1152 1153 1154 1155 1156 1157 1158 1159 1160 1161 1162 1163 1164 1165 1166 1167 1168 1169 1170 1171 1172 1173 1174 1175 1176 1177 1178 1179 1180 1181 1182 1183 1184 1185 1186 1187 1188 1189 1190 1191 1192 1193 1194 1195 1196 1197 1198 1199 1200 1201 1202 1203 1204 1205 1206 1207 1208 1209 1210 1211 1212 1213 1214 1215 1216 1217 1218 1219 1220 1221 1222 1223 1224 1225 1226 1227 1228 1229 1230 1231 1232 1233 1234 1235 1236 1237 1238 1239 1240 1241 1242 1243 1244 1245 1246 1247 1248 1249 1250 1251 1252 1253 1254 1255 1256 1257 1258 1259 1260 1261 1262 1263 1264 1265 1266 1267 1268 1269 1270 1271 1272 1273 1274 1275 1276 1277 1278 1279 1280 1281 1282 1283 1284 1285 1286 1287 1288 1289 1290 1291 1292 1293 1294 1295 1296 1297 1298 1299 1300 1301 1302 1303 1304 1305 1306 1307 1308 1309 1310
SANESI LORENZO BELLANDI STEFANO MOLTENI COSMA PETROSILLO PAOLO PETRILLI RAFFAELLA CREMA MARZIO SPOLDI ALESSANDRA ABBIATI DAVIDE GRAGLIA RAFFAELE BRIGHINDI MASSIMILIANO GASPARI GIUSTINO NANNI CIRULLI CLAUDIO PETRELLA SALVATORE CAPOZZOLI ANTONIO ALBERTI MATTEO CIANCI GIANNI PRIMAVESI DARIO CERAULO EMILIANO CIAMBELLI PATRICK FELIX TOMAS ALZATI OSCAR VISMARA MATTEO MARANGELO GAETANO BANZOLA STEFANO BRIGANTE FRANCO GONZLEZ SEOANE ANTONIO SALVI RICCARDO TALAIO GIOI FRANCHI GIACOMO POZZI LUCA LIGUGNANA ALESSIA ORCIUOLI FABRIZIO VIGONE GIOVANNI CORVO PAOLO PAONE LEONARDO MEGNA ROBERTO BUETSCHEK JEROEN CAMINITI GIUSEPPE D'INCAU GIANMARCO PANCHERI ELIO IPPOLITI MASSIMO POLIERI FABIO MURGOLO VINCENZO PELLEGRINI ENZO CIRILLO MASSIMILIANO VAVASSORI ALESSANDRO BERTO CLAUDIO FISCHER MARTIN RAMBALDO GIUSEPPE GAMBARANA MASSIMO BAROSSI GIORGIO REBOSIO STEFANO ROVATTI MASSIMILIANO LPEZ DAZ MANUEL NGEL MONTALBETTI PAOLO LUONGO FRANCESCO VIGNANDO GRAZIANO VELLATA LUCIA FRISARDI SEBASTIANO ALESSI DANIEL LIONELLO ROBERTO ZUURVEEN MARTIJN TODI VALERIA POLITI ANDREA VACCA ERMINIO PASSARO RUGGERO UDA GIANNI RIGALDI DOMENICO MARINI FABRIZIO CASON DANIELA FERRERO IGNACIO TARDON JUAN SCARAMELLI FILIPPO PONTI FRANCESCO MARRA RAFFAELE SCHNECKER ROBERT FLORENZANO FRANCESCO CASTELLANI NICCOL MULLER FERNANDO COSTENARO MAURO D'ANTONI ANTONINO BELLOMO ALESSANDRO REINA ANDREA BRUSCHETTA WILLIAM RAIMONDI FILIPPO GHERARDI DAVIDE MATTEO BETTINELLI MIRELLO MAURIZIO ESPOSITO CIRO NOVELLO GIOVAMBATTISTA GUSSETTI ANGELO ABBRESCIA LUIGI MAIO ALESSANDRO TAGLIABUE MARCO PIVA CRISTIANO DI CESARE CESARE BRANCHI SERGIO VALENTI PETTINO ANTONIO COSTANZO FRANCESCO SPATOLIATORE GIOVANNI BIANCHETTI FEDERICO BALCONI LUCA SILVIO LEONE MARCO ROTELLI CLAUDIO FRESCA NAZZARENO LADISA FRANCESCO BAIARDI PIERO VERTERAMO BRUNO ZANE STEFANO COMPTON CHE LONARDI MARIO MAZZOLINI PAOLA MARIA CAPOFERRI LUCIANO PASSAGLIA UMBERTO VIVIER-BOUDRIER PHILIPPE JURADO MEJIAS ANTONIO MANUEL RAVIOLA EZIO QUADRARO DOMENICO DIRESE TEODATO CEA DARIO MALDONATO GREGORIO ANTINORO GIANANTONIO PASSARELLA MAURO RAVEGLIA FEDERICO BRANZI MASSIMO DRAGONE ROBERTO RENZI STEFANO GEROSA VIRGINIO CURULIC VOJISLAV OWENS PHIL CURTARELLI MICHELE FEDOLFI CHRISTIAN GALLO FRANCESCO SEGUINI GABRIELE SPANTI FABIO CERNAT ADELINA MAZZACANI ANNA GHINATO DAVIDE DE LUCA FRANCESCO ARESE MASSIMO OLIVETTI CHRISTIAN DELLA NAVE STEFANO PIROLA MATTEO MAURI CORRADO TOSCANI FILIPPO BOSISIO FABRIZIO NIMIS GIOVANNI GOUBIER JEAN-LUC PRETINI REMO CALVI STEFANO VALENTI ALESSANDRO LIO CARLO LANDONI ANGELO NICOLA LOBIANCO GIOVANBATTISTA BRUNO MANUELA SPEDICATO DANILO BOUTEILLE ERIC KNESPL VOJTECH ZIPOLI CAIANI LORENZO GANASSI STEFANO PASQUARELLI ALBERTO MANZI GIOVANNI NABORRI ANDREA LUCA TRIVELLA LEONARDO PAVESI MASSIMO CHIONNA DAVIDE S.
77 M 78 M 77 M 64 M 66 F 64 M 72 F 60 M 61 M 72 M 68 M 66 M 71 M 74 M 73 M 67 M 70 M 71 M 68 M 88 M 73 M 81 M 61 M 72 M 69 M 79 M 65 M 78 M 86 M 68 M 76 F 66 M 74 M 73 M 70 M 74 M 80 M 61 M 77 M 80 M 70 M 76 M 60 M 64 M 71 M 66 M 58 M 77 M 62 M 74 M 68 M 70 M 69 M 66 M 71 M 81 M 67 M 66 F 76 M 76 M 66 M 79 M 84 F 69 M 72 M 69 M 67 M 72 M 68 M 62 F 87 M 71 M 70 M 55 M 69 M 63 M 66 M 83 M 50 M 64 M 75 M 64 M 71 M 69 M 68 M 72 M 55 M 56 M 63 M 63 M 72 M 73 M 69 M 71 M 69 M 68 M 71 M 55 M 58 M 59 M 72 M 76 M 66 M 66 M 55 M 64 M 69 M 62 M 74 M 59 M 73 F 66 M 64 M 60 M 70 M 63 M 63 M 65 M 83 M 65 M 68 M 76 M 74 M 71 M 61 M 75 M 60 M 53 M 82 M 66 M 73 M 49 M 73 M 67 M 76 F 73 F 67 M 70 M 65 M 74 M 59 M 75 M 71 M 68 M 71 M 68 M 63 M 65 M 71 M 72 M 73 M 68 M 75 M 67 F 80 M 62 M 91 M 65 M 63 M 64 M 64 M 64 M 69 M 66 M 78 M
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IV
BARCLAYS
MILANO CITY
MARATHON
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SCARDINALE MICHELE BERTOLINI GIORGIO GUERRINI MARCO ALLIATA ROBERTO RONCHETTI NICOLA BARONTINI ANDREA SALAMINA MARTINO TRIGGIANI BRUNO CATALANO MICHELE PERONI GIANLUCA LANCELLOTTI GRAZIANO MUO' ROBERTO STRINGHI DEBORA MARIA MATALUCCI STEFANO COTTINI LORENZO TASSAN FABIO BIANCHI CARLO DOTTI REMO FRAGOMENI JIMMY FUMAGALLI LORELLA FONTANA DONATELLI ROBERTO TAROLLO DANTE GENTILE NICOLA MEGALE LUCIANO BENIGNI ADRIANO PAPINI LIVIO CASON ELISABETTA LOMBARDI FRANCESCO CAVALERA SERGIO CAVALLO STPHANE MORO DIEGO GALLOTTI GIANFRANCO RAVAGLIA EMILIANO TABACCHI LODOVICO DAGRADI CARLO CARTELLI WALTER MEAZZA ANTONIO ALETTO EDMONDO GATTO PIETRO BRIULOTTA EMANUELE SCHLEIDT MIKAEL PICCARDO STEFANO VETRANO ALDO PODOR MATYAS LAMPUGNANI FRANCO MARTINELLI GIOVANNI SARTORI TARCISIO FENU CARLO CATANESE MAURIZIO FERRARI DENIS VECCHIONE RAFFAELE BUFFA GIANCARLO CAMPAGNONI ROBERTO CERRETANI GUIDO MASSARINI FRANCESCO DESTRO STEFANO CINCOL MARCO MELOTTI ALESSIO CHIATTO DOMENICO TICHOUDAD SLIMANE GUGLIELMO FABRIZIO BANDERA GIOVANNI BERTOCCHI ROBERTO FUMAGALLI ALESSANDRO COSTANTINI SALVATORE COMEL VALERIO DEL ZOTTO MAIDA STIEGLER ANDREAS SORREGOTTI ALBERTO ZOIA GIANLUCA DEMARTIS GIACOMINO BULFARO VINCENZO PERTUSINI CINZIA FORTUGNO DIEGO FERRARI ANDREA MANZELLA FRANCO COLETTI MATTEO GENNARO STEFANO HIGONNET NICOLE GANDINI LUCA FAZZOLARI ANDREA BONDIOLI MAURIZIO BALOGH RBERT TOGNONI LUCIO MAFFONI MARCO BARIGAZZI FEDERICO VAN ASSCHE ARI DANIOTTI FABIO LUIGI CATTONI GIOVANNI RUFO LUCIANO PANTAROTTO ANDREA ARRIGO DANILO STABILE ANTONIO BOILEAU REMI BADIALI ALESSIO PELLEGRINI PAOLO BRZECZKOWSKI JAKUB CHILLEMI LUCIANO MANZARI VITO DE PASQUALE DANIELE PAN DANIELE WILLIAMS ALEXANDER STOCKWIN SOPHIE PETAZZONI MASSIMO AVELLA ALESSANDRO FRATESCHI GIANLUCA ZEDDE ANTONIO ROSSI DARIO BRIGO MARCO FILASIENO MASSIMO SACCHI MASSIMO DAL LAGO FABRIZIO AGNOLIN ALBERTO STELLA PAOLO SAHO SALIMOU PALUGAN LUCA ACQUAVIVA GIOVANNI MONTOYA JUAN PATTINI SERGIO CAIBUCATTI EDOARDO MAGGIO VITO FUSAR POLI RENATO LUSIGNANI FAUSTO CANGIALOSI FABIO CARTA ROBERTO PIAZZA LUCIANO NAWRATIL MORITZ RUSSO MASSIMO VENANZI MASSIMILIANO ROGNONI EUGENIO PARTEGIANI STEFANO ZOTTI GIOVANNA FLORIO VITO NICOLA GALLI GIULIANO 57 M 66 M 68 F 67 M 75 M 57 M 60 M 73 F 64 M 64 F 76 M 80 M 70 M 76 M 88 M 70 M 62 M 68 M 70 M 77 M 73 M 67 M 75 F 76 M 75 M 55 M 79 F 86 M 69 M 61 F 58 M 65 M 61 M 63 M 69 M 64 M 73 M 75 M 59 M 77 M 62 M 77 M 73 M 71 F 73 M 75 M 67 M 66 M 67 M 68 M 58 F 64 M 69 M 80 M 55 M 56 M 50 M 66 F 70 M 67 M 77 M 74 M 60 M 70 M 79 M 74 M 53 M 65 M 77 M 64 M 70 M 73 M 70 M 57 M 82 M 57 M 66 M 63 M 60 M 77 M 71 M 62 M 57 M 71 M 67 M 67 M 79 M 59 M 73 M 63 M 54 M 72 M 68 M 55 M 76 M 76 M 75 M 80 F 81 M 67 M 73 M 63 M 71 M 67 F 74 M 73 M 60 M 76 M 72 M 60 F 73 M 74 M 59 M 80 M 52 M 69 M 66 M 76 M 78 M 78 M 61 M 64 M 70 M 64 M 59 M 73 M 71 M 69 M 64 M 64 M 82 M 78 M 79 M 84 F 68 M 76 M 76 M 74 M 69 M 70 M 80 M 62 M 71 M 64 M 75 M 63 M 73 M 54 M 83 M 66 M 75 M 65 M 68 M 60 M 73 M 67 M 62 M 79 M 70 M 67 M 73 M 69 M 64 F 64 M 70 M 3:34:12 3:34:14 3:34:16 3:34:17 3:34:19 3:34:21 3:34:25 3:34:26 3:34:28 3:34:29 3:34:29 3:34:30 3:34:33 3:34:34 3:34:35 3:34:36 3:34:36 3:34:38 3:34:39 3:34:40 3:34:41 3:34:41 3:34:41 3:34:43 3:34:43 3:34:43 3:34:43 3:34:45 3:34:46 3:34:48 3:34:50 3:34:52 3:34:52 3:34:52 3:34:53 3:34:54 3:34:54 3:34:54 3:35:00 3:35:03 3:35:03 3:35:04 3:35:05 3:35:06 3:35:08 3:35:11 3:35:11 3:35:13 3:35:14 3:35:14 3:35:16 3:35:16 3:35:17 3:35:20 3:35:23 3:35:23 3:35:24 3:35:25 3:35:26 3:35:26 3:35:27 3:35:33 3:35:35 3:35:36 3:35:36 3:35:36 3:35:45 3:35:45 3:35:46 3:35:47 3:35:47 3:35:50 3:35:50 3:35:52 3:35:54 3:35:54 3:35:57 3:36:00 3:36:01 3:36:01 3:36:01 3:36:03 3:36:04 3:36:04 3:36:06 3:36:06 3:36:09 3:36:11 3:36:11 3:36:11 3:36:12 3:36:13 3:36:18 3:36:19 3:36:21 3:36:25 3:36:26 3:36:27 3:36:27 3:36:28 3:36:29 3:36:31 3:36:31 3:36:32 3:36:33 3:36:35 3:36:36 3:36:41 3:36:42 3:36:45 3:36:49 3:36:52 3:36:53 3:36:54 3:36:56 3:36:59 3:37:02 3:37:04 3:37:05 3:37:08 3:37:08 3:37:09 3:37:10 3:37:10 3:37:12 3:37:14 3:37:15 3:37:15 3:37:16 3:37:17 3:37:18 3:37:18 3:37:20 3:37:24 3:37:25 3:37:28 3:37:28 3:37:29 3:37:30 3:37:31 3:37:32 3:37:32 3:37:32 3:37:34 3:37:35 3:37:38 3:37:38 3:37:38 3:37:39 3:37:41 3:37:42 3:37:42 3:37:42 3:37:43 3:37:44 3:37:44 3:37:44 3:37:46 3:37:46 3:37:49 3:37:52 3:37:54 3:37:54 3:37:56 3:37:57
DOVIZIOSO E POZZECCO
Volevo esserci per fare del bene

Com andata? In che senso? Ah la gara! Dai, son vivo. Gianmarco Pozzecco non si smentisce mai e dimostra di aver mantenuto quellestrosit che lo ha distinto anche durante la sua carriera sportiva. Lex playmaker di Varese, Fortitudo e Nazionale ha corso gli 8 km della quarta frazione per accompagnare due amiche e, pur avendo gi vissuto lesperienza della prima edizione della maratona a staffetta nel 2011, gioca a fare lintruso nel mondo della corsa: Credo di averci messo circa 45 minuti. Pu essere?. Daltronde, lui si definisce tuttaltro che un podista. Sono sincero: alla fine mi sono sentito pure bene e mi sono divertito. Anche se mi ha superato uno che zoppicava. Per, giuro, era uno degli "zoppi" pi veloci che avessi mai visto in vita mia!. Approccio un po meno scanzonato per il campione di Moto GP Andrea Dovizioso, passato questanno dalla Honda al team satellite Yamaha Tech 3. Per la stagione al via abbiamo molto da lavorare, per non volevo assolutamente mancare a questa festa. Il Dovi si goduto fino in fondo la giornata, correndo come quarto frazionista per Laureus. Sono felice di esserci, la corsa mi piace sempre di pi. E poi cera un fine benefico. Io non sono certo uno che si tira indietro.
Enrico Aiello
Andrea Dovizioso con Silvana de Giovanni (Laureus) LAPRESSE

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GIANLUCA MARCO ANDREA MICHELE ANTONIO GIUSEPPE PASQUALE KAZUHISA CLAUDIO FABRIZIO SLAWOMIR FRANCESCO GUIDO CALOGERO CHRISTOPHE CHRISTOPHE ANTONIO CORRADO ANNETTE ADOLFO VINCENZO FABIEN GIORGIO ANDREA STEFANO GIANNI ANTONIO ANTONIO LUCA CAMILLO LUCA ANTONIA CARLO LAWRENCE FEDERICO KATIA GIANNI MARCO GIUSEPPE DAVIDE RICHARD ENZO NICOLA STEFANO ANTONIO RUGGERO ANDREA DINO MARIO HORST MARIO MARINO FRANCESCO ANDREA SERGIO ALIX JOCELYN CLAUDIO PIETRO SERGIO VINCENT MARCO ROBERTO LOIC GIOVANNI VINCENZO RALF HASHIL MATTIA MARCO GIOVANNI PAOLO PAUL PAOLO FRANCESCO ALESSANDRO JAN-WILLEM GIUSEPPE CRISTIANO 68 F 74 M 68 M 57 M 87 M 57 M 67 M 69 M 81 M 76 M 65 M 74 M 73 M 69 F 52 M 78 F 72 M 66 M 76 M 75 M 65 M 64 M 67 M 66 M 72 M 86 M 60 M 84 M 72 M 54 M 64 M 73 M 67 M 60 M 80 M 62 M 71 M 59 M 74 M 67 M 71 M 78 M 60 M 71 M 75 M 62 M 79 M 51 M 63 M 77 M 66 M 80 M 68 M 69 M 70 M 65 M 67 F 64 M 62 M 81 M 62 M 72 M 68 M 71 M 62 M 66 M 74 M 58 M 74 M 67 F 52 M 85 M 72 M 76 F 65 M 68 M 76 M 85 M 59 M 84 M 61 M 79 M 76 M 69 M 60 M 69 M 69 M 74 M 63 M 57 M 74 M 78 M 78 M 85 M 60 M 68 M 63 M 73 M 61 M 67 M 57 M 62 M 66 M 59 M 80 M 72 M 60 M 61 M 70 M 63 M 61 M 80 M 72 M 68 M 56 M 73 M 3:40:29 3:40:32 3:40:33 3:40:34 3:40:35 3:40:35 3:40:35 3:40:38 3:40:42 3:40:44 3:40:45 3:40:46 3:40:48 3:40:49 3:40:50 3:40:51 3:40:53 3:40:54 3:40:56 3:40:59 3:41:05 3:41:07 3:41:16 3:41:20 3:41:20 3:41:21 3:41:22 3:41:22 3:41:23 3:41:23 3:41:25 3:41:25 3:41:26 3:41:32 3:41:34 3:41:35 3:41:38 3:41:41 3:41:42 3:41:44 3:41:44 3:41:45 3:41:46 3:41:46 3:41:47 3:41:48 3:41:50 3:41:51 3:41:54 3:41:54 3:41:56 3:41:58 3:41:59 3:42:01 3:42:01 3:42:02 3:42:04 3:42:07 3:42:11 3:42:12 3:42:12 3:42:15 3:42:16 3:42:17 3:42:19 3:42:20 3:42:21 3:42:23 3:42:25 3:42:26 3:42:27 3:42:27 3:42:32 3:42:32 3:42:34 3:42:36 3:42:38 3:42:40 3:42:43 3:42:44 3:42:44 3:42:47 3:42:48 3:42:48 3:42:51 3:42:51 3:42:51 3:42:53 3:42:54 3:42:57 3:42:57 3:42:59 3:43:01 3:43:01 3:43:01 3:43:05 3:43:05 3:43:06 3:43:07 3:43:08 3:43:13 3:43:13 3:43:14 3:43:16 3:43:17 3:43:21 3:43:22 3:43:24 3:43:26 3:43:27 3:43:27 3:43:28 3:43:29 3:43:30 3:43:30 3:43:30 1708 1709 1710 1711 1712 1713 1714 1715 1716 1717 1718 1719 1720 1721 1722 1723 1724 1725 1726 1727 1728 1729 1730 1731 1732 1733 1734 1735 1736 1737 1738 1739 1740 1741 1742 1743 1744 1745 1746 1747 1748 1749 1750 1751 1752 1753 1754 1755 1756 1757 1758 1759 1760 1761 1762 1763 1764 1765 1766 1767 1768 1769 1770 1771 1772 1773 1774 1775 1776 1777 1778 1779 1780 1781 1782 1783 1784 1785 1786 1787 FASTIGARI MORA TERRAGNI DEGANO FLAMME BOSANI CAVAGNA MEREDITH OWENS DURAND SAVIGNANO GALIMBERTI GHEZZI MANGO PAMPANINI FERRERO ZOIA BARATTA BRAMBATI CHIRICO XHAET FILIPPONI RIPAMONTI GMEZ JENSEN FUSI CHIAPPANO QUARTARARO MEIER LOPINTO PACCHIANI TRAVAGLINO PEDRAZZINI RICCIO ZANARDINI RICCIO PEZZOTTA ATIAS TOMMASI DALLA VILLA SELVAGGI BRANAHL MORIERO CAGNO NAPOLITANO RIVA MARIANI SALAMONE MAFFI MARINO CASTELLI BURATTI MENEGATTO BRACOTTO PAGLIA BIANCALANA RUSSO MUTTI MAGGIONI EDALLI FARINA CORTI PEPINO PRAVISANI DEL SOLE MASSANO TRINGALI COTICONI GIACOVAZZI GIOVE MARCHISIO STATUTO CANESTRARI VENTURA BARAJON CRIPPA DOMARADZKI MURARI TURTURRO GHILARDELLI PAOLO NICOLA ATTILIO STEPHANO KARL MAURIZIO ELVIS DOLORES JOHN GERMAIN FABIO LUCA GIAMPIERO GIOVANNI GIUSEPPE DANILO GIOVANNI MAURO ANDREA MAURIZIO JEAN MARCO LUCA FRANCISCO CHRISTIAN BOJE ANDREA GIOVANNI GIOVANNI ERGO PAOLO GIULIANO ROBERTO MARCO GUIDO STEFANO LEONARDO LUIGI AVI CLAUDIO LUCA COSIMO MATTHIAS SALVATORE WALTER VINCENZO LUCA GUALTIERO MARCO CALOGERO F. ALESSANDRO MARCO MASSIMO PAOLO IVANO EMILIO BRUNO JEAN DIAMANTE EMANUELE ANDREA ALBERTO SALVATORE RICCARDO SILVIA EZIO ANGELO DOMENICO JOSEPH STEFANO ANGELO RAFFAELE ERASMO MATTEO ROCCO CORRADO IGNAZIO FERDINAN MARCO ANGELO WOJCIECH STEFANO MATTEO ANDREA 64 M 83 M 61 M 70 M 82 M 70 M 75 M 68 F 54 M 56 M 73 M 68 M 55 M 72 M 54 M 73 M 55 M 60 M 68 M 48 M 49 M 62 M 70 M 74 M 84 M 75 M 58 M 70 M 72 M 75 M 66 M 70 M 66 M 42 M 65 M 71 M 79 M 67 M 56 M 73 M 87 M 62 M 54 M 70 M 59 M 63 M 66 M 70 M 68 M 68 M 78 M 62 M 76 M 72 M 78 M 63 M 74 M 89 M 73 M 65 M 49 M 83 M 77 F 39 M 64 M 71 M 55 M 65 M 64 M 70 M 74 M 66 M 67 M 62 M 67 M 58 M 83 M 72 M 75 M 68 M 3:43:33 3:43:34 3:43:34 3:43:36 3:43:37 3:43:38 3:43:39 3:43:40 3:43:40 3:43:41 3:43:41 3:43:44 3:43:46 3:43:47 3:43:49 3:43:49 3:43:49 3:43:51 3:43:51 3:43:51 3:43:52 3:43:53 3:43:53 3:43:53 3:43:56 3:43:59 3:44:00 3:44:01 3:44:02 3:44:02 3:44:03 3:44:05 3:44:05 3:44:06 3:44:06 3:44:06 3:44:09 3:44:09 3:44:10 3:44:11 3:44:14 3:44:14 3:44:15 3:44:15 3:44:17 3:44:17 3:44:19 3:44:19 3:44:21 3:44:22 3:44:22 3:44:23 3:44:24 3:44:25 3:44:27 3:44:29 3:44:30 3:44:32 3:44:34 3:44:37 3:44:38 3:44:39 3:44:39 3:44:42 3:44:42 3:44:44 3:44:45 3:44:48 3:44:51 3:44:51 3:44:53 3:44:54 3:44:54 3:44:55 3:44:55 3:44:58 3:44:59 3:44:59 3:45:00 3:45:00
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ARENA LO SAVIO BRIERLEY SALVATORE BERNASCONI PASQUADIBISCEGLIE CAROLI CAPUTO GOBBO BAZZI FANO BARBIERI MORTILLARO GIUGIA ELLI RUSIGNIUOLO GOVERNI BRILLO BATTIGALLI ZILIOLI MARLIA LEMBO GADDINI OBINU LESMO ZIGHETTI TORRE GIACOBBI AASMUNDSEN QUATTRIN CIRESA FLORIS GARAVAGLIA HMLINEN MUOZ HINOJO VAVASSORI ORNAGHI AVILA GOMEZ SANTI CALDERONE ISOLA GERBER MASCIOPINTO NIELI DELL'ACQUA SILICATO CARLONE NALE REIG AMATO MARIANGELONI POZZI GOGNA BIGNOTTI URRU GIORGI PRESTIFILIPPO CONVERT MATTA MELONI DI FIORE CALLAGHER RESTEGHINI DALL'AGLIO TAKEGAMI CIPOLLA RIZZATO PITTELLI D'HEER MARTINA QUADRI FERRARIO TRIGG FERRARIO CERIANI CIMAFONTE ALEKSANDROV BROGLIO CASTANO BRUNI MARINEO BELGIORNO CONTI LAGRASTA FRAU FERRARI ESPOSITO VAZQUEZ GRIPPO CENCIONI PUCCIARELLI BORALI VANTADORI GIANGIOBBE CASTELLI MEROLA BRUNETTI BERTOLA TESTA MAURO DEL FABBRO BERGAMASCHI NOVARA FANTOZZI KERROU CUYS MORAS BERTINO RECALCATI VOLONTE' DECANTIS SALA' GAI COLOMBO ECKEL RUO
MASSIMO 61 M FABRIZIO 73 M JIMMY 81 M FABRIZIO 70 M GIANFRANCO 66 M SIMONE 76 M MATTEO 72 M DONATO 57 M RENZO 57 M ALDO 65 M GIANLUCA 69 M GABRIELE 60 M GIUSEPPE 72 M ALESSANDRO 72 M ALBERTO 63 M NICOLA 62 M GUIDO 69 M ANTONIO 59 M VINCENZO 66 M GIANLUCA 66 M FABRIZIO 65 M SALVATORE 71 M PAOLO 68 M MARCO 76 M FEDERICO 72 M CLAUDIO 70 M MATTEO 77 M VALERIO 64 M TOMMY 71 M IGNAZIO 75 M MATTEO 75 M ALESSANDRO 65 M FABIO 64 M MATTI 67 M JAVIER 69 M STEFANO 62 M PAOLO 62 M FRANCISCO 72 M DAVIDE 79 M ALISIA 72 F GIUSEPPE 70 M ALAIN 53 M MATTEO 74 M MAURIZIO 75 M GIORGIO 72 M ORESTE 61 M ANNA 66 F FABIO 65 M RAMON 75 M FABIO 74 M ALFIO 69 M EMANUELE 68 M CRISTINA 78 F MASSIMO 72 M MAURO 67 M FULVIO 73 M FABIO 75 M PIERRE 59 M STEFANO 73 M FABIO 71 M VIVIANA 72 F ANDREA 68 M FILIPPO 76 M LUCA 67 M KAZUTO 70 M MARCO EMANUELE 71 M STEFANO 68 M VINCENZO 55 M LUC 68 M FABIO 64 M MARCO 68 M FEDERICO 66 M ANTHONY 71 M GIUSEPPE 73 M PIERANGELO 67 M ANTONIO 64 M KIRILL 68 M CARLO 52 M GIAMBATTISTA 62 M VALERIO 87 M MICHELE 57 M PATRIZIO 78 M ANTONIO 75 M MIKE 71 M GIANLUIGI 67 M RICCARDO 70 M MARIO 76 M IGNACIO 84 M ALESSANDRO 78 M PAOLO 70 M MARIO 65 M DANIELE 78 M GIANFRANCO 53 M MAURIZIO 73 M GIOVANNI 71 M ENNIO 65 M STEFANO 67 M GIAN LUCA 60 M MAURIZIO 74 M GIOVANNI 76 M ADRIANO 66 M ROBERTA 79 F ANDREA 81 M STEFANO 68 M ANIS 76 M CARLOS 89 M TULLIO 49 M CHIARA 72 F MARIO NICOLA 61 M MARCO 58 M ALESSANDRO 77 M ANDREA 66 M MAURIZIO 62 M ROBERTO 79 M MICHAEL 59 M FRANCESCO 59 M
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Dopo le dirette Sportitalia oggi dalle 8.30 sintesi Eurosport
Il comico Antonio Cornacchione
OLTRE
3h45
1788 1789 1790 1791 1792 1793 1794 1795 1796 1797 1798 1799 1800 1801 1802 1803 1804 1805 1806 1807 1808 1809 1810 CAVANINI CORTINOVIS TROGLIO MERLO DETOMA SCHIATTI MANENTI MALINS PANZERI FEDELI KOSIOROWSKI TESOLIN RIMOLDI PINTUS PEDRAZZINI SPEZIA BRIDGER BERTINI VEZIL BAUDIN ARSUFFI DE MIRO POZZI MAURO STEFANO DARIO GIULIO LUCIANO CARLO ANDREA JEZ SIMONE DANIELE LESZEK MARCO MATTEO FRANCESCO ELENA SERGIO ENNIO ADAM PAOLO MARIO LAURENT MARTINO GIANCARLO DANIELE 63 M 70 M 64 M 66 M 67 M 70 M 64 M 73 M 88 M 55 M 70 M 70 M 79 M 72 M 68 F 73 M 79 M 65 M 71 M 63 M 63 M 55 M 75 M 3:45:01 3:45:02 3:45:02 3:45:04 3:45:04 3:45:06 3:45:06 3:45:06 3:45:07 3:45:07 3:45:08 3:45:09 3:45:09 3:45:09 3:45:09 3:45:09 3:45:11 3:45:12 3:45:13 3:45:13 3:45:13 3:45:14 3:45:15
Giovanni senza Aldo e Giacomo
Roberto Formigoni, al centro
1811 1812 1813 1814 1815 1816 1817 1818 1819 1820 1821 1822 1823 1824 1825 1826 1827 1828 1829 1830 1831 1832 1833 1834 1835 1836 1837 1838 1839 1840 1841 1842 1843 1844 1845 1846 1847 1848 1849 1850 1851 1852 1853 1854 1855 1856 1857 1858 1859 1860 1861 1862 1863 1864 1865 1866 1867 1868 1869 1870 1871 1872 1873 1874 1875 1876 1877 1878 1879 1880 1881 1882 1883 1884 1885 1886 1887 1888 1889 1890 1891 1892 1893 1894 1895 1896 1897 1898 1899 1900 1901 1902 1903 1904 1905 1906 1907 1908 1909 1910 1911 1912 1913 1914 1915 1916 1917 1918 1919 1920 1921 1922 1923 1924 1925 1926 1927 1928 1929 1930 1931 1932 1933 1934 1935 1936 1937 1938 1939 1940 1941 1942 1943 1944 1945 1946 1947 1948 1949 1950 1951 1952 1953 1954 1955 1956 1957 1958 1959 1960 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975
BUI ORLANDI LOCATELLI CHARTON PAVESI ANELLI FALCETTI ALESSANDRINO GRILETTO MAGNONI GAUNA MANDELLI GALIMBERTI DI MARINO MEREGALLI LOSA VAVASSORI THORNELL SANTORO MANCUSO VERDE PULICI DE NARDI FRASSICA CARRARA BESOZZI VIOLANTE GENOVESI MANCINI COZZI MOSTOSI VENTURI VERZAGLIA ROSSETTI ROSSETTI CHAPPUIS MIANI FONTANA BORSA AZZANI PIANAZZA DE CESARE PETRECCA PETTINATO GARIMOLDI GEROSA GOTTI LEANDRO GRIGOLI HEIKKONEN SEREGNI ZILIANI ROMANI COLPANI LEANDRO DENIS FESTA GAFFURI PASSALACQUA ROCCA FOGAL DESTEFANIS RIZZO GALLITELLI LUZZANA FERRARI CAROFIGLIO FILIPPELLI QUADRIO VELDHUIS MALNATI COPPOLA CRABA COLI GUIDA GOBERT TICCONI RANZINI DELMIGLIO SCARPONI BAUMANN RENZELLI BAZZANI BURINI MONTI MAZZOCCHI PORTALUPPI GRAF ANTONIETTI QUINTERI BRUNO FIORENZONI WACGNERE GIULIANI GUERRIERI FERRAZZOLI SCOGNAMIGLIO BONI MAGHINI BAGGI PECUNIA SCAPIN DENNESS DE STEFANO GEROSA RAZZARI SANDRI ALINI PEROTTA SERRA CERVI ANFUSO MARIANO CIMBRI VANTAGGIATO PANEBIANCO GAIANI PIERELLI SASSO ROLANDO KEAY RIGATO BRAMBILLA BEZ MANGLAVITI GHIOTTO ONEDA MILANI CASALI CARREGA ALECHIN MAGGI GUZZETTI GARRELL BESNATI SPERMAN VALENZA LUPPARI ORRU' FERRARIO LINADEA DOGNINI CAZZANIGA CANUTI SANTORO ZECCHINELLO BIAGINI LAZZERI ZANINELLI ZANETTI TARENGHI DE MUZIO VANNI DELL'ORTO LOCATI SALERNO MIFFOLERI GARAVAGLIA RAMALLO RANGHETTI VIGNOCCHI LEGO ZANOTTI GRILLO MORNICO
FABIO 64 M CESARE 71 M MAURO 68 M DOMINIQUE 63 M VITTORIO 77 M STEFANO 64 M MARIO 60 M GIUSEPPE 68 M ANDREA 73 M MARCO 68 M ADRIAN 66 M ANDREA 68 M ALESSANDRO 67 M GIAN LUCA 71 M LUIGI 71 M MAURIZIO 59 M STEFANO 65 M OLOF 78 M ROCCO 55 M FRANCESCO 68 M RAFFAELE 68 M MAURIZIO 61 M VIKTOR 80 M GIACOMO 68 M ANDREA 62 M BERNARDINO 51 M ANGELO 59 M DAVIDE 68 M ENRICO 48 M GUIDO 70 M GIOVANNI 68 M ELENA 71 F WALTER 79 M GIACOMO ANGELO 50 M MICHELA 77 F FRANOIS 60 M MICHELE 64 M FABRIZIO 67 M ROBERTO 65 M PATRIZIA 63 F ROBERTO 58 M MICHELE 56 M MASSIMILIANO 71 M SANDRO 64 M FULVIO 63 M MASSIMILIANO 69 M MARIA GIOVANNA58 F LORENZO 51 M FABIO 65 M ESKO 55 M ROBERTO 60 M GIOVANNI 65 M FABIO 67 M PAOLO 65 M ALICE 82 F THIERRY 59 M GIANCARLO 77 M PAOLO 67 M FABRIZIO GIANLUC 77 M ALDINO 56 M MASSIMO 74 M LUCA 71 M RICCARDO 80 M ANTONIO 64 M CLAUDIO 65 M PAOLO BRUNO 86 M GAETANO 66 M CLAUDIO 65 M PIERLUIGI 48 M MARCEL 69 M FABIO EUGENIO 73 M FRANCESCO 60 M FABIO 72 M MAURIZIO 66 M EDUARDO 64 M DOMINIQUE 65 M MAURIZIO 61 M MASSIMILIANO 75 M MAURO 64 M FABRIZIO 73 M JORG 69 M RENZO 71 M ALESSIO 67 M PAOLO 75 M STEFANO 68 M ROBERTO 63 M STEFANO 76 M ROBERT 63 M DARIS 62 M VALERIO 66 M LAURA ANNA 66 F ORLANDO 52 M JEAN-CLAUDE 45 M MARCO 81 M GRAZIANO 53 M LUIGI 71 M GIUSEPPE 74 M STEFANO 85 M LUCA 69 M CARLO 61 M VINCENZO 56 M DEMETRIO 65 M SARAH 88 F ANGELA 66 F STEFANO 68 M LUCA 69 M PAOLO 75 M EMANUELE 79 M MICHELE 72 M FABIO 69 M MAURO 71 M VINCENZO 49 M MARCO 78 M STEFANO 69 M GIUSEPPE 62 M NICOLA 56 M CLARA 76 F MASSIMO 70 M PIERMARIO 48 M LUCA 71 M FRANCIS 84 M ALBERTO 80 M MARCELLO 73 M ROBERTO 61 M MARIO 68 M MANUEL 75 M SIMONE LUIGI 71 M GIUSEPPE 59 M SIMONA 69 F FRANCESCA 84 F ANDREJ 72 M ROBERTO 69 M LAMBERTO 62 M XAVIER 59 M EMANUELE 75 M MAURIZIO 63 M DANIELE 67 M DANIELE 78 M GIAMPAOLO 66 M FRANCESCO 67 M ANDREA 72 M MAURO LORENZO 66 M DAVIDE 74 M ANTONIO 56 M ENRICO 59 M FABIO 67 M ANDREA 69 M LUCA BRUNO 77 M LUCA 73 M STEFANO 79 M COSTANTINO 64 M FELICE 85 M LUCA 77 M DARIO 62 M MARCO EGIDIO 64 M LUCA 72 M CRISTIAN 74 M STEFANO 66 M DIEGO 68 M EMANUELE 78 M LUCA 63 M WLADIMIRO 52 M SIMONA 70 F RICCARDO 69 M SIMONE 70 M
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CORNACCHIONE
Lo speaker domanda al comico Antonio Cornacchione, che ha corso la staffetta: Allora com andata? Risposta: stato facilissimo, quasi come vincere le primarie del Pd.
1976 PARRAMORE 1977 LAMONICA 1978 SPINONI 1979 POZZI 1980 MILANI 1981 VILHELMSSON 1982 TATARANNI 1983 RIGOLLI 1984 BONETTI 1985 LENCIONI 1986 FARINA 1987 FELISATI 1988 MEI 1989 GALBIATI 1990 MANDELLI 1991 ANSELMI 1992 MILLEMACI 1993 PIROLA 1994 WHYAND 1995 CUOCO 1996 VOLPE 1997 SALA 1998 PAVIA 1999 SGARLATO 2000 PATERNO' 2001 CORTI 2002 RE 2003 TOMASSI 2004 MOLINARI 2005 DI TARANTO 2006 CENCELLI 2007 VINCO 2008 FAMIGLIETTI 2009 PUIG SERRA 2010 CASTELLI 2011 PICCINNI 2012 BALZAROTTI 2013 LOIUDICE 2014 ODELLI 2015 FERRARO FOGNO 2016 ROSSINI 2017 VOLPI 2018 CASATI 2019 MONTALAN 2020 GRASSANO 2021 MARTINOLI 2022 FUSAGLIA 2023 MIGLIAVACCA 2024 GREGO 2025 MAPELLI 2026 GAVA 2027 MOSCARDELLI 2028 PERAZZOLO 2029 GABRIELLI 2030 BERTETTO 2031 CIVIDINI 2032 CIABERNA 2033 DALPRA 2034 ROSI 2035 PERACCHI 2036 CARRACEDO 2037 VENTURIERI 2038 DELLAMONICA 2039 IVANOV 2040 ROSSI 2041 LALICATA 2042 BENELLI 2043 BORGINI 2044 BRINGIOTTI 2045 PELLEGRINI 2046 SCROBOGNA 2047 DEL VECCHIO 2048 MANDRISI 2049 DI STAZIO 2050 CALANI 2051 FRANCO 2052 VITTORIA 2053 WAGNER 2054 TESTERA PARDI 2055 SPONCHIADO 2056 SCARSCELLI 2057 GAETANI 2058 NATHAN 2059 BIZZARRI 2060 FEWSTER 2061 BRUSCO 2062 GIUDICI 2063 OGLIARI 2064 DAMONTE 2065 VERGANI 2066 MARELLA 2067 CECI 2068 GAGLIARDI 2069 BORGHI 2070 BOCCI 2071 MANGIA 2072 FERRANDO 2073 FRAZZINI 2074 ALBARELLI 2075 TURRIN 2076 LEONE 2077 BIAZZI 2078 VILLA 2079 ALVAREZ 2080 VAN HOYE 2081 BRUNETTA 2082 PAGANI 2083 CISELLI 2084 BARBUSCI 2085 LAYCOCK 2086 LAYCOCK 2087 BAIGUERRA 2088 GAZZOLI 2089 BRANCA 2090 GENNASI 2091 SIMIONATO 2092 FOIANESI 2093 CHIERICI 2094 BONALDA
MIKE LOREDANA PIERANGELO MARCO BIANCA MIKAEL BRUNO ARMANDO ORIANO ALESSANDRO GIUSEPPE DANIELE ROBERTO FILIPPO CHRISTIAN MASSIMILIANO ALFONSO GIUSEPPE SARAH GIOVANNI GENNARO MAURIZIO GIANLUCA GIUSEPPE SILVIO RICCARDO CARLA G. ITALO LOREDANO ROCCO MIRCO SALVATORE ANDREA ANDREA DANIELE IVAN GABRIELLA CARLO UMBERTO GIULIO STEFANIA FEDERICO ELGA MASSIMO ENRICO OMAR LAURENT ANGELO EMANUELE LUCA ANGELO ANGELO RAFFAELE OMAR ALESSANDRO ANDREA MASSIMO EZIO DANIELE ALESSANDRO PHILIPPE EMANUELE VINCENZO XAVIER FABRIZIO VINCENZO DAVIDE PIEREDOARDO DIEGO GIANLUCA SERGIO MASSIMILIANO FERRUCIO ALESSANDRO LEONARDO NICOLA DONATO DAVIDE FRANCESCO MICHAEL NADJA PIA LUCA STEFANO DANIELE ALESSANDRO GIUSEPPE PAOLO MATTHEW FRANCO LORENZO EMANUELE STEFANO MAURO ANNA DAVIDE ALESSANDRO ANDREA LORENZO EMILIO PIER PAOLO GIUSEPPE SERGIO PAOLO LUIGI ANDREA GIORGIO GUILLERMINA S. EURDICE VINCENZO GIOVANNI MARCO FRANCO ANTONY ELIZABETH LUCIANO ANDREA GIOVANNI ELISABETTA EDOARDO FRANCESCO CESARE PAOLO
50 M 64 F 62 M 72 M 73 F 70 M 57 M 58 M 55 M 78 M 58 M 66 M 69 M 72 M 68 M 68 M 63 M 67 M 75 F 58 M 63 M 83 M 74 M 65 M 63 M 75 F 55 M 65 M 69 M 75 M 73 M 70 M 81 M 70 M 62 F 61 M 69 M 58 M 82 F 67 M 70 F 69 M 65 M 71 M 54 M 62 M 64 M 64 M 60 M 72 M 80 M 70 M 75 M 65 M 74 M 61 M 73 M 61 M 77 M 67 M 63 M 80 M 54 M 79 M 77 M 75 M 70 M 59 M 66 M 54 M 72 M 51 M 64 M 59 M 82 M 60 M 70 M 77 F 69 M 69 M 62 M 62 M 63 M 63 M 81 M 41 M 66 M 65 M 57 M 63 M 73 F 71 M 77 M 83 M 66 M 68 M 76 M 68 M 63 M 73 M 57 M 60 M 69 M 72 F 72 F 59 M 71 M 74 M 62 M 70 M 68 F 67 M 89 M 65 M 69 F 72 M 65 M 51 M 69 M
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LINUS E SAVINO
Questa staffetta una gara vera

Da qualche anno Linus, vive la Milano Marathon sia nella veste di runner che di presidente onorario della gara. Un doppio ruolo che si riflette anche nelle sue considerazioni. La staffetta (corsa per la fondazione Doppia Difesa) mi piaciuta: me la immaginavo come una scampagnata, invece stata corsa vera. Per quanto riguarda alcuni problemi nella riconsegna delle sacche, so per esperienza che quando una manifestazione cresce, crescono anche i problemi organizzativi: riconsegnare le borse a migliaia di persone contemporaneamente non semplice. Peccato solo che la domenica ecologica sia stata guastata dalla pioggia, ma credo che d'ora in avanti sar impossibile pensare alla maratona se non in questi termini. La pensa allo stesso modo il socio radiofonico Nicola Savino, in gara per la stessa Onlus. Per fortuna sono finiti i tempi in cui certi assessori sprovveduti chiedevano di infilare la maratona all'ultimo momento nei giorni di blocco del traffico per lo smog. Correre sotto la pioggia bello, un po meno quando ti tocca aspettare, anche perch noi italiani non siamo esattamente anglosassoni. Se posso muovere un appunto mancavano un po' di bagni chimici. In Corso Sempione lho fatta tra due macchine...
e.a.
Linus, presidente onorario della maratona LAPRESSE

2233 PUPILLO 2234 GIAMPAOLO 2235 OSBORNE 2236 RIGONI 2237 BOURBON 2238 CASTELLI 2239 ALTAVILLA 2240 PAGANO 2241 RESTUCCIA 2242 NEBIOLO 2243 MASCIOTTI 2244 MELONI CECCONI 2245 CANNIZZARO 2246 SMOLINSKI 2247 PIROVANO 2248 MARRAZZO 2249 MARTINELLI 2250 PREVIDE MASSARA 2251 BARBERA 2252 BARZIO 2253 MAZZETTA 2254 PAGANI 2255 GRAY 2256 CARZANIGA 2257 GUASCO 2258 CASSIANI 2259 BOSSI 2260 MENEGATTI 2261 TORNATORE 2262 KWINT 2263 VERGATA 2264 COMPAGNONI 2265 ZERINI 2266 LYAZRHI 2267 BONOMINI 2268 FREGONI 2269 RURALE 2270 PASQUARIELLO 2271 LOMBARDO 2272 QUADRI 2273 DE VIVO 2274 RUCKSTUHL 2275 HICKSON 2276 SCOLE' 2277 DRAGONI 2278 VAGLINI 2279 DOSSENA 2280 CAMPI 2281 GAVAZZI 2282 COLOMBO 2283 TRAINA 2284 SOOR 2285 MAZZONELLO 2286 NOBILI 2287 HOLLIS 2288 GUZZONATO 2289 WALLER 2290 BROGGI 2291 PIASECKA 2292 CRIVELLI 2293 DONATO 2294 OEI 2295 JANSSEN 2296 MAGRI 2297 CATTANEO 2298 GERMANI 2299 BALDIN 2300 BALDIN 2301 TRAVAINI BERNARDINO 65 M GIOVANNI 61 M NICHOLAS 81 M ANGELO 45 M PASCAL 57 M MARIA GRAZIA 57 F PAOLO 73 M SANTO 54 M DOMENICA 65 F PATRICK 67 M MAURIZIO 71 M ANDREA 71 M GIROLAMO 51 M PAWEL 64 M GIORGIO 64 M NATALE 63 M SERGIO 51 M RICCARDO 78 M ANTONINO FABIO 73 M FRANCO 47 M ANNA 62 F GIOVANNI 53 M HELEN 82 F STEFANO 56 M RICCARDO 76 M MARCO 76 M RICCARDO 72 M PAOLO 73 M DAVIDE 70 M ARJEN 71 M CARMELO 62 M MASSIMO 80 M FABIO 62 M FAOUZI 61 M LUIGI 72 M ALBINO 58 M LORENZO 69 M VALTER 64 M FORTUNATO 64 M MAURO 69 M FEDERICO 65 M MARLIES 66 F SARAH 85 F STEFANO 65 M AURELIO 68 M LEONARDO 75 M GIOVANNA 56 F FABRIZIO 72 M MARCO GIUSEPPE 66 M ANDREA 77 M SERGIO 63 M HARVINDER 78 F STEFANIA 69 F ANTONELLO 60 M REBECCA 85 F DIEGO 77 M CHARLOTTE 87 F PAOLO 72 M AGNIESZKA 71 F FABIO 67 M IGNAZIO 77 M SWAN GIE 61 M JAN 52 M COSIMO 60 M MASSIMO 76 M FABRIZIO 67 M SILVIO 76 M MASSIMO 67 M EDOARDO 54 M 3:54:42 3:54:42 3:54:43 3:54:46 3:54:52 3:54:54 3:54:56 3:54:56 3:54:57 3:54:57 3:54:57 3:54:58 3:55:00 3:55:01 3:55:01 3:55:03 3:55:04 3:55:04 3:55:04 3:55:07 3:55:08 3:55:08 3:55:08 3:55:08 3:55:09 3:55:11 3:55:13 3:55:14 3:55:15 3:55:15 3:55:17 3:55:19 3:55:20 3:55:23 3:55:25 3:55:25 3:55:28 3:55:30 3:55:30 3:55:30 3:55:31 3:55:31 3:55:32 3:55:33 3:55:35 3:55:37 3:55:38 3:55:39 3:55:39 3:55:40 3:55:41 3:55:44 3:55:44 3:55:45 3:55:45 3:55:45 3:55:46 3:55:46 3:55:47 3:55:52 3:55:54 3:55:55 3:55:55 3:55:56 3:55:57 3:55:57 3:55:57 3:55:58 3:55:58
2095 REALINI 2096 INTROINI 2097 CICERI 2098 CAGNONI 2099 RUGGIERO 2100 MAGNI 2101 KOKKI 2102 GALLI 2103 CAMPI 2104 MICELI 2105 MORRETTA 2106 WOODLAND 2107 BOSSI 2108 MICHELI 2109 FARRONATO 2110 DE MAESTRI 2111 VACCARI 2112 DE LEIDI 2113 CAVADINI 2114 DAGNINO 2115 FRESI 2116 MESSAGLIA 2117 PRADELLI 2118 PITICCHIO 2119 DANELLI 2120 GIGANTI 2121 TAGLIABUE 2122 DE MAESTRI 2123 PERRINI 2124 SCEBBA 2125 GAVELA OBARRIO 2126 SORDELLI PASSERA 2127 LAMMINP 2128 MILAZZO 2129 SIMON 2130 SALARDI 2131 BUCCIERI 2132 SCARAVELLI 2133 BARDI 2134 BUTCHER 2135 SCAFURO 2136 ROGGERO 2137 GOMES DA SILVA 2138 PORTER 2139 MARIANI 2140 FORIERI 2141 MONTAGNER 2142 ABATE 2143 SEMERARO 2144 FUMASOLI 2145 PORTESAN 2146 GIANOLA 2147 VIRGA 2148 BROSOLO 2149 HARDEGGER 2150 GALIMBERTI 2151 DIOGUARDI 2152 PARODI 2153 DI LEONARDO 2154 GROSSI 2155 ZNIDAR 2156 VAN DIJK 2157 GAGLIAZZO 2158 DE CATALDIS 2159 BOTTERI 2160 SCALAMBRA 2161 FERRARIO 2162 GUGLIERI 2163 LAUDANDO
PIETRO 52 M PATRIZIO 61 M AMBROGIO 52 M NADIA 66 F PAOLO 57 M NICOLA 75 M RAIMO 54 M FRANCESCO 81 M GOFFREDO 54 M EMANUELE 68 M ANDREA 85 M ALASTAIR 86 M FRANCO 47 M PAOLO 61 M LILIANA 66 F MAURO 76 M OSCAR 57 M FLAVIO 80 M LIVIA 74 F ANGELO 52 M GIAMPAOLO 62 M ROBERTO 68 M MAURIZIO 63 M CARMELO 58 M MARCO 76 M FRANCESCO 84 M GIACOMO 81 M GABRIELE 81 M FRANCESCO 61 M ANGELO 47 M JOSE MANUEL 74 M GIAMPIERO 64 M KRISTIINA 74 F GIOVANNI BATTIST 65 M PHILIPPE 63 M SABRINA 70 F ERNESTO 55 M PAOLO 65 M ALESSANDRO 66 M NICK 73 M GERARDO 72 M CARMEN 61 F PATRICK 75 M SINEAD 83 F CLAUDIO 66 M ALESSANDRO 72 M ANDREA 72 M GIUSEPPE 64 M LORENZO 66 M ALESSIA 73 F PAOLO 68 M FABIO 68 M SANTINO 61 M PASCAL GIOVANNI 66 M STEPHAN 50 M GUALTIERO 73 M SALVATORE LUCA 68 M AGOSTINO 55 M ALESSIO 78 M GIOVANNI 58 M TJASA 80 F ANDR 68 M ANDREA F. 70 M EMANUELE 76 M ALESSANDRA 71 F ELISA 81 F PAOLO 66 M LUCA 75 M MICHELE 69 M
3:51:28 3:51:28 3:51:35 3:51:38 3:51:39 3:51:39 3:51:42 3:51:44 3:51:44 3:51:46 3:51:46 3:51:47 3:51:49 3:51:50 3:51:50 3:51:52 3:51:55 3:51:55 3:51:57 3:51:58 3:52:00 3:52:01 3:52:02 3:52:04 3:52:11 3:52:11 3:52:14 3:52:14 3:52:15 3:52:16 3:52:18 3:52:18 3:52:19 3:52:20 3:52:22 3:52:23 3:52:23 3:52:23 3:52:25 3:52:26 3:52:26 3:52:30 3:52:31 3:52:32 3:52:33 3:52:35 3:52:35 3:52:36 3:52:38 3:52:40 3:52:40 3:52:42 3:52:44 3:52:45 3:52:47 3:52:47 3:52:47 3:52:48 3:52:48 3:52:51 3:52:54 3:52:55 3:52:56 3:52:56 3:52:57 3:52:57 3:52:57 3:53:00 3:53:01
2164 VISSER 2165 DONEDA 2166 ANZALONE 2167 COLOMBO 2168 DI RAIMONDO 2169 PELLEGRINO 2170 RATTARO 2171 FINI 2172 LABRIOLA 2173 VILLANI 2174 D'APRILE 2175 SAVITI 2176 PASTORE 2177 MAZZUCATO 2178 VASELLI 2179 CELLA 2180 BOSCHETTI 2181 VOLORIO 2182 PANICO 2183 DRIVIO 2184 COBIANCHI 2185 SOLFRIZZO 2186 PALMAS 2187 DEMONTE 2188 PASSEGGI 2189 FRANCIS 2190 TUMIATI 2191 BARZAGHI 2192 MEYER 2193 PECORELLI 2194 ALMIRALL 2195 SPETALE 2196 PINCELLA 2197 DI LUCA 2198 TRENTIN 2199 BIGANZOLI 2200 COSI 2201 BRIOSCHI 2202 SACCANI 2203 LOCATELLI 2204 DE CHERCHI 2205 LIZZI 2206 MONNOT 2207 CONTE 2208 WICHT 2209 MAGISTRO 2210 COTTI 2211 SLIWA 2212 BORSANI 2213 MELCOP 2214 PRADA 2215 TEDESCO 2216 FILIPPI 2217 NADRAG 2218 COLOMBO 2219 DE IULI 2220 D'ANGELA 2221 SPALLA 2222 MAGLIANO 2223 MARTINELLI 2224 NEGRI 2225 ANNOVI 2226 CAZZINI 2227 MARCHI 2228 GRASSI 2229 DEVAUX 2230 CAMPOLONGHI 2231 ELFAKIR 2232 FAVARA
MARK 70 M FRANCO 69 M GIOVANNI 64 M PAOLA 64 F ANTONIO 69 M DANIELE 62 M PAOLO 70 M LUCIA 77 F LADISLAO 66 M CRISTIAN 78 M MICHELE 76 M GIOVANNI 59 M GIOVANNI 69 M FABRIZIO 67 M FABRIZIO 77 M ALESSANDRO 67 M GIANLUCA 68 M ALBERTO 68 M CATALDO 71 M LORENZO 69 M SANTINO 53 M PAOLO 59 M DAVIDE 70 M RAFFAELE 76 M ALESSANDRO 71 M MATT 76 M MARCO 62 M GIULIO 66 M JACQUES 71 M ANTONIO 68 M SERGE 59 M PIETRO 70 M BARBARA 78 F MICHELE 61 M MASSIMO 62 M ANDREA 71 M ALESSANDRO 66 M FAUSTO 49 M ANDREA MARIO U. 64 M FERDINANDO 57 M MATTEO 74 M SERGIO 59 M FRANCOIS 63 M LORENZO 72 M MARKUS 79 M LEONARDO 61 M ROBERTO 65 M JACEK 61 M PAOLO 74 M FLAVIO 64 M EMANUELE 70 M ANNA 56 F OLIVO 64 M MATTHIAS 89 M LUIGI RINO 57 M PAOLO 67 M ANDREA 71 M ROBERTO 74 M MARCO 56 M EUGENIO 59 M CESARE 56 M MARCO 62 M MAURIZIO 78 M GIOVANNI 61 M RICCARDO 75 M ROBERT 46 M ANDREA 73 M MOUNIR 68 M SALVATORE 75 M
3:53:05 3:53:07 3:53:08 3:53:08 3:53:10 3:53:11 3:53:11 3:53:12 3:53:18 3:53:19 3:53:19 3:53:19 3:53:20 3:53:20 3:53:21 3:53:24 3:53:25 3:53:25 3:53:27 3:53:28 3:53:28 3:53:32 3:53:32 3:53:35 3:53:36 3:53:36 3:53:36 3:53:37 3:53:40 3:53:41 3:53:41 3:53:42 3:53:42 3:53:45 3:53:45 3:53:46 3:53:47 3:53:51 3:53:52 3:53:55 3:53:55 3:53:56 3:53:58 3:53:59 3:54:00 3:54:02 3:54:02 3:54:04 3:54:05 3:54:08 3:54:08 3:54:09 3:54:10 3:54:11 3:54:13 3:54:18 3:54:18 3:54:22 3:54:24 3:54:26 3:54:29 3:54:29 3:54:30 3:54:32 3:54:32 3:54:37 3:54:38 3:54:40 3:54:41
Danilo Goffi e i ragazzi di Cum Africa
Una delle tante staffette Onlus
Due tifose molto... particolari
2302 BERDOZZO 2303 FILIPPOLI 2304 PLONER 2305 VASCO 2306 MINUCCI 2307 BIANCO 2308 BERNARDELLI 2309 DE FAVERI 2310 BIANCO 2311 GIOVANOLLA 2312 CERATTI 2313 UGGERI 2314 PILATI 2315 BULGHERINI 2316 FINCO 2317 GIGLIOTTI 2318 BISACCHI 2319 BERTINO 2320 VALENZA 2321 SMITH 2322 RUFFINI 2323 PARIS 2324 BERTONCELLO 2325 MOLINA 2326 GLAUZY 2327 OWENS 2328 BETTINI 2329 CECCHETTO 2330 CILLUFFO 2331 BRIOLA 2332 ALBERTINO 2333 BORSANI 2334 BAZZARELLI 2335 ZAMBRANO 2336 PATTERSON 2337 DE NICOLA 2338 CONGIU 2339 TONNARELLI 2340 SIRONI 2341 DE FRANCESCO 2342 PERETTI 2343 BASILICO 2344 KUKORELLI 2345 CARDUCCI 2346 DESALVI 2347 BRANCA 2348 CARRERA 2349 FORESTIERO 2350 GRAHAM 2351 MASCHERONI 2352 BASTA 2353 DE MARCELLIS 2354 PETRO' 2355 CAVAGNA 2356 HASSANI 2357 BONOMI 2358 CERRUTI 2359 CASU 2360 CANEVA 2361 CALCINAGHI 2362 ROSSO 2363 CRUDO 2364 MARZINI 2365 CASERTA 2366 MARIANI 2367 DI PILATO 2368 POLI 2369 CIMAROSTI 2370 NICOLINI 2371 HUGHES 2372 SAPPER 2373 POZZONI 2374 MUNARETTO 2375 CHERILLO 2376 GASPAROTTI 2377 MORABITO 2378 GRAVIANI 2379 FRANCAVILLA 2380 POLESE 2381 DI MAURO 2382 RZEMINSKI 2383 BRUNO 2384 URCIUOLI 2385 CRISTIANO 2386 FIORINI 2387 FORMILAN 2388 BOSELLI 2389 FUMAGALLI 2390 PUSCA 2391 MERANI 2392 MALGRATI 2393 ROMAN 2394 CERIONI 2395 TOMMASINI 2396 MINISINI 2397 MANDELLI 2398 CWIAKALA 2399 GORNO 2400 CONFALONIERI 2401 VARENNA 2402 DE FELICI 2403 CARAVATTI 2404 NURKKA 2405 WARNAKULASURIYA 2406 COLOMBO 2407 FERRARI 2408 PAPA 2409 VICOL 2410 GALANTE 2411 ROVERI 2412 MANTEGAZZA 2413 GILLI 2414 LA MOTTA 2415 CRISCENZO 2416 CHIZZINI 2417 NOSEDA 2418 VANETTI 2419 FAUSCIANA 2420 MALLIA
DIEGO 71 M GIULIO 67 M LUIGI 52 M VINCENZO 66 M GAETANO 60 M CLAUDIO 68 M PAOLO 62 M MARCO 64 M ANTONIO 77 M ANGELO 54 M ANDREA 66 M MARCO 76 M METELLO 71 M GABRIELE 75 M MARCO 67 M ANTONIO MARIA 62 M ANDREA 56 M ALBINO 64 M IGNAZIO 61 M JAMES 87 M RENATO 63 M PAOLO 78 M FULVIO 71 M MAURIZIO 57 M MICHEL 56 M PHILIP 59 M PIERLUIGI 73 M GRAZIANO 63 M MATTEO 72 M ALBERTO 74 M MICHELE 53 M LUCA 66 M MASSIMO 72 M ANDREA 63 M MARTIN 85 M RAFFAELE 66 M MARIA 71 F MAURIZIO 63 M DAVIDE 70 M FABRIZIO 78 M CLAUDIO 67 M FABIO 82 M PETER 71 M DOMENICO 61 M MASSIMILIANO 68 M CESARE 65 M GABRIELE 67 M MARCO ANTONIO 79 M HARRY 91 M CARLO 62 M GAETANO 69 M PAOLO 65 M PIETRO 70 M MICHELE 70 M SEDDIQ 69 M ANNACHIARA 80 F MASSIMO 58 M GIOVANNI A. 66 M PAOLO 70 M CLAUDIO 74 M DAVIDE 70 M SALVATORE 68 m LAZZARO 52 M MASSIMO 71 M PAOLO 66 M ANTONIO 71 M CRISTIAN 74 M GIANLUCA 71 M GIANLUCA 64 M PATRICK 71 M UDO 66 M ANDREA 76 M NICOLAS 79 M MICHELE 70 M LILIANA 68 F DOMENICO 73 M MARCO 76 M FRANCESCO 50 M FEDERICO 66 M GENNARO G. 64 M ROBERT 71 M FRANCO 57 M DAVID PIER PAOLO 65 M ANTONIO 58 M MATTIA 78 M FLAVIO ANTONIO 75 M GIACOMO 63 M GIANLUCA 76 M ALBERTO 68 M BIRGITTA 71 F MARCO 61 M MICHEL 66 M GIORGIO 72 M QUINTO 61 M OLIVIERO 60 M AMALIO 58 M WOJCIECH 63 M GIANLUCA 68 M SABRINA 66 F MATTEO MARIA 70 M ANDREA 72 M FILIPPO 67 M PASI 63 M SURESH 82 M CHRISTIAN 74 M VALENTINO 68 M ALESSANDRO 80 M LACRAMIOARA 74 F MAURO 70 M RICCARDO 71 M STEFANO 70 M RINALDO 81 M DOMENICO 70 M GIUSEPPE 60 M JURI 64 M FRANCESCO 72 M ALBERTO 69 M SALVATORE 62 M GIOVANNI 76 M
3:55:59 3:55:59 3:56:04 3:56:08 3:56:09 3:56:09 3:56:09 3:56:11 3:56:11 3:56:11 3:56:11 3:56:12 3:56:13 3:56:15 3:56:17 3:56:18 3:56:20 3:56:23 3:56:25 3:56:31 3:56:32 3:56:34 3:56:35 3:56:35 3:56:38 3:56:41 3:56:42 3:56:45 3:56:46 3:56:46 3:56:47 3:56:48 3:56:48 3:56:49 3:56:50 3:56:50 3:56:51 3:56:52 3:56:52 3:56:53 3:56:55 3:56:55 3:56:57 3:56:57 3:56:58 3:56:58 3:56:59 3:56:59 3:56:59 3:57:00 3:57:01 3:57:03 3:57:08 3:57:08 3:57:09 3:57:10 3:57:10 3:57:11 3:57:11 3:57:12 3:57:13 3:57:13 3:57:13 3:57:15 3:57:15 3:57:16 3:57:17 3:57:17 3:57:17 3:57:18 3:57:18 3:57:18 3:57:19 3:57:20 3:57:21 3:57:21 3:57:21 3:57:23 3:57:25 3:57:25 3:57:26 3:57:26 3:57:27 3:57:27 3:57:27 3:57:30 3:57:30 3:57:31 3:57:31 3:57:31 3:57:31 3:57:32 3:57:33 3:57:33 3:57:34 3:57:34 3:57:35 3:57:36 3:57:36 3:57:36 3:57:37 3:57:37 3:57:37 3:57:38 3:57:41 3:57:41 3:57:42 3:57:42 3:57:44 3:57:44 3:57:46 3:57:47 3:57:47 3:57:48 3:57:48 3:57:48 3:57:51 3:57:51 3:57:52
VI
BARCLAYS
MILANO CITY
MARATHON
2421 BREMI 2422 FLUMERI 2423 GURNARI 2424 CARMINATI 2425 ROTA 2426 COSSO 2427 LAURILA 2428 CERCHIARA 2429 IACOBITTI 2430 MAININI 2431 BALDINI 2432 DESIDERIO 2433 VERGA 2434 VERGA 2435 SACCO SONADOR 2436 DONATO 2437 PRICCI 2438 IACOVELLI 2439 DE VITO 2440 BASLETTA 2441 GRISO 2442 RADAELLI 2443 MELILLO 2444 CARRIERO 2445 RIGOLDI 2446 DE MARCHI 2447 FLYNN 2448 OCCHINI 2449 FUS 2450 POLI 2451 FACHERIS 2452 CROMI 2453 MERCATI 2454 SCALVINI 2455 SCALVINI 2456 OTOCKI 2457 GIARDINO 2458 VERONESI 2459 TURRINI 2460 FLORIS 2461 RADAELLI 2462 ALBIERO 2463 DALO' 2464 RUZZO 2465 SIRAGUSA 2466 DELDOSSI 2467 CASSARA 2468 GERLI 2469 DAL DOSSO 2470 PINEIDER 2471 AGUJARI 2472 CREVACORE 2473 PELLEGRINI 2474 LECCHI 2475 BIANCHI 2476 DI GIORGI 2477 PASTORE 2478 SHARIEF 2479 GRIGNAFFINI 2480 DEDE' 2481 VAIDOS 2482 ROTA 2483 RIPAMONTI 2484 REBOLINI 2485 ALEVIZAKIS 2486 SOERENSEN 2487 VILLA 2488 LONIGRO 2489 MATTEUCCI 2490 VERGANI 2491 MICALIZZI 2492 VATILLI 2493 VITULANO 2494 MARSICOLA 2495 CAVERZASIO 2496 VISCOVO 2497 MENCHI ROGAI 2498 BENATTI 2499 TORTI 2500 SCHOONHEERE 2501 REMACLE 2502 BARLETTA 2503 GEORGE 2504 CAREGNATO 2505 POZZOLI 2506 TENDERINI 2507 LAMMINP 2508 BERTELLI 2509 FANTINI 2510 CANCELLIERI 2511 RADAELLI 2512 AMAGLIO 2513 MENCARELLI 2514 OLDANI 2515 MARCZEWSKA 2516 PRAGLIOLA 2517 DESPERATI 2518 O'CONNOR 2519 INNOCENTI 2520 MARZOTTI 2521 SABATO 2522 BRAGONZI 2523 PISANI 2524 SACCONI 2525 SUTTO 2526 SAFFELL 2527 SALVETTI 2528 MASTROIANNI 2529 BERTOLOTTI 2530 RUSSO 2531 BARONE 2532 DE BERNARDIS 2533 COLOMBO 2534 STEFANINI 2535 DICORATO 2536 SGARELLA 2537 LUCCHINI 2538 SCARATTI 2539 BELLONE 2540 PRESTA 2541 SAMBROTTA 2542 MANDICH 2543 GATTUCCI 2544 PERICH 2545 MARRONE 2546 SAJEVA 2547 RINALDI LUCIANO 67 M DARIO 69 M STEFANO 76 M TAZIO 72 M EDOARDO 63 M PIER BRUNO 56 M HEIDI 74 F PAOLO 72 M NICOLA 70 M MICHELE SIMONE78 M FRANCESCO 75 M ANDREA 68 M SIMONE 81 M STEFANO 72 M WALTER 67 M PASQUALE 56 M GIUSEPPE G. 68 M ROCCO 66 M MICHELE 54 M FAUSTO 51 M ELISA 79 F GIUSEPPE 46 M MICHELE 83 M LEONARDO 79 M GIOVANNI GIORGIO 63 M CLAUDIA 66 F SIMON 83 M SIMONE 72 M STEFANO 73 M GIORGIO 60 M GIAN CARLO 65 M FRANCO 61 M GUIDO 49 M DANILO 77 M EFREN 77 M AUSTIN 87 M FELICETTA 70 F MAURO 63 M ALBERTO 64 M RICCARDO 66 M FRANCESCO MARIA 76 M ALESSANDRO 62 M PASQUALE 59 M ANTONIO 62 M LUIGI 54 M ANGELO 67 M GIUSEPPE 66 M CLAUDIO 67 M ALBERTO 76 M FILIPPO 69 M MARCO 73 M MAURIZIO 73 M MARIA 68 F STEFANO 79 M VALTER 62 M ROSARIO 73 M FRANCESCO 50 M IBRAHIM 55 M GUIDO 75 M LUCA 65 M MIRCEA IOAN 77 M GIUSEPPE 66 M MASSIMILIANO 72 M RENATO ANGELO 65 M GIORGOS 80 M BRITTA HOUMANN 46 F GIORGIO 55 M VALENTINA 73 F DANIELE 73 M GIORGIO 71 M GIUSEPPE 57 M MARCO 72 M MATTEO 62 M KEITH 58 M FRANCESCO 71 M FRANCA 63 F SERGIO 55 M IVO 64 M ROBERTO 63 M NICOLAS 81 M FRANCOIS 81 M BIAGIO 66 M WENDY 66 F MAURO 62 M AMBROGIO LUIGI 64 M MARCO 65 M PETRI 70 M GUIDO 70 M ALBERTO 54 M GIORGIO 59 M ATTILIO 72 M ROMANO 54 M ALESSANDRO 75 M PAOLO 77 M AGNIESZKA 68 F MARCO 68 M PAOLO 68 M TOM 69 M SIMONE 68 M FABIO 68 M PAOLO 54 M MARCO 72 M DANIELE 87 M GIORGIO 77 M MATTEO 84 M NICK 81 M SIMONE 70 M FABIO 70 M FABIO PIERO 58 M MASSIMO 67 M DIEGO 52 M MARCELLO 56 M ALESSANDRO 72 M ALESSIO 74 M WALTER 70 M SOFIA 81 F LORENZA 80 F FABIO 69 M STEFANO 55 M ILARIO 68 M PAOLO 56 M IGOR 67 M GIANLUCA 70 M FRANCO 62 M SAVERIO 59 M MAURIZIO 63 M GIULIANO 74 M 3:57:52 3:57:52 3:57:53 3:57:53 3:57:53 3:57:54 3:57:55 3:57:57 3:57:57 3:57:58 3:58:00 3:58:01 3:58:01 3:58:01 3:58:03 3:58:04 3:58:04 3:58:05 3:58:05 3:58:06 3:58:07 3:58:07 3:58:07 3:58:07 3:58:07 3:58:08 3:58:08 3:58:09 3:58:10 3:58:11 3:58:12 3:58:13 3:58:14 3:58:14 3:58:15 3:58:16 3:58:18 3:58:19 3:58:19 3:58:20 3:58:20 3:58:23 3:58:26 3:58:27 3:58:27 3:58:28 3:58:29 3:58:31 3:58:31 3:58:32 3:58:32 3:58:33 3:58:33 3:58:34 3:58:34 3:58:35 3:58:35 3:58:36 3:58:37 3:58:40 3:58:42 3:58:43 3:58:43 3:58:45 3:58:47 3:58:47 3:58:48 3:58:49 3:58:49 3:58:53 3:58:54 3:58:56 3:58:58 3:58:58 3:59:00 3:59:05 3:59:09 3:59:09 3:59:09 3:59:09 3:59:10 3:59:11 3:59:12 3:59:12 3:59:13 3:59:14 3:59:15 3:59:16 3:59:18 3:59:18 3:59:20 3:59:20 3:59:21 3:59:21 3:59:22 3:59:22 3:59:24 3:59:24 3:59:26 3:59:27 3:59:29 3:59:29 3:59:32 3:59:33 3:59:33 3:59:35 3:59:37 3:59:38 3:59:39 3:59:40 3:59:41 3:59:42 3:59:43 3:59:44 3:59:45 3:59:47 3:59:48 3:59:49 3:59:51 3:59:52 3:59:54 3:59:54 3:59:55 3:59:57 3:59:58 3:59:59 4:00:00
CLASSIFICA
Ecco le prime staffette

Arr. Squadra 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 TOP TRAINING.IT IWC PUNTO RUNNING - MIZUNO ATHLETIC-RUN TEAM PODISTICA TEAM VARAITA DON KENIA RUN CUS POLIMI L3 CUS PRO PATRIA MILANO JUNIOR CANOTTIERI DI GAVIRATE PUMA COMPLETE RUNNING SMARATHON 83 ART 4 SPORT 4 KENIANI BIANCHI CUS SCIENZE MOTORIE QUATAR OSS E UN PO DA PELL PUNTO RUNNING E APM 3 LUPI A 8 ZAMPE PUNTO RUNNING - COMENSE BON BON BLU SI SALVI CHI PUO' SITO MATO? SAN MARCO MA PATRIZIA FOREVER BOCCONI SPORT TEAM DREAM TEAM TER SMARATHON 30 TEAM FRAC OLYMPIC ROAD 4 VIVIDOWN ATLETICA MALNATE SMARATHON 31 ERGO MARIO CRAL DB PASSION TO RUN 2 ROCCO'S BOYS CBA CINISELLO CAMPI DI COESIONE WALCE ONLUS 7 Tempo 2:14:40 2:17:15 2:17:48 2:23:57 2:24:11 2:26:55 2:29:14 2:32:04 2:32:38 2:32:56 2:34:27 2:40:01 2:40:21 2:41:05 2:41:41 2:41:53 2:42:40 2:42:52 2:43:35 2:44:19 2:45:01 2:46:10 2:46:26 2:46:30 2:46:51 2:47:04 2:48:47 2:49:21 2:50:25 2:51:11 2:51:12 2:51:52 2:51:53 2:52:38 2:53:33 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 LE SCHEGGE EXPO MILANO 2015 E CISCO SYSTEMS 1 TARTARUGHE NINJA RUN FOR LOVE BRICHERUN RUNNER'S LUPI DEL GARGANO FACE! IGNIS 1 I NEUTRINI DEL LAMBRO 1 NRDC - ITA TEAM LE BELLE E LA BESTIA CRAL SEAL MALPENSA 1 AMICI DELLO SPORT BRIOSCO GLI SCIALPINISTI TRENNO BOYS X.RUNNERS DREAM TEAM ATHLON RUNNERS A VOLTE RITORNANO SEVERI TEAM IIS RUNNING TEAM 1 SPRINGBOOKS WALCE ONLUS 6 SEPR ITALIA WEBANK TEAM PETTER L'OREAL CORPORATE BANKADATI PIER 91 II IL RITORNO WEBER.THERM SEKURIT 23900 HEAVY HARBOUR LE FAINE I LEGOR RUNNING TEAM N 1 REGIONE LOMBARDIA LE FRECCE DEL VENTO TUCHINI ROAD RUNNERS SGHINDUS 2:54:21 2:54:39 2:55:00 2:55:09 2:55:33 2:55:45 2:55:50 2:56:03 2:56:12 2:56:13 2:56:16 2:57:25 2:57:37 2:57:43 2:57:46 2:58:11 2:58:30 2:58:47 2:58:55 2:59:26 2:59:47 2:59:56 3:00:00 3:00:23 3:00:26 3:00:32 3:00:36 3:01:07 3:01:08 3:01:12 3:01:28 3:02:02 3:02:08 3:02:11 3:02:31 3:02:33 3:02:44 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 103 102 104 105 106 107 108 109 MASANIELLI TARTARUGHE SUPERFLASH RUNNING OLTREPO' A VODAFONE 4G RUNNERS MEDIRUN CUS BERGAMO I NIKE.MODENA FONTANILE 4 METAL BENDER I 3 MOSCHETTIERI E LA DONNA DI CUORI RUN BRAVO RUN CORRIAMO PER SAN MAJOLO HNNA TEAM LA TANA DEI ROAD NJJJ PEDEVELOX I QUATER DOL BARADEL I CETRA STATE STREET 4 SLAM NOTER DE BERGHEM PROGETTO SORRISO SOLARIS! I CLASSICI FONTANILE 7 ATLETICA CASTELLEONE QUELLI DEL CIVICO 4 RE-LOADED I 4 PELLAI VIRGIN ACTIVE FORTISSIMI TUTTO SCORRE U.B.C. ENJOY TEAM TRE SVIZZERI E UN MAGNARAMINA CLIMALIT COMFORT GEMINI 1 HAKUNA MATATA CALDOASFALTO 3:02:48 3:02:48 3:02:49 3:02:56 3:03:05 3:03:06 3:03:12 3:03:16 3:03:18 3:03:46 3:04:15 3:04:33 3:04:36 3:04:49 3:05:02 3:05:27 3:05:29 3:05:40 3:05:51 3:06:00 3:06:02 3:06:11 3:06:27 3:06:32 3:06:33 3:06:38 3:06:49 3:06:51 3:06:54 3:06:57 3:06:57 3:07:03 3:07:17 3:07:39 3:07:42 3:07:43 3:07:46 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 121 120 122 123 124 125 126 127 128 130 129 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 IRIDE FIXED MODENA ACTIVIA QUELLI DELL'83' POWER RANGER CREVAL APERTA SGR FRECCE AZZURRE MONZA MARATHON TEAM X MAGICA CLEME DEEJAY RELAY TEAM 2 RONCO FOR ACRA HARD E FURIUS GARNIER RUNNING TEAM I TORINESI IODONNA RCLUB MILANO CARDIOTEAM FOUNDATION ONLUS 1 TEAM DIABETE NO LIMITS ITALIA 1 WHIRLPOOL 2 RIBES I GRILLI GRULLI EVER GREEN TEAM MIZUNO MAJOR GROUP SMARATHON 41 FONDAZIONE DE MARCHI IN ROSA THE RUMBLE IN THE JUNGLE X.RUNNERS TRICOTRACO SCALZI NATABOYS I PISAREI & FASO KRAFT-PHILADELPHIA EMERGENCY 4 X PAOLINO VAI 1 LEPRI TRENTINE MI.TO S.S. ALPIANDU THE FAB FOUR +1 ABBIATEGRASSO BRADIPI RUGGENTI PELLEROSA 3:08:45 3:08:48 3:09:06 3:09:14 3:09:42 3:09:42 3:09:48 3:09:54 3:10:37 3:10:47 3:10:48 3:10:48 3:11:11 3:11:13 3:11:16 3:11:25 3:11:27 3:11:34 3:11:46 3:11:54 3:11:54 3:11:56 3:12:14 3:12:17 3:12:20 3:12:34 3:12:34 3:12:38 3:12:55 3:12:57 3:12:59 3:13:01 3:13:09 3:13:31 3:13:35 3:13:37 3:13:38
OLTRE
4h00
2548 BOSANI 2549 MARAGNO 2550 VILLA 2551 AIUDI 2552 SPIJKER 2553 FURIA 2554 DANIELI 2555 LI 2556 GAETANO 2557 CAMPONOGARA 2558 GIOIA 2559 MORATTI 2560 COLLEONI 2561 METS 2562 ZANABONI 2563 GAVAZZI 2564 BENNETT 2565 TURRINI 2566 PISANI 2567 COMOLLI 2568 WARREN 2569 SRENSEN 2570 GOMBI 2571 GRASSI 2572 BONAGURO 2573 VAN CARLO VINCENZO62 M ALESSIO 66 M MARCELLO 56 M LUCA 65 M JOOP 57 M DIEGO FRANCESCO 75 M ROBERTO 78 M CHUNLAN 65 F FELICETTO 54 M FLAVIO 66 M DAMIANO 69 M CESARE 66 M GIUSEPPE 76 M OLAV 79 M CESARE 65 M LUIGI 60 M JAMES 81 M MARCO 71 M FAUSTO 65 M FEDERICO 88 M PAUL 58 M BJARNE MLLER 49 M CLAUDIO 69 M MORENO 64 M ROSSELLA 58 F ECK 60 F 4:00:01 4:00:03 4:00:04 4:00:04 4:00:05 4:00:06 4:00:07 4:00:10 4:00:13 4:00:18 4:00:23 4:00:23 4:00:24 4:00:28 4:00:35 4:00:35 4:00:37 4:00:38 4:00:40 4:00:41 4:00:43 4:00:48 4:00:49 4:00:51 4:00:53 4:00:53
2574 MORONI 2575 BLCHER 2576 CATTANEO 2577 MIOTELLO 2578 DEGANI 2579 DENTICE 2580 SZANTO 2581 GIUSSANI 2582 LASORELLA 2583 CUSINI 2584 MURARO 2585 LANDO 2586 PELTONEN 2587 CAPRA 2588 RUFFINI 2589 MEDANA 2590 MONICI 2591 BERNARDI 2592 MANNA 2593 BERTELLI 2594 BALLUT 2595 GILLAM 2596 DIBISCEGLIA 2597 GARCIA 2598 ZANON 2599 COSTIGLIOLO 2600 BELMONTE 2601 PATERNOSTRO 2602 PENNAROLA 2603 ARDONI 2604 OCCHI 2605 ROMANO 2606 THOMAS 2607 MONACO 2608 MODESTI 2609 BIANCHI 2610 AVELLIS 2611 MARCARINI 2612 MELCHIOR 2613 PETRUCCI 2614 IZQUIERDO MENA 2615 TRUGLIA 2616 CARUSO 2617 COZZI 2618 MANTOVI 2619 BORGIO 2620 LE BUSSY 2621 BICCARI 2622 MORIGGI 2623 CALABRO' 2624 CECCHIN 2625 WHITAKER 2626 WAYNE 2627 PASCOTTO 2628 FIORANI 2629 BAGLIO 2630 ROTA 2631 VITROTTI 2632 PIATTI 2633 BEGHIN 2634 FERRETTI 2635 MARCHESAN 2636 CARBONE 2637 GASPAR 2638 TERAZZI 2639 CASADEI 2640 KRYUKOV 2641 CANCARE' 2642 GILLET 2643 JUTZELER 2644 RUSCIGNO 2645 SOTTOCORNO 2646 BRIGHET 2647 GARDINI 2648 SIENA 2649 CANEVARI 2650 TEDESCO 2651 AGATAN 2652 PUNZO 2653 JUSON 2654 CAVALLO 2655 BERSANI 2656 PHRINGER 2657 OLIVIERI 2658 GARDELLI 2659 MENGHINI 2660 ROSSI 2661 TAVELLA 2662 PASTORI 2663 BARCELLESI 2664 DAVAL 2665 RUGGIERO 2666 LUPERTO 2667 MARZARI 2668 FOINI 2669 RUBINO 2670 VERANI MASIN 2671 VIKEUS 2672 DE BERNARDIS 2673 MARTINELLI 2674 GALLI 2675 TOSI 2676 MORELLO 2677 FERRARETTO 2678 ZAGATO 2679 CANTIELLO 2680 SAVOLDO 2681 ANDREOTTI 2682 BLANC 2683 REID 2684 GRIMALDI 2685 MINOIA 2686 BERGAMINI 2687 PEGORARO 2688 LUZZINI 2689 SERAFIN
LORENZO 51 M TORD 58 M EGIDIO 55 M ELENA 77 F LORENZO 63 M NICOLA 65 M SZINTIA 85 F MARCO 71 M GIORGIO 69 M MARCO 55 M MARIA 70 F ALBERTO 67 M AATU 90 M DANIELE 71 M ENNIO 58 M FABRIZIO 78 M MAURIZIO 64 M LORENZA 73 F EFFREMO 68 M MICHELE M. 66 M JEAN-CHRISTOPHE 68 M SARAH 87 F GIUSEPPE 54 M PILAR 65 F GIORGIO 62 M FABRIZIO 65 M MARCELLO 70 M ANDREA 48 M FERDINANDO 63 M STEFANO 71 M MARCELLO 63 M MAURIZIO 67 M GUILLAUME 82 M MATTEO 67 M ANDREA 77 M ANGELO 67 M LUCA 68 M GIULIANO 55 M PATRIZIA 67 F SERGIO 57 M EDUARDO 70 M FRANCESCO 73 M SALVATORE 77 M ALESSANDRO 65 M LORENZO 72 M ALESSANDRO 64 M ROGER 63 M GIOVANNI 62 M MASSIMO 69 M ADRIANO 71 M FERNANDO 65 M WENDY 49 F LUCAS 83 M DIEGO 70 M SILVIO 64 M ATTILIO 61 M GIOVANNI 66 M LUCA 76 M FRANCESCO 69 M ALBERTO 71 M LUIGI 53 M MICHELE 60 M MASSIMO 65 M DANIEL 70 M ROBERTO 65 M MARIA A. 54 F VALERIY 68 M GIACOMO 48 M NICOLAS 76 M CATHY 85 F GIUSEPPE 77 M LUIGI CESARE 48 M LAHCEN 60 M LORENZO 53 M LUIGI 61 M GIULIO 57 M FILOMENA 64 F FABIO 61 M STEFANO 68 M TREVOR 84 M MANUELE 78 M MASSIMO 75 M ANDREAS 81 M DAVIDE 73 M UGO ANDREA 68 M STEFANO 66 M FRANCESCO 70 M FRANCESCO 67 M UGO 66 M DESIDERIO 58 M CHRISTIAN 51 M FABIO 73 M ORONZO 56 M GIORDANO 62 M MARCO 71 M FORTUNATO 48 M ANDREA 81 M MARCUZ 60 M MASSIMO 85 M ANDREA 74 M ALFREDO 73 M SIMONE 73 M EZIO 77 M ANDREA 69 M STEFANO 47 M DANIELA 61 F MATTEO 74 M LIVIANA 51 F NICOLE 58 F LOUIS 88 M PAOLO 65 M MARCO 66 M MARCELLO 59 M LIVIANO 63 M MASSIMILIANO 66 M ANDREA 71 M
4:00:54 4:00:55 4:00:57 4:00:59 4:00:59 4:01:00 4:01:02 4:01:07 4:01:07 4:01:09 4:01:13 4:01:16 4:01:18 4:01:18 4:01:18 4:01:20 4:01:21 4:01:22 4:01:23 4:01:24 4:01:26 4:01:27 4:01:27 4:01:29 4:01:29 4:01:29 4:01:31 4:01:31 4:01:32 4:01:36 4:01:36 4:01:39 4:01:41 4:01:41 4:01:43 4:01:44 4:01:47 4:01:48 4:01:49 4:01:50 4:01:52 4:01:53 4:01:53 4:01:59 4:02:03 4:02:06 4:02:07 4:02:07 4:02:08 4:02:09 4:02:11 4:02:13 4:02:17 4:02:20 4:02:22 4:02:24 4:02:25 4:02:25 4:02:26 4:02:26 4:02:27 4:02:29 4:02:30 4:02:31 4:02:32 4:02:33 4:02:33 4:02:35 4:02:38 4:02:38 4:02:39 4:02:44 4:02:44 4:02:46 4:02:47 4:02:47 4:02:48 4:02:49 4:02:52 4:02:53 4:02:54 4:02:58 4:02:58 4:02:58 4:02:59 4:03:00 4:03:06 4:03:08 4:03:12 4:03:12 4:03:14 4:03:16 4:03:18 4:03:19 4:03:20 4:03:22 4:03:23 4:03:24 4:03:25 4:03:27 4:03:27 4:03:28 4:03:33 4:03:34 4:03:38 4:03:40 4:03:41 4:03:44 4:03:47 4:03:53 4:03:56 4:04:00 4:04:04 4:04:06 4:04:06 4:04:08
Gruppo di amatori a Porta Venezia
Pacemaker in coda al gruppo
Alberto Bianchi, quasi ultimo
616
Le maratone con quella di ieri a Milano corse da Piero Ancora
2690 PAGANI NADIA 70 F 2691 SETZU MAURIZIO 69 M 2692 PITZALIS GIUSEPPE 65 M 2693 KUKORELLI ZOLTAN 72 M 2694 DERAMOUDT MARC 55 M 2695 BASILE NATALE 63 M 2696 PILLONI MARCO 75 M 2697 ZUCCHET ALESSANDRO 73 M 2698 STILE SERGIO 67 M 2699 LORANDI DAVID 75 M 2700 ROCCA LUIGI 55 M 2701 GARGANO ROCCO 50 M 2702 ESPOSITO WLADIMIRO 70 M 2703 DIAKHATE ELHADJI OUSMANE 85 M 2704 COPPA LAMBERTO 64 M 2705 JOYE PIERRE 63 M 2706 PETRERA VINCENZO 75 M 2707 COLAVITA FRANCESCO 82 M 2708 GUZZETTI PIERPAOLO 69 M 2709 TERRACCIANO FRANCESCO 74 M 2710 PALMITESTA ANGELO 61 M 2711 POGLIANA FABRIZIO 71 M 2712 GHISLANDI ANGELO 69 M 2713 CAPORASO CLAUDIO 66 M 2714 DAL CAPPELLO GIOVANNI 66 M 2715 MORETTI MARIO 50 M 2716 MAURI CHIARA 56 F 2717 BORSETTI LORENZO 68 M 2718 HENRY PATRICE 68 M 2719 GOUFFRAN FABRICE NOEL OLI 67 M 2720 D'IPPOLITO TOMMASO 55 M 2721 QUAGLIOTTI SONIA 68 F 2722 ORLANDI CARLO 64 M 2723 BRIGUGLIO CLAUDIO 54 M 2724 FALCONE FABIO 75 M 2725 MYERS PAUL 67 M 2726 ALESSANDRELLO MARCO 70 M 2727 BASILICO LAURA 72 F 2728 PRANDONI NICOLA 66 M 2729 SOFIA DENISE MICHELA 79 F 2730 GUGLIELMI PIERFRANCO 68 M 2731 OLIVIERO ANTONIO 80 M 2732 MAROCCO FABIO 70 M 2733 FERLISI GIUSEPPE 66 M 2734 VIALA JACQUES 52 M 2735 FANCHINI FABIO 67 M 2736 RABBIONE ROBERTO 62 M 2737 VALLI CLAUDIO 55 M 2738 CANALELLA SALVATORE 67 M 2739 CAVAZZINI LUCA 59 M 2740 RAUSCHER BERNHARD 56 M 2741 CABRITA HENRIQUE 69 M 2742 BIGIARETTI LUCA 83 M 2743 REGONDI FABIO 75 M 2744 RAMON ORTENSIO 66 M 2745 FALCONI GIANLUCA 74 M 2746 SUSTAR DAVOR 73 M 2747 DUNCAN MARTIN 65 M 2748 GENCO GIAMBATTISTA 59 M 2749 CANETTA LUCA 59 M 2750 PIROVANO STEFANO 74 M 2751 THREASHER JAMES 80 M 2752 TESTONI MASSIMILIANO 63 M 2753 BINDER SUSANNE 68 F 2754 SPINONI BRUNO 60 M 2755 DAGHETTA ANDREA 62 M 2756 SARCO LORENZO 77 M 2757 PERSICO CHIARA 65 F 2758 GAMBIRASIO LUCA 74 M 2759 RATNATUNGA OLIVER 91 M 2760 BAKER PATRICK 91 M 2761 KOKAI PETER 80 M 2762 SABINO VITO 57 M 2763 CARTELLA ROBERTO 72 M 2764 PRADERIO RAFFAELLA 74 F 2765 BETTOSTI FABIO 74 M 2766 CLARKE ADAM 81 M 2767 VURCHIO GIACOMO 51 M 2768 VERGA SEBASTIANO 67 M 2769 PAVIERA GIOVANNI MARIA 59 M 2770 LANZILLOTTI ARCANGELO 65 M 2771 ARRIGO ANTONELLA 75 F 2772 MOLDOVAN SILVIA 77 F 2773 DIAS MICHAEL 71 M 2774 ARAUJO LUIS 75 M 2775 GAZZOLI GIUSEPPE 70 M 2776 GIANERA NICOLA 75 M 2777 GALASSO ALESSANDRO 76 M 2778 MANELLINI ANDREA 71 M 2779 PATTACINI CARLO 65 M 2780 AVONDOGLIO FABIO 77 M 2781 CROCI MAURO 62 M 2782 TAMMARO GIUSEPPE 59 M 2783 TOSI LUCA 70 M 2784 PEREGO MAURO 61 M 2785 GIANNINI MASSIMO 58 M 2786 CREPALDI MARCO 65 M 2787 SWINTON KIMBERLEY 85 F 2788 MARCANDALLI FABRIZIO 70 M 2789 IZZO CIRO 71 M 2790 HAMIDOVIC DAVID 74 M 2791 TREZZI LUCIANO 50 M 2792 MORETTO MAURIZIO 55 M 2793 TORRONI TEODOSIO 61 M 2794 QUARANTA GIANLUIGI 72 M 2795 GAFFURI GIUSEPPE 69 M 2796 ROSA DOMENICO 58 M 2797 PIRINO FABIO 68 M 2798 HEALY LAWRENCE 69 M 2799 TRABUCCO FEDERICO 61 M 2800 CISLAGHI PAOLO 67 M 2801 SANCHEZ ROSA MARIA 73 F 2802 MACELLARI PALMIERI VINCENZO 54 M 2803 MAGNONI ENNIO 63 M 2804 ORIANA CLAUDIO 75 M 2805 MAIER HELMUT 59 M
4:04:10 4:04:10 4:04:14 4:04:16 4:04:18 4:04:19 4:04:21 4:04:21 4:04:21 4:04:24 4:04:25 4:04:27 4:04:34 4:04:36 4:04:36 4:04:38 4:04:40 4:04:41 4:04:52 4:04:55 4:04:55 4:04:55 4:04:55 4:04:55 4:04:57 4:04:58 4:04:58 4:05:00 4:05:01 4:05:02 4:05:04 4:05:10 4:05:12 4:05:13 4:05:14 4:05:15 4:05:16 4:05:17 4:05:19 4:05:23 4:05:31 4:05:32 4:05:34 4:05:35 4:05:37 4:05:38 4:05:40 4:05:44 4:05:47 4:05:48 4:05:51 4:05:57 4:06:00 4:06:02 4:06:04 4:06:04 4:06:08 4:06:10 4:06:12 4:06:15 4:06:23 4:06:23 4:06:24 4:06:24 4:06:26 4:06:28 4:06:31 4:06:31 4:06:35 4:06:36 4:06:36 4:06:37 4:06:38 4:06:39 4:06:40 4:06:41 4:06:42 4:06:43 4:06:43 4:06:44 4:06:46 4:06:48 4:06:49 4:06:52 4:06:52 4:06:52 4:06:56 4:06:57 4:07:03 4:07:06 4:07:09 4:07:15 4:07:17 4:07:17 4:07:18 4:07:20 4:07:23 4:07:24 4:07:29 4:07:29 4:07:29 4:07:30 4:07:30 4:07:30 4:07:33 4:07:34 4:07:34 4:07:36 4:07:40 4:07:41 4:07:43 4:07:46 4:07:55 4:07:55 4:07:59 4:07:59
2806 RENNER 2807 STABIO 2808 SCHAAP 2809 HAZELTON LONGO 2810 DI CARLO 2811 MAZZA 2812 ANGIOI 2813 BARATELLA 2814 NOVARA 2815 BIANCHI 2816 THIELLA 2817 AURELI 2818 BORGOGNI 2819 ADAMI 2820 ZAMPEDRI 2821 CANU 2822 MARCHIONNA 2823 CENEDELLA 2824 LOCATELLI 2825 FERRARI 2826 SEDDA 2827 HOLDER 2828 GASPERONI 2829 TREIJERS 2830 GORNATI 2831 ABELA 2832 D'ARCO 2833 LLACH 2834 SANNA 2835 SPECIALE 2836 DESHAYES 2837 FAGNANI 2838 SORZE 2839 KUTMON 2840 MACHALSKI 2841 BIANCHETTI 2842 GALMOZZI 2843 RAITERI 2844 MARTI 2845 FILOCAMO 2846 NOVEMBRINI 2847 MAZZA 2848 GEMMA 2849 MOTTA 2850 FARIOLI 2851 MAGGIONI 2852 TOVANI 2853 ABATE 2854 PANZERI 2855 SGOBBA 2856 MEDOLAGO 2857 NASTRO 2858 CAPOCCHIANO 2859 VALLIERI 2860 RUFFINO 2861 CARNELLI 2862 LEO 2863 ZANGIROLAMI 2864 MARCHESANI 2865 LUPOLI 2866 BERLINGHIERI 2867 PINI 2868 COSTA 2869 BARELLI 2870 BRACCO 2871 LIESSE 2872 BRAGHINI 2873 FUMAGALLI 2874 AIMASSO 2875 VOGHERA 2876 ROSA 2877 GANDINI 2878 MEREGHETTI 2879 MINERVA 2880 ROSSI 2881 ESPOSITO 2882 ROCABERT 2883 MADEO 2884 SABATELLI 2885 BRAGONI 2886 MANDELLI 2887 SPYCHALSKI 2888 BALLABIO 2889 CONTRASTINI 2890 GALLERANI 2891 ANGI 2892 MEGNA 2893 CONSOLO 2894 COSMAI 2895 BRUGORA 2896 TRENTA 2897 FRANCO 2898 TIEGHI 2899 CIBRARIO 2900 FRANCESCHETTI 2901 NESPOLI 2902 CIMINO 2903 SPARVIERI 2904 PELOSI 2905 BELLONI 2906 BRIGO 2907 SALERNO 2908 GRUPPO 2909 DE ANGELIS 2910 COPPA 2911 COLELLA 2912 PEZZONI 2913 GEORGE 2914 ROSSAZZA 2915 MARE 2916 CERIANI 2917 NAVA 2918 BIANCHI 2919 CALABRESE 2920 ELLI 2921 HULLY
GEROLD 58 M ALDO DOMENICO 61 M BRIAN 72 M BARBARA ANN 62 F GIULIANO 43 M ROBERTO 51 M ANNA 73 F DAVIDE 72 M ANDREA 80 M FLAVIO 60 M MARIANO 61 M MAURO 64 M GIANNI 67 M LEONARDO 63 M MASSIMO 78 M PIETRO LUIGI 69 M ANGELO 69 M MARILENA 49 F ALESSANDRA 65 F LUCIANO 53 M LUCA 69 M JOHN MICHAEL 54 M FERDINANDO 69 M RODRIGO 76 M SILVANO 57 M GIOVANNI 65 M SILVIO 63 M JORDI 67 M MARIO 75 M VINCENZO 72 M CHRISTOPHE 62 M EMANUELE 72 M CRISTIAN 74 M TOMAS 74 M ARTUR 86 M ANTONIO MARIO 67 M MARCO 65 M ALESSANDRO 76 M GIUSEPPE 66 M ROBERTO 63 M LUCA 69 M MATTEO 81 M LORENZO 54 M VITTORIANA 66 F MAURIZIO 59 M LUIGI 63 M FABRIZIO 65 M FABIO 66 M DARIO 68 M VITO 58 M MAURO 60 M GABRIELE 71 M VALENTINO 77 M MARIA CRISTINA 66 F PAOLO 67 M DONATELLA 68 F SIMONE 78 M ALESSANDRO 77 M LORENZO 63 M GIOVANNI 52 M ALBERTO 66 M EMANUELE 75 M GUIDO 69 M SILVANO 48 M MICHELE 77 M JACQUELINE 50 F ALBERTO 72 M SARAH 86 F GIOVANNI 59 M ANDREA 69 M LEONARDO 64 M ALESSANDRO 58 M ROBERTO 68 M GENNARO 54 M FABIO 71 M ANTONIO 61 M JOSE MARIA 83 M MOIRA 76 F ANGELO RICCARDO68 M MASSIMO 66 M MAURO 67 M RAFAL 75 M ROBERTO 74 M GIORGIO 70 M DIEGO 60 M ROBERTO 71 M ANTONIO 71 M MICHELE 61 M DAVIDE 85 M DIEGO 74 M LIDIO 65 M MARINA 72 F CHIARA ANGELA 57 F ROBERTO 66 M LUIGI WILMO 72 M FABIO M. 65 M MARCO 71 M GABRIELLA 77 F GRAZIANO 76 M STEFANO 63 M ALBERTO 62 M GIOVANNI 62 M PAOLO 73 M FRANCESCO 62 M LORIANA 73 F FABIO 70 M FABIO 59 M NEIL 65 M MASSIMO 75 M MASSIMO 65 M MASSIMO 61 M GABRIELE 61 M DAVIDE 73 M FRANCESCO 62 M ROBERTO 55 M PETER 63 M
4:08:04 4:08:07 4:08:08 4:08:09 4:08:09 4:08:13 4:08:15 4:08:27 4:08:28 4:08:32 4:08:32 4:08:34 4:08:35 4:08:36 4:08:37 4:08:41 4:08:44 4:08:49 4:08:50 4:08:52 4:08:52 4:08:57 4:09:00 4:09:01 4:09:02 4:09:06 4:09:09 4:09:13 4:09:16 4:09:16 4:09:19 4:09:24 4:09:25 4:09:26 4:09:27 4:09:28 4:09:29 4:09:30 4:09:32 4:09:34 4:09:37 4:09:39 4:09:39 4:09:44 4:09:44 4:09:46 4:09:48 4:09:49 4:09:50 4:09:52 4:09:56 4:09:58 4:10:01 4:10:02 4:10:07 4:10:11 4:10:13 4:10:14 4:10:20 4:10:24 4:10:24 4:10:27 4:10:28 4:10:36 4:10:36 4:10:40 4:10:44 4:10:46 4:10:53 4:10:55 4:10:58 4:11:00 4:11:01 4:11:03 4:11:04 4:11:05 4:11:08 4:11:09 4:11:11 4:11:12 4:11:12 4:11:14 4:11:15 4:11:19 4:11:21 4:11:21 4:11:22 4:11:22 4:11:24 4:11:26 4:11:31 4:11:34 4:11:35 4:11:35 4:11:37 4:11:39 4:11:42 4:11:42 4:11:43 4:11:48 4:11:50 4:11:51 4:11:51 4:11:54 4:11:55 4:11:58 4:12:06 4:12:07 4:12:10 4:12:12 4:12:14 4:12:17 4:12:17 4:12:18 4:12:20 4:12:23
2922 LUNG WAI SHING BILLY 66 M 2923 VILLA GUIDO 69 M 2924 CELORIA CRISTIAN 75 M 2925 SCARDOVELLI PAOLO 73 M 2926 CORRADI GIANNI 66 M 2927 GENTILE GIOVANNA 70 F 2928 VERLEZZA CLAUDIO 53 M 2929 APOSTEL MARKUS 67 M 2930 BAIARDI CLAUDIO GIOVANNI 63 M 2931 BERNARD FRANK 67 M 2932 LARROUX ANDREA 71 M 2933 MARABELLI LAURA 69 F 2934 MICALIZZI ALBERTO 68 M 2935 SCRIMIERI ANTONIO 84 M 2936 LAFRAGETTE CHRISTIANE 66 F 2937 VIGANONI ELIA GIUSEPPE 58 M 2938 FREDON ERIC 63 M 2939 GUERRIERO MASSIMILIANO 73 M 2940 MEMMI TAMARA 64 F 2941 BERTOLLINI RICCARDO 60 M 2942 BRISCHETTO MARCO 66 M 2943 D'AVOLA FIORELLA 72 F 2944 LAMBERTINI STEFANO 69 M 2945 LUSONA VALENTINA 71 F 2946 PALMA GIOVANNINO 56 M 2947 LOPPI GIULIO 75 M 2948 FLORES CHATATA ROSA DANITA 74 F 2949 CAMAGNA SANDRA 76 F 2950 MAGNI GIUSEPPE 64 M 2951 MARCANTOGNINI DENIS 72 M 2952 BLANCK JEAN CLAUDE 53 M 2953 SERRAPEDE FABIO 78 M 2954 CERIANI GIOVANNI 61 M 2955 ANNONI MARCO 68 M 2956 MAGNONI PAOLO FRANCO 66 M 2957 CANTINI STEFANO 65 M 2958 ALIPRANDI ALESSANDRO 72 M 2959 TALLON GUY 82 M 2960 GIGANTE DOMENICO 54 M 2961 GASPARINI PIETRO 71 M 2962 FERRERI DOMENICO 53 M 2963 PERINI FABIO 70 M 2964 POLVERARI MASSIMILIANO 70 M 2965 DEL MISSIER LORENZO 59 M 2966 TORDONATO CLEMENTINO 69 M 2967 CARANNANTE MAURO 68 M 2968 BRUGNOLI STEFANO 71 M 2969 MORGE' STEFANO 73 M 2970 RANZONI SABRINA 75 F 2971 GAMBINO GIORGIO 67 M LUIGI FRANCESCO 60 M 2972 MANCINI 2973 DE ZEEUW URTHA 68 F 2974 CAROSELLA FEDERICO 51 M 2975 GRIGOLIN MASSIMO 72 M 2976 FRANCIOLINI STEFANO 58 M 2977 MOLINARO ANGELO 84 M 2978 GIUGNO CARLO 68 M 2979 GRADI LUCA ELIA 61 M 2980 VOGEL GEORG 59 M 2981 FONTANELLA CARMINE 75 M 2982 VOGEL RAFAEL 63 M 2983 SALVADORI LUCIANO 48 M 2984 MACAREZ VINCENT 80 M 2985 SCORDIA PAOLO 79 M 2986 ARDUINO GIANCARLO 60 M 2987 VIVIANI EDUARDO F. 64 M 2988 FIRENZUOLI FILIPPO 73 M 2989 MONGE MANLIO 76 M 2990 MARTIN HANSSEN 61 M 2991 AURIA CALOGERO 70 M 2992 CASSANO GIUSEPPE 75 M 2993 URBINELLO ANTONELLA 74 F 2994 BERTONI BARBARA 72 F 2995 ZONCA BORTOLO 44 M 2996 BERGAMASCO MASSIMO 68 M 2997 SANZIO MANUEL 75 M 2998 MAZZOCCHI SIMONA 67 F 2999 PELLEGRINI GIOVANNI 73 M 3000 BRAGATO MARCO 70 M 3001 DE AGOSTINI CLAUDIO 57 M 3002 CECCHI CARLO 70 M 3003 BIANCHIN GIOVANNI 54 M 3004 PELIZZARI GIORGIO 74 M 3005 BASSI ALESSANDRO 38 M 3006 ABBATI PAOLO 60 M 3007 BITTO ERICH 54 M 3008 RIBOLZI MARIATERESA 59 F 3009 CASSANO MICHELE 67 M 3010 CINQUANTA MARIO 66 M 3011 SBLENDORIO GIANPIERO 67 M 3012 FIORILLO MARCO 63 M 3013 BELLAN PAOLO 63 M 3014 GALIMBERTI ALBERTO 71 M 3015 BALDOCCHI ALDO 57 M 3016 FANIN ELEONORA 61 F 3017 FANTIN IVAN 73 M 3018 TODISCO ANTONELLA 69 F 3019 CESANA FERDINANDO 62 M 3020 PASOLINI CLAUDIA 73 F 3021 DEL VECCHIO PAOLO 66 M 3022 MANZO MATTEO 51 M 3023 DEL ROSSO MANUEL 69 M 3024 BADIINI CARLO 70 M 3025 VERHEZEN MAARTEN 70 M 3026 VOTTA MARCO 70 M 3027 TORREGGIANI YURI 79 M 3028 GIUDICE MARCO 71 M 3029 VERDELLI DANIELE 83 M 3030 GRECO FRANCESCO 57 M 3031 RONZULLI MICHELE 66 M 3032 PERBELLINI GIONNI 71 M 3033 HRISTOV MARIN 87 M 3034 CORAZZA FEDERICO 71 M 3035 MATTERA THIERRY 63 M 3036 RUSSO GERARDO 69 M 3037 MARSEGLIA MARIO 64 M 3038 ZAFFARONI GABRIELE 58 M 3039 BORTOLOTTI RENATO 48 M 3040 COSTA GIULIANO 62 M 3041 BISI GUIDO 77 M 3042 GROSSI ANDREA 69 M 3043 CECCONI MANUELA 80 F 3044 FIRENZE MARCO 69 M 3045 MELERI LUCA 73 M 3046 FERRO EMANUELE 77 M 3047 MOURGUES CEDRIC 72 M 3048 MORO FRANCESCO 66 M 3049 ZANOVELLO FABIO 65 M 3050 BARCARIOL ARNALDO 58 M 3051 CHIERICHETTI CLAUDIO 79 M 3052 BELLETTI MATTEO 80 M 3053 BEGHINI LUCIANA 60 F 3054 FONDRILLON JEAN-CLAUDE 62 M 3055 SABBIONI EGIDIO 65 M 3056 POSITANO VITO IVAN 69 M 3057 BRAMBILLA ANDREA 75 M 3058 MONTINGELLI RICCARDO 64 M 3059 PANZERI MAURIZIO 64 M 3060 FABBRI CORSARINIALBERTO 68 M 3061 ZANZONI MAURIZIO 66 M 3062 RUBESSI DANIELE 75 M 3063 ISENI BARBARA 69 F 3064 INSIRILLO FABIO 67 M 3065 LA GRECA FIORENTINO 60 M 3066 LIGAB PIETRO 74 M 3067 PAPA STEFANO 66 M 3068 TADDEI JACOPO 83 M 3069 FORLONI GIANLUIGI 56 M 3070 BENUZZI MARCO 70 M 3071 NORIS PAOLA 65 F 3072 FRISONE MARCELLO 66 M 3073 RENZI QUIRINO 63 M 3074 CATTANEO GIANMARCO 64 M 3075 ROMEIKE BERND 50 M 3076 POLICELLA MARIO 67 M 3077 GRANDI DAVIDE 65 M 3078 CONSOLI CLAUDIO 70 M 3079 DASSI STEFANO 62 M 3080 LIGORIO ANDREA 62 M 3081 CHIRICHELLA COSTABILE 68 M 3082 POLI GIOVANNI 63 M 3083 ANGELOZZI FABIO 66 M 3084 SERRA ALESSANDRO 71 M MICHELE 67 M 3085 SLIEPCEVICH 3086 ROSA PAOLO ENRICO 68 M 3087 FORNACIARI LUCA 61 M
4:12:25 4:12:27 4:12:31 4:12:31 4:12:34 4:12:35 4:12:35 4:12:36 4:12:38 4:12:47 4:12:49 4:12:49 4:12:50 4:12:50 4:12:53 4:12:56 4:12:56 4:12:58 4:12:58 4:13:03 4:13:08 4:13:09 4:13:10 4:13:11 4:13:15 4:13:17 4:13:18 4:13:21 4:13:23 4:13:27 4:13:32 4:13:32 4:13:39 4:13:41 4:13:44 4:13:45 4:13:47 4:13:48 4:13:48 4:13:50 4:13:50 4:13:52 4:13:54 4:13:58 4:14:00 4:14:01 4:14:09 4:14:12 4:14:13 4:14:13 4:14:19 4:14:20 4:14:22 4:14:24 4:14:26 4:14:26 4:14:28 4:14:28 4:14:30 4:14:30 4:14:31 4:14:31 4:14:31 4:14:32 4:14:33 4:14:34 4:14:34 4:14:35 4:14:39 4:14:41 4:14:41 4:14:43 4:14:45 4:14:46 4:14:46 4:14:47 4:14:48 4:14:48 4:14:49 4:14:49 4:14:49 4:14:50 4:14:50 4:14:52 4:14:52 4:14:52 4:14:53 4:14:53 4:14:54 4:14:54 4:14:55 4:14:56 4:14:57 4:14:58 4:14:58 4:15:00 4:15:01 4:15:02 4:15:02 4:15:02 4:15:03 4:15:04 4:15:04 4:15:06 4:15:06 4:15:07 4:15:09 4:15:10 4:15:13 4:15:14 4:15:16 4:15:23 4:15:26 4:15:28 4:15:30 4:15:30 4:15:32 4:15:37 4:15:46 4:15:47 4:15:48 4:15:48 4:15:54 4:15:55 4:15:57 4:15:57 4:16:00 4:16:01 4:16:01 4:16:02 4:16:04 4:16:05 4:16:06 4:16:06 4:16:11 4:16:11 4:16:14 4:16:15 4:16:15 4:16:19 4:16:26 4:16:27 4:16:29 4:16:30 4:16:31 4:16:31 4:16:34 4:16:34 4:16:37 4:16:41 4:16:43 4:16:47 4:16:50 4:16:54 4:16:55 4:16:56 4:16:56 4:17:00 4:17:05 4:17:07 4:17:12 4:17:15 4:17:16 4:17:17 4:17:17 4:17:17
VII
ARISA
Io non corro, sono pigra, ma allarrivo guardo la felicit sul viso stanco di chi ce lha fatta. Osservare da vicino questa fatica mi rende curiosa, prover a comperare una tuta e vedr cosa succede
3088 PUGNAGHI CINZIA 79 F 3089 LOPES GERMANO 78 M 3090 BERTOLDINI GIOVANNI 64 M 3091 DI MAURO DANIELE 67 M 3092 DI MARCO GIUSEPPE 63 M 3093 VAILATI CLAUDIO 77 M 3094 TARANTINI SIMONA 71 F 3095 SALA ANNIBALE 49 M 3096 FOGLIENI GIUSEPPE 61 M 3097 MONTINI DAVIDE 76 M 3098 CANOSSA ANDREA 73 M 3099 MARTARI MARCO 66 M 3100 BASSI ALESSANDRO 77 M 3101 MARMIFERO DARIO 54 M 3102 LAVEZZARI MARCO 64 M 3103 BAHAT ABBES 63 M 3104 DI STEFANO SALVATORE 79 M 3105 HORNACEK JULIEN 82 M 3106 CIOMMO ANTONELLA 66 F 3107 RAMPINO POMPILIO 62 M 3108 CAVALERA MANRICO 56 M 3109 PAVAN STEFANIA 68 F 3110 MARCHESANO GIORGIO 45 M 3111 BOILEAU PATRICIA 56 F 3112 BISANTI RITA 70 F 3113 PINTUS PATRIZIO 72 M 3114 NAVARRO FRANCIS 70 M 3115 NUNIG JOHN 72 M 3116 PELTONEN MARKKU 66 M 3117 REUTER JOCHEN 79 M 3118 CATTANEO MARIO 63 M 3119 SANTI ALESSANDRO 73 M 3120 WALLEY LOUISE 87 F 3121 MASI ANDREA 66 M 3122 BALLERINI CLAUDIO 70 M 3123 VENEGONI MARCO 68 M 3124 GALLI MARCO 63 M 3125 PALERMO MARCELLO 71 M 3126 QUINTI MARCO 65 M 3127 TELO' ROBERTO 69 M 3128 PILATO FILIPPO 73 M 3129 MANZOTTI GRAZIA 69 F 3130 JENNER VICTORIA 78 F 3131 DITTMER JAMIE 86 F 3132 LENAZ CEDRINE 72 F 3133 TRAIANI MATTIA 79 M 3134 BERRA ANDREA 82 M 3135 CONVERSANO GERARDO 57 M 3136 BIGAZZI SIMONE 76 M 3137 CENTENO HORACIO 71 M 3138 DUBOIS CYRILLE 79 M 3139 MARTELLI ELISABETTA 77 F 3140 RODIGHIERO MAURO 68 M 3141 MINA RICCARDO 76 M 3142 CAPELLI GREGORIO 74 M 3143 ANTONIOTTI ANDREA 83 M 3144 GALBIER ROBERTO 52 M 3145 SARTI FRANCESCO 79 M 3146 BALZARINI RAFFAELE 71 M 3147 PECCHIOLI STEFANO 62 M 3148 SALIS STEFANO 69 M 3149 MANCINELLI LUCA 75 M 3150 SIRONI ANNA 72 F 3151 TARTAGLIA FILIPPO 87 M 3152 DI CHIO GIUSEPPE 56 M 3153 BUSTI STEFANIA 68 F 3154 MORONI FRANCESCA 74 F 3155 MANNINA RENATO 62 M 3156 VACCARI WALTER 60 M 3157 PALMIERI LUCA 77 M 3158 LONGONI GIANMARIO 48 M 3159 CARLOZZO MARIA ROSARIA 73 F 3160 PUGNAGHI ACHILLE 52 M 3161 PENNIGER JAN 68 M 3162 MAHER MICHELLE 81 F 3163 MICUS ALEXANDER 69 M 3164 MEYER MAUD 72 F 3165 PARRAVICINI CRISTINA 75 F 3166 ENRICHETTI MARCO EMILIO 74 M 3167 BELIGNI SERGIO 68 M 3168 CRISCUOLO LUIGI 71 M 3169 PONZETTO MAURIZIO 68 M 3170 FUMAGALLI DANILO 64 M 3171 CESATI RICCARDO 80 M 3172 BIASSONI LORENZO 57 M 3173 TOGNI SARA 76 F 3174 ALTAVILLA ROBERTO 70 M LUCA SALVATORE 79 M 3175 CROCCO 3176 MINCHILLO GERARDO 58 M 3177 KLINGER MOTI 62 M 3178 MALLON JOHN 74 M 3179 MONTERMINI MARCO 59 M 3180 CRIVARO OTTAVIO 70 M 3181 INGENITO RAFFAELE 63 M 3182 CRAUWELS WILFRIED 46 M 3183 MELE GIUSEPPE 58 M 3184 FERRARINI ANTONELLA 56 F 3185 PELLEGATTA GIANLUCA 68 M 3186 LIRONI ALESSANDRO 75 M 3187 BARLASSINA CRISTIANO 71 M 3188 SCHEFFLER DOMINIK 87 M 3189 BROGI MASSIMO 63 M 3190 CASSATA ROBERTO 65 M 3191 CARBONIELLO GLORIA 57 F 3192 CORBASCIO CLAUDIO 60 M 3193 ANDRLE EDWARD SCOTT 57 M 3194 MACE DE LEPINAY GUILLAUME 70 M 3195 GIANNICO PIERLUIGI 60 M 3196 BAKER HEATHER 73 F 3197 VALENTE MARIA 59 F 3198 ZAPPA TIZIANO 70 M 3199 PRIEST MELISSA 83 F 3200 ALIBERTI SARA 74 F 3201 VARTIAINEN JORMA 67 M 3202 RAPOLLA MARCO 78 M 3203 MONTRASI CORRADO 64 M 3204 BRAMBILLA LUISELLA 60 F 3205 STUMBO ANTONELLA 70 F 3206 NOTARI PAOLO 70 M 3207 AMMIRATI FABRIZIO 70 M 3208 BOSCOLO MARCO 76 M 3209 POSSAMAI ALESSANDRO 67 M 3210 CREMANTE BENJAMIN 83 M 3211 MASI ALESSANDRO 70 M 3212 GROPPELLI GIUSEPPE 70 M 3213 DELVAUX ALAIN 62 M 3214 BARBERIO PIERFRANCESCO 73 M 3215 MARIANI ANNAMARIA 68 F 3216 CEGLIA ROBERTO 72 M 3217 MAGNI GIUSEPPE 53 M 3218 RANIERI RAPHAEL 64 M 3219 GUZZINI MATTEO 84 M 3220 WALLER PATRICK 57 M 3221 VERITA' MARIO 66 M 3222 MONDO PAOLO 58 M 3223 PRACCHI LUCA 71 M MARZIA STEFANIA 73 F 3224 MARIANO 3225 PALUMBO MARIA 74 F 3226 ZANARDELLI LAURA 74 F 3227 MAGRO ROBERTO 70 M 3228 VAGHI SARA 73 F 3229 MAZZEO ANTONIO 52 M 3230 MANGO FRANCESCO 65 M 3231 FRAMARIN GABRIELE 71 M 3232 RIPAMONTI GIOVANNI 60 M 3233 PARRAVICINI DANIELE 67 M 3234 BERTAGNOLI ENZO 60 M GIOVANNI CESARE 65 M 3235 PAGAZZI 3236 SAREDI CLAUDIA 74 F 3237 GOCALA PAULINA 77 F 3238 AUDIBERT BENOIT 63 M 3239 RESTELLI FLAVIO 64 M 3240 MASSARD DANIEL 58 M 3241 BASOLU ELIA SEBASTIANO 61 M 3242 TIROTTO ANTONIO 75 M 3243 GRAMEGNA DOMENICO 78 M 3244 VITOLLI SERGIO 77 M 3245 PAPA FEDERICO 73 M 3246 GRAZIANI GIULIO 75 M 3247 MELELEO RITA 64 F 3248 ZUMBOLO FRANCESCO 61 M 3249 GROGNET SONIA 62 F 3250 GOLLIN ROBERTO 55 M 3251 BAIGUERA GIOVANNA 65 F 3252 SCOTTO DI VETTA LIDIA 81 F 3253 FERGUSON PAUL 64 M
4:17:21 4:17:22 4:17:25 4:17:29 4:17:29 4:17:30 4:17:32 4:17:32 4:17:34 4:17:38 4:17:41 4:17:44 4:17:44 4:17:44 4:17:47 4:17:51 4:17:52 4:18:00 4:18:03 4:18:09 4:18:09 4:18:10 4:18:11 4:18:14 4:18:19 4:18:19 4:18:20 4:18:22 4:18:31 4:18:33 4:18:34 4:18:35 4:18:35 4:18:36 4:18:40 4:18:42 4:18:42 4:18:45 4:18:46 4:18:48 4:18:50 4:18:56 4:18:57 4:19:00 4:19:01 4:19:04 4:19:05 4:19:05 4:19:06 4:19:08 4:19:08 4:19:11 4:19:14 4:19:19 4:19:20 4:19:21 4:19:29 4:19:35 4:19:37 4:19:46 4:19:48 4:19:49 4:19:50 4:19:51 4:19:52 4:19:58 4:20:00 4:20:01 4:20:02 4:20:04 4:20:05 4:20:10 4:20:12 4:20:13 4:20:17 4:20:21 4:20:21 4:20:22 4:20:25 4:20:25 4:20:26 4:20:26 4:20:27 4:20:27 4:20:27 4:20:29 4:20:32 4:20:32 4:20:33 4:20:35 4:20:36 4:20:38 4:20:39 4:20:40 4:20:42 4:20:45 4:20:50 4:20:55 4:20:57 4:20:59 4:21:01 4:21:01 4:21:03 4:21:04 4:21:05 4:21:08 4:21:08 4:21:09 4:21:10 4:21:15 4:21:16 4:21:21 4:21:22 4:21:25 4:21:28 4:21:28 4:21:29 4:21:35 4:21:38 4:21:38 4:21:41 4:21:42 4:21:42 4:21:50 4:21:51 4:21:55 4:21:58 4:22:02 4:22:05 4:22:08 4:22:08 4:22:09 4:22:10 4:22:17 4:22:18 4:22:19 4:22:22 4:22:23 4:22:24 4:22:28 4:22:31 4:22:35 4:22:37 4:22:42 4:22:45 4:22:46 4:22:46 4:22:50 4:22:50 4:22:57 4:22:59 4:23:00 4:23:01 4:23:02 4:23:05 4:23:07 4:23:08 4:23:08 4:23:08 4:23:11 4:23:12 4:23:13 4:23:14 4:23:16 4:23:19 4:23:19
3254 VOLANTE PAOLO 69 M 3255 MIGLIOLI LORENZO 72 M 3256 HEDIN CARL JONAS 63 M 3257 NILSSON ROBERT 81 M 3258 INVERNIZZI ANDREA 66 M 3259 NAPOLEONE LUIGI 66 M 3260 MANDELLI MARCO 73 M 3261 BORDIERI MARCO 66 M 3262 FUZZI GUIDO 62 M 3263 MANGIAROTTI STEFANO 75 M 3264 LOLLI AUSILIA 60 F 3265 DEGRASSI GIULIANO 61 M 3266 LOCATELLI FABIO 68 M 68 M 3267 ALBUQUERQUE NETO ARTUR 3268 CRESPI ALESSANDRO 71 M 3269 LANCENI ALESSANDRO 77 M 3270 BOSELLI CARLO LORENZO 64 M 3271 ROSSI LUCA 69 M 3272 CALCATERRA MAURO 74 M 3273 GALLO CARMINE 58 M 3274 CORTOLEZZIS STEFANIA 58 F 3275 SARDI MARCO 67 M 57 F 3276 BOAVENTURA LIMA LUISA MARIA 3277 GHIRINGHELLI CORRADO 72 M 3278 MERCANDALLI GIUSEPPE 61 M 3279 CACCHI GIOVANNI 40 M 3280 ZAMPEDRI ERNESTO 54 M 3281 TARZIA GIACOMO 66 M 3282 BRAMBILLA CLAUDIO 59 M 3283 FRANCHI ANTONIO 53 M 3284 GUALANDRI FRANCESCO 69 M 3285 CITRO MARIA TERESA 71 F 3286 DAMILANO MARCO 79 M 3287 DE BERARDINIS PAOLO 65 M 3288 HENDRICKX PIERRE 65 M 3289 MADASCHI FAUSTO 57 M 3290 NERIS WALTER 75 M 3291 PAGANI PAOLA 64 F 3292 CATALANO GIOVANNI 65 M 3293 COMINETTI GIUSEPPE 47 M 3294 COLLURA SARA 80 F 3295 MENEGHETTI BRUNO 67 M 3296 UBBIALI MARCO 83 M 3297 LODI BARBARA 72 F 3298 SPERONI BENEDETTO 75 M 3299 ERCOLI PIERANGELO 67 M 3300 SERRATI MARCELLO 65 M 3301 ZERBINI MARCO 71 M 3302 MANZO GIUSEPPE 73 M 3303 VAGGI MARCO 60 M 3304 GHOSH DEEPAK 67 M 3305 CAPASSO EUGENIO 63 M 3306 PARLATANO ANDREA V. 68 M 3307 CAPROTTI FABRIZIO 61 M 3308 HEUDRE RICHARD 61 M 3309 SOMMARIVA ANDREA 76 M 3310 PASQUARELLI GIUSEPPE 76 M 3311 BARZAGHI GIUSEPPE 64 M 3312 ROGNONI GIANLUCA 76 M 3313 BRAGGION GIORGIO 68 M 3314 FUSCO ANDREA A. M. 75 M 3315 PETRONI STEFANO 68 M 3316 SOTIROV SOTIR 67 M 3317 DE BARTILLAT MARTIN 83 M 3318 DE AMBROGGI VALERIO 72 M 3319 VITELLI STEFANO VITO 74 M 3320 LAUDADIO ALBERTO 69 M 3321 CATERINI ROBERTO 65 M 3322 VANGI CARLO 67 M 3323 OPPENLNDER KARIN 64 F 3324 BRANDES STEFAN 67 M 3325 VECCHI MAURO 61 M 3326 FURLANETTO ANDREA 67 M 3327 SCIANCA MARCO 59 M 3328 ZANABONI MARIA RITA 56 F ANDREA GIOVANNI 56 M 3329 SANGALETTI 3330 LONGI MARCO 72 M 3331 CONVERT DANIELLE 57 F 3332 ARTI ROBERTO 63 M 3333 MOTTA ISOLANO 37 M 3334 DALERA GIUSEPPE 59 M 3335 VILLANI MARIO 58 M 3336 BERETTA ALESSANDRA 66 F 3337 MAGNANI EMILIO 61 M 3338 OLIVIER ROBERT 70 M 3339 PEREGO GIAN LUCA 64 M 3340 BRUNETTI DIEGO 68 M 3341 FAVARO LINDA 77 F 3342 FORMICA SALVATORE 66 M 3343 O'REILLY MAUREEN 74 F 3344 OREILLY MELISSA 75 F 3345 TAFALLA ANDREU JOAQUIN 68 M 3346 DE LUCA MAURIZIO 69 M 3347 ZHANG BO 73 M 3348 VERGOTTINI MARIA CRISTINA 65 F 3349 ZIELINSKI KRZYSZTOF 59 M 3350 SCUDERI ENZO 74 M 3351 MORETTO ANDREA 66 M 3352 ROVINI UMBERTO 67 M 3353 NOVA LUCA 68 M 3354 VERTOVA STEFANO 63 M 3355 KAKKOLA KARI 64 M 3356 ZUCCA ROCCO 64 M 3357 DI LORENZO NICOLA 76 M 3358 GOSS PETER 57 M 3359 MONTANARI IVAN 62 M 3360 MCCABE KATE 75 F 3361 LOFRANO LUCA 73 M 3362 DOMENICONI DARIO 73 M 3363 FASSINI ANTONELLA 63 F 3364 MIOTTO MASSIMO 74 M 3365 FOLCARELLI ROBERTO 66 M 3366 MATARESI FEDERICO 72 M 3367 SALACRIST DIEGO 71 M 3368 TANKLANG YUPIN 71 F 3369 RANCATI COSTANTINO 65 M 3370 MOI SERAFINO 75 M 3371 GIOVANNINI MICHELE 76 M 3372 QUAGLIA LUCA 67 M 3373 COLUCCI LAURA 79 F 3374 VILLANI ELENA 71 F 3375 SAUZARET ALAIN 58 M 3376 MAURO NUNZIO 59 M 3377 FOSSATI CESARE 49 M 3378 SOFFIENTINI LUCA 66 M 3379 EILERS FRANK 64 M 3380 BRUNELLI LUCA 64 M 3381 LAVAGNA CLAUDIO 54 M 3382 LA MANTIA GIUSEPPE 52 M 3383 GOLFARINI FEDERICO 72 M 3384 RECUPERO FRANCESCO 82 M 3385 AULAGNIER PHILIPPE 71 M 3386 LONGONI MASSIMO 64 M 3387 LUCENTE FRANCO 74 M 3388 MATAROZZO DANIELE 85 M 3389 GUGLIELMETTI ROBERTO 81 M GIOVANNI GELINDO 72 M 3390 MENEGHIN 3391 BALLARINO MICHELE 61 M 3392 GHEZZI GIANNI 77 M 3393 NUDO WALTER 70 M 3394 PEROTTI ALESSANDRO 65 M 3395 CABOT TONY 56 M 3396 BORGHETTI PIERLUIGI 69 M 3397 RITROVATO PATRIZIO 69 M 3398 DI GIOIA ANGELO 55 M 3399 CIARAPICA MATTEO 72 M 3400 PINELLI CHRISTIAN 69 M 3401 FERRARI LUIGI 63 M 3402 SALVATORE ALESSANDRO 62 M 3403 CAZZANIGA SILVANO 50 M 3404 CASOTTI CHRISTIAN 75 M 3405 FUTAC MARGARETA 85 F 3406 PIROVANO ANDREA 77 M 3407 SAWYER VICKY 76 F 3408 FRASSINELLI SILVANO 52 M 3409 PILIEGO CHIARA 75 F 3410 FRIGERIO DARIO BATTISTA 69 M 3411 TAYLOR JOHN 39 M 3412 ARIOLI EZIO 69 M ANDREA VITTORIO 60 M 3413 MARCOLIN 3414 RICCARDI ROBERTO 69 M 3415 PEGORARO MATTEO 71 M 3416 MATACENA MASSIMILIANO 81 M 3417 SHEARS DEAN 75 M 3418 NICCOLAI ILIO 65 M 3419 VIGNALI STEFANIA 71 F
4:23:19 4:23:27 4:23:28 4:23:28 4:23:30 4:23:32 4:23:34 4:23:37 4:23:37 4:23:37 4:23:38 4:23:40 4:23:40 4:23:41 4:23:42 4:23:53 4:23:56 4:24:04 4:24:06 4:24:12 4:24:21 4:24:23 4:24:25 4:24:26 4:24:32 4:24:33 4:24:34 4:24:41 4:24:44 4:24:54 4:24:58 4:24:59 4:25:06 4:25:10 4:25:14 4:25:15 4:25:15 4:25:16 4:25:18 4:25:24 4:25:26 4:25:28 4:25:30 4:25:32 4:25:34 4:25:35 4:25:37 4:25:38 4:25:40 4:25:43 4:25:47 4:25:49 4:25:54 4:25:55 4:25:59 4:26:00 4:26:00 4:26:03 4:26:05 4:26:07 4:26:08 4:26:08 4:26:12 4:26:13 4:26:16 4:26:16 4:26:22 4:26:24 4:26:28 4:26:31 4:26:32 4:26:38 4:26:40 4:26:40 4:26:42 4:26:50 4:26:51 4:26:51 4:26:54 4:26:55 4:26:56 4:27:00 4:27:05 4:27:05 4:27:08 4:27:14 4:27:17 4:27:17 4:27:18 4:27:19 4:27:20 4:27:20 4:27:23 4:27:23 4:27:24 4:27:29 4:27:36 4:27:40 4:27:47 4:27:48 4:27:55 4:27:56 4:27:58 4:28:00 4:28:01 4:28:03 4:28:05 4:28:06 4:28:06 4:28:08 4:28:12 4:28:14 4:28:16 4:28:17 4:28:18 4:28:18 4:28:19 4:28:20 4:28:20 4:28:23 4:28:28 4:28:30 4:28:31 4:28:32 4:28:33 4:28:33 4:28:35 4:28:40 4:28:42 4:28:44 4:28:45 4:28:47 4:28:48 4:28:50 4:28:51 4:28:53 4:28:53 4:28:53 4:28:53 4:28:54 4:28:54 4:28:56 4:28:58 4:29:00 4:29:00 4:29:01 4:29:03 4:29:04 4:29:04 4:29:06 4:29:08 4:29:10 4:29:12 4:29:16 4:29:16 4:29:19 4:29:19 4:29:22 4:29:25 4:29:25 4:29:26 4:29:27 4:29:29 4:29:30 4:29:30 4:29:31
3420 FERRARO 3421 PIZZOLATO 3422 MARZI 3423 MONFREDA 3424 FIORANI 3425 MACCHINI 3426 BUHAGIAR 3427 SCANSANI 3428 ROMANO 3429 BUCCAFURRI 3430 SINCINELLI 3431 FIORENTINO 3432 VERVECKKEN 3433 GROSSO 3434 DE LEONARDIS 3435 MARCHESI 3436 PANIZZUT
FRANCESCO 68 M ALBERTO 65 M GIANMARIO 63 M FRANCESCO 65 M FABRIZIO 63 M ALESSANDRA 66 F SAVIOUR 58 M MARCO 60 M ALMANIO 78 M ROCCO 66 M ANTONIO NATALE52 M DOMENICO 65 M JAN 83 M ROBERTO 64 M RAFFAELE 53 M PAOLO 65 M ANDREA 65 M
4:29:38 4:29:41 4:29:42 4:29:43 4:29:46 4:29:47 4:29:47 4:29:50 4:29:54 4:29:55 4:29:55 4:29:55 4:29:56 4:29:56 4:29:56 4:29:57 4:29:59
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I camion usati per il trasporto delle sacche ieri a Milano
3573 TANASINI 3574 BIANCO 3575 VIGOTTI 3576 ILGES MOEBUS 3577 CERLIANI 3578 CERVENA 3579 PICCOLI 3580 KOLOZSI 3581 POGLIANI 3582 TACCHINI 3583 VAILATI 3584 FERRENTINO 3585 VECCHIA 3586 CONCAS 3587 FOURTINE 3588 PASSONI 3589 LOPEZ 3590 TORRETTI 3591 DERZSENYI 3592 BASSO 3593 INGRASSIA 3594 MINENNA 3595 LISERANI 3596 CANDIANO 3597 DI FRANCESCO 3598 CASTRO 3599 CATTINI 3600 NUGHEDU 3601 MAGROTTI 3602 LERZA 3603 DI VIRGILIO 3604 TOMASELLO 3605 BODELLE 3606 SAMUELSSON 3607 CANAVERA 3608 ROSIAK 3609 SANDONA' 3610 BECCARIA 3611 CANCELLIERE 3612 INGRATTA 3613 CAPELLO 3614 OLDANI 3615 SACCO 3616 ROSSILLI 3617 REINVALL 3618 BUYTENDIJK 3619 DI MARZIO 3620 ALVARO 3621 STRETZ 3622 ROSCHER 3623 MICHELETTO 3624 KORDOSIS 3625 DZIEDZIC 3626 LAUBE 3627 BONINI 3628 HENDERSON 3629 BALSARI 3630 MARCHESELLI 3631 MERLETTI 3632 AMATO 3633 BITTO 3634 SORBA 3635 PORRATI 3636 SORBA 3637 OLTOLINI 3638 KRAUS 3639 MERLO 3640 DI DONNA 3641 PELUZZI 3642 ROSSI 3643 POZZALI 3644 BAUER 3645 TEDESCHI 3646 GIOFFR 3647 AMISANO 3648 MANISERA 3649 DRAGO 3650 PRATICO' 3651 VAN DIESSEN 3652 DEMARTINO 3653 TREZZI 3654 SCOTTI 3655 SANNA 3656 MALACARNE 3657 MORALES 3658 ANGELINI 3659 REPETTI 3660 COSTANZA 3661 NOOTENBOOM 3662 DELLE NOCI 3663 LORITO 3664 FRANCESCHINI 3665 RECALCATI 3666 TROIANO 3667 FRANCESCHINI 3668 ZERBONI 3669 CROCI 3670 CORSI 3671 JERI 3672 CACCETTA 3673 MENDUNI 3674 D'AMANZO 3675 RUSSO 3676 BRUNO 3677 DI NOLA 3678 ARRIGONI 3679 CORRADINI 3680 PALESTRI 3681 CITARELLA 3682 O'MALLEY 3683 JOYE 3684 CANETTE 3685 BESTETTI 3686 ORSI 3687 LIN 3688 SPAGNOLI FRANCESCO 83 M MARCO 75 M GIAMPIERO 57 M VERA 67 F MARTA 72 F TATANA 64 F ELEONORA 72 F ERZSBET 51 F MAURIZIO 72 M FULVIO CARLO 62 M MARCO NELLO 74 M FRANCESCO 57 M MAURIZIO ARTURO 61 M MAURIZIO 65 M FRANCK 74 M STEFANO 82 M FRANCESCO 57 M FRANCESCO 90 M ATTILA 74 M MONICA 66 F AGOSTINO 56 M PASQUALE 59 M DANIELE 62 M VINCENZO 71 M GIOVANNI 64 M CARLOS 73 M MARCO MARIA 64 M ALBERTO 73 M CATERINA 58 F MASSIMILIANO 70 M FABIO 81 M FRANCESCO 74 M FRANCK 67 M STIG 47 M LUCA 65 M PAWEL 59 M TIZIANO 54 M GIANLUCA 66 M FABIO 61 M MARIANNINA 53 F MARCO 70 M PAOLO CRISTIANO 73 M PAOLO 74 M PATRICK 53 M OUTI 80 F JAMARA 71 F GIOVANNI 81 M MARIA ROSA 68 F ROBERT 68 M JUERGEN 40 M ADELE NADIA 59 F KONSTANTINOS 88 M RAFAL 89 M WINFRIED 43 M NICOLETTA 62 F LESLEY 49 F LUCA 63 M PAOLO 60 M MIRKO 76 M DAVIDE JACOPO 69 M JANJA 60 F CECILIA 85 F EUGENIO 51 M CESARE 54 M RICCARDO 76 M JASON 71 M CRISTINA 64 F GIANFRANCO 68 M MAURO 66 M ANDREA 73 M MATTEO 85 M BETTINA 60 F WOLFANGO 62 M ANTONINO 66 M LAURA 66 F GIUSEPPANTONIO 57 M MICHELA 65 F BENIAMINO 48 M JEAN PIERRE 66 M RUGGERO 66 M MARCO 57 M SIMONE 78 M RAFFAELE 65 M FABIO 80 M DIANA 85 F ENRICO MARIA 66 M WILMA 61 F ENZO 67 M LEENDERT 41 M GIACOMO 69 M MASSIMILIANO 66 M ENRICO 63 M MAURO 74 M ANTONIO 68 M ANTONELLA 71 F MARCO 72 M FRANCESCO 84 M MICHELE 59 M MICHELE 67 M ANGELO 51 M GIOVANNI 68 M AUGUSTO 51 M DOMENICO 72 M CRISTIANO 79 M MICHELE 60 M ANGIOLO 56 M LIANA 60 F RINO 51 M ROBERTO 69 M JOHN 84 M CORENTIN 92 M ELEONORA 75 F MONICA 76 F IMELDA 64 F SHU 65 M MAURO 67 M 4:38:43 4:38:48 4:38:50 4:38:58 4:38:59 4:39:04 4:39:05 4:39:05 4:39:07 4:39:09 4:39:10 4:39:12 4:39:18 4:39:20 4:39:21 4:39:25 4:39:27 4:39:30 4:39:35 4:39:38 4:39:39 4:39:46 4:39:52 4:39:58 4:39:59 4:40:02 4:40:17 4:40:20 4:40:24 4:40:41 4:40:41 4:40:45 4:40:47 4:40:49 4:40:55 4:41:00 4:41:03 4:41:11 4:41:17 4:41:22 4:41:25 4:41:28 4:41:28 4:41:42 4:41:45 4:41:48 4:41:49 4:41:55 4:42:01 4:42:02 4:42:04 4:42:05 4:42:08 4:42:09 4:42:16 4:42:31 4:42:36 4:42:37 4:42:37 4:42:39 4:42:41 4:42:46 4:42:47 4:42:47 4:42:55 4:42:58 4:43:01 4:43:02 4:43:03 4:43:04 4:43:20 4:43:22 4:43:25 4:43:28 4:43:31 4:43:34 4:43:35 4:43:39 4:43:50 4:43:51 4:44:01 4:44:02 4:44:03 4:44:04 4:44:08 4:44:12 4:44:12 4:44:15 4:44:19 4:44:21 4:44:28 4:44:30 4:44:32 4:44:41 4:44:59 4:45:01 4:45:02 4:45:19 4:45:19 4:45:20 4:45:20 4:45:33 4:45:51 4:46:00 4:46:03 4:46:03 4:46:05 4:46:25 4:46:28 4:46:28 4:46:32 4:46:44 4:46:46 4:46:46 4:46:51 4:46:57
OLTRE
4h30
3437 REDOR DAVID 73 M 3438 ANZELLOTTI FABIO 73 M 3439 MASTANTUONI DANILO 74 M 3440 BRUNORI STEFANIA 71 F 3441 MENCARINI RICCARDO 74 M 3442 LONGO SEBASTIAN 74 M 3443 FRASCA PAOLA 71 F 3444 DE ALESSANDRI CLAUDIA 75 F 3445 ERGUN HAKAN 83 M 3446 GENTILINI STEFANO 66 M 3447 DAL CIN CLAUDIO 59 M 3448 POPESCU CRISTIAN GABRIEL 68 M 3449 MARCHESI ANDREA 59 M 3450 MARTIGNONI LUIGI 76 M 3451 BARBIERI MASSIMO 58 M 3452 LOZANO MARTINEZCESAR 92 M 3453 DECIO MARCO 67 M 3454 SAVASTANO LUIGI 68 M 3455 EMILITRI CLAUDIA 70 F 3456 TUNDO GIUSEPPE 50 M 3457 CARIGNANI VITO 43 M 3458 DONATI DANIELE 64 M 3459 WOLF MARCO F. 76 M 3460 MUELLER RAMPOLDI CONNY 74 F 3461 PAMPLONI GRETA 75 F 3462 ZANETTI RENZO 72 M 3463 SOMMA MATTEO 78 M 3464 RAVELLI LORENZO 75 M 3465 FEDERICI MATTEO 64 M 3466 CERI STEFANO 55 M 3467 BOUVIER STEPHANE 69 M 3468 LECAT PATRICE 46 M 3469 MARCHETTI VINCENZO 48 M 3470 MASSA SILVIA 65 F 3471 BONOMI NELLO 70 M 3472 TAKAHASHI MASAHIKO 60 M 3473 MATSUMOTO ASAMI 84 F 3474 CARDONE SANDRA 73 F 3475 SCARPINI MASSIMILIANO 70 M 3476 MARIANI FABRIZIO 70 M 3477 PERAZZINI PIER MATTEO 83 M 3478 BADALASSI LUISA 59 F 3479 GAINO GIOVANNI 62 M 3480 BOTTARELLI VIRNA 75 F 3481 LELLA MICHAEL 52 M 3482 GARCA ESPINOSA LIDIA MARA 73 F 3483 BIAGIONI ROLANDO 36 M 3484 GUARASCIO SALVATORE 59 M 3485 GULLI FRANCESCO 80 M 3486 LUNGARINI MARCO 69 M 3487 GAMBACORTA ANDREA 80 M 3488 GOVI SIMONE 82 M 3489 TOIA CHIARA 82 F 3490 CHIARA MIRKO 72 M 3491 DELMONTE DANIELE 72 M 3492 ADCOCK SONJA 59 F 3493 MORELLI FABRIZIO 74 M 3494 SALVI MARIA INES 62 F 3495 PAWELA MAREK 61 M 3496 GOCHNIO TOMASZ 71 M 3497 STELMACH LESZEK 65 M 3498 STEWART JODY 66 F 3499 PATAY LORANT 77 M 3500 SGUAITA MATTI BRUNO 54 M 3501 PINK SAM 79 M 3502 MELI ANDREA 87 M 3503 VOLPI LUCA 83 M 3504 BENEDETTINI LUIGI 68 M 3505 PASKINS WILL 91 M 3506 BRAVI MAURIZIO 56 M 3507 PILERI SANTO 76 M 3508 OCCHETTI FABRIZIO 78 M 3509 RATTI FEDERICO 71 M 3510 GIORDO GIOVANNI 54 M 3511 CORBISIER MICHLE 53 F 3512 CIABURRI FABRIZIO 75 M 3513 DEL BIGIO SIMONE PIETRO 78 M 3514 CASSINA ANNA 69 F 3515 BARCIA GIOVANNI 57 M 3516 BIASIN MARA 71 F 3517 BOWSHER SIMON 81 M 3518 COTURNI CLAUDIA 82 F 3519 BERTI ANDREA 89 M 3520 PROIETTI GIOVANNI 64 M 3521 GAUTHY DE WAARD ANNET 49 F 3522 PEDROCCHI VALENTINO 63 M 3523 SCATENA SANDRO 65 M 3524 DI GIACOMO NICOLETTA 57 F 3525 SCOTTI SAMUEL 73 M 3526 VICINI WALTER 55 M 3527 MANASSERO GUIDO LORENZO 78 M 3528 D'ANDOLA COSTANTINO 79 M 3529 TI ALBERTO 93 M 3530 DELLAPIANA FAUSTO 51 M 3531 CASAZZA SIMONA 75 F 3532 RICCARDI FRANCESCO 66 M 3533 HAUTOT BERTRAND 68 M 3534 JAMMAERS CHRISTIAN 57 M 3535 BERTONAZZI IGOR 80 M 3536 DAMASO MARCO 72 M 3537 MICHALISZYN MONIKA 79 F 3538 SANVITO FRANCESCO 61 M 3539 DEL VILLANO VINCENZO 75 M 3540 GALLINA RICCARDO 64 M 3541 RAVINALE LUCA 68 M 3542 BLASI TOMMASO 67 M 3543 BUCCIANTI ALBERTO 86 M 3544 DI GIOIA PASQUALE 52 M 3545 CASINI ANDREA 69 M 3546 CABRINI FRANCO 48 M 3547 GORGONE SALVATORE 50 M 3548 PIANESE GIANFRANCO 71 M 3549 GALLAZZI SERGIO 50 M 3550 PAMPILLONIA VINCENZA 65 F 3551 LUALDI MAURIZIO 63 M 3552 GURMEET BHALLA 69 F 3553 COLOMBO MASSIMO 62 M 3554 GUERRA MASSIMO 64 M 3555 SQUEO ANDREA 79 M 3556 FICHERA RICCARDO MAURO 61 M 3557 FIABANE FABIO PIETRO 79 M 3558 DIAMANTINI MICHELE 79 M 3559 LIGEOIS BNDICTE 69 F 3560 PERPETTE CHRISTINE 67 F 3561 PONTARI ALESSANDRO 49 M 3562 VITULANO ANTONIO 60 M 3563 AMIDANI DARIO 63 M 3564 SALAROLI ARMANDO 42 M 3565 COMPARINI DONATELLA 56 F 3566 MILLAR FRANCES 78 M 3567 SAMPIETRO MARZIA 70 F 3568 DIONISIO MAURIZIO 63 M 3569 OLDANI ELISA 78 F 3570 SICHERA PIETRO 73 M 3571 PINTO PATRIZIA 69 F 3572 RAPALLI MASSIMO 75 M 4:30:01 4:30:09 4:30:09 4:30:12 4:30:18 4:30:23 4:30:29 4:30:29 4:30:32 4:30:32 4:30:43 4:30:44 4:30:45 4:30:47 4:30:50 4:30:54 4:30:57 4:30:57 4:31:02 4:31:04 4:31:04 4:31:14 4:31:15 4:31:16 4:31:18 4:31:19 4:31:21 4:31:27 4:31:33 4:31:34 4:31:35 4:31:42 4:31:48 4:31:51 4:31:57 4:32:08 4:32:09 4:32:09 4:32:10 4:32:21 4:32:24 4:32:26 4:32:30 4:32:34 4:32:35 4:32:37 4:32:44 4:32:45 4:32:47 4:32:49 4:32:53 4:32:55 4:33:12 4:33:15 4:33:16 4:33:17 4:33:19 4:33:20 4:33:29 4:33:30 4:33:30 4:33:40 4:33:43 4:33:53 4:33:54 4:33:56 4:33:56 4:33:59 4:33:59 4:34:00 4:34:01 4:34:02 4:34:02 4:34:07 4:34:10 4:34:11 4:34:16 4:34:19 4:34:19 4:34:19 4:34:21 4:34:26 4:34:30 4:34:32 4:34:36 4:34:42 4:34:44 4:34:46 4:34:52 4:35:00 4:35:07 4:35:13 4:35:16 4:35:21 4:35:23 4:35:27 4:35:32 4:35:33 4:35:34 4:35:49 4:35:51 4:35:52 4:35:53 4:35:54 4:35:54 4:35:55 4:36:04 4:36:04 4:36:13 4:36:26 4:36:33 4:36:51 4:36:52 4:36:52 4:36:53 4:37:04 4:37:12 4:37:14 4:37:17 4:37:22 4:37:23 4:37:28 4:37:31 4:37:31 4:37:32 4:37:32 4:37:38 4:37:48 4:37:51 4:38:03 4:38:06 4:38:14 4:38:34 4:38:37 4:38:39 4:38:40
3689 DUSI GIULIANO 3690 CANE' GIANMARIA 3691 GIUSTO RITA 3692 GIRONI ENRICO 3693 DINOLFO SANTO 3694 NESI MIRKO 3695 ROMEO NICOLA 3696 WEST TIM 3697 MILANTA GIAN PAOLO 3698 STEFFAN ODINO 3699 KENNEDY MICHAEL 3700 POTTIER PATRICK 3701 CHIMIRRI ANTONIO 3702 BROADHURST PHILIPPA 3703 LELLA NORMA 3704 BERNI SILVANO 3705 MORONI GRANDINI ROBERTO 3706 VANACORE CARMELA 3707 COZZI GIORGIO 3708 FELICI CLAUDIO 3709 BRAMBILLA ROBERTO 3710 BONIARDI MARCO 3711 CVOROVIC MITAR 3712 RAMPOLDI DAVIDE 3713 CONTUSSI CLAUDIO 3714 MASON VINCENZO 3715 MACIAS RODRIGUEZ LUPE 65 F 3716 FIORE DAVIDE 3717 BORRACCINO BARBARA 3718 NEGLIA MARIA 3719 FRANCU JULIAN 3720 OHANIAN RIAD 3721 MAUTONE FRANCESCO 3722 SIMEONE PASQUALE 3723 PAPPAD FELICE 3724 CASINI CRISTIANO 3725 ANCORA VITO PIERO 3726 VITALI MARIO 3727 BUSSOLO MARCO 3728 MECIANI MARCELLA 3729 VOLPI MASSIMO 3730 GOLLMER MARTA 3731 CAPELLO VITTORIO 3732 CAVALLO MICHELANGELO 3733 KAWANO YUKAKO 3734 KAWANO TAKASHI 3735 CURTI GIUSTO 3736 HOCK FRANOISE 3737 RENOLDI DAVIDE 3738 FLORI DANIELA 3739 ARVELLI LUISA ANTONIA 3740 IORIO FIORAVANTE 3741 MEYERS KATELYN 3742 GATES HARRY 3743 RUFFINI RENATO 3744 SALVI PAOLO 3745 BETTI FEDERICO 3746 COMETTI PAOLO 3747 MANTEGAZZINI ELISA 3748 SPADA MICHELE M. A. 3749 QUATTRONE ANTONIO 3750 FALCO MAURO 3751 ZUBIANI LAURA 3752 MAIOLA MARCO 3753 TESTA SAIMON 3754 ERBA ERNESTO 3755 RICOTTI ANDREA 3756 MARTA FRANCESCA 3757 CERUTTI RENATO 3758 CUOGHI COSTANTINI ANNARITA 3759 FREMY ANNE 3760 BIANCHI LUIGI 3761 MASTROMAURO BARBARA 3762 FURLAN RINALDO 3763 HINZ CHRISTIAN 3764 VOLPONI RICCARDO 3765 BACALINI ROBERTO 3766 RIZZI GIULIANO 3767 CANALINI SIMONE 3768 MOTT LUCIANO 3769 TRIF ALINA ELENA 3770 INZAGHI GIORGIO 3771 DONATI ANDREA 3772 VOLPE ALBERTO 3773 MAIANO ALESSANDRO P. 3774 GUGGIARI SIMONA 3775 FUMAGALLI LAURA 3776 BOGO NICOLA 3777 VAVASSORI ANDREA 3778 SELEGHIN MASSIMO 3779 MAURI ROBERTO 3780 VALENTINI SERGIO 3781 FERRETTI PAOLO 3782 BENASSI LORENZO 3783 MAENZA SALVATORE 3784 TADIELLO CARLO 3785 VIVIANI LUIGI WILLIAM 3786 ANNOVAZZI MATTEO 3787 MAGNAGHI PAOLO 3788 CERBINI STEFANO 3789 LOCONTE ALESSANDRO 3790 TURNBULL JOSEPH 3791 FLAGIELLO NICOL 3792 TRUGLIA EMANUELA 3793 TAPPA ALESSANDRO 3794 BASTIANI MONICA 3795 TRENTIN MATTEO ENEA 3796 PERONA PIETRO 3797 ZORDAN ALESSANDRO 3798 MCCLYMONT KEVIN 3799 GINO PAOLO 3800 MANTEGAZZINI MARCO GIUSEPPINA ROSA 3801 INZOLI 3802 MAGGIORE GIUSEPPE 3803 ZACCHIGNA MARCO 3804 FAVERIO ANDREA 3805 DARRYL ISIP 3806 GLESS GERARD
50 M 4:47:00 74 M 4:47:11 61 F 4:47:17 58 M 4:47:17 49 M 4:47:35 75 M 4:47:39 70 M 4:47:43 90 M 4:47:44 70 M 4:47:49 56 M 4:47:56 82 M 4:48:08 58 M 4:48:29 65 M 4:48:47 83 F 4:48:49 61 F 4:48:50 73 M 4:48:51 62 M 4:49:01 64 F 4:49:03 43 M 4:49:09 60 M 4:49:12 61 M 4:49:13 52 M 4:49:14 46 M 4:49:16 74 M 4:49:18 64 M 4:49:18 41 M 4:49:23 MARIA GUADA4:49:29 68 M 4:49:41 71 F 4:49:46 58 F 4:49:46 55 M 4:49:56 67 M 4:50:00 67 M 4:50:00 57 M 4:50:09 76 M 4:50:22 70 M 4:50:22 53 M 4:50:35 67 M 4:50:51 63 M 4:50:53 62 F 4:50:58 78 M 4:50:59 42 F 4:51:00 63 M 4:51:09 60 M 4:51:11 75 F 4:51:15 75 M 4:51:15 70 M 4:51:17 65 F 4:51:30 78 M 4:51:34 61 F 4:51:34 63 F 4:51:41 54 M 4:51:51 87 F 4:52:00 88 M 4:52:00 63 M 4:52:09 82 M 4:52:25 63 M 4:52:27 60 M 4:52:31 89 F 4:52:32 76 M 4:52:55 77 M 4:53:05 60 M 4:53:06 75 F 4:53:08 58 M 4:53:17 76 M 4:53:19 54 M 4:53:25 77 M 4:53:36 80 F 4:53:42 67 M 4:53:42 65 F 4:53:46 58 F 4:53:47 59 M 4:54:02 65 F 4:54:16 63 M 4:54:24 69 M 4:54:28 65 M 4:54:32 56 M 4:54:35 48 M 4:54:36 72 M 4:55:01 70 M 4:55:05 81 F 4:55:28 55 M 4:55:30 66 M 4:55:30 65 M 4:55:33 84 M 4:55:37 68 F 4:55:46 71 F 4:55:46 71 M 4:56:23 73 M 4:56:25 75 M 4:56:34 62 M 4:56:43 65 M 4:56:53 61 M 4:56:55 70 M 4:56:55 49 M 4:57:16 62 M 4:57:20 53 M 4:57:33 84 M 4:57:45 70 M 4:57:46 70 M 4:57:48 72 M 4:58:12 68 M 4:58:14 71 M 4:58:22 71 F 4:58:39 65 M 4:58:39 72 F 4:58:39 74 M 4:58:39 52 M 4:58:40 69 M 4:58:40 84 M 4:58:41 61 M 4:59:00 55 M 4:59:02 69 F 4:59:08 52 M 4:59:16 60 M 4:59:31 66 M 4:59:33 75 M 4:59:36 44 M 4:59:53
3842 LEONI ALESSANDRO 72 M 3843 BUONVINO RAFFAELLA 71 F 3844 SEMINO ANDREA 69 M 3845 LANFRANCHI ANTONIO 47 M ERMETE ERNESTO 61 M 3846 MEDALI 3847 HUTCHISON MOIRA 44 F 3848 GAIARDELLI ANGELO 41 M 3849 VGH KATA 85 F 3850 COSTA MASSIMILIANO 71 M 3851 IAGROSSI GIOVANNI 65 M 3852 RICCO' MARIO 57 M 3853 MONEGAT MATTEO 76 M 3854 MASTROLIA SONIA 72 F 3855 PRADA ROBERTO 61 M 3856 RIZZI MARCO 78 M 3857 AZZALI EMANUELE 57 M 3858 APPIANI GIULIANO LUIGI 61 M 3859 BURNY ALAIN 53 M 3860 CATTANEO ROBERTO 64 M 3861 KOUVO VESA 53 M 3862 OLDANI IVANA 69 F 3863 GIUNTOLI PAOLO 51 M 3864 PINI STEFANO 68 M 3865 BROGGINI SILVANO 72 M 3866 MADEDDU MARCO 76 M 3867 COLETTI LUCIANO 54 M 3868 MARSILII TIZIANO 65 M 3869 CRINITI FRANCESCO 44 M 3870 BOLLINA ROBERTO 68 M 3871 MEACCI FAUSTO 61 M 3872 CONTI LORENZO 65 M 3873 STEFANUCCI CARLO 64 M 3874 SANTORO DANIELE 88 M 3875 MANCINI FABIO 75 M 3876 PANUNZI PAOLO 62 M 3877 VECERRICA GUIDO 52 M 3878 GALLEY PIERRE 60 M 3879 ARLETTI ANDREA 68 M 3880 DONARELLI VALERIO 43 M 3881 MACCHI GERARDO 63 M 3882 MALBERTI RICCARDO C. 50 M 3883 GRATTONI SILVANO 43 M 3884 DOEGL JOSEF 54 M 3885 DERZELLE CHRISTEL 69 F 3886 ANASTASIA GIUSEPPE 54 M 3887 ROCHA JUSSARA 63 F 3888 CARENZIO NATALE 56 M 3889 RUSSO FELICE 45 M 3890 SCHAAP TOBI 72 F 3891 GHIDOTTI RICCARDO 63 M MARIA ANTONIETTA 72 F 3892 SPAGNOLO 3893 GAPP ALEXANDER 82 M 3894 GOLDMANN MARCEL 83 M 3895 DI LIBERTO SALVATORE 59 M 3896 CABULA FLAVIO ALDO L. 63 M 3897 COPPE STEPHANE 54 M 3898 EMMET RUTH 85 F 3899 ARENA MAUD 51 F 3900 ZENONE FABRIZIO 57 M 3901 SORESI DOMENICO 64 M 3902 MARCHESINI STEFANIA 71 F 77 F 3903 ZANZOTTERA FERRARI ELENA 3904 UVA ALBA 82 F 3905 ROMANAZZI GIUSEPPINA 75 F 3906 PINO DOMENICO 53 M 3907 MAGLI TIZIANA 58 F 3908 IVANCIC ANTE 55 M 3909 SCALCO LUIGIA 53 F 3910 DI GIOVANNI ISIDORO 60 M 3911 PILLA EUGENIO 61 M 3912 MONNI MAURIZIO 57 M 3913 FAGGIONI STEFANO 87 M MICHELA ZHAOLIN 89 F 3914 HU 3915 VERONESE ASSUNTO 52 M 3916 DE ROSSI ALESSANDRO 79 M 3917 BUSATTA ANTONIA 44 F 3918 PASI MASSIMO 56 M 3919 NICOLINI GIANFRANCESCO 57 M 3920 MARIEN ERIC 57 M 3921 MACARTHUR IAN 51 M 3922 CALO' EMILIO 49 M 3923 BIAGINI ANDREA 68 M 3924 COSI FABRIZIO 65 M 3925 TRISCIUZZI CLAUDIO 65 M 3926 BRAMBILLA GIUSEPPE 60 M 3927 SALDARINI DAVIDE 85 M 3928 DELL'UTRI MARCELLA 72 F 3929 DE NARD MASSIMILIANO 66 M 3930 DELL'OCA ANTONIO 43 M 3931 TAFURO PAOLO 60 M 3932 PATI ALESSANDRO 64 M 3933 SIMPSON LEO 56 M 3934 MINCIOTTI MARCO 50 M 3935 MONTINGELLI SIMONE 70 M 3936 HEIKKONEN TERTTU 56 F 3937 BROOKS ANITA 84 F 3938 NAISBITT MICHELLE 72 F 3939 MORONI PUJI SUKUR 80 M 3940 MAGISTRO CONTENTA ALESSANDRO 71 M 3941 VICINI GIANFRANCO 54 M 3942 KONE KEVIN 76 M 3943 CAROSI MARCO 72 M 3944 MYKONIATI AIKATERINI 79 F 3945 HICKS ELIZABETH 69 F 3946 NAU ARTHUR 91 M
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OLTRE
5h30
3947 FLORES REA JUAN JESUS 54 M 3948 NAPOLITANO MICHELE 79 M 69 M 3949 LUPO STANGHELLINI DAVIDE 3950 LAUCIELLO FRANCESCO 73 M 3951 FAVALORO ALESSANDRO 76 M 3952 HOUGHTON DANIEL 79 M 3953 BERGONZINI DANIELA 69 F 3954 ILACQUA FRANCESCO 68 M 3955 CAPECCI FRANCESCO 46 M 83 M 3956 BIOSCA RUIZ DE OJEDA JAVIER 3957 POLA GIULIANO 42 M 3958 CIMAFONTE MARCO 64 M 3959 SESTINI DINO GIULIO 37 M 3960 BERTONE ELENA 73 F 3961 BOUGHTON LOUISE 80 F 3962 ALBANI MASSIMILIANO 79 M 3963 CAMATTARI ALVARO 55 M 3964 RUGGERI MASSIMILIANO 70 M GIOVANNA CARLA 54 F 3965 GAVAZZENI 3966 BOULWARE CATHERINE 67 F 3967 DI MAURO DENISE 69 F 3968 PETRINI MARCO 75 M 3969 CONVERTINI DONATO 39 M 3970 ARICI LUISA 51 F 3971 BERGAMO MANUEL 78 M 3972 ANDREONI GIOVANNI 60 M 3973 MONNATI ALESSANDRO 77 M 3974 BIGHI LINO 40 M 3975 GEORGESCU ANTONIA 76 F 3976 BIANCHI ALBERTO 69 M 5:30:53 5:31:10 5:31:39 5:32:46 5:33:24 5:33:44 5:34:03 5:35:09 5:35:25 5:35:54 5:36:49 5:37:55 5:37:55 5:38:51 5:39:00 5:41:30 5:41:30 5:41:30 5:42:31 5:42:33 5:46:12 5:46:12 5:46:16 5:46:28 5:46:59 5:50:01 5:54:27 5:56:33 5:57:46 5:58:29
OLTRE
5h00
3807 MASSERANO 3808 QUARTUCCI 3809 DINARDO 3810 PEZZETTI 3811 LU 3812 TUNZI 3813 LAFARIE 3814 PICKEL 3815 GALLINA 3816 DE NARD 3817 GRASSANI 3818 ROSSI 3819 BERTRAND 3820 BERTIN 3821 TEJI 3822 BIONDETTI 3823 JELASKA 3824 PORTALUPPI 3825 FERRINI 3826 PENKOVA 3827 KATAYAMA 3828 NG TAK WING 3829 PIGNATA 3830 SAJOVITZ 3831 BALETTI 3832 BURGIO 3833 PORTA 3834 BHALLA 3835 FREDIANELLI 3836 ARICI 3837 MIGLIO 3838 BROGNOLI 3839 BERTOLOTTI 3840 SIMONAZZI 3841 NEWSOME IVO DOMENICO ANDREA DIEGO BENJAMIN VITO MICHEL ANDREAS DANIELA FRANCESCA BARBARA MAURO GODARD PIERRE MANDEEP GIOVANNI MARIO MARCO LUIGI LORENZO MARIA HIDEKI RICHARD MARCO LOREDANA GIANFRANCO ANDREA GIANCARLO ARUNJOT LUCA STEFANO GIORGIO STEFANO STEFANO MARCO JULIA 35 M 54 M 52 M 68 M 85 M 72 M 47 M 82 M 69 F 85 F 73 F 71 M 63 M 63 M 84 M 59 M 68 M 76 M 69 M 88 F 64 M 85 M 50 M 64 F 63 M 78 M 59 M 65 M 81 M 83 M 55 M 66 M 61 M 55 M 57 F 5:00:03 5:00:05 5:00:05 5:00:06 5:00:21 5:00:22 5:00:23 5:00:24 5:00:24 5:01:13 5:01:21 5:01:33 5:01:55 5:01:55 5:02:01 5:02:09 5:02:10 5:02:42 5:02:46 5:02:50 5:03:18 5:03:20 5:03:59 5:04:03 5:04:17 5:05:06 5:05:09 5:05:12 5:05:19 5:05:23 5:05:24 5:05:32 5:05:45 5:05:57 5:06:02
OLTRE
6h00
3977 RIVERA 3978 DUFOUR 3979 ALESSI 3980 GAVINO 3981 PIERACCI 3982 BASSI 3983 FINOTTI JORGE ARMANDO GRARD STEFANIA ERSILIO GIUSEPPE ROBERTO GIANFRANCO 62 M 50 M 70 F 41 M 45 M 60 M 55 M 6:07:43 6:08:27 6:13:01 6:19:38 6:23:07 6:26:27 6:26:28
VIII

Gazzetta 20120416

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www.gazzetta.

it luned 16 aprile 2012 1,20

anno n Anno 116 Numero 90

TUTTI PER MORO

IN EUROPA E NEL MONDO IL CALCIO HA RESO OMAGGIO A MOROSINI

INTER E LO ZENIT TORNA ALLATTACCO

Strama ritrova Sneijder per una grande volata

INGHILTERRA MA CE UN GOL FANTASMA

Il Chelsea di Di Matteo va in finale di FA Cup

Risveglio Italia Gasparotto si beve lAmstel

Trionfo Rosberg Vettel solo 5 Ferrari a picco

Ecco i tempi della maratona di Milano

Busto Arsizio ragazze doro Primo scudetto

Errani da favola Singolo e doppio con la Vinci

20 4 1 6> 9 771120 506000

LA GAZZETTA DELLO SPORT

LUNED 16 APRILE 2012

PIERMARIO MOROSINI 1986-2012

Ligabue commosso: Almeno questo viaggio ti riunisca alla tua famiglia

Anna e lultimo sorriso di Piermario

GAETANO IMPARATO VALERIO PICCIONI PESCARA

LUNED 16 APRILE 2012

LA GAZZETTA DELLO SPORT

I suoi compagni nel club amaranto stretti assieme davanti al mondo

La conferenza stampa dei compagni di Morosini al Livorno LAPRESSE

Tutti al Picchi, dove le lacrime cancellano i colori

Compagni In mattinata c stato il settore giovani-

Non c rabbia, capitato perch doveva capitare

MATTEO BREGA BERGAMO

Ruota alta da 16 pollici Motore 4 tempi 4 valvole Rareddamento a liquido a par re da *

Motore 4 tempi 4 valvole cambio a 6 marce

p onal Full-oe parabrezza e o

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LUNED 16 APRILE 2012

LUNED 16 APRILE 2012

LA GAZZETTA DELLO SPORT

PIERMARIO MOROSINI 1986-2012

Balotelli colpito: Questa storia insegna ad amare e rispettare la vita

Mario Balotelli, 21 anni ANSA

Il caso ambulanza L si parcheggia come si vuole

LA TRAGEDIA RABBIA E SOCCORSI INUTILI

CHI ERA IN CAMPO

Brosco: Dura giocare ancora allAdriatico

GAETANO IMPARATO PESCARA

Il dolore di Riccardo Brosco, 21 anni

Scontro di gioco Grave in ospedale cestista di 22 anni

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LUNED 16 APRILE 2012

PIERMARIO MOROSINI 1986-2012

LALTRO ARTISTA AMATO

Lorenzo Jovanotti, 45 anni ANSA

Il calcio si mobilita Maria Carla, siamo tutti con te

LUNED 16 APRILE 2012

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LUNED 16 APRILE 2012

PIERMARIO MOROSINI 1986-2012

Anche i tifosi di Fiorentina e Pisa hanno reso omaggio al livornese

Una sciarpa viola al Picchi LAPRESSE

LA PROCEDURA IL METODO CORRETTO DI INTERVENTO IN CASI DI EMERGENZA ESTREMA

A rischiare sono i ragazzi Servono test pi severi

La via italiana per evitare i lutti: visite e idoneit

VALERIO PICCIONI PESCARA