ASSISTIAMO QUOTIDIANAMENTE, PUÒ MANIFESTARSI IN VARI MODI, MA È QUASI SEMPRE IMPOSSIBILE STABILIRE A PRIORI QUALE EVENTO SI PRESENTERÀ OGNI VOLTA. UN EVENTO SI DICE CASUALE O ALEATORIO SE SI VERIFICA OPPURE NON SI VERIFICA: LE CAUSE CHE LO PRODUCONO NON SI POSSONO OGGETTIVAMENTE CONTROLLARE. LA PROBABILITÀ È IL RAPPORTO TRA IL NUMERO DI CASI FAVOREVOLI E QUELLO DI TUTTI I CASI POSSIBILI DI UN EVENTO PURCHÉ ESSI ABBIANO LA STESSA PROBABILITÀ DI VERIFICARSI. …LA PROBABILITÀ DI UN EVENTO CASUALE QUALSIASI è sempre un numero compreso fra 0 e 1. La probabilità di un evento casuale certo è 1 La probabilità di un evento casuale impossibile è0 UN EVENTO PUÒ’ ESSERE:
● IMPOSSIBILE, come quello di estrarre il numero
100 dalla tombola ● CERTO, come l’uscita di un numero compreso tra 1 e 6 nel lancio di un dado ● POSSIBILE, come quello di estrarre una pallina bianca da una scatola contenente sia palline bianche che rosse ESEMPIO La probabilità è un numero che si associa a un evento X e la probabilità ed esprime il grado di aspettativa circa il verificarsi dell’evento X Facciamo un esempio: se lanciare una moneta qual è la probabilità che esca “croce”? I casi possibili sono 2 “testa” o “croce” Il caso favorevole è 1 cioè “croce” La probabilità che esca “croce” sarà 1 su 2, cioè 1/2 un altro ESEMPIO: Se lancio un dado qual è la probabilità che esca un “numero pari”?
I casi possibili sono 6 (tanti quanti sono i numeri che
possono uscire)
I casi favorevoli sono 3 (cioè può uscire il numero 2, 4 o 6)
La probabilità che esca un numero pari 3 su 6, cioè 3/6
La probabilità che un evento si verifichi SI PUÒ ESPRIMERE: ★ con una FRAZIONE, ad esempio 3 su 6:
Probabilità=3/6 3= numero di casi favorevoli
6= numero di casi possibili ★ con un NUMERO DECIMALE che va da 0 a 1.
Ad esempio: 3/6= 0,5
★ con una PERCENTUALE, ad esempio: 3/6= 0,5 0,5x100=50% Infatti 3/6= 0,5=50% LA 1° LEGGE EMPIRICA DEL CASO O LEGGE DEI GRANDI NUMERI… STABILISCE UNA RELAZIONE FRA LA PROBABILITÀ TEORICA DI UN EVENTO E LA FREQUENZA STATISTICA CON CUI QUELL’EVENTO SI VERIFICA.
Ad esempio, lanciando una moneta gli eventi possibili sono:
E1= «esce testa» e E2= «esce croce»
le rispettive probabilità sono:
P(E1)= 1/2 e P(E2)= 1/2
Naturalmente non possiamo assolutamente affermare che se
eseguiamo due lanci e al primo otteniamo «testa», al secondo avremo sicuramente «croce»! LA 2° LEGGE EMPIRICA DEL CASO ci diche che…
● la FREQUENZA ASSOLUTA è il numero di volte che un evento E si è
verificato, durante un numero n di prove-lanci ● la frequenza relativa, F(E) è il rapporto fra la frequenza assoluta dell’evento E e il numero n di prove effettuate.
Esempio effettuiamo 10 lanci( numero delle prove) di una moneta e
otteniamo come frequenza assoluta ❖ 6 volte «testa» =E1 ❖ 4 volte «croce» =E2 Allora possiamo scrivere: «esce testa» P(E1)= 1/2 F(E1)=6/10