della
circolazione
Cuore
Controllo intrinseco
Vasi sanguigni
Controllo estrinseco
Sistema nervoso
SN
autonomo
Sistema nervoso
Regolazione
della gittata
cardiaca
Regolazione
intrinseca della gittata
cardiaca
Analogamente,
Supponiamo che si verifichi una diminuzione della pressione venosa (e
quindi del ritorno venoso allatrio ds)
Diminuzione del riempimento diastolico del ventricolo ds (volume
telediastolico vd)
le fibrocellule della muscolatura ventricolare si accorciano (la lunghezza
delle fibre si allontana non solo da quella ottimale, in grado di sviluppare la
massima forza, ma anche da quella normale di riposo)
Diminzione della forza contrattile ventricolare nella sistole (contrazione)
successiva
Condizioni iniziali.
VTD=120 cc
VTS=50 cc
GS=VTD-VTS=70 cc
Ritorno venoso (RV)=70 cc
Condizione 1.
La riduzione della GS fa aumentare
VTS=VTD-GS=120-50=70 cc
Essendo: RV=70 cc = cost.
aumenta VTD=VTS+RV=70+70=140 cc
Pad=pressione diastolica nellaorta
RPT: resist. perif. totale
Condizione 2.
GS aumenta da 50 a 60 cc poich VTD
aumentato da 120 a 140 cc (legge di
Starling). Per cui
VTS=VTD-GS=140-60=80 cc
Si ha un ulteriore aumento del
VTD=VTS+RV=80+70=150 cc
Condizione 3.
GS aumenta da 60 a 70 cc poich VTD
aumentato da 140 a 150 cc (legge di
Starling). Per cui
VTS=VTD-GS=150-70=80 cc
Si ha un ulteriore aumento del
GS=70 cc = RV, ma VTD=150 cc
Regolazione estrinseca
della gittata cardiaca
T1
T2
T3
T4
T5
Venocostrizione
svuotamento venoso
Barocettori e
Chemocettori
aortici
300
Frequenza di scarica (s-1)
200
100
0
0
50
100
150
Pressione seno carotideo (mmHg)
ARTERIOSA
Verifiche