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il giornale dei giovani di Pantelleria

anno 1 - n. 8 - Agosto 2012


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La Voce di Agor - Agosto 2012

ieri.PANTELLERIA.oggi di Giulia Lo Pinto

Addio Cossyra di Angelo Casano NOVECENTO

agorINSTRADA

Gli eventi di agorESTATE

Limportanza di poter viaggiare di Samuela Guida

indice

ieri.PANTELLERIA.oggi - di Giulia Lo Pinto

ieri.PANTELLERIA.oggi

Giulia Lo Pinto
omenica 29 Luglio 2012 stata inaugurata la seconda mostra fotografica dellAssociazione Culturale Agor. Sembra quasi retorico spiegare ancora una volta chi siamo, di cosa ci occupiamo e quale sia il nostro ruolo sullisola, ormai ci conoscete, ci seguite e, con grande stupore ci riconoscete. Questa volta, a differenza dellevento precedente dal titolo DIMOSTRA, si tratta invece di unesposizione fotografica dallarchivio storico di Mario Valenza, luoghi, eventi e persone che hanno fatto Pantelleria. Si tratta di pezzi di storia passata e contemporanea, per ricordarci di ricordare come siamo stati, dove abbiamo vissuto, tutto

quello che non abbiamo visto e, le disarmanti bellezze di centanni di storia passata che, molti di noi, non hanno avuto la fortuna di vivere. I cambiamenti della nostra isola nel corso del tempo, sono stati stratosferici, ad oggi soprattutto noi giovani rischiamo di domandarci: Ma veramente questa era Pantelleria?! e con grande incredulit e perplessit scopriamo di vivere in un luogo che di storia alle spalle ne ha veramente tanta e che rischiamo di dimenticare ogni anno che avanza a causa dello scarso interesse che spesso e volentieri, dimostriamo e manifestiamo verso tutto ci che ci circonda. La scelta degli scatti esposti parole del fotografo - stata casuale, istintiva. Sicuramente anche nell impulsivit della scelta si nasconde un si-

gnificato, un motivo, un dettaglio particolare che soltanto gli occhi di un acuto osservatore potrebbero cogliere. Da non dimenticare anche la ricerca e la curiosit di sapere, conoscere ed imparare, nascosta dietro la scelta di ogni scatto. Attraverso questo piccolo spezzone di storia passata, rimane la consapevolezza di quanto fantastica sia lisola che tutti noi camminiamo distrattamente ogni giorno dimenticandoci della grande fortuna che abbiamo avuto nascendo in questa piccola ma grande culla. In conclusione di questa breve presentazione, un ringraziamento particolare va sicuramente a Mario, fotografo, organizzatore, coordinatore dellevento, e grande appassionato e amante dellisola come pochi, oggi.

Addio Cossyra - di Angelo Casano

ADDIO COSSYRA

Angelo Casano
a compagnia Traghetti delle isole ha sospeso dall1 Agosto la corsa giornaliera su Pantelleria della nave Cossyra per mancanza di soldI. Le nostre proteste non sono servite a nulla se non a far smuovere almeno un pizzico della coscienza del popolo pantesco. Ma i nostri sforzi non finisco di certo qui. Sabato 11 Agosto in occasione dellinaugurazione dellaereoporto siamo stati ancora una volta a rivendicare i nostri diritti.. Gi diritti! Perche avere dei trasporti sicuri ed efficienti per un isola, come Pantelleria, che al contrario di Ustica e Favignana, dista maggiormente dalla terra ferma, ci

spetta di diritto. -E assurdo il modo in cui siamo stati trattati dal Governo Regionale la frase che pi delle altre risuona sulle bocche dei nostri compaesani. Come non condividerla!? Il problema sembra essere stato tamponato con lo stanziamento di ben 4 milioni e 800 mila euro da parte della protezione civile siciliana, per porre fine a tale emergenza.. La compagnia delle isole si occuper oltre che del consueto trasporto di merci e passeggeri, anche del trasporto di rifiuti e gasolio. Intanto a Trapani le liste di attesa aumentano, e molti turisti non riescono a imbarcarsi perch non c posto per le auto. Tutto questo proprio nei giorni pi caldi della

stagione estiva qui a Pantelleria. Come riuscir la Compagnia delle Isole a coprire la mancanza di una nave, ancora non ci dato saperlo. Il Cossyra oltretutto effettuava una corsa al giorno per tutto lanno solare. Ci troviamo immersi in una situazione che ha dellincredibile.. Tutto questo alla fine finir come sempre per danneggiare limmagine dellisola, tra laltro non idilliaca, e il nostro turismo. Abbiamo assistito gi alla passerella di alcuni politici regionali, vedremo chi avr il coraggio alla luce dei fatti doggi, di ripresentarsi a Ottobre in occasione delle Regionali. Speriamo che il popolo pantesco da qui ad allora conservi la memoria...

NOVECENTO

N OVECENTO L
tratto dal monologo di Alessandro Baricco
o spettacolo nasce dalla volont di proporre una diversa forma di teatro, quella di narrazione, che negli ultimi ventanni sta prendendo sempre pi piede in Italia. Il testo scelto un adattamento di Novecento, monologo di Alessandro Baricco, scritto per lattore Eugenio Allegri e il regista Gabriele Vacis. Le parole che meglio esprimono la forma di questo testo sono quelle di Baricco stesso, che fanno da introduzione al libro Mi sembra un testo che sta in bilico tra una vera messa in scena e un racconto da leggere ad alta voce. Una storia raccontata a una voce, quindi, dalla quale vengono fuori personaggi, figure, musiche e atmosfere; lasciando per il potere pi grande allo spettatore, che, abbandonandosi alla narrazione, crea tramite limmaginazione, la propria rappresentazione della storia.

17-18 Agosto - ore 22.00


Cineteatro San Gaetano, Scauri
per info e prevendite: Gioielleria Maccotta, via Roma adattamento di Maria Grazia Giacalone

agorINSTRADA

agorINSTRADA
Incontri con la fotografia, per commemorare il ventesimo la letteratura e la storia. anno dalla strage di via DAmelio. Il 19, 20 e 21 Agosto il Vicolo Questo evento dice Angelo CaMessina ospiter i giovani e gli sano, presidente dellassociazioamici dellAgor impegnati nel- ne Agor - oltre che a promuovela creazione di un vero proprio re la cultura, vuole dare inizio ad una azione di riqualificazione dei Caf letterario. Li vedremo suonare, recitare, leg- nostri centri storici. gere letture dal sapore pantesco: Il 22 agosto Agor in Strada si Andrea Camilleri, Edmondo De trasferir nel vicolo Colombo. Amicis, Gabriel Garcia Marquez. Toccher a Gianni Bernardo Ci faranno rivivere i momenti tra- leggere, recitare e ricordare Gino gici dei bombardamenti sulla no- Kappler. stra isola durante la seconda guerra mondiale con Arrivano gli Americani e con una Pantelleria in bianco e nero di Mario Valenza. Insomma un tuffo nel passato per non dimenticare. Un momento della serata del 20 agosto sar dedicata al Giudice Borsellino, a quelluomo che con una polo verde era solito camminare lungo le strade di Pantelleria,

Gli eventi di agorESTATE

Limportanza di poter viaggiare - di Samuela Guida

LIMPORTANZA di POTER VIAGGIARE

Samuela Guida
l concetto di viaggio, di spostamento, nasce con le prime forme di vita. Gli esseri viventi, pi o meno sviluppati, si sono sempre spostati in cerca di nutrimento ma anche per esplorare e conoscere nuovi posti facendo s che il concetto stesso di viaggio diventasse sinonimo di ricchezza culturale. Lavvento della tecnologia ha reso ancora pi ampio il nostro orizzonte permettendoci di spingerci lontanto tanto con la mente quanto con il corpo, garantendo quindi alluomo di superare mari e monti, accrescere il proprio bagaglio culturale, per poi tornare a casa ricco di nuove esperienze. La presenza di mezzi di trasporto quindi dovrebbe essere tutelata tanto quanto quella dei beni di prima necessit soprattutto per chi vive in unisola dove navi, aerei e quantaltro rappresentano un necessario collegamento con la terraferma

che fornisce lisola dei mezzi di sussistenza. Biglietti aerei che rendono laeroporto un posto per una ristretta elit, navi sporadiche che impediscono larrivo non solo di bombole del gas o della benzina, ma anche di nuova gente che avrebbe il vantaggio di rimettere in circolo leconomia dellisola: tutto questo non pu pi essere accettato. Di questa estate ricorderemo tutti la banchina vuota ad Agosto e la discoteca piena solo di panteschi, e questo non perch la gente non viaggi pi, proprio perch, come dicevo prima, luomo portato a viaggiare per sua natura, ma perch la nostra isola non pi una meta prediletta, perch stressante anche solo pensare di affrontare un viaggio che porti fino a noi. Dobbiamo difendere ci che ci stanno rendendo impossibile fare, dobbiamo poterci allontanare con la consapevolezza che quando lo vorremmo, potremmo tornare facilmente a casa..

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