Bilancio 2024/2026

Relazione della Giunta

Nota Integrativa

1
 Nel D.L. D.L. 115/22 conv. in L. 142/22 si specifica che:
Art. 9-ter. Per favorire l'approvazione del bilancio di
previsione degli enti locali entro i termini previsti dalla legge,
con decreto del Ministero …, su proposta della Commissione
per l'armonizzazione degli enti territoriali …, nel principio
contabile applicato concernente la programmazione di bilancio
di cui all'allegato 4/1 … sono specificati i ruoli, i compiti e le
tempistiche del processo di approvazione del bilancio di
previsione degli enti locali, ....

 Da cui scaturisce il D.M. 25 luglio 2023

2
 Disegna il percorso per arrivare all’approvazione del
bilancio entro il 31 dicembre attraverso i seguenti
punti:
◦ Definizione ed invio di un atto di indirizzo
◦ Definizione del cosiddetto «bilancio tecnico»
◦ Invio del bilancio tecnico all’organo esecutivo
◦ Analisi delle proposte ricevute
◦ Predisposizione dello schema di bilancio
◦ Trasmissione al consiglio
◦ Discussione consiliare
◦ Approvazione del bilancio da parte del Consiglio

3
 In via ordinaria, in questi ultimi anni, la Giunta ha sempre
inteso approvare il bilancio con celerità senza andare troppo
oltre i termini di legge, indipendentemente dagli annuali
rinvii, in modo da permettere agli uffici di operare con
certezza di risorse fin dai primi mesi dell’anno
 Pertanto la nuova normativa non fa altro che anticipare un
percorso virtuoso già intrapreso dall’amministrazione negli
ultimi anni
 Lo scorso settembre pertanto, la Giunta ha dato indicazioni al
Servizio Finanziario e agli altri servizi di procedere con rapidità
e nei termini indicati dal D.M. 25/7/2023 alla costruzione del
bilancio 2024-2026 con le linee guida già definite nel DUP
approvato dalla Giunta a luglio e nei documenti
programmatici già approvati

4 4
 Perciò è stato avviato il percorso di formazione del bilancio corrente
e di parte capitale, tenendo conto della normativa vigente e con le
linee guida programmatiche condivise con la Giunta
 Il bilancio 2024-2026 tiene conto delle attività in corso che avranno
ripercussione sugli esercizi successivi
 Per quanto riguarda gli investimenti, sul 2024 sono previsti anche
quelli che seppur presenti sull’attuale piano si presume saranno
avviati nel 2024
 Ci si riserva ad una prima variazione di bilancio, da effettuarsi nei
primi mesi dell’anno 2024, l’aggiustamento del piano degli
investimenti in base ai reali impegni assunti sull’esercizio 2023 o
trasferiti agli esercizi successivi tramite il FPV (Fondo Pluriennale
Vincolato)una volta disponibili le informazioni progettuali e la
tempistica di attuazione delle spese

5 5
 La gestione dell’anno 2023 sta procedendo senza
particolari rilievi in linea con le disposizioni
programmatiche iniziali
 Ovviamente per valutare compiutamente le risultanze
finanziarie occorre attende la chiusura dell’esercizio
 Anche dal punto di vista finanziario non si stimano
rilevanti scostamenti rispetto alle previsioni assestate
 Comunque non viene fatta alcuna applicazione di
avanzo presunto, sia esso vincolato o accantonato in
sede di bilancio di previsione

6
 Durante l’esercizio finanziario 2023, il Comune non ha
avuto necessità di ricorrere all’utilizzo dell’anticipazione di
tesoreria
 Ad oggi il fondo di cassa si aggira intorno ai 30 milioni di
euro di cui 11/12 milioni circa di fondi vincolati
 Stante un normale andamento dei flussi di cassa le stime di
fine anno fanno pensare ad un fondo superiore agli attuali
30 milioni
 Permane la sospensione del sistema di tesoreria unica
mista fino al 2025. I fondi degli enti confluiranno in gran
parte nella Tesoreria Statale vanificando la possibilità di
ottenere interessi sulle giacenze

7
 Anche nel 2023, il tempo medio ponderato di
pagamento delle fatture risulta intorno ai 15 giorni
 Dalla Piattaforma ministeriale risultano tempi medi di
pagamento di 14 gg. il primo trimestre, 15 gg. il
secondo, 13 gg il terzo trimestre, ampiamente entro i
limiti di legge
 Procedendo con tale velocità al 31/12/2023 il debito
scaduto relativo al 2023 (oltre 30 giorni) e non pagato
dovrebbe essere sostanzialmente inesistente

8
 Le risultanze di cui alla slide precedente, unitamente
all’assolvimento degli obblighi di trasparenza e di
comunicazione dei dati previsti dalla normativa vigente,
garantiscono il rispetto per l’anno 2023 delle disposizioni di
cui all’art. 1 comma 859 della Legge 145/2018 e non
richiedono l’applicazione delle misure di cui all’art. 1
comma 862 della Legge 145/2018 e quindi, il Comune di
Pistoia, non è tenuto alla costituzione per l’anno 2024
dell’accantonamento denominato “Fondo Garanzia Debiti
Commerciali”, di cui sarà dato atto con apposito atto di
Giunta entro il 28/2/2024

9
 Purtroppo lo scenario internazionale permane
alquanto complesso e influisce negativamente sulla
programmazione degli enti locali
 Risulta difficile fare previsioni attendibili e congrue che
abbiano la ragionevole certezza di rimanere tali per
tutta la durata dell’esercizio (a maggior ragione sul
triennio)
 Le previsioni finanziarie ne risentono e costringono ad
una particolare prudenza e attenzione al fine di non
trovarsi in squilibrio di bilancio nel corso dell’esercizio

10
 Continua l’andamento altalenante dei costi per
l’approvvigionamento energetico che si ripercuotono
sulle bollette dell’energia elettrica, sul contratto di
gestione della pubblica illuminazione e sul costo del
gas per il riscaldamento (gestione calore)
 L’importo complessivo dei costi dell’energia è
particolarmente alto per cui le variazioni possono
avere rilevante influenza sulle previsioni. L’attuale
tendenza alla crescita dei costi delle materie prime
impone prudenza nella stima dei costi del 2024

11
 L’aumento dell’inflazione dell’ultimo periodo la scontano
anche i Comuni che vedono incrementati i costi dei lavori e
dell’approvvigionamento di beni e servizi
 Inoltre subiscono incrementi abbastanza consistenti i
contratti pluriennali in essere che hanno incrementi
agganciati all’inflazione
 Anche per questa ultima casistica si pensi quanto può
influire l’adeguamento all’inflazione di un contratto che
vale circa 3 milioni di euro come la fornitura dei pasti delle
mense o il contratto da circa 1 milione delle pulizie

12
 L’aumento dei tassi di interesse sui mutui fa incrementare
la rata dei finanziamenti a tasso variabile (non molti per
fortuna: 12,2 milioni su un totale di oltre 70 milioni di
debito)
 Costringe inoltre a prendere i nuovi mutui con tassi molto
elevati che contribuiscono in maniera determinante
all’aumento della rata
 Il prossimo anno entreranno in ammortamento i mutui
contratti per completare i finanziamenti di: Centro socio
educativo Bottegone, Scuole Aquilone e Martin Luther King
e Alloggi Erp per oltre 5 milioni con una rata complessiva
nel 2024 di circa 700 mila euro in più

13
 Il permanere dell’aumento dei costi per
l’approvvigionamento dei materiali fa lievitare i costi
dei lavori già affidati o di nuovo affidamento
 Tale situazione, come già avvenuto nel 2022 e 2023
costringe ad utilizzare i fondi propri (in particolare
avanzo di amministrazione libero) per adeguare i
finanziamenti dei progetti già affidati, impedendo di
destinare i fondi a nuove opere

14
 Come ormai da anni i Comuni devono finanziare il
costo degli aumenti contrattuali facendovi fronte con
le ordinarie risorse
 Per il 2024 la stima di accantonamento è di 500 mila
euro
 L’incremento contribuisce all’aumento del rapporto
percentuale tra spesa di personale ed entrate correnti
che è il parametro sul quale si basa la possibilità
assunzionale degli enti
 Questa problematica influisce pertanto sulla possibilità
di nuove assunzioni a fronte delle cessazioni

15
 La manovra 2024 (Misure in materia di revisione della spesa) prevede
il ritorno in campo della spending review a partire dal 2024 e fino al
2028.
 I tagli previsti corrispondono a 350 milioni annui per le Regioni, 200
milioni annui per i Comuni e 50 milioni annui per Province e Città
Metropolitane.
 La misura del taglio per ciascun ente sarà definita in proporzione alla
spesa impegnata in parte corrente escludendo le voci della Missione
12 “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia”, come risultante dal
Rendiconto 2022. Gli importi saranno determinati con Decreto del
Ministero dell’interno di concerto con il MEF entro il 20 gennaio 2024.
 Le quote a carico di ciascun ente saranno trattenute dalle somme
trasferite a titolo di fondo di solidarietà comunale e saranno esclusi
dalla manovra gli enti locali in dissesto e in procedura di riequilibrio
finanziario.

16
 La stima del taglio è stata fatta in 150 mila euro e
appositamente accantonata in un fondo rischi
 Il peso della misura unito all’assenza di qualsiasi forma
di contributo straordinario (come è stato fino al 2023
per questioni emergenziali quali il “caro bollette”) e
l’attuale mancanza di certezze in ordine alla delicata
questione della riattivazione del patto di stabilità,
accentuano le difficolta per la costruzione del bilancio
di previsione 2024/2026

17
 Come sempre accaduto negli ultimi anni, in sede di previsione,
ai fini del raggiungimento del pareggio è necessaria la
destinazione al corrente dei risparmi da rinegoziazione dei
mutui e di una quota degli oneri di urbanizzazione a
manutenzione ordinaria delle opere di urbanizzazione, così
come previsto dalla legge
 Trattandosi di un bilancio approvato con anticipo rispetto
all’inizio dell’esercizio è evidente che dovrà subire aggiustamenti
conseguenti all’andamento delle entrate e delle spese, che
potranno essere valutate solo in corso di anno in conseguenza
degli effetti del trascinarsi nel tempo delle turbolenze sul
mercato energetico e del caro materiali e per tutte le altre
criticità prima evidenziate
 Approvato il pre-consuntivo 2023 potranno essere applicate
alcune componenti dell’avanzo di amministrazione 2023

18
 Si ribadiscono gli obiettivi programmatici degli ultimi
anni con particolare attenzione al mantenimento del
livello di servizi raggiunto
 Ovviamente va monitorato costantemente il bilancio ai
fini del mantenimento degli equilibri di bilancio in
ragione delle criticità sopra evidenziate
 Ha ancora priorità la manutenzione (ordinaria e
straordinaria) del patrimonio, delle scuole in
particolare, delle strade, del verde, sfruttando tutte le
possibili risorse disponibili

19
 In sede di previsione risulta imprescindibile il
ricorso alla destinazione alla spesa corrente dei
risparmi dalla rinegoziazione ante 2020 (circa 445
mila euro) e 2020 (circa 558 mila euro) e di una
quota degli oneri di urbanizzazione (700 mila
euro su una previsione di incassi di 1,5 milioni di
euro)
 L’attuale normativa prevede la possibilità di cui
sopra fino all’anno 2025
 Nel triennio, contenimento dell’indebitamento,
nel limite massimo delle quote capitale di debito
rimborsate

20
Per quanto attiene alla normativa IMU, non vi sono,
ad oggi, novità tali che possano far presumere
variazioni sull’andamento degli incassi ordinari. Da
quest’anno troverà applicazione il “Prospetto delle
aliquote” (decreto MEF del 7/7/2023), con il quale il
MEF avrebbe inteso semplificare e uniformare il
complesso e variegato panorama delle aliquote IMU
sul territorio nazionale. Il Prospetto costituirà
l’allegato obbligatorio della delibera di approvazione
delle stesse e sarà elaborato e inviato al MEF tramite
apposita piattaforma informatica messa a
disposizione sul Portale del Federalismo Fiscale.
21
Le aliquote restano invariate e le agevolazioni confermate:

Abitazioni principali A/1-A/8-A/9 0,6%

Immobili iscritti in categoria D 0,96%-1,06%
Altri fabbricati 0,96%-1,06%
Terreni 1,06%
Fabbricati rurali strumentali 0,10%
Aree edificabili 1,06%

Gli immobili concessi in locazione a canone concordato restano ad aliquota base

0,76%

22
22
 TARI 2024
 Per quanto riguarda le Tariffe Tari 2024, al momento
il PEF 2024 aggiornato non è ancora stato deliberato
dall’Autorità di Ambito.
 ll PEF viene approvato dall’Autorità di Ambito
secondo il Metodo tariffario deliberato da ARERA e
successivamente il Comune ne prende atto.
 Le previsioni del Comune sono basate sul PEF
2022/2025.
 L’approvazione delle tariffe 2024 è rinviata a
successivi provvedimenti da adottare entro i termini
previsti dalla normativa vigente, precisamente entro
il 30 aprile 2024, come stabilito dall'articolo 3,
comma 5-quinquies, del D.L. n. 228/2021.
23
 IMU
• La previsione nel triennio è tarata sul gettito ordinario storico, che negli ultimi esercizi
si è assestato sui 19milioni di euro, compresi gli incassi arretrati. Viene previsto a fine
periodo un incremento basato sulla stabilizzazione di parte del recupero evasione.

 Addizionale IRPEF
• Contabilmente nel triennio si incrementerà il gettito ordinario, completando
l’allineamento con il limite accertabile, con una riduzione del gettito da annualità
pregresse; la previsione tiene conto delle simulazioni operate sul Portale del
Federalismo fiscale e dei principi contabili, attestandosi su 9,9 milioni

 Imposta di soggiorno
• Nel 2023 il gettito è in linea con le previsioni assestate e se ne conferma l’entità per il
triennio. Il gettito è utilizzato per il finanziamento del centro di spesa Turismo (130
mila euro) oltre che di parte delle spese del Museo (30 mila euro) e della Cultura (50
mila euro)

24
 Il FSC, dal 2016, è composto da due parti, una che riguarda il
Fondo propriamente detto, e l’altra che concerne il rimborso per
le riduzioni di gettito Imu e Tasi decise con la legge di stabilità
per il 2016.
 Per il 2024 non è ancora disponibile l’attribuzione Ministeriale;
in sede di previsione viene stimato sulla base dell’assegnazione
2023, con le opportune modifiche derivanti dall’adeguamento
della quota di perequazione e delle assegnazioni per gli obiettivi
di servizio (sociale, asili nido, trasporto alunni disabili).
 In considerazione della discussione sulla legge di Bilancio 2024, il
cui testo ad oggi prevede un taglio di 200milioni per gli Enti
locali, è stato costituito un fondo accantonamento stimato di
150mila euro nella spesa per coprire la riduzione a carico del
nostro Ente.

25
 Viene previsto il contributo statale (270.000) per le Scuole dell’Infanzia
 I contributi statali diversi vengono previsti in 1,7 milioni di euro. Per molta
parte si riferiscono a ristori di partite il cui gettito nel tempo ha subito
riduzione in conseguenza di provvedimenti di legge. Fra queste partite è
allocato l’importo che copre il maggior onere per l’aumento delle
indennità degli amministratori disposto dal 2022
 I trasferimenti regionali per le funzioni nel campo del turismo, per coprire
gli oneri del personale trasferito all’inizio del 2016 dalla Provincia di
Pistoia, già ridotti negli esercizi passati, vengono previsti in 200mila euro
per il 2024, con quote decrescenti per i successivi esercizi. Nel 2022
furono assegnati circa 320 mila euro, nel 2023 sono stati assegnati 384
mila euro
 Viene inserito il contributo regionale per il progetto “Nidi gratis” di circa
230mila euro
 Vengono confermate le quote dei vari Comuni per le spese del canile in
euro 187.996,62 annui

26
Dopo la sperimentazione del prepagato, dall’a.s.
2023/2024 si torna al post pagato per un maggior
controllo della bollettazione a carico dell’utenza. Di
seguito le previsioni di accertamento:
 Pasti scuole materne: 1.150.000 euro
 Pasti elementari e medie: 2.250.000 euro
 Trasporto scolastico: 118.000 euro
 Asili nido: 790.000 euro, in riduzione rispetto al
2023 in quanto si tiene conto del contributo
regionale per il progetto “Nidi Gratis” che
sostituisce le entrate da rette delle famiglie.

27
 Parcheggi a pagamento: la previsione è di 1,5 per il triennio, in
leggera riduzione rispetto al dato assestato 2023; nel corso
dell’esercizio sarà monitorato attentamente l’andamento
dell’entrata in questione, per verificare l’eventuale maggior gettito
generato dalle attività di controllo messe in atto a seguito della
nuova concessione attivata da alcuni mesi
 Proventi impianti sportivi: La previsione di circa 500 mila euro
tiene conto di dati di fatturazione che hanno visto un incremento
nel corso del 2023 che può essere considerato stabile
 Proventi cimiteriali: viene mantenuta la previsione basata
sull’assestato 2023, anno nel quale si è avuto il fermo del forno
crematorio per diversi mesi. Pertanto sul 2024 si stima la piena
operatività dell’impianto con una previsione totale di 965 mila euro
 Fitti attivi: per i terreni si prevede la conferma del dato accertato,
mentre sui fabbricati strumentali si tiene conto delle cessazioni per
complessivi 433 mila euro

28
 Canone unico patrimoniale
◦ La somma del canone per l’esposizione
pubblicitaria e i passi carrabili arriva a 2,67 milioni
di euro prevedendo la conferma del dato assestato
2023.

 Canone per la concessione degli spazi per mercati

◦ Si stima un incasso di 500mila euro anche in questo
caso confermando sostanzialmente il dato
assestato del 2023
29
 Canoni di concessione
◦ Farmacie: 225.000,00 euro come nel 2023 (canone
in percentuale sul fatturato)
◦ Rete Gas: 584.000,00 euro (canone fisso)

 Dividendi – Sulla base dell’andamento della

gestione, e delle politiche delle aziende partecipate
sono stimati i seguenti importi per l’anno 2024:
◦ Far. Com. Spa - Euro 830.000,00
◦ Alia Spa – Euro 1.700.000,00

30
 Polizia Municipale
◦ per le sanzioni da codice della strada la previsione di 6,4 milioni di euro
stabilizzando il gettito relativo ai controlli sul rispetto dei limiti di
velocità, al fine di garantire la sicurezza stradale (autovelox , tutor)
◦ sono inoltre previsti ruoli coattivi per 7milioni annui, coperti dal FCDE
◦ per i proventi diversi (accessi Ztl e Apu, rimborsi di spese per visure ed
altre entrate minori), si prevedono entrate per 435mila euro
◦ per i rimborsi spese postali e di notifica, si prevede un’entrata di
450mila euro
 Sanzioni Urbanistica
◦ sono stimate in 650mila euro con destinazione a manutenzione
ordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria

31
 A decorrere dal 1º gennaio 2018, i proventi dei titoli abilitativi edilizi e
delle sanzioni previste dal testo unico di cui al decreto del Presidente
della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, sono destinati esclusivamente
e senza vincoli temporali alla realizzazione e alla manutenzione
ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e
secondaria, al risanamento di complessi edilizi compresi nei centri
storici e nelle periferie degradate, a interventi di riuso e di
rigenerazione, a interventi di demolizione di costruzioni abusive,
all'acquisizione e alla realizzazione di aree verdi destinate a uso
pubblico, a interventi di tutela e riqualificazione dell'ambiente e del
paesaggio, anche ai fini della prevenzione e della mitigazione del
rischio idrogeologico e sismico e della tutela e riqualificazione del
patrimonio rurale pubblico, nonché a interventi volti a favorire
l'insediamento di attività di agricoltura nell'ambito urbano e a spese di
progettazione per opere pubbliche.

32
 La previsione complessiva di incassi da proventi
concessori per il 2024 è di 1,5 milioni di euro
 700 mila euro sono destinati a manutenzione ordinaria
di opere di urbanizzazione come previsto dalla norma
 La restante parte è impiegata sulla spesa in conto
capitale con la destinazione prevista dalla previsione
normativa

33
 Le previsioni di spesa, per tener conto delle criticità
prima specificate, sono state attentamente valutate,
appostando sui centri di spesa interessati (gestione
energia e riscaldamento, personale, spese continuative
per contratti triennali) le somme ad oggi ritenute
verosimilmente necessarie per garantire la copertura
finanziaria sull’intero 2024
 Sui restanti centri di spesa è stata fatta una attenta
revisione con previsioni che tengono comunque conto
delle spese necessarie e obbligatorie

34
◦ L’accantonamento a fondo rischi contiene 500
mila euro del fondo rinnovi contrattuali
◦ Come ricordato in altra parte della relazione
vengono accantonati 150 mila euro a fronte
della prevista riduzione del Fondo di Solidarietà
di cui alla bozza di legge di bilancio
◦ Il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità è stato
calcolato secondo i principi contabili sulla base
delle entrate correnti per un importo di 14,2
milioni circa

35
 La previsione per il 2024 include in primo luogo la spesa
relativa a tutti i dipendenti a tempo indeterminato e
determinato in servizio alla data del 20 ottobre 2023, con i
valori stipendiali ad oggi stabiliti dal CCNL del 16.11.2022, con
l’aggiunta della vacanza contrattuale e la previsione della
conferma dell’Una Tantum pari all’1,5% del tabellare.
 Sono state inoltre contabilizzate le assunzioni previste nel più
recente aggiornamento della programmazione triennale 2023
– 2025 approvata con D.G.C. n. 310/2023, prevedendo la
spesa per l’intero anno per quelle che si conta di
concretizzare entro il 31 dicembre 2023, e la spesa in quota
parte per quelle che slitteranno ai primi mesi del 2024.

36
 Sono previste le spese per la proroga di alcuni contratti a tempo
determinato, che in questo momento sono in numero molto
limitato, e quelle per le sostituzioni necessarie a garantire la
continuità nei servizi scolastici.
 Sono già considerate le economie per le cessazioni dei dipendenti
che hanno presentato domanda di collocamento a riposo o nei cui
confronti è stata adottata la risoluzione unilaterale.
 Rispetto agli incrementi contrattuali, sui capitoli corrispondenti al
personale in servizio o da assumere sono proiettate solo le voci
attualmente in pagamento, ovvero l’indennità di vacanza
contrattuale per il contratto 2022 – 2024 e – solo al fine di
mantenere una previsione in linea con le attuali retribuzioni - l’Una
Tantum che in effetti con la Legge di Bilancio per il 2023 era stata
finanziata solo per un anno. Le ulteriori risorse per coprire i futuri
aumenti contrattuali sono state accantonate in un apposito fondo.
Se la Legge di Bilancio 2024 conterrà la norma prevista nella prima
stesura, parte di queste risorse andrà utilizzata da subito per
integrare l’importo della vacanza contrattuale.

37
 Anno 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023
Stima al
31/12
Tempo 724 721 716 669 653 691 674 666
indeterm.
Tempo 28,20 22,59 21,57 14,65 25,83 41,82 26,80 20,30
determ.
Totale 752,20 743,59 737,57 683,65 678,83 732,82 700,80 686,30

38
 I dati per gli anni dal 2016 al 2022 sono stati ricavati dal relativo
Conto Annuale, rilevazione ufficiale che viene effettuata ogni anno,
di norma con scadenza 31 maggio. I dati dell'anno 2023 sono
provvisori, aggiornati al 6 novembre 2023, ma tengono comunque
conto delle assunzioni previste entro il 31 dicembre e delle
cessazioni certe entro la stessa data. Il dato per il tempo
determinato è attualmente solo stimato, ma salvo eventi
imprevedibili non ci saranno grossi scostamenti nel dato finale.
 Il dato del primo rigo comprende - come da Tabella 1 del Conto
Annuale - i dipendenti in servizio al 31 dicembre del rispettivo anno
per le seguenti categorie: dipendenti con contratto a tempo
indeterminato - Dirigenti e Alte Specializzazioni ex art. 110 D.Lgs.
267/2000, con contratto a tempo determinato - Dipendenti assunti
ai sensi art. 90 D.Lgs. 267/2000 (supporto agli organi istituzionali).
 Il dato del secondo rigo corrisponde al numero di unità di
dipendenti a tempo determinato rapportati all'orario a tempo
pieno e alla presenza per tutto l'anno, sempre come richiesto dal
Conto Annuale per la Tabella 2. Per fare un esempio, 2 dipendenti
con part time 50% che lavorano dodici mesi sono conteggiati come
1. Dopo il picco raggiunto tra 2021 e 2022 per le assunzioni legate
all’emergenza sanitaria, la riduzione di spesa è stata costante.

39
 Nel 2020 l’amministrazione comunale ha effettuato la
rinegoziazione dei mutui Cassa DD.PP., resa disponibile a seguito
dell’evento pandemico a sostegno dei bilanci dei comuni e il cui
risparmio fino al 2025 è utilizzabile per le necessità correnti (D.L.
78/2015, art. 7, comma, 2 come più volte modificato)
 Il rimborso della quota capitale previsto sul 2024 è stimata in
3.430.000 euro, mentre la parte interessi è stimata in 3.450.000
euro. Nel corso dell’anno dovranno essere verificati gli effetti
dell’inflazione sulla rata dei mutui legati all’aumento del costo
della vita
 Il debito residuo che a fine 2022 si attestava a 77,691 milioni di
euro a fine 2023 si stima essere intorno a 73 milioni di euro in
quanto i mutui a suo tempo contratti come anticipo liquidità per
Bottegone dovranno essere ridotti alla cifra necessaria per
finanziare le maggiori necessità rispetto al contributo statale
concesso

40
 Alla rata dei mutui in ammortamento al 31/12/2023 pari a euro
6,135 milioni circa si aggiungono i nuovi mutui di seguito indicati
per i quali fino all’esercizio 2023 venivano pagati gli interessi
solo sulla parte erogata come anticipo liquidità:
 Investimenti del Bando periferie urbane/Bottegone :
◦ per il Centro Socio Educativo per euro 400 mila
◦ Per la demolizione e ricostruzione della scuola materna l’Aquilone per
euro 1,103 milioni circa
◦ Per la riqualificazione energetica della scuola MLK per euro 313 mila
circa
 Inoltre entra in ammortamento il nuovo mutuo per la
ristrutturazione della scuola MLK per euro 3,2 milioni
 La rata aggiuntiva per i nuovi mutui in ammortamento sarà, a
seconda dei tassi praticati nel 2023, di circa 700 mila euro che si
va ad aggiungere alla rata consolidata

41
Entrate tributarie, contributi e perequative 72.184.839,22

Entrate da trasferimenti correnti 2.610.595,02

Entrate extratributarie 31.946.180,00

Totale entrate ordinarie 106.741.604,24

Proventi da oneri di urbanizzazione destinati alla manutenzione +700.000,00

ordinaria di opere di urbanizzazione

TOTALE RISORSE 107.441.604,24

Spese correnti 104.011.604,24

Rimborso quota capitale mutui 3.430.000,00

TOTALE USCITE ORDINARIE 107.441.604,24

42
Il Fondo è calcolato all’inizio dell’esercizio, e successivamente aggiornato in
corso di gestione, come da principi contabili.
Le percentuali di accantonamento al FCDE per il triennio 2024-2026 sono
quelle previste dalla normativa attuale. Come già nei passati esercizi, ed in
vista di mantenere il medesimo metodo di calcolo per il periodo pluriennale,
si è tenuto conto della possibilità offerta dai principi contabili di calcolare i
rapporti che compongono il calcolo per le varie voci di entrata, considerando
anche gli incassi in conto residui relativi all’esercizio immediatamente
precedente.
Fino ad oggi in sede di rendiconto il FCDE relativo all’esercizio precedente, al
netto degli incassi e degli stralci, sommato alla quota stanziata nell’anno, è
nettamente superiore all’importo calcolato con la media semplice delle
percentuali di riscossione in conto residui, determinando un contributo
positivo al risultato di amministrazione.

43
In ragione della costituzione del fondo, le previsioni delle entrate vengono
previste al lordo.
 Sul recupero evasione IMU la previsione sul fondo è di circa euro
3.423.000
 Sulle contravvenzioni al Codice della strada la previsione sul fondo è di
circa euro 6.702.000
 Il resto è dovuto prevalentemente alle rette scolastiche ed ai nidi (circa
313mila euro), al Canone patrimoniale ex Cosap passi carrabili (circa
77.000 euro) agli impianti sportivi (105.000 euro circa) ed ai fitti (circa
44.000 euro).
 Sulla previsione per la TARI è circa di euro 3.539.000,00

Il Totale del Fondo per il 2024 è di circa 14,2 milioni di euro circa.

44
 Sono iscritti sul bilancio Contributi finalizzati per:
 Euro 2.789.733,06 sull’esercizio 2024
 Euro 170.646,67 sull’esercizio 2025

 Sono iscritti inoltre poste di Entrata/Uscita

 Euro 100.000,00 sull’esercizio 2024
 Euro 100.000,00 sull’esercizio 2025
 Euro 100.000,00 sull’esercizio 2026

45
 Gli investimenti del triennio 2024-2026 ammontano
complessivamente a 87,7 milioni di euro: € 23,4 milioni per il
2024; € 38,7 milioni per il 2025; € 25,6 milioni per il 2026
 Le risorse proprie dell’Ente ammontano per il triennio ad Euro
17,0 milioni, mentre la restante copertura sarà garantita da
contributi di terzi per Euro 60,1 milioni e mutui per l’importo di
Euro 10,6 milioni
 Sono previsti:
- Interventi per abbattimento barriere architettoniche per
300.000 €;
- Trasferimenti per conservazione di centri civici, culturali,
sociali, chiese e servizi religiosi per 142.500 €;
- Incarichi per studi, progettazione, etc. per 425.900 €;
- Espropri aree per 400.000 €;
- Espropri – Bottegone: dalla città lineare alla smart social city
per 510.000 €

46
I principali interventi nel triennio 2024-2026
sono:

 Estensione rete idrica 370.000 €

 Fontanelli di alta qualità 50.000 €

47
I principali interventi nel triennio 2024-2026 sono:

 Manutenzione straordinaria su Edifici di proprietà

comunale per 930.000 €;
 Rimozione amianto e rifacimento altri capannoni per
300.000 €;
 Opere complementari al nuovo parco fluviale per 350.000
€;

48
I principali interventi nel triennio 2024-2026 sono:

 Nidi d'infanzia: adeguamento prescrizioni DPR 151/2011 per

362.000 €;
 Manutenzione straordinaria edifici scolastici per 900.000 €;
 Demolizione e ricostruzione nuovo edificio scolastico
"scuola primaria Gello san Giorgio di capostrada € 2,2 mln;
 Lavori di messa in sicurezza della scuola elementare di
Ramini per € 2,02 mln;
 Adeguamento sismico scuola elementare Galileo Galilei per
€ 12 mln;

49
I principali interventi nel triennio 2024-2026 sono:

 Miglioramento sismico della scuola dell'infanzia "La

Coccinella" via Fiume Loc. Bonelle per € 1,5 mln;
 Scuola secondaria di 1° grado Raffaello: interventi strutturali
di messa in sicurezza e adeguamento per € 8,3 mln;
 Centro di aggregazione giovanile MLK Int. 9 per € 0,9 mln;
 Adeguamento sismico e messa in sicurezza scuola
dell'infanzia e asilo nido Parco Drago - Lago Mago per € 1,7
mln;

50
Sono previsti interventi nel triennio 2024-2026
complessivamente per 1,6 milioni di euro di cui:
 1.000.000 € per realizzazione e interventi di manutenzione
straordinaria su alloggi E.r.p. interamente finanziati da
contributi regionali;
 350.000 € per risanamento e manutenzione straordinaria
cimiteri;
 200.000 € per la costruzione di ossarini nei cimiteri
comunali.

51
I principali interventi nel triennio 2024-2026 sono:

 Per vari interventi di riqualificazione e manutenzione delle

aree destinate a verde pubblico sono stati previsti interventi
per circa 500.000 €;
 Interventi di riqualificazione giardini scolastici per 200.000
€;
 Interventi di riqualificazione dei Viali cittadini per 1,1 mln di
€;
 Riqualificazione area a verde San Biagio - Ex Cerri per
200.000 €

52
I principali interventi nel triennio 2024-2026 sono:

 Nuovo impianto sportivo Pallavicini per € 6,5 mln;

 Campi ed impianti sportivi - Manutenzione straordinaria per
300.000 €;
 Riqualificazione funzionale delle strutture sportive della
scuola M.L.K. Con ampliamento dell'esistente palestra e
riqualificazione degli spazi esterni – BOTTEGONE per
1.870.262,00 € (comprende anche i nuovi spogliatoi);
 Adeguamento antincendio, eliminazione barriere
architettoniche e realizzazione di nuovo impianto di
illuminazione dell'area sportiva del Campo Scuola per
650.000 €;
53
Si prevedono interventi nel triennio 2024-2026 per 31,3
milioni €.
I principali:
 Strade comunali - Ristrutturazione e manut.ne
straordinaria 1,1 mln €;
 Realizzazione ponte sul torrente Vincio per 1.251.600 €;
 Strade comunali. Interventi di installazione barriere di
sicurezza per 400.000 €
 Maglia di supporto e maglia locale per il collegamento
tra il centro e la viabilità portante e maglia di interesse
locale (rete locale urbana destinata a soddisfare le
esigenze della mobilità lenta tra quartieri e della sosta
veicolare), comprensiva di piste ciclabili e nuove piazze -
Int. 2 – BOTTEGONE per 4.945.387 €;
54
 Ponti e attraversamenti idraulici comunali -
Ristrutturazione e manutenzione straordinaria per
300.000 €;
 Messa in sicurezza delle fermate TPL sul territorio
comunale per 300.000 €;
 Interventi di messa in sicurezza e fluidificazione delle
intersezioni stradali per 400.000 €;
 Proposta PINQUA I.D. n°321. Progetto 3X236X532544 –
KINTSUGI per € 7,6 mln;
 KINTSUGI ALTA COLLINA. Installazione barriere stradali,
realizzazione attraversamenti pedonali, segnaletica e
risanamenti stradali per € 9,6 mln;

55
 Prolungamento via Salvo d'Acquisto e completamento
urbanizzazioni tra via San Biagio in Cascheri e via Gora e
Barbatole per € 3,9 mln;
 Opere di completamento viabilità nuovo presidio
ospedaliero ai fini della riconsegna per € 400.000;
 Marciapiedi comunali. Ristrutturazione e manutenzione
straordinaria per € 300.000;
 Lastricati - Ristrutturazione e manutenzione straordinaria
per € 200.000;

56
I principali interventi nel triennio 2024-2026

 Realizzazione parcheggi scambiatori a sud della Stazione

€ 3,4 mln

57
I principali interventi nel triennio 2024-2026 sono:
 Interventi vari per frane, rispristino strade, rete fognaria
pluviale, manutenzione fossi e danni da calamità naturali
per 200.000 €;
 Interventi urgenti per frane: consolidamento strada
comunale via di Saturnana, Loc. Le Grazie – Opere di
regimazione delle acque per 370.000 €;
 Interventi urgenti per frane: consolidamento strada
comunale via di Saturnana, Loc. Le Grazie per 500.000 € (fin.
contributi PNRR);
 Manutenzione straordinaria paramento in pietra del
tombino stradale Tombino Stradale Idraulico, a monte del
cimitero d'Orsigna, Loc. Orsigna € 100.000,00;

58
 L.R.41/2018, art.4 e art.6 c.2 - interventi finalizzati alla riduzione del rischio
idraulico sui tratti dei corsi d'acqua coperti: Fosso Bollacchione - Cassa di
laminazione per la fognatura bianca, lotto 1 - "PODERE ARMACANI" €
420.000,00;
 L.R.41/2018, art.4 e art.6 c.2 - interventi finalizzati alla riduzione del rischio
idraulico sui tratti dei corsi d'acqua coperti: Fosso Bollacchione - Cassa di
laminazione per la fognatura bianca, lotto 2 - (via) MAGGIO € 335.000,00;
 Lavori di riassetto e consolidamento di movimenti franosi in Via Selvapiana
Loc. Le Grazie – opere di completamento per € 200.000,00;
 Consolidamento di movimenti franosi lungo Via Valdi e Sammommé €
850.000;
 Bonifica del suolo dei siti orfani elaborazione analisi di rischio,
progettazione ed esecuzione intervento di bonifica sito Brusigliano 1,3 mln
(PNRR)

59
 Acquisto materiali hardware e software per 300.000 €

60
 TOT. 23.364.037,11
• ALIENAZIONE IMMOBILI E DIRITTI DI SUPERFICIE 5.667.066,66
• ALIENAZIONE DI BENI MOBILI 0,00
• ALIENAZIONE PARTECIPAZIONI 2.100.000,00
• RIMBORSO QUOTE DA RECESSO SOCIETA’ 0,00
• CONTRIBUTI ALTRI ENTI SETTORE PUBBLICO 20.000,00
• CONTRIBUTI STATALI 5.878.387,00
• CONTRIBUTI STATALI / PNRR 549.483,20
• CONTRIBUTI REGIONALI 4.520.000,00
• CONTRIBUTI REGIONALI / PNRR 0,00
• CONTRIBUTI DA ALTRI SOGGETTI 375.079,20
• ONERI DI URBANIZZAZIONE 1.500.000,00
di cui destinati man. ord. oper. urban. -700.000,00
• MUTUI 3.454.021,05

61