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Quante scuole possono vantare laboratori con una mezza dozzina di MPC, tutti dotati di coppia di casse acustiche.
Scagli la prima pietra chi non si è accorto - a posteriori - che 6 "macchine multimediali" emittenti tutte insieme i
suoni più disparati sembrano richiamare nella sostanza Babele, piuttosto che aprire la strada a nuovi modelli di
interazione e di comunicazione.
La tabella che segue ha lo scopo di far riflettere sul rapporto tra funzione dell'audio e interazione didattica e di
suggerire conseguenti soluzioni tecniche.
Cattura dell'interesse
La dotazione HW del computer dovrebbe dunque essere proporzionata anche per questa componente all'uso che
se ne vuole fare. Se per quanto riguarda la scheda audio la dotazione standard è abbastanza uniforme (la media è
sullo standard della Sound Blaster 16) molto varia è invece l'offerta e la dotazione possibile per quanto riguarda le
casse acustiche e/o le cuffie con cui ascoltare i suoni:
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tipo di cassa potenza appross. fedeltà uso possibile
cuffia aperta (tipo ascolto occasionale di
minima (50 mW) medio-bassa
walkman) suoni - videogiochi
ascolto di suoni o musiche
cuffia chiusa minima (50 mW) media o alta (prezzo)
- corsi di lingua
piccole casse non ascolto occasionale di
bassa (3/10 W) bassa o media
amplificate suoni - videogiochi
suoni - occasionale
piccole casse amplificate media (10/30 W) media musiche o parlato (a
distanza ravvicinata)
suoni - occasionale
monitor con casse
media (5/30 W circa) media (scarsa sui bassi) musiche o parlato (a
incorporate
distanza ravvicinata)
casse amplificate (con o ascolto di parlato o musica
medio-alta (20/150 W) alta
senza sub-woofer) anche in ambiente grande
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