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Urbino
SABATO 20 NOVEMBRE 2010 ••

MERCATINI IN PIAZZA SAN FRANCESCO E’ GIA’ NATALE

OGGI e domani arrivano i mercatini natalizi: dalle 9 alle 19 in piazza San
Francesco saranno in vendita oggetti artigianali in legno, ceramica,
carta, ferro, pizzi, merletti.
Saranno inoltre presenti i cestai con le loro produzioni tradizionali.
Nella piazza del centro storico ci saranno anche alcuni produttori
agricoli con dolci, formaggi, miele, salumi e vini. Il mercatino sarà attivo
anche nel fine settimana successivo, il 27 e 28 novembre. La proposta è
curata dall’assessorato comunale alle Attività Produttive.

GIOVEDI’ URBINATI TORNANO VANDALISMI E PAURA

Sfondano la porta a calci

per aggredire una ragazza
Ubriachi messi in fuga dalle urla della studentessa
ERANO UBRIACHI, ma non
per questo meno pericolosi. Tan-
to da sfondare alle tre dell’altra
notte la porta di una casa di via
Battisti a Urbino (zona Lavagine)
per poi cercare di salire nell’appar-
tamento di una studentessa che
stava dormendo. Paura nel cuore
della città feltresca per la reazione
di un gruppo di ubriachi che sta-
vano urlando a squarciagola nel
pieno della notte. Qualcuno si è
stancato ed ha lanciato da una fi-
nestra un secchio d’acqua. Per rea-
zione, il gruppetto di «urlatori»
ha sfondato la prima porta che ha
visto ed ha cercato di infilarsi
nell’appartamento dove stava dor-
mendo una ragazza, la quale ha
aperto le finestre urlando aiuto. I
facinorosi sono fuggiti mentre
qualcuno ha chiamato la polizia
che è arrivata di lì a poco, ha risi-
stemato la porta ed ha cercato di
tranquillizzare la ragazza. Che dif-
ficilmente ha ripreso sonno. A rac-
contare questa storia è stata la
mamma di un’altra studentessa,
residente nella Repubblica di San
Marino, che abita nello stesso ap-
partamento di zona Lavagine e
che per puro caso non si trovava
presente in casa ieri notte.
altà del centro storico la tranquil-
lizzava. Ora non più. Le ragazze
hanno avuto troppa paura. D’ora
in avanti torneranno a casa tutti i
giovedì, quando la notte di Urbi-
no si trasforma in qualcosa di peri-
coloso». La madre della studentes-
sa universitaria si sarebbe spaven-
tata ancor di più se la figlia fosse
Un libro racconta come vanno scritti
stata presente in città gli anni
scorsi quando per la notte del gio-
vedì si concentravano gruppi di
punkabbestia che non lasciavano
tranquilli nessuno. Anzi, un vigi-
le urbano venne pure aggredito
senza dimenticare la morte risa-
CITTA’ TRANQUILLA?
Dall’edificio un lancio d’acqua
e poi la reazione. Genitori
preoccupati, lettera al sindaco
lente al marzo del 2003 durante le
feste del giovedì sera di un opera-
io leccese residente a San Giovan-
ni in Marignano accoltellato a
morte per futili motivi in un pub
del centro. Il commissariato e i ca-
rabinieri presidiano i locali con
frequenza, li controllano sistema-
ticamente, pattugliano la città so-
prattutto il giovedì notte con po-
sti di blocco al bivio della Croce
per verificare il tasso alcolico de-
gli automobilisti. I risultati di que-
sti sforzi ci sono stati, e per questo
l’assalto dell’altra sera alla casa
della studentessa sanmarinese ap-
pare un caso sporadico.
BRINDISI Sopra, da sinistra, Cerboni Baiardi, Lani, Corbucci,
Valazzi e Vastano all’inaugurazione della mostra
L’EVENTO APERTA FINO AL 29 NOVEMBRE
In mostra da Raffaello
l’opera grafica di Lani
di VALENTINA BICCHIARELLI dal testo di Mariano Apa e arric-
chita dal racconto di Nando Ce-
DOPO trentasei anni l’artista cini ispirato a queste litografie.
urbinate Marcello Lani è torna- Il secondo nucleo più ampio è
to a esporre le sue incisioni nel-
formato da acqueforti a monoti-
la Casa natale di Raffello grazie po con colore a olio datate tra il
alla mostra «I segni del silen-
1998 e 2005, che danno un as-
zio» curata da Giorgio Cerboni saggio della personalissima tec-
Baiardi, presidente dell’Accade-
nica a monotipo usata dall’arti-
mia Raffaello. Fino al 29 no-
sta per colorare le incisioni otte-
vembre prossimo le stanze del-
nendo un tratto leggero e sfu-
la Bottega Giovanni Santi ospi- mato, somigliante all’acquerel-
teranno un’accurata selezione lo. Lani, visibilmente emozio-
di opere scelte tra il migliaio di
calcografie che segnano la ricer-
nato, ha salutato il suo pubbli-
co con parole intime e delicate:

LA FAMIGLIA della ragazza ha

gli altri libri, magari dei bestsellers ca artistica di uno dei maestri
della scuola incisoria urbinate,
«L’arte è sempre stata per me
un rifugio dalle sofferenze del-
scritto ieri al sindaco Franco Cor- COSA sta dietro al successo di un libro? Quando un libro diventa un nata e sviluppatasi attorno alla la vita, un modo soprattutto
bucci lamentandosi della mancan- bestseller e quali sono i giusti ingredienti? Le risposte stanno dentro il Scuola del Libro. Per l’occasio- per alleviare la solitudine deri-
manuale di lettura attiva e scrittura creativa dal titolo “Leggere per scri- ne il suo minuscolo studio in
za di sicurezza in città. Ecco cosa vere” (Editore Centro Documentazione Giornalistica, 2010) a cura di vante dalla mancanza di genito-
dice la signora: «E’ inconcepibile via Posta Vecchia, scrigno che ri. Ci sono ricordi della mia in-
Pergentina Pedaccini Floris e Patrizia Cotroneo Trombetta, che sarà da decenni custodisce le sue cre-
che in una cittadina come Urbino presentato a Urbino lunedì, alle 15 alla sala cinema del Nuovo Magiste- fanzia passata in orfanotrofio
possano succedere fatti così vio- ro. Introduce Lella Mazzoli. Discutono con Pergentina Pedaccini Flo- azioni, si è schiuso per dar vita che non mi hanno mai abban-
lenti e pericolosi. Mia figlia ha ris, docente, studiosa di letteratura e problemi del linguaggio, di Comu- a un’esposizione unica. Un tri- donato e che nel tempo sono
scelto l’università di Urbino, nicazione presso le Università di Teramo e Roma Tre, la professoressa pudio di emozioni e suggestio- stati determinanti per la mia
escludendo Bologna, perché la re- Loretta Del Tutto e il poeta urbinate Umberto Piersanti. ni si rincorrono nelle sue opere crescita artistica e anche per il
evocando il profilo del paesag- legame forte con Urbino».
gio urbinate, soggetto caro e co-
stante nella produzione di La- BAIARDI ha definito l’esposi-
APPUNTAMENTI A FERMIGNANO «LA SERVA PADRONA» DI PERGOLESI ni, che si affianca a poche altre zione «un omaggio a un pitto-
città di rara bellezza come Istan-
Il «percorso dei confini» alla galleria Barocci bul e Parigi.
re, incisore e accademico che
ha dato tanto per la nostra città.
Ho avuto il privilegio di osser-
IN PIENA attività la galleria “Barocci” all’interno con Urbino, con una serie di installazioni e di rein- TANTI VOLTI noti urbinati vare molte sue opere accompa-
del Collegio Raffaello gestita da UrbinoArte: da sta- venzioni degli antichi marchi con i quali i cartai fa- hanno partecipato all’inaugura- gnate dal suo commento e mi
sera la Galleria ospiterà l’artista Davide Leoni con la brianesi contraddistinguevano la carta filigrana di lo- zione, tornando a godere ha colpito la discrezione del
mostra “Il percorso dei confini” fino al 4 dicembre; ro produzione», spiega il presidente di UrbinoArte dell’incisione delicata ed suo sguardo e la fedeltà alla sua
l’inaugurazione è prevista alle 18. Si è appena chiu- Vitaliano Angelini. L’esposizione fa subito risaltare espressiva di Lani. In mostra formazione figurativa, in passa-
sa, invece, sempre alla galleria Barocci la mostra di l’impegno di ricerca e di ampio respiro che Zingaret- due nuclei di opere. Il primo è to considerata da molti “passati-
ti propone. Sempre oggi alle 21 a Fermignano, nel composto da cinque litografie sta” ma che in realtà rende la
Franco Zingaretti l’artista fabrianese che ha portato salone comunale, per il ciclo «Autunno in musica», leggermente acquerellate realiz- sua produzione unica». L’espo-
la sua esposizione dal titolo “Dall’origine all’immagi- c’è «La serva padrona» di Pergolesi, con Annalisa zate tra il 1988 e ’89 e raccolte sizione è aperta tutti i giorni
nario- antichi marchi fabrianesi di filigrane del XIII Cancellieri (Serpina), Roberto Ripesi (Uberto) e Ro- nella cartella d’arte «Il mito ro- dalle 9 alle 12,30 e anche il po-
secolo”, che richiama la precedente mostra a Sasso- sario Di Giovanna (Vespone). mantico della città», introdotta meriggio dalle 15,30 alle 18,30.
ferrato. «Per Zingaretti era inevitabile l’incontro l.o.