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ASIO4ALL v2

Driver Universale ASIO Per Audio WDM


- Manuale d'uso -
Ultima revisione: 15/11/08

Indice
Introduzione.......................................................................................................................................................1
Per cominciare...................................................................................................................................................2
Configurazione del software audio...............................................................................................................2
Configurazione di base..................................................................................................................................3
Configurazione avanzata....................................................................................................................................5
Ottimizzazioni tipiche........................................................................................................................................8
Utilizzare “ReWuschel”.....................................................................................................................................9
Risoluzione dei problemi.................................................................................................................................10

Introduzione
Benvenuto in ASIO4ALL v2! Questo manuale ti permetterà di sfruttare al massimo ASIO4ALL, in
particolare per le opzioni avanzate introdotte in questa versione di ASIO4ALL.

Per ottenere i migliori risultati possibili con ASIO4ALL, è raccomandato un computer configurato secondo i
seguenti criteri:
● Impostare la combinazione risparmio energia “Sempre attivo” (XP) o “Prestazioni elevate”
(Vista) per disabilitare il cambio di frequenza del processore! Oppure: Modifica una combinazione
risparmio energetico esistente in modo che non cambi la frequenza del processore poiché le altre
impostazioni non sono importanti.
● Disattiva i suoni di sistema! Mentre il suono di avvio di Windows non sarà certamente un
problema, i suoni di sistema relativi a clic del mouse, notifiche, ecc. faranno in modo che durante la
loro esecuzione, ASIO4ALL potrebbe non riuscire ad inizializzare la periferica audio.

Per aggiornamenti, aiuto e ulteriori informazioni, visita i seguenti siti:

http://www.asio4all.com/ - Sito Web ASIO4ALL


http://mtippach.proboards40.com/ - Forum di supporto
Per cominciare
Configurazione del software audio

Per utilizzare ASIO4ALL, bisogna configurare correttamente il software audio. Il modo in cui farlo dipende
dal software in sé. Genericamente, bisogna trovare la voce di menu che permette di selezionare la
configurazione audio e selezionare ASIO -> ASIO4ALL v2.
Una volta fatto questo, ci dovrebbe essere un pulsante che permette di avviare il Pannello di controllo ASIO.
Anche il nome di questo pulsante dipende dal software. Una volta premuto il pulsante, il Pannello di
controllo di ASIO4ALL apparirà. Se necessario, per favore consulta il manuale del tuo software audio per
ulteriore aiuto!
Può accadere che il software audio non è provvisto di questo pulsante. Questo è il caso, ad esempio, di
alcuni plug-in di output dei software media player. Per configurare ASIO4ALL con queste applicazioni, è
possibile avviare il Pannello di controllo cliccando l'icona di ASIO4ALL che si trova nell'area di notifica.
L'icona nell'area di notifica diventerà visibile ogni volta
che un software inizializza il driver ASIO4ALL. Se
questa icona non è presente, vuol dire che il software
NON sta utilizzando il driver ASIO4ALL. È possibile
disattivare la notifica a suggerimenti (mostrata nella
figura a destra) attivando la “Modalità Avanzata” nel
Pannello di controllo ASIO4ALL.
Nota: Qualora sia possibile accedere al Pannello di controllo ASIO dall'interno del software audio,
audio,
bisognerebbe usare quell'opzione piuttosto che fare clic sull'icona nell'area di notifica!
Le modifiche effettuate dal Pannello di controllo, in alcuni casi, potrebbero non avere effetto finché non
viene riavviato il software audio. Una volta che si è riusciti ad entrare nel Pannello di controllo ASIO4ALL
control panel – in un modo o nell'altro – si può procedere con la sua configurazione.
Configurazione di base

Figura 1: Pannello di controllo in Modalità semplice

1. Lista periferiche WDM


Questa è la lista delle periferiche audio WDM che sono state trovate nel sistema. Selezionare la periferica
da configurare.

Nota: La modifica di un'opzione influenza solamente la periferica selezionata!

Attivare la periferica che si vuole utilizzare cliccando sul pulsante a sinistra del nome! Nella figura qui
sopra, la periferica High Definition Audio Device è attivata mentre le altre non lo sono.

Lo stato di ogni periferica è mostrato tramite un'icona sul pulsante associato. Può essere una di queste:
Attiva La periferica è stata correttamente inizializzata dal gestore audio.

Disattiva La periferica dovrebbe essere disponibile per questa sessione ma non è stata
ancora inizializzata.
Non La periferica è in uso da un altro programma, come ad esempio un altro software
disponibile audio, o dal tanto temuto “MS GS Software Wavetable Synth”, un'opzione di
output MIDI che non bisognerebbe mai usare!
Fuori La periferica, per qualche ragione sconosciuta, si rifiuta di completare
controllo l'inizializzazione e/o fornisce al programma una risposta errata. Alcune volte,
questo problema può essere aggirato chiudendo e riaprendo il Pannello di
controllo ASIO, o rimuovendo e re-inserendo le periferiche audio USB.
Questo stato protrebbe anche significare “Non disponibile”, nel caso in cui la
periferica non è in grado di fornire lo stato della sua disponibilità ad ASIO4ALL.

Nota: Se la lista periferiche WDM è vuota, non significa che non ci sono schede audio, ma che
ASIO4ALL non ha trovato schede audio WDM. In questo caso, bisogna cercare di ottenere i driver
WDM dal produttore dell'hardware audio!
2. Dimensione del buffer ASIO
Utilizzare lo slider per configurare la dimensione del buffer ASIO per la periferica attualmente
selezionata. Più il buffer è piccolo, più la latenza è breve. Quando si sentono dei click o l'audio diventa
distorto, bisogna incrementare la dimensione del buffer. La dimensione del buffer ASIO è direttamente
proporzionale alla latenza audio. Per cui, è bene sempre dimensionare questo valore in modo tale che sia
il più piccolo possibile.

3. Ripristina impostazioni predefinite


Premendo questo pulsante tutte le opzioni di configurazione vengono reimpostate ai loro valori iniziali. Il
suo utilizzo è consigliato quando l'audio inizialmente funzionava e poi ci si perde nel processo di
configurazione.

4. Modalità avanzata
Ricarica il Pannello di controllo in “Modalità Avanzata”, in cui si possono risolvere problemi e impostare
alcune opzioni avanzate. La “Modalità Avanzata” è spiegata nella sezione “Configurazione avanzata” di
questo documento.
Configurazione avanzata

Figura 2: Pannello di controllo in Modalità avanzata

Una volta che il Pannello di controllo è stato caricato in Modalità Avanzata, le cose cominciano a sembrare
un po' più complicate. Si può certamente notare che gli elementi nella lista periferiche WDM sono diventati
espandibili. Espandendo una periferica, si può esplorare appieno la sua architettura audio WDM.
La lista periferiche contiene Periferiche, Interfacce e “Funzioni” (PIN, è il linguaggio di Microsoft(r)). La
figura illustrata sopra mostra come sono relazionate nella gerarchia KS WDM.
Utilizzando il pulsante a sinistra di ogni elemento, è possibile attivare/disattivare individualmente ogni
particolare elemento della lista periferiche. In questo modo, si possono utilizzare configurazioni multi-
periferica.
Una configurazione multi-periferica richiede che tutte le periferiche coinvolte utilizzino la stessa sorgente di
clock. Questo può essere ottenuto collegando in serie (daisy-chain) le periferiche attraverso collegamenti
S/PDIF ecc. Fortunatamente, la maggior parte delle periferiche audio USB si sincronizzano
automaticamente in quanto hanno la stessa sorgente di clock, che è particolarmente vero per i controller host
USB integrati nel South Bridge delle schede madri.

Nota: Se la periferica audio non viene sincronizzata correttamente, i flussi audio si accumuleranno “a pezzi”
nel tempo!

Nel lato destro del Pannello di controllo sono presenti i controlli avanzati (sezioni da 5 a 9).

5. Compensazione Latenza
Siccome ASIO4ALL non ha competenze sufficienti sull'architettura dell'hardware e dei driver, può
solamente supporre le attuali latenze coinvolte.
Con questi slider è possibile compensare le particolari latenze che ASIO4ALL non riesce a rilevare,
cosicché le registrazioni nel software audio siano correttamente allineate con il resto.

Nota: Nelle configurazioni multi-periferica verrà usato il valore più grande di TUTTE le periferiche. Per
cui, se varie periferiche hanno latenze diverse, il posizionamento audio non sarà preciso per alcune
periferiche!
6. Buffer Hardware on/off

Nota: Per i driver WaveRT (Vista), questa opzione è chiamata “Permetti


“Permetti modalità Pull (WaveRT)”.
(WaveRT)”.
Attiva il buffer hardware per la periferica selezionata. Questa opzione funziona solamente per i cosiddetti
miniport “WavePCI”, poiché altri tipi di driver WDM di solito non permettono l'accesso diretto al buffer
hardware.

Per prestazioni migliori, è necessario regolare sia la dimensione del buffer ASIO sia l'Offset Buffer
(descritto in seguito). Il buffer hardware funziona bene per dimensioni del buffer ASIO più piccole.
Inizialmente è consigliato provare valori tra 128 e 256.
Il vantaggio più grande nell'usare il buffer hardware risiede nel fatto che questo metodo stressa molto
meno il processore. Inoltre, è possibile ridurre ancora di più la latenza.
Nelle configurazioni multi-periferica, è possibile utilizzare contemporaneamente periferiche con buffer
hardware e periferiche senza buffer hardware. Ciò è comunque sconsigliato!
Se il buffer hardware non è supportato da una particolare periferica audio, si verificherà una latenza
addizionale di circa 200 millisecondi, che è chiaramente udibile.

“Permetti modalità Pull (WaveRT)”


Ci sono due modalità d'accesso per una periferica WaveRT, “pull-mode” (chiamata anche “event-mode”)
e “push-mode” (chiamata anche “polling mode”). “Push-mode” è stata progettata per essere supportata da
tutti i driver WaveRT e dai sistemi operativi (Vista), poiché in effetti la modalità “Pull-mode” non è stata
documentata ufficialmente da Microsoft fino a un anno dopo il rilascio ufficiale di Vista. Per cui, la
modalità “pull-mode” non funziona bene in molti casi.
Se questa casella non viene selezionata, ASIO4ALL non userà mai la modalità “pull-mode”, altrimenti la
userà ogniqualvolta sarà possibile. Semmai riuscisse a funzionare, la modalità “pull-mode”
permetterebbe una regolazione più precisa ed è stata progettata per essere tecnicamente migliore della
modalità “push-mode”.
Nota: Nella versione ASIO4ALL 2.8, il comportamento di questa opzione è invertito!
invertito! Se la casella è
selezionata e non ci sono problemi, è meglio lasciarla selezionata per prestazioni migliori!

7. Buffer del Kernel/Offset Buffer


Se il buffer hardware è disattivato, questo controllo permette di aggiungere fino a due buffer aggiuntivi
all'uscita audio. Ogni buffer addizionale incrementa la latenza d'uscita della periferica del tempo che
impiega a svuotare un buffer. Per cui, l'impostazione iniziale (“2”) dovrebbe essere modificata solamente
su computer meno potenti, in cui non possono essere raggiunti dei livelli ragionevolmente bassi di
latenza utilizzando le impostazioni predefinite.
Se il buffer hardware è attivato, questo controllo determina la quantità di spazio (in millisecondi) in cui
ASIO4ALL leggerà/scriverà i dati sul buffer hardware, e la posizione in cui ASIO4ALL si aspetta
leggere/scrivere. Sembra complicato, non è vero? Senza pensare al codice di programma che calcola
questi valori...
Come regola generale, si può dire che valori più alti incrementano la latenza ma anche la stabilità, mentre
valori più bassi hanno l'effetto opposto.
Comunque, di norma si dovrebbe essere in grado di raggiungere un valore molto prossimo allo zero
(“4ms” può essere considerato “molto prossimo allo zero”, mentre “10ms”, il valore predefinito,
indicherebbe che la configurazione è migliorabile).
Se si utilizzano schede audio PCI basate su Envy24, ci può essere un'opzione nel pannello di controllo
della scheda audio chiamata “DMA Buffer Transfer Latency” (segnalata sui prodotti Terratec) o simile.
Questa opzione dovrebbe essere impostata al minor valore possibile, per esempio “1 ms” per risultati
migliori.

8. Ricampiona sempre 44.1<->48 kHz


ASIO4ALL può ricampionare in tempo reale dati audio da 44.1 kHz a 48 kHz e viceversa. Il
ricampionamento verrà automaticamente effettuato ogniqualvolta ASIO4ALL viene aperto per 44.1 kHz
e il driver WDM non supporta questa frequenza di campionamento.
Ci potrebbero essere, comunque, casi in cui una periferica AC97 possa supportare nativamente il
ricampionamento a 44.1 kHz. Spesso, però, il ricampionamento effettuato dalle periferiche AC97 è di
qualità estremamente scarsa e/o tendente a generare problemi di stabilità. Per ovviare a questo problema,
è meglio attivare questa opzione. Per i driver WDM SoundMax (smwdm.sys), questa opzione è
addirittura necessaria per utilizzare la frequenza di campionamento di 44.1 kHz.
9. Forza driver WDM a 16 Bit
Questa opzione ha effetto solamente se la risoluzione audio del driver WDM è maggiore di 16, ma
minore di 24. Alcune periferiche AC97 riportano ad esempio una risoluzione di 20 bit ma non possono
essere inizializzate per risoluzioni maggiori di 16 bit. In questo caso, questa opzione permette di ovviare
al problema. Originariamente, questa opzione è stata introdotta come soluzione per un problema con i
driver WDM AC97 SigmaTel.
Ottimizzazioni tipiche

• Utilizzare un software per suonare dal vivo


In questo caso, non è necessario utilizzare gli ingressi audio. Quindi è meglio disattivarli del tutto, per
permettere di incrementare la stabilità con buffer ASIO molto piccoli. Inoltre, è meglio disattivare tutte le
uscite audio che non si intende utilizzare. Per disattivare i canali di ingresso/uscita, bisogna utilizzare la
Modalità Avanzata del Pannello di controllo, espandere la periferica WDM nella lista periferiche e
disattivare tutto ciò che non si intende utilizzare in questo caso.

• Utilizzare il computer come processore di effetti


Ovviamente, in questo caso è necessario utilizzare gli ingressi audio. Ma, come sempre, è meglio
disattivare tutti gli ingressi/uscite che non si intende utilizzare. Disattivare anche il ricampionamento a
44.1KHz se non è strettamente necessario!

• Utilizzi generici
Normalmente il problema principale è quello di avere un audio perfetto, senza click, anche quando
l'utilizzo del processore è molto alto. Per cui, è raccomandabile effettuare varie prove di configurazione.
L'impostazione più raccomandata è quella che viene ritenuta più accettabile a seconda del carico: se si
intende utilizzare un gran numero di plugin VST, calibrare il buffer quando sono tutti attivi. Questo è il
caso particolare in cui si vuole effettuare una registrazione audio, e i click risultano essere qualcosa di più
che un semplice fastidio. Se il programma fornisce una funzione di compensazione della latenza,
probabilmente è meglio controllare che la traccia audio registrata sia posizionata correttamente, e nel caso
in cui non lo sia, effettuare le regolazioni necessarie dell'opzione “Compensazione Latenza” nella
Modalità Avanzata.

• Quando la latenza non ha importanza


In alcuni casi, ASIO4ALL permette di ottenere un audio perfetto dove i driver di Windows falliscono. Per
cui, gli audiofili preferiscono utilizzare, per le tutte le applicazioni, qualora possibile, l'uscita ASIO al
posto di DirectSound o MME, che nella maggior parte dei casi manipolano troppo i dati audio. In questi
casi, la latenza non ha importanza e gli ingressi audio non sono utilizzati. Naturalmente, è meglio
disattivare tutti gli ingressi ed impostare la dimensione del buffer ASIO al massimo!
Utilizzare “ReWuschel”

Se nelle opzioni d'installazione viene selezionato ReWuschel, gli ingressi audio di ASIO4ALL forniti al
software audio sono accessibili anche tramite ingressi ReWire. Questo è il caso in cui un'applicazione
supporti solamente l'uscita ASIO, ma supporti anche ReWire. Un esempio di questa applicazione è Reason.

Per utilizzare gli ingressi in tempo reale con Reason, bisogna innanzitutto selezionare ASIO4ALL v2 come
periferica audio. Quindi selezionare la seguente voce di menu: Create->ReBirth Input Machine. È tutto!
Gli ingressi ASIO4ALL saranno virtualmente collegati alle uscite della ReBirth Input Machine.

Nota: Una volta installato ReWuschel,


ReWuschel, non sarà possibile utilizzare ReBirth in Reason.
Reason. Per utilizzare gli
ingressi ReBirth in Reason bisogna reinstallare ASIO4ALL senza l'opzione ReWuschel!
ReWuschel!
Risoluzione dei problemi

Poiché ASIO4ALL si presenta al software audio come un semplice driver ASIO, ma per via delle sue
numerose opzioni di configurazione può comportarsi come un camaleonte, ci sono molti problemi che
potrebbero insorgere. In particolare, se si modifica la configurazione delle periferiche nel Pannello di
controllo di ASIO4ALL, il numero di canali di ingresso e uscita disponibili cambierà, e cambieranno anche i
nomi dei canali che vengono visti dal software audio. Per cui, è consigliato riavviare il software audio dopo
ogni cambiamento alla configurazione delle periferiche audio, qualora il software non sia in grado di
rispondere prontamente ad una modifica della configurazione “al volo”.
Qui di seguito i problemi più comuni e le possibili soluzioni:
• ASIO4ALL v2 non è elencato nella configurazione audio del software
Ci sono due ragioni possibili: il software audio non supporta ASIO oppure l'installazione di ASIO4ALL
v2 è stata effettuata senza i privilegi necessari. In quest'ultimo caso, effettuare l'accesso come utente
amministratore (Administrator) e reinstallare ASIO4ALL v2. Una volta installato, ASIO4ALL v2 non
richiederà più i privilegi di amministratore per essere eseguito.

• La periferica audio è indicata come “Non disponibile” o “Fuori controllo” anche se non è in uso da
altre applicazioni
Bisogna assicurarsi che nella configurazione MIDI non sia selezionato “MS GS Software Wavetable
Synth” o un nome simile. Il Sito Web ASIO4ALL contiene ulteriori informazioni a proposito di questo
problema.
Se un qualsiasi “Sintetizzatore software” o “Software Wavetable Synth” (alcune volte chiamato “...DLS
Synth...”) può essere escluso come causa del problema, provare a riavviare il software audio. A volte,
quando si passa da un altro driver ad ASIO4ALL v2, il driver precedente non rilascia in tempo la
periferica.
Se la periferica è USB/PCMCIA/FireWire, provare a chiudere il Pannello di controllo ASIO4ALL,
scollegare la periferica, ricollegarla e riaprire il Pannello di controllo ASIO4ALL.

• Impossibile ascoltare suoni da un'altra applicazione quando ASIO4ALL è attivo


ASIO4ALL è progettato apposta per funzionare in questo modo. Più vicino possibile all'hardware
significa che tutte le applicazioni di mixing forniti con Windows saranno disabilitate. Senza alcuna
applicazione di mixing, non è possibile utilizzare le capacità di mixing hardware della periferica audio.
La maggior parte del tempo, non sono disponibili per niente le capacità di mixing.

• (Vista) Le barre segnalano presenza di suono, tutto sembra a posto, ma non si sente niente
I driver per le periferiche ad alta definizione (High Definition Audio) hanno l'abitudine di elencare le
uscite digitali SPDIF prima di quelle analogiche. Come conseguenza, i primi due (o più) canali ASIO
saranno instradati sull'SPDIF, se viene utilizzata la configurazione predefinita. Per risolvere il problema
bisogna disabilitare l'uscita SPDIF (se non utilizzata) nel Pannello di controllo ASIO4ALL oppure (se
utilizzata) assegnare correttamente i canali ASIO nel software audio.

• Le modifiche effettuate nel Pannello di controllo ASIO4ALL non hanno effetto sugli altri
programmi audio
...e non si propagano neanche tra diversi utenti! Questo non è un bug, è una caratteristica! ASIO4ALL v2
memorizza le impostazioni per ogni software e per ogni utente! Questo rende possibile l'utilizzo di più
istanze contemporanee di ASIO4ALL allo stesso tempo, fintantoché non cerchino di utilizzare lo stesso
hardware audio in maniera esclusiva. Inoltre, questo permette che ASIO4ALL possa essere utilizzato in
ambienti come laboratori di computer senza che un utente di passaggio mandi all'aria le impostazioni di
un altro utente sullo stesso computer.

• La latenza mostrata nel software audio (es. Cubase SX 3) non corrisponde alla dimensione del
buffer ASIO
ASIO4ALL supporta la caratteristica della compensazione di latenza solo per i software che la
supportano. Questo supporto è ancora in fase di sviluppo e verrà migliorato con il passare del tempo. I
valori riportati non rappresentano solamente le latenze che ASIO4ALL aggiunge al flusso audio, ma
piuttosto rappresentano le latenze complessive di driver, sistema operativo, e hardware. Se la
supposizione della latenza è corretta...
Versioni precedenti di ASIO4ALL non facevano questo tentativo di supposizione, quindi è possibile che
con versioni 1.x di ASIO4ALL e con un wrapper WDM->ASIO si ottenga una latenza minore. Le latenze
effettive (percepite), che sono quantomeno accettabili con versioni precedenti, non cambieranno quando
l'utilizzo del processore è alto!

Copyright 2004-2008, Michael Tippach.


Manuale italiano a cura di Gianfranco Minischetti
Tutti i marchi sono di proprietà dei rispettivi proprietari e utilizzati all'unico scopo di identificare un
prodotto.
Questo documento contiene dichiarazioni che potrebbero/non potrebbero essere vere. Combinazioni
particolari di colori o contrasto elevato potrebbero/non potrebbero causare epilessia, nausea o forte
desiderio di fare cose misteriose agli animali domestici. Ad ogni modo, non sono ritenuto responsabile per
qualsiasi caso.

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