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Anticoagulanti
a) ad effetto immediato - Eparina non frazionata(ENF) - Eparine a basso p.m.(EBPM) - Pentasaccaride (Fondaparinux) b) ad effetto ritardato - Anticoagulanti orali (warfarin, acenocumarolo) c) nuovi anticoagulanti orali (dabigatran, rivaroxaban, apixaban)
ANTICOAGULANTI TRADIZIONALI
WARF IX WARF TF VII a Xa X WARF ENF, EBPM IIa ENF, EBPM IXa ENF, EBPM WARF II Va VIIIa
FIBRINOGENO
FIBRIN
NUOVI ANTICOAGULANTI
VIIIa IX IXa TF VIIa X
Xa
II
Va
DABIGATRAN
FIBRINOGENO
FIBRINA
Anticoagulanti
Eparina EBPM Warfarin Pentasaccaride Dabigatran, rivaroxaban parenterale parenterale Orali parenterale Orali
Antitrombotici
EPARINA STANDARD O NON FRAZIONATA Polisaccaride (glicosaminoglicano) unit disaccaridiche acido uronico e glucosamina con numero variabile di solfati
H2COS O3 COO H2COSO
3
COO
H2COS O3
COO OH
NH COCH3
OH
HNSO3
OSO3
HNSO3
EPARINA
Sintetizzata da mast-cellule del connettivo; estratta da polmoni, intestino e fegato di mammiferi (oggi da intestino di maiale) Elevata eterogeneit strutturale Eparina commerciale: miscela di catene di varia lunghezza e struttura Peso Molecolare: 5,000 -30,000 D 15-100 monosaccaridi per catena
CLEARANCE DELLEPARINA
effetto dose-risposta non lineare: intensit e durata delleffetto anticoagulante aumenta con laumentare della dose t/2 da 30 a 150 a seconda della dose
dosi basse: -meccanismo rapido
(sistema reticoloendoteliale) dosi alte: -meccanismo lento non saturabile (renale) dosi terapeutiche: -lento+rapido
MECCANISMO ANTITROMBOTICO DELLEPARINA meccanismo principale delleffetto anticoagulante: legame con antitrombina (AT) sequenza pentasaccaridica specifica in 1/3 catene
XIIa Eparina si lega ai residui di lisina su AT, potenziando velocit inibizione x1000. IXa AT si lega irreversibilmente a IIa, Xa, IXa, XIa, XIIa eparina si stacca ed riutilizzata Fibrinogeno XIa AT/eparina Xa IIa Fibrina
FARMACOCINETICA DELLEPARINA Composto con carica elettronegativa legame non specifico ad altre proteine plasmatiche, cellule endoteliali, macrofagi
eparina endotelio
macrofago
NECESSITA DEL MONITORAGGIO DELLEFFETTO ANTICOAGULANTE DELLEPARINA variabilit intra- ed inter-individuale delleffetto anticoagulante delleparina a dosi fisse (variabilit nella concentrazione di proteine che neutralizzano leparina) + finestra terapeutica ristretta ! ! " sovradosaggio sottodosaggio ! rischio emorragico ! rischio trombotico " stretto monitoraggio per mantenere effetto anticoagulante in range terapeutico
FXa+V+Ca
MONITORAGGIO DELLEPARINA Routine clinica monitoraggio con aPTT (activated partial thromboplastin time) test semplice , poco costoso sensibile agli effetti inibitori di eparina su IIa, Xa, IXa range terapeutico: 1,5-2,5 x aPTT di controllo Corrisponde a 0.2-0.4 U/ml di eparina (in alcuni test) ACT ( activated clotting time) in cardiochirurgia ( alte dosi di eparina fino a 10 U/ml)
cellule (porzione non attiva) Risposta anticoagulante non prevedibile Necessarie dosi diverse tra i soggetti e nello stesso soggetto nel tempo Necessario frequente controllo di laboratorio (APTT) Possibile insorgenza di piastrinopenia Osteoporosi
EPARINE A BASSO PESO MOLECOLARE Derivate da eparina standard per depolimerizzazione o frazionamento: PM 2000- 9000 D differenti propriet biochimiche e farmacologiche Frazioni con pentasaccaride e 18 o pi unit saccaridiche AT
Inibizione trombina
IIa 5 13 Xa 5 13
AT
AT 5
Xa
MECCANISMO ANTITROMBOTICO DEL PENTASACCARIDE legame con antitrombina (AT) XIIa XIa
IXa Xa IIa
AT/pentasaccaride
Fibrinogeno
Fibrina
ENF
dal primo giorno, per almeno 3-6 mesi Sospendere ENF o EBPM dopo almeno 2 gg con INR > 2.0 (range terapeutico = 2.0-3.0)
neontigene Si generano IgG ed immunocomplessi che si legano sulle piastrine e le attivano Si formano aggregati piastrinici con occlusione vascolare Risultato: riduzione piastrine (>50%) e danno vascolare (venoso e/o arterioso)
HIT: precauzioni
INDICAZIONI AL TRATTAMENTO CON ANTICOAGULANTI ORALI (Hirsh et al. , Chest, 2004) ! Livello evidenza: studi clinici randomizzati
! prevenzione e trattamento di trombosi venosa profonda ed embolia polmonare ! prevenzione embolia sistemica in: fibrillazione atriale e protesi valvolari cardiache ! prevenzione ictus, re-IMA e morte in IMA ! prevenzione IMA in arteriopatia periferica
vit.KH2
Ridotta produzione di vit KH2 ! ridotta carbossilazione dei seguenti: 1- fattori II, VII, IX e X
Gla domains: Ioni Ca fungono da ponte tra Gla e superfici fosfolipidiche e membrane
2 - proteina C ed S
Gli AO (AVK) - impediscono lattivazione di nuovi fattori coagulativi vit. Kdipendenti - non effetto su quelli gi attivi
Riduzione dei fattori vitamina K-dipendenti allinizio del trattamento con anticoagulanti orali
effetto anticoagulante (precoce): riduzione FVII (emivita: 6 ore) effetto antitrombotico (tardivo): riduzione dei livelli di protrombina FII (emivita: 60-72 ore) riduzione dei livelli di FX (emivita: 36 ore)
ristretta finestra terapeutica elevata variabilit intra- ed inter-individuale del rapporto dose-effetto Interazione con farmaci e dieta necessit di accurato controllo clinico e di laboratorio sorveglianza richiede convergenza di diverse competenze Centri per la Sorveglianza dei Pazienti Anticoagulati (Anticoagulation Clinics) in Italia dal 1989 FCSA: Federazione Centri Sorveglianza Pazienti Anticoagulati
importanti differenze dal punto di vista clinico nel dosaggio di anticoagulanti orali
INR = International Normalized Ratio INR = International Normalized Ratio ISI = International Sensitivity Index ISI = International Sensitivity Index
(Range terapeutici = 2,0-3,0 INR (TEV, FA) oppure = 2,5-3,5 INR (Protesi mitraliche)
ADP receptor
TXA2
GPIIb-IIIa Inhibitors: inhibit platelet aggregation by blocking fibrinogen binding to activated GP IIb-IIIa rec.
ASPIRIN Acetylates serine 529 of platelet COX-1 resulting in conformational change of enzyme thus preventing it from binding to arachidonic acid Inhibits formation of Thromboxane A2 (TXA2) thereby limiting thrombosis In the normal state, TXA2 is responsible for platelet aggregation and vasoconstriction Responsible for antithrombotic effect
ASPIRIN Acetylates serine 516 of endothelial cell COX-2 resulting in altered function of the enzyme thus metabolizing arachidonic acid to a nonusable byproduct Inhibits formation of prostaglandin I2 (PGI2, prostacyclin) thereby favoring thrombus formation In the normal state, PGI2 inhibits platelet aggregation and causes vasodilatation Effects counter those of TXA2 inhibition Responsible for anti-inflammatory effects Aspirin inhibitory effect is ~170 fold greater on COX-1 than on COX-2 Aspirins effect is irreversible and for the life of a platelet
oral doses of 50-100 mg ! dose-dependent suppression of platelet COX-1 ! rapid effect , COX acetylation in portal circulation ! permanent defect in life-span of affected platelets ! 30-50 mg daily administration: cumulative effect ! inactivation of COX-1: suppression of TXA2 dependent platelet activation !TXA2 inhibition accounts for ASA antithrombotic effect
A) Prevenzione secondaria di eventi vascolari maggiori (infarto miocardico acuto IMA, ictus, morte vascolare) 1. IMA in atto: ASA (acido acetilsalicilico) 2. Ictus cerebrale ischemico in atto :ASA 3. Pregresso IMA: ASA 4. Pregressi episodi di TIA o ictus ischemico o stenosi carotidea asintomatica : ASA, ticlopidina clopidogrel ASA+dipiridamolo 5. Angina stabile da sforzo: ASA 6. Angina instabile o IMA non Q: ASA, ticlopidina, clopidogrel, inibitori della GPIIb/IIIa (glicoproteina IIb/IIIa)
A) Prevenzione secondaria di eventi vascolari maggiori (infarto miocardico acuto IMA, ictus, morte vascolare) 7. Arteriopatia obliterante periferica : ASA, ticlopidina, clopidogrel 8. Pregresso intervento endovascolare come angioplastica coronaria o periferica con o senza stent, aterectomie: ASA, ticlopidina o clopidogrel +ASA, inibitori della GPIIb/IIIa 9. Pregresso intervento di by-pass aortocoronarico o periferico: ASA, ASA+dipiridamolo, ticlopidina, indobufene
B) Prevenzione primaria di eventi vascolari in coorti di soggetti a rischio quali: 1 . soggetti sani giudicati ad alto rischio : ASA 2 . soggetti con ipertensione arteriosa: ASA a basse dosi in associazione alla terapia anti-ipertensiva