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Luca Onniboni
Consigli in pillole
per giovani architetti.
u n i v e r s i t à
c a r r i e r a
f r e e l a n c i n g
Consigli.
PUBLISHING!
Marketing
for Architects by Luca Onniboni
Consigli.
Brevi consigli in pillole per studenti, aspiranti architetti e freelance.
Tutti i diritti sono riservati. È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti inseriti nel presente documento, ivi
inclusa la memorizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque
piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione scritta di Luca Onniboni.
Il contenuto di questo libro è esclusivamente per scopi educativi. Ogni misura è stata presa per fonire informazioni affidabili
e aggiornate. Non sono espresse o implicate garanzie di alcun tipo. I lettori riconoscono che il parere dell’autore non è da
sostituirsi a quello legale o finanziario. In nessun caso è consentito perseguire legalmente o incolpare l’auotre o l’editore per
qualsiasi danno arrecato o perdita monetaria avvenuti, direttamente o indirettamente, a causa di informazioni contenute in
questo libro.
A tutti coloro
che mi hanno insegnato
Il labirinto come metafora
Chi lo conosce sa che ama condividere le sue esperienze e offrire il suo punto di vista
alle generazioni più giovani o a tutti coloro che credono nella comunicazione digitale
e non solo.
Ha deciso di creare questa mini pubblicazione per offrire uno strumento da poter
utilizzare in modo estemporaneo. Per quelle giornate in cui il mondo sembra troppo
veloce, troppo pieno. In cui le cose da fare si perdono a vista d’occhio e non si sa mai
da dove iniziare.
Come spesso mi capita di dire, sapere a cosa si sta per andare incontro è tra le cose
più importanti. Nel caso della vita universitaria può aiutare l’organizzazione, nel caso
di un progetto una timeline, nel caso della vita lavorativa, e ancor di più nei colloqui
di lavoro, può sicuramente essere d’aiuto essere pronti. Sapere cosa aspettarsi e avere
tutte le carte in regola per aumentare le proprie possibilità.
Questo non significa che non puoi prepararti al meglio e fare tutto il possibile per
aumentare le tue chance di successo nei diversi ambiti che tratta questo piccolo libro.
Università, carriera e attività freelance.
Domande o feedback?
Se hai dubbi o domande su uno o più consigli, oppure se vuoi suggerirne qualcuno
tu stesso o se vorresti avere un’altra pubblicazione di questa serie su un argomento
diverso, allora scrivi a luca@marketingforarchitects.it
Guida all’ uso
Ovviamente non si pretende di avere la saggezza assoluta di distribuire certezze e
dogmi.
Questi consigli non sono fatti per essere seguiti alla lettera, senza porsi domande e
senza riflettere se fanno o meno al caso nostro. Probabilmente è impossibile farlo.
Servono più che altro ad ispirarti, a far scattare in te delle molle invisibili o a farti aprire
gli occhi su temi a cui magari non pensavi, ma che potrebbero tornarti molto utili.
Ogni consiglio sarà composto da tre parti: la parola chiave - una breve descrizione
che enuncia il consiglio - e un altro breve testo che mira a fornire uno spunto da cui si
potrebbe incominciare a mettere in pratica quanto appena letto.
Un breve testo che può suggerire da dove partire per incominciare a far tesoro del
consiglio.
1. STUDENTI
8 3. Prima di partire
10; BTP 10; genius loci 10;ingresso 10;flessibilità 11;dimensionamento
11; sedimentare 11; nicchia 12;ambiguità 12;font 12;idee
13; discost at i 13;disegno 13;ansia 14; pr ocessi 14; sensaz ioni 14; palette
15; colori 15; facile 15; coer enza 16; composiz ione 16; discor so
16; presentare 17;oltre 17;strutture 17;v isibile 18;sezione
18; maquette 18;flussi 19; schizzo 19; ego 19;arrotolare
20; cont est o 20; gap 20;intervieni 21;portfolio 21;sostenibilità
21; consig li 22; BI M 22;avanti 22;libri 23;ottimizza 23; f uoco
23; mostre 24; catalogo 24; risor se 24; comput er 25;organizzazione
25; v isionario 25; decisione 26; aut opr omoz ione 26;branding
26; blog 27; modellazione 27;rendering 27;tutorial 28;note 28;limiti
28; automatizza 29; collabor a 29;informati 29; pr oduci 30; iniziat iv e
30; concor si 30; net w ork 31; f at ica 31; passi 31;scrivere 32;aria
32; natura 32; neur oscienza 33; r egist ra 33; grafica 33;video 34; ar chiv io
34; chiar ezza 34; per cor so 35;sport 35;osser va 35;abitudini
36; agenda 36;workstation 36; r uba 37; per sone 37; occhi 37;allenamento
38; schemi 38; parlare 38; det t ag li 39; comunicar e 39;budget 39;obiettiv i
3. Prima di partire
40; materiali 40; ascolt a 40; CV 41; ar chitett i 41;tesi 41; crit iche
9
42; fotografia 42; f r eelancing 42;ambizione
consig li
“ Sii cauto nell’accettare consigli”. Fai tesoro di tutto ciò che impari o che ti
viene detto, ma non farti influenzare se non sei convinto in qualcosa.
Ragiona sempre con la tua testa. Non smettere mai di chiedere pareri o consigli, ma sii
sicuro di te e fidati di te stesso. Solo con gli errori puoi imparare, se ti affidi sempre alle
decisioni altrui non imparerai mai niente.
genius loci
Entra in sintonia con il paesaggio circostante. Non solo nei tuoi disegni, ma anche
nella tua mente.
ingresso
Impara a progettare con cura gli ingressi nei tuoi progetti. Spesso è il
momento cruciale che influenza tutta l’esperienza del futuro visitatore.
Dedica più di una riflessione per immaginarti prima di tutto l’esperienza dei fruitori
delle tue architetture.
10
Studenti
flessibilità
Tieni sempre conto della flessibilità d’uso degli spazi. Assicurati che i
tuoi progetti possano essere almeno in parte flessibili per accomodare i
cambiamenti che verosimilmente vedranno nella loro vita.
Molti architetti non pensano al domani. Prova a immaginarti come potrebbe cambiare
la destinazione d’uso nel futuro e prendi in considerazione la possibilità di progettare
spazi in grado di accogliere tali trasformazioni senza bisogno di stravolgimenti
strutturali.
dimensionamento
Meglio uno studio più approfondito in una fase iniziale, piuttosto che intervenire a più
riprese a progetto in corso. Parti dal capire le reali funzioni che l’edificio ospiterà e in
che misura.
sedimentare
Coltiva per un po’ l’idea progettuale nella tua testa e nei tuoi schizzi prima di
buttarti sul computer a tirare linee.
A volte le idee hanno bisogno di sedimentare. Piuttosto che dedicare fin da subito
il tuo tempo al disegno definitivo, parti dall’avere prima di tutto un’dea progettuale
solida sulla quale baserai tutte le tue successive operazioni.
11
Studenti
nicchia
Parti dal chiederti se un investitore investirebbe nella tua idea progettuale. Questo
esercizio potrebbe esserti utile per proporre idee e funzioni più interessanti. Nel
mondo del lavoro è decisamente importante questo tema.
ambiguità
Uno spazio ambiguo è uno spazio flessibile. Parti dall’immaginarti i possibili usi
alternativi di ciò che progetti e prova a pensare ai benefici che potresti ottenere nel
progettare spazi polifunzionali.
font
Usa font neutri e facili da leggere nelle tue tavole. Nelle presentazioni
cerca comunque di essere in linea con il progetto e con il suo stile di
rappresentazione.
Parti dal segnarti tra i preferiti alcuni font da utilizzare nelle tue tavole o nelle tue
presentazioni. Ti consiglio il sito dafont.com oppure i Webfonts di Google.
12
Studenti
idee
Sii consapevole che le persone intelligenti sono quelle che hanno dubbi e quelle che
riconoscono di aver sbagliato. Perchè non esistono persone che dicono solo cose
giuste. Neanche i professori.
discost at i
Il buon progettista è colui che sa adottare e trovare nuove soluzioni anche ben
lontane dall’idea originale.
In quanto progettista non devi essere focalizzato sulle tue idee. Sii flessibile e pronto a
considerare alternative. Chiediti sempre perchè si, piuttosto del perchè no.
disegno
Disegna bene. Se i tuoi disegni non sono all’altezza, difficilmente la tua idea
colpirà chi hai di fronte. Può non essere giusto, ma spesso è così.
13
Studenti
ansia
Non preoccuparti di ciò che non puoi controllare e pensa che nulla è così drammatico
come pensi.
pr ocessi
Parti dal definire i vari step mentali e progettuali. Includi anche tutte le parti che non
prevedono l’effettiva progettazione.
sensazioni
Nei tuoi progetti e nei tuoi rendering fai in modo di comunicare anche delle
sensazioni oltre che narrare gli spazi. Per farlo aiutati con luci e ombre. O
anche con immagini ed elementi specifici.
Prendi ispirazione dai rendering dei grandi studi di architettura. Quelli di Snøhetta per
esempio.
14
Studenti
palette
Quando li usi, usa i colori in modo coordinato. Crea delle palette di colori per
ogni nuovo progetto.
Sfrutta app e strumenti online per farlo. Leggi il post sulle palette di colori su Marketing
for Architects. [bit.ly/palette-colori-mfa]
colori
C’è molta bibliografia a riguardo. A partire dalla filosofia del colore di Georges Seurat in
avanti. Puoi leggere dei testi di approfondimento oppure osservare il lavoro svolto da
altri progettisti prima di te.
facile
Spiegalo con poche e semplici parole. Il tuo progetto deve essere facile da
capire. Sarai così in grado di concentrarti sui dettagli e indirizzerai l’attenzione
verso i suoi aspetti più unici e positivi.
15
Studenti
coer enza
Sii coerente nelle tue idee progettuali e nel tuo approccio all’architettura. Questo
modo di fare sarà per te una guida e un punto di forza anche nei confronti dei
professori o committenti.
composiz ione
Vale per i progetti e per la presentazione dei progetti. Dedica quindi sempre del tempo
anche a definire il quadro generale delle tue tavole così come dei tuoi prospetti.
discor so
Scriviti un abstract e tieniti gli appunti vicini per quando sarà il momento. Non leggere,
ma nessuno ti vieta di tenere il discorso seguendo i tuoi appunti.
16
Studenti
presentare
Parti sempre dalle richieste della committenza e dalla soluzione, a livello concettuale,
a cui hai pensato.
oltre
Non esiste solo il “ less is more” di Mies. C’è anche il “ Less is a bore” di Robert
Venturi e il “ less is a whore” di Bjarke Ingels.
Parti dall’essere consapevole che non esistono solo i maestri che, convenzionalmente,
ti presentano e ripresentano come riferimenti indiscutibili. Fai delle ricerche tu stesso e
scopri i tuoi maestri.
strutture
Quando progetti ipotizza una struttura verosimile e, se riesci, disegna fin da subito la
maglia strutturale su cui impostare la pianta.
17
Studenti
visibile
Fai in modo che tutti i contenuti delle tue tavole di presentazione possano
essere lette e osservate anche a 2 metri di distanza. Ti tornerà utile sia in fase
di esame, sia con i futuri clienti.
Prendi nota dell’altezza dei font usati e calibra le tue scelte in base all’esperienza. Non
commettere l’errore di navigare alla cieca ogni volta che stai impaginando una nuova
tavola.
sezione
Progetta anche in sezione. Non disegnarle solo alla fine del progetto. Usale per
plasmare gli spazi.
Scegli due sezioni rilevanti e portale avanti insieme allo sviluppo generale del
progetto. Avrai così una visione ancora più definita dell’insieme. Vale anche se progetti
direttamente in 3D ovviamente.
maquette
Impara una tecnica economica e veloce per costruire i tuoi modelli, magari il
cartoncino vegetale, e affina il tuo metodo in modo da essere in grado di realizzarli in
un tempo sempre più contenuto.
18
Studenti
flussi
Esistono dei software dedicati, ma a volte basta un po’ di grafica e alcuni dati (da
raccogliere anche personalmente direttamente in loco nel caso).
schizzo
Impara le nozioni basilari del disegno a mano libera. Falle tue e sfruttale a
piacimento. Potranno tornarti utili sia per i tuoi appunti personali, sia per i
disegni di progetto.
“Lezioni di disegno” di Enzo Mari è un bellissimo libro che ti insegna ad allenare la tua
tecnica di disegno a mano libera.
ego
Non farti guidare dal tuo ego. Fatti guidare dalle buone idee. Siano esse frutto
delle tue riflessioni o di quelle dei tuoi compagni di gruppo.
Metti da parte il tuo ego quando stai imparando. In università stai imparando. Non vuol
dire però abbandonare le tue idee. Significa metterle in discussione e validarle.
19
Studenti
arrotolare
cont est o
Ti faranno già partire da lì, quindi fai semplicemente quello che ti chiedono. E non
dimenticartelo una volta che sarai fuori dall’università.
gap
Non fermarti mai. Se hai tempo, tra un semestre e l’altro, oppure durante l’estate, cerca
di fare almeno un’esperienza all’anno extra-universitaria.
20
Studenti
intervieni
Intervieni. Alza la mano. Fai domande. Fai critiche. Non temere di dire la tua e
prendi confidenza fin dagli anni di studio per far valere le tue idee anche se sei
solamente un allievo.
portfolio
Cura e tieni aggiornato il tuo portfolio come se fosse la cosa più importante
che hai. Farlo potrà anche aiutarti a delineare il tuo stile nel tempo e a farti
avere un documento uniforme sia nello stile che nella rappresentazione.
Definisci uno stile per i tuoi disegni tecnici per esempio. Come rappresenti il terreno in
sezione? E la linea di terra? A colori o in bianco e nero?
sostenibilità
21
Studenti
BTP
BIM
avanti
22
Studenti
libri
Compra più libri che riviste. Per tenerti aggiornato e per trovare ispirazione
naviga ed espolora i numerosi magazine online di architettura, ma per farti
una cultura e per imparare dai maestri compra dei libri. Quello che imparerai ti
farà compagnia per il resto della tua vita. Così come gli stessi libri.
Leggi il post “libri che un architetto dovrebbe leggere” su Marketing for Architects.
[bit.ly/libri-architettura-mfa]
ottimizza
Considera che c’è uno strumento online per ogni cosa. Dalla grafica ai video. Leggi “i
migliori tools per architetti e designer” su Marketing for Architects.
[bit.ly/strumenti-designer-mfa]
f uoco
Parti da ciò che stimola maggiormente il tuo interesse. O dall’idea più solida su cui stai
riflettendo da tempo.
23
Studenti
mostre
Vai alle mostre e partecipa alle conferenze. Farlo ti aprirà mente e amplierà
i tuoi orizzonti. Non smettere mai di farlo. Nemmeno quando sarai uscito
dall’università.
Parti dai principali musei della tua città, poi passa alle istituzioni secondarie e ad altre
iniziative collaterali.
catalogo
Cataloga i tuoi riferimenti e le tue ispirazioni. Per ogni progetto che farai ti
ritroverai a fare molte ricerche. Non ripartire da zero ogni volta, anzi, alimenta
la tua personale libreria di riferimenti così da ampliare le tue conoscenze e
impiegare ogni volta meno tempo.
risorse
Costruisciti passo dopo passo anche la tua personale libreria di risorse. Che
siano blocchi CAD, vettoriali, figure PSD, Texture o quant’altro. Più andrai
avanti nel tempo, meno tempo sprecherai nella loro ricerca di volta in volta.
24
Studenti
comput er
Un computer all’altezza può fare la differenza nei momenti del bisogno. Parti da una
buona scheda grafica e da una memoria RAM a doppia cifra se possibile.
organizzazione
Asana o Trello sono probabilmente le due soluzioni gratuite migliori con cui potrai
organizzare meglio i tuoi compiti. Anche in team.
v isionario
Scrivi i tuoi pensieri e mettili nero su bianco. Ogni tanto tornali a leggere per parlare
con il te stesso di qualche anno prima. Non perderti.
25
Studenti
decisione
Essere decisi non significa essere ottusi. Credi in te stesso e nelle tue idee se le hai
validate.
Parti dalla semplicissima domanda: “Cosa mi rende speciale nel mio lavoro?”
branding
Cura il tuo personal branding fin dai primi anni dell’università. Tutto ciò che
costruirai qui in termini di immagine ti continuerà ad essere utile anche negli
anni avvenire.
Leggi il post “personal branding per architetti e designer” su Marketing for Architects.
[bit.ly/branding-architetti-mfa]
26
Studenti
blog
Parti da una piattaforma gratutita come blogger o wordpress.com per esempio, poi
valuta se passare a qualcosa di più serio nel caso che la cosa ti coinvolga.
modellazione
Specializzati e diventa bravo. Sfrutta gli innumerevoli tutorial che vengono messi a
disposizione da tantissimi progettisti in giro per il web.
rendering
Consulta i forum, chiedi ai tuoi colleghi più grandi o a chi è già nel mondo del lavoro.
Fatta la tua scelta, portala avanti.
27
Studenti
tutorial
YouTube va benissimo.
note
Prendi nota. Che sia per i consigli di questo libricino, che siano le lezioni di un
professore o le istruzioni di un tutorial o di una guida. Prendi nota. Per quanto
sia buona la tua memoria o ferrea la tua volontà - non c’è niente di meglio di
rileggere e riprendere le proprie note per fissarsi i concetti.
Ti consiglio di scaricarti la app Google Keep e di salvarti il sito sui preferiti del tuo
desktop. Evernote o Notion sono altrimenti ottime alternative. Per entrambi avrai
gratuitamente le tue note sincronizzate sui tuoi dispositivi in tempo reale.
limiti
Conosci i tuoi limiti e i tuoi punti di forza. Se per esempio alla sera non sei
produttivo come durante il giorno, è inutile ostinarsi a lavorare fino a tardi.
Se dopo tot ore di lavoro consecutive sei rallentato, allora prenditi una pausa.
Vedrai che non è tempo perso. Ognuno ha le sue caratteristiche. Riconosci le
tue.
Conosci te stesso.
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Studenti
automatizza
Dai un occhio a Indesgin per presentazioni e tavole oppure a Gmail o a Hubspot per i
template delle mail.
collabor a
Collabora in modo efficiente con il tuo team. Non sprecare tempo e risorse
a inseguire chat o file sparsi tra le varie piattaforme. Utilizza strumenti
professionali (anche gratuiti) per collaborare con i tuoi compagni di gruppo
all’università.
informati
29
Studenti
pr oduci
Fai. Disegna. Produci. Anche se non sei sicuro, il modo migliore per capire se
stai sbagliando è quello di provare e riprovare. Nel farlo stai già comunque
imparando qualcosa e con il tempo sarai sempre più bravo nello scegliere
l’approccio migliore fin da subito.
Non rimuginare troppo e butta giù le tue idee (prima a mano libera). Poi valuta
onestamente e considera tutti i pro e i contro.
iniziative
Parti dal sito dell’università o fai attenzione alle bachece negli spazi comuni.
concor si
30
Studenti
network
Costruisci il tuo network. Parti fin da subito a costruire la tua rete di contatti.
Che siano compagni, professori o professionisti, conserva i loro riferimenti. In
futuro potranno tornati utili.
Apri un account gratuito su Hubspot e collegalo alla tua casella di mail per
incominciare.
fat ica
Tanto più faticherai all’università, quanto meno lo farai per trovare il tuo
posto nel mondo del lavoro. Ovviamente non si tratta di una regola, ma
l’università è il momento in cui l’impegno dev’essere più che mai al massimo.
Per poi potersi presentare al meglio e consapevoli delle proprie capacità nel
mondo del lavoro.
Fissati i tuoi sogni o i tuoi obiettivi in testa e pensa a questi quando dovrai fare le notti
per consegnare i progetti.
passi
Fai sempre un passo in più rispetto agli altri. Laddove gli altri si riposano, tu
lavora ancora un po’. Laddove gli altri si fermano, tu spingiti un po’ più in là.
Soprattutto nella qualità. So che può essere durissima, e che l’impegno e la
dedizione spesso non bastano da soli, ma può aiutare molto.
Quando sei stufo e vorresti fermarti... Non farlo e completa quello che stai facendo.
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Studenti
scrivere
Impara a scrivere di Architettura. Ti sarà utile non solo nelle consegne e negli
esami, ma anche per saper comunicare meglio le tue idee e le tue visioni
quando eventualmente, in futuro, ti sarà richiesto dai media. Pensa a quanto
ha scritto Le Corbusier.
aria
L’aria fresca è un bene importante. Non solo in senso generale, ma anche nella
pratica. Ci sono studi scientifici che affermano che una migliore ossigenazione
del cervello aiuta anche ad essere più lucidi e produttivi. Vai all’aria aperta
ogni tanto.
natura
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Studenti
neur oscienza
Resta aggiornato sui progressi che vengono fatti dagli studi sulle neuroscienze
applicate all’architettura. Oggi come oggi è ancora prematuro, ma un domani
potrebbe essere un vero e proprio strumento di progettazione.
registra
Usa i registratori vocali. Basta una app sullo smartphone. Potrai così registrare
una lezione, delle indicazioni di progetto, o anche te stesso e il tuo discorso
prima di una presentazione finale.
grafica
L’ispirazione è sempre dietro l’angolo, nelle pubblicità per strada piuttosto che nelle
bachece di Pinterest.
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Studenti
video
Parti dagli strumenti e app che mette a disposizione il tuo smartphone. Spesso
sono sufficienti. Poi se la cosa ti entusiasma passa ad una macchina fotografica
semiprofessionale e ad After effects/Premiere.
ar chiv io
chiar ezza
Sii chiaro quando esprimi i concetti a voce. Così come dovresti imparare a
scrivere di architettura, è altrettanto importante saper spiegare il tuo progetto
“con parole che anche tua nonna potrebbe capire”.
Registra la tua voce mentre provi ad esprimere un concetto. Poi riascoltati e vedi se ti
capisci. Se così non è, migliora.
34
Studenti
per cor so
sport
osser va
Parti dall’osservare i luoghi che frequenti di più, vedrai che noterai un sacco di nuovi
dettagli.
35
Studenti
abitudini
agenda
Crea la tua agenda, digitale o cartacea, in cui segni tutti i tuoi impegni, fissi le
deadline, appunti i promemoria e resti organizzato non facendoti mai sfuggire
niente.
Puoi usare semplicemente Google Calendar per farlo, oppure la più classica Moleskine.
L’importante è che tu abbia un punto di riferimento fisso.
workstation
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Studenti
r uba
In cuor tuo lo sai quando fai una cosa e quando fai l’altra. Ascoltalo. Oppure leggi il
libro “Ruba come un’artista” di Austin Kleon.
persone
Un buon punto di partenza per farti avere un punto di vista più aperto è leggere
“Maledetti architetti” di Tom Wolfe.
occhi
Fai riposare i tuoi poveri occhi ogni tanto. Se passi molte ore davanti ad uno
schermo ogni tanto staccati da esso e fai rilassare i tuoi occhi posandoli su un
soggetto in lontananza. Distendili e chiudili. Valuta inoltre l’utilizzo di lenti
speciali, antiriflesso e pensate proprio per chi passa molte ore davanti agli
schermi. O ancora meglio opta per lo schermo retina dei Mac per esempio.
37
Studenti
allenamento
Dietro ad ogni successo ci sono grandi sacrifici. Impegnati in quello che fai e sii sempre
costante.
schemi
Sfrutta le pareti e fai delle mappe mentali per gestire le tue idee e i tuoi
progetti. Le mappe mentali aiutano ad organizzare i processi e a migliorarli.
Inoltre, così facendo, avrai sempre una chiara visione dell’insieme e
conoscerai ogni dettaglio del tuo progetto, compresi eventuali difetti.
parlare
38
Studenti
dettagli
comunicar e
budget
39
Studenti
obiettiv i
Poniti degli obiettivi a breve, medio e lungo termine. Sii sincero con te stesso
e interrogati di volta in volta su cosa hai fatto bene e cosa hai fatto male.
Quando vorresti laurearti? Dove ti vedi 3 anni dopo la laurea? Quale media
vorresti avere al 3° anno?
Prendi un foglio e scrivili. Poi fotografa quel foglio e sii sincero con te stesso quando
verrà il momento di confrontare realtà e aspettative.
materiali
Che materiale utilizzi? Anche se sei ancora all’università, non ragionare solo
in astratto e chiediti sempre che materiali utilizzeresti nelle varie parti del tuo
progetto. Se poi fai una ricerca anche sui fornitori possibili tanto meglio.
ascolt a
40
Studenti
CV
Così come per il portfolio, mantieni anche il tuo CV sempre aggiornato. Includi
tutte le esperienze che hai fatto. Non solo quelle lavorative. Ad esempio
importanti conferenze, workshop etc. Infine fornisci anche una descrizione
delle tue attività e del tuo ruolo per ogni esperienza citata.
Aggiornalo ogni volta che hai una novità da inserire, non aspettare di averne una serie,
altrimenti poi avrai la scusa di non avere tempo.
ar chitett i
Conosci gli studi di progettazione della tua città. Non buttarti come tutti solo
su quelli più famosi. Scoprirai che ci sono moltissime realtà interessanti che
prima neanche conoscevi.
Fai approfondite ricerche su Google o sui social, oppure chiedi ai tuoi colleghi.
tesi
Scegli con cura l’argomento di tesi di laurea. Sarà il biglietto da visita più
fresco che avrai a disposizione quando ti presenterai ai primi colloqui di
lavoro.
41
Studenti
crit iche
Sii aperto nell’accettare le critiche. Spesso le persone che con te sono più severe sono
anche quelle che più ti insegneranno nella vita.
fotografia
f r eelancing
42
Studenti
ambizione
43
Studenti
2. LAVORO
44 3. Prima di partire
44; portfolio 46;ruolo 46;riferimenti 46; CV 47; copie
47; spontaneamente 47;sicurezza 48; chiar o 48;motiv i 48; candidat i
49; ricer ca 49; af finità 49; passaparola 50;lettere 50;personalizzare 50;estero
51; specializzazione 51; apparenza 51;dettagli 52;spese 52;alternative
52; REM 53; cor si 53; grammat ica 53; sof t-sk ills 54;biglietti
54; LinkedIn 54; por talo 55; ricandidat i 55; bacheche 55;informati
56; migliora 56;staff 56; consapev olez za 57;ambizioni 57; cambiar e
57; cer t ificaz ioni 58; f r eelancing 58;settori 58;gaming 59;PM
59; volontariato 59; pazienza 60; car riera 60; megaby te 60;testati
61; branding 61;tempestiv ità 61;lotta 62;descrizioni 62; conv incer e
62; mat urità 63; ant icipo 63; adattat i 63; ment ir e 64; pr eparazione 64;domande
64; introversi 65;entusiasmo 65;rapporti 65;personale 66;software
66; debolezze 66;dedizione 67;insegnamenti 67;tergiversare
3. Prima di partire
67; rispetto 68; calma 68; az zar da 68; sparlar e 69; cr escer e 69; cor po 69;hobby
45
70; finalizza 70;follow -up 70;no 71;lamentars
portfolio
Cura il tuo portfolio come se fosse la cosa più importante che hai. Partiamo
con un consiglio scontato e già dato, ma prima di fare qualsiasi altra cosa devi
partire da solide basi.
Costruisci il tuo portfolio passo dopo passo. Ispirati dai migliori (scoprili su Behance e
Pinterest per esempio) e cerca di colpire anche l’osservatore più distratto e frettoloso.
ruolo
Quando racconti o mostri un progetto nel tuo portfolio, specifica sempre il tuo
ruolo. Oltre a rendere il tutto più credibile, potrai cogliere l’occasione anche
per sottolineare che lavori bene in team.
Descrivi di cosa ti sei occupato e quale apporto hai dato al team. Renderai il tutto più
convincente e apparirai molto più professionale
riferimenti
46
Lavoro
CV
copie
Porta con te più di una copia stampata del tuo portfolio ai colloqui su cui
punti di più. Potresti doverli distribuire a più di un interlocutore durante
l’intervista.
Purtroppo la stampa ha un costo, cerca di ridurlo il più possibile a partire dalla fase di
ideazione. Ovvero opta per un piccolo formato piuttosto che uno grande.
spontaneamente
Scrivi, chiama o presentati di persona in uno studio. Anche se non ci sono posizioni
aperte.
47
Lavoro
sicurezza
Allenati a parlare in pubblico e prendi consapevolezza dei tuoi mezzi. Sfrutta a dovere
l’autopromozione.
chiar o
Sii chiaro e semplice. Sia nella tua esposizione, sia nel tuo CV.
motiv i
Pensa ai motivi precisi per cui sei la persona giusta per quella posizione e non
temere di enunciarli al colloquio. Non sempre gli intervistatori hanno le idee
chiarissime. Prova a convincerli tu per primo di cosa hanno bisogno.
Entra nella mente del tuo intervistatore (in qualità di rappresentante degli interessi
dello studio) e praparati in base a quello che pensi vorrebbe sentirsi dire.
48
Lavoro
candidat i
ricer ca
Non candidarti sono negli studi più famosi. È quelllo che faranno tutti.
affinità
Studia la posizione per cui vai applicando, e non far perdere tempo all’intervistatore e
nemmeno a te.
49
Lavoro
passaparola
Spesso le migliori occasioni arrivano dalla tua rete di contatti. Incomincia dai tuoi
colleghi dell’università.
lettere
Chiedi una lettera di presentazione a chi ha avuto a che fare con te in passato.
Sia per un’esperienza lavorativa o anche per un tesi di laurea per esempio.
Parti dal professore di tesi o dal tuo primo tutor. Ovviamente fallo solo se i loro ricordi
sono positivi.
personalizzare
Non perdere troppo tempo a scrivere una lettera di presentazione unica per
ogni candidatura che fai. Fanne una generica e cambia solo alcune minime
parti. Riservati una dose di cura e attenzione aggiuntive solo per gli studi che
desideri di più.
50
Lavoro
estero
Chiedi a chi c’è già stato, oppure informati attraverso i tuoi ex professori o enti
istituzionali. Vedrai che ci sono un sacco di informazioni utili in giro.
specializzazione
Rem Koolhaas è laureato in giornalismo per esempio. Se proprio devi lavorare gratis
allora pensa alle no-profit per architetti per esempio, oppure amplia il tuo sguardo
verso il design, l’ingegneria edile o altre specializzazioni.
apparenza
Non serve per forza una cravatta. Basta essere sobri e composti. Ma più di tutto
ricordati che devi comunque trovarti a tuo agio. Dimenticati dei pantaloncini corti.
51
Lavoro
dettagli
Cura i dettagli dell’incontro. Sia per quanto riguarda l’atteggiamento, sia per
quanto riguarda la scelta delle parole, della postura e della precisione nelle
risposte.
Ancora una volta è utile prepararsi e immaginarsi la scena più e più volte per arrivare
preparati. Piuttosto che rispondere a raffica e sbagliare o impappinarsi, prenditi il tuo
tempo e rifletti prima di parlare.
spese
Includi ogni singola voce di costo, perchè il momento di farlo è assolutamente quello
della fase decisionale.
alternative
52
Lavoro
REM
Fai delle ricerche o chiedi a chi ha scelto quella strada di cosa si tratta. Potrebbe
piacerti e rappresenta sicuramente un’alternativa di lavoro più tradizionale con tutte le
sicurezze e le tutele che ne derivano.
cor si
Fai corsi per imparare nuove skills utili nel mondo del lavoro e ottieni
certificati da inserire nel tuo cv o sulla tua pagina LinkedIn. Potranno anche
essere spunto di conversazione in fase di colloquio.
Guarda sui siti degli ordini professionali, oppure chiediti quali specializzazioni sono
più ricercate e poi approfondisci l’argomento. Sia con ricerche “fatte a mano”, sia con
eventuali corsi professionali.
grammatica
53
Lavoro
sof t-sk ills
Parla anche delle tue soft skills e delle tue esperienze alternative. Possono
dire molto su di te e le soft skills sono sempre più importanti.
Racconta la tua storia senza soffermarti troppo se non ti viene richiesto. L’importante è
che la racconti però, non limitarti ad elencare.
biglietti
Parti dai tuoi compagni di università o dai colleghi di lavoro, ma non scordarti di
collegarti anche con coloro che incontri ai meeting, alle fiere o durante il tuo percorso
di formazione.
54
Lavoro
portalo
Il tuo tempo è limitato, quindi parti da quelli a cui tieni di più. Parlando con qualcuno
del team potresti ricavere preziosissime informazioni utili nella tua candidatura.
ricandidat i
Se la prima volta non è andata bene, non temere di applicare anche una
seconda volta nello stesso studio. Soprattutto nei grandi studi.
Ovviamente deve passare un po’ di tempo tra una candidatura e l’altra, ma questo
dimostra la tua volontà e potrebbe tornarti utile.
bacheche
Quando cerchi lavoro fallo in modo organizzato e fatti una lista di siti o di
bacheche a cui fare riferimento e tenere sotto controllo.
55
Lavoro
informati
migliora
staff
Pensa a chi realmente visionerà per primo il tuo cv e portfolio. Pensa a colpire
anche lo staff dello studio in cui vorresti lavorare.
56
Lavoro
consapev olez za
Sii sempre consapevole del tuo valore. Anche dopo aver inoltrato
numerosissime richieste di colloquio.
Per aiutarti potresti scrivere su un foglio tutte le cose che sai fare e che hai imparato
negli anni di studio. Rileggere ti farà capire quanto vali.
ambizioni
cambiar e
Non temere di cambiare lavoro se quello che hai non ti piace. Cerca però
di farlo quando hai già delle alternative. Ti saranno utili anche in fase di
contrattazione.
Guardati intorno e se sono più le mattine che ti svegli scontento di andare a lavoro
rispetto a quelle in cui ne sei contento, allora fatti delle domande.
57
Lavoro
cer t ificaz ioni
LEED e BREEAM sono delle certificazioni molto interessanti che sono sempre
più richieste. Agli studi potrebbe interessare avere all’interno qualcuno che se
ne occupa direttamente.
Scopri di cosa si tratta se non lo sai già e valuta di fare un corso a riguardo.
f r eelancing
settori
58
Lavoro
gaming
Scopri quali sono le competenze richieste e contatta le grandi case di produzione per
proporti se la cosa ti entusiasma.
PM
Sei organizzato e ami tenere tutto sotto controllo? Forse la strada del project
management è quella che fa per te.
Leggi un testo dedicato al Project management per l’architettura. Scoprirai che ogni
studio di archittura ne ha bisogno.
volontariato
Parti dalle associazioni legate al mondo dell’architettura. Per esempio Architetti senza
frontiere.
59
Lavoro
pazienza
car riera
Anche se è arrivato dopo una lunga ricerca, non buttarti sul primo “ si” che
ricevi. Pensa prima di tutto a te stesso e alla tua carriera. È veramente lo
studio che fa per te? Potrai crescere?
Chiediti quali sono i tuoi obiettivi a breve e a lungo termine e in base a quelli fai le tue
scelte.
megabyte
60
Lavoro
testati
branding
Cura il tuo personal branding. Non solo ti sarà utile nella fase di ricerca di
lavoro, ma con il tempo potrà tornarti utile in molte altre occasioni.
tempestiv ità
Controlla le mail.
61
Lavoro
lotta
Non mollare mai e se il tuo sogno è quello di fare l’architetto allora continua
ad inviare candidature a tutti gli studi che soddisfano i tuoi requisiti. Se
proprio non funziona prova ad aggiornare CV e Portfolio, oppure a cambiare il
modo di approcciarti.
Pensa a questa frase famosa: “la notte è più buia prima dell’alba”.
descrizioni
Se il testo dell’annuncio non è abbastanza fai una ricerca su cosa viene richiesto per
posizioni simili.
conv incer e
62
Lavoro
maturità
Anche se le hai, come tutti, cerca di nascondere le tue incertezze. Credi in te stesso.
ant icipo
Soprattutto nel caso in cui tu sia una persona che tende a farsi prendere
dall’ansia, arriva con ampio anticipo ai colloqui. Ti darà un vantaggio
significativo e ti permetterà di affrontare il dialogo con più serenità.
Studia il percorso il giorno prima per evitare sorprese o ritardi strada facendo.
adattati
63
Lavoro
mentire
Non mentire mai nel tuo cv. A meno che tu sia un vero genio
dell’improvvisazione. Se in fase di colloquio ti chiederanno cose che dovresti
sapere ma che non sai, allora tutta la tua professionalità verrà messa in
dubbio.
Focalizzati sulle tue potenzialità e cerca di sapere almeno le basi di tutto ciò che
potrebbe venirti chiesto.
preparazione
domande
Una strategia che potrebbe fare una buona impressione è quella di prepararti
delle domande da fare tu stesso. Dimostra il tuo interesse e fai capire che non
sei alla disperata ricerca di una posizione a qualsiasi condizione.
Pensa a domande opportune, ma evita di farne una a tutti i costi solo per farla.
64
Lavoro
introversi
Il potere degli introversi. Se sei una persona chiusa che fatica a comunicare
empatia, pensa comunque che hai molte altre qualità.
entusiasmo
rapporti
Parti dal sapere ascoltare gli altri. Tutto il resto verrà da sé.
65
Lavoro
personale
Non essere invadente e fai delle domande specifiche (che richiedono risposte brevi) su
come si lavora. Vedrai che il più delle volte i tuoi colleghi saranno felici di risponderti.
software
Parti dai tutorial gratuiti su YouTube. Annotati tutto quello che impari altrimenti te lo
dimenticherai sicuramente.
debolezze
Ammettere una debolezza non significa che sarai sempre debole in qualcosa.
Significa che ne hai coscienza e che vuoi migliorarti. Non temere di chiedere
aiuto per portare a termine un compito.
Pensa sempre che la cosa più importante è la buona volontà. Nessuno si aspetta che
tu sia già in grado di fare o decidere qualsiasi cosa fin da subito.
66
Lavoro
dedizione
Assicura il tuo capo progetto che porterai a termine il lavoro svolto nei tempi stabiliti
e fai in modo che si fidi di te. Ovviamente questo discorso vale se si parla di picchi una
tantum, non di una situazione di emergenza costante. In quel caso è sfruttamento.
insegnamenti
tergiversare
Rispondi in modo chiaro e semplice alle domande dirette. Non girare intorno
alle cose e non dare mai la sensazione di perdere tempo.
Prima rispondi alla domanda, poi se c’è margine fornisci altri dettagli che
l’arricchiscono.
67
Lavoro
rispetto
Prima di tutto ascolta, lascia che sia l’intervistatore a condurre il colloquio e poi
intervieni.
calma
Parti dal prenderti delle brevissime ma significative pause tra un concetto e l’altro.
azzarda
Non temere di chiedere un compenso ben più alto di quello di cui avresti
bisogno. Se sei un valido candidato non verrai certo scartato perchè hai
chiesto troppo. Semplicemente ti faranno una controproposta.
Fai un calcolo delle spese che dovrai sostenere, aggiungi quanto ti serve per viverti la
vita concedendoti qualche vizio e risparmio, e aggiungi un 50% nella proposta.
68
Lavoro
sparlare
Non parlare mai male dei tuoi precedenti lavori o dei tuoi precedenti colleghi.
Potrebbe dar fastidio allo studio che ti sta intervistando.
Se devi parlare dei tuoi precedenti lavori racconta ciò che hai imparato e i progetti su
cui hai lavorato.
cr escer e
Fai capire che hai intenzione di crescere e imparare il più possibile all’interno
dello studio. Un candidato che ha intenzione di stare a lungo in uno studio è
migliore di uno che vuole trascorrervi solo un breve periodo.
cor po
69
Lavoro
hobby
Preparati a parlare anche dei tuoi hobby. Potrebbe essere una delle domande
che ti faranno. Ricordati che una delle cose che gli intervistatori osservano
nei candidati è anche l’attitudine e la professionalità, condividi le tue qualità
anche per vie traverse quindi.
Evidenziane gli aspetti che potrebbero interessare al recruiter. Non importa se non
c’entrano nulla con l’architettura.
finalizza
Ricordati che sei al colloquio perchè gli interessi. Tienilo a mente e convincili
del tutto a fare il passo finale.
follow -up
Manda una mail dopo l’incontro. Oltre a far vedere che ci tieni è anche un
ottimo modo per dimostrarti professionale.
70
Lavoro
no
Se dirai sempre di si avrai meno tempo per svolgere i compiti che ti verranno assegnati
direttamente. Va bene aiutare, ma prima di tutto rispondi al tuo design leader.
lamentarsi
Tutti gli studi hanno i loro problemi. Anzi, ogni società li ha. Non passare il
tempo a lamentarti di ciò che non va.
71
Lavoro
3. FREELANCING
72 3. Prima di partire
72;mantenere 74; cont at t i 74; specificit à 74;esigenze 75;offerta
75;straordinario 75;20% 76; concor r ent i 76; outsour cing 76; scalar e
77; f eedback 77;tempestiv ità 77; compenso 78;esaustivo
78;preventivo 78; cow ork ing 79; cow ork er 79; rispar mia 79; cloud
80;mailing 80;credibilità 80;giornata 81;tempo 81;scrivania 81;legami
82;immedesimati 82;inbound 82;offrire 83; basi 83;branding 83;PR
84; ant icipa 84; assicurazione 84; or e 85;spese 85;proponiti
85;reddito 86;affiliazioni 86;team 86;template 87;sito
87; cont r at t o 87;proposte 88;testimonial 88; houzz 88;homify
89;valore 89;introversi 89;esempio 90;domani 90; rincar o 90; t r acciar e
91;libertà 91;servizi 91;onestà 92;no 92;spia 92;trend 93;portfolio
93; pr oatt iv o 93; LinkedIn 94; domande 94;professionale 94;relazioni
95;networking 95;tasse 95; cont o 96; collat er ale 96;agenda
96; check list 97;distrazioni 97;marketing 97; cor si 98; passaparola
98; tools 98; comunicaz ione 99; social 99; pianifica 99; comput er
100; stampante 100;app 100;dittatura 101; grafica 101; ar chiv ia
101; risor se 102; concor si 102;automatizza 102;appunti 103;software
103; confidenza 103; compit i 104;pinterest 104; podcast
3. Prima di partire
104; par t ner 105; concept 105;tutelati 105; cont or no 106;internet
73
106;iniziare 106;investi
mantenere
È più facile mantenere un vecchio cliente che non conquistarne uno nuovo.
Concentra le tue energie laddove è più sensato.
Coltiva le relazioni con i clienti atturali. Sorprendili e fai in modo che continuino ad
adoperare i tuoi servizi.
cont at t i
Farlo ti aiuterà nella gestione delle comunicazioni e nel gestire meglio i rapporti.
specificità
74
Freelancing
esigenze
Non pensare di soddisfare sempre e solo le esigenze standard dei tuoi clienti.
Prova a invitarli a modificare le loro abitudini proponendo innovazioni e
migliorie. Senza mai forzarli.
Chiediti in cosa potresti offrire un servizio migliore e perchè ne vale la pena. Poi convici
i tuoi clienti.
offerta
Non cercare di offrire servizi per tutti, perchè altrimenti finiranno per essere
servizi per nessuno.
Trova il tuo target di clienti ideali e offri soluzioni su misura per loro. Questo sarà il tuo
valore aggiunto.
straordinario
Devi fare in modo di sorprendere il tuo cliente, stringere con lui un rapporto di fiducia e
dimostrargli la tua lealtà. Fai qualcosa di buono che non si aspetta.
75
Freelancing
20%
L’80% dei tuoi guadagni arriva dal 20% dei tuoi clienti.
È la famosa regola dell’80/20. Individua i tuoi clienti migliori e dedica loro ancora più
attenzione.
concor r ent i
outsour cing
76
Freelancing
scalar e
Trasforma il tuo servizio in un prodotto. Potrà esserti utile per scalare il tuo
business e raggiungere più clienti senza però impiegare altro tempo (che tra
l’altro non hai probabilmente).
f eedback
tempestiv ità
77
Freelancing
compenso
Considera che il tuo lavoro e la tua conoscenza hanno un valore. Inoltre, mantenere i
costi dei tuoi servizi alti, farà anche capire indirettamente la loro qualità.
esaustivo
Non dare per scontato che la persona che hai davanti sappia sempre di cosa
stai parlando. È sempre meglio essere esaustivi e chiari piuttosto che incorrere
in interpretazioni errate. Sia nello scritto che nel parlato.
Meglio una riga in più che una riga in meno. Non lasciare spazio all’ambiguità.
preventivo
Un semplice elenco che mostra tutte le attività svolte (anche le più banali) che hanno
richiesto il tuo tempo.
78
Freelancing
cow ork ing
Cerca quali sono i principali spazi coworking della tua città e dagli un occhio.
cow ork er
Esistono piattaforme che mettono a sistema anche le singole scrivanie all’interno degli
uffici.
rispar mia
Risparmia e investi per il tuo futuro o per i momenti più duri. Se ci saranno.
Alcuni dicono che la migliore fonte di reddito è il risparmio. E prima incominci,
meglio è.
Sfrutta app come Moneyfarm. Accantona anche piccole cifre ogni mese.
79
Freelancing
cloud
Lavora in cloud. Sfrutta uno dei servizi che internet mette a disposizione. Non
ti dovrai più preoccupare di periferiche fisiche o di aver dimenticato quel file
sul computer o del fatto che la tua chiavetta usb non viene più letta. Avrai
i tuoi file sempre con te, raggiungibili anche tramite smartphone o tablet.
Inoltre potrai condividerli in assoluta sicurezza con chiunque.
Dropbox e Google Drive sono i migliori e offrono anche piani gratuitti. Ma ce ne sono
davvero molti.
mailing
Coltiva e alimenta la tua mailing list. I contatti mail sono ben più importanti
dei follower sui social media; perchè rappresentano un contatto diretto con
una persona consapevole e interessata.
Parti dall’organizzare i contatti con cui hai scambiato mail negli ultimi anni. Non
necessariamente dovrai inviare loro delle newsletter, ma all’occorrenza potrai
ricontattare anche vecchie conoscenze.
credibilità
Nelle tue comunicazioni, siano esse sui social, nelle mail o sul sito, non
essere eccessivamente autoreferenziale. Parla di te e dei tuoi servizi, ma
fallo in modo sano e genuino. Offri contenuti di valore e non trattare i tuoi
interlocutori come dei semplici destinatari di promozioni. Questo farà del
bene anche alla tua credibilità come professionista.
Offri contenuti che fa veramente piacere ricevere. Anche se questi non sono proprio
direttamente connessi con il tuo studio. Condividi però tutti i traguardi e i successi del
tuo studio. In questi casi è più che lecito e consigliato autopromuoversi.
80
Freelancing
giornata
Fermati un attimo a riflettere e, quando hai capito, sii autoritario con te stesso e poniti
delle regole da rispettare.
tempo
Prendi il controllo del tuo tempo. Non essere sempre all’inseguimento dei
tuoi impegni. Scandisci tu stesso le tue giornate, il tuo ritmo di lavoro e le
tue ore lavorative. Oltre alla vita professionale ne beneficerà anche la tua vita
personale.
Pianifica le scadenze e tieni sotto controllo tutte le attività che devi svolgere. App come
Asana, Trello o Monday possono aiutarti.
scrivania
Qualsiasi sia il tuo spazio di lavoro, cerca di organizzarlo nel miglior modo
possibile in modo da stare comodo e senza distrazioni. Questo potrà farti
risparmiare ore di lavoro.
81
Freelancing
legami
Tutto può partire anche dai social network. Incomincia a scambiarti i contatti online.
Behance è un ottimo punto di riferimento per i creativi. Così come Instagram.
immedesimati
Immedesimati nelle persone. Pensa come la gente comune. Potrà esserti utile
sia in fase di ricerca di nuovi clienti, sia nella gestione dei clienti attuali.
Essendo un freelancer dovrai essere mente e braccio. Cerca di intuire le esigenze del
tuo cliente o delle persone con cui hai a che fare. In questo modo potrai anticiparne i
bisogni.
inbound
Inbound Marketing. Fai in modo che ci sia un agente invisibile che lavora
costantemente per farti conoscere. Si tratta di una tecnica di marketing per
fare in modo che siano i clienti a venire da te e non viceversa. Per farlo devi
creare contenuti interessanti capaci di attirarli.
Può essere un articolo, può essere il tuo portfolio, può essere un tuo lavoro
particolarmente notevole.
82
Freelancing
offrire
Può essere qualche ora del tuo tempo oppure una guida testuale. L’importante è che
tu stia dando valore in cambio di nulla. Che poi comunque quello che ti ritorenerà sarà
fiducia, credibilità e qualche nuovo contatto.
basi
Parti con delle solide basi. E ricordati di mantenerle mentre stai crescendo.
Qualsiasi sia il percorso del tuo studio.
Investi del tempo lontano dal tuo pc a controllare e riflettere su tutti gli aspetti
organizzativi della tua attività.
branding
Cura il tuo personal branding. Le occasioni in cui ti porterà dei benefici sono
numerosissime.
Scrivi su Google “Personal Branding per architetti” e leggi l’articolo di Marketing for
Architects. [bit.ly/branding-architetti-mfa]
83
Freelancing
PR
Parti dal creare un account gratuito sulle principali piattaforme di Architettura, poi
scopri i siti dove puoi candidare liberamente i tuoi progetti. Incomincia dal leggere
questo post dedicato. [bit.ly/pubblicare-architettura-mfa]
ant icipa
Mettiti nei loro panni ed anticipa dubbi o esigenze. Dimostrerai così di pensare a loro.
assicurazione
84
Freelancing
ore
Definisci il tuo compenso orario una volta per tutte e parti da questa stima
iniziale per fare i tuoi preventivi.
Pensa a tutte le spese che devi sostenere per portare avanti la tua attività professionale
e anche quella personale. Poi chiediti quanto vorresti avere in più ipotizzando di
lavorare 40 ore a settimana. Avrai così più chiaro quanto farti pagare.
spese
Definisci e tieni traccia delle tue spese. Le grandi imprese lo fanno, perchè
dovresti essere da meno? Avere una amministrazione organizzata ti farà
tenere le spese sotto controllo e potrai intervenire in modo tempestivo se
dovesse essere necessario ottimizzare i costi.
Esistono molte app che possono aiutarti in questo, ma può bastare anche un foglio
Excel o Numbers.
proponiti
Parti dalle più famose e poi cerca quelle specializzate nel tuo settore. Per esempio
Dribble è consigliata per grafici e creativi.
85
Freelancing
reddito
Considera altre forme di reddito passivo mentre porti avanti la tua attività
di architetto freelance. Se sei un bravo fotografo o se hai occhio per i giusti
soggetti, puoi pensare di vendere le tue fotografie o i tuoi video.
Esistono numerose piattaforme dedicate a questo. Per esempio Freepik oppure 500px.
Ma ce ne sono molte altre.
affiliazioni
team
Fai un’analisi dei costi benefici e chiediti se sei disposto a dedicare una quota maggiore
del tuo tempo alla gestione della tua impresa. Perchè così sarà nel caso di una vera e
propria assunzione.
86
Freelancing
template
Creati dei template. Ovvero dei modelli preimpostati da utilizzare per le tue
presentazioni, per i tuoi preventivi, per le tue mail e così via. Farlo ti farà
risparmiare moltissimo tempo.
Salvati una cartella in cloud tutti i file di cui hai bisogno e fai in modo di renderla
accessibile a te e al tuo team in ogni momento.
sito
Parti dall’avere un semplice sito dove sono riportati i tuoi contatti e alcuni contenuti
che fanno chiaramente capire che servizi offri. In un successivo momento avrai modo
di sviluppare ulteriormente la tua presenza online.
cont r at t o
Parti dall’impostare un contratto tipo per i tuoi servizi usuali. Poi adattalo a seconda
delle situazioni.
87
Freelancing
proposte
Parti dall’organizzarti in anticipo tutti i tuoi preventivi e le tue proposte. Che siano esse
presentazioni, mail, semplici pdf o landing page.
testimonial
Parti da quelli con cui hai un legame più solido e prova a spiegargli di cosa avresti
bisogno se avessero intenzione di aiutarti.
houzz
Apri un tuo account, segui la procedura guidata e le best practice degli studi che sono
già affermati. Leggi questo post dedicato. [bit.ly/houzz-architetti-mfa]
88
Freelancing
homify
Anche qui apri un account, completalo e fatti trovare da nuovi potenziali clienti.
valore
Comunica il tuo valore. Considera che i tuoi clienti attuali e quelli potenziali
già lo conoscono. Con loro sii più specifico nelle comunicazioni.
Parti dal capire cosa spinge i tuoi diversi tipi di contatti a fidelizzarsi maggiormente e
gestisci delle comunicazioni personalizzate in tal senso.
introversi
Pensa agli introversi. La telefonata non è l’unica soluzione possibile per essere
contattati. Fai in modo che i potenziali clienti riescano a ottenere informazioni
esaustive anche senza parlarti direttamente.
Parti dal fornire molteplici modalità per contattarti - e poi fornirsci spiegazioni
esaustive su come lavori sul tuo sito web.
89
Freelancing
esempio
Valuta di mostrare un caso studio. Spesso non c’è modo migliore di illustrare
il tuo lavoro. Inoltre, così facendo, dimostrerai di avere anche una certa
esperienza.
Scegli un progetto tipo e illustralo fin nel dettaglio. Potrai sfruttarlo per mostrare i tuoi
servizi anche in fase di acquisizione di nuovi clienti.
domani
Tratta bene i tuoi clienti e vedrai che a lungo termine ti tornerà tutto quello che hai
investito.
rincar o
Parti dal fare un’analisi su te stesso e su quelle che sono le tue capacità. Se aumenti i
prezzi ad un cliente attuale specifica sempre il motivo.
90
Freelancing
t r acciar e
Tieni traccia delle ore lavorate. Potranno darti un’indicazione per i lavori
futuri e potrai mostrarle ai tuoi clienti attuali.
libertà
Definisci dei limiti e non superarli. Non dimenticarti che la cosa più importante sono le
persone che ami e la loro felicità, non quanti soldi guadagni.
servizi
Parti da elencare tutti i servizi che offri su un foglio, poi pensa a quanto lavoro (e
quanta conoscenza pregressa) è richiesta per la loro soddisfazione. Fatto questo
esprimi un costo.
91
Freelancing
onestà
Parti dal comunicare tutti i costi, fin da subito, in modo chiaro. E se ci sono delle
variabili che al momento non puoi prevedere, fallo chiaramente sapere e prepara il
cliente ad eventuali costi extra.
no
Non dire di si a tutto se non lo sai fare, piuttosto offri la tua consulenza per
trovare la persona giusta e continua a focalizzarti sul tuo servizio principale.
Parti dal costruirti una rete di conoscenze professionali che possono esserti utili per i
servizi aggiuntivi che talvolta ti vengono richiesti.
spia
Segnati quelli che sono i migliori dal tuo punto di vista e torna a trovarli
(metaforicamente) di tanto in tanto per vedere se nel frattempo si sono sviluppati in
qualche modo.
92
Freelancing
trend
Resta aggiornato sui trend del tuo settore. Non dovrai seguirli per forza, ma ai
tuoi clienti farà piacere essere informati.
Consulta (anche non giornalmente) i magazine del settore. Puoi aiutarti con gli
aggregatori di notizie come Feedly o Flipboard.
portfolio
Strutturalo in modo da poter aggiungere in poco tempo il tuo ultimo progetto. Tienilo
sempre aggiornato in modo da non ritrovarti un giorno ad averne uno obsoleto che
richiede una gran quantità di tempo per essere completato.
pr oatt iv o
93
Freelancing
LinkedIn
Usa LinkedIn. È il social network più valido a livello professionale e tra quelli
più solidi su cui puntare per costruire il tuo brand.
Prima di tutto coltiva il tuo profilo personale. Completalo in tutte le sue sezioni e
connettiti a tutti i tuoi collegamenti. Successivamente valuta se aprire una company
page.
domande
Fai tutte le domande che occorrono. Non rischiare di sbagliare perchè non hai
capito il brief.
professionale
Sii sempre professionale sul lavoro, possibilmente senza alcuna eccezione. Aiuterà
anche la tua autostima sul lungo periodo.
94
Freelancing
relazioni
Mantieni le relazioni con tutti i tuoi clienti passati e presenti, e tieni d’occio
tutti i potenziali.
Per mantere le relazioni può essere molto utile utilizzare un software CRM. Ce ne sono
molti e possono anche essere costosi, ma Hubspot è in assoluto la scelta migliore per
iniziare. Offre anche un piano gratuito.
networking
Fai networking. Sia online che offline. Sia negli incontri informali che negli
incontri formali.
Non far diventare tutta la tua vita una questione di networking, gli amici sono
amici. Sfrutta però tutte quelle occasioni in cui potresti generare nuove conoscenze
professionali.
tasse
95
Freelancing
cont o
In teoria è obbligatorio per legge per le imprese. Per le partite iva invece è una prassi
che può renderti la gestione dei flussi più ordinata. Affidati alle nuove banche online
che non hanno costi fissi.
collat er ale
Che siano consulenze mirate o altre abilità collaterali, un buon modo per partire è
riflettere su cosa, tra ciò che sai fare, potrebbe realmente interessare.
agenda
Tenere tutto a mente è complicato. Puoi utilizzare Asana o Trello come abbiamo
detto in precedenza, ma ovviamente avere un agenda in cui inserire anche gli impegni
personali è probabilmente la scelta più saggia per non perderti pezzi per strada.
96
Freelancing
check list
Organizzati delle checklist per le attività che sei solito fare. Automatizzerai
così i processi.
Parti dalla serie di azioni per un approccio ad un nuovo cliente. Oppure dalle azioni da
fare per offrire un concept progettuale. In ogni caso segnati i vari processi in modo da
poterti dedicare solo alla fase creativa piuttosto che a quella amministrativa.
distrazioni
Serve guardare Twitter ed essere informato su tutte le notizie del giorno? Serve essere
aggiornato più volte al giorno su quello che pubblicano i tuoi amici su Instagram?
Serve seguire la cacofonia della politica? Sai la risposta.
marketing
Leggi il libro di Al Ries e Jack Trout “Le 22 immutabili leggi del marketing”.
97
Freelancing
cor si
Tieniti aggiornato con i corsi di formazione. Anche quelli online e anche quelli
non propedeutici ai crediti formativi.
Non sono dei semplici corsi di formazione. Servono anche per alimentare le tue
ambizioni, per aprire la tua mente e per farti venire in mente nuove idee di business.
passaparola
Dimostra ai tuoi amici il tuo valore in quello che fai e poi chiedigli di fare
passaparola.
I tuoi amici saranno pronti a diffondere il verbo se gli farai vedere il tuo impegno, la
tua passione e la tua professionalità. Una mail con un po’ di riferiementi relativi al tuo
lavoro può essere sufficiente, ma anche un post sulle tue pagine social per esempio.
Senza esagerare.
tools
Leggi il post sui migliori tools per architetti e designer su Marketing for Architects.
[bit.ly/strumenti-designer-mfa]
98
Freelancing
comunicaz ione
Utilizza i tools per la tua attività di marketing. Questi strumenti ti saranno utili
per farti risparmiare tempo e per farti ottimizzare i risultati.
Il primo strumento che ti consiglio in assoluto è Later, ma leggi anche il post sui
Marketing tools su Marketing for Architects. [bit.ly/strumenti-business-marketing-mfa]
social
I social sono solo uno strumento che serve per generare lead e portare traffico
e interesse verso il tuo business. Non sono uno strumento fine a sé stesso per
ottenere più like o più follower.
A tutti fa piacere avere tanti follower, ma non distogliere lo sguardo dal tuo vero
obiettivo, ovvero quello di coltivare l’immagine della tua brand in modo da poter
attirare più clienti e alimentare l’entusiasmo in quelli attuali. Considera sempre questo.
pianifica
Imposta il tuo piano editoriale per i social su lunghi periodi. Concentra gli
sforzi in una giornata e il resto del tempo dedicati al tuo vero lavoro.
Seguire i social potrebbe portarti via molto tempo, cerca di organizzarti le uscite
in anticipo in modo da non ritrovarti a pensare a cosa fare giornalmente o
settimanalmente.
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Freelancing
comput er
Parti dalla RAM e dalla scheda grafica. Cerca di acquistare un computer che sia messo
bene in entrambe le specifiche. E ricordati, spesso chi più spende, meno spende.
stampante
Parti dal comprarti una stamapante EcoTank. Sono molto più efficienti di quelle
tradizionali con le cartucce e anche il costo dell’inchiostro è inferiore. Per le stampe su
plotter puoi comunque far riferiemento al tuo stampatore di fiducia.
app
Adobe Scan è una delle tante app che possono farti risparmiare tempo. Guarda la
categoria “produttività” nell’Apple store e nel Google play store del tuo smartphone.
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Freelancing
dittatura
Sii un dittatore con te stesso. Imponiti delle regole, o, ancora meglio, delle
abitudini.
Non cadere in distrazioni e non perdonarti la tua poca concentrazione. Utilizza app
come Focus Pomodoro per esempio.
grafica
Cura gli aspetti grafici e compositivi di ogni tuo elaborato. Non è un aspetto
secondario, ma un aspetto principale.
Parti dal crearti una palette di colori, una serie di font e una griglia per organizzare
i tuoi contenuti all’interno dei documenti. Poi impara dai riferimenti su Pinterest,
Behance e su altri siti specializzati.
ar chiv ia
Archivia con ordine i tuoi lavori presenti e passati. Non puoi sapere quando
avrai bisogno di rivedere una certa tavola o un certo documento che hai già
redatto in passato.
Ancora una volta organizza tutti i tuoi file in modo ordinato in una cartella salvata in
cloud.
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Freelancing
risorse
Costruisciti una libreria di risorse. Potrai accedervi in pochi clic ogni volta che
ne avrai bisogno e avrai modo di arricchirla sempre di più nel tempo.
Organizzati tutte le tue risorse (figure psd, texture, vettoriali, icone, modelli 3d e così
via) in diverse cartelle salvate in cloud.
concor si
Parti dal trovare i siti nel quale vengono pubblicati i principali concorsi del momento.
Su Marketing for Architects abbiamo pubblicato un post in merito. Selezionali con
cura. Cerca di essere “furbo” nello scegliere quelli su cui puntare.
[bit.ly/concorsi-architetti-mfa]
automatizza
Parti dai template, dalle risposte automatiche e dalla programmazione delle mail.
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Freelancing
appunti
Keep, Notion o Evernote sono formidaibili app, nonché applicazioni web, che
sincronizzano le tue note su tutti i tuoi dispositivi in tempo reale.
software
Acquista le licenze se riesci. In questo modo non ci penserai più, non avrai mai
problemi e potrai dedicarti solo al tuo lavoro. Autocad 2D light e l’abbonamento a
Creative Cloud sono relativamente abbordabili. Blender è invece un ottimo software di
modellazione 3D gratuito.
confidenza
Mostra confidenza, sicurezza e decisione verso i tuoi clienti. Fai in modo che i
tuoi clienti si sentano in buone mani.
Parti dal mostrarti sempre coerente nello sviluppo delle tue idee e delle tue decisioni.
103
Freelancing
svolto
Il cliente ti ha assunto perchè vuole avere il lavoro svolto. Non gli interessa il
come lo svolgi e non gli interessa imparare a farlo. Vuole rilassarsi.
Parti dal fargli trovare il lavoro svolto senza troppe spiegazioni o riunioni intermedie
non necessarie. Poi se vorrà saperne di più ci sarà sempre tempo per spiegare.
podcast
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Freelancing
par tner
È difficile curare alla perfezione ogni parte del progetto, ma spesso vengono richiesti
servizi integrati. Parti dal chiedere ad altri freelance o ad altri studi di collaborare con te
sui progetti più impegnativi.
concept
Parti dal prepararti una risposta quando qualcuno ti chiede “riesci a buttarmi giù un
concept che poi ne parliamo?”.
tutelati
Parti dal redigere dei solidi contratti che tutelano le tue idee. Inserisci nei tuoi
documenti, disegni o presentazioni degli opportuni statement che ne proibiscono
l’utilizzo o la circolazione senza la tua approvazione.
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Freelancing
cont or no
internet
Cosa cerca la gente su internet? C’è qualche argomento che è molto cercato e
ritieni che tu possa offrire la soluzione?
Parti dall’utilizzare strumenti che ti mostrano quanto spesso è cercata una parola
piuttosto che un argomento su Google. Answer The Public è ottimo in questo, ma
anche Google trends può aiutarti.
iniziare
All’inizio è indubbiamente più dura. Quelli che ce la fanno sono coloro che
fanno il secondo e il terzo passo...
Non ti scoraggiare se le cose non vanno come vorresti che andassero. La maggior parte
delle persone si blocca alle prime difficoltà. Parti dal metterci tutta la dedizione che
puoi.
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Freelancing
investi
Chiediti in che modo il tuo investimento potrà portarti degli effettivi benefici al tuo
lavoro, e investi solo in ciò che potrebbe farti lavorare meglio (e quindi permetterti di
guadagnare di più).
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Freelancing
Grazie della lettura!
Trovi molti altri consigli nel blog di Marketing for Architects!
Se hai bisogno della versione in PDF (a colori) di questa guida
puoi richiederla a luca@marketingforarchitects.it
In questo raccolta troverai elencati uno dopo l’altro una serie di consigli e
suggerimenti in pillole pensati per giovani archietti o aspiranti tali. Questi
potrebbero aiutarti, ispirarti o illuminarti nella tua carriera universitaria, nella
ricerca di un lavoro, ma anche nelle tue ambizioni di architetto freelance. Per
ciascuno di essi troverai anche un input da cui volendo potrai iniziare per mettere
subito a frutto quanto appena letto.