SECONDA LEZIONE ONCOLOGIA Stefano Sogus

Parleremo di prevenzione valutando quelli !e sono i vari programmi di sreening" Il disorso della
prevenzione primaria seondaria e terziaria # stato gi$ ampiamente affrontanto in altri orsi" Noi i
onentreremo sul disorso delle prevenzioni attive in Italia e in partiolar modo in Sardegna"
%edremo !e in diverse regioni avremo diverse indiazioni& sopratutto per quanto riguarda le fase
d'et$ al quale proporre i programmi di sreening"
La pi( importante distinzione parlando di prevenzione # quella !e tiene onto degli obbiettivi"
Nell'am)ito della prevenzione primaria l'o))iettivo # quello di impedire o ridurre l'insorgere della
malattia nel soggetto !e presenta determinati fattori di ris!io per la patologia stessa& quindi di
ridurre L'INCIDENZA della patologia" *uindi parliamo di una patologia !e di fatto non # anora
insorta" La possi)ilit$ di eliminare i fattori di ris!io +nonostante essi siano noti, non sempre esiste&
difatti possiamo appliare la prevenzione per po!i tumori" Ad esempio nel aso di esposizione a
fattori di ris!io presenti a lavoro +esposizioni e ris!i professionali,& o per fattori di ris!io
ollegati ad a)itudini di vita del soggetto +fumo& dieta& eserizio e,"
Il ris!io professionale ome gi$ detto esiste& pensate ad esempio al Mesotelioma Pleurico& legato
all'as)esto& !e altro non sono se non delle fi)rille molto sottili !e failmente vengono inalate per
via nasale e an!e orale" Il pro)lema tumorale legato all'amianto quindi non si manifesta a livello
polmonare ma a livello pleurio" E' un fattore rionosiuto e an!e le ause giudiziare dei
dipendenti nei onfronti delle aziende vengono vinte proprio grazie al fatto !e questo ris!io #
onlamato"
Per lo stile di vita- tornando al fumo di sigaretta& influisono il numero di sigarette e gli anni in ui
si !a avuto questa a)itudine" La prevenzione primaria possiamo farla in questo tipo di situazioni& in
quanto eliminando i fattori di ris!io& riduiamo direttamente l'inidenza" .aiamo per/ un altro
esempio0 il tumore della mammella- esso onta tra i suoi fattori di ris!io
1, Aver avuto un tumore della mammella ontrolaterale +storia personale positiva per tumore,
2, .amiliarit$ del tumore della mammella +mamma& sorella,
3, *uello della mammella # un tumore ormono4responsivo& quindi ollegato all'azione degli
ormoni femminili"
5, 6enara preoe e menopausa tardiva danno un ampio range di anni di azione degli ormoni
sessuali !e !anno agito quindi an!e sulle mammelle& quindi aumentano il ris!io di
insorgenza"
7, .attori genetii
8, O)esit$
%e li dio non per!# voglio !e li sappiate& ma per farvi apire !e aluni di questi io non li posso
eliminare quindi qui diventa inattua)ile quel proesso !e definiamo prevenzione primaria"
Perch si possa attuare la prevenzione primaria noi dobbiamo conoscere e poter eliminare i
attori di rischio" Si pu/ fare quando i fattori di ris!io sono po!i" Altrimenti # neessario e siamo
ostretti a limitari alla Prevenzione !econdaria" Il fumo di sigaretta # responsa)ile non solo del
tumore del polmone ma an!e di tutta un altra serie di neoplasie +Cavo orale &lingua& margine
linguale& palato duro& palato molle& tonsille& faringe& laringe& esofago& stomao & vesia, e vi
assiuro !e tra un tumore del polmone o un tumore del testa4ollo& seglierei un tumore del
polmone& per!# i tumori del testa4ollo laddove non si f$ una diagnosi preoe + fondamentale per
guarire dal tumore, sono molto demolitivi" Non # nean!e raro trovare pz on due tumori& laringei e
vesiali" Cosa entra la vesia9 C'# una stretta orrelazione in quanto aluni meta)oliti attraverso
le vie urinarie riesono a giungere alla vesia depositandosi nella muosa vesiale e dando il via
al proesso di anerizzazione"
Prevenzione !econdaria
In questo aso la malattia '# gi$& l'o))iettivo # ridurre la mortalit$ per una determinata neoplasia
agendo& rilevando e diagnostiando un tumore piolo e anora ura)ile" *uindi "u# abbiamo $i%
una patolo$ia in atto" E qui entra il gioo il prinipale responsa)ile della prevenzione seondaria0 i
pro$rammi di screenin$" Aluni sono formalmente definiti& altri in via di definizione" :ra quelli
maggiormente diffusi a))iamo il tumore della mammella& del olon retto& ervie uterina" :ornando
un seondo alla prevenzione primaria )isogna itare i vaini ad esempio quello per ;<%" I
programmi di sreening non sono rivolti alla popolazione generale" *uello per la mammella #
riferito alle donne per esempio ma la regola generale #0 =iferimento del programma di sreeening a
determinate fase d'et$& determinate ategorie di persone !e !anno un ris!io partiolare di
manifestare quella malattia& a determinati generi +mas!io o femmina," >n programma di
sreeningper poter essere effiae deve essere innanzitutto gratuito" Se si !anno le aratteristi!e
per entrare nel programma non )isogna pagare" >n altra aratteristia # !e non deve essere
invasivo& deve essere aetta)ile dalla popolazione generale" Deve essere ripeti)ile in vari posti&
io# avere la stessa effiaia in vari posti& an!e se in realt$ sare))e meglio reare un sistema dove
un soggetto si f$ ontrollare sempre dalla stessa persona per evitare ris!i da diverse interpretazioni
interindividuali" *uesto si st$ riduendo grazie alla mammografia digitale" Per essere effiae un
programma di sreening deve ridurre al minimo i falsi positivi" Esempio0 >n pz f$ la riera del
sangue oulto delle fei per un eventuale tumore del olon& !e risulta positivo" A quel punto f$
uno olonsopia e non !a niente- questo # un falso positivo" >na mammografia rileva un nodulo&
apparentemente a arattere neoplastio& viene effettuata la )iopsia +invasiva e on impatto sul pz, e
si rileva essere un innouo adenoma )enigno" Diametralmente opposto ma )en pi( grave # il aso
del falso negativo" Si effettua un PAP4:ES:& !e non d$ positivit$& la pz !a invee un iniziale
arinoma della ervie uterina" Purtroppo viene rimandata a asa senza nessun tipo di terapia& e
pro)a)ilmente si ripresenter$ dopo due anni o meno on un arinoma invasivo" *uindi un )uon
sreening deve ridurre al minimo i alsi positivi e i alsi ne$ativi& Analizziamo ora nel dettaglio i
singoli test di sreening attivi0
146ammografia +unio test !e onsente la diagnosi preoe e !a onsentito di ridurne l'inidenza,
l'eografia # an!'essa neessaria ma # un esame omplementare& riordate per/ !e il test che
discrimina tra presenza o meno del tumore la mammo$raia& L'eografia invee viene usata
per la zona asellare !e # la sede dove si v$ ad allargare le indagini& ma non per fare diagnosi
preoe" Sono stati fatti vari studi per apire quale fosse la fasia d'et$ pi( idonea da far rientrare nel
programma di sreening gratuito on mammografia" Nella realt$ sarda la mammografia # gratuita a
partire dai 57 anni sino ai 5? anni ogni 2 anni& dai 7@ ai 8? ogni anno dai A@ ai A5 ogni 2 anni"
*uesta differenza # spiegata sempliemente ol fatto !e dai 7@ ai 8? anni di et$ si rileva la
massima inidenza& osa !e rende neessario appunto vedere ogni anno la situazione !e potre))e
variare e diagnostiare eventualmente una nuova formazione" In altre realt$ italiane la situazione
pu/ variare" .aiamo per/ l'esempio di una donna !e !a una grossa familiarit$ di tumore alla
mammella +mamma& sorella e,& # giustifia)ile !e faia la mammografia an!e ad esempio a 3?
anni9 Ovviamente si per/ non rientrer$ in quel range !e # gratuito e irosrive i limiti del
programma di sreening e dovr$ pagare il tiBet" Altra ondizione in ui la mammografia # gratuita
prima dei 57 anni # per pazienti !e sanno di avere la mutazione genetia dei geni '(CA) e
'(CA* !e predispongono all'insorgenza del tumore mammario" In questo aso la regola #0 La pz
pu+ ese$uire la mammo$raia $ratuita da dieci anni prima dell'et% in cui una amiliare ha
avuto il tumore alla mammella, ad esempio una donna ha sviluppato un cancro a -- anni,
ecco, sua sorella da .- anni potr% are la mammo$raia $ratuita& Purtroppo in questo aso& on
le mutazioni '# )en poo da fare se non un monitoraggio ontinuo"
La mammo$raia
La mammografia onsiste nello studio della g!iandola mammaria attraverso delle piastre !e
omprimono la mammella sino a ridurla a una fetta sottile" Attraverso queste piastre passano i raggi
!e fanno delle sezioni salvate in formato digitale" Prima venivano stampate le lassi!e foto
pioline !e non erano molto grandi e !iare +ora mostra delle slide on esempi di mammografia
on noduli sospetti," Le indagini di seondo livello fanno seguito a quella di primo livello& quindi la
mammografia& se questa rileva il generalmente un nodulo& *ueste indagini sono o l'a$oaspirato o
una biopsia al fine di distinguere tra lesione )enigna o maligna"
COLON =E::O
L'esame # la riera del sangue oulto delle fei" Oggi si usa il sistema immunoisto!imio !e #
molto effiae" Prima si usava il ve!io test +nome inomprensi)ile, non era in grado di
distinguere i diversi tipi di emoglo)ina& quindi io mi mangiavo una )istea di manzo al sangue&
andavo a fare il test e risultava positivo& oppure si lavava i denti perdeva un p/ di sangue dalle
gengive lo ingeriva ed eo il falso positivo& stessa storia" Oggi si riese a distinguere l'emoglo)ina
umana e fare una diagnosi pi( preisa" In questo aso dai 7? ai 8? viene proposta nel programma di
sreening )iennale" L'indagine seondaria in questo aso # la colonscopia& .ondamentale per!#
onsente di fare diagnosi istologia on un prelievo )ioptio durante l'esame stesso" Di solito nella
diagnosi preoe on olonsopia si trovano tumori pioli& quindi non sintomatii& ed eo !e qui
a))iamo un riterio in pi( !e aratterizza i programmi di sreening& ovvero !i v$ a farlo !a
rievuto la lettera o rientra in quell'et$ e non ha dei sintomi">na donna !e si apprezza un nodulo
faendosi la doia& invee non f$ pi( una diagnosi preoe& ma # sintomatia" Stesso disorso per
!i nota un sanguinamento vaginale al di fuori del ilo e orre a fare il PAP4:ES:"
PAP4:ES:
E' rivolto alle donne di et$ superiore ai 28 anni +ogni tre anni," Se una donna lo f$ in et$ inferiore
deve pagare" >n fattore di ris!io # il papilloma %irus !e pu/ essere presente in donne on et$
inferiore ai 28 anni" Il partner pu/ essere il vettore di questo virus" I tre anni sem)rano essere il
periodo giusto da un lato per diagnostiare l'eventuale insorgenza di neoplasie& dall'altro onsentire
a patologie )enigne !e poi regredisono di non fare allarmismi inutili& ad esempio alune infezioni
da ;P% possono manifestarsi on sintomatologie partiolari !e per/ non sono a arattere
neoplastio" Per evitare !e una donna venga sottoposta a +olizzazione9, a fronte di patologie !e
omunque regredire))ero spontaneamente& allora # giusto aspettare 3 anni" Se si !a un sospetto
fondato da monitorare si pu/ ontrollare ogni sei mesi od ogni anno sotto presrizione del
gineologo" Le donne on diagnosi di neoplasia intraepiteliare CIN& faranno ontrolli pi( frequenti"
Il vaino # stato proposto da qual!e anno a tutte le ragazze fra i 12 13 anni"Si pensa !e a
quell'et$ non siano anora entrate a ontatto on l'!)v e il sistema immunitario # anora fortemente
pronto ad CapprendereC la risposta immunitaria dal vaino" Si tratta del virus inattivato !e stimola
le ellule della memoria e gli antiorpi !e saranno pronti in aso di ontatto futuro" Non tutti gli
;P% sono a potere onogeno" I pi( periolosi sono /P0)1 e /P0)2 e quelli pi( spesso ollegati
alla formazione di tumori della ervie uterina& quasi tutti sono legati a questi due" I tumori della
laringe e del avo orale legati all ;P% sono a))astanza frequenti" Ci sono degli studi !e stanno
erando di valutare se # opportuno o meno ridurre l'et$ di somministrazione di questo vaino"
>n programma di sreening ampiamente valutato ma !e !a fallito # quello per il tumore della
prostata& il P!A o antigene prostatio speifio& !e aumenta in varie ondizioni an!e )enigne" >n
Altro fattore !e !a determinato il fallimento # stato !e aluni arinomi della prostata non
seernono PSA rendendolo inaffida)ile" *uando a))iamo gi$ una diagnosi di tumore& invee # utile
andare a dosare il PSA nel tempo" Il pz viene operato& se il pz non !a pi( la prostata& allora non
produrra nean!e PSA" Se a distanza di tempo noto !e il PSA si ripresenta in quantit$ an!e
resenti allora devo sospettare !e i sono state delle metastasi seernenti a distanza o una reidiva
loale" Idem per quanto riguarda l'azione della terapia ormonale +sorta di astrazione !imia
sostitutiva all'intervento , !e )loa l'azione degli ormoni sessuali mas!ili !e fungono da
stimolazione per il tumore della prostata" Lo sopo della deprivazione ormonale e )loare
l'alimentazione ormonale del tumore" An!e in questo aso il PSA dovre))e essere zero& se non si
verifia i/ siamo di fronte a un ormono4resistenza& ovvero la terapia non st$ funzionando & quindi
'# resita tumorale" Il PSA non # quindi un programma formalizzato& ma !a un enorme importanza
nel folloD up del paziente"
IL .OLLOE >P 4F !erie di controlli che i pz anno una volta terminata la terapia, in $enere
per 3 anni in "uanto le recidive si maniestano in "uesti anni, in maniera
decrescente divenendo molto rare dopo i 3 anni&
A))iamo fatto riferimento alle a)itudini di vita ome il fumo" A))iamo an!e l'attivit$ fisia sarsa&
la dieta& ris!io oupazionale& ris!io elettromagnetio& ris!io am)ientale& papilloma virus umano&
virus delle epatiti" Allo stesso tempo& se))ene onosiamo i fattori di ris!io& i sono dei soggetti
!e esposti agli stessi fattori si ammalano mentre altri no- questo i introdue al disorso della
predisposizione genetia individuale allo sviluppo di un tumore" +=imostra delle slide di una
mammografia e spiega alune lesioni ,"
Ora ritorna a parlare del PAP4:ES:
Il pap test prende il nome dall'inventore della partiolare olorazione Papa Niolao !e viene usata"
La ervie uterina omunia on la vagina& e il pap4test # speifio per questa zona" La tenia
onsiste nel prelevare on una spatola un ampione della superfie della ervie" Esiste quindi una
itologia erviale a fase liquida !e onsente sia di fare la diagnosi e sia di valutare la presenza del
;P%" Si entrifuga il materiale prelevato e si f$ uno strisio per vedere !e ellule i sono" L'esame
seondario in questo aso # la ollosopia ovvero si v$ on una teleamerina in vagina sino ad
arrivare alla ervie dove si ontrolla lo stato della muosa" .orme meno gravi ome i ondilomi si
assoiano a speie del virus diverse dalle 18 e dalla 1G"
6A=CA:O=I :>6O=ALI
A))iamo gi$ itato il PSA ma noi a))iamo altre sostanze !e vengono prodotte da aluni tumori e
le troviamo nel siero0 ormoni& antigeni tumorali& enzimi& sostanze in genere definite 6A=HE=S
:>6O=ALI" Sono failmente identifia)ili ma !anno un osto elevato" Non !a senso !iederli a
tutti& sono utili alla diagnosi eIo nel folloD up" I fumatori difatti possono avere sempre l'antigene
arino4em)rionario CEA elevato" Difatti per non reare onfusioni i la)oratori riportano i range per
i fumatori e i non fumatori" Il CEA # un marBatore !e troviamo molto elevato nei folloD up on
reidiva di malattia del tumore della mammella& del tumore del tratto gastroenterio quindi esofago
stomao panreas per ui # importante dosarlo in queste situazioni +folloD up e diagnosi,
Io ve ne ito solamente aluni& vo$lio che sappiate, il concetto e soprattuto il motivo e il
momento $iusto in cui ven$ono utilizzati
Ala4etoproteina4 La troviamo elevata nei tumorei del fegato& moto spesso si pensa !e il tumore
sia la maggiore sede di tumori" *uesto in parte # vero ma non si tratta di tumori primitivi& difatti in
grande prevalenza troviamo tumori metastatii a livello epatio +polmone& mammella& intestino&
stomao&panreas, !e proprio trovano nel fegato una delle prime sedi di metastasi" *uindi il fegato
# spesso quindi sede di tumori seondari" L'afa4fetoproteina la troviamo elevata nei tumori
primitivi del e$ato& Per esempio nella cirrosi avanzata, ma anche nelle epatiti e nel tumore del
testicolo, non speciica ma andiamo a dosarla dove si sospetta una neoplasia epatica, e se
andiamo a vedere un ala4etoproteina con valore )55 contro un valore .555 precedente,
possiamo aermare e valutare che la terapia contro "uel tumore sta unzionando&
CA)646
Classio elevato nei tumori delle vie )iliari e panreas
CA)*3
:umori tipii dell'ovaio" =iordo !e l'anno sorso mi era stata !iesta una onsulenza per una
ve!ietta rioverata in ardiologia& on un versamento asitio ed elevato valore di CA127" 6otivo
della onsulenza giustamente era sospetta neoplasia dell'ovaio& la signora studiandola meglio era
sompensata al uore destro on asite peritoneae on aumento del CA127 ma senza tumore alle
ovaie"
CA)34.
dosato assieme al CEA nel tumore della mammella"
Calcitonina
Nei tumori midollari della tiroide
Cromo$ranina A
Dosata nei tumori neuroendorini
C7ra *)4)
Dosata nel tumore del polmone
'eta /C8
:est di Gravidanza& usato per valutare la gravidanza& ma elevata an!e nel orioarinoma del
testiolo" Difatti dopo la rimozione del tumore viene dosata nel folloD up per vedere se i sono
eventuali reidive"
%oglio !e sappiate qual'# la loro indiazione ovvero quand'# !e # utile e neessario !e vengano
dosati"
La volta sorsa mi ero fermata nel parlare di !emioterapii& a quelli !e possono essere gli effetti
ollaterali" Allora vi !o detto !e le modalit$ on lequali i !emioterapii portano a morte le ellule
tumorali fondamentalmente # dato dalla apait$ di interalarsi nei proessi di repliazione
ellulare" :anto pi( una ellula si replia veloemente& tanto pi( a))iamo gli effetti sulla ellula
tumorale& ma an!e gli effetti ollaterali" Noi a livello fisiologio a))iamo dei tessuti !e repliano
in maniera pi( rapida rispetto ad altri& apelli& ung!ie e annessi utanei sono quelli !e su)isono
maggiormente l'azione dei !emioterapii& idem per il midollo osseo, N9N spinale& *uando noi
parliamo di tossiit$ midollare in onologia intendiamo questi tre effetti0
4Leuopenia +Glo)uli )ian!i,
4Anemia +Glo)uli rossi,
4Piastrinopenia +Piastrine,
Andiamo a valutarli meglio0
ANE6IA
=iduzione del numero di glo)uli rossi ma a noi interessa la onseguente riduzione di emoglo)ina&
quindi l'anemia la riduzione del valore di emo$lobina& :utte le tossiit$ indotte da
!emioterapii vengono graduate in relazione alla loro gravit$ da @ a 7 dove con 5 indichiamo
nessuna tossicit% e con 3 indichiamo la morte data da "uella tossicit%& Esiste una ta)ella dove
vengono sta)iliti i vari gradi in )ase al valore di emoglo)ina" Cosa si f$ di fronte ad un paziente
anemio9 E' molto omune ome situazione ma an!e asintomatia& molte volte il pz sta )ene& non
manifesta sintomi an!e on valori di ;g sotto la norma" Altre volte # moderata e potremmo
pensare di fare due ose0 o trasfondiamo& o somministriamo eritropoietina" Per/ riordiamoi di !e
paziente stiamo parlando- # un paziente onologio& deve assolutamente rispettare i tempi della
!emioterapia& quindi il tempo # fondamentale" Devo ar si che "uel paziente, "uando viene a
are la chemioterapia non sia anemico, sen+ io non posso procedere& Non posso nean!e
rimandare la !emioterapia di una settimana per!# perdere))e di effiaia" Se il pz !a un anemia
moderata ad esempio on emoglo)ina a ?4G& posso usare l'eritropoietina& anzi& la mia selt$ #
sempre quella" Per!#9 Per!# # un ormone !e produiamo an!e fisiologiamente !e stimola la
maturazione dei glo)uli rossi" Per/ !a un azione relativamente lenta" In un mese mi porta un
inremento di 142 punti nel dosaggio dell'emoglo)ina& quindi se # moderata posso pensare di usare
l'EPO sen/ dovr/ per situazioni peggiori riorrere alle trasfusioni" +=iordiamoi !e do))iamo
risolvere la situazione di anemia& non possiamo rimandare la !emioterapiaJJJ, "E' usato nean!e nel
doping per aumentare i Glo)uli rossi e quindi aumenta l'ossigenazione& il ris!io di eventi
trom)oem)olii a ausa dell'aumento dell'ematorito e tutto i/ !e ne onsegue"In ospedale non
avviene per!# si monitora e si interrompe non appena l'emoglo)ina rientra a valori fisiologii"
Come gi$ detto on valori tipo A di emoglo)ina do))iamo neessariamente trasfondere" 6a osa
osta di pi(0 L'EPO o una trasfuzione9
L'EPO& osta una )ara di soldi& il ris!io della trasfusione '# ma oggi il sangue viene ontrollato
ed esaminato prima di essere distri)uito dalle emote!e"
LE>COPENIA
A))assamento del numero di Glo)uli )ian!i" A))iamo varie ategorie0
Granuloiti Neutrofili& <asofili&Eosinofili& 6onoiti& Linfoiti"
La osa importante # l'effetto negativo della !emioterapia sui Neutrofili !e sono quelli deputati
nell'immediato a difendere da eventuali infezioni" Con adenza settimanale si effettua un emoromo
in questi pz !e i d$ queste informazioni ira la presenza di anemia& leuopenia e piastrinopenia"
Se si diventa Neutropenii +leuopenia on riduzione dei neutrofili, ed # una situazione lieve
possiamo non far nulla& oppure in aso di maggior gravit$ utilizzare attori di crescita speciici0
G.. +redo,4 .attori di resita !e stimolano le olonie dei granuloiti neutrofili" Si somministrano
on punture sottoutanee" In aso di storia nota di neutropenia in seguito a !emio noi andremo a
fare una proilassi, dando i fattori di resita in ontemporanea on l'inizio della !emioterapia a
presindere dall'emoromo" Stimolano il midollo dando edema quindi # neessario istruire i pz"
Arriva da voi un pz !e !a iniziato la !emio e !e !a fatto an!e i fattori di resita& potre))e
lamentare dolori lom)ari& al )aino& dolore al petto di tipo gravativo e pulsante" Potre))ero derivare
proprio dall'effetto dei fattori di resita& !e stimola il midollo intraosseo e reando un edema !e
danno questa sensazione& !e pu/ simulare una situazione simil4is!emia +nel aso di dolore
retrosternale," *uando i pz fanno la !emioterapia # neessario spiegare loro le ose& per!# a volte
si sentono periolosi per gli altri& mentre invee # il ontrario& quindi se il signore !iede se si deve
mettere la mas!erina per proteggere il nipote& voi gli dovete spiegare !e # neessario !e lui si
protegga essendo in un ris!io maggiore di ontrarre malattie di vario tipo& ome variella o altro"
*uello !e i preoupa di pi( # per/ la neutropenia fe))rile& a))iamo infezione da germi
generalmente opportunisti& ovvero !e approfittano di questa ondizione di momentanea
de)ilitazione immunitaria- !e troviamo ad esempio presenti nella flora a livello orale" >n lassio
ad esempio # il mug!etto& le miosi del avo orale& per ui noi di fronte a un pz on neutropenia&
non solo diamo i fattori di resita ma quasi sempre si assoia una terapia anti)iotia" .iniamo on
la
PIAS:=INOPENIA
=iduzione del numero di piastrine& !e v$ ad influire su quello !e # il orretto proesso di
oagulazione del sangue& on ris!io di emorraggia" An!e qui a))iamo un ris!io !e v$ da @ a 7
regolamentato da apposite ta)elle" Potremmo pensare a una terapia media a )ase di ortisonii o
trasfusione di onentrati piastrinii" Non sempre queste trasfusioni sono effiai& a ausa del fatto
!e moltissime piastrine vengono attaate dal sistema immunitario" *uindi a fronte di un valore
normale di 17@457@ @@@ piastrine potremmo avere valori di 7@@@ !e salgono solo a A@@@ dopo
trasfusione" Alla )ase di questi trattamenti deve esserci la sintomaticit% del pz, quindi pz !e !a
8@@@@ piastrine e sangue nelle urine seve portari ad agire& mentre magari un pz !e ne !a solo
1@@@@ ma non sanguina pu/ restare in attesa di un reupero spontaneo delle piastrine" Interrogare
)ene il pz ira fenomeni emorragii gengivali& urinari o altro e visitarlo on visita o))iettiva"