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IN CAMMINO
RICERCATORI: DI DIO E DELL’UOMO
Anno 02, Numero 04
06 gennaio
Epifania: è una parola per dire “manifestazione”.
2008
Dio si manifesta all’umanità intera per fare di essa un
popolo nuovo che ha come salvatore Gesù, il Figlio di Epifania
Dio fatto uomo. La venuta dei magi dall’Oriente del
rappresenta simbolicamente il cammino di tutta Signore
l’umanità, un cammino di avvicinamento, e di
riconciliazione che porta a far cadere barriere e steccati
che dividono gli uomini tra loro per giungere all’unità di La Parola
un solo popolo. proclamata
La celebrazione di oggi non è pertanto una festa del
I Magi videro
“sentimento”, una festa da bambini: ha con sè un
il bambino con messaggio che ci stimola fortemente. Partendo dal
Maria sua madre vangelo ci chiama a riconoscere alcune categorie di
e, prostratisi, uomini e di donne che, con il loro atteggiamento, Matteo 2,1-12
lo adorano
possono facilitare o rendere più debole il progetto di Dio. Siamo venuti
Ci sono i rinchiusi in se stessi: gli abitanti di dall’oriente
Gerusalemme. Per loro ogni diversità è un perditempo. per adorare
Solo il proprio “io” è visto come il tutto, il resto non il re
importa. Isaia 60,1-6
L’Epifania ci invita così a passare dal non mi importa per La gloria
nulla, al mi interessa fortemente. del Signore
Incontriamo poi i timorosi: come Erode. Vede ogni brilla su di te
diversità come attentato alla propria persona. La liturgia
odierna ci chiama a passare dal vedere l’altro come colui Salmo 71
che ci priva di qualcosa a riconoscerlo come un fratello o Ti adoreranno,
una sorella la cui diversità mi arricchisce. Signore,
Gli autosufficienti: chi si affida unicamente alla legge e tutti i popoli
alla tradizione. Per loro lo sta scritto, vale più della della terra
persona; la quale rischia di diventare oggetto da Efesini 3,2-3.5-6
utilizzare o da sfruttare. C’è bisogno così da passare da Tutti i popoli
basto a me stesso alla convinzione del sento bisogno per sono chiamati,
gli altri. in Cristo, alla
I ricercatori. Come i Magi: non accontentano del stessa eredità
“sentito dire”, ma si mettono in ricerca. Per loro ogni
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico dal 6 al 13 gennaio
06 Domenica Epifania del Signore
In questa domenica siamo invitati a
portare viveri a lunga conserva-
zione per chi si trova nel bisogno
ore 11,00 in Cattedrale: S. Messa
CELEBRAZIONI presieduta da mons. Arcivescovo
MESSE FESTIVE VIGILIARI: ore 15,30 in S. Paolino: sono invitati
(sabato e vigilie delle feste) tutti i bambini per una preghie-
ore 17,30: S. Frediano ra missionaria e per invocare su di
ore 19,00:Chiesa Cattedrale loro la benedizione del Signore.
MESSE FESTIVE: 07 Lunedì ore 16,00 in piazza S. Pierino : Lectio Divina
08 Martedì ore 18,30 alla Rosa: Lectio Divina
ore 09,00: S. Leonardo ore 21,00 in piazza S. Pierino 11:
ore 09,30: S. Maria Bianca Incontro per i catechisti
ore 10,00: S. Pietro Somaldi dell’iniziazione cristiana
ore 11,00 in S. Michele 09 Mercoledì ore 21,00 nella chiesa di S. Marco:
in Foro: Messa Preghiera Zonale animata dal
della Comunità “Gruppo di Taizè”
ore 11,00: Chiesa Cattedrale 10 Giovedì ore 16,00 in S. Pierino: incontro per la
valorizzazione della sofferenza
ore 12,00: S. Frediano
ore 21,00 in S. Pierino:
ore 18,00: S. Leonardo “Sfide per la comunità”
ore 18,30: S. Maria Bianca Riflessione su 1 Cor 2,6-3,4
ore 19,00: S. Paolino 11 Venerdì ore 21,00 in piazza S. Pierino 11:
CONFESSIONI incontro per i genitori dei ragazzi
Chiesa Cattedrale: del gruppo Emmaus (5a elem.)
ore 9,00-11,00; 16,00-19,00. 12 Sabato ore 15,00: riprendono gli incontri per la
S. Leonardo in Borghi: catechesi dei ragazzi
ore 8,00-10,00; 17,00-18,00
nelle altre Chiese 13 Domenica Solennità del Battesimo del Signore
Mezz’ora prima delle celebrazioni ore 11,00 in S. Michele: S. Messa
con la celebrazione del Battesimo
MESSA FERIALE e la presentazione alla comunità
A S. MICHELE E S. PAOLINO dei ragazzi del gruppo Emmaus
Lunedì, Martedì, Mercoledì:
ore 08,00 a S. Michele in Foro MINISTERO DELLA per il ministero di lettori
Giovedì e Venerdì PROCLAMAZIONE oppure per animare con il
DELLA PAROLA DI DIO canto le celebrazioni.
ore 19,00 a S. Pierino, P.za S. Pierino
E’ importante che in tutte le
Altre Messe nei giorni feriali: E DEL CANTO LITURGICO
Cattedrale : ore 9,00 e 17,00
chiese si formi un piccolo
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00 Per vivere in maniera nucleo di animatori.
S. Giusto: ore 10,00 sempre più piena la Chi vuol dare la sua
PER INFORMAZIONI partecipazione all’Eucaristia disponibilità può comunicarlo
don Agostino Banducci festiva, di nuovo chiediamo ai sacerdoti o ai responsabili
Piazza S. Pierino 11 - 0583 53576 la disponibilità delle persone dei vari gruppi corali.
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
RINATI A VITA NUOVA
Anno 02, Numero 05
12 gennaio
Su Gesù, battezzato nel fiume Giordano, è
2008
sceso lo Spirito Santo mentre la voce del Padre lo
proclamava Figlio e Salvatore. Noi pure, nel Battesimo
battesimo, facciamo la stessa esperienza: anche su del
di noi è sceso lo Spirito Santo invadendoci col suo Signore
amore.
Anche a noi il Padre, ripete senza stancarsi: «Tu sei il
mio figlio prediletto, in te mi sono compiaciuto». La Parola
Dio si compiace di noi nonostante la nostra miseria e proclamata
il nostro peccato e pronuncia parole di b e n e d i z i o n e .
Ecco si aprirono
A n o s t r a v o l t a , r i c o n o s c e n d o c i benedetti,
i cieli ed egli saremo c a p a c i d i b e n e d i z i o n e p e r o g n i
vide lo Spirito uomo.
anto scendere e In questa domenica, perciò, siamo chiamati a Matteo 3,13-17
venire su di lui
riscoprire, come s i n g o l i e c o m e f a m i g l i e , questo Appena
grande dono: Gesù, con il battesimo ha manifestato la battezzato,
sua scelta di essere uno di noi, uno con noi. Lui — gesù vide lo
l'innocente, il Figlio di Dio — si è mescolato con i Spirito di Dio
perduti, in coda anche lui aspettando il proprio venire su di Lui
turno per essere battezzato. Il Cristo si è fatto nostro Isaia 42,1-4.6-7
fratello, prendendo su di sé la nostra r e a l t à d i Ecco il mio
p e c c a t o e accettandone tutte le conseguenze. servo nel quale
La croce, poi, sarà l'ultimo traguardo di questo mi sono
"sprofondare", per amore, del Figlio di Dio compiaciuto
nell'esperienza umana di lontananza e di separazione da
Dio. Salmo 28
Il Padre però non abbandona colui che per amore si è Gloria e lode
identificato con i suoi fratelli peccatori: al Giordano e al tuo nome,
poi nella risurrezione lo riconosce e lo manifesta o Signore
come il proprio Figlio e gli dona lo Spirito Santo. Atti 10,34-38
Impariamo perciò l‘atteggiamento di Gesù e ogni Dio consacrò
domenica, partecipando all'eucaristia, ricordiamo e in Spirito Santo
rinnoviamo la grazia del nostro battesimo i l l u m i n a t i Gesù
d a l l e p a r o l e d i S . A g o s t i n o : «Rallegratevi! Non di Nazareth
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico dal 13 al 20 gennaio
IN CAMMINO
CHIAMATI A TESTIMONIARE
Anno 02, Numero 06
20 gennaio
Dopo aver celebrato il tempo “straordinario” del
2008
Natale, il tempo delle meraviglie di Dio, con questa
settimana cominciamo a vivere il tempo “ordinario”, in Seconda
cui, giorno per giorno, ci educhiamo a vivere il rapporto Domenica del
sia con Dio che con i nostri fratelli e sorelle nella Tempo Ordinario
quotidianità dell’esistenza. In questa domenica è
Giovanni Battista che ci indica Colui che ci accompagna
nel tempo che ci è donato, Colui che dà significato e La Parola
luce ai nostri giorni: “Giovanni, vedendo Gesù venire proclamata
verso di lui, disse: “Ecco l’Agnello di Dio, ecco colui
Ho contemplato
che toglie il peccato dl mondo”.
lo Spirito Il fatto di accogliere Gesù, il figlio di Dio,
discendere conferisce al nostro tempo alcune caratteristiche
e rimanere fondamentali: questo è il tempo del “non essere soli” Giovanni 1,29-34
su di lui
perché Dio è con noi; è il tempo del “non essere orfani” Ecco l’Agnello
perchè il Figlio ci rende figli; è il tempo del “non vagare di Dio che toglie
senza meta” perché il Messia si è fatto nostro compagno il peccato
di strada, anzi, Lui stesso è la Via; è il tempo del “non del mondo
vivacchiare” perché l’Agnello che toglie il peccato del Isaia 49,3.5-6
mondo carica sulle sue spalle il fardello del non-senso Ti renderò luce
restituendoci alla speranza. per le nazioni
Riflettere a questa realtà porta ad illuminare
anche il nostro cammino sia a livello personale che Salmo 39
parrocchiale: ci conduce, in primo luogo, a vivere da Ecco, io vengo,
discepoli di Gesù. Sarà in conseguenza dell’essere Signore,
discepoli di Cristo che saremo capaci di “fare” qualcosa. per fare
Se Cristo è assente dalla nostra vita o non lo la tua volontà
riconosciamo nostro maestro non c’è vita umana, né vita 1 Corinzi 1,1-13
parrocchiale. Ci agiteremo solo in un vivere affannato. Grazia a voi
Impariamo perciò, specialmente alla Messa, a e pace da Dio
“contemplare” Gesù come ha fatto Giovanni Battista, nostro Padre
non dando per scontato che noi lo conosciamo e che e dal Signore
siamo cristiani. Così sapremo rivedere e rafforzare le nostro
nostre scelte, i nostri programmi, il nostro modo di Gesù Cristo
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico dal 20 al 27 gennaio
IN CAMMINO
IL FASCINO DI GESU’
Anno 02, Numero 07
IN CAMMINO
VITA DA FURBI O DA BEATI?
Anno 02, Numero 08
IN CAMMINO
EBBE FAME
Anno 02, Numero 09
IN CAMMINO
TUTTE LE NAZIONI DELLA TERRA
Anno 02, Numero 10
IN CAMMINO
L’ACQUA DALLA ROCCIA
Anno 02, Numero 11
IN CAMMINO
UNA STRADA VERSO LA FEDE
Anno 02, Numero 12
IN CAMMINO
IL SETTIMO SEGNO
Anno 02, Numero 13
IN CAMMINO
IL SERVO DEL SIGNORE
Anno 02, Numero 14
IN CAMMINO
LA DOMENICA DI TOMMASO
Anno 02, Numero 16
IN CAMMINO
LA DOMENICA DI EMMAUS
Anno 02, Numero 16
IN CAMMINO
CORRO PER LA VIA DEL TUO AMORE
Anno 02, Numero 18
IN CAMMINO
LA VERA VIA DELLA VITA
Anno 02, Numero 19
IN CAMMINO
MARIA, LO SPIRITO, L’EUCARISTIA
Anno 02, Numero 20
PELLEGRINAGGIO DI PREGHIERA
NEI LUOGHI MARIANI
DELLA TRADIZIONE LUCCHESE
Maggio 2008
La Madre
ITINERARIO E DIARIO
di Cristo DELLE CELEBRAZIONI MARIANE
rifulge come Mercoledì 07 ore 18,00 nella chiesa di S. GIUSTO:
modello presso l’immagine dell’ Immacolata Concezione
di virtù CON MARIA ASSIDUI E CONCORDI IN PREGHIERA
e di fedele Mercoled 14 ore 18,00 nella chiesa di S. AGOSTINO:
cooperazione presso l’immagine della “Madonna del sasso”
all’opera CON MARIA COSTRUTTORI DEL BENE COMUNE
divina
Mercoledì 21 ore 18,00 nella chiesa di S. MARIA NERA:
presso l’immagine della “B. Vergine di Loreto”
CON MARIA OBBEDIENTI ALLA PAROLA
Mercoledì 28 ore 18,00 nella chiesa di S. PIETRO
SOMALDI presso l’immagine della
“Madonna della Misericordia”
CON MARIA RICONCILIATI E OPERATORI DI PACE
Sabato 31 ore 21,00 nella chiesa di S. LEONARDO
IN BORGHI presso l’immagine di
“Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù”
CON MARIA SUI SENTIERI DELLA SPERANZA
Anno 02, Numero 20 Pagina 3
VEGLIA DI PENTECOSTE
con la celebrazione della Cresima agli adulti
DOMENICA 11 MAGGIO
SOLENNITA’ DI PENTECOSTE
ore 11,00 in Cattedrale
Celebrazione Eucaristica
presieduta
da Mons. Arcivescovo
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia SOLENNITA’ DEL CORPO
del Centro Storico
E DEL SANGUE DEL SIGNORE
PREPARAZIONE
“Solo nell’ adorazione eucaristica può maturare
PER INFORMAZIONI un’accoglienza profonda e vera. In questo atto personale
per Documenti, celebrazione
di Sacramenti, S. Messe per i di incontro con il Signore matura poi anche la missione
defunti contattare il parroco sociale che nell’eucaristia è racchiusa” (Benedetto XVI)
don Agostino Banducci Lunedì 19, Martedì 20, Mercoledì 21 maggio
Piazza S. Pierino 11
0583 53576 ore 10,00 nella chiesa di S. Giusto:
S. Messa ed Esposizione Eucaristica
CELEBRAZIONI Preghiera e adorazione personale
MESSE FESTIVE VIGILIARI: fino alle ore 12,00
(sabato e vigilie delle feste) ore 15,00: Adorazione eucaristica personale
ore 17,30: S. Frediano ore 16,00: Vespro e conclusione
ore 19,00:Chiesa Cattedrale ore 21,00 nella chiesa di S. Michele:
MESSE FESTIVE: S. Messa e Adorazione personale
ore 09,00: S. Leonardo fino alle ore 22,30
ore 10,00: S. Pietro Somaldi
ore 11,00 in S. Michele CELEBRAZIONE
in Foro: Messa
della Comunità Giovedì 22 maggio
ore 11,00: Chiesa Cattedrale ore 20,30 nella chiesa Cattedrale:
ore 12,00: S. Frediano Celebrazione Eucaristica presieduta
ore 18,00: S. Leonardo dall’Arcivescovo Italo e la partecipazione
ore 18,30: S. Maria Bianca delle parrocchie della Zona Urbana
ore 19,00: S. Paolino Processione Eucaristica fino a S Michele.
CONFESSIONI TUTTI SONO INVITATI, in particolare i bambini
Chiesa Cattedrale: con il vestito bianco e le loro famiglie
ore 9,30-11,30;
S. Leonardo in Borghi:
ore 8,00-10,00; 17,00-18,00
nelle altre Chiese:
PELLEGRINAGGIO A LOURDES
mezz’ora prima delle celebrazioni In occasione del 150° anniversario delle apparizioni mariane
proponiamo
MESSA FERIALE
a S. Michele da Lunedì 28 luglio a Sabato 2 agosto
Lunedì, Martedì, Mercoledì ore 8,00
a S. Pierino UN PELLEGRINAGGIO AI SANTUARI
il Giovedì e Venerdì ore 19,00 DI LOURDES E LA SALETTE
Altre Messe nei giorni feriali:
Cattedrale : ore 9,00 e 18,00 Informazioni e prenotazioni
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00 presso d. Agostino tel. 0583.53576
S. Giusto: ore 10,00
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
IN CAMMINO CON LUI
Anno 02, Numero 21
IN CAMMINO
IL DONO DELLO SPIRITO SANTO
Anno 02, Numero 22
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 23
ore 12,00: S. Frediano Mercoledì 21 ore 18,00 nella chiesa di S. Maria Nera:
ore 18,00: S. Leonardo 3a tappa “pellegrinaggio di preghiera mariana”
ore 18,30: S. Maria Bianca davanti all’immagine della “Madonna di Loreto”:
“Con Maria obbedienti alla Parola”
ore 19,00: S. Paolino Giovedì 22 ore 08,30 nella chiesa della SS.ma Trinità:
CONFESSIONI S. Messa per il 140° anniversario della
Chiesa Cattedrale: morte della Beata Domenica Brun Barbantini
ore 9,30-11,30;
Venerdì 23 ore 17,00 nella chiesa di S. Agostino: S. Messa
S. Leonardo in Borghi:
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00 nella festa liturgica della Beata Elena Guerra
nelle altre Chiese:
mezz’ora prima delle celebrazioni CAMPI ESTIVI: FESTA
NEI GIORNI FERIALI Per i bambini/e di 3a, 4a e DELLA COMUNITA’
a S. Michele 5a elementare: 30/06-03/07
Sabato 07 giugno
Lunedì, Martedì, Mercoledì ore 8,00 Per i ragazzi delle medie:
a S. Pierino dal 03 al 06 luglio 2a “SERATA
Giovedì e Venerdì ore 19,00 FARE LE ISCRIZIONI IN CONDIVISIONE”
Altre Messe nei giorni feriali:
Cattedrale: ore 9,00 e 18,00 QUANTO PRIMA ore 19,00 in S. Leonardo
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00 RIVOLGENDOSI A Preghiera comune
S. Giusto: ore 10,00 D. AGOSTINO, tel. 0583.53576 Cena “porta e condividi”
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 24
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 24
ASCOLTARE E FARE
Non chiunque mi dice: Signore, Signore... 01 giugno
Non basta solo dire tante cose al Signore, ma 2008
bisogna anche fare qualcosa per il Signore e in Lui per i
Nona
fratelli: chi fa la volontà del Padre entrerà nel Regno dei Domenica
cieli. Certo, per fare la volontà del Padre ci vuole il del Tempo
coraggio della fede che ci porta a non aver paura, anzi: ci Ordinario
porta a giocare completamente la nostra fiducia in Dio,
certi che non saremo delusi. La vera fede non è una
questione di parole, ma di fatti: è seguire veramente La Parola
Gesù nelle decisioni della vita di tutti i giorni. proclamata
La casa sulla roccia.
Per avere una vita fondata sulla roccia, bisogna
ascoltare Gesù e, poi, mettere in pratica quello che si è
ascoltato. Ascoltare è molto più che sentire. Ascoltare
veramente richiede un impegno: possiamo sentire tante
Come l’uomo
cose, senza veramente ascoltarle. Per avere una vita fon-
che ha
costruito data sulla roccia, dobbiamo impegnarci ad ascoltare Matteo 7,21-27
la sua casa veramente le verità di Dio, a tenere in cuore quello che ci La casa
sulla roccia viene detto e tradurlo nei gesti e nelle scelte di ogni
costruita
giorno. sulla roccia
Gesù, però, ci mette anche in guardia: nella vita
arriveranno inevitabilmente le tempeste, le grandi Deuteronomio 11
difficoltà, i dolori, le paure, i dubbi... Ma, ascoltando e Io pongo oggi
mettendo in pratica la Parola, cioè affidandoci ad una davanti a voi
Parola che è solidamente ancorata su Cristo, la vita una
resiste, non crolla, resta in piedi. benedizione e
una
Invece, chi ascolta ma non mette in pratica gli
insegnamenti di Gesù è come un uomo che costruisce la maledizione
sua casa sulla sabbia. Arriveranno anche per lui le Salmo 30
tempeste; però, egli non resiste e crolla: le difficoltà della Sei tu, Signore,
vita produrranno molto danno nella sua vita; mancherà la la roccia
gioia e la pace. che mi salva
La roccia, cioè Cristo.
Romani 3,21-25.28
Quale vita desideriamo avere noi? Mettere in
L’uomo
pratica le verità di Cristo significa vivere in base a quelle
è giustificato
verità giorno per giorno. Significa prendere le nostre deci-
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico dal 1 giugno
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 26
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 27
SEGUIRE LUI, ANDARE AGLI ALTRI
15 giugno
Gesù, vedendo le folle, ne sentì compassione...
2008
Il contesto entro il quale si collocano sia la
chiamata dei Dodici, sia le origini storiche del nuovo Undicesima
popolo di Dio è un contesto di mobilità, di "nomadismo", Domenica
di esilio. Oggi come allora siamo in cammino e non del Tempo
Ordinario
sempre la strada è facile e sicura. Molto spesso
incrociamo il dolore, la sofferenza, il disorientamento:
sembra di essere come “pecore senza pastore”.
Gesù si propone a noi, e a ciascun uomo o donna, La Parola
come colui che solo può sfamare e aiuta a superare le proclamata
difficoltà; indica che la condizione unica e impegnativa
per la nuova comunità è la "sequela", un atteggiamento
che implica distacco da sé e dall'eccessiva fiducia nei
mezzi. Dobbiamo sempre riconoscerlo: siamo la comunità
La messe dei discepoli del Signore che vive la diaspora e l'esilio. Matteo 9,36-10,8
è molta Siamo “nel” mondo, ma non “del” mondo; siamo Chiamati a sé
e gli operai pellegrini senza una stabile dimora, orientati verso la i dodici
sono pochi stabilità del Regno. Non è per caso allora che la prima discepoli,
comunità cristiana si è riconosciuta fin dagli inizi come li mandò
popolo di 'stranieri e di pellegrini': una chiesa che è una
par-oikìa, cioè un “provvisorio dimorare accanto”. Esodo 19,2-6
Se ce ne rendiamo conto questa è la fisionomia che
Sarete per me
una nazione
le nostre parrocchie dovrebbero sempre di più acquisire:
comunità formate da discepoli di Gesù che hanno il senso
santa
del provvisorio e si sentono inviati a tutti, non ripiegati Salmo 99
su se stessi. Come è avvenuto alle origini della prima Noi siamo
comunità cristiana anche per noi oggi sono necessari suo popolo,
alcuni requisiti fondamentali: un incontro personale gregge che
con Gesù Cristo riconosciuto come colui che risponde e egli guida
soddisfa il mio desiderio e la mia domanda di vita in modo
Romani 5,6-11
assolutamente gratuito e inimmaginabile; una rinascita
Mentre
sacramentale che ha la sua origine nel Battesimo e il eravamo
compimento nell’Eucaristia. Infine, per incontrare Cristo peccatori,
oggi, è necessario passare attraverso la comunità Cristo
cristiana, cioè attraverso uomini e donne che vivono un è morto per noi
rapporto integrale e leale con la realtà a partire dalla fede
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico dal 15 giugno al 22 giugno
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 28
SENZA PAURA
“Non abbiate paura degli uomini…” 22 giugno
L'annuncio di oggi ci aiuta a continuare la 2008
riflessione di domenica scorsa sulla chiesa che nasce in
Dodicesima
clima di provvisorietà, di non attaccamento, di pura Domenica
fiducia nel Signore. Il profeta Geremia porta fino agli del Tempo
estremi questo puro fidarsi e affidarsi: “Il Signore ha Ordinario
liberato la mia vita” afferma; Gesù dichiara che la
situazione di tentazione e di "prova" è connaturale ad un
popolo che nasce nel deserto e che ha le caratteristiche La Parola
dei nomadi. È un dato centrale di fede che Dio proclamata
sottoponga a verifica coloro che già hanno aderito a lui.
E’ stato così di Israele nel deserto; il vangelo presenta
tale esperienza come la strada che i discepoli di Gesù
devono necessariamente percorrere.
Nelle parole di Gesù c’è un invito a vincere il
Voi
timore. Quel "timore" che fa tacere, che chiude la bocca,
valete più
di che toglie l'annuncio del Vangelo. Bisogna superare Matteo 10,26-33
molti passeri! questo timore. Con quale garanzia? Che non avremo da Non abbiate
soffrire? Che Dio ci preserverà e non ci capiterà niente di paura di quelli
male? No, in realtà dice un'altra cosa: "Qualunque cosa di che uccidono
male possa capitare, questo non avviene senza che il il corpo
Padre vostro lo sappia”. Dio resta sempre vicino.
“Ditelo nella luce...annunciatelo dalle terrazze” Geremia 20,10-13
Siamo alla conclusione del “discorso missionario”: Il Signore
Gesù manda i Dodici a continuare la sua opera, per ha liberato la
compiere le opere della salvezza di Dio. E’ l’inizio della vita del povero
missione della Chiesa. I discepoli — noi insieme agli Salmo 68
Apostoli— condividono un ministero autorevole; ciascuno Nel tuo
però dovrà misurarsi con il cammino della croce. Nulla grande amore,
però di quanto avviene nella storia rimane ignoto a Dio: rispondimi,
le persecuzione e anche la morte non possono far fallire il o Dio
senso della vita di un uomo.
“Nemmeno uno di essi cadrà a terra” Romani 35,12-15
Il dono
L’invito a non aver paura si basa sulla
di grazia non è
consapevolezza della provvidenza divina. Se all’attenzione
come la caduta
di Dio non sfugge neppure un passero, a maggior ragione
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico dal 2 al 29 giugno
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 29
LE COLONNE DELLA CHIESA
Pietro e Paolo: uomini e apostoli. 29 giugno
Pietro è la roccia sulla quale Cristo ha fondato la 2008
sua Chiesa; Paolo è il fariseo divenuto apostolo itinerante
Tredicesima
di Gesù, incontrato sulla via di Damasco. I loro nomi Domenica
rappresentano tutti coloro che vivono nell'annuncio del del Tempo
vangelo la loro dedizione e donazione a Cristo per il bene Ordinario
della Chiesa. E, infatti, questa festa ci offre l'occasione di
riflettere sul più grande dei doni che il Signore ci abbia
fatto, prima di raggiungere il Padre in cielo: la Chiesa, di La Parola
cui gli apostoli sono il fondamento e i cristiani sono proclamata
altrettante pietre viventi. Cristo ha istituito la Chiesa,
perché la sua opera di salvezza potesse continuare sino
alla fine dei tempi. Ma era anche necessario poggiarla su
solide basi: Pietro e Paolo ne sono le principali colonne. Il Matteo 16,13-19
primo assicura la solidità della roccia con la sua autorità, Tu sei Pietro:
Tu sei Pietro
con la sicurezza del suo insegnamento. Il secondo ne a te darò
e su questa le chiavi
pietra costituisce l'elemento dinamico, designato ad essere il
del regno
edificherò promotore dell'espansione missionaria della Chiesa, in
la mia chiesa grado di assicurarne l'unità nella diversità. Sull'esempio di dei cieli
queste due colonne, i cristiani sono chiamati ad essere Atti 12,1-11
pietre vive della Chiesa nella solidità e fermezza della Ora sono
fede, ma anche nella capacità di diffondere e difendere la veramente
verità del vangelo. Solo così il regno di Dio si stabilirà certo che
sulla terra: questo regno di luce, di verità, di giustizia e di il Signore
pace, che Cristo ha avuto la missione di fondare. mi ha liberato
Voi chi dite che io sia? Salmo 33
Per la risposta non bastano solo i libri o i Benedetto
catechismi, ci vuole l'adesione della vita, occorre il Signore
assaporare in forti momenti di comunione l'amore che che libera
salva e libera. i suoi amici
Ecco la missione unica, e oggi più che mai necessaria:
2 Timoteo 4,6-8
come Pietro in modo sicuro e deciso e come Paolo in
Ora per me
modo aperto e generoso, siamo chiamati a rispondere è pronta
con la vita a questa domanda. Chi è Gesù per me lo devo la corona
dimostrare con le mie scelte, con le mie convinzioni, di giustizia
facendo emergere in tutto che tra me e il vangelo c'è
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico dal 29 giugno
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 30
MARIA ASSUNTA IN CIELO
Ci prepariamo a vivere, il prossimo 15 agosto, la 10 agosto
Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria riflettendo 2008
su brani del papa Benedetto XVI e di mons. Tonino Bello.
«Maria è assunta in cielo in corpo e anima: anche Diciannovesima
Domenica
per il corpo c’è posto in Dio. Il cielo non è più per noi una del Tempo
sfera molto lontana e sconosciuta. Nel cielo abbiamo una Ordinario
Madre. E la Madre di Dio, la Madre del Figlio di Dio, è la
nostra Madre. Egli stesso lo ha detto. Ne ha fatto la
nostra Madre, quando ha detto al discepolo e a tutti noi:
La Parola
"Ecco la tua Madre!". Nel cielo abbiamo una Madre. Il
cielo è aperto, il cielo ha un cuore» (omelia 15 agosto
proclamata
2005).
«Maria è esempio e sostegno per tutti i credenti: ci
incoraggia a non perderci di fiducia dinanzi alle difficoltà e
agli inevitabili problemi di tutti i giorni. Ci assicura il suo
Tu sei aiuto e ci ricorda che l’essenziale è cercare e pensare "alle
veramente cose di lassù, non a quelle della terra" (Col 3,2).
il Comanda
Figlio di Dio «Quanto diverse sarebbero le nostre giornate se ad
animarle fosse questa prospettiva! Così è stato per i santi. che io venga
Le loro esistenze testimoniano che quando si vive con il a te sulle acque
cuore costantemente rivolto a Dio, le realtà terrene sono
vissute nel loro giusto valore perché ad illuminarle è la Fermati
verità eterna dell’amore divino» (Angelus, 15 agosto 2006). sul monte,
«Santa Maria, Madre tenera e forte, nostra alla presenza
compagna di viaggio sulle strade della vita, ogni volta che del Signore
contempliamo le cose grandi che l’Onnipotente ha fatto in
te, proviamo una così viva malinconia per le nostre
Donaci, Signore,
lentezze, che sentiamo il bisogno di allungare il passo per
la tua presenza
camminarti vicino. Asseconda pertanto il nostro desiderio
di pace
di prenderti per mano, e accelera le nostre cadenze di
camminatori un po’ stanchi.
«Divenuti anche noi pellegrini nella fede, non solo Vorrei essere
cercheremo il volto del Signore, ma, contemplandoti io stesso
quale icona della sollecitudine umana verso coloro che si separato
trovano nel bisogno, raggiungeremo in fretta la "città", da Cristo
recando gli stessi frutti di gioia che portasti un giorno a per i fratelli
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia
AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico
Lunedì 11 agosto ore 18,00 nella Chiesa di S. Leonardo:
S. Messa in suffragio di mons. Primo Chicchi
nel Trentesimo giorno dalla sua morte
PER INFORMAZIONI
richiesta di Documenti e ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
celebrazione di Sacramenti
contattare il parroco Martedì 12 ore 21,00 nella chiesa di S. Leonardo:
don Agostino Banducci Ora di spiritualità eucaristico mariana
Piazza S. Pierino 11 tel. 0583 53576 Giovedì 14 agosto ore 19,00: S. Messa vigiliare in Cattedrale
BLOG PARROCCHIALE Giovedì 15 agosto: SS. Messe con orario festivo
luccaincammino. Vedi gli orari a lato del foglio
blogspot.com
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 31
SOTTOSCRIVIAMO UN IMPEGNO
31 agosto
“Ciò che conta non è il molto 2008
fatto da pochi,
ma il poco Ventunesima
Domenica
fatto da molti.” del Tempo
Ordinario
CHIEDIAMO A CIASCUNO
Non può l'occhio
dire alla mano:
«Non ho
DI METTERSI IN GIOCO. bisogno di te»;
né la testa
Nelle pagine seguenti sono riportati alcuni ambiti di ai piedi:
azione comunitaria e parrocchiale per i quali è necessaria «Non ho
la collaborazione. Non c’è bisogno di essere super esperti. bisogno di voi».
Ogni battezzato ha il dono del Signore per offrire il suo
contributo e l sue doti per il bene di tutti. 1Corinzi
12,12.21
CIASCUNO, UOMO O DONNA,
GIOVANE, ADULTO MATURO O ANZIANO,
E’ INVITATO/A A LEGGERE, A RIFLETTERE
E A RICONSEGNARE QUESTA SCHEDA
SOTTOSCRIVENDO UN IMPEGNO, ANCHE MINIMO,
PER IL BENE E LO SVILUPPO
DI TUTTA LA COMUNITÀ PARROCCHIALE.
Pagina 2 COMUNITA’ PARROCCHIALE
nato/a il………………………………………………………………………….
abitante in Via………………………………………………………………..
Un “poco”
fatto da molti
telefono………………………………….cell…………………………………
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 32
RIPRENDIAMO IL CAMMINO
07 settembre
Con il mese di settembre la città si ripopola di volti
2008
noti, riprendono le normali attività lavorative; anche il
clima più mite ci dice che le ferie sono ormai terminate. Ventitreesima
Anche in ambito parrocchiale pian piano le attività Domenica
si fanno più intense. Certamente, a ben guardare, non c’è del Tempo
Ordinario
mai stato, affisso alle chiese, un cartello con scritto
“chiuso per ferie”. Anche se in sordina, la vita cristiana
comunitaria ha continuato il suo corso, come il cuore che
batte giorno e notte, come il respiro che, istante dopo Per riflettere
istante, ossigena tutto il corpo.
Come allora non ricordare le attività estive con i
ragazzi e gli adolescenti? Le amene colline che circondano
“La Ficaia” a Massarosa dove un gruppo di giovanissimi si
è confrontato con la “libertà” (propria e degli altri), i prati Lo sguardo
Se ti ascolta, di Foce di Bucino e i sentieri del Matanna dove i ragazzi di Dio
avrai delle elementari e delle medie (più di 40 fra tutti) insieme passa
guadagnato ai loro educatori hanno intravisto le bellezza della vita,
il tuo fratello certamente rimarranno nel cuore di molti.
attraverso
il mio
E anche le chiese, quotidianamente, hanno accolto sguardo
chi voleva pregare, chi restava stupito e “catechizzato” personale.
dai tesori di arte tramandatici nel tempo, o anche chi,
soltanto, desiderava un po’ di fresco. E non sarebbe male, Il suo amore
per il futuro, pensare a come potenziare un tale capitale passa
di fede che abbiamo ricevuto in maniera gratuita. per il mio
Ora è il tempo di tornare a confrontarci insieme. cuore.
In questa domenica, alle ore 17,00, il vescovo, in
Cattedrale, offre le linee pastorali per l’anno 2008-09; La sua
lunedì 15 settembre tutti noi, con le parrocchie della generosità
Zona Pastorale Urbana, siamo convocati per impostare il si esprime
cammino annuale; in parrocchia abbiamo iniziato a servendosi
incontrarci, e continueremo a farlo, con i diversi gruppi delle
per programmare le attività comunitarie... A tutti è
mie mani.
chiesta collaborazione e disponibilità: non dimentichiamo
perciò di sottoscrivere un impegno, anche minimo,
che sia a vantaggio della Comunità parrocchiale. A. Donius
Le schede sono ancora a disposizione; c’è lavoro per tutti!
Parrocchia
AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico Ricordiamo a tutti l’importanza di compilare e restituire la
SCHEDA DI ADESIONE per l’inserimento in un
gruppo di servizio a favore della comunità parrocchiale.
07 Domenica : le offerte raccolte durante le Messe sa-
PER INFORMAZIONI ranno il contributo per l’Opera sociale a favore
richiesta di Documenti e della missione lucchese nel Burkina Faso (Africa)
celebrazione di Sacramenti ore 17,00: Convocazione diocesana
contattare il parroco
in Cattedrale presieduta dall’Arcivescovo
don Agostino Banducci
10 Mercoledì ore 21,00 nei locali di S. Pierino:
Piazza S. Pierino 11 tel. 0583 53576
BLOG PARROCCHIALE incontro per gli educatori dei gruppi adolescenti
luccaincammino. 11 Giovedì ore 17,00 nel giardino di S. Leonardo:
blogspot.com Incontro con i ragazzi del “campo elementari”
MESSE FESTIVE Solennità della S. Croce
VIGILIARI: Mercoledì, Giovedì, Venerdì ore 18,00 in Cattedrale:
(sabato e vigilie delle feste) Vespri, riflessione, preghiera al Volto Santo
ore 19,00:Chiesa Cattedrale (Non viene celebrata la S. Messa delle ore 19,00 in S. Pierino)
13 Sabato ore 18,00 in Cattedrale: Celebrazione dei Vespri
MESSE FESTIVE: ore 20,00 da S. Frediano: Luminara di S. Croce
ore 09,00: S. Leonardo 14 Domenica: orario festivo delle S. Messe
ore 10,00: S. Pietro Somaldi
ore 11,00 in S. Michele ANTICIPIAMO GLI APPUNTAMENTI DI SETTEMBRE
in Foro: Messa 15 Lunedì ore 19,00: incontro per la Zona Urbana
della Comunità al Centro parrocchiale di S. Anna
ore 11,00: Chiesa Cattedrale Si cominciano a ricevere le iscrizioni dei bambini (dalla 2a
ore 12,00: S. Frediano elementare in poi) i cui genitori chiedono i Sacramenti
ore 18,00: S. Leonardo dell’Iniziazione Cristiana. Nelle varie chiese saranno disponibili
ore 19,00: S. Paolino le schede che ogni famiglia avrà cura di compilare e restituire
La S. Messa nei giorni festivi viene 20 Sabato ore 17,30 in S. Frediano:
celebrata anche nelle chiese rette
da Ordini o Congregazioni Religiose riprende la celebrazione della Messa vigiliare
23 Martedì ore 21,00: incontro per gli operatori pastorali
CONFESSIONI
Chiesa Cattedrale: Solennità di S. Michele Arcangelo
ore 9,30-11,30; Basilica di S. Michele in Foro
S. Leonardo in Borghi: 20 Sabato ore 17,00: “Concerto...per S. Michele”
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00 25 Giovedì ore 21,00:“La basilica di S. Michele nel medioevo”
nelle altre Chiese: Conferenza del prof. Silva e visita guidata alla cripta
mezz’ora prima delle 28 Domenica ore 16,00: Benedizione bambini fino a 6 anni
celebrazioni 29 Lunedì Solennità di S. Michele Arcangelo
S. MESSE ore 19,00: S. Messa con gli operatori pastorali
NEI GIORNI FERIALI
Cattedrale: ore 9,00 e 18,00 Coloro che intendono prepararsi al Sacramento del Matrimonio
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00 per sposarsi nell’anno 2009 sono invitati a prendere contatti
S. Giusto: ore 10,00 di persona o telefonando al n° 0583 53576
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 33
STARE NELL’OGGI
La Solennità della Santa Croce che celebriamo in questa 14 settembre
domenica da luce e significato alla ripresa della vita 2008
comunitaria. Domenica scorsa il Vescovo ha presentata le
Solennità
linee che orienteranno il prossimo anno pastorale. Ha dell’Esaltazione
ricordato a tutti noi che dalla contemplazione del Signore della Croce
Gesù (il cammino percorso negli ultimi anni), nasce un
annuncio che entra nella storia degli uomini e delle donne
di ogni tempo così come ci è raccontato dalla Bibbia. Da
qui nasce la missione della Chiesa: essere accanto alle Per riflettere
persone, annunciare la benevolenza e la condiscendenza
di Dio, mettersi in relazione con ogni uomo ed ogni donna
in modo che ciascuno possa ottenere salvezza.
La parrocchia perciò – è stato ricordato
autorevolmente - sia luogo di accoglienza e di annuncio, La croce
tesa ad essere in relazione con tutti. Dall’Eucaristia festiva è costituita
Dio ha tanto da un braccio
nasce tale forza e tale capacità. E’ lì che la “Parola
amato il verticale e
mondo da dare proclamata trova il suo compimento nel vero culto reso uno orizzontale.
suo il Figlio dal Cristo che si dona al Padre sulla croce”. E’ lì che i
unigenito discepoli sono “in-vitati per rinnovare l’alleanza nel Essa orienta
sangue di Cristo e nutrirsi dell’unico pane che li unisce in il nostro
un solo corpo e li fa lievito di una nuova umanità”. Da tale sguardo ed
rinnovamento nasce la capacità di confrontarsi con la vita il nostro cuore
di ogni giorno, di vivere nuovi stili di vita, di diventare verso Dio
“buona notizia” per chi ci vive accanto. e nello stesso
Il cammino pastorale che percorreremo nei tempo
prossimi mesi, le varie iniziative proposte avranno dunque abbraccia
tale comun denominatore. Come il profeta Giona anche il mondo
noi, a volte, vorremmo dare dei consigli a Dio, pronti e invita tutti
anche a nasconderci quando le cose non tornano secondo
gli uomini
a radunarsi
i nostri piani. Ma, come a Giona, Dio insegna che è
alla sua ombra
necessario guardare al presente nella sua complessità per
perché
poter, su questo “presente”, far nascere la bellezza testimonia
futura. Non giova perciò lamentarsi o rimpiangere un amore
situazioni non più ripetibili. Siamo chiamati a “ “stare”, più forte
con speranza, nella quotidianità, fondati sulla Parola. Uno del male
stare siffatto è buona notizia che racconta e annuncia la e della morte
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico
————————————————————————
FORMAZIONE PER GLI OPERATORI PASTORALI
Tutti coloro che in qualche modo sono, nella comunità,
annunciatori del vangelo, coloro cioè che
PER INFORMAZIONI comunemente chiamiamo operatori pastorali, nei
richiesta di Documenti e mesi di settembre-ottobre sono chiamati a formarsi
celebrazione di Sacramenti
contattare il parroco
nella capacità di un annuncio efficace e vissuto in
don Agostino Banducci maniera ecclesiale.
Piazza S. Pierino 11 tel. 0583 53576 Il primo incontro sarà lunedì 22 settembre (non il 15
BLOG PARROCCHIALE come era stato anticipato). Ci incontriamo nel Centro
luccaincammino.blogspot.com Parrocchiale di S. Anna con tutti gli operatori della
MESSE FESTIVE Zona Urbana per un Incontro Zonale che avrà inizio
VIGILIARI: alle ore 19 e terminerà alle ore 22,30.
(sabato e vigilie delle feste) —————————————————————————————
ore 17,30: S. Frediano 15 Lunedì ore 21,00 in piazza S. Pierino: gruppo liturgico
ore 19,00:Chiesa Cattedrale Facciamo in modo che siano presenti alcuni rappresen-
tanti di ogni chiesa dove si celebra l’Eucaristia festiva
MESSE FESTIVE: 16 Martedì ore 21,00 in S. Leonardo: preghiera mariana
ore 09,00: S. Leonardo 17 Mercoledì ore 21,00 in piazza S. Pierino: incontro per i
ore 10,00: S. Pietro Somaldi giovani dai 18 ai 25 anni per un cammino formativo
ore 11,00 S. Michele 20 Sabato ore 17,30 in S. Frediano:
in Foro: Messa riprende la celebrazione della Messa vigiliare
della Comunità —————————————————————————————
ore 11,00: Chiesa Cattedrale PREPARAZIONE AL MATRIMONIO
ore 12,00: S. Frediano Coloro che intendono prepararsi al Sacramento del Matrimonio
ore 18,00: S. Leonardo per sposarsi nell’anno 2009 sono invitati a prendere contatti di
ore 19,00: S. Paolino
La S. Messa nei giorni festivi viene ISCRIZIONI AL CATECHISMO
celebrata anche nelle chiese rette I genitori che intendono far continuare ai loro figli il cammino di
da Ordini o Congregazioni Religiose
fede (dalla 2a elementare in poi) sono invitati ad iscriverli al
CONFESSIONI catechismo compilando il tagliando sottostante e
Chiesa Cattedrale: riconsegnandolo in chiesa o a don Agostino.
ore 9,30-11,30;
S. Leonardo in Borghi: Noi , genitori del bambino/a ……………………………………………
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00 ………………………………..abitante in via……………………………
nelle altre Chiese:
mezz’ora prima delle celebrazioni n°………….tel……………..cell……………..e-mail……………………..
NEI GIORNI FERIALI chiediamo che nostro figlio/a
a S. Michele: Lunedì, Martedì, sia iscritto al catechismo parrocchiale
Mercoledì ore 8,00; a S. Pierino e ci impegniamo a seguirlo nel cammino di fede
Giovedì e Venerdì ore 19,00 Firma dei genitori
Altre Messe nei giorni feriali:
Cattedrale: ore 9,00 e 18,00
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00
S. Giusto: ore 10,00 Ai sensi del D. LGS 196/2003 autorizzo il trattamento dei dati personali
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 34
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 35
DIRE “ SI’ ”
A diverse riprese, in queste ultime domeniche, 28 settembre
abbiamo ascoltato l’invito di Gesù Cristo che chiama 2008
ciascuno a rispondere all’appello che Lui rivolge
Ventiseiesima
personalmente; ma, domandiamoci, quali sono i modi di Domenica
una risposta vera e positiva? Come agire perché il “sì” del Tempo
detto con le labbra non diventi un “no” espresso dalle Ordinario
azioni della vita?
Ci sono alcuni atteggiamenti che possiamo dedurre
dall’ascolto attento della Parola di Dio che ci interpella i Per riflettere
questa domenica. E’ necessaria, prima di tutto la
consapevolezza: di essere amati da Dio, non
abbandonati e dispersi. Nasce da qui la possibilità di
mettersi accanto ai fratelli e sorelle per offrire sostegno e
incoraggiamento. Da questa comunicazione di amore Non
nasce e si consolida la comunità cristiana: essa vive infatti abbiamo
I pubblicani
per il dono dello Spirito santo donato dal Signore Gesù paura
e le prostitute
vi passano la cui esistenza è stata continuamente offerta per amore.
avanti nel Vivere tale comunione di amore è possibile consolidando a
Regno di Dio reciprocamente “sentimenti di amore e di compassione”, cambiare
e “rimanendo unanimi e concordi”. Ciò conduce a i nostri
scelte molto precise; superare ciò che disturba cuori
gravemente la vita comunitaria cristiana e quindi: non
fare nulla “per rivalità o vanagloria”, ma adoperarsi per
perché “ciascuno non cerchi l’interesse proprio, ma anche vivere da
quello degli altri”. figli
Il Signore Gesù resta per noi il modello a cui
di Dio.
continuamente richiamarci. Spogliandosi sia della sua
dignità di Figlio di Dio che della sua dignità di uomo, ha
orientato totalmente la sua esistenza verso Dio Padre e
E’
verso l’umanità. La sua vita è divenuta un “sì” totale, ha
reso possibile l’apertura di nuovi orizzonti oltre il
la via
tornaconto, l’arroganza e l’autoaffermazione. Il grande
“sì” della croce, e la gloria che ne è derivata, è stato della
possibile perché preparato e costruito da migliaia di “si”
quotidiani. Vita!
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico 28 Domenica ore 16,00 in S. Michele: Momento di
preghiera e Benedizione dei bambini fino a 6 anni
Poi incontro di fraternità a S. Pierino
29 Lunedì Solennità di S. Michele
ore 09,00: Lodi e disponibilità per confessioni
PER INFORMAZIONI ore 10,00: S. Messa presieduta dall’Arcivescovo
richiesta di Documenti e
celebrazione di Sacramenti ore 19,00: S. Messa della comunità
contattare il parroco Poi incontro di fraternità stile “porta&condividi”
don Agostino Banducci nei locali del decanato. Per informazioni:
Piazza S. Pierino 11 tel. 0583 53576 Vincenza 0583 581534 — 340 5931453
BLOG PARROCCHIALE Ottobre
luccaincammino.blogspot.com 01 Mercoledì presso i missionari comboniani via del Fosso
MESSE FESTIVE ore 18,00: incontro missionario per i ragazzi
VIGILIARI: 02 Giovedì ore 18,00 a S. Maria Bianca:Rosario missionario
(sabato e vigilie delle feste) 03 Venerdì ore 21,00 in S. Pierino: Incontro catechisti IC
ore 17,30: S. Frediano Transito S. Francesco
ore 19,00:Chiesa Cattedrale 03 Venerdì ore 18,00 in S. Pietro Somaldi: S. Messa
04 Sabato ore 10,00 in S. Pietro Somaldi: S. Messa
MESSE FESTIVE: ore 16,30 in piazza S. Michele: accoglienza delle
ore 09,00: S. Leonardo reliquie di S. Giovanni Leonardi, santo lucchese
ore 10,00: S. Pietro Somaldi 05 Domenica Siamo invitati a portare viveri a lunga
ore 11,00 S. Michele conservazione per chi è nel bisogno
in Foro: Messa ore 17,00 in cattedrale: S. Messa
della Comunità e annuncio del Giubileo Leonardiano
10 Venerdì ore 21,00 in S. Pierino: primo incontro per i fidanzati
ore 11,00: Chiesa Cattedrale
12 Domenica ore 11,00: S. Messa per l’inizio dell’anno pastorale
ore 12,00: S. Frediano
ore 18,00: S. Leonardo ISCRIZIONI AL CATECHISMO
ore 19,00: S. Paolino I genitori che intendono far continuare ai loro figli
La S. Messa nei giorni festivi viene il cammino di fede (dalla 2a elementare in poi) sono invitati
celebrata anche nelle chiese rette ad iscriverli al catechismo compilando il tagliando sottostante
da Ordini o Congregazioni Religiose
e riconsegnandolo in chiesa o a don Agostino.
CONFESSIONI Noi, genitori del bambino/a ……………………………………………
Chiesa Cattedrale:
ore 9,30-11,30; ………………………………..nato il……………………….. ……………..
S. Leonardo in Borghi:
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00
frequentante la classe……….. ….. …………...abitante in via
nelle altre Chiese: ………………….…………………..n°……tel…………cell……………..
mezz’ora prima delle celebrazioni e-mail………………………………………………………………………...
NEI GIORNI FERIALI chiediamo che nostro figlio/a
a S. Michele: Lunedì, Martedì, sia iscritto al catechismo parrocchiale
Mercoledì ore 8,00; a S. Pierino e ci impegniamo a seguirlo nel cammino di fede
Giovedì e Venerdì ore 19,00 Firma dei genitori
Altre Messe nei giorni feriali:
Cattedrale: ore 9,00 e 18,00
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00
S. Giusto: ore 10,00
Ai sensi del D. LGS 196/2003 autorizzo il trattamento dei dati personali
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 36
ASCOLTO E MISSIONE
Con il mese di ottobre entriamo nel vivo della 05 ottobre
ripresa pastorale: il percorso di fede che proponiamo ai 2008
fidanzati in vista del sacramento del Matrimonio, l’avvio
Ventisettesima
dell’anno catechistico, il consolidamento dei vari gruppi di Domenica
servizio, sono alcuni degli aspetti su cui ruoterà l’interesse del Tempo
di molti. Li viviamo nella cornice di un mese dedicato a Ordinario
Maria e alla riscoperta della “missione” nella Chiesa. La
preghiera del Rosario che sale da tanti cuori ci aiuti ad
essere come Maria, capaci di accogliere e custodire la Per riflettere
Parola che salva per poi saperla riproporre a tutti come
“lieto annuncio” di Salvezza.
Le celebrazioni in onore di S. Giovanni Leonardi, Lavorare
nato a Diecimo nel 1541, ci indicano la strada per far perché
sintesi tra “Ascolto” e “Annuncio”. Il nostro santo, infatti, la “vigna
ha vissuto la sua giovinezza dapprima come apprendista del Signore”
Vivere
farmacista dedicandosi al lavoro e nutrendo la sua vita porti frutto,
cristiana. In seguito si unisce ad un gruppo di preghiera e è
di carità detto dei “Colombini” sorto per influenza dei
la vocazione
Domenicani. Diventa prete nel 1572 e si impegna
nell’insegnamento della religione pubblicando anche un
di ogni
catechismo per le parrocchie. Poiché il gruppo dei giovani credente.
attorno a lui era in crescita, si trasferisce presso l’oratorio
della Rosa a Lucca e fonda l’Ordine dei Chierici Regolari
della Madre di Dio. Dopo diverse difficoltà dovute al suo Adoperarsi
desiderio di aderire alla riforma della Chiesa voluta dal perché
Concilio di Trento, al padre Giovanni venne affidata la aumentino
Chiesa di S. Maria Corteorlandini. Apprezzato dal papa gli operai
Clemente VIII, ricevette diversi incarichi e si impegnò
nella “vigna
totalmente alla riforma della Chiesa gettando le basi di
una rinnovata missionarietà. Morì a Roma il 6 ottobre
del Signore”,
1609 lasciando a tutti questo impegno: “Abbiate davanti è
agli occhi delle mente solo l’onore, il servizio , la gloria di l’impegno
Cristo Gesù Crocifisso”. Affermava anche: “Coloro che missionario
vogliono impegnarsi nella riforma dei costumi degli uomini della nostra
si presentino agli sguardi di quanti essi vogliono riformare vocazione
come modelli d’ogni virtù e come lucerne poste sul
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico
05 Domenica ore 17,00 in Cattedrale:
S. Messa per la Dedicazione della Cattedrale
e annuncio del Giubileo Leonardiano
06 Lunedì ore 18,00: preghiera parrocchiale S. Maria Nera
PER INFORMAZIONI 07 Martedì ore 18,00: preghiera della Zona Urbana a S. Maria
richiesta di Documenti e Nera e omaggio a S. Giovanni Leonardi
celebrazione di Sacramenti ore 21,00: preghiera mariana S. Leonardo in B.
contattare il parroco
ore 21,00 in S. Pierino: incontro per i giovani
don Agostino Banducci
Piazza S. Pierino 11 tel. 0583 53576 09 Giovedì ore 18,00:Rosario missionario a S. Maria Bianca
BLOG PARROCCHIALE 10 Venerdì ore 21,00 in S. Pierino: Primo incontro
luccaincammino.blogspot.com
dei fidanzati che intendono celebrare il
MESSE FESTIVE Sacramento del Matrimonio
VIGILIARI: 12 Domenica ore 11,00 in S. Michele: S. Messa per
(sabato e vigilie delle feste) la ripresa dell’anno pastorale
ore 17,30: S. Frediano Sono invitati i bambini del catechismo
ore 19,00:Chiesa Cattedrale con le loro famiglie, i vari gruppi, coloro
MESSE FESTIVE: che hanno dato l’adesione per vivere un
ore 09,00: S. Leonardo impegno parrocchiale, tutti coloro che
intendono collaborare alla crescita della
ore 10,00: S. Pietro Somaldi
comunità cristiana.
ore 11,00 S. Michele 18 sabato ore 15,00 nella chiesa di s. Paolino:
in Foro: Messa Iniziano gli incontri di catechismo
della Comunità per i bambini che intendono completa-
ore 11,00: Chiesa Cattedrale re l’Iniziazione Cristiana.
ore 12,00: S. Frediano
ore 18,00: S. Leonardo ISCRIZIONI AL CATECHISMO
ore 19,00: S. Paolino I genitori che intendono far continuare ai loro figli
La S. Messa nei giorni festivi viene il cammino di fede (dalla 2a elementare in poi) sono invitati
celebrata anche nelle chiese rette ad iscriverli al catechismo compilando il tagliando sottostante
da Ordini o Congregazioni Religiose
e riconsegnandolo in chiesa o a don Agostino.
CONFESSIONI Noi, genitori del bambino/a ……………………………………………
Chiesa Cattedrale:
ore 9,30-11,30; ………………………………..nato il……………………….. ……………..
S. Leonardo in Borghi:
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00
frequentante la classe……….. ….. …………...abitante in via
nelle altre Chiese: ………………….…………………..n°……tel…………cell……………..
mezz’ora prima delle celebrazioni e-mail………………………………………………………………………...
NEI GIORNI FERIALI chiediamo che nostro figlio/a
a S. Michele: Lunedì, Martedì, sia iscritto al catechismo parrocchiale
Mercoledì ore 8,00; a S. Pierino e ci impegniamo a seguirlo nel cammino di fede
Giovedì e Venerdì ore 19,00 Firma dei genitori
Altre Messe nei giorni feriali:
Cattedrale: ore 9,00 e 18,00
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00
S. Giusto: ore 10,00
Ai sensi del D. LGS 196/2003 autorizzo il trattamento dei dati personali
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DI LUCCA
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 37
NO, GRAZIE!
“Vieni alla festa? Vieni alle mie nozze” Ci 12 ottobre
siamo sentiti rivolgere questa domanda e siamo rimasti 2008
contenti di essere noi i prescelti, specialmente se si
Ventottesima
trattava di una festa intima, per un gruppo speciale di Domenica
persone. del Tempo
E’ bello infatti condividere la gioia delle persone che Ordinario
amiamo, di quelle che ci stanno vicine. Così abbiamo fatto
tutto il possibile per essere all’altezza dell’invito ricevuto,
anche a prezzo di qualche sacrificio. Per riflettere
Avviene pure che un invito a nozze possa non
essere accolto. Siamo troppo presi dalle nostre
preoccupazioni, vogliamo stare col nostro gruppo, con
quelli che conosciamo, con chi non ci mette in questione.
Tutto sommato l’invito è più un peso che un onore. Non ci Ognuno
rendiamo conto che colui che ci invita lo fa per chiamarci di noi,
Vivere la nel profondo
ad entrare maggiormente in rapporto con lui; guardiamo
responsabilità’
nei più al nostro tornaconto che alla dignità dell’ospite. Non di sé
confronti viviamo un rapporto di amore o almeno la ricerca di una dovrebbe
del mondo relazione più profonda. E così:...”Ora vedo…”, “Forse ho anelare
un impegno…”, “Verrei volentieri, ma…”. L’invito sfuma, ad una
noi andiamo per la nostra strada. L’altro resta deluso.
La stessa condizione si verifica oggi nella parabola
pienezza
delle nozze: tanto sospirate dallo sposo, tanto disattese di vita
dagli invitati, tanto sottovalutate da chi vi partecipa, alla e di senso
fine, ma in condizioni inadeguate. E’ la fotografia dei che
nostri rapporti con Dio. Ci viene offerta, gratuitamente, la
Vita; con superficialità spesso rispondiamo: “No, grazie; da solo
preferisco farmi gli affari miei”. Siamo chiamati a stipulare non
la Nuova ed Eterna Alleanza nel Sangue di Cristo, siamo
invitati al Banchetto della Vita: è una risposta di può darsi
accoglienza la nostra? Oppure un gesto di facciata, tanto
per dire: “Ci sono”?. Con il corpo. Il cuore è altrove.
Possiamo presentarci al banchetto nuziale
dell’Agnello senza l’abito della sobrietà, della condivisione,
della solidarietà, della carità della giustizia nei confronti di
questo mondo? Cosa fare perché il banchetto preparato
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico
14 Martedì ore 21,00 nei locali di S. Pierino:
Incontro peri giovani
16 Giovedì ore 18,00 in S. Maria Bianca:
Rosario missionario
PER INFORMAZIONI 17 Venerdì ore 21,00 nella Chiesa di S. Leonardo in Borghi
richiesta di Documenti e Veglia missionaria diocesana in prepara-
celebrazione di Sacramenti
contattare il parroco zione alla Giornata Missionaria Mondiale
don Agostino Banducci 18 Sabato ore 15,00 iniziano gli incontri di catechesi
Piazza S. Pierino 11 tel. 0583 53576 - I bambini dalla 2a alla 5a elementare
BLOG PARROCCHIALE nella chiesa di S. Paolino con i loro genitori
luccaincammino.blogspot.com - I ragazzi di 1a media si incontrano
MESSE FESTIVE in piazzale Verdi
VIGILIARI: - I ragazzi di 2a e 3a media si incontrano nei
(sabato e vigilie delle feste) locali di via S. Leonardo
ore 17,30: S. Frediano 19 Domenica Giornata Missionaria Mondiale
ore 19,00:Chiesa Cattedrale Preghiamo per le “nuove” Chiese e i loro
missionari ed evangelizzatori
MESSE FESTIVE: Offriamo il nostro contributo per sostenere le
ore 09,00: S. Leonardo Opere Missionarie
ore 10,00: S. Pietro Somaldi
Dal Messaggio del Papa per la Giornata Missionaria Mondiale
ore 11,00 S. Michele
in Foro: Messa "SERVI E APOSTOLI DI CRISTO GESU’”
della Comunità In occasione della Giornata Missionaria Mondiale, vorrei invitarvi
ore 11,00: Chiesa Cattedrale a riflettere sull’urgenza che permane di annunciare il Vangelo
anche in questo nostro tempo. Il mandato missionario continua
ore 12,00: S. Frediano
ad essere una priorità assoluta per tutti i battezzati, chiamati ad
ore 18,00: S. Leonardo essere "servi e apostoli di Cristo Gesù" in questo inizio di
ore 19,00: S. Paolino millennio. […] La creazione soffre. L’umanità soffre ed attende la
La S. Messa nei giorni festivi viene vera libertà, attende un mondo diverso, migliore; attende la
celebrata anche nelle chiese rette
da Ordini o Congregazioni Religiose "reden-zione". E in fondo sa che questo mondo nuovo aspettato
suppone un uomo nuovo, suppone dei "figli di Dio". […]
CONFESSIONI C’è speranza per il futuro, o meglio, c’è un futuro per l’umanità?
Chiesa Cattedrale: E come sarà questo futuro? La risposta a questi interrogativi vi-
ore 9,30-11,30; ene a noi credenti dal Vangelo. È Cristo il nostro futuro. Il suo
S. Leonardo in Borghi:
Vangelo è comunicazione che "cambia la vita", dona la speranza,
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00
nelle altre Chiese: spalanca la porta oscura del tempo e illumina il futuro dell’u-
mezz’ora prima delle celebrazioni manità e dell’universo. […]. L-attività missionaria è risposta
all’amore con cui Dio ci ama. Il suo amore ci redime e ci sprona
NEI GIORNI FERIALI
verso la missio ad gentes; è l’energia spirituale capace di far
a S. Michele: Lunedì, Martedì,
Mercoledì ore 8,00; a S. Pierino crescere nella famiglia umana l’armonia, la giustizia, la comun-
Giovedì e Venerdì ore 19,00 ione tra le persone, le razze e i popoli, a cui tutti aspirano.
Altre Messe nei giorni feriali: È pertanto Dio, che è Amore, a condurre la Chiesa verso le fron-
Cattedrale: ore 9,00 e 18,00 tiere dell’umanità e a chiamare gli evangelizzatori ad abbeverarsi
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00 "a quella prima originaria sorgente che è Gesù Cristo, dal cui
S. Giusto: ore 10,00 cuore trafitto scaturisce l'amore di Dio".
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 38
SERVI E APOSTOLI DI GESU’
In questa domenica celebriamo la Giornata 19 ottobre
Missionaria Mondiale: essa ci aiuta a mettere Gesù Cristo 2008
al centro della nostra vita per conoscerlo, vivere da suoi
Ventinovesima
discepoli per noi saperlo offrire a tutti come “lieto Domenica
annuncio di salvezza”. Credo sia opportuno perciò del Tempo
riflettere su quanto afferma il papa Benedetto nel Ordinario
messaggio inviato in questa occasione:
“È un dovere impellente per tutti annunciare Cristo
e il suo messaggio salvifico. "Guai a me – affermava san Per riflettere
Paolo – se non predicassi il Vangelo!". Sulla via di
Damasco egli aveva sperimentato e compreso che la
redenzione e la missione sono opera di Dio e del suo
amore. L’amore di Cristo lo portò a percorrere le strade
dell’Impero Romano come araldo, apostolo, banditore,
maestro del Vangelo, del quale si proclamava
Guai a me
se non
"ambasciatore in catene". La carità divina lo rese "tutto a
predicassi tutti, per salvare ad ogni costo qualcuno". Guardando
il Vangelo! all’esperienza di san Paolo, comprendiamo che l’attività
missionaria è risposta all’amore con cui Dio ci ama. Il suo L’annuncio
amore ci redime e ci sprona verso la missio ad gentes; è del
l’energia spirituale capace di far crescere nella famiglia Vangelo
umana l’armonia, la giustizia, la comunione tra le
costituisce
persone, le razze e i popoli, a cui tutti aspirano. […] È
importante ribadire che, pur in presenza di crescenti
il
difficoltà, il mandato di Cristo di evangelizzare tutte le principio
genti resta una priorità. Nessuna ragione può giustificarne unificante
un rallentamento o una stasi, poiché "il mandato di
evangelizzare tutti gli uomini costituisce la vita e la
e
missione essenziale della Chiesa"[…] convergente
Alla diffusione del Vangelo siete chiamati a dell’intera
prendere parte, in maniera sempre più rilevante tutti voi, attività
cari fedeli laici, che operate nei diversi ambiti della pastorale
società. e caritativa
Si apre così davanti a voi un areopago complesso e
multiforme da evangelizzare: il mondo. Testimoniate con
la vostra vita che i cristiani "appartengono ad una società
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico
21 Martedì ore 21,00 in S. Leonardo
Adorazione eucaristica per tutti.
E’ l’incontro di spiritualità che proponiamo il 1°
e il 3° martedì di ogni mese alternando la pre-
PER INFORMAZIONI ghiera del Rosario con l’adorazione eucaristica
richiesta di Documenti e ore 21,00 in piazza S. Pierino:
celebrazione di Sacramenti
contattare il parroco incontro per i giovani
don Agostino Banducci 22 Mercoledì ore 16,00 in piazza S. Pierino:
P.za S. Pierino 11 tel. 0583 53576 Incontro per coloro che si dedicano o vogliono
E-mail: donago@tin.it dedicarsi alla cura degli anziani e degli infermi
BLOG PARROCCHIALE
23 Giovedì ore 18,00 a S. Maria Bianca: Rosario missionario
luccaincammino.blogspot.com
Incontro Zonale. Nel Nuovo Centro parrocchiale di
MESSE FESTIVE S. Anna il biblista Jean Noel Aletti introduce:
VIGILIARI:
(sabato e vigilie delle feste) IL VANGELO DI PAOLO
ore 17,30: S. Frediano ore 19,00: i passi del cammino cristiano
ore 19,00:Chiesa Cattedrale in una giovane chiesa - 1a Tessalonicesi
MESSE FESTIVE: ore 21,00: la conversione di una chiesa
che ha tradito il Vangelo — Galati
ore 09,00: S. Leonardo
Cena al sacco (ore 20,30)
ore 10,00: S. Pietro Somaldi
24 Venerdì ore 21,00 in piazza S. Pierino:
ore 11,00 S. Michele Incontro per coloro che intendono prepararsi
in Foro: Messa al Sacramento del Matrimonio
della Comunità ore 21,00 in S. Pietro Somaldi:
ore 11,00: Chiesa Cattedrale concerto del maestro Liuwe Tamminga
ore 12,00: S. Frediano 25 Sabato ore 15,00 in S. Paolino: incontro di catechesi per
ore 18,00: S. Leonardo i bambini dalla 2a elementare a 1a media
ore 19,00: S. Paolino ore 15,00 in via S. Leonardo 11: incontro per i
La S. Messa nei giorni festivi viene celebrata
anche nelle chiese rette ragazzi di 2a e 3a media
da Ordini o Congregazioni Religiose 26 Domenica ore 19,00 in S. Paolino: S. Messa con il
CONFESSIONI gruppo dei giovani sposi
Chiesa Cattedrale:
ore 9,30-11,30; Sabato 8 novembre 2008
S. Leonardo in Borghi: 3° Convegno Diocesano
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00
nelle altre Chiese: degli animatori del canto liturgico,
mezz’ora prima delle celebrazioni direttori di coro, cantori, gruppi liturgici
NEI GIORNI FERIALI I CANTI DELLA MESSA
a S. Michele: Lunedì, Martedì,
Mercoledì ore 8,00; a S. Pierino Cosa cantare
Giovedì e Venerdì ore 19,00 Criteri della scelta dei canti
Altre Messe nei giorni feriali:
presso
Cattedrale: ore 9,00 e 18,00
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00 la Sala parrocchiale della Chiesa dell’Arancio
S. Giusto: ore 10,00
dalle ore 15,00 alle ore 18,00
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 39
INSEGNARE L’AMORE
“Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con 26 ottobre
tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il 2008
più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è
Trentesima
simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso “. Domenica
Le parole del vangelo di oggi ci risuonano familiari del Tempo
e, nonostante ciò, rischiano di essere incomprensibili. Ordinario
Parlare di amore di Dio e del prossimo conduce alla
centralità della vita cristiana che trova in Cristo il più alto
esempio di amore; d’altra parte mai come oggi la parola Per riflettere
“amore” è stata tanto utilizzata e banalizzata.
Occorre non solo parlare, ma fare spazio nella
nostra esistenza perché l’Amore possa prenderne
possesso. Man mano che ci educhiamo ad ascoltare il
“canto dell’Amore” che risuona continuamente annunciato
nell’ Antico e nel Nuovo Testamento, allora veramente
Amerai!...
iniziamo a far tacere le parole per far parlare i fatti; allora
Questo è
il più grande saremo capaci di comunicare l’esperienza di un incontro,
e il primo dei quello con il Signore Gesù, che da luce nuova al nostro
comandamenti vivere. L’amore
E’ importante ribadire questa realtà nel periodo che non
ci vede alle prese con l’inizio dell’anno pastorale. Sono è più
ripresi gli incontri di catechesi per i ragazzi che si
solo un
incamminano a completare l’Iniziazione Cristiana;
cerchiamo di approfondire con i più grandi il senso “comanda
dell’appartenere alla Chiesa; a chi desidera celebrare il mento”,
sacramento del Matrimonio e alle giovani famiglie ma è la
offriamo un percorso che aiuti a comprendere cosa vuol
dire “amare”. Resterebbero vuote iniziative se non ci risposta
fosse in ogni persona il desiderio di conoscere a un dono
maggiormente Gesù Cristo per sperimentare, nell’incontro
con Lui, la possibilità di un amore e di una vita vissuti in di amore
pienezza. Il desiderio di trasmettere la bellezza
dell’incontro con Cristo dovrebbe sottostare soprattutto Benedetto XVI
nelle proposte che offriamo ai ragazzi. Non siamo
chiamati a prepararli ai “sacramenti”: compito dei genitori
e degli educatori è quello essere persone che hanno udito
Pagina 2 COMUNITA’ PARROCCHIALE
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 40
DAVANTI AD UNA TOMBA
«IMPROVVISAMENTE EBBI UNA CERTEZZA» 2 novembre
«La morte è terribile per coloro per i quali con la vita si 2008
estingue tutto» (Cicerone). «Tutta la vita umana non è che un
viaggio verso la morte. Tutti i giorni vanno verso la morte, Commemorazio
l'ultimo vi arriva» (Seneca). «A ciascuno è stabilito il suo ne dei Fedeli
Defunti
giorno» (Virgilio). «Tutta la vita dei saggi non è altro che un
meditare sulla morte» (Cicerone). «La pallida morte batte
ugualmente al tugurio del povero come al castello dei
re» (Orazio).
«La morte dei giovani è un naufragio, quella dei vecchi un Per riflettere
approdo al porto» (Plutarco). «La morte non è nulla per noi.
Infatti quando noi siamo, la morte non è venuta; e quando è
venuta, noi non siamo più» (Epicuro). «Per chi nasce è certa la
morte, per chi muore è certa la nascita» (Bhagavad - Gita).
«L'uomo muore quando si separa da Dio, sua sorgente di vita, Io sono
non quando l'anima lascia il corpo» (Gandhi). la
La vita «Improvvisamente ebbi una certezza: attraverso i millenni,
non ci è tolta, dietro il sipario del corporeo, l'eterno amore veglia fedele e mi Risurrezione
ma
trasformata
attende. Lo ritroverò quando sarò fuggito alla vita, attraverso e la Vita;
la scissura della morte» (R. Tagore). chi crede
«NON PIANGETE, È L'ORA DELLA GIOIA!» in me,
«lo non cesserò mai di ripetere: la morte non è la notte, anche se
ma la luce; non è la fine, ma il principio; non è il niente, ma
l'eternità» (Victor Hugo). «La nostra vita terrena è il preludio di
muore,
un glorioso nuovo risveglio, e la morte è una porta aperta che vivrà;
ci conduce alla vita eterna» (M.L. King). «Non è la morte che chiunque
verrà a cercarmi, ma il buon Dio, lo non muoio, entro nella
vita» (S. Teresa di Gesù Bambino). «La morte è una caduta che vive
solo la fede interpreta come una caduta tra le braccia del Dio e crede
vivente che si chiama Padre» (Karl Rahner). in me,
«La morte odora di risurrezione» (E. Montale). «Nella morte vi
sono molti più incontri che separazioni» (Abbè Pierre). non
«La morte non può spegnere un'anima» (J. Vilar).
«Quando vedo morire una persona mi dico: quali cose nuove, morrà
grandi ed estreme, sta per vedere!» (S. Caterina da Genova). in eterno
«Coloro che ci hanno lasciati non sono degli assenti, sono degli
invisibili: tengono i loro occhi pieni di luce fissi nei nostri pieni (Gv 11,25.26)
di pianto» (S. Agostino).
«In punto di morte non piangete, è l'ora della gioia!» (Papa
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico
01 Sabato Solennità di tutti i Santi — giorno festivo
02 Domenica Commemorazione Fedeli Defunti
S. Messe con orario festivo (vedi a lato). Inoltre:
PER INFORMAZIONI ore 15,30: nel Cimitero Urbano S. Messa
richiesta di Documenti e presieduta da Mons. Arcivescovo
celebrazione di Sacramenti In questa domenica siamo invitati a portare viveri a lunga
contattare il parroco conservazione per chi è nel bisogno
don Agostino Banducci
P.za S. Pierino 11 tel. 0583 53576 03 Lunedì ore 21,00 in piazza S. Pierino:
E-mail: donago@tin.it incontro degli animatori del canto liturgico
BLOG PARROCCHIALE
04 Martedì ore 16,30 in S. Agostino: S. Messa per l’anniver-
luccaincammino.blogspot.com
sario di fondazione delle Oblate dello Spirito S.
MESSE FESTIVE ore 21,00 a S. Leonardo in B: Preghiera mariana
VIGILIARI: 05 Mercoledì ore 17,30 in piazza S. Pierino:Incontro per
(sabato e vigilie delle feste)
ore 17,30: S. Frediano coloro che si dedicano o vogliono dedicarsi
ore 19,00:Chiesa Cattedrale alla cura degli anziani e degli infermi
MESSE FESTIVE: 06 Giovedì ore 16,00 in S. Giusto: Adorazione Eucaristica
ore 09,00: S. Leonardo Festa di S. Leonardo di Nablac, titolare della
ore 10,00: S. Pietro Somaldi chiesa dei Borghi: ore 18,00: S. Messa
ore 11,00 S. Michele ore 21,00 in piazza S. Pierino:
in Foro: Messa Commissione di Coordinamento pastorale
della Comunità per la preparazione dell’Avvento
ore 11,00: Chiesa Cattedrale 07 Venerdì ore 21,00 in piazza S. Pierino: catechesi per i
ore 12,00: S. Frediano Fidanzati in vista del matrimonio
ore 18,00: S. Leonardo 08 Sabato ore 15,00 in S. Paolino: incontro di catechesi per
ore 19,00: S. Paolino i bambini dalla 2a elementare a 1a media
La S. Messa nei giorni festivi viene celebrata ore 15,00 in via S. Leonardo 11: incontro per i
anche nelle chiese rette ragazzi di 2a e 3a media
da Ordini o Congregazioni Religiose
ore 15,30 alla chiesa dell’Arancio: Convegno
CONFESSIONI diocesano per gli Animatori del canto liturgico
Chiesa Cattedrale:
ore 9,30-11,30; parrocchiali. Numerosi sono
S. Leonardo in Borghi: COLLABORATORI gli ambiti di azione: dai
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00 CERCANSI catechisti dei bambini e dei
nelle altre Chiese:
mezz’ora prima delle celebrazioni Perché una comunità ragazzi a chi collabora per
cristiana possa vivere non ha la nascita di un oratorio, da
NEI GIORNI FERIALI bisogno solo di preti, m chi anima la liturgia a chi si
a S. Michele: Lunedì, Martedì,
Mercoledì ore 8,00; a S. Pierino anche di persone che, prende cura degli anziani e
Giovedì e Venerdì ore 19,00 proprio perché hanno a dei malati, a chi guarda con
Altre Messe nei giorni feriali: cuore il Vangelo da attenzione al territorio….
Cattedrale: ore 9,00 e 17,00 comunicare, si rendono VUOI DARCI UNA MANO?
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00
S. Giusto: ore 10,00
disponibili per i vari ambiti VUOI RENDERE PIU’ BELLA
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 41
L’ANNO DEDICATO A S. PAOLO
Avrà una particolare dimensione ecumenica l’anno 9 novembre
paolino che Benedetto XVI ha lanciato il 28 giugno 2008 e 2008
che, sull’esempio dell’apostolo delle genti, vorrà indicare
Dedicazione
in modo particolare che “l’azione della Chiesa è credibile della Basilica
ed efficace solo nella misura in cui coloro che ne fanno del Laterano
parte sono disposti a pagare di persona la loro fedeltà a
Cristo, in ogni situazione”. E’ la testimonianza che unì
Paolo e Pietro fino al martirio e che il Papa ha richiamato
oggi pomeriggio, nella basilica romana dedicata Per riflettere
all’apostolo delle genti, nel corso della celebrazione dei
primi vespri della solennità dei Santi Pietro e Paolo.
Pensato per celebrare il bimillenario della nascita di
San Paolo, collocata dagli storici tra il 7 e il 10 dopo
Cristo, l’anno paolino, nelle parole del Papa, prevede, tra
il 28 giugno 2008 e il 29 giugno 2009, “una serie di eventi
Paolo,
liturgici, culturali ed ecumenici, come pure varie iniziative
l’apostolo
fedele pastorali e sociali, tutte ispirate alla spiritualità paolina”.
“Saranno pure promossi convegni di studio e speciali
pubblicazioni sui testi paolini, per far conoscere sempre
La vera
meglio l’immensa ricchezza dell’insegnamento in essi fedeltà
racchiuso, vero patrimonio dell’umanità redenta da Cristo.
apre
Inoltre, in ogni parte del mondo, analoghe iniziative
potranno essere realizzate nelle diocesi, nei santuari, nei
luoghi di culto da parte di Istituzioni religiose, di studio o
alDio
di assistenza, che portano il nome di san Paolo o che si
ispirano alla sua figura e al suo insegnamento”. “
fedele
C’è infine – ha detto ancora - un particolare aspetto
che dovrà essere curato con singolare attenzione durante
la celebrazione dei vari momenti del bimillenario paolino:
mi riferisco alla dimensione ecumenica. L’Apostolo delle
genti, particolarmente impegnato a portare la Buona
Novella a tutti i popoli, si è totalmente prodigato per
l’unità e la concordia di tutti i cristiani. Voglia egli guidarci
e proteggerci in questa celebrazione bimillenaria,
aiutandoci a progredire nella ricerca umile e sincera della
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico
09 Domenica — Giorno del Signore
10 Lunedì ore 21,00 in piazza S. Pierino 11: incontro
per i genitori dei bimbi del gruppo Cafarnao
(4° elementare)
PER INFORMAZIONI 11 Martedì Festa di S. Martino
richiesta di Documenti e
celebrazione di Sacramenti titolare della Chiesa Cattedrale
contattare il parroco ore 09,30: celebrazione delle Lodi
don Agostino Banducci ore 10,00: S. Messa capitolare
P.za S. Pierino 11 tel. 0583 53576 ore 17,00: S. Messa
E-mail: donago@tin.it 13 Giovedì ore 21,00 in piazza S. Pierino 11: incontro per i
BLOG PARROCCHIALE
luccaincammino.blogspot.com catechisti della Iniziazione cristiana, delle
medie e delle superiori per programmare il
MESSE FESTIVE tempo di Avvento/Natale
VIGILIARI: 15 Sabato ore 15,00 in S. Paolino: incontro di catechesi per
(sabato e vigilie delle feste)
i bambini dalla 2a elementare a 1a media
ore 17,30: S. Frediano ore 15,00 in via S. Leonardo 11: incontro per i
ore 19,00:Chiesa Cattedrale ragazzi di 2a e 3a media
MESSE FESTIVE: 16 Domenica: si celebra la prima Confessione dei
ore 09,00: S. Leonardo bimbi del gruppo Emmaus
ore 10,00: S. Pietro Somaldi (5a elementare)
ore 11,00 S. Michele ore 09,45 ritrovo per genitori e figli e S. Messa
in Foro: Messa a S. Pietro Somaldi. Partenza per il Seminario.
della Comunità Attività formativa e pranzo in comune.
ore 11,00: Chiesa Cattedrale ore 15,30: Celebrazione della prima
ore 12,00: S. Frediano Confessione. Conclusione.
ore 18,00: S. Leonardo 17 Lunedì ore 21,00 in piazza S. Pierino 11:
ore 19,00: S. Paolino incontro per i genitori dei bimbi del gruppo
La S. Messa nei giorni festivi viene celebrata Giordano (3° elementare)
anche nelle chiese rette
da Ordini o Congregazioni Religiose
S. MARTINO VESCOVO monastica in un cenobio da
CONFESSIONI lui stesso fondato, sotto la
DI TOURS
Chiesa Cattedrale: guida di sant’Ilario di
ore 9,30-11,30; Nato da genitori pagani in Poitiers. Ordinato infine
S. Leonardo in Borghi: Pannonia, nel territorio del- sacerdote ed eletto vescovo
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00 l ’ od i er na U ng her i a, e di Tours nel 371, si dedicò
nelle altre Chiese:
chiamato al servizio militare alla evangelizzazione delle
mezz’ora prima delle celebrazioni
in Francia, quando era campagne. Manifestò in sé il
NEI GIORNI FERIALI ancora catecumeno, coprì
a S. Michele: Lunedì, Martedì, modello del buon pastore,
Mercoledì ore 8,00; a S. Pierino con il suo mantello Cristo fondando altri monasteri e
Giovedì e Venerdì ore 19,00 stesso celato nelle sembianze parrocchie nei villaggi,
Altre Messe nei giorni feriali: di un povero. Ricevuto il istruendo e riconciliando il
Cattedrale: ore 9,00 e 17,00 battesimo, lasciò le armi e clero ed evangelizzando i
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00
S. Giusto: ore 10,00 condusse presso Ligugé vita contadini, finché a Candes
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 42
S. PAOLO UOMO FEDELE
San Paolo è senz’altro il più grande missionario di 16 novembre
tutti i tempi. Non conobbe personalmente Cristo, ma per 2008
la Sua folgorante chiamata sulla via di Damasco, ne
33a Domenica
divenne un discepolo fra i più grandi, perorò la causa dei del Tempo
pagani convertiti, fu l’apostolo delle Genti; insieme a Ordinario
Pietro diffuse il messaggio evangelico nel mondo
mediterraneo di allora; con la sua parola e con i suoi
scritti operò la prima e fondamentale inculturazione del
Vangelo nella storia. Per riflettere
Nacque probabilmente verso il 5-10 d.C. a Tarso
nella Cilicia, oggi situata nella Turchia meridionale presso
i confini con la Siria, città che nel I secolo era un luogo
cosmopolita, dove vivevano greci, anatolici, ellenizzati,
romani e una colonia giudaica, a cui apparteneva il padre
commerciante di tende, il quale con la sua famiglia, come
Paolo,
tutti gli abitanti, godeva della cittadinanza romana,
ha saputo far
Da giovane fu inviato a Gerusalemme, dove fu La fedeltà
fruttificare
i doni ricevuti allievo di Gamaliele, il maestro più famoso e saggio del che Dio
mondo ebraico dell’epoca; e a Gerusalemme conobbe i ci chiede
cristiani come una setta pericolosa dentro il giudaismo da non consiste
estirpare con ogni mezzo. Verso il 20 terminati gli studi,
Saulo tornò a Tarso. Fu di nuovo a Gerusalemme una
nel
decina d’anni dopo; al martirio del protomartire s. conservare
Stefano, diacono di Gerusalemme fu presente tra coloro gelosament
che approvarono la sua uccisione. Saul è descritto come e,
accanito persecutore dei cristiani, fiero sostenitore delle
tradizioni dei padri. E sulla strada per Damasco, il Signore ma nel
si rivelò a quell’accanito nemico; all’improvviso, narrano rischiare
gli ‘Atti’, una luce dal cielo l’avvolse e cadendo dal cavallo,
udì una voce che gli diceva: “Saul, Saul, perché mi
pur di
perseguiti?”. E lui: “Chi sei o Signore?”; e la voce: “Io mettere
sono Gesù che tu perseguiti. Orsù alzati ed entra nella in comune
città e ti sarà detto ciò che devi fare” (Atti 9, 3-7). Da
quel momento nacque Paolo, l’apostolo delle Genti;
decise di ritirarsi nel deserto, per porre ordine nei suoi
pensieri e meditare più a fondo il dono ricevuto; qui
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico
17 Lunedì ore 21,00 in piazza S. Pierino 11:
incontro per i genitori dei bimbi del gruppo
Giordano (3a elementare)
PER INFORMAZIONI ore 21,00 in piazza S. Pierino 11:
richiesta di Documenti e incontro per le giovani coppie
celebrazione di Sacramenti
contattare il parroco FESTA DI S. FREDIANO VESCOVO
don Agostino Banducci nella Basilica di S. Frediano
P.za S. Pierino 11 tel. 0583 53576
17 Lunedì ore 18,00: Celebrazione del Vespro
E-mail: donago@tin.it Preghiera di Benedizione sulla città
BLOG PARROCCHIALE
luccaincammino.blogspot.com 18 Martedì ore 18,00: Concelebrazione Eucaristica
MESSE FESTIVE presieduta da mons. Arcivescovo
VIGILIARI: 19 Mercoledì ore 18,00 nella chiesa della Rosa:
(sabato e vigilie delle feste) “Lectio divina”
ore 17,30: S. Frediano 20 Giovedì ore 21,00 in piazza S. Pierino:
ore 19,00:Chiesa Cattedrale Preparazione del Tempo liturgico
MESSE FESTIVE: di Avvento e Natale con gli animatori della
ore 09,00: S. Leonardo liturgia, i lettori, i rappresentanti dei cori
ore 10,00: S. Pietro Somaldi 21 Venerdì ore 21,00 in piazza S. Pierino: catechesi per chi
ore 11,00 S. Michele si prepara al sacramento del Matrimonio
in Foro: Messa 22 Sabato ore 15,00 in S. Paolino e in S. Leonardo:
della Comunità catechesi per i bambini delle elementari
ore 11,00: Chiesa Cattedrale e i ragazzi delle medie
ore 12,00: S. Frediano 23 Domenica: Solennità di Cristo Re e Signore
ore 18,00: S. Leonardo 24 Lunedì ore 21,00 in piazza S. Pierino 11:
ore 19,00: S. Paolino incontro per i genitori dei bimbi del gruppo
La S. Messa nei giorni festivi viene celebrata Nazaret (2a elementare)
anche nelle chiese rette
da Ordini o Congregazioni Religiose
S. FREDIANO VESCOVO nelle terre già povere la
CONFESSIONI povertà cresce. In territorio
Come sua terra d’origine lucchese le acque del
Chiesa Cattedrale:
si indica l’Irlanda, terra di Serchio trasformano i campi
ore 9,30-11,30;
evangelizzatori. Probabilmente
S. Leonardo in Borghi: in acquitrini.
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00 si è fatto monaco in patria.
Si racconta che il vescovo
nelle altre Chiese: Viene a Roma come pellegrino
abbia tracciato al Serchio un
mezz’ora prima delle celebrazioni e studente. Più tardi lo
nuovo corso e il fiume ha
NEI GIORNI FERIALI troviamo nei dintorni di Lucca,
obbedito. Frediano lavora,
a S. Michele: Lunedì, Martedì, eremita.
anche e soprattutto, a mettere
Mercoledì ore 8,00; a S. Pierino Clero e cittadini è lì che vanno
ordine nella sua diocesi, a
Giovedì e Venerdì ore 19,00 a prenderlo per farne il loro
costruire chiese, e s’impegna
Altre Messe nei giorni feriali: vescovo, intorno al 560.
Cattedrale: ore 9,00 e 17,00 per portare nella Chiesa i
Dal 568, a causa Longobardi. Per opera sua
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00
S. Giusto: ore 10,00 dell’invasione longobarda, nasce una comunità monastica
COMUNITA’ PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
IN CAMMINO
Anno 02, Numero 43
BENEDETTI...L’AVETE FATTO A ME
“Venite benedetti dal Padre mio”. 23 novembre
Celebrando questa ultima domenica dell’anno 2008
liturgico,è per noi motivo di gioia e di soddisfazione
Gesù Cristo
sapere che il destino che ci attende è quello di Re e Signore
partecipare per sempre alla condizione del "Benedetto", dell’universo
di vivere in comunione con il Dio che è Comunione ed
Amore.
Tale consapevolezza costituisce anche un appello a
fare della vita umana un qualcosa di divino, un dono da Per riflettere
esercitare nei confronti dei fratelli e delle sorelle
con i quali viviamo: Gesù ha dichiarato infatti che
questo è l'unico e definitivo metro di giudizio della vita
umana. Inoltre: le figure del pastore che raduna le sue
pecore e del re che guida con giustizia, sono immagini
che ci aiutano a comprendere quanto la curiosità umana Non
Ricevete il
premio
ha sempre sviluppato sul futuro dell’umanità che ci hai
preparato per attende e nello stesso tempo “spiegano” quanto Gesù ha bisogno
voi fin narrato in modo tanto semplice nel grandioso affresco del
dall’origine giudizio, dipinto per noi da Matteo. di una
La Parola oggi proclamata risponde ad alcune corona,
domande essenziali: che cosa è la vita? È il tempo di un
datoci per amare. Che cosa è la storia? È il cammino trono,
del riscatto umano, determinato non da leggi sofisticate o
di uno
da rivoluzioni cruente, ma unicamente dall'amore. Che
cosa sarà il futuro? Semplicemente un discernimento scettro;
sull'esercizio dell'amore, con un'esaltazione dell'amore la tua
per chi ha amato e una privazione dell'amore per chi ha grandezza
avuto il cuore duro. Che cosa ci dice sull'oggi? Che ha
ogni frammento di tempo va ricolmato di amore, ben
sapendo che ogni pensiero, ogni parola, ogni gesto di un solo
questo tenore ha una doppia direzione, al bisognoso e nome:
al Signore che vive in lui, e questo accresce un capitale
che è l'unico a far brillare il volto e il cuore di Dio.
Da buon re-pastore quale egli è, Cristo non
amore!
ambisce ad altro che a chiamare "Benedetti del Padre",
tutti coloro che hanno riscattato il non senso della vita,
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico
23 Domenica: Solennità di Cristo Re e Signore
La “Polifonica Lucchese” celebra S. Cecilia
24 Lunedì ore 21,00 in piazza S. Pierino 11:
incontro per i genitori dei bimbi del gruppo
PER INFORMAZIONI
richiesta di Documenti e Nazaret (2a elementare)
celebrazione di Sacramenti 26 Mercoledì ore 18,00 nella chiesa della Rosa:
contattare il parroco “Lectio divina”
don Agostino Banducci 27 Giovedì ore 16,30 a S. Leonardo: d. Romano guida la
P.za S. Pierino 11 tel. 0583 53576 riflessione sulla Parola di Dio domenicale
E-mail: donago@tin.it ore 21,00 in S. Maria Bianca
BLOG PARROCCHIALE
luccaincammino.blogspot.com
incontro per le corali
29 Sabato ore 17,00 a S. Cerbone incontri per coloro che
MESSE FESTIVE si preparano al Sacramento del Matrimonio
VIGILIARI: INIZIA IL TEMPO LITURGICO DELL’AVVENTO
(sabato e vigilie delle feste)
ore 17,30: S. Frediano 29 Sabato ore 17,30 in S. Frediano: S. Messa vigiliare
ore 19,00:Chiesa Cattedrale 30 Domenica: è il Giorno del Signore da valorizzare con
la partecipazione alla S. Messa,
MESSE FESTIVE: con la fraternità e la condivisione
ore 09,00: S. Leonardo ore 15,30 in S. Frediano; incontro per i genitori
ore 10,00: S. Pietro Somaldi che hanno bambini da 4 a 6 anni
ore 11,00 S. Michele Viviamo nel periodo dell’Avvento/Natale
in Foro: Messa UN ASCOLTO (di Dio, degli altri, di se stessi)
della Comunità CHE VALORIZZA e che si fa ACCOGLIENZA.
ore 11,00: Chiesa Cattedrale
ore 12,00: S. Frediano ALCUNE PROPOSTE E SOTTOLINEATURE
ore 18,00: S. Leonardo “Ascoltare con attenzione” (accogliere) Dio e la sua
ore 19,00: S. Paolino Parola: impegnarsi nell’ascolto/preghiera della Parola in
La S. Messa nei giorni festivi viene celebrata famiglia; o tra famiglie amiche, o come gruppi di catechesi;
anche nelle chiese rette partecipazione alla Messa comunitaria;
da Ordini o Congregazioni Religiose
Esame di coscienza ogni sera.
CONFESSIONI Invitiamo utilizzare nelle famiglie il SUSSIDIO PER LA
Chiesa Cattedrale: PREGHIERA IN FAMIGLIA offerto agli adulti e ai ragazzi
ore 9,30-11,30; “Ascoltare con attenzione” (accogliere) i miei
S. Leonardo in Borghi: bisogni e quelli dell’umanità: Valorizzare la preghiera
ore 8,30-10,00; 17,00-18,00 dei fedeli alla Messa: proporre intenzioni a misura di
nelle altre Chiese:
comunità.
mezz’ora prima delle celebrazioni
Invitiamo a proporre INTENZIONI DI PREGHIERA da rendere
NEI GIORNI FERIALI pubbliche durante la celebrazione eucaristica
a S. Michele: Lunedì, Martedì, “Ascoltare con attenzione” (accogliere) la povertà
Mercoledì ore 8,00; a S. Pierino degli altri vivendo atteggiamenti di condivisione,
Giovedì e Venerdì ore 19,00
Altre Messe nei giorni feriali: cercando di impegnarsi in nuovi stili di vita.
Cattedrale: ore 9,00 e 17,00 Invitiamo ad accogliere l’appello per gli ANZIANI,
S. Leonardo in Borghi: ore 9,00 e 18,00 a risparmiare sui REGALI per devolvere il ricavato a chi
S. Giusto: ore 10,00 è nel bisogno,
IN
CAMMINO
COMUNITA’PARROCCHIALE
DEL CENTRO STORICO
DI LUCCA
30 ottobre
Iniziamo con questa settimana un nuovo anno
2008
liturgico. E’ questa la prima domenica del Tempo di
Avvento che ha come tema centrale la venuta di Prima
Cristo, anzi la sua duplice venuta: quella Domenica
verificatasi nella storia e quella gloriosa alla fine di Avvento
dei tempi (la cosiddetta parusía). Questi due
eventi, caratterizzati ciascuno da un tempo e una
modalità diversi, sono strettamente uniti quanto ai
significati. Per questo potremmo parlare di Per riflettere
un’unica venuta di Cristo, realizzata in due fasi
storiche. Vegliare
Il tempo di Avvento sottolinea il tema vuol dire
dell’attesa con una doppia sfumatura: tempo di anche
preparazione alla solennità del Natale, in cui
si ricorda la prima venuta nella carne del Figlio di
parlare
Vegliate
dunque: voi Dio; e tempo in cui, attraverso tale ricordo, ed agire.
non sapete teniamo viva l'attesa della seconda venuta del È un
quando il
Cristo alla fine dei tempi. Si ha quindi un
padrone di
intrecciarsi di temi che vanno dalla memoria
crimine
liturgica del Natale ad una “lettura della storia” non
alla luce dell'attesa di ciò che ne costituirà il dire nulla,
"compimento". non
Noi ci troviamo tra la prima venuta, da cui fare nulla
dipendiamo, e la seconda, verso cui siamo o anche
orientati e protesi. Guardiamo al passato e
solo
insieme al futuro, al compimento finale, punto di
arrivo della storia della salvezza. tacere
L’attesa si rinnova ogni giorno, non in mentre
maniera passiva e sterile, ma attiva, vigilante, tanti
sostenuta dalla fede, aperta alla speranza. uomini,
Concretamente, siamo chiamati a cogliere tutte le donne
implicanze della “venuta del Signore” nella nostra
esperienza quotidiana. “Oggi”, il Signore viene.
e bambini
L’Avvento dunque mostra il cammino del muoiono
discepolo che si prepara all'incontro con il Signore di fame.
e sa riconoscere che il Cristo è presente e
Pagina 2
Invitiamo a
impegnarsi nell’ ascolto/preghiera della Parola in famiglia;
riunirsi tra famiglie amiche, o come gruppi di catechesi per riflettere sulla
Parola di Dio proclamata alla domenica. Si possono utilizzare i sussidi proposti
ogni settimana o scaricarli dal blog parrocchiale;
partecipare con puntualità ed attenzione alla Messa festiva comunitaria;
fare l’esame di coscienza personale ogni sera.
Invitiamo a:
valorizzare la preghiera dei fedeli alla Messa: ciascuno può proporre
intenzioni di preghiera personale e deporle nei contenitori appositi; tali preghiere
saranno pregate pubblicamente durante la celebrazione eucaristica.
prendersi cura di se stessi ritagliandosi spazi di silenzio e di riflessione per
valutare la propria situazione e il cammino spirituale che ciascuno sta vivendo.
OGNI DOMENICA
con la celebrazione Eucaristica
viviamo la Comunione con il Signore in attesa del suo Avvento finale.
Impegniamoci per una celebrazione puntuale, attenta, partecipata.
CONCERTO SPIRITUALE
DOMENICA 21 DICEMBRE ORE 17,00
nella chiesa di S. Michele in Foro
in attesa del Natale con il
Canticum Novum gospel choir diretto da Piero Ciardella
La corona dell’Avvento
Data la sua origine, la corona di Avvento ha una funzione
specificamente religiosa: annunciare l'avvicinarsi del Natale
soprattutto ai bambini, prepararsi ad esso, suscitare la preghiera
comune, manifestare che Gesù è la vera luce che vince le tenebre e
il male.
07 dicembre
Ancora una volta attraversiamo un “ponte”. Non
2008
si parla di quello di Monte S. Quirico dal quale lo
scorso 18 novembre è stato benedetto il fiume e la Seconda
città, ma lo scorcio di tempo che permette di fare Domenica
qualche giorno in più di vacanza. E, anche stavolta, di Avvento
benchè le previsioni metereologiche annuncino tempo
piovoso, milioni di persone si metteranno in viaggio. E
noi, che restiamo a casa, abbiamo la sensazione di
essere un po’ “fuori” dell’ordinario. Per riflettere
Correre senza meta, ingorgarsi in file
interminabili: ma è proprio questo il vivere? Basta solo
cogliere l’attimo presente? Non è possibile altro?
In Avvento siamo invitati a riconoscere la
presenza del Signore che viene. A noi, a volte
sommersi dal vortice dei ritmi lavorativi o dalla
Se
Giovanni
proclamava frenesia della ricerca di “far festa” viene ricordato che
un battesimo abbiamo un tempo, uno spazio in cui riconoscere e
di conversione incontrare Dio, noi stessi e gli altri. La Domenica è
veramente il “Giorno del Signore”. Per il cristiano vuoi
essa costituisce uno stacco provvidenziale nel ritmo intendere
sempre più serrato delle nostre settimane. E’ la
possibilità di rompere la morsa che ci attanaglia per la voce
ritrovare una vita dove dissolviamo gli idoli dell’avere, del
dell’arraffare, dall’affaccendarsi, dell’apparire, per
Signore,
ritrovare il “cielo nuovo e la terra nuova” dell’essere.
Il “giorno del Signore”, la domenica costituisce per i fermati,
discepoli del Signor e l’opportunità di sottrarsi alla
signoria del tempo che fugge, per vivere il tempo e impara
della risurrezione del mondo e della storia. innanzi
Alcuni gesti, anche se piccoli ci educano a tutto
realizzare tutto questo; ad es.: ritrovare l’unità della a fare
famiglia almeno al momento del pranzo, manifestare
attenzione ai bisogni e ai desideri dei familiari, fissare
un momento comune di preghiera (può aiutare lo silenzio.
schema nella pagine successiva), preparare assieme il
presepio, visitare qualche persone sola o anziana...
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GIOIRE. PERCHE’?
Anno 03, Numero 03
14 dicembre
In questi giorni, incontrandoci in mezzo alle luci,
2008
incrociando le persone per strada, sentiamo risuonare
in maniera più o meno affrettata una parola Terza
ricorrente: “Auguri!”. Cosa vuol dire scambiarsi gli Domenica
auguri? Quale ne è il motivo? Ce lo ricorda S. Paolo in di Avvento
questa domenica: “Rallegratevi..il Signore è vicino!”
La gioia cristiana nasce dalla consapevolezza del
poter vivere l’esperienza della vicinanza di un Dio che
si accompagna ad ogni uomo e ad ogni donna, in Per riflettere
qualunque situazione esistenziale. Ogni giorno, colui
che si fa discepolo del Signore, può riconoscere in
maniera nuova Cristo, Colui al quale ha dato adesione
di fede, Colui che continuamente chiede di essere
riconosciuto ed accolto. Ogni domenica, l’annuncio
“Rendete evangelico offre risonanze nuove per ciascuno; ogni
dritta la via del domenica comprendiamo che parole come fede ,
Signore come conversione , sequela , peccato non sono vuote
disse il profeta ripetizioni, ma chiedono la risposta di una vita che si
Isaia”
Anche
confronta con la liberazione e la salvezza comunicate noi,
dal Signore.
La gioia cristiana dunque riempie la vita. Non è come
realtà chiassosa e festaiola; nasce dal vivere l’intimità Giovanni
con la Vita donata in pienezza, è consapevolezza
dell’essere stati invitati al banchetto dello Sposo e per
Battista,
questo motivo reso, ciascuno di noi, capace di ci
annunziare: “Ecco lo Sposo! Andategli incontro!”. lasciamo
La gioia cristiana è tale perché ci spinge a attraversare
completare, “oggi”, quanto è stato annunciato nelle
Scritture. Il Regno di Dio che viene ha bisogno “oggi”
dalla
di nuovi Isaia, di nuovi Giovanni Battista; nel tempo Luce
grigio dei nostri giorni c’è bisogno di cristiani che non
si contentino di “salvarsi l’anima”, che non si limitino di
a guardare, a “non fare niente di male”. Un anonimo
autore del sec. XVI afferma: “Cristo non ha mani, ha
Cristo
soltanto le nostre mani per fare il suo lavoro oggi.
Cristo non ha piedi, ha soltanto i nostri piedi...Noi
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PREGHIAMO IN FAMIGLIA
Quando tutti sono riuniti, si può ascoltare un po’ di musica natalizia, si accendono
le prime due candele della corona di Avvento, poi si comincia la preghiera.
• Il papà dice:
Il Signore è vicino; i nostri cuori siano nella gioia
perché egli viene a vincere le nostre tenebre.
• Un bambino chiede a un adulto: Leggi il vangelo per noi. L’adulto legge:
Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimo
ne per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Egli
non era la luce, ma doveva rendere testimonianza alla luce.
E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme
sacerdoti e leviti a interrogarlo: “Chi sei tu?”. Egli confessò e non negò, e confessò:
“Io non sono il Cristo”. Allora gli chiesero: “Che cosa dunque? Sei Elia?”. Rispose: “Non
lo sono”. “Sei tu il profeta?”. Rispose: “No”.
Gli dissero dunque: “Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno
mandato. Che cosa dici di te stesso?”. Rispose: “Io sono voce di uno che grida nel de
serto: Preparate la via del Signore, come disse il profeta Isaia”.
Giovanni Battista vedendo Gesù venire verso di lui disse: “Ecco l’agnello di Dio, ecco
colui che toglie il peccato del mondo! Giovanni rese testimonianza dicendo: “Ho visto
lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui”. E io ho visto e ho
reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio”. (Giovanni 1,29-31).
Tutti dopo la lettura del vangelo dicono: Lode a te o Signore.
Il figlio accende la terza candela della corona dalla seconda. La terza candela è
chiamata la Candela dei pastori, poiché furono i pastori ad adorare il bambino Gesù e
a diffondere la lieta novella.
La mamma dice: Siamo contenti perché Giovanni Battista
ha testimoniato che Gesù è colui che toglie i peccati.
• Il figlio, ancora con il cero in mano e dice: Grazie Signore che hai vinto il buio del peccato.
• Un figlio invita a pregare : Diciamo insieme Vieni Signore Gesù
* In casa di tutte le persone che sono sole Vieni Signore Gesù
* Vicino ai malati e agli anziani Vieni Signore Gesù
* Nel cuore di chi ha paura Vieni Signore Gesù
Accanto a quelli che subiscono ingiustizie Vieni Signore Gesù
Impegno: “In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete”, che porterà un “lieto annuncio ai
poveri”. La profezia è presente anche oggi in mezzo a noi, spesso in persone “che non
conosciamo”, che non fanno parte dei “nostri”. Chi sono? Chi non la pensa come noi,
gli immigrati...Cosa fare per vivere l’accoglienza?
Il papà benedice:
Ci benedica Dio, vinca ogni nostra paura e ci doni la gioia di sentirlo vicino. Amen.
FACCIAMO L’ALBERO DI NATALE assieme al presepio
Una prima documentazione ne fa risalire l’uso natalizio al 1512 in Alsazia. L’abete di Natale
venne a simboleggiare la figura di Gesù, il Salvatore che ha sconfitto le tenebre dei peccato:
per questo motivo si è cominciato ad adornarlo di luci. Decidiamo quale albero scegliere (se
si deve comprare - facciamo attenzione alle foreste…). Possiamo ornarlo in modo
personalizzato, appendendoci i nomi di amici, frasi di vangelo, auguri…
Anno 03, Numero 03 Pagina 3
28 dicembre
2008
Domenica
della Sacra
Famiglia
Per riflettere
“Rallegrati,
piena di grazia:
il Signore
è
con te”
Arcidiocesi di Lucca
Parrocchia AGENDA PARROCCHIALE
del Centro Storico
28 Domenica Santa Famiglia
di Gesù Maria e Giuseppe
30 Martedì ore 16,00 in S. Giusto: Incontro di preghiera
PER INFORMAZIONI promosso dall’Azione Cattolica
richiesta di Documenti e 31 Mercoledì ore 17,00 in Cattedrale:
celebrazione di Sacramenti
contattare il parroco
Te Deum e Ringraziamento di fine anno
don Agostino Banducci Non viene celebrata la messa festiva vigiliare
P.za S. Pierino 11 tel. 0583 53576 in S. Frediano
E-mail: donago@tin.it
BLOG PARROCCHIALE
Gennaio 2009
luccaincammino.blogspot.com 01 Giovedì SOLENNITA’ DI
MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO
Messaggio
per la pace 2009: E’ giorno festivo da santificare con il
I poveri, riposo e la partecipazione all’Eucaristia
il tesoro del mondo SS. Messe: ore 09,00: S. Leonardo
ore 10,00: S. Pietro Somaldi
Benedetto XVI chiede
alle nazioni di combat-
ore 11,00 S. Michele
ore 11,00: Chiesa Cattedrale (messa capitolare)
tere la povertà
integrando i poveri,
ore 12,00: S. Frediano
rendendoli attori e ore 18,00: S. Leonardo
partner nello sviluppo. ore 19,00: S. Paolino
Nel messaggio per la GIORNATA MONDIALE DELLA PACE
Giornata mondiale “Combattere la povertà, costruire la pace”
della pace, il papa Marcia “Insieme per la pace”
esamina anche le promossa dalla Consulta delle Aggregazioni Laicali
“implicazioni morali”
della povertà: ore 15,30: raduno chiesa e piazza S. Andrea
- Il falso rapporto ore 15,45: sfila la Marcia per le vie del Centro di Lucca
povertà-natalità. ore 16,00: Sosta in piazza Grande; parla un testimone
- Le spese militari delle zone di guerra e povertà dell’Africa Centrale
tolgono aiuti allo ore 16,30: ripresa della marcia fino alla Cattedrale
sviluppo. ore 17,00: S. Messa per la pace presieduta
- Una finanza appiattita da Mons. Arcivescovo
sul breve e brevissimo 04 Domenica Seconda dopo Natale
termine diviene
pericolosa per tutti. Epifania del Signore
- La responsabilità dei 05 Lunedì ore 17,30 in S. Frediano: S. Messa vigiliare
ricchi: è stolto 06 Martedì: giorno festivo da santificare con il riposo
“costruire una casa
e la partecipazione all’Eucaristia
dorata, ma con attorno
il deserto o il degrado”. Le S. Messe si celebrano con l’orario festivo