Sei sulla pagina 1di 1

24

Urbino

MERCOLED 20 GENNAIO 2016

CASA DELLE VIGNE CORSO DI PITTURA E MODELLATO


IL CEA Casa delle Vigne ripropone nella sua sede in via
Fratelli Rosselli il corso di pittura e modellato, tenuto dal
professor Ermes Ottaviani: luned 25 gennaio ci sar alle 18 il
primo incontro (info 0722 350301, ceaurbino@gmail.com).
Alla sala Aquilone nel Collegio Raffaello, si svolger invece il
corso di pizzica da marted 26, tenuto da Maddalena Belmond:
la prima lezione alle 21 di prova e gratuita.

LErsu vuole sfrattare


lUrbino International Centre
Il rettore Stocchi: Nessuno mi ha avvertito
LUIC, lUrbino International
Centre, (ormai opportuno dire... sarebbe) lincubatore di progetti per linternazionalizzazione
della citt e dellAteneo. Creato
con i massimi auspici della Commissione Europea e del Ministero
degli esteri, di fatto non ha pi
svolto alcuna attivit visibile e riconoscibile dal mondo esterno da
quando il nuovo presidente il
magnifico rettore Vilberto Stocchi, che alla guida ha messo come
direttore Paolo Polidori. Eppure
nella precedente gestione il Centro ebbe progetti importanti dalla
Regione, come la commissione di
organizzare la mostra sugli Uomini Illustri al Palazzo Ducale, evento di enorme rilievo culturale.

LAMMINISTRAZIONE comunale stata coinvolta nella discussione sulla situazione dellErsu, il


commissario dellErsu di Urbino
Tonino Pencarelli ricorda al sindaco Gambini che il 16 dicembre scorso si svolto un incontro, avendo
io (unico nelle Marche) convocato
un tavolo di consultazione, cui parteciparono in rappresentanza del
Comune di Urbino i consiglieri Sirotti e Balduini (per la maggioranza) e Sestili (per la minoranza). Parteciparono anche rappresentanti di
Isia, Accademia delle Belle Arti e
Conservatorio, oltre naturalmente
al Rettore e i rappresentanti degli
studenti chiarisce Pencarelli .
Sono abituato a comunicare con i
fatti e con i risultati delle azioni,
piuttosto che inseguire il protagonismo degli annunci sui giornali, tipi-

Lultima novit sullUic che sar presto sfrattato, perch a insaputa del rettore stesso, lErsu, per
mano del direttore Angelo Brincivalli ha fatto un bando per laffitto della palazzina di via del Popolo numero 9. Perch tanta fretta?
E forse un modo per preparare il
terreno per unaltra operazione
immobiliare? Perch il rettore
non stato avvisato?
IO NON SO niente dellidea di
affittare la palazzina di via del Popolo, dice il Vilberto Stocchi, visibilmente sorpreso. Chieder
spiegazioni al commissario Pencarelli, dice. Eppure il tentativo di
vendere la palazzina risale al vecchio presidente dellErsu, Gian-

La palazzina dellErsu in via del Popolo, ora sede dellUIC

Vilberto Stocchi
MAGNIFICO RETTORE ATENEO

Chieder spiegazioni
allEnte, nessuno mi ha
detto niente su questa
intenzione

carlo Sacchi. Il 24 febbraio 2015 si


tent di rimettere in vendita (per
la seconda volta), ma in quei locali dovevano arrivare di l a poco
gli studenti americani. Alla fine
loperazione salt. Ora, invece, salta fuori il bando per manifestare
linteresse ad affittare tutto: aule,
uffici e parcheggio. Tra laltro c
da chiedersi con quali criteri sar
stabilito il canone di locazione:
che parametri saranno adottati?
Dal bando rintracciabile (con un

IL CASO IL COMMISSARIO TONINO PENCARELLI REPLICA AL SINDACO

Riforma diritto allo studio: Comune informato


co della societ narcisistiche come
la nostra. Non vero che lamministrazione comunale non stata informata della situazione dellErsu
di Urbino e del diritto allo studio
della Regione. In merito ai lavori,
il Carlino del 18 dicembre riferiva
che Il dibattito si focalizzato su
due aspetti principali: le risorse finanziarie per il diritto allo studio e
le indicazioni sulla prossima riforma degli Ersu. In merito alle risorse emersa una criticit riguardante la quota contante della borsa di
studio
dellanno
accademico
2014/2015, che non stata ancora
erogata. Altro problema la man-

canza di fondi sufficienti per assicurare la formulazione del bilancio


preventivo 2016, nonostante le economie di gestione degli ultimi anni. I partecipanti si sono espressi
allunanimit affinch il Consiglio
regionale si faccia carico di questa
emergenza in sede di prossimo assestamento di Bilancio. In merito alle linee di indirizzo riguardanti la
prossima riforma delle Legge regionale sul diritto allo studio, stata
sottolineata limportanza di salvaguardare lautonomia territoriale
per consentire un adeguato livello
quantitativo e qualitativo nellerogazione dei servizi agli studenti,

pur nella esigenza di uniformit di


trattamento di tutti gli universitari
marchigiani. Mi hanno contattato
vari esponenti politici, cui ho fornito informazioni dettagliate circa le
problematiche del diritto allo studio.
NEI RAPPORTI con la Regione,
spiega Pencarelli che stata costruita una visione condivisa con gli altri Commissari degli Ersu evitando approcci campanilisti, a mio avviso inopportuni. Abbiamo comunicato questa visione anche con testo scritto allassessore Bravi, con
la quale si sta collaborando per indi-

po di pazienza) nel sito www.ersurb.it viene spiegato che la data


di scadenza per la manifestazione
di interesse fissata al 16 febbraio. Dopodich si proceder con
un bando. Gira gi voce che pure
una associazione apolitica urbinate sia interessata a mettervi piede.
Ma lo sarebbero anche alcuni atenei americani. E lUrbino International Centre? Finir da qualche
altra parte. Sempre che rimanga
aperto.
RIPRODUZIONE RISERVATA

viduare idee utili a qualificare la riforma del diritto allo studio regionale. Tra le varie questioni emerse,
alcuni punti sono stati indicati da
tutti i Commissari ed anche i Rettori (convocati in tavoli appositamente istituiti dallassessore) come linee guida: assicurare un concetto
di diritto allo studio ampio, che tenga conto non solo dei servizi di ristorazione e alloggi, ma anche di
mobilit internazionale, servizi ai
disabili, servizi bibliotecari, accesso a internet wifi. Inoltre emersa
la necessit di garantire servizi uniformi agli studenti, nel rispetto dei
principi di efficienza (accentrando
i servizi comuni tra i vari Ersu regionali) e di efficacia (ponendo attenzione alla gestione dei rapporti
con gli studenti e i territori), conclude Pencarelli.
l. o.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Ospedali, Gambini accusa Ceriscioli: Non poteva non sapere cosa stava accadendo
IL PRESIDENTE Ceriscioli non poteva
non sapere il danno fatto alla sanit del territorio; per il sindaco di Urbino Gambini troppo
facile dare la colpa di tutto ai dirigenti. Ma
lassemblea dei sindaci di sabato scorso, grazie
al documento approvato, riuscita a bloccare
lapplicazione della riforma sanitaria regionale. Il presidente della Regione ha chiesto pubblicamente scusa davanti a 58 sindaci per le azioni affrettate messe in atto dai vertici regionali
dellAsur, che hanno smantellato, per sua stessa
ammissione, le strutture ospedaliere della aree
interne in una sola notte, senza seguire alcun
processo di accompagnamento alle modifiche,
cos come previsto dalla riforma stessa e come,
invece, stato fatto in altri territori della regione, dice Gambini, presidente della Conferenza
dei Sindaci di Area Vasta. Gambini vuole sotto-

lineare il ruolo fondamentale che lassemblea


dei sindaci sta avendo nella vicenda della sanit: lazione messa in campo dalla conferenza
stata fondamentale e ha portato il presidente Ceriscioli a riflettere sulle conseguenze disastrose
causate dalla riforma sanitaria sul nostro territorio e anche sulla sua applicazione affrettata senza aspettare il parere della commissione competente.
LAMMISSIONE pubblica dellerrore stata possibile soltanto grazie alla nostra azione come assemblea dei sindaci e se il presidente avesse ascoltato il risultato anche delle passate riunioni non si sarebbe messo in una situazione cos difficile. La responsabilit dei dirigenti, persone competenti a mia conoscenza, di sicuro c
stata, ma il presidente non poteva non sapere

quello che stava succedendo nel nostro territorio


dice Gambini , in particolare dopo le nostre
sollecitazioni a discutere in assemblea queste tematiche, rimaste da lui inascoltate. Faccio fatica, quindi, a pensare che sia stata soltanto responsabilit dei dirigenti.
FARE FUNZIONARE la Conferenza dei
Sindaci di Area Vasta un compito difficile,
al quale mi sto dedicando da mesi, ma ci siamo
riusciti, perch la presenza di 58 sindaci su 59 e
lapprovazione di un documento condiviso un
risultato enorme, unico nella nostra regione, dove nessunaltra assemblea riuscita a riunirsi cos spesso e a ottenere la compattezza dei sindaci.
Noi, invece, abbiamo tenuto il gruppo compatto, al di l della politica. Questa sera (mercoled 20) alle 21 nella Sala Raffaello del Collegio

Raffaello Gambini vuole parlare con la citt di


sanit: Spiegheremo quello che sta accadendo,
perch il nostro obiettivo arrivare a un percorso davvero trasparente, che sia chiaro agli occhi
dei nostri cittadini. Non ho condiviso il metodo
con cui i sindaci PD hanno presentato il documento discusso in assemblea, ma ho deciso di
metterlo in votazione, dopo le opportune modifiche avanzate dagli altri sindaci, in uno spirito
di condivisione e di collaborazione. Chieder
conclude Gambini che la questione sanit sia
discussa anche in sede di Consiglio delle autonomie locali e che sia presentata una nuova proposta di modifica alla riforma, condivisa con i territori, per arrivare poi a un iter di approvazione
e di applicazione chiaro per tutti. A questo punto credo che Urbino si sia dimostrata un alleato
vero delle aree interne, questa la grande differenza rispetto al passato.

Potrebbero piacerti anche