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26 ORGOGLIO MARCHIGIANO

NOME Simone Baiocchi ETA 41 PROFESSIONE Musicista

LUNED 10 DICEMBRE 2012

DICE DI SE Dalla citt, dalla musica di Rossini, dallatmosfera che ho sempre respirato ho imparato moltissimo e tutto questo fa parte di me

SUL PODIO Simone Baiocchi ha fondato e dirige il coro della Parrocchi San Luigi

I TESTIMONIAL

Una musica celestiale diretta per il Papa Emozione irripetibile


Dalla parrocchia alla Cappella Sistina
SIMONE Baiocchi ha studiato al Conservatorio G. Rossini diplomandosi in Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro, Organo e Composizione Organistica. Dal 2001 viene chiamato come maestro collaboratore nellambito del Rossini Opera Festival. Nel 2008 ha preso parte come responsabile musicale di palcoscenico alla tourne in Giappone con le opere Maometto II e Otello svolgendo anche funzioni di maestro del coro. Nelledizione 2009 il direttore artistico del Festival Maestro Alberto Zedda, lo ha incaricato di seguire
Roberta Montella
PESARO MAESTRO Baiocchi, lei nato ed ha iniziato a Pesaro la sua formazione. Come ha influito la citt con la passione per la musica?

la preparazione del Coro da Camera di Praga per lallestimento de Le Comte Ory: nellambito di queste mansioni ha svolto anche la concertazione delle prove alla guida del prestigioso complesso. Su invito del cardinal Domenico Bartolucci ha diretto il Rossini Chamber Choir e lOrchestra Filarmonica Marchigiana in un concerto di composizioni dello stesso Bartolucci per soli coro ed orchestra (Baptisma, mottetti) tenutosi il 31 agosto 2011 presso il cortile del Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo (Roma), alla presenza di Sua Santit Benedetto XVI.
to di composizioni del cardinal Bartolucci alla presenza di Papa Benedetto XVI. Cosa ricorda di quel momento? t di Pesaro in ambito culturale?

Mi sono avvicinato alla musica fin da piccolissimo. Poi, dopo un breve allontanamento durante le scuole medie, ho ripreso gli studi grazie alla frequentazione presso la mia parrocchia. Lorgano stato lo strumento che mi ha riaccompagnato verso la strada perduta. Ho studiato al Conservatorio Rossini e ho collaborato con il Rof. E stata loccasione per conoscere le dinamiche teatrali. Musica e teatro corrono su due binari paralleli.
La Chiesa le stata quindi daiuto per il percorso artistico intrapreso?

Limportante rimanere se stessi. Dalla citt, dalla musica di Rossini, dallatmosfera che ho sempre respirato ho imparato moltissimo e tutto questo fa parte di me. Quando sono allestero bello

Ha completato la sua formazione a Roma, suonando successivamente in moltissimi Paesi stranieri. Come ci si sente pesarese fuori dItalia? E cosa si porta dentro quando si torna a casa?

E stata unesperienza estremamente particolare. In primo luogo perch mi esibivo di fronte a Papa Ratzinger, non solo Capo della Comunit Cristiana ma anche esperto conoscitore e amante di musica sacra. In pi perch mi stava ascoltando lo stesso autore delle musiche, quindi avevo la re-

Certo. Devo ringraziare soprattutto don Silvano Pierbattisti. E stato lui a convicermi che dovevo riprendere gli studi musicali. Per dieci anni (dal 1990 al 2000) sono stato organista e maestro del coro proprio nella Cattedrale di Pesaro. Un onore immenso. Inoltre gli studi e le collaborazioni con il cardinal Domenico Bartolucci, Maestro della Cappella Sistina, restano pietre miliari della mia vita artistica e personale. E mi ritengo fortunato perch la mia esperienza di fede si arrichisce continuamente grazie alla mia passione. La musica fornisce uno strumento in pi per dialogare con linfinito.

Pesaro gode di una storia musicale di alto livello. Un passato cos glorioso deve essere trasmesso ai giovani, affinch crescano immersi nella cultura, che cibo per la mente e per lo spirito. La mia citt straordinaria, ma non deve cullarsi sugli allori, bens mantenere e se possibile aumentare iniziative e produzioni di alto profilo. Io stesso ho fatto parte di un progetto per il quale ho insegnato musica classica a 130 alunni delle scuole medie. Per me stata uneperienza bellissima, coinvolgente. Si ha sempre cos poca fiducia nei giovani. Dopo averci lavorato in modo scrupoloso e professionale devo ammettere che i ragazzi mi hanno dato tantissimo, sono stati impeccabili e ancora oggi, se mincontrano per strada, mi chiedono quando partir un nuovo progetto! E quindi cos che si forma una nuova generazione, motivandola e coinvolgendola attraverso iniziative di contenuto. Sto lavorando alla nuova edizione di Note di Speranza, organizzata dal Rotary Club di Pesaro a fini umanitari. Non voglio anticipare niente... ma ci saranno delle sorprese. Mi divido fra Pesaro e Roma. Ma cerco di trascorrere nella mia citt pi tempo possibile, non amo la metropoli. Al contrario adoro la tranquillit della provincia.
Vive ancora a Pesaro? Qual il suo prossimo progetto?

SECONDO ME

Per dieci anni (dal 1990 al 2000) sono stato organista e maestro del coro proprio nella Cattedrale di Pesaro Un onore immenso Quando sono allestero bello confrontarsi e imparare tonalit di colore che si aggiungono alle proprie Investire nella cultura musicale importantissimo, ringrazio il Papa per la rilevanza che da sempre offre alla musica

confrontarsi e imparare tonalit di colore che si aggiungono alle proprie. Ma anche portare un pezzetto dItalia a coloro che non la conoscono o che ne hanno nostalgia qualcosa di impareggiabile.
Ha diretto il Rossini Chamber Choir e lOrchestra Filarmonica Marchigiana in un concer-

sponsabilit di restituire il suo pensiero. NellItalia della crisi investire nella cultura musicale importantissimo e ringrazio Papa Benedetto per la rilevanza che da sempre offre alla musica allinterno della Chiesa.
Nel difficile momento storico che stiamo attraversando, quale riposta pu dare la cit-

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