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consigliere PD SERIATE

Seduta Consiglio comunale 8 aprile 2013

VERBALE DI DIBATTITO DEL CONSIGLIO COMUNALE Interpellanza ad oggetto: Istanza di un gruppo di cittadini circa la costruzione di un'area per cani in prossimit del parco di via Passo Tonale, presentata dal gruppo consiliare Partito Democratico. Verbale di Consiglio comunale relativo alla deliberazione n. 16 dell 8 aprile 2013. Il Presidente ricorda la procedura prevista dal regolamento per le interpellanze e quindi che in questi casi lAmministrazione fornisce una risposta in seguito alla quale il gruppo interpellante si dichiara soddisfatto o meno per la risposta fornita dopodich non segue alcun tipo di dibattito. Cede quindi la parola al consigliere Tiraboschi che dice che questo documento indirizzato personalmente al Sindaco e chiede, dato che il Sindaco questa sera non presente, chi fornir una risposta, e per quale motivo, dato che un gruppo di cittadini era stato ascoltato in questa sede riguardo allargomento, essendo stato detto in quella sede che lAmministrazione avrebbe risposto, non pi stata data alcuna risposta. Dice che vorrebbe comprenderne la motivazione. Chiede di poter avere una risposta da parte del Sindaco. Il Presidente ricorda che linterpellanza quella depositata agli atti e quindi lAmministrazione questa sera dar una risposta a questo documento. Per quanto riguarda la questione dei cittadini che lo scorso 28 gennaio erano stati ascoltati dal Consiglio comunale e avevano avuto la possibilit di esporre un problema, ricorda che gli stato detto che potevano lasciare dei documenti attestanti alcune azioni che il comune aveva compiuto che a loro parere non erano corrette. Spiega che come accade solitamente la questione stata passata allufficio di competenza, dice di non essere al corrente con precisione dei passaggi successivi, ma crede che il Sindaco se ne sia interessato e, anche se a suo tempo non si occupato personalmente della cosa, assicura che ovviamente sullinterpellanza di questa sera ci sar la risposta dellAmministrazione. Il Consigliete Tiraboschi dice che la questione era nata dal fatto che in merito a questarea per sgambamento cani alcuni i cittadini si erano presentati dal Sindaco ed avevano avuto da lei delle rassicurazioni rispetto al fatto che ci sarebbe stata leventuale possibilit di spostare questarea e che eventualmente sarebbero stati tenuti aggiornati rispetto al proseguo delliter di realizzazione, di conseguenza tali cittadini si aspettavano di essere coinvolti nelle future decisioni. Spiega che, a quanto riferiscono questi cittadini, il comune ha iniziato la realizzazione delle opere senza coinvolgerli minimamente e la loro lamentela dovuta al fatto che ritengono che non ci siano le condizioni di regolarit o di igiene per le quali appunto chiedono delle rassicurazioni. Dice che ci che i cittadini chiedono al suo gruppo il motivo per il quale il Sindaco si sbilanciato nel dare delle rassicurazioni che non erano attuabili, e dice che unaltra cosa che interessava loro, ma a quanto pare le cose sono andate comunque avanti, era di valutare leventuale possibilit di trovare un compromesso fra le parti e conoscere la motivazione della decisione di proseguire con la realizzazione dellarea di sgambamento che, a quando pare, non stata realizzata in una situazione

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ideale. Concludo dicendo che questi cittadini lamentano una scarsa attenzione a un problema abbastanza consistente. Il Presidente cede la parola allassessore Casale che dice che, come ha appena detto il consigliere Tiraboschi, sono state poste alcune domande alle quali lui risponder per la parte che riguarda la competenza del suo assessorato che ha seguito da vicino la pratica. Dice che alcune affermazioni che qui sono fatte riguardo le assicurazioni che il Sindaco avrebbe dato circa lo spostamento dellarea a lui personalmente non risultano, dice che sarebbe stato meglio che avesse potuto rispondere lei in prima persona, perch per quanto riferito dal Sindaco stesso alla Giunta il suo atteggiamento sempre stato quello di ascoltare: rimostranze, osservazioni, consigli, suggerimenti e richieste, ma poi di fatto ha preso tempo per rifletterci, ha coinvolto lorgano che per competenza la Giunta o comunque si sarebbe attivata con una interlocuzione con gli uffici prima di rispondere in maniera compiuta. Dice che al momento non al corrente di interlocuzioni che riguardino le decisioni prese. Dice che con il suo intervento si limiter a fare una cronistoria degli atti, delle decisioni, dei ragionamenti e delle intenzioni che hanno portato a individuare questarea come utilizzo per lo sgambamento dei cani. Spiega che la cosa nasce nella primavera dello scorso anno, aprile o maggio, quando pervenuta presso lAmministrazione comunale una richiesta dellassociazione Amici a quattro zampe, associazione di Seriate che raccoglie circa centotrenta iscritti, nella quale veniva richiesta la possibilit di individuare unarea da destinare a questa attivit di sgambamento, che non affatto lidea del portare i cani a fare il bisognino, ma quella di destinare unarea dove i cani possano muoversi. La Giunta comunale ha preso in considerazione questa richiesta e ha dato disposizione agli uffici competenti, cio allufficio patrimonio, di individuare alcune aree che fossero disponibili sul territorio per questa destinazione. Dice che visto che la maggior parte o quasi la totalit degli iscritti a questassociazione frequentava sostanzialmente la parte nord del comune, le aree che sono state individuate sono quattro: 1) quella di via del Tonale, 2) quella piccola area verde che si trova sul lato sinistro del ponte di collegamento tra la via Venezian e la via Cerioli; 3) il parchetto alle spalle della scuola Mons. Carozzi verso la zona della piazza Madonna delle Nevi; 4) unarea un po pi periferica in adiacenza al fiume e che per rientrava su una competenza del parco del Serio. Spiega che per tutta una serie di ragioni: viabilit, permessi, vicinanza stretta agli edifici scolastici, prossimit alle case in particolare per la situazione di quella della zona 167 nord, valutazione della presenza di parcheggio, ecc quella che aveva le caratteristiche non dice certamente migliori, ma pi praticabili delle quattro prospettate, la soluzione di via Del Tonale, cosicch la Giunta ha licenziato la questione in prima battuta individuando come possibile proprio questarea. Dice che successivamente, nellagosto del 2012, il dirigente pro tempore del settore ha predisposto il contratto di comodato duso ritenendo che sostanzialmente fosse soltanto un atto dovuto e quindi immediatamente esecutivo. Dice che quando poi dopo il periodo feriale stato visionato il documento, che ripete sembrava meramente esecutivo di una decisione gi presa, la Giunta ne ha richiesto una rettifica perch nel testo erano presenti dei contenuti che non erano stati dati come indicazione amministrativa, ma erano stati ritenuti tali. Quindi stato richiesto: 1) che lutilizzo dellarea fosse destinato a tutti e non solamente ai soci dellassociazione amici a quattro zampe; 2) che fossero individuati dei precisi orari per lutilizzo, quindi escludendo le ore della notte e quelle della mattina presto, lasciando una fascia di tempo nella quale fosse assolutamente garantito il riposo per gli abitanti della zona circostante, a tale proposito crede che sia stato previsto per lestate lorario delle ottonove di sera e per lorario invernale il fine pomeriggio; 3) che fosse garantita una frequentazione adeguata dellarea. Quindi dice che le tre condizioni che sono state inserite in quanto ritenute essenziali sono state: 1) lutilizzo per i soci, 2) laspetto appena detto degli orari e 3) che fosse garantito il ripristino dei luoghi a totale carico

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dellassociazione, qualora a insindacabile giudizio dellAmministrazione comunale si fosse rilevata una necessit o per un utilizzo diverso dellarea o perch a seguito di questa sperimentazione, si fossero verificate delle condizioni di criticit per cui lAmministrazione, che aveva fatto una scelta iniziale, avesse poi assunto una diversa soluzione. Dice che alcune criticit sullargomento sono state evidenziate, come ad esempio quella della pericolosit e ricorda a tale proposito che ci sono situazioni in cui questo sgambamento dei cani, un po in beffa ai regolamenti comunali, di fatto da parte dei proprietari dei cani viene praticato. Tante volte si vedono per la strada un bel po di cani, che difficile magari individuare con i vigili urbani, ma di fatto ci sono, viaggiano in giro senza guinzaglio e talvolta senza museruola. Spiega che la valutazione stata quella di prevedere di metterli allinterno di un recinto, con una rete alta 1,40-1,50 metri sotto la stretta sorveglianza dei proprietari, magari la situazione trovata non ideale ma sicuramente in tale ubicazione sono meno pericolosi di quando si trovano in giro per il territorio. Spiega che inoltre larea stata dotata di apposite attrezzature per la raccolta degli escrementi, quindi ritiene che la preoccupazione, sia pur legittima, dei cittadini che vivono in adiacenza, sia stata presa in dovuta considerazione. Ricorda per anche che le case pi prossime non sono confinanti con larea, per cui comunque garantita una certa distanza. Dice che lipotesti che questarea si trasformi in un deserto dimenticato da Dio e dagli uomini non sussiste, in quanto previsto il controllo degli uffici tecnici, non appena dovessero insorgere situazioni di problematiche igieniche la cosa verr subito segnalata, seguita e risolta con le attenzioni dovute. Dice di comprendere che ci siano perplessit da parte di alcuni cittadini perch si tolta una porzione, peraltro abbastanza limitata di verde, gli pare che si tratti di circa 200/300 metri quadrati. Spiega che stata salvaguardata comunque larea gioco della zona, sono stati lasciati esterni i percorsi vita, spiega che non si tratta di unarea per cos dire felicissima, in quanto sottostante ad una linea di alta tensione a 150 Kilovolt con dei campi elettromagnetici tali per cui non ci manderebbe i ragazzini a giocare dodici ore continuative al giorno. Quindi, per tutta questa serie di motivi dice che la Giunta, anche alla luce di questultimo aspetto appena richiamato, ha posto una certa attenzione alla decisione, e spiega che attenta lo era gi e che lattenzione al problema non una conseguenza di questa particolare attenzione da parte dei cittadini, ma era gi nei programmi e decisioni precedenti per tutta una serie di criticit che riguardano larea. Comunica che nellarea di via Resegone in unarea di circa 4.500 metri quadrati, stata programmata una messa a dimora di piante e una messa a dimora di giochi, la zona, in sostanza, verr dotata di una seria area da gioco, soluzione sicuramente migliore che non un quasi reliquato adiacente ad una scarpata dove sono presenti le criticit prima evidenziate. Dice che si tratta di una iniziativa relativa allassessorato lavori pubblici che verr realizzata non appena ci saranno le risorse, spiega che la realizzazione di questa area attrezzata entrata nel ciclo di lavorazione, sia in termini di progettazione, sia in termini di finanziamento, quindi questa cosa verr attuata e sicuramente verr messo a disposizione il giusto spazio ai giovani e ai ragazzini della zona. Dice che lAmministrazione ha ritenuto che la citt di Seriate con pi di 25.000 abitanti potesse trovare un piccolo spazio anche per le esigenze dei proprietari di cani, animali che hanno necessit di movimento, tenendo conto anche dellaffetto che le persone provano verso gli animali e dellaiuto che talvolta questi animali danno alle stesse persone, sia in termini di compagnia che di utilit sociale, quando li utilizzano nelle operazioni anti crimine o quando vengono impiegati a cercare dispersi in montagna. Ritiene giusto che anche per gli animali venga assegnata una mini porzione di area, del resto pare corretto in un territorio vasto come quello della nostra citt, perch la cosa pu avere una sua importanza. Spiega che le localizzazioni ideali se ci fossero state sarebbero state scelte, ma che in questo preciso contesto lAmministrazione a suo tempo ha ritenuto di prendere questa decisione. Il Presidente

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cede la parola al consigliere Tiraboschi per la sua dichiarazione. Il consigliere Tiraboschi dice che soddisfatto per la spiegazione dellassessore, ma che gli manca la risposta del Sindaco che era quella che cercava. Ricorda che si erano espresse delle perplessit circa questarea, dice che con lassessore Milesi quando a suo tempo si era parlato dellinterpellanza del gruppo Albatro sulle deiezioni dei cani, si erano espresse perplessit circa le situazioni igienico sanitarie di manutenzione delle aree che fossero state destinate. Se vero che in questo caso la manutenzione devono farla i soci dellassociazione, dice per che sono situazioni che vanno monitorate e quindi chiede al futuro Sindaco pro tempore, di seguire bene questa vicenda cercando di trovare una conciliazione tra le parti, perch dice che da quello che risulta, il Sindaco riuscito nellimpresa di trovarsi con due entit entrambe insoddisfatte, da una parte ci sono i cittadini proprietari dei cani che non sono desiderati dagli altri e dallaltra quelli che ritengono di aver avuto un sopruso. Crede che probabilmente con un po pi di ascolto e di attenzione si sarebbero potuti evitare questi problemi. Il Presidente chiede al consigliere di specificare meglio se ritiene di essere soddisfatto o insoddisfatto. Il consigliere Tiraboschi dice che aspetta la risposta ufficiale del Sindaco. Il Presidente invita nuovamente al consigliere a specificare meglio la sua dichiarazione, quindi il consigliere Tiraboschi si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta dellAmministrazione.

Letto, confermato e sottoscritto: F.to Il Presidente Giampaolo Volpi F.to Il segretario generale Michele Luccisano

Il presente verbale stato trasmesso in copia ai capigruppo consiliari il giorno 24 maggio 2013 e depositato agli atti della segreteria generale.

Dalla residenza comunale, 24 maggio 2013 F.to Il segretario generale Michele Luccisano