e lei mi baciava il membro Aerei e nuvole passavano cori neri rimbombavano lei mi baciava il membro Il mio tempo di ragazzo il mio tempo ancor futuro tutti insieme rifiorivano Lei mi baciava il membro Un uccellino cantava, nel cuore dell'albero, nel cuor della terra, di me, della morte Morte e primavera in fiore si disputavano l'acqua chiara acqua che accresceva la sete Lei mi baciava il membro Tutto quello che ero stato quanto mi era gi negato non aveva ormai pi senso Solo la rosa contratta il tallo ardente, una fiamma e quell'estasi nell'erba Lei mi baciava il membro Di tutti i baci era il pi casto in quella purezza spoglia che delle cose donate Non era omaggio di schiava avviluppata nell'ombra ma regalo di regina che diventava cosa mia mi circolava nel sangue e dolce e lento e vagante come bacio di una santa nel pi divino trasporto e in un fremito solenne baciava baciava il membro Pensando al resto degli uomini che pena avevo di loro prigionieri in questo mondo
Il mio impero si estendeva
a tutta la spiaggia deserta e ad ogni senso all'erta Lei mi baciava il membro Il capitolo dell'essere il mistero di esistere la delusione d'amare eran tutto onde silenti spente su moli lontani e una citt si ergeva radiosa di pietre rare e di odi ormai placati e sulla brezza il piacere veniva a portarmi via se prima non mi afflosciava come un capello si alliscia e mi scombussolava in cerchi tutti concentrici nella foschia dell'universo Baciava il membro baciava e se ne moriva baciando per rinascere a settembre