Sei sulla pagina 1di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile

Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime


Anno Accademico 2012-2013

ESERCITAZIONE N1
Implementare il modello stazionario del Canale navigabile di Fiumicino.
Sono dati:
Le sezioni geometriche dellalveo ed il rilievo delle singolarit;
La planimetria con lubicazione delle sezioni rilevate;
La portata di piena pari a 850 mc/s;
Il livello idrico nella sezione di valle pari a 0.75 m.

Premessa
In questa esercitazione sar illustrato come implementare, mediante il software HEC-RAS, un
modello stazionario del Canale Navigabile di Fiumicino. Questa applicazione, che permette di
effettuare modellazioni idrauliche a scala di bacino, fornita gratuitamente dal U.S. Army Corps of
Engineers (http://www.hec.usace.army.mil/software/hec-ras/hecras-download.html).

Svolgimento
Dopo aver istallato ed avviato HEC-RAS 4.1, consigliabile modificare limpostazione di default
sul sistema di unit di misura adottato, andando a sostituire il sistema internazionale a quello
anglosassone; per apportare questo cambiamento, si seleziona il comando Unit System dal menu a
tendina Options.

Dopo aver confermato la scelta, per realizzare la


simulazione idraulica del Canale navigabile di
Fiumicino, necessario creare un nuovo progetto,
scegliendo prima File dal men principale e poi New
Project.
Nella finestra New Project occorre selezionare la
directory di salvataggio; in questa fase anche possibile
creare una nuova cartella di lavoro. Definita la directory, bisogna assegnare titolo e relativo nome al
nuovo file.
Pagina 1 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

Al fine di realizzare il modello del Canale navigabile di Fiumicino, necessario definirne


compiutamente la geometria, andando ad implementare tutti i dati geometrici disponibili dai rilievi.
Scegliendo Edit dal men principale e poi Geometric Data, si apre la finestra di definizione della
geometria del modello:

Tramite questa finestra, possibile disegnare una schematizzazione dellasse del canale con il
comando River Reach. Premuto il pulsante, il cursore assumer la forma di matita e sar possibile
con il mouse disegnare lasse del canale (con il primo clic viene dato il punto dinizio, con due clic
consecutivi si arresta il disegno).
Pagina 2 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

Dopo aver disegnato lasse del canale, apparir una schermata in cui ci sar chiesto dinserire i dati
relativi allasta fluviale che si sta disegnando.

Il passo successivo sar quello dinserire le sezioni trasversali rilevate lungo il canale, mantenendo
la numerazione progressivamente decrescente da monte verso valle che stata assegnata in fase di
rilievo (vedere file PLAN.pdf).

Dopo aver premuto il pulsante Cross Section, possibile inserire le


sezioni trasversali, selezionando Options e Add a new cross
section (vedere la pagina seguente).
A questo punto baster digitare il nome da assegnare alla sezione
pi a monte; nel nostro caso il nome sar imposto pari al numero
identificativo della sezione in questione, cio 30.

Pagina 3 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

Per importare i dati del rilievo, dopo aver selezionato e copiato le celle contenenti le coordinate dei
punti rilevati dal topografo,

Pagina 4 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

e dopo aver selezionato le due colonne Cross Section Coordinates in HEC-RAS, necessario
incollare i dati:

Digitando Apply data, si pu visualizzare nellanteprima laterale la sezione appena importata:

Pagina 5 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

Gli altri dati da inserire sono la Downstream Reach Lenghts, ovvero la distanza della sezione
corrente dalla sezione successiva. Questa informazione ricavabile dai fogli dei rilievi gi visti,
dove sono indicate le distanze progressive della sezione in esame rispetto alla foce.

Attraverso limpiego di un nuovo foglio di calcolo, possibile ricavare le distanze tra una sezione e
la successiva dalla differenza tra le varie progressive assolute.

Pagina 6 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

A questo punto si procede inserendo i limiti dellalveo principale, e quindi definendo i punti che lo
separano dalle adiacenti golene. Per inserire tali punti possibile digitare, allinterno delle due
caselle dedicate al Main Channel Bank Stations, il valore dellascissa relativa al nodo prescelto;
il programma provveder ad interpolare il valore di ordinata relativa, sulla base della geometria
della sezione, mostrando un messaggio di questo tipo:

Un metodo alternativo quello di attivare la finestra di editor grafico della sezione trasversale,
selezionando il relativo pulsante nella finestra Cross Section Data.

Pagina 7 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

La finestra Graphic XS Editor permette di intervenire in maniera agevole sulle caratteristiche


della sezione trasversale, senza dover necessariamente digitare coordinate, ma selezionando
semplicemente i punti di interesse sulla finestra di anteprima della sezione. Nel seguito, le
procedure di editing delle sezioni, verranno illustrate attraverso limpiego dei comandi presenti
nella finestra Cross Section Data, lasciando allo studente la facolt di poterle eseguire pi
semplicemente dalla finestra di editor grafico.
Definiti i limiti dellalveo principale, possibile assegnare allalveo inciso ed a ciascuna delle
golene destra e sinistra, un determinato valore della scabrezza della superficie, inserendo un
appropriato coefficiente di Manning allinterno delle celle dedicate (Mannings n Values). Per i
metodi di stima dei coefficienti di Manning della sezione, si rimanda allapposita dispensa
contenuta nel materiale fornito per la presente esercitazione. In questo caso si pu considerare che
detti coefficienti valgano 0.035 per le golene e 0.025 per lalveo principale.

Ora sar necessario evidenziare allinterno delle sezioni, la


presenza di zone di flusso ineffettivo, cio di aree della
sezione trasversale in cui lacqua fuoriuscita dallalveo, pu
defluire in zone pi depresse senza avere la possibilit di
tornare in alveo. Per questa operazione, dal men Options in
Cross Section Data necessario selezionare Ineffective Flow
Areas. Nel caso del Canale di Fiumicino, ad esempio,
situazioni di questo tipo possono verificarsi nella zona della
darsena, tra le sezioni 9 e 2. Per definire le aree ineffettive
della sezione, necessario inserirne le coordinate sia dello
spigolo destro inferiore che di quello sinistro inferiore
dellarea, con le relative altezze.
Altre caratteristiche necessarie a definire compiutamente la
geometria del modello, sono quelle relative al limite di
eventuali argini, definendone le quote sommitali;
dal men Options si digita il comando Levees, con il quale
Pagina 8 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

possibile inserire ascissa ed elevazione delle sommit arginali sinistra e destra.

Le operazioni sin qui eseguite, dovranno essere ripetute per limportazione di tutte le sezioni
trasversale costituenti la geometria del modello, avendo cura di salvare di tanto in tanto il file della
geometria dal menu file della finestra Geometric Data. Inserite tutte le sezioni, sar necessario
inserire anche i ponti (costituenti le singolarit del modello), attraverso il pulsante Bridge Culvert.

Pagina 9 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

I ponti presenti nel Canale di Fiumicino sono i


seguenti:

Ponte pedonale sezione 6;


Ponte 2 Giugno sezione 9;
Ponte SS290 sezioni 21 e 20;

Di questi ponti, solo lultimo verr inserito


nella modellazione, dal momento che i primi
due sono di tipo elevabile e non costituiscono
un ostacolo al deflusso della corrente.
Dalla finestra Bridge Culvert si sceglie il
men Options e successivamente Add a
bridge or culvert. In questo modo il
programma chiede
di digitare il nome
della sezione.
Inserendo il valore
20.5 il programma
riconosce le due
sezioni
limitrofe
(20 e 21).

Selezionando il pulsante Deck Roadway possibile introdurre le caratteristiche dellimpalcato,


specificando la distanza tra le sezioni a monte ed a valle rispetto al ponte, la larghezza del ponte, le
Pagina 10 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

coordinate rilevate allintradosso ed allestradosso dellimpalcato. Tali dati, sono desumibili dai
fogli di calcolo che riportano le misure del rilievo sia a monte (sezione 21) che a valle (sezione 20)
del ponte.

15

10

0
-40

-20

20

40

60

-5

-10

Terreno

Intradosso

Pagina 11 di 16

Estradosso

80

100

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

Le opzioni distance e with, come accennato, indicano rispettivamente la distanza tra le sezioni
rilevate a monte ed a valle rispetto al ponte, e la larghezza del ponte lungo la sua sezione
trasversale, secondo tale schema:

Per includere le pile del ponte necessario utilizzare il pulsante Pier Data Editor, digitando
larghezza ed elevazione delle pile, sia a monte che a valle, ed indicando inoltre la coordinata
dellasse centrale della pila. Per inserire una nuova pila baster premere il pulsante Add e
specificare i dati relativi alla seconda pila:

Pagina 12 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

A questo punto, dopo aver salvato il file contenente le informazioni geometriche, sar necessario
inserire i parametri per il calcolo in moto stazionario, scegliendo dal men Edit dalla finestra
principale, il comando Steady Flow data:

In questa finastra possibile introdurre numerosi valori della portata per i quali calcolare il relativo
profilo di deflusso; nel nostro caso, inseriremo solamente 3 valori della portata, tra cui il valore
della portata di piena di 850 mc/s fornito dal testo dellesercitazione:

Pagina 13 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

Con Reach Boundary Condition, possibile infine impostare le condizioni idrauliche al contorno
per il nostro modello. In questo caso andremo ad imporre una condizione di altezza critica in
corrispondenza della sezione di monte (Critical Depth),

ed un valore di livello idrico noto per la sezione di valle (Known W.S.):

Pagina 14 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

A questo punto, sempre dopo aver salvato il file contenente le informazioni appena inserite circa
lidraulica del modello, possibile lanciare il calcolo dei profili dal men Run della finestra
principale, scegliendo Steady Flow Analysis,

e selezionando lopzione Mixed per effettuare il calcolo sia in condizioni di corrente lenta che in
condizioni di corrente veloce. Premendo infine Compute si lancia la fase di calcolo. Al termine
apparir una finestra che segnaler lesecuzione del calcolo.

Pagina 15 di 16

Corso di Laurea in Ingegneria Civile


Idraulica delle Correnti a Superficie Libera e Costruzioni Marittime
Anno Accademico 2012-2013

E possibile che prima di eseguire il calcolo il programma avverta la presenza di alcune anomalie
nelle sezioni, come punti doppi, etc . Correggendo i dati secondo le indicazioni fornite nella
finestra di rapporto dellerrore, possibile proseguire correttamente il calcolo dei profili idraulici.
Con il comando View dal men principale si possono visualizzare i risultati. Ad esempio
scegliendo Cross Section possibile vedere la variazione dei livelli idrici nelle diverse sezioni
trasversali e per diversi valori della portata,

oppure con il comando Water Surface Profile Plot il profilo longitudinale sempre relativo a
diversi valori della portata.

Dal confronto tra il profilo idraulico della piena e quello delle sommit arginali destra e sinistra, si
possono evidenziare i tratti lungo i quali prevista lesondazione di parte della portata di piena, e
localizzare in modo piuttosto agevole, le zone in cui predisporre eventuali interventi migliorativi (ad
esempio sovralzi arginali).
Pagina 16 di 16

Potrebbero piacerti anche