Funzionamento
combinazione di un
teodolite elettronico e di
un distanziometro
misure dirette sia di angoli
che di distanze
osservabili sono gli angoli
azimutali, gli angoli zenitali
e la distanza inclinata
Oppure ..
suddivisione delle
graduazioni dei cerchi in
un numero fisso di settori
a ciascuno dei quali
corrisponde un
determinato numero di bit
marker identificativo
dellinizio del settore
cerchi sono fissi rispetto
al basamento od allasse
secondario del teodolite
Prestazioni strumentali
Tipo 1201
Tipo 1202
Tipo 1203
1 (0.3 mgon)
1 (0.1 mgon)
Metodo
Compensatore
Range di lavoro:
Precisione di taratura:
Metodo:
4 (0.07 gon)
0.5 (0.2 mgon) 0.5 (0.2 mgon) 1.0 (0.3 gon)
Compensatore centralizzato doppio asse
2 (0.6 mgon)
1 (0.1 mgon)
3 (1 mgon)
1 (0.5 mgon)
Tipo 1205
5 (1.5 mgon)
1 (0.5 mgon)
Il metodo di misura adottato dai distanziometri, integrati nelle stazioni totali, si basa sul
confronto tra le onde elettromagnetiche emesse dallo strumento e quelle restituite dal
riflettore.
D = ( * ) / 2 = v * t
Non potendo conoscere questi valori lungo tutto larco interessato per correggere le distanze,
invece di valori di temperature, pressioni, umidit standard, valori medi tra quelli misurati
nel punto di stazione A e quelli nel riflettore (complicato per schemi a molti punti a
distanze diverse).
Prestazioni strumentali
raggio laser, frequenza di modulazione di 100 MHz
coassialit
bassi angoli divergenza
riconoscimento automatico del bersaglio (ATR)
Portata
Misura di fase
Coassiale, laser infrarosso
780 nm
Sistema basato su una frequenza speciale di 100 MHz @ 1.5 m
gli offset sono usati per muovere gli assi del telescopio fino
a posizionare i crocicchi dello strumento sul prisma entro la
tolleranza di 5 mgon (modo EDM IR-Fine). I restanti offset
sono poi applicati matematicamente agli angoli Hz e V.
a) Campo visivo del cannocchiale del teodolite.
a)
b)
c)
d)
Prestazioni strumentali
Portata
Prisma standard (GPR1):
Prisma 360(GRZ4):
Mini prisma 360(GRZ101):
Mini prisma (GMP101):
Nastro riflettente (60 mm x 60mm):
Minima distanza misurabile:
Modo ATR
Modo LOCK
< 2 mm
3-4 s
Ricerca
Tempo di ricerca nel campo di vista:
Campo di vista:
Finestre di ricerca definibili:
Tipico 3 s
1 30 (1.66 gon)
Si
Metodo
Principio:
Tipe:
Errori di misura
Errori grossolani
Gli errori grossolani sono causati dalla negligenza o distrazione delloperatore. Essi
producono quasi sempre variazioni considerevoli sia in eccesso che in difetto. Possono essere
evidenziati ripetendo pi volte le misure ed individuando tra di esse quella fortemente
diversa dalle altre. Lacquisizione automatica e ridondante dei dati consente di
ridurre drasticamente linsorgere di tali errori.
Errori sistematici
Gli errori sistematici sono dovuti a cause di natura fisica o strumentale, che inducono
variazioni sempre nel medesimo verso o seguendo un andamento coerente. Appartengono a
tale classe gli errori dovuti alla rifrazione atmosferica, alla contrazione e dilatazione dei corpi,
allimperfezione o rettifica strumentale. Lacquisizione automatica e ridondante dei
dati consente di attenuare tali errori attraverso modelli di correzione e schemi di
osservazione ridondanti (pi strati di letture coniugate).
Errori accidentali
Gli errori accidentali scaturiscono da cause perturbatrici di diversa natura, che agiscono
simultaneamente ed indipendentemente luna dallaltra. Per tale motivo sono individuabili
difficilmente e non possono essere differenziati. Essi sono caratterizzati da unestrema
variabilit, sia in valore ed in segno. Sono detti anche casuali perch imprevedibili e casuali.
Si definiscono tali gli errori di azzeramento delle scale numeriche, di stima delle letture, o di
collimazione del segnale. Vengono minimizzati aumentando il numero di ripetizioni.