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Domenica sono stati presentati i risultati dello studio scientifico Cosmo. Linsufficienza venosa
cronica non la causa della patologia neurologica
di Gabriella Grimaldi
Tw eet
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1mila
24 aprile 2013
Tw eet
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1mila
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104 commenti
Cristina Demuro
Segui
Che coraggio a scrivere tutto ci. A chiunque legga articoli del genere, vi invito a informarvi tramite i
malati che hanno fatto questo intervento e di diffidare da studi finanziati da aziende farmaceutiche.
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Walter Dore
Segui
pi che altro mi sembrato di capire che dicono che l'insufficienza venosa cronica non
sia un fattore scatenante la sclerosi...per non capisco perch, se "curando" questo, ti
passano anche i sintoni della sclerosi, non investirci lo stesso
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Walter Dore
Segui
Eh chiss perch..
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Silvia Carnevale
Sergio Serra
Brava Silvia!!! Fai sentire la tua voce
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3
Annalisa Cattani
seguaci
Stefania Aj Melis
SusySusan Nateri
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Claudia Tuveri
tutto uno schifo
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MariaLinda Pes
bastardi....
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Nicola Porcu
Top Commentator
...sono in malafede
Rispondi Mi piace 25 aprile 2013 alle ore 20.12
Vedi altri 1 post
Romina Finesso
Mamma mia quanta ignoranza c' al mondo... Ma perch non andate ad intervistare le migliaia di
persone che hanno fatto l'intervento...... magari valutiamo il fatto che sempre queste migliaia di
persone non hanno pi avuto recidive dopo l'intervento !?.... E i miglioramenti !? Caspita , sara'
effetto placebo !?....gia', io ce l'ho da quasi due anni questo effetto del benedetto placebo....Certo,
voi fate il vostro bel lavoro di giornalisti e scrivete quello che vi dicono di scrivere....magari con
qualche mancetta, visto che xxxx solita a questo comportamento.....beh lasciate che vi dica una
cosa, in tutto il mondo sono stati fatti studi a riguardo con esito positivo, COSMO uno studio
finanziato interamente da un ente privato ed ha "ottenuto" risultati che pi hanno fatto comodo a
loro....Il PROF. Zamboni ha scoperto la CCSVI, un problema vascolare che una volta risolto,
migliora la qualit di vita di molti malati non solo di sclerosi multipla. INFORMATEVI !
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Luigi Ravese
PERCHE' NON VAI DALLE MIGLIA DI PERSONE CHE NN HA DATO NESSUN
BENEFICIO COMPRESO ME ..........
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Romina Finesso
Mi dispiace Luigi, non sono una giornalista .... Non hai avuto alcun beneficio, ma
sappiamo che lo scopo dell'intervento quello di bloccare la malattia e scusa se
poco.... la SM una malattia neurogenerativa, qualora avessi qualche
miglioramento.... tutto regalato...o forse non lo sapevi !?
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Laura Cardoni
Stefi come facciamo a protestare via mail?
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Stefania Aj Melis
ECCO:
per scrivere al giornale lanuovasardegna@lanuovasardegna.it
lettere al direttore lettere@lanuovasardegna.it
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Stefania Aj Melis
amministrazione@lanuovasardegna.it
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Cara Gabriella Grimaldi, questo un articolo di pure disinformazione. Purtroppo, non come uno
dei tanti, ma particolarmente grave in quanto riguarda la possibilit di una vita dignitosa a chi ha la
sfortuna di soffrire di una patologia tremenda. Nessuno tra i malati e tra gli scienziati che trattano
la CCSVI ha mai parlato di cura salvifica, ma moltissimi hanno tratto piccoli o grandi miglioramenti
dello stato della propria difficile (e dolorosa) esistenza. La prego di approfondire in maniera
indipendente e di correggere il tiro dopo questo orribile articolo
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Top Commentator
Silvana Guarnaschelli
Ma io dico continuano a dire che le due malattie non sono legate... qs pu essere anche se io
conosco tante persone che le hanno entrambe... Come chi ha solo la CCSVI comunque una cosa
e' certa questi neurologi come il prof.Comi stanno togliendo la possibilit di star bene o meglio a
tanti malati.....
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Marina Ferri
ESATTU
Rispondi Mi piace 15 giugno 2013 alle ore 23.44
Simona Bianchi
Segui Milano
ESATTO..
Rispondi Mi piace 15 giugno 2013 alle ore 23.45
Andre Sirio
Segui Cagliari
Malata di sclerosi multipla, ho detto si al metodo Zamboni ed ho avuto tanti benefici. Chiss
perch stavo male con quelle pocherie che chiamano cure
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Top Commentator
I risultati dello Studio Cosmo, effettuato con importante dispendio di Energie e indubbiamente
Medici validi, sono stati presentati anche a Sassari domenica 21 aprile 2013 con toni trionfalistici.
Perch?
Lo scopo dello studio, da quanto si pu evincere, era di dimostrare la totale inesistenza di una
anomalia vascolare, la ormai nota CCSVI di cui tutto il mondo scientifico e non tratta e discute,
spesso con sessioni specifiche nellambito di Congressi Medici sia Nazionali che Internazionali.
Moltissimi Specialisti in Chirurgia Vascolare e Radiologia Interventistica presentano lavori, risultati
con numeri importanti e immagini che da sole valgono pi di mille parole, e tutti concordano sul
fatto che la CCSVI esiste. Ma allora e ancora perch negarne lesistenza?
La CCSVI, come patologia o meglio come anomalia vascolare da sempre stata associata alla
Sclerosi Multipla, malattia di competenza Neurologica che nessuno ha mai voluto discreditare o
disconoscere.
Nellambito di questa terribile malattia, che colpisce tanti giovani che potrebbero benissimo
essere nostri figli data let (di noi medici), si riscontrato in parallelo una elevata frequenza di
anomalie vascolari a carico del sistema vascolare drenante (cio venoso) dallencefalo e midollo
verso il sistema cuore e polmoni.
Da Specialista in Chirurgia Vascolare dellUniversit di Milano, formato in una delle pi note e
qualificate Scuole italiane con ottimi Maestri, mi sono sempre dedicato alla diagnostica vascolare,
venosa ed arteriosa e di questo mi occupo dal 1982, non da poco tempo.
La CCSVI entrata nel mio bagaglio di diagnostico vascolare a met giugno 2010 inizialmente in
una condizione mista di scetticismo e curiosit. Questa condizione indispensabile per avere
anche la spinta nel voler capire e crescere come medico. Disconoscere a priori solo dannoso.
Gi nel 2007 avevo pubblicato, assieme ad altri Colleghi, un lavoro riguardante lanomala
frequenza di trombosi venose profonde in malati affetti da sclerosi multipla, presentando i risultati
in pi riprese a congressi internazionali. Probabilmente i Malati di questa malattia hanno in toto
una predisposizione alle patologie venose.
A questo punto la curiosit e volont di capire la CCSVI si trasformata in una sequenza
automatica di esami che in due anni e mezzo mi ha condotto ad valutare pi di 1500 Pazienti, di cui
poco pi di 600 sottoposti ad intervento di angioplastica. Alcuni risultati di questa mole di lavoro
sono stati presentati ad ottobre 2012 al Congresso Nazionale del Collegio Italiano di Flebologia
tenutosi a Napoli nellambito di una sessione dedicata a questa patologia vascolare.
I risultati che ho ricavato da questi esami, sempre effettuati in assenza di conflitti dinteresse, mi
hanno condotto a credere che la CCSVI una anomalia vascolare presente in circa il 90% dei
malati affetti da Sclerosi Multipla. Non solo, ho potuto constatare, da testimonianze dirette, che una
elevata percentuale di malati ha potuto trarre benefici dal trattamento con angioplastica di specifici
territori venosi che presentavano queste anomalie. Purtroppo ho potuto anche constatare che i
risultati migliori si verificano nei Malati che hanno una diagnosi giovane mentre si sono rivelati
meno efficaci in quelle situazioni dove la malattia aveva avuto anni di tempo per fare danni.
Personalmente non ritengo essere un visionario e penso obiettivamente potermi definire un
diagnostico esperto e cos faccio veramente fatica capire perch i risultati dello Studio Cosmo
siano diametralmente opposti ai miei e dei numerosi altri Specialisti nazionali e stranieri che
hanno risultati simili ai miei, anchessi esperti e non visionari.
Ancora ritengo sia un vero peccato che questo imponente Studio sia stato effettuato, senza la
presenza di Specialisti Vascolari che a ogni buon diritto avrebbero dovuto esserci, visto che si
tratta di anomalie vascolari.
Faccio ancora pi fatica a capire perch cos poca importanza venga data alle numerose
testimonianze dei Pazienti che riferiscono aver tratto beneficio dalle correzioni emodinamiche
ottenute dallangioplastica. Eppure queste Persone dovrebbero avere pi voce in capitolo ed
essere ascoltate.
Mi riesce difficile capire, e con me le numerose testimonianze dei Malati, perch una sana e
costruttiva collaborazione tra Specialisti sia cos complicata, per non dire quasi impossibile.
Il Mondo Scientifico ha sempre presentato scontri di opinioni e contrasti ma credo che questa volta
si sia persa una occasione doro. Peccato.
Alla fine, come accade sempre pi spesso, saranno i Malati che decideranno ed avranno ( o
dovrebbero avere) lultima parola.
Curarsi un diritto sacrosanto ed ognuno dovrebbe poterlo fare dove vuole, con chi vuole e,
soprattutto, quando ne ha bisogno.
Personalmente credo che la CCSVI esista e faccia parte di una terribile malattia come la Sclerosi
Multipla ma, gradualmente, si sta sviluppando lidea che sia presente anche in altre patologie
neurologiche progressive. Il capitolo ancora aperto, la curiosit ancora tanta, i Malati sono
sempre troppi e la loro qualit di vita non sufficientemente adeguata.
Alla mia prima domanda perche? penso aver dato una risposta personale e piuttosto articolata,
ad ognuno la libert di interpretarla come meglio crede nel rispetto del lavoro dei singoli individui.
Ora speriamo che al Prof. Zamboni sia riconosciuta la pari opportunit si portare a termine lo
Studio Brave Dreams che purtroppo partito in ritardo. La strada ancora lunga ma la malattia
non aspetta.
Dr. Pietro Maria Bavera
Specialista in Chirurgia Vascolare
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Alessandro Rasman
non sono ancora note n le cause n una terapia definitiva e valida per tutti, nonostante le ingenti
risorse investite per la ricerca soprattutto nel ricco settore farmaceutico.
Secondo questo studio, non ancora pubblicato su alcuna rivista scientifica, non c alcuna
correlazione tra le due patologie nonostante numerosi altri studi, anche italiani, abbiano
confermato le osservazioni di Zamboni.
Tra i relatori al convegno il neurologo milanese Giancarl Comi, noto per il suo estremo scetticismo
verso gli studi sulla CCSVI del prof. Zamboni, che si trova anche in un potenziale conflitto
d'interessi per via dei suoi rapporti con le case farmaceutiche.
La domanda che molti malati di SM si pongono perch solo i neurologi non trovino la CCSVI e
continuino a pubblicare studi contro la teoria di Zamboni, che trovano maggiore spazio sulla
stampa.
Provo a fornire alcune possibili risposte:
- Nel 2011 durante un convegno promosso dall'Aism per pubblicizzare lo studio CoSMo appena
partito, un neurosonologo ospedaliero dichiar molto candidamente Oggi parlo anche di una
cosa, il venoso, che non mi estremamente familiare. Noi facciamo doppler arterioso. Nessuno di
noi ha fatto mai venoso.
- Buona parte dei neurologi autori degli studi contro la CCSVI hanno importanti conflitti d'interessi,
per via dei loro rapporti con le case farmaceutiche, che certamente non vedono certo di buon
occhio la scoperta di Zamboni, che in futuro forse potrebbe far perdere loro gli attuali ricchi profitti
sui farmaci per questa malattia.
I conflitti d'interessi dovrebbere venire obbligatoriamente dichiarati ma ci non sempre avviene,
come nel caso di Erwin Stolz, uno dei tre potenti revisori centrali proprio dello studio Cosmo, che
nel poster di presentazione dei risultati durante il congresso dei neurologi Ectrims 2012 a Lione
omise di dichiarare i propri conflitti d'interessi, tanto da dover costringere a fare una segnalazione
agli organizzatori grazie alla quale il poster venne poi subito rettificato.
Inoltre nello stesso studio Cosmo, l'Aism, finanziatore di questa poderosa ricerca, non ha
dichiarato di ricevere fondi anche dalle case farmaceutiche e soprattutto che i partecipanti allo
studio venivano "retribuiti" dalla stessa Aism.
Alessandro Rasman
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Stefania Aj Melis
GRAZIE Gisella
- SusySusan Nateri leggi
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Sergia Milani
Sono daccordo Con Stefania, dove vanno a lavorare tutti i neurologhi, impegnat in
questa mole di lavoro?
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Sergia Milani
Segui Honeywell
Lo studio COSMO non verr mai pubblicato da nessuna rivista scientifica per i vizi dello studio e i
conflitti d'interesse, per i dati falsati e per i dubbi sul metodo.
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Cristian Mureddu
Stefania Aj Melis
BENISSIMO GISELLA..GRAZIE
SusySusan Nateri
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questo studio finanziato ad Aism/Fism, ossia da privati che, ricordiamo, NON E' STATO ANCORA
PUBBLICATO.
Suggerisco all'ignara autrice dell'articolo pro-CoSMo di documentarsi, la prossima volta, prima di
fare affermazioni cos lapidarie parlando di una malattia cronica grave che colpisce sopratutto
giovani adulti. E la esorto a ripassare le regole elementari del buon giornalismo, come quella che
dice "in caso di dispute, sentire tutte le parti coinvolte".
Allego il nostro comunicato stampa, e le motivazioni con cui nel settembre 2010 il prof Paolo
Zamboni, dell'Universit di Ferrara, abbandon lo studio CoSMo, del cui Steering Committee
all'inizio faceva parte, poich per come lo stavano formando non corrispondeva affatto alle sue
indicazioni, ed avrebbe quindi fatalmente ottenuto risultati negativi.
Un'ultima cosa: contrariamente a quanto afferma Comi, totalmente falso che, alla luce dei
risultati di CoSMo, il Ministero della Salute intenda bloccare la ricerca italiana sulla CCSVI e la SM.
Al contrario, questo ministero, con il quale la nostra associazione dialoga da anni, ha favorito la
partenza dello studio clinico Brave Dreams, guidato da Zamboni, sulla sicurezza ed efficacia
dell'angioplastica dilatativa venosa nei malati di sclerosi multipla, finanziato totalmente dalla
Regione Emilia Romagna (ossia dal pubblico). Tale studio dar risposte certe sulla questione.
Grazie per l'attenzione
Gisella Pandolfo
Presidente Associazione CCSVI-SM
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Stefania Aj Melis
E chi se ne frega se la linsufficienza venosa non la causa della sclerosi multipla? L'importante
che curando una si curi pure l'altra!! Su questo aspetto, mi pare che l'articolo cos come suppongo
lo studio, latiti
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Giovanni Marongiu
concordo pienamente con te, le case farmaceutiche non vogliono rinunciare ai loro
guadagni.........
Rispondi Mi piace 25 aprile 2013 alle ore 18.46
Achille Daga
Segui Honeywell
Miguel O'Hara
Segui
http://www.agendaonline.it/news/14001/ccsvi-nella-sclerosi-multipla-testimonianze-e-sorrisi-dopolintervento/
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Monica Felice
Facciamoci sentire!!!! Non sar mica un Di Bella bis????
Certo, c'era d'aspettarselo. Ci sono troppi interessi per confermare che funziona. Non ho parole!!!!!
Basta fare delle ricerche per scoprire quante persone con la cura Zamboni ora stanno meglio,
magari non saranno guariti al 100% ma hanno migliorato la qualit della vita.
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Teresa Tere
questo articolo e' altamente vergognoso!Il metodo zamboni funziona!
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Paolo Berto
Liberate le vene cosi il sangue fa il suo percorso come dovrebbe fare, visto che non centra con la
sclerosi multipla.
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Romina Finesso
Questo lo dicono loro... Io sono convinta invece che incida parecchio e che sia efficace
solo per alcune forme di Sm ... Non vuol dire guarire ma ... Poi ci sono sicuramente altri
fattori da considerare a livello cerebrale, tipo la mielina da ricostruire ecc. Le forme
progressive sono le pi penalizzate, ma a volte i benefici vengono visti anche su queste
forme... Far tornare a fluire il sangue rimane una cosa importante come dici tu.
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Cara Nuova Sardegna, noto che siete riusciti a fare incavolare parecchi malati. comunque non
vedo scritto in questo articolo che a quella specie di convegno i malati hanno praticamente
disertato. Non conta nulla per voi questo fatto? La prossima volta, prima di scrivere, INFORMATEVI
bene e vi assicuro che un giorno lo studio cosmo, verr ricordato come la pi grande bufala del
secolo! Ora per correttezza, prende contatto con il Prof. Zamboni, chiss che non riesca ad
illuminarvi un pochino.
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Angela Sotgia
Top Commentator
??????????????????????????????????
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Alessandro Rasman
Con questo articolo purtroppo fate disinformazione sulla pelle dei malati. Il Metodo Zamboni al
centro di una diatriba internazionale tra gli esperti vascolari e i neurologi, arroccati su posizioni
molto conservatrici e timorosi di perdere i malati e forse anche il proprio posto di lavoro.
Documentatevi meglio.
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Teodosia Fresi
Top Commentator
Credo intanto che la ricerca di Zamboni, non l'hanno fatta fare a lui come era stato da lui chiesto
ma stata affidata ad uno degli istituti che lo ha maggiormente osteggiato. Anche Zamboni sta
facendo ricerca e senza promettere nulla, ci che voglio dire che una persona onesta
intelletualmente come mi sembrata, non esiter a dirci che non funziona, ma di certo non mi fido
dell'ospedale in Italia che pi di tutti guadagna dalle cure "classiche" di questa malattia e che lo ha
osteggiato in tutto e per tutto. Staremo a vedere....
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Giancarlo Pavesio
... oh finalmente una notizia certa ! Anzi ma ... ne siete certamente sicuri ??? Ah saluti al neurologo
Paolo ... e se trovate altre strade , pubblicatele . Ah , rivedete l'articolo : " che il sangue sporco in
arrivo nel cervello attraverso le vene ostruite dallinsufficienza cerebrospinale poteva avere un ruolo
nellinsorgenza della sclerosi multipla" ... ancora un p confusi , vero ?
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Segui Honeywell
Brutto stronzo,ma tu hai letto che anche io l'no fatta,ma attenzione a cosa brutto
coglione
Rispondi Mi piace 24 aprile 2013 alle ore 20.11
Achille Daga
Segui Honeywell
Toccato!
PERCHE' NON VAI DALLE MIGLIA DI PERSONE CHE HANNO AVUTO TANTI BENEFICI
..........
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Luigi Ravese
ops l'ho fatta grade stronzo
Rispondi Mi piace 24 aprile 2013 alle ore 20.13
Vedi altri 7 post
Maria Vittoria Bassu Impiegata presso Exclusive Rental Services
E quindi siete tutti dei visionari.... O La Nuova pubblica notizie senza analizzare le conseguenze
della disinformazione? Mumble mumble....ma quale sar l'ipotesi pi plausibile? Che amarezza...
Rispondi Mi piace Segui post 24 aprile 2013 alle ore 22.38
SusySusan Nateri Etzi Cagliari
Grazie Stefania Melis, tale argomento scritto dalla giornalista della Nuova Sardegna
argomento non veritiero e fuorviante! e a muso duro! da apporre! i punti! alla
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA senza sconti! delle prese in giro che si
stanno perpetrando a danno degli ammalati in sclerosi multipla con in aggiunta la
patologia CCSVI diagnosticata e refertata dai MEDICI COMPETENTI E LAUREATI in
materia VASCOLARE
Rispondi Mi piace 24 aprile 2013 alle ore 22.53
SusySusan Nateri Etzi Cagliari
In virtuale scrivo! personalmente parlo
Rispondi Mi piace 24 aprile 2013 alle ore 22.54
Miguel O'Hara