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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile

742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i. Carlo, detto Magno, o Carlomagno, in tedesco Karl der Groe, in francese Charlemag ne, in latino Carolus Magnus (2 aprile 742 Aquisgrana, 28 gennaio 814), fu re de i Franchi e dei Longobardi e imperatore del Sacro Romano Impero. L'appellativo M agno (in latino Magnus, "grande") gli fu dato dal suo biografo Eginardo, che int itol la sua opera Vita et gestae Caroli Magni. Grazie a una serie di fortunate campagne militari allarg il regno dei Franchi fin o a comprendere una vasta parte dell'Europa occidentale. La notte di Natale dell '800 papa Leone III lo incoron imperatore, fondando l'Impero carolingio. Con Carlo Magno si assistette quindi al superamento, riguardo alla storia dell'E uropa occidentale, dell'ambiguit giuridico-formale dei regni romano-barbarici in favore di un nuovo modello imperiale. L'Impero resistette fin quando il figlio d i Carlo, Ludovico il Pio, fu in vita venendo in seguito diviso fra i suoi tre er edi, ma la portata delle sue riforme e la sua valenza sacrale influenzarono radi calmente tutta la vita e la politica del continente europeo nei secoli successiv i.

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