Sei sulla pagina 1di 34

IMPRESA (denominazione ed eventuale logo)

PIANO
OPERATIVO
di
SICUREZZA
(P.O.S.)
(ai sensi del D. gs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.)
LImpresa:
timbro e frma
(Il Datore di Lavoro)
Modello 2!!: Impresa Pagina ! di
2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
PREMESSA
POS E PIMUS: I MODELLI DELLA PROVINCIA DI PADOVA
'a al&uni anni il (ruppo di lavoro provin&iale di Padova) di &on&erto &on il %omitato provin&iale
di &oordinamento (%P%)) *a operato un ruolo attivo e propositivo in tema di si&urezza nei
&antieri edili) &on parti&olare attenzione alla promozione e di+usione della &onsapevolezza e
della sensibilizzazione ,ra gli operatori te&ni&i ed e&onomi&i del settore.
-n primo e signif&ativo passo in .uesta direzione / stato rappresentato dalla messa a punto)
allindomani dellentrata in vigore del '.P.0. n. 22212") di un aggiornamento dello s&*ema del
piano operativo di si&urezza (POS) e del piano di montaggio uso e smontaggio dei ponteggi
(PiM-S)) al fne di ,ornire una risposta alle in&ertezze interpretative della norma emerse nella
.uotidiana appli&azione da parte degli operatori del settore. Obiettivo altrettanto essenziale era
il &oniugare il ne&essario rigore e aderenza al dettato normativo &on un linguaggio e una veste
graf&a &*e rendessero .uesto s&*ema uno strumento versatile) improntato alla &*iarezza e
allagevole adattabilit2 duso.
3 sei anni di distanza) tuttavia) / avvertita la ne&essit2 di a+rontare le ulteriori problemati&*e e
le nuove sfde emerse) an&*e alla lu&e delle modif&*e introdotte &on il '.Lgs. n. #!12#) in
tema di POS e di PiM-S. In,atti) tra gli obblig*i in &apo al datore di lavoro di unimpresa
ese&utri&e 4art. 56) &omma !) lettera g)) '.Lgs. n. #!12# e s.m.i.7 / prevista la redazione del
POS &on i &ontenuti minimi previsti all3llegato 89) punto ".2: allo stesso modo) il &oordinatore
della si&urezza in ,ase di ese&uzione *a lobbligo di verif&are lidoneit2 di .uesto do&umento ai
sensi dellart. 52) &omma !) lettera b).
0elativamente alla redazione del PiM-S) .uesto onere / in &apo al datore di lavoro) a mezzo di
persona &ompetente) ai sensi dellart. !";) &omma !) e deve avvenire rispettando i &ontenuti
minimi previsti dall3llegato 88II. Partendo dallesperienza maturata) il (ruppo di lavoro della
provin&ia di Padova *a elaborato due nuovi s&*emi (POS e PiM-S) pro,ondamente innovati nella
struttura) nei &ontenuti e nella veste graf&a. 'enominatore &omune ai pre&edenti modelli /
stata la messa a punto di due do&umenti &*e) pur nella rigorosa aderenza ai &ontenuti
essenziali fssati dalla normativa) non *anno las&iato spazio a ,ormalismi o a inutili ri&*ieste di
in,ormazioni.
< importante sottolineare &*e la sintesi dei &ontributi) degli apporti e delle sensibilit2 spe&if&*e
emersi nel &on,ronto &on le asso&iazioni di &ategoria) le parti so&iali) gli ordini pro,essionali e gli
organi di vigilanza di &ui ai do&umenti approvati il 2 settembre 2!! dal (ruppo di lavoro e il
!# novembre 2!! dal %P%) rappresentino un utile strumento a disposizione di tutti gli
operatori (imprese) &ommittenti e &oordinatori) improntato alla prati&it2) alle=&a&ia e alla
&on&retezza nelluso e nellimplementazione delle misure preventive di si&urezza.
Modello 2!!: Pagina 2 di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
INDICE
1 DATI GENERALI DEL CANTIERE...............................................................................................6
2 DATI IDENTIFICATIVI DELL'IMPRESA ESECUTRICE.............................................................6
3 SPECIFICHE MANSIONI INERENTI LA SICUREZZA..............................................................7
4 DESCRIZIONE DELL'ATTIVIT DI CANTIERE.........................................................................
! DESCRIZIONE DELLE MODALIT ORGANIZZATIVE............................................................."
6 ELENCO DEI PONTEGGI# DELLE MACCHINE# ATTREZZATURE ED IMPIANTI
............................................................................................................................................................
11
7 ELENCO DELLE SOSTANZE E PREPARATI PERICOLOSI
.......................................................................................................13
ELENCO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
............................................................................................................................................................
14
" ESITI DEI RAPPORTI DI VALUTAZIONE DEL RUMORE E DELLE VI$RAZI NI
............................................................................................................................................................
1!
1% MACROCLIMA
............................................................................................................................................................
16
11 PROCEDURE COMPLEMENTARI E DI DETTAGLIO RICHIESTE DAL SC &'UANDO
PREVISTO(
............................................................................................................................................................
17
12 DOCUMENTAZIONE IN MERITO ALL)INFORMAZIONE E F RMAZI NE FORNITE AI
LAVORATORI
OCCUPATI IN CANTIERE
....................................................................................................................................................
1
13 VALUTAZIONE DEI RISCHI DEL CANTIERE
............................................................................................................................................................
1"
3LL>(3?O !: %>0?I@I%3?I 'I %OA@O0MI?3 M3%%BIA>) IMPI3A?I) 3PP30>%%BI 'I
SOLL>93M>A?O) ?%.........................................................................................22
3LL>(3?O 2: S%B>'> 'I SI%-0 CC3 ' SOS?3AC> > P0>P303?I P>0I%OLOSI...................22
3LL>(3?O ": >SI?I '>I 03PPO0?I 'I 93L-?3CIOA> '>L 0-MO0> >1O 9ID03CIOAI.............22
Modello 2!!: Impresa Pagina " di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
AVVERTENZE PER LA COMPILAZIONE:
%ompilare per esteso tutti i &ampi presenti.
In &aso di piE opzioni suggerite) selezionare .uella pres&elta: se nessuna delle opzioni suggerite
/ appli&abile nel &aso spe&if&o) &ompilare &omun.ue il &ampo in maniera dettagliata.
La man&ata &ompilazione o una indi&azione soltanto parziale possono &omportare
lin&ompletezza del P.O.S..
Aei &antieri &on Piano di Si&urezza e %oordinamento (PS%)) verif&are la presenza di eventuali
spe&if&*e pres&rizioni presenti allinterno del PS% e tenerne &onto nella redazione del presente
do&umento.
Le note espli&ative per ,a&ilitare la &ompilazione sono introdotte dal simbolo F.
Modello 2!!: Impresa Pagina G di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
DEFINIZIONI ED A$$REVIAZIONI:
Di*+,,-*+ ,+./i.- di .0/,i+*+:
@igura in&ari&ata della gestione del &antiere) &ompresa la si&urezza. PuH essere un Legale
0appresentante o un dipendente della ditta appaltatri&e o un pro,essionista esterno da .uesta
individuato.
C01-.0/,i+*+ 2 P*+1-3,-:
Persona &*e) in ragione delle &ompetenze pro,essionali e nei limiti di poteri gerar&*i&i e
,unzionali adeguati alla natura dellIin&ari&o &on,eritogli) sovrintende allattivit2 lavorativa e
garantis&e lIattuazione delle direttive ri&evute) &ontrollandone la &orretta ese&uzione da parte
dei lavoratori ed eser&itando un ,unzionale potere di iniziativa.
RSPP:
0esponsabile del servizio di prevenzione e protezione.
L04-*0,-*+ 05,-/-6-:
Persona fsi&a la &ui attivit2 pro,essionale &ontribuis&e alla realizzazione dellIopera senza
vin&olo di subordinazione:
PSC:
il piano di si&urezza e di &oordinamento di &ui allIarti&olo !) &omma ! del '.Lgs. #!12# e
s.m.i..
CSE:
%oordinatore per la si&urezza in ,ase di ese&uzione (di seguito: %oordinatore per la si&urezza).
CSP:
%oordinatore per la si&urezza in ,ase di progettazione.
IMPRESA AFFIDATARIA:
Impresa titolare del &ontratto di appalto &on il &ommittente &*e) nellese&uzione dellopera
appaltata) puH avvalersi di imprese subappaltatri&i o di lavoratori autonomi.
IMPRESA ESECUTRICE:
Impresa &*e esegue unopera o parte di essa impegnando proprie risorse umane e materiali.
Modello 2!!: Impresa Pagina J di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
1 DATI GENERALI DEL CANTIERE
CANTIERE
I/di*i77- di .0/,i+*+
E4+/,508i *+.01i,i
2 DATI IDENTIFICATIVI DELL'IMPRESA ESECUTRICE
IMPRESA ESECUTRICE
D+/-6i/07i-/+
I/di*i77-
T+8+9-/-2F
0:
D0,-*+ di L04-*-
A,,i4i,; d+88)i61*+30 +3+.5,*i.+
I/.0*i.- *i.+45,- d0:
E8+/.- d+i 804-*0,-*i d+88)i61*+30 +3+.5,*i.+ 1*+3+/,i i/ .0/,i+*+:
N56+*- &-d +4+/,508+ /-6i/0,i4-(
804-*0,-*i 'UALIFICA - MANSIONE
d+88)i61*+30 1*+3+/,i i/ .0/,i+*+
(divisi per mansione)
?O?3L> A.
Modello 2!!: Impresa Pagina ; di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
3 SPECIFICHE MANSIONI INERENTI LA SICUREZZA
SOGGETTI DELL)IMPRESA ESECUTRICE RESPONSA$ILI PER LA SICUREZZA DEL
PRESENTE CANTIERE
N-6i/0,i4- d+8 R+31-/30<i8+ d+8 S+*4i7i- di
P*+4+/7i-/+ + P*-,+7i-/+ &RSPP(
N-6i/0,i4- Add+,,-2i P*i6- S-..-*3-
N-6i/0,i4- Add+,,-2i P*+4+/7i-/+ I/.+/di +d
E40.507i-/+
N-6i/0,i4- d+8 R011*+3+/,0/,+ d+i
L04-*0,-*i 1+* 80 Si.5*+770
aziendale (0LS)
territoriale
(0LS?) di sito
produttivo
N-6i/0,i4- d+8 M+di.- C-61+,+/,+
non obbligatorio
N-6i/0,i4- Di*+,,-*+ T+./i.- di .0/,i+*+
N-6i/0,i4- .01-.0/,i+*+21*+1-3,-
Si riportano le spe&if&*e mansioni) inerenti la si&urezza) svolte in &antiere da ogni fgura
nominata allo s&opo dallIimpresa ese&utri&e:
F 3 titolo di esempio) si ,ornis&e una possibile indi&azione delle mansioni svolte: nella
&ompilazione si dovr2 tenere &onto della spe&if&a realt2 di &antiere.
'508i=.0 M0/3i-/+ 34-8,0 i/ .0/,i+*+ 0i =/i d+880 3i.5*+770
Di*+,,-*+ T+./i.- di @are propri la valutazione del ris&*io &antiere ed il piano operativo e
C0/,i+*+ &DTC( verif&arne &ostantemente la &oerenza &on le misure di si&urezza
previste nel piano di si&urezza e &oordinamento e nei su&&essivi
eventuali aggiornamenti dello stesso e+ettuati dal %S>.
C01-.0/,i+*+ +2- Impartire le istruzioni di lavoro e ,are attuare ai lavoratori le misure e
P*+1-3,- pro&edure di si&urezza &ontenute nei do&umenti della si&urezza del
&antiere e dellimpresa. %ooperare &on il %S> per evidenziare eventuali
in&ongruenze tra le evenienze del &antiere e la pianif&azione prevista.
?enere sotto &ontrollo la manutenzione delle ma&&*ine e degli apparati
di si&urezza delle attrezzature.
Modello 2!!: Impresa Pagina 6 di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
4 DESCRIZIONE DELL'ATTIVIT DI CANTIERE
D0,0 1*+4i3,0 i/i7i- 804-*07i-/i
D5*0,0 1*+35/,0 d+88+ 804-*07i-/i
Si riporta di seguito lelen&o delle lavorazioni &*e vengono eseguite nel &antiere direttamente
dallimpresa ese&utri&e
L04-*07i-/+
1
D5*0,0 d+880 E4+/,508i ,5*/i di
(in ordine presunto di esecuzione) 804-*07i-/+ 804-*-
@ase !)
@ase 2)
@ase ")
@ase G)
@ase J)
@ase ;)
Si riporta di seguito lelen&o delle lavorazioni &*e vengono eseguite nel &antiere da eventuali
lavoratori autonomi suba=datari operanti per &onto dellimpresa ese&utri&e
non &ompilato in .uanto non vi sono lavorazioni a=date a lavoratori autonomi suba=datari
N56+*- &-d +4+/,508+
/-6i/0,i4-( ATTIVIT SVOLTA D5*0,0 d+880
d+i 804-*0,-*i 05,-/-6i -1+*0/,i
i/ 804-*07i-/+
.0/,i+*+ 1+* .-/,- d+88)i61*+30
(divisi per attivit, in ordine
presunto di esecuzione)
?O?3L> A.
1
!"#$ el capitolo 1% &'#L("#)I!* D*I +I,-.I D*L -#"I*+*/ vengono riportate le modalit
organizzative e le valutazioni dei risc0i delle singole lavorazioni 1ui individuate.
Modello 2!!: Impresa Pagina # di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
! DESCRIZIONE DELLE MODALIT ORGANIZZATIVE
F Se esiste un PS%) &ompilare la presente sezione indi&ando gli elementi maggiormente
signif&ativi ad integrazione del PS%.
Se non esiste un PS%) lImpresa dovr2 ,ornire una sintesi delle modalit2 organizzative di
&antiere) evidenziando eventuali &riti&it2 ed aspetti di rilievo:
V+d03i
+4+/,508+ A31+,,- D+3.*i7i-/+ 2 id+/,i=.07i-/+ .0*0,,+*i 3i>/i=.0,i4i
d-.56+/,07i-/+
088+>0,0
R+.i/7i-/+ 0*+0 di .0/,i+*+
Vi0<i8i,; +d 0..+33i di
.0/,i+*+
A*++ di d+1-3i,- 60,+*i08i
A*++ di d+1-3i,- 0,,*+770,5*+
A8,*- &31+.i=.0*+(
Modello 2!!: Impresa Pagina 5 di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
Si riporta di seguito un .uadro riepilogativo sinteti&o dei prin&ipali servizi igieni&o assistenziali
previsti e1o presenti per lo spe&if&o &antiere.
D+3.*i7i-/+
S1+.i=.0*+ 8)-17i-/+
1+*,i/+/,+
E4+/,508i /-,+
+318i.0,i4+
C033+,,0 di P*-/,-
S-..-*3-
Messo a disposizione da non pertinente
Organizzato in a&&ordo &on
P0..?+,,- di 6+di.07i-/+
'a installarsi a &ura dellimpresa
ese&utri&e
@C Messo a disposizione da non pertinente
>s. attivit2 &ommer&iale
Organizzato in a&&ordo &on
limitro,a (&onvenzione) et&.)
'a installarsi a &ura dellimpresa
ese&utri&e
L040<i Messo a disposizione da non pertinente
Organizzato in a&&ordo &on
'a installarsi a &ura dellimpresa
ese&utri&e
D-..+ Messo a disposizione da non pertinente
Organizzato in a&&ordo &on
'a installarsi a &ura dellimpresa
ese&utri&e
S1->8i0,-i Messo a disposizione da non pertinente
Organizzato in a&&ordo &on
a installarsi a &ura dellimpresa
ese&utri&e
A8,*- &31+.i=.0*+( Messo a disposizione da non pertinente
Organizzato in a&&ordo &on
'a installarsi a &ura dellimpresa
ese&utri&e
Modello 2!!: Impresa Pagina ! di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
6 ELENCO DEI PONTEGGI# DELLE MACCHINE# ATTREZZATURE ED
IMPIANTI
Si riporta di seguito un elen&o riepilogativo delle prin&ipali ma&&*ine) attrezzature) opere
provvisionali ed impianti dellimpresa ese&utri&e (di propriet21a nolo1in uso &omune &on altri) o
&omun.ue nella disponibilit2 dellimpresa ese&utri&e) previste per le lavorazioni e1o utilizzate
nello spe&if&o &antiere: la relativa do&umentazione / disponibile in &opia in &antiere) e sar2
esibita a ri&*iesta degli Organi di vigilanza.
Ma&&*ine) attrezzature ed impianti Presente in Libretti di %ollaudo 9erif&*e -so 3ltre
&antiere istruzione o periodi&*e &omune indi&azioni
pro&edure di &on altre
utilizzo 1 imprese
manuale
duso e
manutenzione
Pistola spara&*iodi
Molatri&e portatile (@lessibile)
3vvitatore elettri&o >s. %ertif&ato
di &on,ormit2
K%>L
Detoniera a bi&&*iere
Martellone
Sega &ir&olare
Spruzzatri&e per intona&i
@iamma ossia&etileni&a >s. %ertif&ato
di &on,ormit2
K%>L
?agliamattoni elettri&a
Lampada portatile
Ma&&*ine per la lavorazione del
,erro
Martello demolitore >s. %ertif&ato
di &on,ormit2
K%>L
Per,oratore elettri&o (tipo Mango)
(ruppo elettrogeno
%entrale di betonaggio
Motopompa o elettropompa
Saldatri&e elettri&a >s. %ertif&ato
di &on,ormit2
K%>L
Spruzzatri&e per pitture
Staggia vibrante
?agliapavimenti elettri&a
%ompressore
Ponte su ruote (?rabattello)
Ponte sospeso &on argano IA3IL 30P3
Ponteggi 3utorizzazion
e ministeriale
Ponte su &avalletti
(ru a torre IA3IL 30P3
@uni e bilan&ini
%estoni N @or&*e
(ru &on rotazione dal basso IA3IL 30P3
3rgano a bandiera (O 2 Mg)
Modello 2!!: Impresa Pagina !! di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
Ma&&*ine) attrezzature ed impianti Presente in Libretti di %ollaudo 9erif&*e -so 3ltre
&antiere istruzione o periodi&*e &omune indi&azioni
pro&edure di &on altre
utilizzo1 imprese
manuale
duso e
manutenzione
'umper
3utogrE semovente IA3IL 30P3 %ollaudo ,uni
metalli&*e
>s&avatore
%ompattatore
0ullo &ompressore
%estello idrauli&o IA3IL 30P3
Pala me&&ani&a e1o ruspa
3utobetoniera
3uto&arri
>levatore a &avalletto (P 2 Mg) IA3IL 30P3
9ibrofnitri&e per as,alti
Dattipalo
3ltro (spe&if&are)
3ltro (spe&if&are)
3ltro (spe&if&are)
Impianto di messa a terra '>A-A%I3 IA3IL e 30P3
Impianto elettri&o di &antiere invio &opia della
di&*iarazione di &on,ormit2
a IA3IL e 30P3
Impianto s&ari&*e atmos,eri&*e '>A-A%I3 IA3IL e 30P3
Si allega &opia dei &ertif&ati di &on,ormit2 (vedasi 3llegato !). Lelen&o e la relativa
do&umentazione allegata saranno aggiornati in ,unzione di eventuali sopraggiunte variazioni in
&orso dopera.
F Ove per spe&if&a disposizione di legge1norma sia prevista la presenza di di&*iarazioni)
attestazioni &omun.ue denominate ovvero sia ,atto obbligo di progetto da parte di
Soggetto .ualif&ato) lImpresa dovr2 dare espli&ita evidenza dellavvenuto assolvimento
agli obblig*i in parola) allegando al presente Piano Operativo an&*e tale do&umentazione
e &onservandone &opia in &antiere.
Modello 2!!: Impresa Pagina !2 di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
7 ELENCO DELLE SOSTANZE E PREPARATI PERICOLOSI
Si riporta lelen&o delle sostanze e preparati peri&olosi utilizzati nel &antiere:
S-3,0/70 .?i6i.0 ?ipologia @ase lavorativa di utilizzo
1+*i.-8-30
(denominazione
&ommer&iale)
>s. sili&one >s. montaggio serramenti
>s. an&orante a base di
resina vinili&a
Aellallegato 2 viene riportata &opia delle s&*ede di si&urezza dei prodotti sopra individuati.
Lelen&o e la relativa do&umentazione allegata saranno aggiornati in ,unzione di eventuali
sopraggiunte variazioni in &orso dopera.
Modello 2!!: Impresa Pagina !" di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
ELENCO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Si riporta la lista dei 'PI ('ispositivi di Protezione Individuale) ,orniti ai lavoratori o&&upati in
&antiere:
'508i=.0
-
%
a
s
&
o

1

e
l
m
e
t
t
o

p
r
o
t
e
t
t
i
v
o
S
&
a
r
p
e

a
n
t
i
n
,
o
r
t
u
n
i
s
t
i
&
*
e
O
&
&
*
i
a
l
i

1

m
a
s
&
*
e
r
e

1

s
&
*
e
r
m
i
@
a
&
&
i
a
l
i

1

M
a
s
&
*
e
r
e

&
o
n

f
l
t
r
o
'
P
I

"
Q

&
a
t
e
g
o
r
i
a

(
2
)
I
n
d
u
m
e
n
t
i

p
r
o
t
e
t
t
i
v
i
I
n
d
u
m
e
n
t
i

a
d

a
l
t
a

v
i
s
i
b
i
l
i
t
2
9
i
s
i
e
r
a

p
e
r

s
a
l
d
a
t
u
r
a
'
P
I

p
e
r

r
i
s
&
*
i

s
p
e
&
i
f
&
i

(
"
)
60/3i-/+
(
u
a
n
t
i

p
r
o
t
e
t
t
i
v
i
O
t
o
p
r
o
t
e
t
t
o
r
i

(
!
)
@ase lavorativa di utilizzo
(!) %u=e antirumore) ar&*i antirumore) tappi auri&olari
(2) Imbra&ature di si&urezza) &onnettori) linea vita) sistemi anti&aduta
(")
9isiera) tuta e grembiuli di &uoio per saldatori) tute impermeabili ad agenti
&*imi&i
F Il &ontenuto della presente sezione dovr2 tenere &onto delle misure preventive e protettive (in
parti&olare) le s&elte dei 'PI per &ias&una mansione) di &ui al su&&essivo paragra,o !"
K93L-?3CI
MO'>LLO
A>'>I0IS%BI%3A?I>0>L.
Modello 2!!: Impresa Pagina !G di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
" ESITI DEI RAPPORTI DI VALUTAZIONE DEL RUMORE E
DELLE VI$RAZIONI
RISCHIO RUMORE
Lesito del rapporto di valutazione di esposizione dei lavoratori al rumore) relativamente alle
lavorazioni svolte nello spe&if&o &antiere) / il seguente:
Mi35*07i-/+ d+8 *56-*+ +3+>5i,0 6+di0/,+ 9-/-6+,*-
A5,-.+*,i=.07i-/+ &1+* i8 *i3.?i- *56-*+ i/9+*i-*+ 0 % d$&A((
%opia dellesito del rapporto di valutazione del rumore1auto&ertif&azione viene riportata
nellallegato ".
RISCHIO VI$RAZIONI
Lesito del rapporto di valutazione di esposizione dei lavoratori alle vibrazioni) relativamente
alle lavorazioni svolte in .uesto &antiere) / il seguente:
Mi35*07i-/+ d+88+ 4i<*07i-/i +A+,,50,0 6+di0/,+ 0..+8+*-6+,*-
A5,-.+*,i=.07i-/+ &408-*i i/9+*i-*i 0880 3->8i0 di 07i-/+(
%opia dellesito del rapporto di valutazione delle vibrazioni1auto&ertif&azione viene riportata
nellallegato ".
Modello 2!!: Impresa Pagina !J di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
1% MACROCLIMA
%ondizioni &limati&*e avverse possono in&idere in maniera signif&ativa sul livello di ris&*io delle
lavorazioni e+ettuate allesterno.
PERIODO ESTIVO
Saranno valutate le previsioni e le &ondizioni del tempo per impostare le misure di prevenzione: i
lavoratori saranno in,ormati sui ris&*i e sulle misure di prevenzione per evitare il &olpo di &alore.
Misure di prevenzione per addetti:
Sono previste pause durante il turno lavorativo in un luogo ,res&o) &on durata variabile in
rapporto al &lima e allattivit2 fsi&a del lavoro. I lavoratori saranno invitati a rispettarle) non
las&iandole alla sola libera de&isione del lavoratore.
Sul posto di lavoro sono disponibili a&.ua potabile e integratori salini in .uantit2 adeguata
I lavori parti&olarmente pesanti vengono eseguiti nelle prime ore del mattino: le lavorazioni
verranno programmate tenendo &onto delle zone meno esposte. 0otazione nel turno dei
lavoratori piE esposti: la presenza di lavoratori in postazioni isolate verr2 ridotta al minimo.
I lavoratori indossano) se il &as&o non / ne&essario) un adeguato &opri&apo per proteggersi
dal sole.
PERIODO INVERNALE 2 EVENTI ATMOSFERICI ECCEZI
NALI
3i lavoratori verr2 ,ornito idoneo vestiario1e.uipaggiamento e 'PI.
In &aso di eventi meteorologi&i e&&ezionali ovvero in presenza di g*ia&&io o neve &on &onseguente
,ormazione di superf&i g*ia&&iate o innevate &*e &omportino il ris&*io di
s&ivolamento delle maestranze) sar2 &ura dellImpresa (tramite il Preposto) verif&are il grado di
si&urezza) provvedendo ove ne&essario alla sospensione delle lavorazioni allaperto fno al
ripristino delle &ondizioni di si&urezza.
Modello 2!!: Impresa Pagina !; di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
11 PROCEDURE COMPLEMENTARI E DI DETTAGLIO RICHIESTE
DAL PSC &'UANDO PREVISTO(
Si riporta di se.uito un .uadro riepilogativo sinteti&o dei ris&*i1aspetti &riti&i maggiormente
signif&ativi presenti nellambito dello spe&if&o &antiere.
F 'ovranno essere inoltre riportati elementi aggiuntivi ed integrativi ri&*iesti dal PS%) se del
&aso an&*e in ,orma graf&a &orredata da note espli&ative e1o &on eventuali immagini) da
a&&ludere in allegato al presente do&umento POS.
esiste PS% di ri,erimento e sono ri&*ieste pro&edure &omplementari e di
dettaglio: oppure:
esiste PS% di ri,erimento ma non sono ri&*ieste pro&edure &omplementari e di
dettaglio: oppure:
non esiste PS% di ri,erimento
F 3nalizzare le eventuali pro&edure &omplementari o di dettaglio ri&*ieste dal PS% utilizzando
la s&*eda sotto riportata. %ompilare una s&*eda per ogni pro&edura.
?I?OLO P0O%>'-03:
MO'>LLO
S%OPO > %3MPO 'I 3PPLI%3CIOA>:
'>S%0ICIOA> L39O0O:
M>CCI -?ILICC3?I:
0IS%BI POSSIDILI:
MIS-0> 'I SI%-0>CC3:
OSS>093CIOAI 0>SP AS3DILI?3
P>0 IL %OA?0OLLO:
Modello 2!!: Impresa Pagina !6 di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
%
o
o
r
d
i
n
a
m
e
n
t
o
d
i
P
r
o
v
i
n
&
i
a
l
e
%
o
m
i
t
a
t
o
d
a
l
!
!
$
!
!
$
!
#
i
l
P
a
d
o
v
a
a
a
p
p
r
o
v
a
t
o
2

!
!
:
M
o
d
e
l
l
o
,
o
r
m
a
z
i
o
n
e
d
e
l
l
a
o
r
i
g
i
n
a
l
e
d
o
&
u
m
e
n
t
a
z
i
o
n
e
L
a
I m p r e s a
d
i
!
#
P
a
g
i
n
a
.
d e l
l

i
m
p
r
e
s
a
s
e d e
l
a
2 "
N
-
6
+
C
-
>
/
-
6
+
#
6
0
/
3
i
-
/
%orso base (art."6 '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
%orso base stranieri (art."6 '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
0SPP 'atori di lavoro (art."G '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
3ddetto primo so&&orso
3ddetto antin&endio eva&uazione
0LS (art."6 '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
(ru 1autogru (art."6 '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
Ma&&*ine mov. terra (art."6 '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
%arrelli elevatori (art."6 '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
%arrello teles&opi&o (art."6 '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
Ponteggi (art.!"; '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
Lavori in .uota (art.!!; '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
'PI "Q &ategoria (art.66 '.lgs.#!1 # e s.m.i.)
3ltro (spe&if&are)
1
2

D
O
C
U
M
E
N
T
A
Z
I
O
N
E

I
N

M
E
R
I
T
O

A
L
L
)
I
N
F
O
R
M
A
Z
I
O
N
E

E

F
O
R
M
A
Z
I
O
N
E

F
O
R
N
I
T
E

A
I

L
A
V
O
R
A
T
O
R
I

O
C
C
U
P
A
T
I

I
N

C
A
N
T
I
E
R
E
13 VALUTAZIONE DEI RISCHI DEL CANTIERE
METODOLOGIA E CRITERI
Per ogni lavorazione vengono individuati i relativi peri&oli &onnessi &on le lavorazioni stesse) le attrezzature impiegate e le eventuali sostanze
utilizzate.
F 'i seguito viene riportato un elen&o /-/ +3053,i4- di ris&*i piE ri&orrenti nelle ,asi lavorative da &onsiderare ed analizzare.
D+3.*i7i-/+
0is&*io investimento da vei&oli &ir&olanti nellarea di &antiere
0is&*io di seppellimento
0is&*io di &aduta dallalto
0is&*i derivanti da estese demolizioni o manutenzioni
0is&*i di in&endio o di esplosione &onnessi &on lavorazioni e materiali peri&olosi utilizzati in &antiere
0is&*io di elettro&uzione
0is&*io rumore
0is&*io derivante dalluso di sostanze &*imi&*e
3ltro (spe&if&are)
I ris&*i sono stati analizzati in ri,erimento ai peri&oli &orrelati alle diverse attivit2) alla gravit2 del danno) alla probabilit2 di a&&adimento ed alle
norme di legge e di buona te&ni&a.
La 3,i60 d+8 *i3.?i-) ne&essaria per defnire le priorit2 negli interventi &orrettivi) / stata e+ettuata tenendo &onto di:
gravit2 del danno (,unzione del numero di persone &oinvolte e delle &onseguenze sulle persone in base a eventuali &onos&enze
statisti&*e o a previsioni ipotizzabili):
probabilit2 di a&&adimento (,unzione delle &ondizioni di si&urezza legate prin&ipalmente a valutazioni sullo stato di ,atto te&ni&o).
Il valore numeri&o della valutazione del ris&*io riportato nelle valutazioni / il seguente:
1. $ASSO
2. MEDIO
3. ALTO
?ale .uantif&azione tiene &onto an&*e della probabilit2 di presenza nella zona di ris&*io) il tempo di permanenza nella stessa) lIesperienza e la
,ormazione degli esposti) la dotazione di dispositivi di protezione individuale e &ollettiva.
Si sottolinea &*e il &riterio di valutazione non &onsiste solo nellIattribuzione di un punteggio) .uanto piuttosto nellIindividuazione di un per&orso
logi&o.
Ael seguito si riportano le valutazioni dei ris&*i e le relative misure preventive e protettive individuate per &ias&una delle ,asi lavorative di &ui
alla sezione K'es&rizione dellattivit2 di &antiereL del presente do&umento POS.
F %ompilare una s&*eda per ogni lavorazione.
Modello 2!!: Impresa Pagina !5 di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
VALUTAZIONE DEI RISCHI DELLE LAVORAZIONI
FASE DI LAVORAZIONE
/B C D &*i1-*,0*+ ,i,-8- 3i/,+,i.-(
1( DESCRIZIONE DELLA LAVORAZIONE
2( MODALITA) DI GESTIONE IN SICUREZZA DELLA FASE
LAVORATIVA
3( MACCHINE#
ATTREZZATURE IMPIANTI UTILIZZATI
MACCHINA S.?+d0 di *i9+*i6+/,-
4( RISCHIO
VALUTAZIONE
Si rimanda al modello di valutazione dei ris&*i di seguito riportato.
!( EVENTUALI PRECAUZI
NI
MISURE DI PREVENZIONE DA ADOTTARE PRIMA E DOPO LA
FASE
6( NOTE
INFOR
ATIVE PER IL
CSE
2
MODELLO
2
ota$ da predisporre prima dell2inizio della lavorazione, l2elenco di in3ormazioni verr tenuto aggiornato durante l2esecuzione dei lavori.
Modello 2!!: Impresa Pagina 2 di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
SCHEDA DI VALUTAZIONE
FASE DI LAVORAZIONE /B C D &*i1-*,0*+ ,i,-8- 3i/,+,i.-(
INDIVIDUAZIONE
STIMA DEL
RISCHIO
MISURE DI PREVENZIONE E
ISTRUZIONE PER DPI
DEI PERICOLI ADDETTI
0is&*io basso
0is&*io medio
0is&*io alto
0is&*io basso
0is&*io medio
0is&*io alto
Modello 2!!: Impresa Pagina 2! di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
ALLEGATO 1: CERTIFICATI DI CONFORMITA) MACCHINE# IMPIANTI# APPARECCHI DI
SOLLEVAMENTO# ETCE
ALLEGATO 2: SCHEDE DI SICUREZZA DELLE SOSTANZE E PREPARATI PERICOLOSI
ALLEGATO 3: ESITI DEI RAPPORTI DI VALUTAZIONE DEL RUMORE E2O VI$RAZIONI
Modello 2!!: Impresa Pagina 22 di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento
GRUPPO DI LAVORO
SPIS3L N -LSS n. !J) 3lta Padovana: 4rancesco )ecc0in
SPIS3L N -LSS n. !;) Padova: 4rancesco -iardo
SPIS3L N -LSS n. !6) Monseli&e: ,te3ano )iscardi
'I0>CIOA> ?>00I?O0I3L> '>L L39O0O 'I P3'O93: erio 5ovo
O0'IA> '>(LI IA(>(A>0I N prov. di Padova: 6uido -assella
O0'IA> '>(LI 30%BI?>??I) P.P > %. N prov. di Padova: 7aurizio 7ic0elazzo
%OLL>(IO '>I (>OM>?0I > (>OM>?0I L3-0>3?I N prov. di Padova: 6iuseppe 6azzin
%OA@IA'-S?0I3 N Padova:
#lessandro
"imossi
%OLL>(IO '>I %OS?0-??O0I >'ILI N prov. di Padova: Leonardo 8esadori
%OMI?3?O P30I?>?I%O ?>00I?O0I3L> N Padova: aolo 5alladore
-AIOA> P0O9IA%I3L> 30?I(I3AI N Padova: ,ergio ,adocco
%.A.3. N Padova: -arlo 4errari
%3M>03 'I %OMM>0%IO N Padova: #ndrea 7alagugini
%onsulenza legale: 6iovanni ,cudier
Si ringraziano 3ndrea Dos&o) 3lessandro ?uriani e 9alentina 9eronese
Modello 2!!: Pagina 2" di 2"
approvato a Padova il !#$!!$!!
dal %omitato Provin&iale di %oordinamento

Potrebbero piacerti anche