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Descrizione del testimone

Descrizione del testimone


• Supporto materiale: cartaceo (manoscritto, bozza di stampa, edizione),
elettronico-digitale (nastro magnetico, disco in vinile, filmato, file)
• Presentazione: libro-parte, intavolatura, parti staccate, partitura, traccia
elettronica, registrazione dal vivo, registrazione in studio
• Tipo di notazione: mensurale, intavolatura, moderna, grafica, trascrizione
di traccia elettronica (partitura d’esecuzione, partitura d’ascolto)
• Modifiche dello stato originario delle fonti per perdite, aggiunte,
sostituzioni e spostamenti dovuti a successive esecuzioni ecc., o per
danneggiamenti accidentali o restauri
• Timbri, numeri di catalogo, annotazioni d’acquisto e di proprietà
Supporto materiale cartaceo: manoscritto
• La carta ci informa sulle sue origini, eventuale datazione, anche per
fascicoli o fogli interpolati nel testimone
• Analisi:
- tipo di carta e filigrana
- setaccio
- distanza tra i singoli pentagrammi tracciati con il rastro
- ordine e rilegatura dei fogli
Carta fatta a mano https://www.youtube.com/watch?v=2swGvy1RJ6E
Telaio e foglio con filigrana
Piegature del foglio
• carta r / v; n.b: non confondere la numerazione delle carte con i
numeri di pagina; per esempio: c. 1r e c.1v = p. 1 e p. 2
• in-folio: foglio originale ripiegato una volta = due carte / quattro
pagine (bifoglio)
• in-quarto: foglio originale ripiegato due volte e tagliato in
corrispondenza di una delle pieghe = quattro carte / otto pagine (n.b.
filigrane tagliate soprattutto nei tipi di carta italiani in formato
oblungo utilizzati spesso anche da Haydn e da Mozart)
• fascicolo: in-folio inserito uno nell’altro (duerno) o in-quarto inserito
uno nell’altro (quaternione o quaderno)
Fascicolazione
A cosa serve lo studio della carta
• Domanda: chi ha composto questo concerto?
• https://www.youtube.com/watch?v=LUJuu9xLLDM [da 2’ca.]
• https://www.youtube.com/watch?v=fT1jcYu8Qmg
• https://www.youtube.com/watch?v=KL-GZ7Ybekk
Soluzione dell’enigma
• Se si fa riferimento al Concerto Hob.VII/6, sicuramente non è di Joseph
Haydn e non è del 1760 [vedi la filigrana della carta databile tra 1780 e il
1793]. Joseph Haydn compose un altro concerto per due corni in mib
magg. (Hob./VII2) ma pare perduto. Resta quindi l’opzione Michael
Haydn o Antonio Rosetti? Quasi sicuramente Antonio Rosetti
Vedi
https://ks.imslp.net/files/imglnks/usimg/4/42/IMSLP506250-PMLP82045
9-Rosetti-Haydn,_Concerto_C56Q_(parties)_-_manuscrit.pdf

Ma vedi anche
https://www.flaminioonline.it/Biografie/Haydn-catalogo-pagina2.html
La rigatura della carta da musica: il rastro
Lo studio della rigatura della carta: il caso Mozart
• Secondo Alan Tyson (Mozart. Studies od the Autograph Scores, 1987) in alcuni autografi di Mozart
la rigatura è fatta a mano, in altri è fatta con una macchina di cui ignoriamo il funzionamento
• Domanda: dove Mozart faceva rigare la carta? 1. nel luogo da cui proveniva (di solito dal nord
Italia)? 2. nei negozi di musica viennesi dove Mozart acquistava la carta? 3. a casa sua?
• Le prime carte di Mozart utilizzate a Salisburgo sono rigate a mano con il rastrum; dal 1771 la
carta acquistata a Salisburgo è rigata a macchina nel formato oblungo ma quella acquistata tra il
1775 e il 1777 in formato in piedi è ancora rigata a mano
• In Italia, a Parigi e a Vienna la carta che usa è sempre rigata a macchina, ma quella che utilizza a
Monaco e a Praga è rigata a mano con il doppio rastro (tirato 5/6 volte per fare dieci o dodici
pentagrammi), così come rigata a mano con rastro a cinque pentagrammi (tirato due volte per
fare dieci pentagrammi per foglio) è quella utilizzata in viaggio nel 1789
Esempi
• In generale a Salisburgo Mozart disponeva di carta con dieci pentagrammi per pagina e a
Vienna con dodici per pagina
• A Vienna esisteva già la carta con sedici pentagrammi per pagina di cui si servì regolarmente
Beethoven dopo il 1792, ma Mozart la utilizzò solo nel caso del Piano Concerto K 491
(anche il Requiem è scritto su dodici pentagrammi)
• esempio di carta di Salisburgo con rigatura a mano
https://dme.mozarteum.at/DME/nma/nmapub_srch.php?l=2 Serie IX Piano Music, (100)
Piano Pieces, vol. I, p. xxxi
• Esempio di carta di Salisburgo (settembre 1775)
https://www.omifacsimiles.com/brochures/moz_vc.html
• Esempio di carta di Vienna (marzo 1785)
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Mozart_-_Piano_Concerto_No._21_-_Opening_P
age_of_the_Autograph_Manuscript.jpg
La rilegatura
• Gli autografi sono di norma in fogli sciolti o in-folio (due carte)
• Testimoni copiati da copisti sono di norma rilegati
La scrittura
• Del’ 400/500 non restano autografi (tabula compositoria = lavagnetta
di ardesia o di cera che, dopo la copiatura delle parti, veniva
cancellata)
• Autografi
• Copisti [vedi esempi in pdf]  
Supporto materiale cartaceo: stampa
• Tipi di stampa: tipografia, incisione, litografia
• https://archive.org/stream/lartdelimprimeri00onga?ref=ol#page/n25
7/mode/2up
p. 206 (Ottaviano Petrucci: tipografia metallica a impressione
multipla: pentagrammi, note, parole) e p. 210 (Antonio Gardane:
tipografia a impressione singola)
• https://www.youtube.com/watch?v=LQP8KEldS-U
• Incisione su lastra https://www.youtube.com/watch?v=IPZLU8m2FTU
Datazione dell’edizione a stampa
• Datazione: nell’800 numero di lastra (vedi per es.
https://www.dhi.ac.uk/san/ricordi/pdf-anastatica/Anastatica_volume
1.pdf

• Nel ’900 copyright (es.


https://ks.imslp.net/files/imglnks/usimg/1/19/IMSLP599435-PMLP96
4209-Pozzoli_30_studietti_elementari_Jacopo_Tore.pdf

• Nel ’700 nessuna data: bisogna ricorrere ad altre fonti, per esempio
annunci sui giornali
• Considerare tutti gli esemplari a stampa di un’opera perché
potrebbero esserci differenze apportate successivamente
Supporto materiale elettronico-digitale
• http://fonologia.lim.di.unimi.it/introduzione.php

• Problema: https://vimeo.com/45955106
Riassunto: descrizione della fonte
• luogo di conservazione (sigla della biblioteca in cui si trova conservata la fonte)
•Segnatura (collocazione della fonte nella biblioteca)
•data di redazione
•eventuali annotazioni presenti sulla fonte (timbri, vecchie segnature ecc.)
•materia scrittoria (carta, pergamena ecc.)
•misura in mm.
•legatura
•copertina (piatti, dorso, tassello, etichetta, cartiglio ecc.)
•guardia e controguardia (anteriore/posteriore)
(segue)
• frontespizio (incorniciato: arabesco, cornice, fregio decorativo, greca, grottesca;
insegna o marca tipografica ecc.), sostituto del frontespizio
•carta (barba, grana: rugosa, spessa, liscia ecc.)
•consistenza (numero delle carte numerate o non numerate)
• fascicolazione e struttura dei fascicoli (in-folio, in 4° ecc: [quaderni = 4 fogli],
numerazione ecc.)
•tipo di rastro
•numero dei pentagrammi
•misura in mm. dello spazio tra il pentagramma superiore e quello inferiore
•filigrane e vergelle
•analisi grafica (autografo o copia)

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