Sei sulla pagina 1di 6

Nostra Signora del Pilar

12 ottobre




La festa pilarica del 12 ottobre la giornata della hispanidad: la giornata della Spagna e
di tutte le nazioni di lingua e cultura spagnola.
Il pi antico santuario non solo della Spagna, ma probabilmente della cristianit tutta
quello della Beata Vergine del Pilar a Saragoza, che da secoli chiama milioni di
pellegrini.
La tradizione vuole che la cappella primitiva venisse costruita da san Giacomo il
Maggiore verso il 40 d.C. in memoria della prodigiosa apparizione della Vergine, giunta in
bilocazione da Gerusalemme a Saragoza per confortare lapostolo molto deluso dei
risultati della sua predicazione. Il Pilar la colonna di alabastro sulla quale la Madonna
avrebbe posato i piedi.
Alcuni mistici, come la venerabile Maria dAgreda e Anna Caterina Emmerick
confermarono questa antica narrazione attraverso le loro visioni e rivelazioni.
Storicamente, comunque, provato che la chiesa di Sancta Maria intra muros a
Saragoza esisteva ancora prima dellinvasione araba, avvenuta nel 711. Il monaco
Aimoinus, giunto in Spagna nellanno 855 alla ricerca delle reliquie di san Vincenzo,
scrisse che la chiesa dedicata alla Vergine a Saragozza era la madre di tutte le chiese
della citt, e che san Vincenzo vi aveva esercitato le funzioni di diacono al tempo del
vescovo Valerio. Nel 1118 Saragoza, liberata dal dominio musulmano, ritorn capitale
del Regno di Aragona e nel 1294 Santa Maria del Pilar venne restaurata ed ampliata.
Al tempo dellunificazione della Spagna, avvenuta nel XV secolo, per opera del re di
Aragona Ferdinando il Cattolico e della regina Isabella di Castiglia, sua sposa, il culto
della Madonna del Pilar si afferm in campo nazionale e con la scoperta dellAmerica il
culto raggiunse anche il Nuovo Mondo. Nel 1492, infatti, avvenne la cacciata definitiva
dei Saraceni dalla Spagna mentre Cristoforo Colombo si avviava, alla sua stessa
insaputa, alla scoperta dellAmerica con le tre caravelle di cui una si chiamava proprio
Santa Maria. Ma non basta, la terra del Nuovo Mondo venne trovata il 12 di ottobre, festa
della Madonna del Pilar.
Nel 1640 un miracolo eccezionale, sul quale Vittorio Messori ha indagato in maniera
approfondita fino a scriverne un libro, ha reso ancora pi celebre nel mondo il santuario
di Saragozza.
Un giovane di 17 anni, Miguel-Juan Pellicer di Calanda, conducendo un giorno un carro
aggiogato a due muli, cadde dalla cavalcatura andando a finire sotto una ruota del carro
che gli spezz la tibia della gamba destra. Soccorso immediatamente si ritenne urgente
lamputazione della gamba stessa a circa quattro dita dalla rotula. Prima delloperazione
il giovane si era recato al Santuasrio del Pilar per fare le sue devozioni e ricevere i
sacramenti; subito dopo lintervento era ritornato a ringraziare la Madonna per averlo
tenuto in vita. Non potendo pi lavorare si un agli altri mendicanti che domandavano
lelemosina fuori dalla chiesa; intanto, ogni volta che veniva rinnovato lolio delle 77
lampade dargento accese nella Cappella della Vergine, egli si strofinava con quellolio la
sua piaga, bench il medico avesse sconsigliato quel procedimento perch avrebbe
ritardato la cicatrizzazione del moncherino. Miguel-Juan torn a Calanda e con una
gamba di legno ed una gruccia mendic anche nei paesi limitrofi.
Il 29 marzo 1640 rientr a casa e dopo aver invocato la Madonna del Pilar si addorment.
Al mattino, svegliandosi, si ritrov con due gambe: la gamba destra, amputata da due
anni e cinque mesi era segnata al polpaccio dalle stesse cicatrici presenti gi prima
dellinfortunio. Venne subito istituita una Commissione dinchiesta, nominata
dallarcivescovo e nel corso di accurati accertamenti la gamba sepolta nel cimitero
dellospedale non fu pi trovata. La fama delleccezionale miracolo fu causa della
realizzazione del grandioso Santuario attuale, iniziato nel 1681 e consacrato il 10 ottobre
1872.
Allinizio della navata centrale situata la Santa Cappella, dove si venera una piccola
statua della Vergine con il Bambino del XIV secolo, la quale poggia i piedi sul Pilar
ricoperto di bronzo e argento, e che viene rivestita con manti diversi a seconda dei tempi
liturgici e delle circostanze. Tale immagine fu incoronata il 20 maggio 1905 con una
corona tempestata da circa diecimila perle preziose e fu solennemente benedetta da papa
san Pio X.
Il Museo del Pilar, custodito nella Sacristia de la Virgen ricco di oggetti preziosi fra cui i
manti della statua, che spesso sono stati richiesti da illustri moribondi che desideravano
morire sotto il manto come avvenne per re Alfonso XIII, morto in esilio a Roma nel 1941.
Una devozione tutta speciale alla Madonna del Pilar di Saragozza appartenne al beato
Guillaume-Jospeh Chaminade che il Pontefice ha elevato allonore degli altari il 3
settembre del 2000. Vissuto allepoca della Rivoluzione francese, Chaminade rimase in
Francia come clandestino. Durante i giorni del Terrore capitava di incontrare per le
strade di Bordeaux un operaio con abiti rattoppati che, girando con un paiolo in testa, si
fermava sotto le finestre delle case ripetendo: Stagnaro!. Era padre Chaminade che si
recava in incognito dalle famiglie per esercitare il suo ministero. Nel 1797 venne
arrestato e condannato allesilio, fu cos che decise di trasferirsi a Saragozza grazie
allintensa devozione che lo legava alla Madonna. Per vivere modellava statuette e il resto
del tempo lo trascorreva in preghiera inginocchiato davanti allimmagine miracolosa della
Vergine del Pilar. Proprio in una di tali meditazioni la Madonna lo illumin sulla sua
nuova missione: la fondazione, che avverr nel 1817, di un nuovo Ordine religioso
chiamato la Societ di Maria.

Il pi antico santuario della Spagna e forse della cristianit quello della Beata Vergine
del Pilar a Saragozza. In stile barocco, la costruzione a forma rettangolare, divisa a tre
navate e riccamente decorata e affrescata da Velzquez, Francisco de Goya, Ramon e
Francisco Bayen. Lunga ben centotrentacinque metri e larga cinquantanove, ha quattro
torri e undici cupole, di cui quella centrale, particolarmente imponente, svetta per ben
ottanta metri.
Secondo la leggenda, la cappella primitiva sarebbe stata costruita da S. Giacomo il
Maggiore verso lanno 40, in ricordo della prodigiosa Venuta della Vergine da
Gerusalemme a Saragozza per confortare l'apostolo assai deluso dei risultati negativi
della sua predicazione. Il Pilar appunto la colonna di alabastro su cui la Vergine
avrebbe posato i piedi.
Alcuni mistici, come la venerabile Maria dAgreda e Anna Caterina Emmerick,
confermarono questa antichissima tradizione secondo le loro rivelazioni e visioni, ma gi
nel 1200 lepisodio riportato in quello che considerato il primo documento scritto
sulla Madonna del Pilar.
Bisogna anche dire, per amore di verit storica, che la chiesa di Sancta Maria intra
muros a Saragozza esisteva ancor prima della invasione araba, avvenuta nel 711. Il
monaco Aimoinus, giunto in Spagna nellanno 855 alla ricerca delle reliquie di S.
Vincenzo, scrisse che la chiesa dedicata alla Vergine a Saragozza era la madre di tutte le
chiese della citt, e che S. Vincenzo vi aveva esercitato le funzioni di diacono al tempo del
vescovo Valerio.
Nel 1118 Saragozza, liberata dal dominio dei musulmani, ritorn capitale del regno di
Aragona e nel 1294 Santa Maria del Pilar venne restaurata per accogliere schiere sempre
pi numerose di pellegrini.
Al tempo dellunificazione della Spagna (sec. XV) per opera del re di Aragona Ferdinando
il Cattolico e della regina Isabella di Castiglia, sua sposa, il culto della Madonna del Pilar
si afferm in campo nazionale. Con la scoperta dellAmerica tale culto raggiunse anche il
Nuovo Mondo: nellanno 1492 avveniva la cacciata definitiva dei Saraceni dalla Spagna,
Cristoforo Colombo partiva con tre caravelle, di cui una si chiamava per lappunto Santa
Maria, e fatto abbastanza curioso, se non addirittura strabiliante la data della
scoperta del continente americano coincideva proprio con la data della festa del Pilar, il
12 ottobre.
Forse per tutte queste circostanze, nel 1958, la festa pilarica del 12 ottobre fu
dichiarata festa della hispanidad, cio della Spagna e di tutte le nazioni di lingua e
cultura spagnola.
Ma nel 1640 un miracolo spettacolare doveva rendere ancora pi celebre il santuario. Un
giovane di diciassette anni, Miguel-Juan Pellicer di Calanda, conducendo un giorno un
carro aggiogato a due muli, cadde dalla cavalcatura e and a finire sotto una ruota del
carro, che gli spezz e gli schiacci nel mezzo la tibia della gamba destra. Trasportato in
ospedale per le cure del caso, si ritenne urgente amputargli la gamba a circa quattro dita
dalla rotula.
Prima delloperazione, linfelice si era recato al santuario del Pilar per farvi le sue
devozioni e ricevervi i sacramenti. Dopo l'intervento, vi era tornato per ringraziare la
Madonna di averlo conservato in vita. Ma,non potendo pi lavorare, Miguel-Juan si era
unito agli altri mendicanti che domandavano lelemosina allingresso della basilica. Nel
frattempo, ogni volta che veniva rinnovato lolio delle 77 lampade dargento, accese nella
cappella della Vergine, egli vi strofinava le sue piaghe, bench il chirurgo glielo avesse
sconsigliato in quanto lolio ritardava la cicatrizzazione del moncherino.
Tornato infine a Calanda, con la gamba di legno e una gruccia cominci a mendicare
spingendosi fino ai paesi vicini. Ma, il 29 marzo 1640, rientr a casa sua e, a sera, dopo
aver invocato, come al solito, la Vergine del Pilar, si addorment. Al mattino,
svegliandosi, si ritrov con due gambe ed avvert cos i suoi genitori che la gamba destra,
amputata da due anni e cinque mesi, era segnata al polpaccio dalle stesse cicatrici di
prima dellinfortunio.
Fu istituita subito una Commissione dinchiesta, nominata dallarcivescovo,e i suoi
membri, nel corso di accurati accertamenti, con loro grande meraviglia non trovarono pi
la gamba di Miguel sepolta tempo prima nel cimitero dellospedale. La fama del miracolo
corse per tutta la Spagna e fu la causa della realizzazione del grandioso santuario
attuale, iniziato nel 1681 e consacrato il 10 ottobre 1872.
Nel santuario, allinizio della navata centrale situata la santa cappella, dove si venera
una piccola statua della Vergine col Bambino del secolo XIV, che poggia i piedi sul Pilar
ricoperto di bronzo e argento, e che viene rivestita con manti diversi a seconda dei tempi
liturgici e delle circostanze.
Questa immagine fu incoronata il 20 maggio 1905, con una corona tempestata da circa
diecimila perle preziose, e solennemente benedetta dal pontefice S. Pio X.
La Madonna del Pilar, come Patrona della Spagna, da secoli attrae masse imponenti di
pellegrini appartenenti a ogni classe sociale: dai pi umili contadini ai pi grandi re di
Spagna, da Ferdinando il Cattolico a Juan Carlos, dal cardinale di Retz nel 1654 al papa
Giovanni Paolo II nel 1982.
I pellegrinaggi al santuario sono ininterrotti lungo tutto larco dellanno e si svolgono con
la partecipazione alla santa Messa, alla recita del Rosario, con canti mariani e con il
bacio alla colonna sulla piccola parte scoperta, che, a causa di questa devozione,
presenta un marcato solco prodotto proprio dallusura.
Molte famiglie spagnole danno il nome di Pilar alle loro bambine e tengono ad avere la
sacra immagine in casa; numerosi altari e cappelle, dedicati alla Madonna del Pilar, si
trovano nella Spagna e nellAmerica Latina. C a tal proposito un canto popolare
spagnolo il cui ritornello a suon di nacchere ripete giustamente questa semplice verit:
Es la Virgen del Pilar, la que ms altares tiene, y no hay un buen espaol, que en su
pecho no la lleve: la Vergine del Pilar, quella che ha pi altari, n si trova uno
spagnolo, che non la porti nel cuore.
Fonte Santi&Beati

Nostra Signora del Pilar


Nostra Signora del Pilar (in spagnolo Virgen del Pilar o Nuestra Seora del Pilar) il titolo con cui venerata
Maria, la madre di Ges, nel Santuario Mariano di Saragozza. Con questo nome, riconosciuta patrona della
Spagna e della ispanit, festeggiata il 12 ottobre, stesso giorno della data della scoperta dell'America da
parte di Cristoforo Colombo.

La Tradizione

La parola Pilar in spagnolo significa, pilastro, colonna. La tradizione vuole che la Vergine, nell'anno 39,
comparve a Saragozza per confortare l'Apostolo Giacomo deluso dall'inefficacia della sua predicazione in
quelle terre; l'apparizione avvenne sopra un pilastro di diaspro, che ne sosteneva le vesti, la vergine chiese
all'apostolo di edificare in quel luogo una chiesa; cosa che egli fece assieme a altri sette convertiti.

L'attuale santuario di Saragozza

un edificio di proporzioni gigantesche dotato di grande cupola centrale, altre dieci cupole minori e
quattro campanili; fu eretta a partire dal 1681 su progetto di Francisco Herrera il giovane. All'interno
cappelle e volte decorate da affreschi di noti artisti, di marmi, bronzi e argenti e nella Santa capilla, cappella
barocca a forma di tempietto ellittico, la piccola statua lignea della Madonna del '300 vestita di paramenti
preziosi che normalmente coprono il pilar dell'apparizione, nascondendolo alla vista dei visitatori.
Tradizionalmente, in onore della Madonna del Pilar, si celebrano grandi feste dall'11 al 18 ottobre, in cui si
balla l'antichissima "jota" danza sacra e popolare.

La statua di Maria

La scultura in legno dorato, alta trentotto centimetri, vi ritratta la Vergine incoronata, Essa tiene con la
mano destra un lembo del mantello che la copre da capo a piedi e con la sinistra regge Ges bambino che
con la destra si aggrappa al manto della Madre e con la sinistra mostra un uccello. una scultura tardo
gotica di scuola franco-borgognone del 1435 attribuita a Juan de la Huerta. Fu probabilmente donata della
regina Bianca di Navarra moglie di Giovanni II di Navarra, per grazia ricevuta. L'immagine fu incoronata il 20
maggio 1905 con una corona in oro e perle solennemente benedetta da papa San Pio X. La statua lignea
poggia sulla santa colonna dell'apparizione, alta un metro e settanta centimetri con un diametro di
ventiquattro, essa ricoperta da una lamina di bronzo e argento. La tradizione vuole che essa si trovi nel
luogo esatto dell'apparizione e che non sia mai stata spostata da allora. Stando la tradizione questo
santuario mariano il pi antico della cristianit essendo stato costruito quando Maria era ancora vivente.
Normalmente la colonna coperta dal manto della vergine e viene mostrata solo nei giorni, due, dodici e
ventidue di ogni mese. Sul retro della cappella aperto un pertugio humilladero da dove i pellegrini
possono venerare la santa colonna attraverso un oculo che ne mostra una piccola porzione.
Fonte cathopedia
Il Miracolo
Nel 1640 un miracolo spettacolare rese ancora pi celebre il santuario.
Un giovane di 17 anni, Miguel-Juan Pellicer di Calanda, conducendo un giorno un carro aggiogato a due
muli, cadde dalla cavalcatura e and a finire sotto una ruota del carro, che gli spezz e gli schiacci nel
mezzo la tibia della gamba destra. Trasportato in ospedale per le cure del caso, si ritenne urgenti
amputargli la gamba a circa 4 dita dalla rotula. Prima delloperazione, linfelice si era recato al santuario del
Pilar per farvi le sue devozioni e ricevervi i sacramenti. Dopo lintervento, vi era tornato per ringraziare la
Madonna di averlo conservato in vita. Ma, non potendo pi lavorare, Miguel-Juan si era unito agli altri
mendicanti che domandavano lelemosina allingresso della basilica. Nel frattempo, ogni volta che veniva
rinnovato lolio delle 77 lampade dargento, accese nella cappella della Vergine, egli si strofinava le sue
piaghe, bench il chirurgo glielo avesse sconsigliato in quanto lolio ritardava la cicatrizzazione del
moncherino. Tornato a Calda, riusc con la gamba di legno e una gruccia ad andar mendicando nei paesi
vicini. Il 19 marzo 1640 rientrato a casa, dopo aver invocato, come di solito, la Vergine del Pilar, si
addorment. Al mattino, svegliandosi, si ritrov con 2 gambe ed avvert cos i suoi genitori che la gamba
destra, amputata da due anni e cinque mesi, era segnata al polpaccio dalle cicatrici di prima dellinfortunio.
I membri della Commissione dinchiesta, nominata dallarcivescovo, con loro grande meraviglia non
trovarono la gamba sepolta nel cimitero dellospedale. La fama del miracolo corse per tutta la Spagna e fu
causa della realizzazione del grandioso santuario attuale.
La Virgen del Pilar attrae da secoli masse di pellegrini di ogni classe sociale: dai pi umili contadini ai pi
grandi re di Spagna, da Ferdinando il Cattolico a Juan Carlos, al papa Giovanni Paolo II (che nel 1982
parlando del Santuario disse: questo luogo unantenna che attrae a noi i meravigliosi favori del cielo).
Molte famiglie spagnole danno il nome di Pilar alle loro ragazze e tengono ad averne la sacra immagine in
casa; numerosi altari e cappelle, dedicati alla Madonna del Pilar, si trovano nella Spagna e nellAmerica
Latina.
I pellegrinaggi al santuario sono ininterrotti lungo tutto larco dellanno e si svolgono con la partecipazione
alla Santa Messa, alla recita del Rosario, con canti mariani e con il bacio alla colonna sulla piccola parte
scoperta, che, a causa di questa devozione, presenta un marcato solco. Il Museo del Pilar, custodito nella
Sacristia de la Virgen, ricchissimo di oggetti preziosi, tra cui i manti della statua, spesso richiesti da
illustri moribondi desiderosi di morire sotto il manto del Pilar, come il re Alfonso XIII morto in esilio a
Roma nel 1941.

Potrebbero piacerti anche