8 NAPOLI METROPOLI
QUARTO EVACUATE OLTRE 10 FAMIGLIE E TRAFFICO BLOCCATO DOPO IL RAPTUS DI FOLLIA DI UN 33ENNE: SOFFRIVA DI PROBLEMI PSICHICI
Imbraccia bombola del gas e minaccia di far saltare in aria il palazzo
QUARTO. I carabinieri della te-
nenza di Quarto, insieme ai vigili
urbani ed ai vigili del fuoco del di-
staccamento di Monterusciello
hanno evitato una vera e propria
strage, che stava per compiersi in
via Marmolito (nella foto uno scor-
cio), alla periferia di Quarto. In uno
dei palazzi della zona, infatti, abi-
ta un 33enne con problemi psichici, che divide il tetto di casa con l’an-
ziana mamma, allettata. I rapporti non sempre idilliaci tra i due sa-
rebbero stati alla base dell’ennesimo litigio che c’è stato in quella ca-
sa di un condominio di via Marmolito.
Ad un tratto il 33enne, accecato dall’ira, ha cominciato ad urlare e ad
inveire contro l’anziana madre, fino a quando ha preso una bombola
POZZUOLI LA DISPERAZIONE DEL TITOLARE DEL NEGOZIO: «IN POCHI ANNI HO SUBITO OLTRE 20 AGGRESSIONI». LA DENUNCIA: «NESSUN CONTROLLO»
Assalto armato in tabaccheria
di Riccardo Volpe
POZZUOLI. Qualche anno di attività, quasi venti tentativi di rapina, tre
pistole consegnate alla polizia e numerose denuncie. È accaduto ad
un´esercente di Pozzuoli, situato nella zona dell´ex "dazio", alla fine di
via Napoli. Una tabaccheria-merceria, il negozio in questione, che ul-
timamente è stato preso di mira dai rapinatori per l´ennesima volta. Di
giorno, di notte, con i clienti e senza, con il proprietario presente e non.
In tutti i modi, Raffaele, detto "Lello", il proprietario del negozio, è sta-
to assalito da banditi. L´ultimo tentativo di rapina è avvenuto proprio
l’altra pomeriggio. Due banditi fanno irruzione nel negozio a volto co-
perto, Raffaele subito intuisce di star subendo un altro tentativo di ra-
pina e cerca in tutti i modi di mandar via i rapinatori, uno dei quali ar-
mato. Presente col proprietario del locale anche la moglie. Fortunata-
mente, questa volta, i banditi non sono riusciti a portar via il bottino.
Raffaele si è scaraventato contro uno di loro, facendosi forza con il ban-
cone dal quale era seduto, l´altro subito ha caricato la pistola per spa-
rare.
«Appena ho sentito caricare la pistola mi sono scagliato contro e il pro-
iettile è andato nel televisore», dichiara Raffaele. I due banditi sono riu-
sciti a scappare senza portare nulla, nonostante il tentativo disperato
da parte del proprietario di bloccarli e chiamare le forze dell´ordine, ve-
nute sul posto dopo lo spiacevole accaduto. «Nonostante le denuncie,
la video sorveglianza e le armi consegnate, la polizia non è riuscita a
fare nulla - afferma di-
sperato Raffaele - non so
più come gridare il mio
aiuto». Più di una volta,
infatti, il principale del-
la tabaccheria ha sven-
tato rapine. Per ben tre
volte è riuscito a sot-
trarre la pistola ai delin-
quenti, ogni rapina o
tentativo di rapina è sta-
to schedato dall´apposi-
to registratore che "Lel-
lo" ha fatto istallare nel
suo locale, al fine di evitale spiacevoli avvenimenti. «Una volta ogni me-
se, una volta ogni due ho queste "visite" - continua Raffaele - una vol-
ta, durante una colluttazione, ho fatto cadere la pistola del malvivente
a terra, facendolo fuggire. Ho aspettato che arrivasse la scientifica, ma
NOLA IL GRUPPO DI GIURISTI È GIÀ AL LAVORO
Gigli, via al comitato tenico
per la tutela della festa
NOLA. Un magistrato e cinque avvocati: nasce ufficialmente il comitato
tecnico giuridico voluto dal sindaco di Nola, Geremia Biancardi per
salvaguardare la festa dei Gigli di Nola da imitazioni e manifestazioni
simili. Dopo la prima riunione, il sindaco con proprio decreto ne ha
sancito formalmente la costituzione. Nel comitato entreranno a far
parte gli avvocati Fusco, Allocca, Panarella, Laudanno, Alfano, ed il
giudice Ferone. «Tutti di orgini nolane e soprattutto tutti fedeli cultori
della millenaria kermesse dedicata a San Paolino. La porta è comunque
ancora aperta a tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo per il
rilancio della Festa dei Gigli di Nola. Un appello ribadito più volte dal
primo cittadino Biancardi. La mission della consulta sarà quella di
elaborare una disciplinare per la tutela della Festa dei Gigli. Un compito
non semplice ma che potrebbe portare a risultati positivi per la
manifestazione. Brevetti, diritti d’immagine, registrazione di marchio e
macchina da festa: i sei giuristi dovranno individuare tutti gli strumenti
idonei a rendere la festa dei Gigli un evento unico ed esclusivo. Una
prima bozza del disciplinare è stata già approntata dal gruppo di
giuristi che si riunirà periodicamente. Il comitato dovrà anche
produrre, in tempi brevi, lo statuto della futura fondazione che
Biancardi vuole sostituire all’attuale Ente Festa, nella quale entreranno
a far parte comune, Curia, regione e Provincia di Napoli. Un altro
deciso passo voluto dall’amministrazione Biancardi per rilanciare la
Festa dei Gigli. Progetti in grande per una manifestazione secolare in
grado di richiamare ogni anno migliaia di visitatori. Polemiche e
pregiudizi sinora ne hanno impedito la crescita. Il sindaco Biancardi è
deciso a cambiare rotta. Bene la salvaguardia e difesa del marchio della
Festa dei Gigli, ma è su un altro fronte che Nola si sta giocando la
partita più importante: il rinascimento dell’evento dedicato a San
Paolino a patrimonio tutelato dall’Unesco. I tempi stringono, e la
documentazione da presentare è complessa. La candidatura va inoltrata
entro il 31 agosto. La scorsa settimana il sindaco si è recato a Roma per
mettere a punto la strategia per l’avvio dell’iter. Pasquale Napolitano
di gas e l’ha imbracciata, minacciando di far saltare tutto il palazzo in
aria. Immediatamente sono stati allertati i carabinieri della Tenenza
di Quarto, diretta dal maresciallo Antonio Flore, che si sono recati sul
posto con numerose pattuglie, coordinando anche lo sgombero di una
trentina di persone, appartenenti a 10 nuclei familiari che abitano nel-
la palazzina di via Marmolito, nei pressi della chiesa del «Gesù Divin
Maestro». I militari dell’Arma hanno innanzitutto provveduto a mettere
in sicurezza la zona, bloccando il traffico in modo da evitare che po-
tessero transitarvi automobili o ciclomotori. Dopo pochi minuti nella
zona sono arrivate anche due squadre dei pompieri, che hanno veri-
ficato che il 33enne stava imbracciando una bombola, che aveva co-
minciato a svuotare nell’aria. Bisognava intervenire quanto prima, in
modo da evitare che l’abitazione diventasse satura di gas, provocan-
do in questo modo la morte della donna e l’esplosione del palazzo. I
carabinieri hanno atteso il momento più opportuno, avviando anche
Via Napoli, dove hanno agito i rapinatori. A sinistra la tabaccheria presa di mira
la pistola è stata presa senza guanti o altro, in modo da non poter più
riconoscere le impronte digitali. Ho consegnato decine di video alla po-
lizia e in qualcuno si vede anche il volto dei rapinatori». Durante l´ulti-
mo tentativo di rapina, difatti, i banditi sono stati avvistati a volto sco-
perto mentre indossavano il passamontagna, dalle telecamere poste
all´esterno del locale. Più di cinque le telecamere che Raffaele ha si-
stemato in tutto la struttura, grande poco più di venti metri quadrati.
Il ripetuto tentativo di furto, la quarta volta che Raffaele sventa una ra-
pina, l´ennesima volta che consegna le registrazioni alle forze di polizia.
«È una strada di scorrimento poco sorvegliata - denuncia ancora il ti-
tolare - non passa mai una volante di polizia, e questo rende tutti i com-
mercianti della zona possibili vittime di situazioni spiacevoli. Le forze
dell´ordine potrebbero fare di più per evitare questi inconvenienti», che
più di una volta hanno messo in pericolo la vita del commerciante.
FRATTAMINORE BLITZ DELLA GUARDIA DI FINANZA, SIGILLI ALL’OPIFICIO E AI MACCHINARI
Sequestrata fabbrica abusiva, denunciato
FRATTAMINORE. I finanzieri del comando
provinciale di Napoli hanno sequestrato un
opificio illegale.
All’interno della struttura fuorilegge sono
state sorprese cinque persone a lavorare ma-
glie contraffatte. Il comando provinciale del-
la Guardia di Finanza di Napoli, infatti, nel-
l’ambito della lotta alla contraffazione, ha se-
questrato un opificio addetto al confeziona-
mento di capi d’abbigliamento contraffatti
ubicato nell’hinterland partenopeo.
In particolare, militari del I gruppo Napoli, a
seguito di approfonditi accertamenti sul con-
to di soggetti con precedenti specifici, hanno individuato all’interno di
un immobile ubicato a Frattaminore, un opificio clandestino dove sono
state scoperte 5 persone intente alla lavorazione di maglie contraffatte.
POMIGLIANO D’ARCO PRESENTE ALLA CERIMONIA UNA RAPPRESENTANZA DI 19 NEO ASSUNTI DALL’AZIENDA
Un premio per i dipendenti “seniores” dell’Alenia Aeronautica
POMIGLIANO D’ARCO. Alenia Aeronautica ha premiato i propri
dipendenti “seniores”, cioè coloro che hanno maturato più' di 20 anni
di carriera aziendale, con una cerimonia organizzata nello
stabilimento di Pomigliano d’Arco alla presenza dei vertici aziendali:
Ingegnere Giovanni Bertolone - Amministratore Delegato, Ingegnere
Daniele Romiti - Direttore Generale, e Carlo Rondine - Direttore
Risorse Umane. La manifestazione, giunta alla 34° edizione, ha visto
quest’anno sul palco avvicendarsi, per una stretta di mano, lo scatto
di una foto e la consegna di un oggetto ricordo, 15 dipendenti con 20
anni di anzianità di servizio, 51 dipendenti con 25 anni di anzianità
aziendale, e ben 265 dipendenti che hanno maturato i 30 anni di
domenica 1 novembre 2009
una sorta di dialogo con l’uomo che si era barricato in casa, in modo
da convincerlo ad aprire la porta per consentire ai carabinieri di ac-
cedere. Il 33enne non ha dato cenni di cedimento, ma approfittando
di un piccolo varco che si era aperto sul balcone di casa, i carabinie-
ri hanno fatto irruzione insieme ai vigili del fuoco ed hanno bloccato
il giovane, strappandogli dalle mani la bombola.
Successivamente il giovane è stato portato nei locali della Tenenza di
Quarto ed è stato denunciato a piede libero per danneggiamento, men-
tre è al vaglio degli inquirenti anche l’ipotesi accusatoria della tenta-
ta strage, quella che poteva capitare nel caso in cui la bombola di gas
fosse esplosa, provocando serie conseguenze per i residenti della zo-
na.
Per fortuna la prontezza di riflessi dei carabinieri e l’azione fulminea
dei pompieri di Monterusciello hanno evitato il peggio, mentre il 33en-
ne è stato affidato alle cure degli assistenti sociali. ps
POZZUOLI SENZA SCAMPO FABIANO CAPASSO
Scontro tra auto e moto,
un 20enne muore a Bologna
POZZUOLI. Sarà una inchiesta aperta d’ufficio dal pm di turno alla
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna a fare piena
luce sulla dinamica e sulle cause dell’incidente stradale avvenuto la
notte scorsa a Bologna, nel corso del quale è morto il 20enne di Pozzuoli
Fabiano Capasso (nella foto). Il giovane, che alcuni anni fa aveva
trasferito la sua residenza nel capoluogo emiliano, seguendo alcuni
amici di infanzia che si erano trasferiti in Emilia per trovare lavoro,
nella nottata tra venerdì e sabato stava percorrendo a bordo della sua
moto di grossa cilindrata via Stalingrado un vialone lungo oltre un
chilometro che collega il centro di Bologna con gli svincoli della
Tangenziale. Per motivi che non sono stati ancora chiariti dai primi
accertamenti compiuti dagli agenti della polizia municipale di Bologna,
la moto sulla quale stava viaggiando il 20enne di Pozzuoli è andata a
tamponare con violenza una automobile che era ferma al semaforo
(nella foto l’incrocio), in quel momento rosso. La moto si è ribaltata dopo
l’urto ed il 20enne è stato disarcionato, cadendo rovinosamente
sull’asfalto, privo di sensi. L’automobilista, che è rimasto del tutto illeso
dall’impatto con la motocicletta, è sceso subito dalla sua vettura per
prestare soccorso al 20enne ed ha allertato immediatamente il servizio
regionale di ambulanza, che si è recato all’incrocio tra via Ferruccio
Parri e via Stalingrado, luogo del terribile incidente stradale. Le
condizioni di salute di Fabiano
sono subito apparse gravissime ai
primi soccorritori giunti sul posto e
che hanno provveduto
all’immediato trasporto in
ospedale del giovane. Il ragazzo è
arrivato dopo pochi minuti
all’ospedale maggiore di Bologna,
ma il suo cuore ha cessato di
battere poco dopo l'arrivo al pronto
soccorso. La magistratura ha
disposto l’esame autoptico sulla
salma del 20enne. gdg
L’intervento ha in questo modo consentito
ai finanzieri del Comando provinciale di Na-
poli il sequestro di oltre 1.800 tra articoli con-
traffatti finiti ed in fase di lavorazione, 44 cli-
ché (riferibili a marche quali Sweet Years,
Cavalli, Guru, Dolce & Gabbana), 70 telai, 7
macchinari industriali ed un locale di 70 me-
tri quadri.
Durante l’intervento sono stati sorpresi a la-
vorare 4 operai in nero. Il gestore dell’attivi-
tà illecita è stato quindi denunciato all’au-
torità giudiziaria competente per il territo-
rio.
I controlli dei finanzieri andranno avanti anche nei prossimi giorni, nel-
l’ambito dei servizi straordinari di controlli del territorio effettuati dagli
uomini in divisa.
servizio. «Anche quest’anno - si legge in una nota - l’azienda ha
voluto dare un forte segnale di continuità tra le generazioni dei
propri dipendenti attraverso la partecipazione alla cerimonia di una
rappresentanza di 19 neo-assunti; i giovani hanno incontrato i vertici
aziendali per parlare delle loro esperienze in questi primi mesi di
lavoro. Evento nell’evento è stata, anche quest’anno, la consegna di
un particolare riconoscimento: sono stati premiati 10 Maestri del
Lavoro, cioè dipendenti di Alenia Aeronautica che il 1° maggio sono
stati insigniti della Stella al Merito del Lavoro in una cerimonia a
Roma alla presenza del Presidente della Repubblica ed a Napoli alla
presenza del Ministro Carfagna».