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http://blog.serverplan.com/2014/12/29/ottimizzare-un-blog-wordpress-appena-nato-5-passi-indispensabili/

Ottimizzare un blog WordPress appena nato: 5 passi


indispensabili
Hai deciso di aprire un blog? Ottima idea, adesso devi solo creare contenuti di qualit per fondare relazioni stabili
con i tuoi lettori, per fare customer care, per dare in pasto a Google tanti articoli ben fatti e per portare valore
intorno al tuo brand.
Fonte immagine: Pixabay

Questo il piano. Ma non basta avere obiettivi chiari. Aprire un blog vuol dire iniziare un progetto articolato che
avr il vento contro: niente visite, poche condivisioni, commenti quasi zero. Ecco perch sempre difficile
muovere i primi passi con un nuovo blog, soprattutto se hai ancora qualche dubbio.
La soluzione questa: rispettare pochi passaggi per iniziare a lavorare bene con il tuo blog. Lacquisto di un
hosting di buona qualit (ci sono anche delle soluzioni specifiche per WordPress) solo il primo passo. Ecco la
mia ricetta per ottimizzare il tuo blog subito dopo linaugurazione.

1. Webmaster & Analytic


Un blog di qualit legato alla presenza di alcuni servizi che possono aumentare sensibilmente lefficacia delle
azioni e le prestazioni online. Il primo nome che consiglio il Google Webmaster Tool ovvero la piattaforma di
Mountain View dedicata allottimizzazione degli aspetti chiave del sito web.
Qualche esempio? Con il Google Webmaster Tool puoi individuare problemi di indicizzazione, numero di link in
entrata, posizione del sito nella serp per determinate query. Soprattutto puoi inserire la sitemap nellapposito
modulo e migliorare il processo di indicizzazione. Per utilizzarlo al meglio ti consiglio questo articolo dedicato al
Google Webmaster Tool.
Dopo il Google Webmaster Tool hai una nuova sezione da implementare: quella di Google Analytics. Attraverso
questo servizio di Big G puoi monitorare le visite del tuo sito web: puoi individuare ogni sfumatura, ogni dettaglio
legato allattivit del tuo blog. Hai appena iniziato la tua avventura e gli universi di Google Webmaster Tool e
Analytics ti spaventano? Niente paura, ecco le risorse indispensabili:
Support Google Webmaster Tool
Support Google Analytics

2. Universo Social
Hai scaricato il libro gratuito Iniziare a fare blogging con WordPress e adesso vuoi pubblicare. Perfetto, questa
la giusta filosofia. Inutile lasciare un blog pubblico senza vita, senza attivit. Per ottimizzare la tua attivit,
per, ti consiglio di far coincidere linaugurazione del tuo blog con quella dei social.
Facebook, Twitter e Google Plus: questi sono i principali canali che permetteranno ai lettori di seguire i tuoi
aggiornamenti. Crea dei profili con un design omogeneo a quello del sito, inserisci un avatar facile da
riconoscere, legato alla tua attivit.
Soprattutto, quando acquisti il dominio per il tuo blog, assicurati che siano disponibili anche username e vanity
URL dei diversi servizi (anche questo significa fare personal branding). Per velocizzare loperazione puoi usare

questo tool che controlla la disponibilit di un nome su tutti i social.

3. Contenuti
Una buona idea per il tuo blog: inizia da zero, ma coltiva il tuo pubblico prima di pubblicare il primo post.
Spesso i blogger iniziano come perfetti sconosciuti e devono lavorare sodo per farsi conoscere. Prova a catturare
lattenzione dei potenziali lettori prima di iniziare, frequenta discussioni online su blog, forum e social per farti
conoscere e costruire il pubblico prima dei contenuti.

A proposito di contenuti: organizzali subito, dal primo giorno. Le persone hanno bisogno di un blog capace di
creare e organizzare, rendendo semplice le operazioni necessarie per recuperare gli articoli. Prima di iniziare a
scrivere, quindi, ti consiglio di organizzare i contenuti attraverso luso delle mappe mentali (puoi dare uno
sguardo a questa guida: come migliorare categorie e tag su WordPress).
Altri aspetti da curare dai primi giorni: inserire i link interni, fondamentali per scoprire nuovi articoli, e dare
rilevanza alla barra di ricerca che deve essere sempre visibile.

4. Plugin e temi
Un passaggio fondamentale: prima di iniziare assicurati di aver scelto i plugin indispensabili e il tema migliore per
il tuo blog WordPress. Per quanto riguarda questultimo punto, molto dipende dai tuoi gusti personali ma un
punto deve essere chiaro: il tema deve essere responsive, ovvero deve adattarsi alle dimensioni dello schermo.

Ultimamente Google ha dato maggiore importanza alla presenza di un design responsive, quindi assicurati di
aver scelto un tema adatto (puoi dare uno sguardo a questo elenco di template WordPress selezionati). Poi ci
sono i plugin, uno dei grandi vantaggi dei blog self hosted: chi costruisce il proprio blog su WordPress.com non
pu godere di questo beneficio.
Quali sono i plugin WordPress realmente utili? Impossibile riassumerli tutti, ma uno deve esserci per forza:
WordPress SEO by Yoast, il miglior plugin SEO per un blog WordPress. Puoi modificare tag tile e description,
modificare lindicizzazione delle pagine, creare la sitemap, modificare il footer del feed. Anche la nostra comunity
su Google Plus ha scelto WordPress SEO.

5. Ultimo consiglio: non mollare


Lultimo consiglio non tecnico, ma strategico: non mollare alla prima difficolt, neanche alla seconda o alla
terza. Fare blogging non un lavoro semplice, soprattutto quando devi farti largo in uno scenario inflazionato.
C la concorrenza, ci sono lettori abituati a una dieta mediatica che ignorano il tuo blog, ci sei tu con unidea.
Il tuo obiettivo: devi rendere speciale questa idea, devi fare in modo che le persone trovino un buon motivo per
scegliere te. Lo so, non facile. Ma se vuoi ottenere buoni risultati nel mondo del blogging devi muoverti in
questa direzione. Sbaglio? Sei daccordo? Lascia la tua opinione nei commenti.

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