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PROTOCOLLO TCP/IP

CENNI STORICI

 Negli anni ‘70 la DARPA (Defence Advanced


Research Project Agency) definì il protocollo su
cui poi si sarebbe basata la rete Internet
 IP (Internet Procotocol)

 TCP (Transmission Control Protocol)

 Da cui TCP/IP

 Nel ’74 la rete ARPANET utilizzo il protocollo


TCP/IP. Nasce Internet
CONFRONTO CON ISO/OSI

ISO/OSI TCP/IP
APPLICAZIONE APPLICAZIONE
PRESENTATIONE
TRASPORTO
SESSIONE
(TCP-UDP)
TRASPORTO
IP
RETE
DATA LINK Host- Rete
FISICO
LIVELLO APPLICAZIONE
 Il livello Applicazione è quello a contatto con l’utente
della rete
 Offre i servizi all’utente per accedere alla rete;
 Funge da interfaccia tra l’utente e la rete
 Contiene i servizi per:
 Trasferimento di file (FTP)
 Trasferimento di pagine web (HTTP)
 Invio e ricezione di posta elettronica (SMTP, POP)
 Connessioni da remoto (TELNET)
 DNS (Domain Name System)
 NFS (Network File System) per la gestione di dispositivi di
memoria in rete
LIVELLO TRASPORTO
 Si occupa dell’affidabilità della trasmissione dati
 Divide i dati in segmenti
 Crea una connessione logica tra mittente e destinatario
 Mette a disposizione due protocolli:
 UDP (User Datagram Protocol)
 TCP (Transfert Control Protocol)
 Il protocollo UDP è meno affidabile consente la perdita
di dati nel trasferimento
 Il protocollo TCP è pienamente affidabile e non consente
la perdita di dati.
LIVELLO INTERNET O IP
 Sceglie il percorso per inviare i pacchetti al destinatario
 Ad ogni nodo della rete è assegnato un numero detto
INDIRIZZO IP o INDIRIZZO LOGICO che individua
univocamente il nodo nella rete
 Effettua la spedizione di pacchetti a nodi intermedi che
attraverso meccanismi di instradamento (routing) li
inoltrano al destinatario.
 I pacchetti seguono percorsi diversi
 E’ compito del livello TRASPORTO ricomporre il
messaggio
LIVELLO HOST-RETE
 Equivale ai livelli 1 e 2 del protocollo ISO/OSI
FORMATO DATI
 Ogni livello della pila aggiunge una serie di informazioni
ai dati da trasmettere
 Lo strato APPLICAZIONE aggiunge una intestazione
detta APP e passa i dati al trasporto
 Il protocollo TCP (Trasporto) aggiunge una sua
intestazione l’unità di dati prende il nome di SEGMENTO
e passa i dati al livello IP
 Lo strato IP aggiunge una sua intestazione che
comprende l’indirizzo IP . L’unità di dati prende il nome
di DATAGRAMMA IP e passa i dati al livello Host-Rete.
 L’ultimo strato aggiunge una propria intestazione e una
coda. L’unità dati si chiama FRAME ETHERNET
FORMATO DATI
DATI
APPLICAZIONE
APP DATI

TCP APP DATI


TRASPORTO
SEGMENTO

IP TCP APP DATI


INTERNET
DATAGRAMMA IP

ETh IP TCP APP DATI ETh


HOST_RETE
FRAME ETHERNET
INDIRIZZI IP

Per instradare i pacchetti, i router devono avere la


possibilità di identificare univocamente ogni nodo della rete.

Ogni host, all’interno di una rete, ha un indirizzo univoco


detto IP Address (Indirizzo IP).
INDIRIZZI IP

 Un indirizzo IP identifica ogni nodo della rete ed è


costituito da una sequenza di quattro numeri, da 0 a
255

Esempio: 150.1.190.23
INDIRIZZI IP
Si utilizzano 4 byte (un byte per ogni numero da 3
cifre). Con un byte si possono rappresentare numero da 0
a 255 (28 = 256)

 Le reti TCP/IP si avvalgono di un indirizzo di 32 bit noto


con il nome di IPv4

I 32 bit vengono suddivisi in gruppi da 8 bit.


Con 8 bit abbiamo il numero
MIN= 00000000 che equivale a 0
MAX= 11111111 che equivale a 255

Nel protocollo IPV4 abbiamo 232 =


4.294.967.296 diversi indirizzi IP
INDIRIZZI IP

 Come detto un indirizzo IP si avvale di 32 bit con una


struttura del tipo:

Indirizzo di Rete Indirizzo di Host

L’Indirizzo di Rete identifica la rete a cui un computer


appartiene; L’Indirizzo di Host identifica il computer
all’interno della rete
INDIRIZZI IP

 Per ottenere un indirizzo IP si può:

 Richiederlo all’autorità centrale


 Acquistarlo da un ISP

L’Indirizzo IP NON IDENTIFICA l’host fisico


(MAC ADDRESS) ma la connessione di un host alla
relativa rete.
Se il computer viene connesso ad un’altra rete il
suo IP cambia
CLASSI DI INDIRIZZI IP

Un indirizzo IP si classificano in CLASSI.

CLASSE A;

CLASSE B;

CLASSE C;

CLASSE D;

CLASSE E;
CLASSI DI INDIRIZZI IP
CLASSE A
0 1 7 8 31
0 Rete Host

Utilizzata per reti di grosse dimensioni, esempio


grosse aziende internazionali
•Il primo bit è 0
•Altri 7 bit (da 1 a 7) identificano la rete (128 reti)
•I restanti 24 bit (ovvero la seconda, terza e quarta
terna di numeri ) sono riservati ai computer (oltre 16
milioni di computer in una rete);
CLASSI DI INDIRIZZI IP
CLASSE A

Gli indirizzi vanno Da:


0.0.0.0 (ovvero 00000000 00000000 00000000
00000000) –
NOTA: L’indirizzo 0.0.0.0 è riservato
A:
127.255.255.255 (ovvero 01111111 11111111 11111111
11111111)

Ovvero 128 Reti (2^7)e oltre 16 Milioni di Host (2^24)


CLASSI DI INDIRIZZI IP
CLASSE B
0 2 15 16 31
1 0 Rete Host

Utilizzata per reti di medie dimensioni, esempio grosse


università o aziende con molti edifici
•Il primo bit è 1, il secondo è 0
•Altri 14 bit (da 2 a 15) identificano la rete
•I restanti 16 bit (ovvero la terza e quarta terna di
numeri ) sono riservati ai computer;
CLASSI DI INDIRIZZI IP
CLASSE B

Gli indirizzi vanno


Da:
128.0.0.0 (ovvero 10000000 00000000 00000000
00000000)
A:
191.255.255.255 (ovvero 10111111 11111111 11111111
11111111)

Ovvero 16 Mila Reti (2^14) e 64 Mila Host (2^16)


CLASSI DI INDIRIZZI IP
CLASSE C
0 3 23 24 31
1 1 0 Rete Host

Utilizzata per reti di piccole dimensioni, esempio


scuole, uffici, case
•Il primo bit è 1, il secondo è 1 , il terzo bit è 0
•Altri 21 bit (da 3 a 23) identificano la rete
•I restanti 8 bit (ovvero l’ultima terna di numeri ) sono
riservati ai computer;
CLASSI DI INDIRIZZI IP
CLASSE C

Gli indirizzi vanno


Da:
192.0.0.0 (ovvero 11000000 00000000 00000000
00000000)
A:
223.255.255.255 (ovvero 11011111 11111111 11111111
11111111)

Ovvero 2 Milioni di reti (2^21) e 256 Host (2^8)


CLASSI DI INDIRIZZI IP
Il Net-ID viene assegnato all’amministratore di rete
che poi provvede ad assegnare ad ogni host un
indirizzo (Piano di indirizzamento)

Tutti i nodi appartenenti alla stessa rete devono avere


la stessa NET-ID

Appartengono alla stessa rete gli indirizzi di classe A:


• 127.10.10.2
• 127.1.45.123
CLASSI DI INDIRIZZI IP
Dato un indirizzo IP 200.50.18.2 – CLASSE C

Se nella parte della rete (ultimo numero) mettiamo


tutti 0 (0 in base 10) otteniamo l’indirizzo di rete
NET-ID

Se nella parte della rete (ultimo numero) mettiamo


tutti 1 (255 in base 10) otteniamo l’indirizzo di
broadcasting per inviare un messaggio a tutti

Indirizzo di rete = 200.50.18.0


Indirizzo di broadcast = 200.50.18.255
RETI PRIVATE
Per reti private intendiamo reti non connesse ad
Internet o ad altre reti pubbliche (Rete di casa /
scuola/ufficio/ecc…)

Per queste sono riservate tre blocchi di indirizzi a


secondo della classe:

 10.0.0.0 – 10.255.255.255 una sola classe A


 172.16.0.0 – 172.31.255.255 16 classi B contigue
 192.168.0.0 – 192.168.255.255 256 classi C contigue
RETI PRIVATE
L’indirizzo IP assegnato ad un computer in una rete può
essere STATICO (Fisso) o DINAMICO (DHCP)

Questi indirizzi non sono raggiungibili direttamente da


Internet ma loro possono accedere ad Internet

Quando un computer da una rete privata accede ad


Internet, il suo indirizzo IP viene modificato da
privato a pubblico attraverso una operazione detta di
TRASLAZIONE
INTERNET
 Nel 1972 viene definito un linguaggio comune per
mettere in comunicazione computer diversi. Nasce il
Protocollo TCP/IP. Nello stesso anno nasce la posta
elettronica
 Nel 1982 il Protocollo TCP/IP viene imposto a tutta la
rete Internet.
 Nel 1990 nasce il linguaggio HTML per la creazione di
ipertesti
 Nel 1991, presso il CERN di Ginevra, nasce il WWW.
 Nel 1993 nasce il primo browser – MOSAIC e l’anno
dopo NETSCAPE
 Nel 1994 nasce il primo motore di ricerca YAHOO
WWW – WORLD WIDE WEB

Con il termine WWW ( o Web) si intende un enorme ipertesto, quindi con la


possibilità di passare da un documento all’altro attraverso un link, in cui i
documenti posso trovarsi su computer (server) diversi sparsi sulla rete
Internet.

Un Ipertesto è un insieme di documenti con possono essere consultati in


modo non sequenziale mediante dei legami (hot Word) che fungono da link.
L’insieme dei documenti , delle informazioni, che si trovano su un computer
in Internet forma un Sito Internet.
WWW – WORLD WIDE WEB
Ogni sito è identificato da un Indirizzo Internet detto anche
URL (Uniform Resource Locator). L’URL o indirizzo di un
sito è nella forma:
http://www.iissdesanctis.it
•http indica che il server utilizza il protocollo HTTP per il
trasferimento delle pagine
•www indica che il sito si trova sul web
•iissdesanctis è il nome dell’azienda o dell’istituzione che
gestisce il sito. Si chiama dominio di secondo livello
•it indica che il sito è pubblicato in italia e si chiama
dominio di primo livello
DNS
 I siti risiedo sui server che si trovano in rete.
Abbiamo detto che ogni computer è riconosciuto
dalla rete Internet da un indirizzo IP. Quindi
quando si va su un sito in realtà viene cercato
sulla rete qual è il computer su cui è pubblicato il
sito. Per fare questo viene utilizzato il DNS.
 Il DNS (Domain Name System) è un insieme di
tabelle distribuite su Internet (i server si chiamano
Domain Name SERVER) che contengo
l’associazione tra nome mnemonico di un sito e
l’indirizzo IP del server su cui si trova. Esempio:
DNS

Nome Mnemonico Indirizzo

facebook.com 134.45.56.71

youtube.com 121.133.1.1

iissdesanctis.it 110.45.67.121
INTERNET SERVICE PROVIDER

 ISP
 Sono le società che offrono servizi in rete
come:
 Accesso alla rete internet (Telecom, Fastweb, ecc…)
 Caselle di posta elettronica (Libero, Hotmail, Tiscali,
ecc…)
 Pubblicazione di siti (Altervista, Aruba, ecc…)
BROWSER
 Letteralmente SFOGLIATORI sono software per
visualizzazione di pagine web
 Consentono la navigazione nel web
 I più diffusi:
 Google Chrome
 Mozilla FireFox
 Internet Explorer
 Opera
 Safari
I SERVIZI DELLA RETE

 Molti servizi hanno nomi con il prefisso e- che


sta per eletronic
 E-commerce : commercio elettronico
 B2B – Business to Business (tra aziende)
 B2C – Business to Customer (Azienda- Cliente)

 C2C- Customer to Customer (Cliente-Cliente)

 Esempi: ebay, subito, amazon, ecc…


I SERVIZI DELLA RETE

 E-banking : servizi offerti dalle banche


 E-government: servizi offerta dalla pubblica
amministrazione
 E-learning: servizi offerti da università o istituti
di formazione
 E-mail: posta elettronica offerti da vari ISPi

 E-book:libro online

 …….
I SERVIZI DELLA RETE

 Posta elettronica Certificata (PEC). Chi dispone


della PEC può inviare e-mail che hanno valore
legale come se si spedisse una raccomandata.
 VoIP: Voice On Internet Protocol indica la
tecnologia che consente di telefonare usando la
rete internet. Attenzione a non confondere con
SKYPE che è un software (programma) che
utilizza il servizio.
I SERVIZI DELLA RETE
 Blog: Il termine Blog deriva dai termini Web Log (Diario
di Bordo sul Web). Il Blog è un sito realizzato da persone
che intendono pubblicare e condividere con gli altri il
diario della propria vita quotidiana e i propri pensieri.
 IM (instant Message): Software per l’invio e la ricezione
di messaggi istantanei (Messenger).
 Podcast: Un podcast è un file video o audio che viene
messo a disposizione sulla rete per essere scaricato
liberamente.
 Streaming: Lo streaming riguarda i file video. Indica la
possibilità di vedere un filmato senza poterlo scaricare.
I SERVIZI DELLA RETE
 Social Network: Sono siti che consentono di pubblicare semplici
notizie, commenti, video, fotografie e condividerle con altre persone.
Può servire per trovare nuovi amici sulla rete, far parte di gruppi di
persone interessate ad un certo argomento.
 I più diffusi sono: Facebook, Twitter e MySpace, Instagram,Youtube
 Forum: Sono spazi su siti utilizzati per discutere e confrontarsi su
certi argomenti. Un Forum è suddiviso per argomenti ed è gestito da
un moderatore. I messaggi vengono lasciati dall’utente che poi avrà
una risposta in un momento successivo.
 Chat: Indica un gruppo di conversazione ovvero utenti che utilizzano
Internet per conversare (chatting) con altri utenti. Contrariamente al
Forum la chat avviene in tempo reale cioè le persone sono tutte in
linea in quel momento.
 Netiquette:Deriva dai termini Network Etiquette ovvero le regole di
comportamento da rispettare per gli utenti della rete Internet.

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