Dbaudio Reference Manual d40 1.5 It

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Configurazione del dispositivo
6.5.1.3 Preferenze/Altro Selezionare la

scheda «Altro» per aprire la schermata secondaria corrispondente che fornisce le
seguenti opzioni.
Cicalino Il
cicalino interno funge da segnale acustico in caso di errore del dispositivo o del canale.
È possibile abilitare le seguenti impostazioni:
Spento Il cicalino interno è disattivato.
SU Il buzzer interno si accende e genera una sequenza intermittente di

due toni uguali.
Separare Il buzzer interno genera un singolo intermittente

tono.
Melodia Il buzzer interno genera una sequenza intermittente predefinita di

toni.
Imposta
orologio Consente di impostare l'orologio interno mentre la data e l'ora

UTC (Coordinated Universal Time) correnti vengono visualizzate nella parte inferiore
dello schermo.
All'interno di una rete remota, l'orologio del dispositivo è sincronizzato con l'ora UTC
dell'istanza R1 connessa.
6.5.1.3.1 Ripristino del sistema

Selezionando «Cancella tutte le impostazioni del dispositivo ai valori predefiniti» si ripristinano
tutte le impostazioni del dispositivo ai valori predefiniti di fabbrica, ad eccezione della rete
(Ethernet) e delle impostazioni fisse del dispositivo.
Per evitare un ripristino accidentale quando si tocca il pulsante «Cancella...», verrà

visualizzata una finestra di dialogo che richiederà di confermare il ripristino o annullare la
sequenza toccando il pulsante Indietro ( ).
Procedura alternativa
Un ripristino del sistema può essere attivato anche nel modo seguente:
Nota: tutte le preferenze del dispositivo verranno impostate sui valori predefiniti di
fabbrica, ad eccezione della rete (Ethernet) e delle impostazioni del dispositivo fisso.
Se si esegue questa procedura, non verrà visualizzata alcuna finestra di dialogo e

il ripristino verrà avviato immediatamente.
1. Spegnere il dispositivo.
2. Tieni premuto l'encoder e riaccendi il dispositivo.
•Segnale acustico lungo di conferma.
3. Rilasciare l'encoder e premerlo nuovamente brevemente entro 2 secondi.
•Breve segnale acustico di conferma.

Il dispositivo si avvierà e passerà alla schermata Home.
Verrà emesso un messaggio corrispondente:
Manuale di riferimento d&b D40 1.5 it 35

6.5.2 Informazioni
Selezionando «Informazioni» vengono fornite le informazioni di base sul dispositivo.
Le informazioni fornite sono destinate principalmente a scopi di servizio.
La maggior parte delle informazioni sono informazioni statiche, ad

esempio: ÿ Varie versioni firmware (Firmware Core/DSP/PS/AMP) ÿ Numero
di serie ÿ Proprietario
Inoltre, sono disponibili informazioni dinamiche sulle temperature

effettive di...: ÿ
Alimentazione (Temp. PS) ÿ
L'intero amplificatore di potenza (Temp. AMP)
Selezionando il pulsante «Hardware» vengono fornite ulteriori informazioni

specifiche sull'hardware.
Selezionando il pulsante «Dati di funzionamento» vengono forniti ulteriori dati, ad

esempio ore di funzionamento e numero di avviamenti.
6.5.3 Livelli
Selezionando «Livelli» si apre la schermata secondaria corrispondente.
L'area dati della schermata dei livelli fornisce le seguenti informazioni

(partendo dall'alto a sinistra):
1a riga Stato muto di ciascun canale.
Altoparlante Configurazioni degli altoparlanti selezionate per i singoli

canali.
Ingresso Livelli effettivi del segnale di ingresso dei singoli

canali.
Produzione Tensioni di uscita effettive dei singoli canali

dell'amplificatore.
Guadagnato/ Rapporto tra headroom (Headr) e riduzione del guadagno

Capo (Gainred) con mantenimento del picco per 1 sec.
Intervalli di
visualizzazione: Guadagno 0 dB Þ +32 dB.
Headr –32 dB Þ 0 dB.
Impedenza Valori effettivi di impedenza di carico per i

singoli canali dell'amplificatore.
Energia Potenza effettivamente erogata dai singoli canali

dell'amplificatore.
Temperatura Temperature effettive del singolo amplificatore

canali.
ISP/OSP Indica se sono presenti il segnale di ingresso (ISP) e il

segnale di uscita dell'amplificatore (OSP) del singolo
canale.
GR/OVL Indica se la riduzione del guadagno (GR) del rispettivo

canale è attiva o se il rispettivo canale è sovraccaricato
(OVL).
36 Manuale di riferimento d&b D40 1.5 it

Rete/SMPS Visualizza la tensione e la frequenza di rete effettive, il

consumo energetico di rete effettivo in
combinazione con un LED limitatore di potenza e la
temperatura effettiva dell'alimentatore a commutazione
(SMPS).
6.5.4 Limitatore della corrente di rete (MCL)

Selezionando «Limitatore corrente di rete» si apre la schermata secondaria
corrispondente.
Il D40 è dotato di un limitatore di potenza che serve a limitare l'assorbimento di

corrente di rete ogni volta che l'assorbimento di corrente di rete minaccia di attivare
l'interruttore automatico.
La limitazione viene effettuata riducendo i livelli sonori in modo uniforme

su tutti i canali. Ciò garantisce il mantenimento dell'equilibrio tonale.
La funzione Limitatore di corrente di rete consente di impostare l'assorbimento

massimo di corrente di rete del dispositivo entro un intervallo compreso tra il 95 e il
50% del limite nominale.
Il limite di corrente nominale dipende dalla gamma di tensione di rete: 13 A nella

gamma alta, 20 A nella gamma bassa.
Ciò può essere utile quando le condizioni in loco richiedono il funzionamento di due
dispositivi per conduttore di fase o se l'interruttore automatico in loco non è
sufficientemente dimensionato.
Acceso spento Attiva il limitatore aggiuntivo.
Limite L'assorbimento massimo di corrente di rete è definito come

della corrente di rete valore percentuale del limite di corrente nominale,
come indicato sopra e può essere impostato nell'intervallo
dal 95% fino al 50% con incrementi del 5%.
Quando l'MCL è attivato, il valore definito viene visualizzato permanentemente

sul pulsante «Power» nella schermata Home.
Impostazione dei consigli
N. di dispositivi Impostazione MCL dell'interruttore automatico 13 A a
1xD40 230/240 V Off
2xD40 16 A a 230/240 V 60%

6.5.5 Risparmio energetico
EcoMode
EcoMode consente all'amplificatore di passare automaticamente dalla modalità

normale a quella a basso consumo energetico a seconda dei requisiti del
livello di uscita corrente. Quando abilitato e il livello di uscita di tutti i canali è
costantemente basso, verrà avviato un conto alla rovescia di 60 secondi, indicato
dal messaggio «Conto alla rovescia per EcoMode»
nell'angolo in basso a sinistra.
Quando i segnali di uscita sono rimasti bassi per tutti i 60 secondi, verrà
attivata la modalità Eco e il consumo energetico verrà ridotto.
Ciò è indicato dal LED verde sul pulsante «Eco», dal testo «EcoMode»
nell'angolo in basso a sinistra e dal testo «Eco» sul pulsante di accensione.
In EcoMode, l'amplificatore continua a emettere i segnali di ingresso audio.

Una volta che il livello di uscita di qualsiasi canale supera le capacità
dell'amplificatore in EcoMode, l'amplificatore torna automaticamente al funzionamento
normale senza interruzione dei segnali di uscita audio.
Nota: il passaggio dalla modalità bassa a quella normale può

essere accompagnato da una compressione udibile durante i primi 300 ms.
Standby automatico e accensione automatica

Modalità
Spento: disabilita le funzioni.
AutoStandby: abilita
la funzione.
Quando la funzione è attivata e il segnale di ingresso
non ha superato la «Soglia» definita, il
dispositivo passa alla modalità Standby dopo il «Time
to Standby» predefinito.
Puoi riaccendere l'amplificatore in qualsiasi momento
selezionando il pulsante «Power».
AutoStandy + AutoWakeup: abilita la

funzione.
Il passaggio alla modalità Standby avviene in due fasi:
1. ReadyStandby Quando
il segnale scende al di sotto della «Soglia» definita,
il dispositivo passa alla modalità
ReadyStandby dopo il «Time to Standby» predefinito.
2. Standby
L'apparecchio passa alla modalità Standby dopo altri
due periodi «Time to Standby».
L'amplificatore verrà rialimentato entro meno di 4

secondi non appena un segnale di ingresso è presente
e supera la «Soglia» definita.
Tempo di Tempo (conto alla rovescia), regolabile da 1 min. a 24

Stand-by ore in 1 min. incrementi.
Soglia Soglia per le funzioni AutoStandby e

AutoWakeup, regolabile da –140 dBFS a 0 dBFS
con incrementi di 1 dB.

Scheda
Ingressi È possibile specificare gli ingressi corrispondenti, che verranno
monitorati per i segnali in ingresso.
6.5.6 AmpPresets Gli

amplificatori d&b forniscono AmpPresets che contengono tutte le impostazioni
utente importanti dell'intero dispositivo, come configurazioni di ingresso, uscita e
canale, impostazioni di EQ e ritardo.
Utilizzando AmpPresets, un sistema audio può essere utilizzato in diverse

configurazioni (ad esempio "Conferenza", "Musica" o "Chiamata di emergenza")
senza la necessità di trasferire tutte le impostazioni dettagliate dei dispositivi
utilizzati.
Esistono tre tipi di memorie AmpPresets (slot):
Utente: Nove AmpPreset a cui è possibile accedere localmente o tramite

la rete d&b Remote. Queste preimpostazioni vengono utilizzate
per impostare il dispositivo completo su una configurazione
definita in precedenza per una particolare applicazione. Possono
essere nominati individualmente.
Allarme: Tre AmpPreset accessibili solo tramite la rete d&b Remote.
Destinato all'uso nei sistemi di allarme per proteggere le
impostazioni del sistema da modifiche locali.
Backup: tre AmpPreset a cui è possibile accedere solo tramite

la rete remota d&b. Destinato all'uso temporaneo per eseguire il
backup delle impostazioni correnti del sistema quando viene
caricato un altro AmpPreset.
Selezionando «AmpPresets» si apre la schermata secondaria corrispondente che

fornisce le funzioni «Seleziona», «Nome», «Richiama», «Store» e «Cancella».
Nella parte inferiore dello schermo è indicato l'ultimo numero di AmpPreset

caricato. Se qualche impostazione è stata modificata dopo il caricamento,
«(modificato)» verrà aggiunto alla voce corrispondente.
Seleziona: fornisce l'accesso alle nove (9) memorie preimpostate dall'utente

(slot) per caricare, salvare o cancellare i dati.
Nome: consente l'assegnazione o la modifica di un nome preimpostato

(massimo 15 caratteri).
La maschera di input che appare consente di inserire caratteri
minuscoli o maiuscoli attivando il pulsante
corrispondente («abc») in basso a sinistra. ÿ Le voci errate
possono essere corrette selezionando il pulsante Cancella ( ) in
basso a destra. ÿ Selezionando «OK» in alto a
destra si conferma l'immissione, si chiude la maschera di
immissione e si torna alla schermata AmpPresets. ÿ
Selezionando il pulsante
Indietro ( ) in alto a sinistra si annulla qualsiasi immissione e si torna
alla schermata AmpPresets mantenendo la voce precedente.

Recall: richiama le impostazioni di un preset memorizzato.
Store: memorizza le impostazioni attuali dell'amplificatore nella memoria

preimpostata selezionata.
Cancella: la memoria preimpostata selezionata viene cancellata e sul pulsante

«Nome» viene visualizzato «(vuoto)».
Nota: scegliendo una di queste funzioni, verrà visualizzata una finestra

di dialogo di conferma corrispondente per consentire la conferma della selezione
o per annullare l'azione selezionando il pulsante Indietro ( ).
6.5.7 Registro eventi Il

registro eventi memorizza un massimo di 10000 record. Una volta raggiunto il
numero massimo di record, il sistema inizia a eliminare i primi.

7 Impostazione canali
Configurazione del canale
Tabella di accesso alla configurazione dei canali

Selezionando un canale particolare dalla schermata Home si apre la schermata di

impostazione Canale corrispondente con la rispettiva scheda Canale attiva.
La schermata di impostazione del canale segue la stessa struttura di layout

descritta sopra ed è suddivisa in intestazione e dati
sezioni.
L'utilizzo della struttura a schede della schermata di impostazione del canale fornisce
l'accesso diretto all'elemento funzionale desiderato di ciascun canale.
Inoltre sono disponibili il pulsante «Silenziamento canale» del canale selezionato e gli
indicatori "ISP", "OSP", "GR" e "OVL" per ciascun canale. Ciò consente di
mantenere l'integrità della struttura del guadagno all'interno dell'unità mentre si imposta
l'EQ definibile dall'utente e si tiene d'occhio il routing degli ingressi.
7.1 Nome del canale
Selezionando il pulsante centrale del campo Informazioni

(«Modifica nome del canale») nell'intestazione della schermata di impostazione del
canale è possibile inserire o modificare il nome del canale (lunghezza massima 15
caratteri).
La maschera di input che appare consente di inserire caratteri minuscoli o maiuscoli

attivando il pulsante corrispondente («abc») in basso a sinistra.
È possibile correggere le voci errate toccando il pulsante Cancella ( in basso a )

destra.
Toccando «OK» in alto a destra si conferma l'immissione, si chiude la maschera di

immissione e si torna alla schermata di impostazione del canale.
Toccando il pulsante Indietro ( ) in alto a sinistra si annulla qualsiasi immissione e si

torna alla schermata di impostazione Canale mantenendo l'immissione precedente.

7.2 Interruttori di configurazione - Filter_1, _2, _3 Il tipo di filtri

disponibili dipende dalla configurazione dell'altoparlante selezionata.
A seconda del tipo di filtri, questi sono disponibili come pulsanti funzione o
campi di immissione.
Il nome del filtro viene visualizzato in alto a sinistra del pulsante o del campo
mentre lo stato On/Off o il valore viene visualizzato in basso a destra.
Inoltre, lo stato On/Off è indicato anche dai colori.
Filtro_1 Filtro_2 Filtro_3
Configurazione delle frequenze crossover per TOP/ Compensazione della distanza di ascolto, ad es. HFA, CPL Þ Array-EQ (compensazione degli effetti di
SUB, ad es. CUT, 100 Hz, Infra ... HFC. accoppiamento)
Nota: CUT in configurazione HFC: Spento, +1 (HFC1), +2 (HFC2). Gamma CPL:

—–9 dB ... 0 dB (Off): Taglio (Lo Shelf) 0
LINEARE: ÿ Butterworth 2° ordine (12 dB/ott.) CSA: array di subwoofer cardioidi.
dB (Off) ... ++5 dB: Boost (65 Hz, Bell)
ÿ Frequenza angolare: 110 Hz ÿ
Guadagno dell'amplificatore a 0 dB: 31 dB.
Nella schermata Home, lo stato On/Off o i valori impostati degli interruttori di

configurazione sono indicati dalla voce sul pulsante Vista canale della
corrispondente striscia di canale, come mostrato nel grafico a fianco.
Nota: una descrizione dettagliata dei filtri disponibili per ciascun altoparlante
è riportata nei relativi manuali degli altoparlanti.
Una descrizione dettagliata della funzione CSA (Cardioid Subwoofer Array) è
fornita nelle informazioni tecniche TI 330 che possono essere scaricate dal
sito web d&b all'indirizzo www.dbaudio.com.
7.3 Livello
Sensibilità di ingresso del rispettivo canale o set di canali dell'amplificatore di

potenza (a seconda della modalità di uscita), regolabile in un intervallo
compreso tra —57,5 dB e +6 dB in incrementi di 0,5 dB.
7.4 EQ - Equalizzatore
Selezionando «EQ» si apre la schermata secondaria dell'equalizzatore del
rispettivo canale.
Il grafico a fianco mostra la posizione dell'equalizzatore (User EQ) all'interno

della catena del segnale.
L'equalizzatore fornisce due equalizzatori a 16 bande indipendenti e definibili

dall'utente (2 x 16 filtri IIR biquad a fase minima, completamente parametrici)
ed è suddiviso in due livelli: Þ Panoramica EQ,
Þ Livello/curva EQ.

Panoramica EQ La
parte superiore della panoramica fornisce la risposta in frequenza complessiva di

tutti i filtri mentre «EQ 1» è visualizzato in rosso e «EQ 2» in giallo.
I filtri attivi vengono visualizzati da linee continue e le curve sono riempite di colore
grigio mentre i filtri inattivi vengono visualizzati da linee tratteggiate.
La parte inferiore della panoramica fornisce le seguenti funzioni:
Equalizzatore [n] Interruttore principale On/Off per il rispettivo EQ.

Acceso spento
Nella schermata Home, lo stato On/Off dell'equalizzatore è
indicato dalla voce «EQ» sul pulsante «Vista canale» della
corrispondente striscia di canale, come mostrato nel grafico
a fianco.
Modificare
Apre la schermata secondaria corrispondente (livello/
curva EQ) per la modifica.
Chiaro... Ripristina tutte le impostazioni del filtro dell'EQ

corrispondente.
Per evitare un ripristino accidentale quando si tocca il

pulsante «Cancella...», verrà visualizzata una
finestra di dialogo che richiederà di confermare il ripristino
o annullare la sequenza toccando il pulsante Indietro ( ).
Copia incolla Consente di copiare/incollare tutte le impostazioni EQ di un

canale su qualsiasi altro canale.
Per fare ciò, procedere come segue:
1. Seleziona l'EQ del canale che desideri copiare.
2. Selezionare «Copia».
•Il pulsante «Incolla» diventa accessibile.
3. Seleziona il canale su cui desideri incollare le impostazioni dell'equalizzatore.
4. Selezionare «Incolla».
Passo 1 Passo 2
Passaggio 3 Passaggio 4

Livello/curva di equalizzazione
Oltre alla risposta in frequenza complessiva, le seguenti funzioni

e gli indicatori di stato sono forniti:
Sezione di intestazione
Equalizzatore [n] - Stato On/Off dell'EQ corrispondente.

Acceso spento
Questo campo funge anche da interruttore On/Off per
rispettivo equalizzatore.
Sezione dati
Riga per riga da sinistra a destra:
Selettore di banda Permette la selezione di una banda di filtro dal

Filtrare la barra della banda utilizzando l'encoder.
Banda filtrante
sbarra
Visualizza tutte le bande di filtro in uso
il numero di bande di filtro rimanenti è
indicato accanto alla barra a destra.
Band On/Off Attiva o disattiva la banda del filtro selezionata.
Tipo A seconda del tipo di filtro utilizzato, da 1 a 4

potrebbero essere necessarie delle bande per ciascun filtro.
La tabella seguente elenca i tipi disponibili,

i parametri corrispondenti e il
numero di bande di filtro richieste per l'elemento selezionato
tipo.
Tipo Param. 1 Param. 2 Param. 3 Param. 4 Param. 5 N. di filtri
PEQ FRQ D (e Guadagno 1

(EQ parametrico) corrispondente
larghezza di banda - bianco e nero)
Tacca FRQ D (e 1
corrispondente
larghezza di banda - bianco e nero)
CiaoShlv FRQ Pendenza Guadagno 2
LoShlv FRQ Pendenza Guadagno 2
Asim FRQ1 Pendenza 1 Guadagno FRQ2 Pendenza 2 4
(Filtro asimmetrico)

Intervalli di parametri e risoluzioni:
Tipo I tipi di filtro disponibili.
FRQ Frequenza del filtro (frequenza centrale/d'angolo),

regolabile da 20 Hz a 20 kHz.
In alto a destra nel campo di immissione «Frequenza/

FRQ» l'incremento viene visualizzato come valore di
ottava. Quando si tocca il campo per la prima volta,
l'incremento della frequenza viene impostato su 1/6 di ottava.
Quando tocchi nuovamente il campo, puoi alternare tra
incrementi di 1/6 e 1/96 di ottava.
Per confermare la frequenza impostata premere

l'encoder.
Q Q del filtro, regolabile da 0,5 ... 25 in passi del 10%.

BW
Inoltre, la larghezza di banda risultante (BW) viene
visualizzata come valore (2,0 ... 0,04 ottave) in un
campo Informazioni non modificabile sotto il campo Q
Input.
Pendenza La pendenza può essere impostata su 6,

12, 18 o 24 dB/ottava.
Guadagno Guadagno, regolabile da –18 dB a +12 dB con

incrementi di 0,2 dB.
Fascia Ripristina immediatamente tutte le impostazioni della banda di

trasparente filtro selezionata.
7.5 DLY - Ritardo È

disponibile un ritardo del segnale indipendente per ciascun canale per consentire
impostazioni di ritardo fino a 10000 ms/10 sec (3440 m/11286 piedi).
DLY Attiva o disattiva il ritardo senza influenzare i valori di ritardo

Acceso spento immessi. Impostato su "On" il valore applicato verrà impostato
immediatamente.
Valore Il tempo di ritardo è regolabile da 0,3 a 10000 ms in passi di

0,1 ms o un valore corrispondente a seconda delle
unità selezionate.
Unità Consente la selezione delle unità di ritardo,

millisecondi [ms], metri [m], piedi [ft] o secondi [s].
Una modifica nelle unità verrà applicata a tutti i canali.

7.6 Routing degli ingressi

Selezionando «Routing degli ingressi» si apre la schermata secondaria corrispondente.
Le sorgenti di ingresso possono essere selezionate individualmente per canale

dell'amplificatore. La schermata Instradamento ingressi fornisce anche l'accesso diretto alla
schermata di gestione degli ingressi.
Etichette DS
Selezionando il pulsante «Etichette DS» si apre la schermata secondaria «Etichette DS».
In connessione con i dispositivi d&b DS, i metadati come le etichette dei canali
Dante e le informazioni sui cavi vengono inviati tramite le uscite AES3 insieme ai
campioni audio digitali utilizzando i bit utente AES3.
Questi metadati possono essere letti dall'amplificatore e visualizzati su questa

schermata. La schermata è suddivisa in tre colonne e per ciascuno degli
ingressi digitali D1 - D4 vengono fornite le seguenti informazioni:
D[n]PRI SEC Uscita [n]/[n+1]
Etichetta Tx@Dispositivo Tx
Nome del dispositivo DS Etichetta di ricezione DS
D [n] L'ingresso corrispondente.
PRI/SEC Indica se la rete audio Dante primaria e/o

secondaria è in funzione (verde - ) o interrotta (grigio - Il
canale Dante ricevuto su questo ingresso ).
Etichetta Tx@ dell'amplificatore.
Dispositivo Tx
Dispositivo DS Il nome del dispositivo DS collegato all'ingresso

nome dell'amplificatore tramite AES3.
Etichetta di ricezione DS L'etichetta del canale di ricezione Dante configurato per l'uscita
DS collegata a questo ingresso dell'amplificatore.
Out [n]/[n+1] L'uscita DS fisica collegata a questo ingresso dell'amplificatore.
Esempio Un
semplice esempio è mostrato nel grafico a fianco. Le etichette dei flussi sono
indicate tra virgolette. Le etichette corrispondenti e le loro posizioni sullo schermo
sono elencate nella tabella seguente.
D1 PRI SEC Fuori 1/2
Principale R@FoH
DS10 Stadio R Fronte - Uscita 1

7.7 Controllo del sistema/LM 7.7.1

Controllo del sistema Il controllo
del sistema è uno strumento potente e pratico per verificare le condizioni di un
sistema di amplificazione audio d&b completo gestito da amplificatori d&b. È preferibilmente
utilizzato insieme alla rete d&b Remote network e al software R1.
Tuttavia, per sistemi più piccoli o armadi singoli, è possibile accedere ed eseguire il
controllo del sistema anche localmente. Per entrambi i controlli e la calibrazione del
sistema vengono utilizzati segnali acustici a onda sinusoidale.
Il controllo del sistema utilizza la capacità dell'amplificatore di misurare l'impedenza

(Z) collegata alle sue uscite utilizzando un segnale d'onda sinusoidale udibile creato dalla
sezione DSP del suo controller.
Selezionando «Controllo del sistema» si apre la schermata secondaria corrispondente.
Menu Controllo del sistema Il

menu Controllo del sistema fornisce due pulsanti per avviare una procedura di
«Calibrazione del sistema» o di «Controllo del sistema».
Inoltre, viene fornita una tabella che indica l'avanzamento («Status») e i risultati (valori
Z) sia per la calibrazione («Calib.:») che per il controllo («Check:»).
L'intestazione della colonna della tabella per i valori Z cambia a seconda del cabinet degli
altoparlanti collegato, a condizione che sia caricata la rispettiva configurazione degli
altoparlanti.
Stato Breve indicazione dello stato attuale del processo di calibrazione o controllo. In caso
di errore lo stato è indicato in rosso.
LF I risultati della calibrazione e del controllo per la sezione LF.
LF®) I risultati della calibrazione e del controllo per il driver LF posteriore di un
subwoofer cardioide pilotato attivamente, come il KSL-SUB.
MF I risultati della calibrazione e del controllo per la sezione MF degli armadi
applicabili.
HF I risultati della calibrazione e del controllo per la sezione HF.
Procedura di controllo del sistema La

procedura tipica che utilizza il controllo del sistema è la seguente: 1.
Quando il sistema è completamente configurato, controllare e verificare tutti

connessioni.
2. Disattivare l'audio di tutti i canali
dell'amplificatore. •A questo punto è possibile testare il corretto cablaggio del sistema

ascoltando ciascun canale separatamente utilizzando un programma audio
appropriato e gli interruttori MUTE, preferibilmente controllati da R1.
3. Riattivare l'audio di tutti i canali, se necessario.
4. Eseguire una calibrazione del sistema. •Il
processo di calibrazione identifica le impedenze di carico effettive

per ciascun canale riproducendo diversi rumori di calibrazione. Il
risultato verrà memorizzato come riferimento e utilizzato per calcolare i limiti
superiore e inferiore per la fascia di tolleranza.
Per verificare il corretto collegamento di cabinet e amplificatori, il risultato della

calibrazione può essere confrontato con i valori di impedenza tipici degli
altoparlanti d&b.
A questo scopo fare riferimento alla Guida d&b R1 ( Þ all'interno di R1 premere
F1).

5. Esegui il controllo del sistema
•L'esecuzione di un controllo del sistema dopo l'evento ripeterà l'evento

misurazione e visualizzare tutti i valori che sono al di fuori della banda di tolleranza,
indicando un possibile danneggiamento dei componenti del sistema.
Quando un sistema viene utilizzato ripetutamente nella stessa

configurazione per la quale esiste un file di calibrazione, la procedura di controllo
del sistema può essere utilizzata anche prima dello spettacolo per verificare
la corretta configurazione del sistema.
Un controllo del sistema fornirà valori di impedenza validi solo se l'amplificatore è

stato calibrato prima del controllo con il carico collegato o se un file di calibrazione
valido è stato caricato utilizzando R1.
7.7.2 Monitoraggio del carico (LM)
Caratteristiche
La funzione di monitoraggio del carico d&b è correlata alla funzione di controllo del sistema
e serve a identificare un possibile malfunzionamento dell'altoparlante.
Funzione Il
processo di calibrazione, eseguito dal menu Controllo sistema con il sistema completamente
configurato, determina l'impedenza per ciascun canale e calcola i relativi limiti di
impedenza superiore e inferiore.
Mentre il sistema è in funzione, d&b Load Monitoring monitora continuamente l'impedenza

di carico separatamente per entrambe le frequenze. Rileva eventuali cambiamenti
nell'impedenza dell'altoparlante e segnala un errore se i limiti vengono superati. A questo
scopo, il monitoraggio del carico utilizza segnali pilota non udibili che vengono attenuati per
circa 5 secondi a intervalli definiti dall'utente.
AVVISO!
La risoluzione del monitoraggio del carico rispetto ai guasti dei singoli componenti
dipende dal tipo e dal numero di altoparlanti collegati a ciascun canale.
Il numero massimo di cabinet che possono essere utilizzati in parallelo da un canale

dell'amplificatore per poter rilevare un guasto di un componente dell'altoparlante è indicato
nella guida del software d&b R1 (Þ all'interno di R1 premere F1).
Il monitoraggio del carico non funziona se l'amplificatore è spento o impostato in modalità

standby.
Configurazione del monitoraggio del
carico Nella schermata «Controllo del sistema», selezionando «Configurazione LM» si

apre la schermata secondaria corrispondente.
Il menu «Configurazione monitoraggio del carico» fornisce tutti i parametri

rilevanti per l'adeguamento ai requisiti in loco.
Attiva il monitoraggio del carico. Lo stato On/Off è indicato anche

Monitoraggio del carico nelle schermate di controllo del sistema e di impostazione
Acceso spento dei canali.
Una volta che si è verificato un guasto, la disattivazione del
monitoraggio del carico resetterà anche l'errore e il messaggio
di errore.
Periodo LM Il tempo massimo impiegato dal sistema per rilevare un
malfunzionamento dell'altoparlante. Da questo parametro si
ricavano gli intervalli del segnale pilota.
Il tempo può essere impostato in un intervallo compreso
tra 40 e 1000 secondi. tra 40 secondi fermi.

Soglia LM Soglia del segnale grande. Quando il segnale di uscita

supera questo livello di tensione durante la
misurazione, i limiti di tolleranza per questa particolare
misurazione vengono aumentati per compensare la ridotta
precisione.
Limite inferiore della finestra di impedenza, che per impostazione

zTolleranza minima predefinita è impostato su –20%.
Limite superiore della finestra di impedenza, che per

zTolleranza massima impostazione predefinita è impostato su +30%.
Sviluppatore:
Deviazione relativa in percentuale rispetto ai valori di
riferimento determinati durante la calibrazione.
7.8 Altoparlante
Selezionando «Altoparlante» si apre la schermata secondaria Configurazione
altoparlante che consente la selezione delle configurazioni degli altoparlanti per gli
altoparlanti d&b applicabili (a seconda della modalità di uscita selezionata).
Le configurazioni disponibili sono organizzate in due blocchi, «Serie» e «Altoparlante».
Indietro ( ) Il pulsante Indietro fornisce due opzioni: 1. La
selezione non è stata confermata toccando «OK» Þ Annulla:

esce dalla schermata secondaria
e la configurazione precedente rimane attiva.
2. La selezione è stata confermata toccando «OK»: esce dalla

schermata secondaria.
Serie In basso a sinistra del campo di immissione «Serie» viene

visualizzato il numero di configurazioni disponibili mentre in
basso a destra viene visualizzato il nome effettivo della serie.
L'elenco è in ordine alfabetico, il punto di partenza è comunque la

Serie attualmente caricata.
Selezionando «(Tutti)» si accede direttamente a tutte le

configurazioni disponibili e alla configurazione LINEARE.
Altoparlante In basso a sinistra nel campo di immissione «Altoparlante»

viene visualizzata la versione della configurazione dell'altoparlante
selezionata, mentre in basso a destra viene visualizzato il nome della
configurazione effettiva.
L'elenco degli altoparlanti è in ordine numerico o alfabetico

a seconda della serie selezionata.
Quando si seleziona «(Tutti)» nel campo «Serie», l'elenco inizia

con i nomi numerici delle impostazioni seguiti dai rimanenti nomi
delle impostazioni in ordine alfabetico. Il punto di partenza,
tuttavia, è il setup attualmente caricato.
OK Selezionando «OK» accanto al campo di selezione

«Altoparlante» si conferma la configurazione e l'impostazione
selezionata verrà attivata.

Chiaro... Per evitare un ripristino accidentale quando si tocca il

pulsante «Cancella...», verrà visualizzata una finestra di
dialogo che richiederà di confermare il ripristino o annullare
la sequenza toccando il pulsante Indietro ( ).
Selezionando il pulsante «Cancella...» si cancellano/ripristinano

le seguenti impostazioni relative all'altoparlante del rispettivo
canale. ÿ Gli interruttori
di configurazione (Filter_1, Filter_2, Filter_3) vengono

reimpostati. ÿ Il livello è
impostato su 0 dB. ÿ Le
impostazioni del ritardo vengono ripristinate (l'unità selezionata

verrà
mantenuta). ÿ Tutte le impostazioni
dell'equalizzatore sono disabilitate. ÿ Il monitoraggio del
carico e dell'ingresso è disattivato. ÿ Il rispettivo canale
viene silenziato e la configurazione selezionata viene attivata.
Vettore Per gli altoparlanti applicabili, il pulsante

in lavorazione «ArrayProcessing» diventa funzionale. Indica lo stato On/
Off della funzione e fornisce l'accesso diretto alla
schermata secondaria ArrayProcessing, descritta nel Þ
Capitolo 7.8.1 "ArrayProcessing" a
pagina 52.
Nota: ArrayProcessing non si applica a tutti gli

altoparlanti. Quando la funzione non è
applicabile, questo pulsante non è operativo.
LoadMatch Per gli altoparlanti applicabili, il pulsante «LoadMatch» diventa

funzionale. Indica lo stato On/Off della funzione e
fornisce l'accesso diretto alla schermata secondaria
LoadMatch descritta in Þ Capitolo 7.8.2 "LoadMatch" a
pagina 53.
Nota: LoadMatch non si applica a tutti gli

altoparlanti. Quando la funzione non è
applicabile, questo pulsante non è operativo.

7.8.1 ArrayProcessing Solitamente

i dati ArrayProcessing (AP) vengono generati all'interno del software
ArrayCalc e trasferiti agli amplificatori tramite la rete remota d&b (OCA)
utilizzando R1.
Tuttavia, una volta trasferiti i dati ArrayProcessing a un amplificatore in remoto, è

possibile accedere a ciascun slot dati anche localmente.
Slot AP Campo di selezione per ogni slot di memoria.
Nota: il primo slot (1) è riservato come slot di

bypass.
Sotto il campo di selezione vengono visualizzati il

nome e la versione dello slot insieme al
commento per lo slot precedentemente immesso
in ArrayCalc.
Inoltre, lo slot selezionato è indicato sulla rispettiva

channel strip nella schermata «Home».
Cancella tutti gli slot Reimposta tutti i dati degli slot.
Trim HF (HFT)
Come parte della funzione ArrayProcessing, l'opzione HF Trim (High
Frequency Trim) consente di regolare l'HF di un array elaborato a causa delle
modifiche delle condizioni di assorbimento dell'aria nelle aree del campo
lontano durante uno spettacolo.
L'opzione «HF Trim» diventa accessibile solo quando viene caricata la

configurazione «AP» dei relativi cabinet. Il Trim HF può essere attivato dalla
schermata del rispettivo canale e può essere impostato localmente o tramite la
rete d&b Remote utilizzando R1. Tuttavia, il Trim HF verrà solitamente applicato
ai cabinet raggruppati all'interno di R1.
Spento Nessuna distanza target aggiuntiva.
+1/+2 10% (+1) o 20% (+2) distanza bersaglio aggiuntiva per ciascuna fonte.
La compensazione è limitata a una distanza aggiuntiva assoluta

di 30 m (100 piedi).
Nella schermata Home, lo stato On/Off e l'impostazione dell'opzione HF

Trim sono indicati dalla voce «HFT[n]» sul pulsante «Vista canale»
della corrispondente striscia di canale, come mostrato nel grafico a fianco.

7.8.2 LoadMatch
Selezionando «LoadMatch» nella schermata di configurazione degli altoparlanti

si apre la schermata secondaria
corrispondente. Þ Per attivare LoadMatch, toccare successivamente il pulsante On/Off a sinistr

nel campo di immissione «Lunghezza cavo».
Per gli altoparlanti applicabili, la funzione d&b LoadMatch consente all'amplificatore

di compensare elettricamente le proprietà del cavo dell'altoparlante utilizzato che
altrimenti modificherebbero il bilanciamento tonale dell'altoparlante. La funzione
copre una larghezza di banda fino a 20 kHz.
LoadMatch non richiede un cavo di rilevamento aggiuntivo ed è quindi

applicabile con qualsiasi tipo di connettore utilizzato.
Nota: l'applicazione di LoadMatch potrebbe ridurre leggermente l'headroom

disponibile poiché non influenza (e non dovrebbe) influenzare le soglie del
limitatore.
Per fornire una compensazione ottimale, LoadMatch richiede l'immissione dei

seguenti tre parametri: Lunghezza del
cavo Lunghezza del cavo in metri a passi di 5 m. Þ La lunghezza corrispondente in
"ft" è
visualizzato in basso a sinistra nel campo di
immissione.
Conteggio altoparlanti Numero di cabinet collegati.
Sezione trasversale Sezione trasversale in millimetri quadrati (mm2 ) a

passi di 0,5 mm2 fino a un massimo di 10,0 mm2
.
Þ Il valore "AWG" corrispondente è

visualizzato in basso a sinistra nel campo di
immissione.
Þ L'impedenza del cavo risultante viene visualizzata

come valore ohmico nel campo
informativo sottostante «Cable impedance».
Guadagno massimo raggiunto Il

messaggio «Guadagno massimo raggiunto» viene visualizzato quando è stata
raggiunta la compensazione massima consentita dalla configurazione specifica
dell'altoparlante come equilibrio tra precisione sonora e headroom.

7.8.3 Configurazione
LINEARE Oltre alle configurazioni specifiche dell'altoparlante, è disponibile anche
una configurazione LINEARE che consente di utilizzare il D40 come amplificatore
di potenza lineare.
Nota: CUT in configurazione

LINEARE: ÿ Butterworth 2° ordine (12 dB/ott.) ÿ
Frequenza angolare: 110 Hz ÿ
Guadagno dell'amplificatore a 0 dB: 31 dB.
7.9 Collegamento canali

Selezionando «Collegamento canali» si apre la schermata secondaria corrispondente.
A condizione che la modalità di uscita dell'amplificatore sia impostata sulla modalità

Dual Channel e/o Mix TOP/SUB, la funzione «Collegamento canali» consente di
collegare le impostazioni EQ e/o Delay del canale.
Sono disponibili quattro modalità di

direzione:
ÿAÞBÿAÞ
BC ÿ A Þ BCD
ÿCÞD
Le funzioni collegate possono quindi essere controllate dal menu «Canale» del
canale A e/o C, mentre queste funzioni sono disabilitate nei menu «Canale» dei
canali B e D.
Quando si sceglie «A Þ BC» o «A Þ BCD», la funzione «Link C» è disabilitata

(impostata su «Off»).
Tuttavia, quando si attiva «Link C» mentre «Link A» è impostato come

descritto sopra, la funzione «Link A» viene disabilitata di
conseguenza.
Nel menu «Canale», questo stato è indicato da un otto orizzontale («¥»), come
mostrato nel grafico a fianco.
Lo stato On/Off della funzione di collegamento è indicato nel rispettivo menu del
canale, come mostrato nel grafico a fianco.
Esempio di collegamento dei canali: EQ A ÿ B; EQ e ritardo C ÿ D

7.10 Generatore di frequenza Selezionando

«Generatore di frequenza» si apre la schermata secondaria corrispondente.
Ogni canale dell'amplificatore è dotato di un generatore di segnale indipendente

che offre segnali di onda sinusoidale o rumore rosa.
Il generatore fornisce segnali sinusoidali spettrali puri con elevata precisione di

frequenza e privi di armoniche.
Il generatore può essere utilizzato, ad esempio, per controllare gli altoparlanti collegati
o per identificare le risonanze ambientali.
Il generatore viene inserito nel percorso del segnale dopo la sezione di ingresso e
prima dell'elaborazione vera e propria del segnale. Il tono di prova si riassumerà con
qualsiasi segnale di ingresso presente.
Nota: come misura precauzionale, il generatore di frequenza è sempre impostato

su «Off» dopo aver spento e riacceso il dispositivo.
Spento Il generatore di frequenza è spento (Bypass).
seno/ Per accendere il generatore di frequenza, selezionare

Rumore rosa «Sine» o «Pink noise», a seconda del segnale desiderato.
Frequenza La frequenza è regolabile da 10 Hz a 20 kHz.
In alto a destra nel campo di immissione «Frequenza»

l'incremento viene visualizzato come valore di ottava.
Quando si tocca il campo per la prima volta, l'incremento
della frequenza viene impostato su 1/6 di ottava.
Quando tocchi nuovamente il campo, puoi alternare tra
incrementi di 1/6 e 1/96 di ottava.
Þ Per confermare la frequenza impostata, premere

l'encoder.
Livello Il livello in dBu è regolabile da –57,5 dBu a +6 dBu in

incrementi di 0,5 dBu. Þ Per
confermare il livello impostato, premere l'encoder.
Il valore del livello corrisponde al livello all'ingresso del

segnale del controller. La tensione di uscita effettiva
dipende dal guadagno di ingresso del canale, dal
guadagno dipendente dalla frequenza della configurazione
dell'altoparlante selezionata e dalle impostazioni
dell'equalizzatore, se applicabile.
Þ Per confermare la frequenza impostata, premere l'encoder.
Nella schermata Home, lo stato On/Off del generatore è indicato dalla voce
«FG» sul pulsante di visualizzazione canale della corrispondente striscia di
canale, come mostrato nel grafico a fianco.

8 Interfaccia Web Remote

Interfaccia Web remota
Inoltre, è integrata un'interfaccia Web Remote che fornisce l'accesso diretto

all'interfaccia utente di un singolo amplificatore utilizzando un browser
web standard.
Nota: è possibile accedere all'interfaccia utente dell'amplificatore solo dopo

aver collegato l'amplificatore a un computer tramite Ethernet. È possibile
collegare direttamente il computer e l'amplificatore, tuttavia ciò richiede
la modalità IP DHCP+LL.
Si consiglia l'uso di un router con server DHCP per configurare la
connessione di rete. Se il router prevede anche un punto di accesso
wireless, l'amplificatore può essere controllato anche tramite dispositivi
mobili.
Browser consigliati e testati: Windows: ÿ Firefox
V22.0 o versione successiva

ÿ Microsoft Internet Explorer V11 o successivo ÿ
Microsoft Edge V12 o successivo ÿ
Google Chrome V21 o successivo ÿ
Opera V15 o successivo ÿ
Mac OS: Safari V6.0 o successivo ÿ
Firefox V22.0 o successivo ÿ
Google Chrome V21 o successivo ÿ
Opera V15 o successivo ÿ
iOS: iOS 6 o versione
androide: successiva ÿ Mobile Firefox V27.0 o
versione successiva ÿ Browser Android V4.4 o versione successiva
Telecomando
Per abilitare il controllo remoto tramite l'interfaccia Web Remote procedere
come segue:
1. Stabilire una connessione tra il connettore di rete dell'amplificatore e il

router. •Dopo un po', la
scheda «Remoto» sullo schermo dell'amplificatore visualizzerà l'indirizzo
IP che il server DHCP ha assegnato al dispositivo.
2. Digitare questo indirizzo nel campo dell'indirizzo del browser o del

dispositivo mobile connesso alla rete.
•In questo caso: 10.5.2.217
3. Per più amplificatori, aprire una scheda del browser per ciascuno
amplificatore collegato e applicare l'indirizzo IP corrispondente.
Pagina dell'interfaccia Web Remote La

pagina dell'interfaccia Web Remote è suddivisa in quattro schede: le
schede «Web Remote», «Registro eventi», «Comandi» e «Servizio».
Scheda Web Remote

La scheda «Web Remote» mostra la schermata effettiva dell'amplificatore
collegato.
È possibile accedere a tutte le schermate e agli elementi della schermata semplicemente facendo
clic sull'elemento pertinente.

Finestra di
dialogo Modifica Per modificare il valore di un campo di input come Livello, Tempo
di ritardo, CPL, Impostazioni EQ o Configurazione altoparlante, procedere
come segue: 1. Immettere il valore desiderato o selezionare la rispettiva voce.
•Per parametri come «Configurazione altoparlanti» o «Tipo filtro» viene fornito

un elenco a discesa per consentire un accesso facile e rapido alle voci
dell'elenco.
Puoi semplicemente scorrere l'elenco o digitare il carattere

corrispondente direttamente nel campo di immissione.
2. Confermare l'immissione facendo clic su «OK». •Il
valore immesso o la voce di elenco selezionata verranno applicati e

la finestra di dialogo «Modifica» verrà chiusa.
Nota: Tuttavia, tieni presente che devi infine confermare le tue impostazioni
facendo nuovamente clic sul rispettivo pulsante «OK» o sul campo di
immissione (il cursore di modifica cambia da giallo a bianco Þ Posiziona cursore).
Modifica aggiuntiva
Valore +/ Per modificare il valore di un campo di input come CPL,
Valore - Livello, tempo di ritardo, impostazioni EQ o configurazione degli
altoparlanti utilizzando «Valore +»
Pulsanti «Valore –», procedere come segue:
1. Selezionare il campo appropriato e modificare il valore utilizzando

Pulsanti «Valore +»/«Valore –». •Ogni
clic del mouse aumenterà il «Valore +»/«Valore –»

di 0,5.
Ad esempio, per aumentare il livello di 3 dB, è sufficiente fare clic sei volte
sul pulsante «Valore +» o semplicemente tenere premuto il pulsante del
mouse fino al raggiungimento del numero di passi.
Sulla sinistra apparirà un contatore blu che mostra il numero di passaggi.
2. Una volta raggiunto il valore desiderato (passi), rispettivamente smettere

di fare clic o rilasciare il pulsante del mouse. •La casella del
contatore si sposta nel campo di input precedente

selezionato.
3. In alternativa è possibile regolare i valori anche tramite la rotella

topo.
•Basta selezionare il campo appropriato e regolare il valore utilizzando la

rotella. Ciò è molto utile quando si inseriscono modifiche importanti.
Apparirà anche il campo contatore che si comporterà nello stesso modo

descritto sopra.
4. Per confermare il valore impostato, fare nuovamente clic sul campo pertinente o
fare clic sul rispettivo pulsante «OK».
5. Per modificare/immettere il nome di un dispositivo o di un canale nonché le

impostazioni IP, fare clic sulla relativa voce della
schermata. •Verrà visualizzata una maschera di input che permette di inserire

i dati desiderati cliccando i rispettivi caratteri e/o numeri.
6. Confermare l'immissione facendo clic sul pulsante «OK» corrispondente.

Immissioni tramite tastiera

Inoltre è possibile inserire tramite tastiera anche voci come Nome apparecchio o
Nome canale nonché indirizzi IP.
Tuttavia, a seconda del comportamento del browser o delle sue impostazioni, alcuni
caratteri potrebbero non essere accettati o modificare il focus.
Finestra di dialogo
Password Una volta bloccato il dispositivo con una password, anche
l'interfaccia Web Remote viene bloccata e non è più possibile accedervi.
Verrà visualizzata una finestra di dialogo corrispondente per consentirti di sbloccare il

dispositivo.
Scheda Registro
eventi Il «Registro eventi» memorizza un massimo di 10000 registrazioni. Una
volta raggiunto il numero massimo di record, il sistema inizia a cancellare i primi Þ
Ring buffer.
Il numero di record visualizzati dipende dalla dimensione della finestra del

browser.
Sul lato destro dell'elenco dei record si trovano vari pulsanti

di navigazione che consentono di scorrere l'elenco
utilizzando i pulsanti «Pagina su/giù» o
«Allinea su/giù» o passando direttamente al record «Ultimo».
Inoltre, il campo modificabile «Record» consente di inserire

un numero di record dedicato. Il record corrispondente
verrà visualizzato in fondo all'elenco dei record.
Opzione di archiviazione )
( Inoltre, viene fornita un'opzione di archiviazione che consente di archiviare
localmente i dati del registro eventi. Questa opzione è destinata principalmente
a scopi di assistenza e/o risoluzione dei problemi.
Per salvare localmente i dati del registro eventi, procedere come
segue: 1. Selezionare il pulsante «Salva» nell'angolo in basso a destra della finestra

del browser web.
•Apparirà una finestra di dialogo corrispondente che fornisce un elenco a

discesa dal quale è possibile selezionare il numero («Ultimo [n]») di record
o «Tutti» i record da salvare.
2. Scegli l'opzione desiderata dall'elenco a discesa e seleziona

"Salva".
•I dati del registro eventi verranno scaricati e verrà visualizzato l'avanzamento

del download.
Una volta completato il download, verrà visualizzato il messaggio

corrispondente.
3. Selezionare «Salva» per memorizzare localmente i dati del registro eventi.
•Il tuo browser web visualizzerà la finestra di dialogo corrispondente e il

file verrà salvato come Event.log nella directory di download locale
che hai specificato nelle impostazioni di download del tuo browser.

Scheda Comandi
Questa funzionalità è destinata esclusivamente a scopi di assistenza.
Scheda Servizio
La scheda «Servizio» fornisce una funzione «Backup»/«Ripristino» per la configurazione

completa del dispositivo.
Nota: i backup possono essere ripristinati solo su dispositivi dello stesso tipo e che
dispongono di una versione firmware corrispondente.
Login Per accedere alle funzionalità del servizio è necessario prima effettuare
il login.
Se il dispositivo è bloccato dalla protezione tramite password,

utilizzare la password corrispondente per accedere. Se non
viene applicata alcuna protezione tramite password, utilizzare
"dbaudio" come password.
Backup Þ Selezionare il pulsante «Scarica

file di backup dal dispositivo» per archiviare localmente il
file di backup (*.backup). •Il tuo browser web visualizzerà
il file
finestra di dialogo corrispondente e il file verrà salvato
nella directory di download locale specificata nelle
impostazioni di download del tuo browser.
Ristabilire 1. Selezionare il pulsante «Carica file di backup sul dispositivo»

per caricare il file di backup sul dispositivo. •Il tuo
browser
web visualizzerà la finestra di dialogo

corrispondente.
Una volta caricato il file di backup, «ID remoto» e

«Impostazioni IP» diventano accessibili e possono
essere modificati, se necessario,
semplicemente facendo clic nel campo di input
corrispondente.
2. Come passaggio finale, seleziona il

pulsante «Attiva file di backup sul dispositivo» per
applicare le impostazioni di backup e remote.
Raccolta A scopo di assistenza o risoluzione dei problemi, è possibile

di file di registro scaricare una raccolta di file di registro.
Þ Selezionare «Scarica raccolta file di registro»

pulsante per memorizzare localmente il file di raccolta
(*.logpack.). •Il tuo browser web visualizzerà il file

finestra di dialogo corrispondente e il file verrà salvato
nella directory di download locale specificata nelle
impostazioni di download del tuo browser.
Disconnettersi Per uscire dalle funzioni della scheda «Servizio», fare clic
sul pulsante «Logout» in alto.

Licenze e Copyright
Selezionando il logo d&b in alto a sinistra si apre
la pagina di informazioni «Licenze e Copyright».

Dbaudio Reference Manual d40 1.5 It

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Configurazione del dispositivo

6.5.1.3 Preferenze/Altro Selezionare la

È possibile abilitare le seguenti impostazioni:

Spento Il cicalino interno è disattivato.

SU Il buzzer interno si accende e genera una sequenza intermittente di

Separare Il buzzer interno genera un singolo intermittente

Melodia Il buzzer interno genera una sequenza intermittente predefinita di

orologio Consente di impostare l'orologio interno mentre la data e l'ora

6.5.1.3.1 Ripristino del sistema

Per evitare un ripristino accidentale quando si tocca il pulsante «Cancella...», verrà

Se si esegue questa procedura, non verrà visualizzata alcuna finestra di dialogo e

2. Tieni premuto l'encoder e riaccendi il dispositivo.

•Segnale acustico lungo di conferma.

3. Rilasciare l'encoder e premerlo nuovamente brevemente entro 2 secondi.

•Breve segnale acustico di conferma.

Manuale di riferimento d&b D40 1.5 it 35

Configurazione del dispositivo

Selezionando «Informazioni» vengono fornite le informazioni di base sul dispositivo.

Le informazioni fornite sono destinate principalmente a scopi di servizio.

La maggior parte delle informazioni sono informazioni statiche, ad

Inoltre, sono disponibili informazioni dinamiche sulle temperature

Selezionando il pulsante «Hardware» vengono fornite ulteriori informazioni

Selezionando il pulsante «Dati di funzionamento» vengono forniti ulteriori dati, ad

L'area dati della schermata dei livelli fornisce le seguenti informazioni

1a riga Stato muto di ciascun canale.

Altoparlante Configurazioni degli altoparlanti selezionate per i singoli

Ingresso Livelli effettivi del segnale di ingresso dei singoli

Produzione Tensioni di uscita effettive dei singoli canali

Guadagnato/ Rapporto tra headroom (Headr) e riduzione del guadagno

Headr –32 dB Þ 0 dB.

Impedenza Valori effettivi di impedenza di carico per i

Energia Potenza effettivamente erogata dai singoli canali

Temperatura Temperature effettive del singolo amplificatore

ISP/OSP Indica se sono presenti il segnale di ingresso (ISP) e il

GR/OVL Indica se la riduzione del guadagno (GR) del rispettivo

36 Manuale di riferimento d&b D40 1.5 it

Configurazione del dispositivo

Rete/SMPS Visualizza la tensione e la frequenza di rete effettive, il

6.5.4 Limitatore della corrente di rete (MCL)

Il D40 è dotato di un limitatore di potenza che serve a limitare l'assorbimento di

La limitazione viene effettuata riducendo i livelli sonori in modo uniforme

La funzione Limitatore di corrente di rete consente di impostare l'assorbimento

Il limite di corrente nominale dipende dalla gamma di tensione di rete: 13 A nella

Acceso spento Attiva il limitatore aggiuntivo.

Limite L'assorbimento massimo di corrente di rete è definito come

Quando l'MCL è attivato, il valore definito viene visualizzato permanentemente

Impostazione dei consigli

N. di dispositivi Impostazione MCL dell'interruttore automatico 13 A a

1xD40 230/240 V Off

2xD40 16 A a 230/240 V 60%

Manuale di riferimento d&b D40 1.5 it 37

Configurazione del dispositivo

6.5.5 Risparmio energetico

EcoMode consente all'amplificatore di passare automaticamente dalla modalità

In EcoMode, l'amplificatore continua a emettere i segnali di ingresso audio.

Nota: il passaggio dalla modalità bassa a quella normale può

Standby automatico e accensione automatica

AutoStandy + AutoWakeup: abilita la

L'amplificatore verrà rialimentato entro meno di 4

Tempo di Tempo (conto alla rovescia), regolabile da 1 min. a 24

Soglia Soglia per le funzioni AutoStandby e

38 Manuale di riferimento d&b D40 1.5 it