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II DOMENICA DI PASQUA
La paura dei discepoli, il loro dolore acuto, con il buio della sera, si fanno sentire pi intensamente; ma, a questo punto, accade linsperato. Ges si manifesta, venne dice Giovanni, come a dire che prende liniziativa di farsi vedere. Le porte chiuse, per Ges, non sono un ostacolo e allora, eccolo, lo vedono in piedi in mezzo a loro. Questo modo di stare tra i suoi, spazza via ogni paura e riempie la mente e il cuore dei discepoli di gioia vera, perch fa gustare la vittoria della vita sulla morte. Certo, Ges vede bene nei loro occhi lo spavento ed esordisce pronunciando la parola Pace, con linvito a diffonderla tra loro e nel mondo intero. Il saluto di Ges, non solo convenzionale del cuore ma un invito allesercizio della misericordia: lorizzonte che ogni cristiano deve tenere ben presente per diventare strumento di misericordia verso tutti coloro con cui entra in relazione. Ricevete lo Spirito Santo, aveva poi aggiunto il Signore ai discepoli, prima di scomparire dal loro sguardo, lasciandoli con il cuore libero da ogni paura. Quella sera, per, i discepoli non erano al completo. Mancava Tommaso, che dopo essere stato informato di quello che era accaduto si mostra diffidente, incredulo e pessimista. Sentimenti che ci rappresentano tutti molto bene. Tommaso incarna luomo di ogni tempo che crede solo in ci che tocca, che vede, che sente, che gusta e che odora. Un uomo legato ai cinque sensi, che non osa credere se non a se stesso, che non riesce a liberarsi per gettare il cuore a la ragione nelle braccia di un Dio che si donato nel Figlio. Un uomo che non ascolta la voce dello Spirito. Ges, per, viene ancora tra i discepoli e sceglie un momento nel quale c anche Tommaso, invitandolo a mettere il dito nel segno dei chiodi e la mano nel fianco. Ora il dialogo possibile, si fa intenso e ricco di compassione. Ges aiuta Tommaso a far crescere la sua fede, trasformando la sua incredulit in dolce sottomissione e in pentimento. Mio Signore e mio Dio! dice Tommaso, gettando lo sguardo sul Risorto. A questo punto, la voce di Ges assume un tono pi severo: Tommaso aveva chiesto segni per poter credere, mentre il Cristo dice: beati quanti accolgono la fede come un dono, come un semplice atto di fiducia ed esultano di gioia. questa la sfida che, oggi, siamo chiamati a raccogliere. una sfida che ci invita a scelte difficili, soprattutto in questo tempo di post-modernit, per giungere a vedere il Signore che abita in noi.
AVVISI
DOMENICA 15 aprile
1982 2012 La LILT delegazione di Uggiate Trevano in festa per i 30 anni di Fondazione ore 10.00 Santa Messa in Chiesa Parrocchiale a Uggiate
La Comunit Pastorale esprime il proprio augurio al Direttivo e ai Volontari della LILT e ringrazia per il prezioso servizio offerto per il bene di tutti.
LUNEDI 16 aprile ore 14.30 ore 15.00 Pulizia Oratorio Uggiate Pulizia Oratorio Ronago Uggiate Oratorio ore 21.00 Direttivo Associazione NOI Olgiate C. Casa Parrocchiale Percorso Biblico ore 21.00 IL MESSIA DEBOLE E LE ESIGENZE DELLA SEQUELA don Marco Cairoli MARTEDI 17 aprile Uggiate Chiesa
ore 14.30 Prove con i bambini di IV Elementare per la Messa di Prima Comunione
MERCOLEDI 18 aprile
Uggiate Oratorio
ore 21.00 Catechesi per Adulti della Comunit Pastorale Atti degli Apostoli: il sesto capitolo Assistenza ai poveri: elezione di sette incaricati, predicazione di Stefano, suo arresto e processo GIOVEDI 19 aprile Uggiate Oratorio Riunione Redazione Le Campane di Uggiate e Ronago
VENERDI 20 aprile
Uggiate Chiesa
ore 14.30 Confessioni per bambini di IV Elementare in preparazione alla Messa di Prima Comunione Olgiate Comasco Chiesa Parrocchiale ore 20.30 Santa Messa per il Vicariato di Uggiate in onore di San Luigi Guanella
SABATO 21 aprile
presenta
Spettacolo per tutte le et
Ingresso Libero
DOMENICA 22 aprile
Uggiate Chiesa
il giorno tanto atteso dai 44 bambini e bambine, che si sono preparati al primo incontro con Ges nel Sacramento dellEucaristia.
def. GIUSEPPE E GIOVANNI def. IDA E NELLO ZIVIANI PRO POPULO PRO POPULO def. TERESINA E FRANCO FRONTINI def. ROSARIA MORETTI def. GIUSEPPE DONDELLI Ore 9.00 Uggiate def. ROSA CATELLI (legato) def. REMO BRAGA Ore 18.00 Ronago def. ANDREA E AUGUSTO GHIELMETTI
Ore 7.30 Ore 9.00 Ore 10.00 Ore 10.00 Ore 18.00
Ore 9.00 Uggiate def. ROSA E CLEMENTINA def. PIETRO LAMBRUGHI Ore 18.00 Ronago def. PIERINO LAMBRUGHI (legato)
Ore 9.00 Uggiate def. ANTONIETTA CATTONI def. CORRADINO def. ELISA - GEROLAMO BOTTINELLI def. LUIGI LAMBRUGHI Ore 18.00 Ronago def. MARIA SORAJA ANNIBALE def. OLIMPIA E GIUSEPPE TETTAMANTI
GIOVEDI 19 APRILE Liturgia delle ore seconda settimana VENERDI 20 APRILE Liturgia delle ore seconda settimana SABATO 21 APRILE Liturgia delle ore seconda settimana S. Anselmo memoria facoltativa
Ore 9.00 Uggiate def. PEPPINO TETTAMANTI Ore 18.00 Ronago def. CLARA E FAM. REZZONICO
Ore 9.00 Uggiate def. MARIA BERNASCONI (legato) Ore 17.00 Ronago def. ILARIO BERNASCONI def. ELSA E PIERINO BERNASCONI def. ARMIDA PAPIS def. FAM. GARAVAGLIA TICOZZI def. SILVIO CONTI def. MARIA E LUIGI ALBRUZZI def. SEVERINO GRISONI
Ore 7.30 Uggiate def. CLARA E DANTE FRANZI def. PIERANGELO - SDENKA CONCONI Ore 9.00 Mulini TUTTI I DEFUNTI DELLA PARROCCHIA Ore 10.00 Uggiate SANTA MESSA DI PRIMA COMUNIONE Ore 10.00 Ronago PRO POPULO Ore 18.00 Uggiate def. CAROLINA VIGAN def. FAM. VIGAN
Per sempre con Dio nel Suo Regno Sono tornati alla Casa del Padre venerd 30 marzo 2012 Giuseppe Minotti di anni 59 Via Bellaria, 20 Ronago marted 2 aprile 2012 Erminia Giulia Zariatti vedova Casolini di anni 87 Via Bellaria, 1 Ronago Venerd 6 aprile 2012 Maria Rezzonico in Brenna di anni 72 Via XXV Aprile, 67 Uggiate Trevano La Comunit prega ed esprime la propria vicinanza a familiari, parenti e amici.