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Allinizio

Dal caos primordiale spuntarono gli dei, gi completi nel


loro essere; ognuno reclam il dominio su certi campi e
aree, poich avevano tutti equamente ereditato il potere e
la forza del cosmo. Collaborarono per la prima e ultima
volta per creare l'universo. La loro creazione fu
meravigliosa, piena di montagne ripide, luccicanti
profondit oceaniche, rigogliose foreste verdi e un oceano
di nuvole nel cielo.
Dopo aver visto ci alcuni Dei divennero maligni e gelosi.
Invidiavano e desideravano le creazioni dei loro compagni.
Perch, ragionavano, non avrebbero potuto avere tutto il
creato per se? Cos cominciarono ad aggredire gli altri dei;
uno dei pi cruenti e insistenti tra di loro era quello
chiamato Gruumsh.
Tra questi primi esseri cerano i Seldarine, Gli Alti Fratelli e
Sorelle della Foresta. Essi avevano le lacrime agli occhi per
la piega che avevano preso gli eventi, perch il sangue
scorreva nei cieli e loro erano abbastanza saggi da vedere
a cosa ci avrebbe portato. Con bieca determinazione
Corellon Larethian, il pi vecchio tra loro, forgi una spada
e intagli un arco e si par davanti a Gruumsh, in difesa dei
suoi fratelli e delle sue sorelle.
Le Guerre Divine imperversarono sui campi incontaminati
dei mondi per ere. Ciascun combattente fer gravemente il
corpo e lo spirito delle proprie nemesi. Mentre gli altri
cedettero, troppo sfiancati per continuare o distrutti
completamente, Gruumsh e Corellon non si fermarono;
attraversarono i piani, caddero nel sangue degli altri sparso
tra le terre. Mentre il giorno volgeva al termine Gruumsh
inizi a rinforzarsi per lavvicinarsi delloscurit e Corellon
sindeboliva. Guard il cielo in cerca di unispirazione;
guard la luna e le stelle.
Sopra di lui, sua sorella Sehanine guardava la battaglia con

crescente costernazione dallo splendente globo argenteo


della luna. Lamore per il fratello la sopraffece. Lacrime
argentee caddero come pioggia sopra il viso prostrato e
tumefatto di Corellon e si mescolarono casualmente col suo
sangue. Quindi Corellon vide i Seldarine nei cieli, e fu qui
che trov la forza danimo. Con gli occhi infuocati dal
coraggio Corellon Larethian port la spada dietro di s e
con un singolo possente colpo recise locchio sinistro di
Gruumsh.
Gruumsh urlava per il dolore atroce, stringendo quello che
rimaneva della sua faccia. Sopraffatto dal terrore e
dallimbarazzo per la sconfitta, scomparve nel mondo
remoto, verso loscurit che lo aveva rinforzato. L cov il
suo odio. Giur vendetta contro il Primo tra i Seldarine a
tutti i suoi alleati. Dopo di ci questa vendetta avrebbe
influenzato il cosmo per sempre.
Corellon, esausto, incontr lo sguardo di Sehanine e sorrise.
Le lacrime che lei aveva versato, miste al suo sangue,
cadevano in piccole gocce dal suo volto; dove la sacra
essenza toccava il suolo e si mescolava con esso, accadde
qualcosa di meraviglioso. Dallamore tra i due si origin una
nuova progenie, creata a immagine dei Seldarine. Questi si
sarebbero definiti TelQuessir, e sarebbero stati chiamati
elfi dagli altri. Corellon e Sehanine si presero cura della pi
grande delle loro creazioni e parlarono loro del mondo e del
cosmo. Insegnarono agli elfi la magia e larte della guerra
poich Corellon sapeva che ora che il sangue era stato
sparso nel mondo, anche i suoi figli avrebbero dovuto
spesso difendersi.
Gli altri dei videro queste nuove e meravigliose creature, e
cercarono di crearne di proprie. I Morndinsamman
forgiarono i nani da pietra e spirito; I Signori delle Colline
Dorate fabbricarono gli gnomi da pietre intagliate. Yondalla
concep gli Halflings nella stessa maniera con la quale tutti
mortali avrebbero infine portato i loro figli nel mondo. Gli
incostanti dei umani li crearono pi tardi, alcuni con gioia,

altri con dolore. E Gruumsh Unico Occhio e i suoi crearono


la propria razza da sangue, saliva e odio. Da lui vennero gli
orchi, che avrebbero per sempre cacciato e appestato gli
elfi. Arrivarono anche goblin, coboldi e tutte le bestie, i
mostri e gli animali, ciascuno creato dal proprio dio a
immagine di se stesso. Gli dei delle diverse razze si
spartirono il mondo, rivendicandone una parte per le
proprie creature, ma ciascuno in segreto incoraggiava le
proprie creazioni a diffondersi oltre, e le razze si
scontrarono per i territori.
I Seldarine elessero Corellon Larethian come loro leader.
Per mantenere la pace tra loro divise il mondo in modo che
ognuno avrebbe avuto qualcosa di esclusivo. Corellon
rivendic la giurisdizione sugli elfi e le loro attivit terrene,
sulla magia e sullarte della guerra. A Sehanine Moonbow fu
dato, come dovutole, il controllo sullo spirito elfico, nello
specifico sui sogni degli elfi e sul passaggio nel regno degli
spiriti quando il loro tempo terreno fosse finito e fossero
stati pronti a raggiungere i loro genitori ancestrali. Ad
Aerdrie Faenya furono dati il cielo e le sue creature, a
Sashelas, che sarebbe stato poi per questo chiamato
Sashelasil Profondo, le profondit oceaniche, a Rillifane
Rallathil le foreste primordiali e tutto ci che riguardava il
verde e la fioritura; a Labelas Enoreth le montagne e il
passaggio del tempo. Dato che Labelas sacrific un suo
occhio alla ricerca della saggezza, gli fu data la padronanza
anche a riguardo.
Ai gemelli Fenmarel Mestarine e Solonor Thelandira egli
diede il potere sulle bestie della terra. Fenmarel, che
dimorava negli spazi selvaggi, si avvicin sempre pi alle
bestie nei loro luoghi naturali. Solonor, che viveva tra le
genti elfiche, insegn loro come vivere in armonia con gli
animali, cacciando solo per necessit; li guid anche
nellarte della costruzione degli archi.
Ai propri figli Corellon Larethian diede il controllo di ci che
muove lanimo elfico. A Hanali Celanil diede lamore

romantico; a Erevan Ilesere e Vhaeraun la malizia e


linventiva; a Zandilar la Danzatrice lamore per la vita; a
Eilistraee la musica e la gioia. Ultima ma non minore per
importanza Corellon diede alla sua amata moglie,
Araushnee, il potere sullartigianato e sul destino di tutti i
suoi figli elfi. I Seldarine si stabilirono nellAlta Foresta di
Arvandor, e per un po, tutto fu in pace.
Ma la gelosia bruciava nel cuore della dea Araunshnee, per
lamore tra Corellon e Sehanine e per quello che aveva
generato ma soprattutto per la posizione del suo amante
come Coronar di Arvandor. Percependo il suo malcontento,
Corellon cre per sua moglie elfi che avessero le sue
stupende scure caratteristiche, e glieli don. Invece di
placare la sua ira, questo la fece infuriare, perch credeva
che il marito la stesse patrocinando. Ma lei nascose la
rabbia sotto un velo di contegno, prese sotto le sue ali
questi elfi scuri e insegn loro a odiare il loro Creatore.
Convinse Vhaeraun a unirsi a lei nella ribellione
appellandosi al suo orgoglio, e insieme complottarono
contro il Protettore.
Altri Seldarine cominciarono a modellare le creature di
Corellon a loro immagine. Deep Sashelas cre elfi che
fossero maestri degli abissi oceanici. Labelas Enoreth guid
gli elfi che dimoravano sui suoi monti lungo la via della
saggezza. Rillifane Rallathil istru alcuni elfi alla conoscenza
della foresta. Corellon stesso gener TelQuessir che
avrebbero seguito le strade degli altri Seldarine. Diede ad
alcuni le ali e li don ad Aerdrie, che li chiam Avariel e fu
data ad altri la capacit di trasformarsi in lupi, furono
donati a Fenmarel e chiamati Lythari. Nella sua saggia
mente, Corellon non credeva che la sua via fosse lunica
giusta e insegn ai suoi figli che potevano trarre benefici
dal vivere secondo leggi differenti, adattandosi a quelle che
ritenevano le migliori.
Nel frattempo Araunshnee sovvert gli elfi scuri e li spinse
alla guerra contro gli altri elfi. Per la prima volta, gli elfi

versarono il loro stesso sangue. Questo terribile periodo,


conosciuto nella storia semplicemente come Guerre Elfiche,
caus un grande scisma tra i TelQuessir. Avendo seguito
strade differenti dalle nostre per cos tanto tempo,
dicevano i guerrieri esausti, aveva spinto gli Ssri-TelQuessir
a rivoltarsi contro tutti noi. Perch, ragionavano, gli Elfi
Marini non avrebbero dovuto fare lo stesso? O gli Avariel,
che vivevano cos enigmaticamente? E gli elfi cominciarono
a non fidarsi pi gli uni degli altri, una mancanza di fiducia
che non si affievolita mai completamente.
Corellon invit Araushnee a fermare questo tradimento. Lei
lo maledisse e gli sput in faccia. Ora era ribellione aperta
quella che fuoriusciva ribollendo da Araushnee la Tessitrice.
Insegn al suo popolo arti proibite che corrompevano tutte
le creazioni. Quindi elev una praticante particolarmente
cruenta di queste arti oscure, una vergine elfa di nome
Kiaransalee, allo stato di divinit e la mand contro i
Seldarine. Infine raggrupp le forze oscure che avevano
combattuto i Seldarine allalba dei tempi, incluso Gruumsh
Unico-Occhio, la nemesi ancestrale di Corellon, e questi
marciarono su Arvandor.
Sehanine, che non si fidava di Araushnee, venne a
conoscenza del piano oscuro della dea. Ma prima che
potesse avvertire il Creatore, Vhaeraun, che aveva spiato
Sehanine prudentemente nelloscurit fino a quel
momento, la rinchiuse in una prigione di tele legate al
destino e and in aiuto della madre. Port con s suo figlio
Selvetarm, un essere perverso che combinava il cuore nero
del padre con la passione istintiva e la gioia di vita di sua
madre Zandilar, una combinazione che fece scaturire in lui
lamore per lassassinio.
Ma Araushnee non era tra i soldati ai cancelli di Arvandor.
Conoscendo la grande abilit di Corellon in battaglia dalla
lotta con il dio degli orchi Gruumsh, sapeva che la sua
armata sarebbe stata sconfitta se lui fosse sceso in campo.
Cos quando vide che Corellon indossava larmatura da

battaglia, Araushnee guard sua figlia Eilistraee dalle linee


laterali della battaglia. Quando il Colonnello di Arvandor
prese posto in battaglia, Eilistraee scocc una freccia
contro uno degli dei goblin che stava caricando in prima
linea. Araushnee us una sottile magia sulla freccia
lanciata dalla Vergine Oscura.
La freccia colp il petto di suo padre facendolo urlare dal
dolore. Anche Eilistraee url, sopraffatta dallangoscia per
quello che aveva fatto. Lasci cadere il suo arco con orrore
e corse in aiuto del padre, ma Aerdrie, avendo visto il colpo
scagliato dalla Vergine Oscura, si lanci su di lei dallalto
con rabbia ferale e le due iniziarono a lottare.
Contemporaneamente, Araushnee rideva. I suoi piani
stavano giungendo a frutto alla fine! I Seldarine stavano
lottando tra loro e le forze oscure erano ai cancelli di
Arvandor.
Ma Sehanine, rinforzata dallangoscia di Corellon, scatur
dalla sua prigione sottoforma di raggio di luce lunare e si
precipit a fianco del fratello. Estrasse la freccia dal suo
corpo e cur la ferita. Quindi denunci Araushnee come
lartefice del tutto, e Vhaeraun, Selvetarm e Kiaransalee
come suoi complici. La Tessitrice del Destino neg laccusa,
ma Corellon rimosse la cecit dovuta allamore e vide infine
il suo oscuro e appassito cuore. Con grande tristezza la
chiam tanarri, o demone, e la band nellAbisso,
strappandole il suo stato divino e trasformandola in un
demone a forma ragno cosicch tutti potessero vederle
come una Tessitrice di Menzogne. Con ugual dispiacere
decret che anche Vhaeraun e suo figlio oltre alla malvagia
Kiaransalee, fossero banditi. Li pun inoltre rendendo
visibile sui loro volti il colore dei loro cuori, e loro e tutti i
loro seguaci divennero neri come la notte. E nello stesso
modo in cui lui e Sehanine li guidarono fuori da Arvandor,
cos anche gli elfi guidarono gli elfi scuri dalla superficie
nelle profondit pi oscure del Sottosuolo, affinch non
tornassero mai pi.

Corellon perdon Eilistraee per il suo ruolo inconsapevole


nel complotto, ma lei non poteva perdonare se stessa.
Chiese di essere bandita con la madre e il fratello. Disse al
Creatore che sarebbe giunto il tempo in cui molti degli elfi
scuri avrebbero iniziato a vedere lerrore nei percorsi da
loro intrapresi e avrebbero avuto bisogno di qualcuno che li
guidasse. Lei li avrebbe aiutati, disse, e ricondotto gli
smarriti ad Arvandor. Avrebbe insegnato loro a ricordare
lamore e la gioia nei loro cuori. Corellon era rattristato
poich la figlia lo stava lasciando ma, riconoscendo la sua
saggezza, acconsent. E anche lei lasci Arvandor per
sempre. Da allora non ha mai pi impugnato un arco.
Col tempo Corellon e Sehanine divennero amanti e il
mondo and avanti. Ma anche ora Araushnee non aveva
lasciato perdere il suo obiettivo maligno. Facendosi ora
chiamare Lolth, Regina dei Ragni, riguadagn il suo status
divino tramite il complotto, lassassinio e il tradimento.
Sedusse Fenmarel e apprese da lui molti segreti dei
Seldarine prima che lui vedesse attraverso le sue oscure
illusioni e la scacciasse con disprezzo. Non riuscendo a
fidarsi mai pi di se stesso si ritir totalmente nelle lande
selvagge e si band da Arvandor. Gli elfi scuri, ora
conosciuti come dhaeraow, o traditori, continuarono a
guerreggiare con gli elfi. Durante un loro attacco i drow
massacrarono la moglie di un elfo verde di nome
Shevarash, che giur eterna vendetta contro Lolth e le sue
creature. Migliaia di drow caddero per la sua spada o il suo
arco prima che fosse infine ucciso da unarmata di elfi scuri
e creature demoniache. Contro il volere di Corellon
Fenmarel fece ascendere Shevarash al consesso divino; ma
ora Il cuore degli elfi era cos pieno di amarezza che
Shevarash era necessario per salvare gli elfi dal seguire un
destino oscuro. Corellon poi sapeva che sarebbe stato
necessario poich lui non poteva distruggere Lolth, perch
la amava ancora.

Questa non la storia raccontata da ogni elfo, o anzi, dalla


maggior parte di loro. Essendo un popolo diversificato
ciascuno di noi ha le proprie storie, glorificando la propria
importanza, raccontando il racconto come lui avrebbe
voluto che fosse stato. Ma, per quanto io possa
avvicinarmici, questo ci che realmente accadde. Mi sono
certamente sbagliata in alcuni particolari, perch uno non
discute di queste cose con i Seldarine; troppo doloroso
per loro, anche ora. Questo tuttavia, forse, il racconto pi
vicino alla realt che sar mai accessibile a noi umili
mortali.
Prendete nota, fratelli miei, della lezione di questo
racconto. Le fratture tra di noi sono seminate da qualcuno
che noi condanniamo e di cui non ci fidiamo, ma ci
nonostante noi alimentiamo le divisioni. Oltrepassate le
barricate. Ricordate, qualsiasi altra cosa possa dividerci, noi
siamo i TelQuessir, creati dalle lacrime di Sehanine e il
sangue di Corellon. Noi siamo tutti un unico popolo.
- Lleniares Moonchilde

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