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MANIFESTO

Se possiamo immaginare qualcosa essa è possibile.


Castalia è quest’immaginazione e al contempo la tortuosa strada per portarla in essere.
Rifiutiamo categoricamente il modello egemone basato sul capitalismo e sul consumo
poiché questo significa sfruttamento dell’uomo sull’uomo, mercificazione della nostra vita
interiore emotiva ed intellettuale ed inevitabilmente vacuità esistenziale e depressione.
Crediamo profondamente che sia possibile un modo di vivere diverso da quello
propugnatoci dalle molte voci dell’ordine costituito e che solo con uno sforzo intellettuale
ed una ricerca filosofica condivisi esso possa essere delineato e perseguito.
Vogliamo quindi opporre al pessimismo della ragione l’ottimismo della volontà e realizzare
qualcosa che sia diverso sin dalle fondamenta, un modo di vivere nuovo, delle dinamiche
sociali umane e un’alternativa concreta, per quanto modesta, a ciò che vogliono farci
credere essere l’unico modo possibile di esistere: passivi ingranaggi della macchina del
consumo, del capitale e dell’intrattenimento.
Vogliamo attuare l’unica vera rivoluzione possibile, quella interiore; compiere quella scelta
che da un momento in poi fa decidere all’individuo di guardare al mondo con gli occhi
dell’amore e non della paura, che ci fa scegliere la condivisione invece della
privatizzazione, la libertà piuttosto che la sicurezza, l’autodeterminazione in luogo della
cieca obbedienza e il dubbio anziché le certezze e i dogmi. Quella scelta che che ci fa
passare dalla passività all’attività intellettuale, cominciando a vivere veramente.
Castalia è tutto questo e niente di più, non abbiamo regolamenti né bilanci, presidenti né
tesserati, sedi o filiali, divise o inni...abbiamo solo sogni di felicità, libertà e condivisione e
la travolgente vitalità per camminare insieme, incuranti delle ombre, verso questo
orizzonte sempre più luminoso.

Dalla nostra parte soltanto!

Castalia

www.autistici.org/castalia/home
castalia.noblogs.org
castalia@autistici.org

"Una volta un mio amico mi disse che l'errore peggiore che si possa fare è quello di credere di essere vivi
quando invece stai dormendo nella sala d'attesa della vita"
Waking life

"Basta ai giovani contestatori staccarsi dalla cultura, ed eccoli optare per l'azione e l'utilitarismo, rassegnarsi
alla situazione in cui il sistema si ingegna ad integrarli. Questa è la radice del problema: usano contro il
neocapitalismo armi che in realtà portano il suo marchio di fabbrica, e sono quindi destinate soltanto a
rafforzare il suo dominio. Essi credono di spezzare il cerchio, e invece non fanno altro che rinsaldarlo"
P. P. Pasolini

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