Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
System
(GPS)
Campi di applicazione
terrestre (rilievi a varie scale, monitoraggio di deformazioni, posizionamento veicoli)
marino (rilievi batimetrici, studi oceanografici, posizionamento imbarcazioni)
aereo e spaziale (rilievi fotogrammetrici, posizionamento di velivoli e satelliti artificiali)
VANTAGGI
SVANTAGGI
Semplicit misure
Necessit di vedere i
satelliti solo allaperto
Precisione risultati
Sensibilit ai disturbi
elettromagnetici
Rapidit rilievo
Necessit di occupare i
punti da misurare
UTM-WGS84
Ellissoide geocentrico
Semiasse maggiore a = 6378,137 m
Schiacciamento f = 1/298,257
La rete IGM95
Rete geodetica italiana basata sul
sistema GPS
1150 vertici (di posizione nota)
distribuiti sul territorio italiano
densit 1 ogni 300 km2 circa
vertice GPS presente, in ogni punto
dItalia, ad una distanza inferiore a
10 km
Molti punti collocati in coincidenza
o vicino a vertci trigonometrici
classici permettono
trasformazioni tra WGS84 e
ROMA40 (sistema convenzionale
italiano)
circa 400 vertici collegati a
capisaldi di livellazione hanno
anche quota geoidica
determinazione ondulazione geoide
Il segnale GPS
PORTANTI + CODICE + MESSAGGIO
Segnale elettromagnetico continuo
Frequenza fondamentale f0= 10.23 MHz
=cT
PORTANTI:
L1 fL1= 154*f0= 1572.42 MHz L1= 19 cm
L2 fL2= 120*f0= 1227.60 MHz L2= 24 cm
TIPO DI OSSERVABILE
Misure di fase: (principalmente) rilievo geodetico
w Misure di pseudorange: navigazione precisione inferiore
Precisione teorica: 1/100 l
w
C/A 3 m P 30 cm
Portanti 2 mm
Modalit di posizionamento
Posizionamento assoluto
Coordinate di un vertice misurate in un sistema di riferimento
globale
Posizionamento relativo
Determinazione delle componenti del vettore baseline che
unisce due vertici. riduzione errori sistematici comuni
Posizionamento differenziale
Tra due vertici, correzione differenziale (calcolata su una
stazione base) del range sat.-ric. riduzione o eliminazione
errori sistematici
Misure statiche
Misure cinematiche
Posizionamento in post-elaborazione
Posizionamento in tempo reale
Posizionamento assoluto
Determinazione coordinate dei punti senza differenziazioni
Rimangono errori sistematici (effemeridi, orologi, atm.) 30 m
Applicazioni: navigazionali con misure di pseudorange, non
topografiche
Precisione:
Con S/A 100 m planimetria, 150 m altimetria
Senza S/A (1020 m)
Il posizionamento relativo
Determinazione vettore base-line tra stazioni diverse
Elaborazione a posteriori differenze doppie di fase tra ric. base e mobile
Minore la base (rispetto alla distanza sat.-ric.) pi si annullano errori comuni ad
entrambe le osservabili (orbite, sincronia orologi, rifrazione atmosferica)
bAB
X B X A X B
= YB YA = YB
Z B Z A Z B
Rapido statico
Simile allo statico, tempi di stazionamento pi brevi (5-10 min), ogni
stazione = sezione di misura indipendente
Precisione qualche mm per km, lunghezza massima basi 5-10 km
Cinematico
Un ric. fisso, uno o pi ric. in movimento effettuando osservazioni per brevi
periodi di tempo
Tutti i ric. devono agganciare almeno 4 sat. comuni per tutta la durata del
rilievo
Ambiguit di fase tra ric. devono essere note posizioni = uniche
incognite eq. alle differenze seconde
Inizializzazione (valutazione a priori delle amb. di fase) rilievo di una
piccola base in modalit statica o rapido statica
Procedura
operativa
Tempi di
misura
Lunhezza
basi
Precisione
Rate (s)
Settori di
utilizzo
Statico
> ora
1 ora
34 ore
variabile
10 km
2030 km
> 100 km
10-610-8
1560
Reti inquadramento
alta precisione
Rapido-statico
< 1015 km
10-6
515
Reti inquadramento
alta precisione
Cinematico
Stop and go
<1 min
(almeno 2
epoche)
Qualche km
(<10)
Centimetrica
15
Punti fiduciali,
Rilievo dettaglio
Cinematico
Continuo
Continuo
Qualche km
Centimetrica
15
20 Hz
Traiettorie,
Monitoraggi continui
Misure di fase
Effettuate su onda portante demodulata: confronto fra onda
ricevuta e onda di riferimento generata nel ric.
Range sat.-ric. : somma di due componenti:
numero intero di cicli Nji ambiguit di fase
parte frazionaria ji(t0)
sfasamento tra la fase dellonda portante del sat., ricevuta
dal GPS a t0 e la fase della copia portante generata dal
ric.
A tt0 stessa ambiguit di fase (se non si perde il
contatto con il sat. cycle slip), diversa parte frazionaria
Misure di fase
ji(t)
ji(t)
Nji
fj
ji(t)
:
:
:
:
:
:
i (t ) =
j
fjj
fii
i (t ) + N i + f i (t )
j
i (t ) f =
j
i j (t ) + N i j f j i (t )
Doppie differenze
jk
AB
(t ) =
jk
jk
AB
(t ) + N AB
Se ambiguit di fase
determinate
in
precedenza solo
posizione incognita
legge
di
propagazione covarianza
Triple differenze
jk
AB
(t12 ) =
jk
AB
(t12 )
remota)
Stazione base:
calcola la propria posizione assoluta
la confronta con la distanza reale sat.-ric. (stimata con
Stazione remota:
Riceve correzioni trasmesse dalla base
Calcola coordinate corrette applicando correzioni ricevute
dalla base
PDOP = X2 + Y2 + Z2 + T2
GDOP = X2 + Y2 + Z2
Buona configurazione
geometrica
(basso valore GDOP)
Cattiva configurazione
geometrica
(elevato valore GDOP)
Skyplot: rappresentazione
polare del percorso sulla
sfera celeste dei sat. in
funzione
della
loro
elevazione e azimut