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macchia dolio. Secondo il quotidiano britannico The Indipendent la capitale del Regno Unito ne piena. Se ne contano a migliaia.

. Le cifre, anche se non confermate dal Comune della City, sono il segno che lalloggio diventato unemergenza sociale. A sorpresa, si scopre che la crisi anche sanitaria. Tra carenza di alloggi decenti, crollo delle locazioni e il progetto di riforma sociale del governo, lesplosione dei problemi legati allalloggio pesa per un totale di 8 miliardi di euro allanno ai servizi sanitari e altri servizi socio-sanitari. A Londra ci sono 4mila senzatetto (+8% rispetto al 2009), mentre la lista dattesa per accedere a un alloggio sociale si allunga a dismisura (362mila famiglie in attesa soltanto a Londra, il 20% della richiesta nazionale). Chi non ha i mezzi per trovarsi un tetto decente costretto a vivere in casupole pericolose, dagli spazi esigui e sporchi. Alcune di queste pseudo-case dispongono soltanto di un buco che funge da water, altre invece sono fatte di legno con sopra un tetto in lamiera. Come nelle baraccopoli di Nairobi o di San Paolo. E infatti a Londra vengono chiamate le baraccopoli segrete. Ad abitarci sono persone con salari molto bassi, inferiori al salario minimo, spesso immigrati clandestini, sostiene James Bolt, responsabile dei permessi di costruzione di Newham. [Joshua Massarenti]

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Ecuador Cercasi 7 miliardi per salvare la foresta


Pi vita, meno petrolio. lo slogan di un progetto inedito che vede protagonista il governo dellEcuador. Nel sottosuolo del parco dello Yasun, un polmone di quasi 10mila chilometri quadrati di foresta amazzonica, stato trovato il petrolio. Giacimenti che potrebbero generare centinaia di milioni di barili di greggio. LEcuador ha lanciato una proposta: rinuncer a estrarre loro nero preservando questarea Patrimonio dellumanit se la comunit internazionale compenser la perdita economica alimentando un fondo che

Cina Shanghai celebra il successo dellExpo Danimarca A Copenhagen la stazione di servizio a misura di bici
Dopo essersi aggiudicata il titolo di capitale verde dEuropa, Copenhagen conferma la sua indiscussa reputazione di citt a misura duomo, anzi di ciclista. Lo dimostrano i punti destinati alla manutenzione di biciclette che sono stati disseminati nelle stazioni di servizio della citt dalla Norways Statoil. Il gigante petrolifero sembra infatti aver deciso di adeguarsi alla tendenza environmental-friendly nazionale, o rendo ai ciclisti uno spazio dove potersi occupare della propria bicicletta. Il punto-manutenzione mette gratuitamente a disposizione degli avventori una pompa per gon are le gomme, fazzoletti di carta e addirittura guanti di plastica per non sporcarsi. Forse solo unintelligente mossa promozionale, ma sicuramente un incentivo a pedalare di pi e a diminuire il proprio impatto ambientale. [Ottavia Spaggiari] Lu cio di revisione della municipalit di Shanghai ha appena reso noto il proprio rapporto nale sul bilancio dellExpo 2010. I numeri indicano che la manifestazione si conclusa in attivo di circa un miliardo di yuan, circa 117 milioni di euro. Trionfali i resoconti di stampa pubblicati nella Cina continentale. Lattivo sarebbe il risultato di maggiori entrate e minori uscite rispetto al bilancio previsionale. Ma stando al South China Morning Post, autorevole quotidiano di Hong Kong, la situazione sarebbe pi articolata. Restano fuori dal bilancio di gestione gli investimenti per la costruzione del sito dellExpo: 47 progetti, per un totale che s ora i 20 miliardi di yuan (ben oltre i 2 miliardi di euro). Si tratta ad ogni modo di spese in buona misura preventivate a parte, e coperte da apposite forme di nanziamento: per esempio sponsorizzazioni, obbligazioni emesse ad hoc e anche (in larga misura) fondi della municipalit. Al di l dei dati di bilancio, il rapporto conferma ancora una volta il grande successo dellExpo di Shanghai. Nei 184 giorni di apertura, da maggio a novembre 2010, lesposizione ha registrato oltre 73 milioni di visite, record assoluto nei 160 anni di storia dellExpo. E, ci che pi conta, levento sembra aver avuto anche un impatto positivo di pi lungo periodo: nel solo 2010 i settori della pubblicit e del design industriale sono cresciuti rispettivamente del 71 e del 25% in termini di valore aggiunto. Unenorme opportunit di crescita, che indubbiamente a Shanghai hanno saputo mettere a frutto. [Simone Dossi]

servir a costruire impianti di energia pulita e a nanziare programmi di tutela dellambiente e delle comunit locali che abitano lo Yasun. La stima che nei prossimi 12 anni i proventi frutterebbero allEcuador 7 miliardi di euro, spiega leconomista Riccardo Moro, responsabile del team che si sta occupando della promozione internazionale del progetto. Il governo si impegnato per questo arco di tempo a lasciare il greggio dov se nel fondo con uiranno almeno 3,5 miliardi, donati da altri governi, da agenzie Onu, ma anche da aziende e privati. Utopia? Signi cherebbe trovare 300 milioni di euro lanno, non una cifra enorme nel sistema internazionale, a erma Moro. Ricardo Patino, ministro degli Esteri dellEcuador, allinizio di ottobre ha fatto tappa a Roma per presentare il progetto, al quale lItalia ha gi deciso di contribuire attraverso unoperazione di cancellazione del debito equivalente a 35 milioni di euro. [Emanuela Cittario]

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