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Metodo Zamboni inutile per la sclerosi multipla

Domenica sono stati presentati i risultati dello studio scientifico Cosmo. Linsufficienza venosa
cronica non la causa della patologia neurologica
di Gabriella Grimaldi

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SASSARI. La sclerosi multipla non associata in alcun modo


allinsufficienza cronica venosa. Di conseguenza viene meno la congruit scientifica del metodo ideato da Paolo
Zamboni, neurologo di Ferrara, metodo che negli anni scorsi ha creato tantissime speranze fra gli ammalati.
Laffermazione viene fuori dallo studio Cosmo, commissionato dallassociazione Aism, i cui risultati sono stati presentati
a Sassari per tutta la Sardegna. Allassemblea, che si tenuta domenica scorsa hanno partecipato un centinaio di
persone interessate a vario titolo ad avere preziose informazioni sulle prospettive di cura di una malattia progressiva
che, soprattutto in Sardegna, colpisce molte persone in forma grave.
Tra i relatori uno dei principali investigatori dello studio, ovvero Giancarlo Comi, direttore del Dipartimento di
Neurologia e Istituto di Neurologia sperimentale del San Raffaele di Milano. I dati dimostrano che linsufficienza
venosa cerebro-spinale cronica non una patologia legata alla sclerosi multipla. Tanto vero che si riscontra in
percentuali simili anche in soggetti del tutto sani. Gi da tempo, peraltro, per una serie di consistenti motivi ampiamente
documentati dalle pubblicazioni, la comunit scientifica aveva gi escluso lidea che linsufficienza venosa potesse
essere la causa della sclerosi multipla. Ma ha proseguito il ricercatore era rimasta in piedi lipotesi che la patologia a
carico delle vene potesse avere un ruolo, anche secondario, nella genesi della malattia. Anche questa possibilit oggi
viene esclusa dai dati in nostro possesso e perci non c alcun motivo che possa indurre a risolvere linsufficienza
venosa per curare la sclerosi multipla.
Da un lato quindi stata fatta chiarezza sulle cause, o meglio su ci che non pu essere la causa di questa malattia
altamente invalidante, dallaltro crollano le speranze di tante persone che avevano visto nella terapia di Zamboni una
possibile via duscita dalla sofferenza. In sostanza il medico delluniversit di Ferrara aveva concluso, dopo una serie di
osservazioni, che il sangue sporco in arrivo nel cervello attraverso le vene ostruite dallinsufficienza cerebrospinale
poteva avere un ruolo nellinsorgenza della sclerosi multipla, malattia che provoca inabilit motorie di vario genere e che
pu portare al blocco della deambulazione. Da questo presupposto era stata avviata una procedura di liberazione
chirurgica delle vene e in diversi casi si erano riscontrati mihglioramenti nelle condizioni del malato. Le ricerche di
Zamboni per la verit erano state messe in discussione da subito e le polemiche non erano mancate sia in Italia che
allestero, dove molte persone sono andate per sottoporsi allintervento. Un pellegrinaggio i cui risultati tuttavia non sono
mai stati del tutto chiari. Quel che certo, come succede in tutti i casi di terapie sperimentali, loscillazione delle
testimonianze tra il miracoloso e il devastante per la salute del malato di sclerosi multipla. Adesso, comunque, sulla
base degli studi effettuati in materia, il ministero provveder a bloccare le terapie considerate non pertinenti.
Alla riunione di domenica hanno partecipato molti medici della clinica Neurologica delluniversit di Sassari, clinica che
segue tutti i casi del territorio: da dati Istat (2007) risulta che i malati di sclerosi multipla nelle province di Sassari e
Olbia-Tempio (anche questo territorio seguito dallAou) sono circa 800. Di questi il 64,7 per cento sono donne e il 32,
6 uomini. Il 36,05 per cento sono giovani adulti (fino ai quarantanni di et) mentre il 63,95 per cento composto da
adulti e anziani (oltre i 40 anni di et). Giulio Rosati, professore emerito nonch ex direttore della clinica Neurologica, ha
moderato la tavola rotonda seguita alle comunicazione nella quale stato fatto il punto sulle conoscenze relative alla
patologia e sulle terapie attualmente a disposizione. Nulla di nuovo, purtroppo sullindividuazione delle cause che
generano una cos grave malattia.
Naturalmente molte perplesit sulle cure Zamboni erano state espresse sin dallinizio dai medici che a Sassari seguono
i pazienti in un difficile percorso tra miglioramenti dei sintomi, remissioni spontanee della patologia e ricadute. I risultati
dello studio in sostanza confermato quella che era praticamente un certezza.
LAism nazionale, che ha finanziato il progetto, si esprime dicendo che il 97 per cento delle persone con sclerosi
multipla non ha linsuffucienza venosa. chiaro dunque che questa patologia non legata alla sclerosi. Sulla base dei
dati ottenuti dunque non pi necessario sottoporsi agli esami per linsufficienza venosa, n tantomeno a interventi
chirurgici sulle vene. Per curare la sclerosi multipla concludono i responsabili dellAism e sconfiggerla, necessario
individuare e percorrere altre strade.
RIPRODUZIONE RISERVATA

24 aprile 2013

Tw eet

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104 commenti

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Gabriele Fuschini Ipsia reggio emilia


Ciao, sono Gbriele. Malato.... ero malato di SM, almeno credo.. ma poi dopo anni di interferone e
immunosoppressori, ho voluto provare nel 2007 questa cosa strana dello stappamento come se
fossi un "Crodino".
Bhe sembra che abbia funzionato... o almeno io credo che abbia funzionato.. perch dicono i Dotti
neuro che solo "effetto placebo". Ma dico non potevate continuare a lasciarmi nel mio mondo, mi
ero convinto di essere guarito!! Sclerosi ... che roba ? Comunque grazie di avermi svegliato, sono
ancora malato.... o no.... forse la sclerosi solo un modo di pensare a cui il corpo risponde in
maniera diversa da persona a persona??
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33 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 14.36

Cristina Demuro

Segui Accademia di belle arti di Sassari

grazie della testimonianza Gabri


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4 24 aprile 2013 alle ore 14.39

Gabriele Fuschini Ipsia reggio emilia


Oramai credo di essere diventato un disco rotto..... sono sempre le stesse cose che
dico... ma come si sa', io sono una "delle tante" non evidenze scientifiche!! Vero anche
che non tutti come me, rispondono alla stessa maniera,, ma perch si vuole negare
anche questa opportunit? interessi? Cosmo la perfezione? a vantaggio di
chi?......................!!
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Annalisa Cattani
seguaci

14 24 aprile 2013 alle ore 16.10


Segui Professore presso Accademia di Belle Arti di Bologna 126

grazie della testimonianza mi diresti da chi sei andato?


Rispondi Mi piace 13 luglio 2013 alle ore 12.30
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Walter Dore

Segui

Che coraggio a scrivere tutto ci. A chiunque legga articoli del genere, vi invito a informarvi tramite i
malati che hanno fatto questo intervento e di diffidare da studi finanziati da aziende farmaceutiche.
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30 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 15.19

Walter Dore

Segui

Per esempio http://www.agendaonline.it/news/14001/ccsvi-nella-sclerosi-multiplatestimonianze-e-sorrisi-dopo-lintervento/


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2 24 aprile 2013 alle ore 17.46

Stefania Tropposimpatica Melis


neuroscienze

Segui Dottoranda presso Laboratorio di

pi che altro mi sembrato di capire che dicono che l'insufficienza venosa cronica non
sia un fattore scatenante la sclerosi...per non capisco perch, se "curando" questo, ti
passano anche i sintoni della sclerosi, non investirci lo stesso
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Walter Dore

5 25 aprile 2013 alle ore 12.38

Segui

Eh chiss perch..
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Silvia Carnevale

2 25 aprile 2013 alle ore 13.59

Segui 2 anni di Ingegneria

Io ho la sclerosi multipla, ho fatto l'intervento"metodo prof Zamboni" e da allora ho ripreso l'uso


delle mani, la semsibilit, il sonno...ecc COME la mettiamo? E non sono la sola a stere meglio
dopo averlo fatto!
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25 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 14.31

Sergio Serra
Brava Silvia!!! Fai sentire la tua voce
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3 24 aprile 2013 alle ore 16.50

3
Annalisa Cattani
seguaci

Segui Professore presso Accademia di Belle Arti di Bologna 126

a ferrara? io non so da che parte cominciare per mio fratello


Rispondi Mi piace 13 luglio 2013 alle ore 12.32
Stefania Aj Melis

Top Commentator Lavora presso Me stessa

Io ho la SCLEROSI MULTIPLA..... E NON sono MALATA DI MENTE....le prese per il K-LO da


@i$m..cosmo...neurologi ecc.... NON mi piacccciiiooonoooo..
Caxxarola LORO SARANNO ANCHE UNA FORZA in denaro ..sui giornali.... con le lobby maaaaa
NOI ABBIAMO VOGLIA DI STARE MEGLIOOOO ANCHE SOLO PER UN BIP DI GIORNO E MAI
FAREMO SFUMARE QUESTA GRANDE SCOPERTA DEL PROFESSORE ZAMBONI...
Ajo' lo capite o NO che NON siamo studipi/stupide?!....
bene diciamo SARA' INUTILE PER LA SCLEROSI MA UTILE PER MIGLIORARE LA QUALITA'
DELLE VENE E DEI MIGLIORAMENTI DEL PAZIENTi CON LA SCLEROSI MULTIPLA...
questi che lavorano alla c@xxxxxxxxxx0 e fanno di tutto per NON portare avanti il
metodo/trattamento/cura del Prof Zamboni..Capito cari vascolari..... inutile che ci stuppiate.....ma
bacagaj ajo'
PROFESSOR
Z
A
M
B
O
N
I
Chirurgia Vascolare -Ricercatore c/o Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Anestesiologiche e
Radiologiche dellUniversit di FERRARA, Titolare dellinsegnamento di Semeiotica e Metodologia
Chirurgica, Direttore del Centro Malattie Vascolari dellUniversit degli Studi di Ferrara , Professore
di II fascia settore disciplinare Med 18, Universit degli Studi di Ferrara, Responsabile della Day
Surgery del Dipartimento Chirurgico, Universit degli Studi di Ferrara, non c'e' riportata la
neurologia....
mi pareeeee!!!! ORA MI AVETE CONFUSO ..HI HI HI HI
A NO.. NON SONO CONFUSA
SusySusan Nateri
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24 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 15.05

Stefania Aj Melis

Top Commentator Lavora presso Me stessa

SusySusan Nateri
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3 24 aprile 2013 alle ore 22.27

Enrico Baldussu Lavora presso VARIE COMPAGNIE DI NAVIGAZIONE


MI MERAVIGLIO TANTISSIMO CHE DEI GIORNALISTI SERI RIPORTINO SOLO UNA CAMPANA E
NON SI INFORMINO MEGLIO DAI DIRETTI INTERESSATI CHE SONO I MALATI , AVRESTE FATTO
SICURAMENTE PIU BELLA FIGURA .LA SPERIMENTAZIONE DELL'AISM UNA EMERITA
BUFFONATA MESSA SU PER SCREDITARE LA BIG IDEA , SI SONO IMPROVISATI VASCOLARI
PER SMENTIRE LA CCSVI COSI CHE I POLLI DEI MALATI CONTINUINO A INGURGITARE E
SPARARSI IN VENA TUTTE LE SCHIFEZZE DEI FARMACI COSTOSISSIMI CHE FANNO
INGRASSARE LE CASE FARMACEUTICHE E DI CONSEGUENZA CHI LI PRESCRIVE.NON PER
NIENTE VENGONO FINANZIATI DALLE MEDESIME. CONTINUATE COSI , VEDRETE QUANTE
COPIE VENDERETE.
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20 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 14.54

Claudia Tuveri
tutto uno schifo
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4 24 aprile 2013 alle ore 14.58

MariaLinda Pes
bastardi....
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Nicola Porcu

3 24 aprile 2013 alle ore 14.59

Top Commentator

...sono in malafede
Rispondi Mi piace 25 aprile 2013 alle ore 20.12
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Romina Finesso

Segui Lavora presso Sono il datore di lavoro di me stesso

Mamma mia quanta ignoranza c' al mondo... Ma perch non andate ad intervistare le migliaia di
persone che hanno fatto l'intervento...... magari valutiamo il fatto che sempre queste migliaia di
persone non hanno pi avuto recidive dopo l'intervento !?.... E i miglioramenti !? Caspita , sara'
effetto placebo !?....gia', io ce l'ho da quasi due anni questo effetto del benedetto placebo....Certo,
voi fate il vostro bel lavoro di giornalisti e scrivete quello che vi dicono di scrivere....magari con
qualche mancetta, visto che xxxx solita a questo comportamento.....beh lasciate che vi dica una
cosa, in tutto il mondo sono stati fatti studi a riguardo con esito positivo, COSMO uno studio
finanziato interamente da un ente privato ed ha "ottenuto" risultati che pi hanno fatto comodo a
loro....Il PROF. Zamboni ha scoperto la CCSVI, un problema vascolare che una volta risolto,
migliora la qualit di vita di molti malati non solo di sclerosi multipla. INFORMATEVI !
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16 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 17.30

Luigi Ravese
PERCHE' NON VAI DALLE MIGLIA DI PERSONE CHE NN HA DATO NESSUN
BENEFICIO COMPRESO ME ..........

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Romina Finesso

1 24 aprile 2013 alle ore 17.46


Segui Lavora presso Sono il datore di lavoro di me stesso

Mi dispiace Luigi, non sono una giornalista .... Non hai avuto alcun beneficio, ma
sappiamo che lo scopo dell'intervento quello di bloccare la malattia e scusa se
poco.... la SM una malattia neurogenerativa, qualora avessi qualche
miglioramento.... tutto regalato...o forse non lo sapevi !?
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5 24 aprile 2013 alle ore 18.24

Sandro Della Rovere


Perch, Luigi Ravese, non pensi che anche i tanti farmaci (veleni) di cui ci nutriamo
siano solo nocivi e, ora, col corretto Metodo Zamboni si sono aperte nuove possibilit di
visione della malattia??? Perch non pensi al fatto che ti hanno trattato in maniera non
giusta e, forse, non rispettando il Metodo Zamboni??? Perch si da fiducia ad un
qualsiasi farmaco, con sperimentazioni rapide ed ambigue e ci si oppone
drasticamente ad una corretta sperimentazione (Brave Dreams) mettendo ostacoli a
non finire??? PERCHE' SI VUOL IMPEDIRE QUALSIASI INTERVENTO DI RICERCA E
CURA IN QUESTA SOCIETA' AMBIGUA E LUCROSA???
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7 24 aprile 2013 alle ore 18.27

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Stefania Aj Melis

Top Commentator Lavora presso Me stessa

CARA <LA NUOVA SARDEGNA>


E-mail: lanuovasardegna@lanuovasardegna.it
grave errore Paolo Zamboni, neurologo di Ferrara????
BREVE CRONOSTORIA DEL PROF. Paolo ZAMBONI
Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1982.
Specialista in Chirurgia Generale e Chirurgia Vascolare.
Fellow ship in Chirurgia Vascolare, Universit di California, San Francisco, USA, 1986. Dal 1987 al
1992 in forza come Ricercatore presso lAteneo di Sassari.
Dal 1992 Ricercatore c/o Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Anestesiologiche e Radiologiche
dellUniversit di Ferrara.
Dal 1998 Titolare dellinsegnamento di Semeiotica e Metodologia Chirurgica, nellambito del
Corso Integrato Universit degli Studi di Ferrara Dal 2001 Responsabile della Day Surgery del
Dipartimento Chirurgico, Universit degli Studi di Ferrara.
Dal 2004 Direttore del Centro Malattie Vascolari dellUniversit degli Studi di Ferrara.
2006 Professore di II fascia settore disciplinare Med 18, Universit degli Studi di Ferrara.
Autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche, la maggior parte indexate a livello internazionale
Premi ed Onoreficenze: Premio Internazionale alla memoria di Glauco Bassi, edizioni 1998, 2000,
2003 Premio dell'American Venous Forum, anno 2002, 2005, 2007 Premio dell'European Venous
Forum, anno 2002, 2005 Premio Gian Camillo Donadi, Collegio Italiano di Flebologia, anno 2003
Specializzazioni Chirurgia Generale 1987, Chirurgia Vascolare 1992 Soggiorni di Studio 1986 e
1990 Stage presso il Dipartimento di Chirurgia Vascolare dell'Universita' di California a San
Francisco diretto dal Prof.R.J.Stoney.
1990 Stage presso il Dipartimento dei trapianti d'organo dell' Universita' di California S. Francisco
(USA) diretto dalla Prof. Nancy Asher.
1992 Visiting Professor presso il Dipartimento dei trapianti d'organo dell' Universita' di California S.
Francisco (USA) diretto dalla Prof. Nancy Asher (aprile-giugno).
Incarichi ufficiali didattici allestero
1992 Invited Lecture sulle tecniche chirurgiche per il risparmio del patrimonio venoso presso il
Dipartimento di Chirurgia Vascolare, Universita' di California San Francisco (USA).
1996 Certificato di riconoscimento e di Distinguished Visiting Professorship conferito dal Preside
della Facolt di Medicina dellUniversit di Bethesda, USA, in merito allattivit didattica ufficiale
svolta dal 93 al 95 in tale Universit a favore di studenti in Medicina e Specializzandi in Chirurgia.
2000 Visiting Professor presso il Dipartimento di Chirurgia dell'Universita' di Bethesda ( U.S.H.U.S
), Washington D.C., USA, per una Lecture sul trattamento chirurgico in Day Surgery del reflusso
venoso senza ablazione della safena.
2008 Visiting Professorship con lectio magistralis CCSVI in patients affected by multiple
sclerosis, Jacobs Institute of Neurologo, New York State University in Buffalo, NY, USA
SusySusan Nateri
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14 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 14.00

Laura Cardoni
Stefi come facciamo a protestare via mail?
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Stefania Aj Melis

2 24 aprile 2013 alle ore 14.13


Top Commentator Lavora presso Me stessa

ECCO:
per scrivere al giornale lanuovasardegna@lanuovasardegna.it
lettere al direttore lettere@lanuovasardegna.it
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Stefania Aj Melis

5 24 aprile 2013 alle ore 14.27


Top Commentator Lavora presso Me stessa

amministrazione@lanuovasardegna.it
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1 24 aprile 2013 alle ore 14.28

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Roberto Ferrara

Top Commentator Tecnico presso CNR-Ibimet

Cara Gabriella Grimaldi, questo un articolo di pure disinformazione. Purtroppo, non come uno
dei tanti, ma particolarmente grave in quanto riguarda la possibilit di una vita dignitosa a chi ha la
sfortuna di soffrire di una patologia tremenda. Nessuno tra i malati e tra gli scienziati che trattano

la CCSVI ha mai parlato di cura salvifica, ma moltissimi hanno tratto piccoli o grandi miglioramenti
dello stato della propria difficile (e dolorosa) esistenza. La prego di approfondire in maniera
indipendente e di correggere il tiro dopo questo orribile articolo
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13 Segui post 25 aprile 2013 alle ore 0.12

Angelo Meloni Alessandra Amoroso


normale comunicazione di marketing..la Sardegna ha il Brejo Dos Santos-PBi galline
dalle uova doro...
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2 25 aprile 2013 alle ore 10.02

Simon Simon Atz Nurachi


informarsi approfonditamente..prima di scrivere un articolo non sarebbe male..almeno
che..non si di parte!
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Nicola Porcu

2 25 aprile 2013 alle ore 10.53

Top Commentator

SONO di parte, senn perch scriverebbero tutte queste bugie?


Io ho fatto PTA e mi ha cambiato la vita esattamente nel momento che mi hanno
pallonato la prima giugulare (1 anno fa) e le cose sono comunque migliorate
costantemente e continuano tutt'ora a migliorare... io sono sardo solo di padre ma vivo
a Genova e a Catania (dove sono stato pallonato e dimesso il giorno successivo, ho
conosciuto diversi sardi che hanno dovuto investire per venire a farsi vedere a Catania
nonostante la loro regione sia la pi disgraziata in termini di SM... questo di per se
una immensa vergogna ma l'articolo sopra, lo molto di pi perch ci spiega che
esistono persone che guadagnano sulla sofferenza altrui e, per poter continuare a
farlo, sono disposti a narrare pesanti menzogne atte a mantenere queste persone
nella sofferenza... ho conosciute persone che sono arrivate dalla Sardegna con le
stampelle e che se ne sono andate senza (avvenimenti maturati immediatamente dopo
la PTA)...
e comunque la CCSVI presente in molte persone ma pi del 90% di queste affetta
da SM.
Come si dice in una lingua molto antica:"BACCAGAI"
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4 25 aprile 2013 alle ore 20.04

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Andrea Rossi Espagnet Roma
carissima Nuova sardegna, prima di prendere per oro colato tuto quello che ci si propina, sarebbe
meglio informarsi. Lo studio Cosmo stato mal impostato, tanto che il prof.Paolo Zamboni,
inizialmenete coivolto, se ne ben presto dissociato: perch le sue indicazioni e motivazioni non
venivano prese in considerazione.
Mi sembra superflua ogni alltra considerazione: si cercata la CCSVI non seguendo le indicazioni
di chi la ha scoperta. Ovviamente non stata trovata.
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12 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 13.46

Ela Martemuse Lavora presso Self Employed (Business)


Questo articolo una vergogna!
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8 24 aprile 2013 alle ore 14.43

Gianna Allena ITG Francesco Ciusa


propongo di devolvere i soldi che spendete per comprare questo gran bel giornale alla ricerca
sulla CCSVI!!! per carit che gente venduta!!!!!
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11 Segui post 25 aprile 2013 alle ore 21.56

Silvana Guarnaschelli

Segui Truccatore presso Truccatrice Freelance

Ma io dico continuano a dire che le due malattie non sono legate... qs pu essere anche se io
conosco tante persone che le hanno entrambe... Come chi ha solo la CCSVI comunque una cosa
e' certa questi neurologi come il prof.Comi stanno togliendo la possibilit di star bene o meglio a
tanti malati.....
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11 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 14.18

Marina Ferri

Segui 117 seguaci

Ho letto, come ho letto pure i commenti di chi ha privato ed migliorato... giusto?!


Scusami Silvana, ma ho una cara amichetta che ha la SM, quindi mi interessa
l'argomento "vivere meglio"... :)
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Simona Bianchi

1 7 giugno 2013 alle ore 10.03


Segui Milano

ESATTU
Rispondi Mi piace 15 giugno 2013 alle ore 23.44
Simona Bianchi

Segui Milano

ESATTO..
Rispondi Mi piace 15 giugno 2013 alle ore 23.45
Andre Sirio

Segui Cagliari

Malata di sclerosi multipla, ho detto si al metodo Zamboni ed ho avuto tanti benefici. Chiss
perch stavo male con quelle pocherie che chiamano cure
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9 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 15.00

Beatrice Argiolas Carbonia


Mia zia ha la sclerosi multipla da piu' di 30 anni, ha fatto l'intervento del dott Zamboni
ma dopo un primo miglioramento tutto tornato come prima. Nonostante tutto pero'
continiamo a credere in questo metodo visto il risultato di tanti altri....Ovviamente chi
critica questo metodo sono le case farmaceutiche, perderebbero troppi guadagni se i

malati guarisserro... Consiglio a tutti almeno di provare. Ciao da Bea


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Alessandro Rasman

8 24 aprile 2013 alle ore 17.17

Top Commentator

I risultati dello Studio Cosmo, effettuato con importante dispendio di Energie e indubbiamente
Medici validi, sono stati presentati anche a Sassari domenica 21 aprile 2013 con toni trionfalistici.
Perch?
Lo scopo dello studio, da quanto si pu evincere, era di dimostrare la totale inesistenza di una
anomalia vascolare, la ormai nota CCSVI di cui tutto il mondo scientifico e non tratta e discute,
spesso con sessioni specifiche nellambito di Congressi Medici sia Nazionali che Internazionali.
Moltissimi Specialisti in Chirurgia Vascolare e Radiologia Interventistica presentano lavori, risultati
con numeri importanti e immagini che da sole valgono pi di mille parole, e tutti concordano sul
fatto che la CCSVI esiste. Ma allora e ancora perch negarne lesistenza?
La CCSVI, come patologia o meglio come anomalia vascolare da sempre stata associata alla
Sclerosi Multipla, malattia di competenza Neurologica che nessuno ha mai voluto discreditare o
disconoscere.
Nellambito di questa terribile malattia, che colpisce tanti giovani che potrebbero benissimo
essere nostri figli data let (di noi medici), si riscontrato in parallelo una elevata frequenza di
anomalie vascolari a carico del sistema vascolare drenante (cio venoso) dallencefalo e midollo
verso il sistema cuore e polmoni.
Da Specialista in Chirurgia Vascolare dellUniversit di Milano, formato in una delle pi note e
qualificate Scuole italiane con ottimi Maestri, mi sono sempre dedicato alla diagnostica vascolare,
venosa ed arteriosa e di questo mi occupo dal 1982, non da poco tempo.
La CCSVI entrata nel mio bagaglio di diagnostico vascolare a met giugno 2010 inizialmente in
una condizione mista di scetticismo e curiosit. Questa condizione indispensabile per avere
anche la spinta nel voler capire e crescere come medico. Disconoscere a priori solo dannoso.
Gi nel 2007 avevo pubblicato, assieme ad altri Colleghi, un lavoro riguardante lanomala
frequenza di trombosi venose profonde in malati affetti da sclerosi multipla, presentando i risultati
in pi riprese a congressi internazionali. Probabilmente i Malati di questa malattia hanno in toto
una predisposizione alle patologie venose.
A questo punto la curiosit e volont di capire la CCSVI si trasformata in una sequenza
automatica di esami che in due anni e mezzo mi ha condotto ad valutare pi di 1500 Pazienti, di cui
poco pi di 600 sottoposti ad intervento di angioplastica. Alcuni risultati di questa mole di lavoro
sono stati presentati ad ottobre 2012 al Congresso Nazionale del Collegio Italiano di Flebologia
tenutosi a Napoli nellambito di una sessione dedicata a questa patologia vascolare.
I risultati che ho ricavato da questi esami, sempre effettuati in assenza di conflitti dinteresse, mi
hanno condotto a credere che la CCSVI una anomalia vascolare presente in circa il 90% dei
malati affetti da Sclerosi Multipla. Non solo, ho potuto constatare, da testimonianze dirette, che una
elevata percentuale di malati ha potuto trarre benefici dal trattamento con angioplastica di specifici
territori venosi che presentavano queste anomalie. Purtroppo ho potuto anche constatare che i
risultati migliori si verificano nei Malati che hanno una diagnosi giovane mentre si sono rivelati
meno efficaci in quelle situazioni dove la malattia aveva avuto anni di tempo per fare danni.
Personalmente non ritengo essere un visionario e penso obiettivamente potermi definire un
diagnostico esperto e cos faccio veramente fatica capire perch i risultati dello Studio Cosmo
siano diametralmente opposti ai miei e dei numerosi altri Specialisti nazionali e stranieri che
hanno risultati simili ai miei, anchessi esperti e non visionari.
Ancora ritengo sia un vero peccato che questo imponente Studio sia stato effettuato, senza la
presenza di Specialisti Vascolari che a ogni buon diritto avrebbero dovuto esserci, visto che si
tratta di anomalie vascolari.
Faccio ancora pi fatica a capire perch cos poca importanza venga data alle numerose
testimonianze dei Pazienti che riferiscono aver tratto beneficio dalle correzioni emodinamiche
ottenute dallangioplastica. Eppure queste Persone dovrebbero avere pi voce in capitolo ed
essere ascoltate.
Mi riesce difficile capire, e con me le numerose testimonianze dei Malati, perch una sana e
costruttiva collaborazione tra Specialisti sia cos complicata, per non dire quasi impossibile.
Il Mondo Scientifico ha sempre presentato scontri di opinioni e contrasti ma credo che questa volta
si sia persa una occasione doro. Peccato.
Alla fine, come accade sempre pi spesso, saranno i Malati che decideranno ed avranno ( o
dovrebbero avere) lultima parola.
Curarsi un diritto sacrosanto ed ognuno dovrebbe poterlo fare dove vuole, con chi vuole e,
soprattutto, quando ne ha bisogno.
Personalmente credo che la CCSVI esista e faccia parte di una terribile malattia come la Sclerosi
Multipla ma, gradualmente, si sta sviluppando lidea che sia presente anche in altre patologie
neurologiche progressive. Il capitolo ancora aperto, la curiosit ancora tanta, i Malati sono
sempre troppi e la loro qualit di vita non sufficientemente adeguata.
Alla mia prima domanda perche? penso aver dato una risposta personale e piuttosto articolata,
ad ognuno la libert di interpretarla come meglio crede nel rispetto del lavoro dei singoli individui.
Ora speriamo che al Prof. Zamboni sia riconosciuta la pari opportunit si portare a termine lo
Studio Brave Dreams che purtroppo partito in ritardo. La strada ancora lunga ma la malattia
non aspetta.
Dr. Pietro Maria Bavera
Specialista in Chirurgia Vascolare
Rispondi Mi piace
Alessandro Rasman

7 Segui post 25 aprile 2013 alle ore 19.23


Top Commentator

LAssociazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) durante un convegno regionale organizzato a


Sassari domenica 21 aprile ha presentato i risultati del proprio studio epidemiologico Cosmo
sulla correlazione tra linsufficienza venosa cronica cerebro spinale (CCSVI), scoperta nel 2007 dal
prof. Paolo Zamboni (Direttore del Centro Malattie Vascolari dell'Universit di Ferrara), e la sclerosi
multipla (SM), malattia gravemente invalidante che colpisce 63.000 italiani e per la quale purtroppo

non sono ancora note n le cause n una terapia definitiva e valida per tutti, nonostante le ingenti
risorse investite per la ricerca soprattutto nel ricco settore farmaceutico.
Secondo questo studio, non ancora pubblicato su alcuna rivista scientifica, non c alcuna
correlazione tra le due patologie nonostante numerosi altri studi, anche italiani, abbiano
confermato le osservazioni di Zamboni.
Tra i relatori al convegno il neurologo milanese Giancarl Comi, noto per il suo estremo scetticismo
verso gli studi sulla CCSVI del prof. Zamboni, che si trova anche in un potenziale conflitto
d'interessi per via dei suoi rapporti con le case farmaceutiche.
La domanda che molti malati di SM si pongono perch solo i neurologi non trovino la CCSVI e
continuino a pubblicare studi contro la teoria di Zamboni, che trovano maggiore spazio sulla
stampa.
Provo a fornire alcune possibili risposte:
- Nel 2011 durante un convegno promosso dall'Aism per pubblicizzare lo studio CoSMo appena
partito, un neurosonologo ospedaliero dichiar molto candidamente Oggi parlo anche di una
cosa, il venoso, che non mi estremamente familiare. Noi facciamo doppler arterioso. Nessuno di
noi ha fatto mai venoso.
- Buona parte dei neurologi autori degli studi contro la CCSVI hanno importanti conflitti d'interessi,
per via dei loro rapporti con le case farmaceutiche, che certamente non vedono certo di buon
occhio la scoperta di Zamboni, che in futuro forse potrebbe far perdere loro gli attuali ricchi profitti
sui farmaci per questa malattia.
I conflitti d'interessi dovrebbere venire obbligatoriamente dichiarati ma ci non sempre avviene,
come nel caso di Erwin Stolz, uno dei tre potenti revisori centrali proprio dello studio Cosmo, che
nel poster di presentazione dei risultati durante il congresso dei neurologi Ectrims 2012 a Lione
omise di dichiarare i propri conflitti d'interessi, tanto da dover costringere a fare una segnalazione
agli organizzatori grazie alla quale il poster venne poi subito rettificato.
Inoltre nello stesso studio Cosmo, l'Aism, finanziatore di questa poderosa ricerca, non ha
dichiarato di ricevere fondi anche dalle case farmaceutiche e soprattutto che i partecipanti allo
studio venivano "retribuiti" dalla stessa Aism.
Alessandro Rasman
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7 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 19.22

Carla Maria Elena Murineddu Istituto magistrale margherita di castelv


non posso crederci!!!!!
Rispondi Mi piace 24 aprile 2013 alle ore 19.43
Giovanna Faedda
Ciao Sandro. Posso copiare il tuo commento?
Rispondi Mi piace

1 25 aprile 2013 alle ore 10.25

Gisella Pandolfo Sapienza - Universit di Roma


Dimissioni Zamboni dallo Steering Committee di Cosmo: Zamboni: "Scientificamente nessuna
delle istanze da me avanzate nelle riunioni e negli scambi epistolari ha avuto alcun riscontro. In
sintesi sono fortemente convinto della non fattibilit dello studio seguendo il compromesso del
protocollo insegnato in modo difforme rispetto al mio da altri centri giudicati idonei alla didattica, il
timing imposto per la per la preparazione degli sperimentatori e la conseguente rilevazione dei
dati. Oltrettutto, alcuni colleghi, mi hanno telefonato scandalizzati poich nelle sedute di didattica in
cui non ero presente, venivano chiaramente messi in dubbio nei discenti i principi del protocollo a
cui essi avrebbero invece dovuto essere istruiti per potervicisi adeguatamente confrontare. Questa
valutazione stata condivisa anche da Fabrizio Salvi." Fondazione Hilarescere: "Chiaramente, non
condividendo le metodologie dello studio finanziato dalla FISM, l'Universit di Ferrara e la
Fondazione Hilarescere parteciperanno ad altri studi miranti ad individuare epidemiologia e
modalit diagnostiche di CCSVI nella sua correlazione con la sclerosi multipla."
Rispondi Mi piace

7 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 18.08

Stefania Aj Melis

Top Commentator Lavora presso Me stessa

GRAZIE Gisella
- SusySusan Nateri leggi
Rispondi Mi piace

1 24 aprile 2013 alle ore 22.30

Stefania Mazzoli Dipartimento di Ingegneria presso Universit degli Studi di Ferrara


Ma che strano...non so perch ma ci avrei scommesso...faranno come con il metodo di
Bella...dopo che sra morto rivaluteranno la sua cura....non ho parole...anzi, no..le avrei....
Rispondi Mi piace

7 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 14.06

Sergia Milani

Segui Ist. Tecnico

Sono daccordo Con Stefania, dove vanno a lavorare tutti i neurologhi, impegnat in
questa mole di lavoro?
Rispondi Mi piace
Sergia Milani

2 24 aprile 2013 alle ore 14.15

Segui Ist. Tecnico

Non Potranno mai ammettere


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Stefania Aj Melis

1 24 aprile 2013 alle ore 14.15

Top Commentator Lavora presso Me stessa

COME AVEVO GIA' detto


la sclerosi multipla Una malattia IMPREVEDIBILE ~MULTIFATTORIALE.
Ma nn POTRA' MAI TOGLIERTI LA VITA....
PERCHE' <LA VITA UNA SOLA ED PREZIOSA...>
..
ma ragazzi non bisogna scherzarci..
e' UNA MALATTIA IMPORTANTE..

CI SONO VARIE COSE DA SEGUIRE..


ANCHE SE ALLE VOLTE NN CI AGGRADANO DOBBIAMO FARLE.
FUNZIONA COSI'..COME AVEVO GIA' detto
la sclerosi multipla Una malattia IMPREVEDIBILE ~MULTIFATTORIALE.
Ma nn POTRA' MAI TOGLIERTI LA VITA.... PERCHE' <LA VITA UNA SOLA ED PREZIOSA...> ..
ma
ragazzi non bisogna scerzarci.. e' UNA MALATTIA IMPORTANTE..
CI SONO VARIE COSE DA SEGUIRE..
ANCHE SE ALLE VOLTE NN CI AGGRADANO DOBBIAMO FARLE.
FUNZIONA COSI'..
DALLA PRIMA DIAGNOSI ..CI SI FA SEGUIRE DAL NEUROLOGO...
POI LE VARIE VISITE ..TERAPIE..ESAMI SI FANNO IN OSPEDALE SEMPRE DA SUGGERIMENTO
DAL NEUROLOGO..
AD OGGI ...QUALCUNO HA FATTO UNA MEGA SCOPERTA..E COME SAPRETE GIA' IL SUO NOME
E' ZAMBONI PAOLO.
LO STESSO PROF..HA SEMPRE DETTO CHE <NON BISOGNA MAI ABBANDONARE LE TERAPIE>
E MI RACCOMANDO RAGAZZI ....PER I PROSSIMI 10/15 ANNI NOI ABBIAMO BISOGNO DEL
NEUROLOGO.....
COME AVREMMO BISOGNO DEL FISIOTERAPISTA...DELL'OCULISTA E COSI' A SEGUIRE..
****
AD OGGI ABBIAMO UN NUOVO MEDICO CHE CI POTRA' SEGUIRE NEL NOSTRO CAMMINO...E
QUESTO E' IL VASCOLARE..
MA LA STRADA E' LUNGA....
E DOBBIAMO FARE PASSI PICCOLI PICCOLI ..SENZA MAI LASCIARE LA STRADA CHE FINO AD
OGGI CI HA ACCOMPAGNATO...
LO SO!! SARA' DIFFICILE FAR CAPIRE AD UN NEUROLOGO SCETTICO O CHE NN VUOL CAPIRE
..CHE LA NUOVA STRADA CI AIUTERA' A MIGLIORARE IL NOSTRO STATO DI SALUTE...!!
MA MOMENTANEAMENTE LA NOSTRA STRADA E' QUELLA DELLA NEUROLOGIA...
E DOBBIAMO FAR CAPIRE ai neurologi CHE NOI ...SI' MIGLIORIAMO IL NS STATO DI SALUTE..MA
CHE AVREMMO SEMPRE BISOGNO DEL LORO AIUTO...E CHE <NoN CI POSSONO
ABBANDONARE> ..O NON CI POSSIAMO PERMETTERE DI ABBANDONARLI,
PERCHE' METTIAMO IL CASO CHE CI VIENE UNA PARESTESIA ..UN VASCOLARE NON POTRA'
DARCI LE MEDICINE PER DISINFIAMMARE una placca...
ORA FORSE MI SON SPIEGATA..
so che la pta e' la strada giusta...MA LA STRADA E' LUNGA...LUNGA ..LUNGA... e diciamo che
dobbiamo stare con 2 piedi in una scarpa...e' brutto da dirsi....MA AD OGGI CHE ABBIAMO
<POCHISSIMI DATI A NOSTRO CARICO E DOBBIAMO ANCORA PAZIENTARE...> MA CON CALMA
E SANGUE FREDDO ARRIVEREMO ALLA CONCLUSIONE
www.facebook.com/photo.php?fbid=3572353826446&set=a.3572348826321.2143
621.1201035205&type=1&theater
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Achille Daga

6 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 23.07

Segui Honeywell

Lo studio COSMO non verr mai pubblicato da nessuna rivista scientifica per i vizi dello studio e i
conflitti d'interesse, per i dati falsati e per i dubbi sul metodo.
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Cristian Mureddu

6 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 15.00


Top Commentator

peccato che i risultati sui pazienti dicano altro...


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6 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 12.56

Gisella Pandolfo Sapienza - Universit di Roma


Cosmo, una negazione annunciata che non potr condizionare la libera ricerca biomedica in Italia.
Intanto la correlazione CCSVI e SM data per assodata nel mondo
Lo studio epidemiologico Cosmo, finanziato da Aism/Fism con oltre un milione di euro, i cui
risultati definitivi sono stati presentati ufficialmente al 28 congresso del Comitato europeo per il
trattamento e la ricerca nella sclerosi multipla (ECTRIMS) in corso a Lione afferma praticamente
lassenza di associazione tra SM e CCSVI.
Sono stati dunque resi pubblici i dati definitivi di una sperimentazione dalliter travagliatissimo
sulla quale pi volte abbiamo espresso le nostre perplessit, dati che ci lasciano amareggiati ma,
purtroppo, per nulla stupiti.
Per una serie di ragioni:
- perch lo studio Cosmo stato gravato da pesanti vizi di origine e carenze metod... Altro...
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5 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 18.06

Stefania Aj Melis

Top Commentator Lavora presso Me stessa

BENISSIMO GISELLA..GRAZIE
SusySusan Nateri
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1 24 aprile 2013 alle ore 22.22

Gisella Pandolfo Sapienza - Universit di Roma


All'attenzione di Gabriella Grimaldi e della direzione de La Nuova Sardegna
In quanto presidente dell'associazione CCSVI nella SM, e responsabile dell'Ufficio stampa di
questa organizzazione, fatta da malati e familiari di malati e gestita a titolo unicamente
volontaristico, segnalo l'assoluta parzialit, superficialit e scorrettezza dell'articolo comparso su
La Nuova Sardegna di oggi 24 Aprile 2013, del quale chiedo una rettifica per il rispetto delle pi
elementari norme che regolano il codice deontologico giornalistico e l'informazione responsabile.
Rettifica che deve tenere conto della nostra posizione.
L'articolo in questione prende per oro colato quanto afferma Aism a proposito del suo studio
epidemiologico CoSMo, facendo sue, e sposandole ciecamente, le tesi di una della parti in causa,
in un dibattito scientifico ricco di posizioni contrastanti e certamente non riconducibili alla sola
Aism, o al solo presidente della societ scientifica dei neurologi italiani (SIN), il prof. Giancarlo
Comi, principal investigator di CoSMo.
Per una serie di ragioni - che questa associazione ha illustrato in un comunicato stampa elaborato
contestualmente alla comunicazione dei dati di CoSMo - sono molti i dubbi sull'attendibilit di

questo studio finanziato ad Aism/Fism, ossia da privati che, ricordiamo, NON E' STATO ANCORA
PUBBLICATO.
Suggerisco all'ignara autrice dell'articolo pro-CoSMo di documentarsi, la prossima volta, prima di
fare affermazioni cos lapidarie parlando di una malattia cronica grave che colpisce sopratutto
giovani adulti. E la esorto a ripassare le regole elementari del buon giornalismo, come quella che
dice "in caso di dispute, sentire tutte le parti coinvolte".
Allego il nostro comunicato stampa, e le motivazioni con cui nel settembre 2010 il prof Paolo
Zamboni, dell'Universit di Ferrara, abbandon lo studio CoSMo, del cui Steering Committee
all'inizio faceva parte, poich per come lo stavano formando non corrispondeva affatto alle sue
indicazioni, ed avrebbe quindi fatalmente ottenuto risultati negativi.
Un'ultima cosa: contrariamente a quanto afferma Comi, totalmente falso che, alla luce dei
risultati di CoSMo, il Ministero della Salute intenda bloccare la ricerca italiana sulla CCSVI e la SM.
Al contrario, questo ministero, con il quale la nostra associazione dialoga da anni, ha favorito la
partenza dello studio clinico Brave Dreams, guidato da Zamboni, sulla sicurezza ed efficacia
dell'angioplastica dilatativa venosa nei malati di sclerosi multipla, finanziato totalmente dalla
Regione Emilia Romagna (ossia dal pubblico). Tale studio dar risposte certe sulla questione.
Grazie per l'attenzione
Gisella Pandolfo
Presidente Associazione CCSVI-SM
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4 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 18.05

Stefania Aj Melis

Top Commentator Lavora presso Me stessa

OTTIMA RISPOSTE MOLTO esaurienti


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Stefania Aj Melis

1 24 aprile 2013 alle ore 22.23

Top Commentator Lavora presso Me stessa

DISCORSO UNITA' OPERATIVA DI CHIRURGIA VASCOLARE


Direttore : Prof. P.F. Veroux - 19/5/2012 CONVEGNO DI CAGLIARI
LEGGETE CON ATTENZIONE LE PARTI EVIDENZIATE A COLORE .............
*****
NN POSSIAMO NOI CONSIDERARE LANGIOPLASTICA UN TRATTAMENTO DELLA SM..MA CE
UNA PATOLOGIA VASCOLARE ..BENE LE VENE SONO FATTE PER ESSERE APERTEAPRIAMO
QS VENEABBIAMO VISTO POI COME VI RACCONTERO TUTTE UNA SERIE DI DISABILITA' CHE
PRIMA ERANO CONSIDERATE STRETTAMENTE AD APPANNAGGIO DELLA SCLEROSI MULTIPLA
MA CHE NN SONO AD APPANNAGGIO DELLA SM MA CHE SONO COLLEGATE A QS PATOLOGIA.
*****
LE VARIE CIRCOLARI CHE SONO USCITE ..IN TANTO NN SONO..SONO CONSIGLI CHE NN
SONO VINCOLANTI E UN PARERE UN PARERE.
*****
PERO ...DEVONO SMETTERLA DI TERRORIZZARE I PAZIENTI,
PERCHE NOI NN DICIAMO IL DANNO DEVASTANTE DEI FARMACI..MA SAPPIAMO CHE OGGI CI
S... Altro...
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Salvatore Sotgia

3 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 22.54


Top Commentator Lavora presso Universit degli Studi di Sassari

E chi se ne frega se la linsufficienza venosa non la causa della sclerosi multipla? L'importante
che curando una si curi pure l'altra!! Su questo aspetto, mi pare che l'articolo cos come suppongo
lo studio, latiti
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3 Segui post 25 aprile 2013 alle ore 16.26

Giovanni Marongiu
concordo pienamente con te, le case farmaceutiche non vogliono rinunciare ai loro
guadagni.........
Rispondi Mi piace 25 aprile 2013 alle ore 18.46
Achille Daga

Segui Honeywell

Il giornale "La Nuova Sardegna" sfacciatamente di parte ...............


http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna?query=ccsvi&view=web_locali.la+Nuova%20Sardegna
Rispondi Mi piace

3 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 15.00

Gianni Ciarpy Milano


?? gi il titolo dell'articolo "metodo zamboni inutile per la sm" fuorviante....
Rispondi Mi piace

3 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 12.05

Miguel O'Hara

Segui Xavier University

Non fuorviante, E' UNA GRANDISSIMA CAZZATA!!!!


Rispondi Mi piace
Walter Dore

1 26 aprile 2013 alle ore 21.41

Segui

http://www.agendaonline.it/news/14001/ccsvi-nella-sclerosi-multipla-testimonianze-e-sorrisi-dopolintervento/
Rispondi Mi piace

2 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 17.47

Lina Fenu Pattada


anno ancora tanto di quello schiffo di medicine da espellere che farebero di tutto CHE
TRISTEZZA FANNO VERAMENTE SCHIFFO .....MA PERCH NON VANNO AFFANC......
Rispondi Mi piace

4 24 aprile 2013 alle ore 18.45

Monica Felice
Facciamoci sentire!!!! Non sar mica un Di Bella bis????
Certo, c'era d'aspettarselo. Ci sono troppi interessi per confermare che funziona. Non ho parole!!!!!
Basta fare delle ricerche per scoprire quante persone con la cura Zamboni ora stanno meglio,
magari non saranno guariti al 100% ma hanno migliorato la qualit della vita.

Rispondi Mi piace

2 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 17.50

Teresa Tere
questo articolo e' altamente vergognoso!Il metodo zamboni funziona!
Rispondi Mi piace

2 Segui post 25 aprile 2013 alle ore 9.48

Paolo Berto
Liberate le vene cosi il sangue fa il suo percorso come dovrebbe fare, visto che non centra con la
sclerosi multipla.
Rispondi Mi piace

2 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 14.45

Romina Finesso

Segui Lavora presso Sono il datore di lavoro di me stesso

Questo lo dicono loro... Io sono convinta invece che incida parecchio e che sia efficace
solo per alcune forme di Sm ... Non vuol dire guarire ma ... Poi ci sono sicuramente altri
fattori da considerare a livello cerebrale, tipo la mielina da ricostruire ecc. Le forme
progressive sono le pi penalizzate, ma a volte i benefici vengono visti anche su queste
forme... Far tornare a fluire il sangue rimane una cosa importante come dici tu.
Rispondi Mi piace

1 20 maggio alle ore 14.47

Mauro Mudadu Uni. Giurisprudenza Sassari


Grazie a Prof. Zamboni e ai tanti ricercatori delle diverse specializzazioni mediche che dopo
intuizioni e deduzioni siete riusciti a dare speranza a parenti e amici e in molti casi, siete anche
riusciti a bloccare e a migliorare lo stato di salute di chi era disperatamente avvilito da una
degenerazione del sistema venoso. Per tutti quelli che credono nella libera ricerca, libera dalle
pressioni delle case farmaceutiche, possono e devono aiutare chi attaccato per interessi
economici e non per scopi di pure interresse scientifiche. Tutti i portatori dinteresse soggettivo i
malati e i parenti possono usare lo strumento della Class Action. Chi, grazie allintervento
chirurgico con il protocollo del Prof. Zamboni ha ottenuto il blocco o il miglioramento degli effetti
devastanti della degenerazione venosa; pu destinare una parte dei denari che avrebbe dovuto
spendere per acquistare quelle costose e inutili medicine per finanziare una causa giudiziaria
contro i delatori e le case farmaceutiche che vogliono bloccare la ricerca nel nostro paese,
devolvendo tutti i denari che pagheranno i colpevoli per i danni subiti alla ricerca del Prof. Zamboni.
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Rosella Flore

1 Segui post 1 maggio 2013 alle ore 19.11

Segui Lavora presso Seneghe

Cara Nuova Sardegna, noto che siete riusciti a fare incavolare parecchi malati. comunque non
vedo scritto in questo articolo che a quella specie di convegno i malati hanno praticamente
disertato. Non conta nulla per voi questo fatto? La prossima volta, prima di scrivere, INFORMATEVI
bene e vi assicuro che un giorno lo studio cosmo, verr ricordato come la pi grande bufala del
secolo! Ora per correttezza, prende contatto con il Prof. Zamboni, chiss che non riesca ad
illuminarvi un pochino.
Rispondi Mi piace

1 Segui post 26 aprile 2013 alle ore 21.32

Francesco Locci Tertena, Sardegna, Italy


??????????????????????????????????????????????????????????????????????
Rispondi Mi piace

1 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 11.43

Angela Sotgia

Top Commentator

??????????????????????????????????
Rispondi Mi piace

1 24 aprile 2013 alle ore 12.15

Alessandro Rasman
Con questo articolo purtroppo fate disinformazione sulla pelle dei malati. Il Metodo Zamboni al
centro di una diatriba internazionale tra gli esperti vascolari e i neurologi, arroccati su posizioni
molto conservatrici e timorosi di perdere i malati e forse anche il proprio posto di lavoro.
Documentatevi meglio.
Rispondi Mi piace
Teodosia Fresi

1 Segui post 25 aprile 2013 alle ore 17.30

Top Commentator

Credo intanto che la ricerca di Zamboni, non l'hanno fatta fare a lui come era stato da lui chiesto
ma stata affidata ad uno degli istituti che lo ha maggiormente osteggiato. Anche Zamboni sta
facendo ricerca e senza promettere nulla, ci che voglio dire che una persona onesta
intelletualmente come mi sembrata, non esiter a dirci che non funziona, ma di certo non mi fido
dell'ospedale in Italia che pi di tutti guadagna dalle cure "classiche" di questa malattia e che lo ha
osteggiato in tutto e per tutto. Staremo a vedere....
Rispondi Mi piace
Giancarlo Pavesio

1 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 20.22


Segui Bruino

... oh finalmente una notizia certa ! Anzi ma ... ne siete certamente sicuri ??? Ah saluti al neurologo
Paolo ... e se trovate altre strade , pubblicatele . Ah , rivedete l'articolo : " che il sangue sporco in
arrivo nel cervello attraverso le vene ostruite dallinsufficienza cerebrospinale poteva avere un ruolo
nellinsorgenza della sclerosi multipla" ... ancora un p confusi , vero ?
Rispondi Mi piace

1 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 14.16

Salvatore Cocco Impiegato amministrativo presso Azienda


continuate a confondere chi gi confuso . . .
Rispondi Mi piace
Achille Daga

1 Segui post 24 aprile 2013 alle ore 14.47

Segui Honeywell

Luigi Ravese un AISMino. ATTENZIONE ALLE SUE DICHIARAZIONI!


Guardate un po' nel link di seguito .................................
https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/935184_368989409876656_2083
886875_n.jpg
Rispondi Mi piace Segui post 24 aprile 2013 alle ore 20.08
Luigi Ravese

Brutto stronzo,ma tu hai letto che anche io l'no fatta,ma attenzione a cosa brutto
coglione
Rispondi Mi piace 24 aprile 2013 alle ore 20.11
Achille Daga

Segui Honeywell

Toccato!
PERCHE' NON VAI DALLE MIGLIA DI PERSONE CHE HANNO AVUTO TANTI BENEFICI
..........
Rispondi Mi piace

1 24 aprile 2013 alle ore 20.12

Luigi Ravese
ops l'ho fatta grade stronzo
Rispondi Mi piace 24 aprile 2013 alle ore 20.13
Vedi altri 7 post
Maria Vittoria Bassu Impiegata presso Exclusive Rental Services
E quindi siete tutti dei visionari.... O La Nuova pubblica notizie senza analizzare le conseguenze
della disinformazione? Mumble mumble....ma quale sar l'ipotesi pi plausibile? Che amarezza...
Rispondi Mi piace Segui post 24 aprile 2013 alle ore 22.38
SusySusan Nateri Etzi Cagliari
Grazie Stefania Melis, tale argomento scritto dalla giornalista della Nuova Sardegna
argomento non veritiero e fuorviante! e a muso duro! da apporre! i punti! alla
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA senza sconti! delle prese in giro che si
stanno perpetrando a danno degli ammalati in sclerosi multipla con in aggiunta la
patologia CCSVI diagnosticata e refertata dai MEDICI COMPETENTI E LAUREATI in
materia VASCOLARE
Rispondi Mi piace 24 aprile 2013 alle ore 22.53
SusySusan Nateri Etzi Cagliari
In virtuale scrivo! personalmente parlo
Rispondi Mi piace 24 aprile 2013 alle ore 22.54
Miguel O'Hara

Segui Xavier University

Sto giornale ha piantato un bel caossino!!!!


Rispondi Mi piace Segui post 26 aprile 2013 alle ore 21.54
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