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I
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In copertina
M.C. Escher’s “Metamorphosis II”
© 2016 The M.C. Escher Company-The Netherlands. All rights reserved.
www.mcescher.com
www.polettoeditore.it
all’interno della scheda del volume, digitare il codice riportato qui sotto:
G3H85DP1
Antonello Bufalari
Dipartimento di Medicina Veterinaria
Università degli Studi - Perugia
A Carlo, Mirella, Gaia, Lorenzo e Stefano, principali fonti della mia serenità interiore.
GIORGIA DELLA ROCCA
III
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Algoritmi in medicina per piccoli animali Medicina olistica per animali da compagnia
approccio orientato al problema per quesiti internistici di Mario C. Aluigi e David Carella
di Katrin Hartmann, Gregor Berg e Stefanie Schmid pagg. X-98 con 17 tavole in bianco e nero e a colori
edizione italiana a cura di Laura Marconato
pagg. X-198 a un colore Nefrologia e urologia clinica del cane e del gatto
a cura di Óscar Cortadellas
Anestesia del cane e del gatto - II edizione edizione italiana a cura di Claudio Brovida
di Federico Corletto - pagg. X-174 con 41 figure a due colori pagg. XVI-228 con 160 figure in bianco e nero e a colori
Anestesia e analgesia locoregionale del cane e del gatto Neurologia del cane e del gatto - II edizione
di Francesco Staffieri - pagg. VIII-112 con 65 figure a tre colori di Marco Bernardini
Animali esotici da compagnia pagg. XII-460 con 460 figure in bianco e nero e a colori
a cura di Amerio Croce Neuropatologia e neuroimaging - Testo atlante
pagg. XXXII-800 con 753 figure in bianco e nero e a colori di Maria Teresa Mandara, Carlo Cantile,
Animali esotici da compagnia - Aggiornamento Massimo Baroni e Marco Bernardini
e integrazione pagg. XIV-370 con 1.000 figure in bianco e nero e a colori
a cura di Amerio Croce
Odontostomatologia del cane e del gatto
pagg. XX-356 con 600 figure in bianco e nero e a colori
di Paolo Squarzoni
Cardiologia del cane, del gatto e del cavallo pagg. XII-348 con 378 figure in bianco e nero e a colori
Testo atlante
di Francesco Porciello, Francesco Birettoni, Oftalmologia
Andrea Ciocca, Elvio Lepri e Luigi Venco di Adolfo Guandalini, Claudio Peruccio e Stefano Pizzirani
pagg. XIV-426 con 624 figure in bianco e nero e a colori pagg. XII-468 con 546 figure in bianco e nero e a colori
Chirurgia veterinaria del cane e del gatto Oncologia medica dei piccoli animali
di Matteo Tommasini Degna e Roberta Bobbio di Laura Marconato e Fabio Del Piero
APPARATO UROGENITALE pagg. XIV-800 con 710 figure in bianco e nero e a colori
pagg. 224 con 403 figure in bianco e nero e a colori Oncologia medica veterinaria e comparata
APPARATO GASTROENTERICO a cura di Laura Marconato e Dino Amadori
pagg. 256 con 448 figure in bianco e nero e a colori pagg. XXVIII-964 con 1.200 figure in bianco e nero e a colori
APPARATI RESPIRATORIO E TEGUMENTARIO
pagg. 216 con 250 figure in bianco e nero e a colori Otiti nel cane e nel gatto
di Rolando Arcelli e Federico Leone
ORTOPEDIA
pagg. XII-432 con 638 figure in bianco e nero e a colori pagg. X-86 con 135 figure in bianco e nero e a colori
Citologia del cane e del gatto Patologie articolari nel cane e nel gatto
di Alessandro Poli e Alessandro Ciorba di Filippo Maria Martini
pagg. XVI-312 con 478 figure in bianco e nero e a colori pagg. XVI-400 con 407 figure in bianco e nero e a colori
Dermatologia clinica e microscopica Principi di chemioterapia in oncologia
del cane e del gatto di Laura Marconato
di Chiara Noli e Giovanni Ghibaudo pagg. XIV-234 con 54 figure in bianco e nero e a colori
pagg. XIV-226 con 624 figure in bianco e nero e a colori Principi di identificazione morfologica in citologia
Dermatologia del cane e del gatto - II edizione nel cane e nel gatto
di Chiara Noli e Stefano Toma di Lorenzo Ressel - pagg. XII-164 con 168 figure a colori
pagg. XVI-448 con 662 figure in bianco e nero e a colori Principi di video-otoendoscopia
e 21 tavole a colori nel cane e nel gatto
Ecocardiografia nel cane, nel gatto e nel cavallo di Giovanni Ghibaudo - pagg. X-110 con 161 figure a colori
di Francesco Porciello Radiologia del cane e del gatto
pagg. XIV-226 con 428 figure in bianco e nero e a colori di Diego Boscia, Luca Baracchini, Federica Rossi
Ecografia clinica del cane e del gatto - Testo atlante e Massimo Vignoli
di Stefano Faverzani e Matteo Lodi pagg. XIV-442 con 1.300 figure in bianco e nero e a colori
pagg. X-294 con 420 figure in bianco e nero e a colori Sanità animale
Elettrocardiografia nel cane, nel gatto e nel cavallo di Salvatore Montinaro
di Francesco Porciello pagg. XVI-288 con 49 figure a due colori
pagg. XII-180 con 267 figure in bianco e nero e a colori Semeiologia clinica veterinaria
Endoscopia negli animali d’affezione a cura di Paolo Ciaramella
(cane, gatto, esotici) - Testo atlante pagg. XVI-632 con 509 figure a due e quattro colori
a cura di Enrico Bottero e Pietro Ruggiero
Tecnica autoptica e diagnostica cadaverica
(Tommaso Collarile, Giovanni Ghibaudo,
di Ennio Taccini, Giacomo Rossi e Claudia Gili
Andrea Maria Pievaroli e Paolo Selleri)
pagg. XIV-330 con 925 figure in bianco e nero e a colori pagg. XVI-432 con 372 figure a colori
Gastroenterologia del cane e del gatto Tecniche infermieristiche
a cura di Enrico Bottero di Paola Rueca e Matteo Tommasini Degna
pagg. XVI-608 con 400 figure in bianco e nero e a colori pagg. XVI-500 con 221 figure in bianco e nero
Malattie respiratorie del cane e del gatto Testo atlante di ecografia addominale
di Diego Boscia, Antonello Bufalari, Federico Corletto, del cane e del gatto
Gabriele Fruganti, Francesca Mancianti, Laura Marconato, di Paolo Bargellini, Sergio Fanfoni, Paolo Fonti,
Francesco Porciello, Giacomo Rossi e Fabrizio Rueca Giuseppe Rubini e Hans Ulrich Zeyen
pagg. XIV-546 con 671 figure in bianco e nero e a colori pagg. XII-316 con 996 figure in bianco e nero e a colori
Medicina comportamentale Tossicologia ed avvelenamenti
del cane, del gatto e di nuovi animali da compagnia nei piccoli animali
a cura di Sabrina Giussani (Raimondo Colangeli, di Roger W. Gfeller e Shawn P. Messonier
Franco Fassola, Isabella Merola e Marzia Possenti) pagg. XVI-232 a due colori con figure in bianco e nero
pagg. XVI-504 con 25 figure in bianco e nero e a colori e 2 tavole a colori
IV
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Collaboratori
COLLABORATORI
Collaboratori
VI
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Presentazione
PRESENTAZIONE
STEFANO COACCIOLI
Clinica Medica, Reumatologia e Terapia Medica del Dolore
Università degli Studi di Perugia, Policlinico di Terni
aprile 2016
VII
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Prefazione
PREFAZIONE
Prefazione
deva con la sua stesura, lo stesso ha acquisito una struttura decisamente più corposa, da-
te le tante informazioni raccolte e in esso contenute.
L’opera che ne è scaturita è strutturata in tre parti.
Nella prima parte, dopo una rapida introduzione necessaria per inquadrare il problema, so-
no contenute informazioni più teoriche circa i meccanismi patogenetici alla base dello svi-
luppo del dolore, ma sempre prevedendo un collegamento con le cause eziologiche e, quin-
di, portando il lettore su un piano già più pratico. La trattazione sulle conseguenze cliniche
del dolore traghetterà chi legge verso la seconda parte del libro, che si incentra sulla diagnosi
e sui metodi di trattamento del dolore. Nel capitolo dedicato ai metodi di diagnosi di dolore
vengono forniti al clinico gli strumenti utili per il riconoscimento e per la caratterizzazione del
dolore provato dai propri pazienti. I capitoli successivi illustrano i meccanismi d’azione dei
farmaci antalgici e dei metodi non farmacologici utilizzabili in terapia del dolore e in tutti i ca-
si le informazioni riportate sono sempre collegate alle possibili applicazioni pratiche nella cli-
nica veterinaria. La seconda parte si conclude con una sintesi sulle strategie analgesiche e
sulle cause di possibile insuccesso di una terapia antalgica. La terza e ultima parte del libro,
decisamente la più corposa, include una rassegna di casi clinici sia traumatici/chirurgici sia
internistici (forniti da colleghi nazionali e internazionali esperti di terapia antalgica veterinaria),
riguardanti sia cane e gatto sia animali non convenzionali, che nell’idea degli autori possono
fornire uno “spunto” per i protocolli antalgici da applicare nella pratica clinica. L’ultimo capi-
tolo riguarda specifiche considerazioni circa il trattamento del dolore in particolari condizio-
ni, rappresentate dal paziente in gravidanza, in lattazione, pediatrico e geriatrico.
L’opera si propone dunque come un testo tendenzialmente pratico destinato agli “operato-
ri in campo”, di facile lettura e di pronto utilizzo.
Il nostro auspicio è che i contenuti dell’opera appaiano chiari e concreti e che, di conse-
guenza, il libro possa rappresentare un fondamentale strumento di studio, approfondimen-
to e lavoro, in grado di soddisfare le esigenze strettamente pratiche del medico veterinario,
che potrà utilizzare le informazioni raccolte nel testo durante la propria attività, tenuto pe-
raltro conto del fatto che il dolore accompagna moltissime condizioni cliniche di frequente
riscontro nella pratica clinica quotidiana. Inoltre, stanti gli argomenti trattati, riteniamo che
anche lo studente universitario possa giovare del presente testo per la preparazione di di-
verse discipline facenti capo al corso di laurea in medicina veterinaria.
Infine, speriamo che delle informazioni in esso contenute possano giovarne, ovviamente, i
pazienti veterinari.
Va ricordato che, essendo l’algologia una disciplina nuova e in costante evoluzione, con mol-
ti aspetti della gestione analgesica ancora in divenire, le tematiche trattate nel libro sono su-
scettibili di continue modifiche e aggiornamenti. Tuttavia, pur con i limiti citati, riteniamo che
l’opera così come articolata sia sufficientemente omnicomprensiva sia per l’aspetto teorico,
con informazioni di base sul dolore, sia per gli aspetti pratici di corretta gestione antalgica
in casi clinici specifici. Inoltre, al libro di testo è associata una piattaforma telematica, con-
tenente, tra l’altro, materiale iconografico e video a completamento e supporto di quanto
presente nel testo. Tale materiale potrà essere suscettibile di aggiornamento periodico, per
rispondere, almeno in parte, al progredire delle conoscenze in materia.
Al termine di un lavoro lungo, difficile e faticoso, desideriamo rivolgere un doveroso ringra-
ziamento alla casa editrice Poletto e all’intero staff editoriale che fin da subito hanno credu-
to in un progetto così impegnativo e soprattutto “coraggioso”, visto l’argomento ancora, pur-
troppo, poco considerato in medicina veterinaria. Un ringraziamento anche a coloro che,
consapevolmente o inconsapevolmente, con i loro consigli e suggerimenti hanno contribui-
to ad arricchire i contenuti del libro. Un grazie sentito va inoltre a tutti i colleghi che con en-
tusiasmo hanno risposto alla nostra richiesta di collaborazione e che, con la loro esperien-
za tradotta nei casi clinici forniti, hanno collaborato alla stesura di quest’opera.
GIORGIA DELLA ROCCA
ANTONELLO BUFALARI
Perugia, maggio 2016
Glossario
GLOSSARIO
Glossario
Glossario
seguito alla completa guarigione. Questo tipo di dolore è legato a una risposta esa-
gerata dell’organismo, molto oltre la sua funzione protettiva.
Dolore perioperatorio dolore presente o che insorge durante un intervallo che va dal
momento dell’ospedalizzazione prechirurgica al momento della dimissione del pa-
ziente.
Dolore persistente (infiammatorio) dolore di lunga durata causato dalla persistenza
dello stimolo infiammatorio.
Dolore persistente (neuropatico) dolore di lunga durata causato da disfunzione o
danno nervoso che non guarisce.
Dolore primario dolore iniziale e ben localizzato, generalmente di breve durata, cau-
sato da uno stimolo nocivo che agisce su nocicettori ad alta soglia di attivazione.
Dolore profondo dolore a carico di strutture anatomiche “profonde” (per esempio, os-
sa, tendini, legamenti e muscoli).
Dolore secondario dolore ritardato, diffuso e protratto, generalmente bruciante, che
persiste oltre la cessazione dello stimolo nocivo.
Dolore superficiale dolore che origina a livello di tessuti superficiali (per esempio, cu-
te e sottocute).
Dolore somatico dolore che origina da un danno occorso a carico di ossa, articola-
zioni o cute. Nei pazienti umani è descritto come localizzato, costante, pungente e
pulsante.
Dolore tissutale dolore che origina da un tessuto somatico superficiale (cutaneo o mu-
coso) o profondo (somatico, muscoloscheletrico e viscerale).
Dolore transitorio (fisiologico) dolore originato a livello di recettori ad alta soglia di
attivazione. Tale dolore ha funzione protettiva, in quanto spinge gli individui ad allon-
tanarsi dalla causa del potenziale danno tissutale o a evitare movimenti o contatti con
stimoli esterni durante la fase di guarigione.
Dolore viscerale dolore che origina da stiramento, distensione o infiammazione dei vi-
sceri (addominale o toracico) e del cervello.
Iperalgesia Aumento della risposta a uno stimolo normalmente doloroso (sensazione do-
lorifica aumentata) a livello del sito della lesione o del tessuto sano che la circonda. In
seguito a stimoli nocivi, l’attivazione dei nocicettori risulta maggiore e si verifica a una
soglia inferiore al normale.
Iperalgesia primaria aumento della sensibilità in risposta a uno stimolo normalmente
doloroso, localizzata all’area in cui si trova il danno tissutale o l’infiammazione; è una
conseguenza della sensibilizzazione periferica.
Iperalgesia secondaria aumento della sensibilità in risposta a uno stimolo normal-
mente doloroso a livello del tessuto sano o infiammato delle zone circostanti il sito
della lesione primaria; è una conseguenza della sensibilizzazione centrale.
Iperestesia aumento della sensibilità in risposta a un dato stimolo (per esempio, aumen-
to della sensibilità al tatto). Il termine è usato per indicare sia una riduzione della soglia
di attivazione relativa a uno stimolo sia un’aumentata risposta a stimoli normalmente non
nocivi.
Iperpatia sindrome dolorosa caratterizzata da un’abnorme reazione a uno stimolo, spe-
cialmente se ripetuto.
Ipoalgesia ridotta sensazione dolorifica in risposta a uno stimolo nocivo.
Ipoestesia ridotta sensibilità a una data stimolazione (per esempio, ridotta sensibilità al
tatto).
Livello di tolleranza al dolore massima intensità di uno stimolo dolorifico che un sog-
getto può sopportare in una data situazione.
Neuralgia dolore percepito nell’area di pertinenza di un nervo o di un gruppo di nervi.
Neurite infiammazione di un nervo o di un gruppo di nervi.
Neurone nocicettivo neurone posto a livello periferico o centrale, appartenente al siste-
ma nervoso somatosensitivo, capace di codificare stimoli nocivi.
Neuropatia alterazione funzionale o morfologica di un nervo: se coinvolge un solo nervo,
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Glossario
BIBLIOGRAFIA
GAYNOR J, MUIR W: Definitions of terms describing pain. In: GAYNOR J, MUIR W (EDS), Hand-
book of veterinary pain management. Elsevier, St Louis (Missouri), 61-66, 2014.
HELLYER P, RODAN I, BRUNT J ET AL: AAHA/AAFP Pain management guidelines for dogs and
cats. Journal of Feline Medicine and Surgery 9: 466-480, 2007.
IASP TASK FORCE ON TAXONOMY: Part III: pain terms, a current list with definitions and notes
on usage. In: MERSKEY H, BOGDUK N (EDS), Classification of chronic pain. IASP Press, Seat-
tle, II edizione, 209-214, 1994. http://www.iasp-pain.org/Taxonomy?navItemNumber=576.
Ultimo aggiornamento 22 maggio 2012.
XIII
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Acronimi
ACRONIMI
Acronimi
Indice
INDICE
Collaboratori V capitolo 3
Presentazione VII Conseguenze fisiopatologiche del dolore
Prefazione VIII (Giorgia della Rocca, Antonello Bufalari)
Glossario X
Introduzione 48
Acronimi XIV
Dolore acuto 48
Apparato cardiocircolatorio 50
Apparato respiratorio 51
parte prima
Apparato gastroenterico 51
EZIOPATOGENESI DEL DOLORE
Apparato muscoloscheletrico 51
E SUE CONSEGUENZE CLINICHE
Sistema nervoso 52
Equilibrio ormonale
capitolo 1
e bilancio idroelettrolitico 52
Dolore animale (miti e pregiudizi),
Sistema immunitario 52
legame uomo-animale
Dolore persistente 52
e ruolo del veterinario
Letture consigliate 54
(Giorgia della Rocca)
Letture consigliate 6
Indice
capitolo 7 capitolo 10
Farmaci anestetici locali Altri farmaci analgesici, nutraceutici
(Giorgia della Rocca, Antonello Bufalari) e nuove prospettive
per il trattamento del dolore
Introduzione 118 (Giorgia della Rocca, Antonello Bufalari)
Classificazione
e caratteristiche chimico-fisiche 118 Introduzione 160
Caratteristiche farmacodinamiche 119 Farmaci oppioido-simili:
Meccanismo d’azione 119 tramadolo e tapentadolo 160
Effetti farmacologici 121 Tramadolo 160
Caratteristiche farmacocinetiche 125 Tapentadolo 162
Assorbimento, distribuzione, Paracetamolo (acetaminofene) 162
metabolismo ed eliminazione 125 Antagonisti del glutammato:
Applicazioni cliniche 127 ketamina e amantadina 163
Tecniche di somministrazione 127 Ketamina 163
Principali caratteristiche Amantadina 164
e impieghi clinici degli anestetici locali Gabapentinoidi 164
di maggior utilizzo nella pratica clinica 131 Gabapentin 164
Letture consigliate 134 Pregabalin 166
Inibitori del reuptake di serotonina
capitolo 8 e/o noradrenalina 166
Farmaci α2-agonisti Amitriptilina 166
(Antonello Bufalari, Giorgia della Rocca) Fluoxetina e duloxetina 167
Aliamidi 168
Introduzione 135 Palmitoiletanolamide 168
XVII
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Indice
Indice
Indice
Indice
Indice
Indice
Indice
XXIV
cap 1 (p 1-6):Layout 1 4-05-2016 15:14 Pagina 1
parte prima
EZIOPATOGENESI
DEL DOLORE
E SUE CONSEGUENZE
CLINICHE
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PARTE PRIMA
EZIOPATOGENESI DEL DOLORE E SUE CONSEGUENZE CLINICHE
capitolo 1
«The question is not, can they reason? Nor, can they talk? But, can they suffer?».
BENTHAM J
capitolo 1
Dolore animale (miti e pregiudizi), legame uomo-animale e ruolo del veterinario
3
cap 1 (p 1-6):Layout 1 4-05-2016 15:14 Pagina 4
PARTE PRIMA
EZIOPATOGENESI DEL DOLORE E SUE CONSEGUENZE CLINICHE
Molte cause di dolore o discomfort asso- cora, ciò che viene individuato come cau-
ciate a diverse procedure e patologie vete- sa di dolore nei cani spesso non lo è altret-
rinarie erano, e sono tuttora, sottovalutate tanto nei gatti. Un tipico esempio è l’artro-
o addirittura non riconosciute. Tra le proce- si, ma anche altre patologie d’interesse or-
dure che possono causare disagio o dolo- topedico, come la spondilosi e le patologie
re vengono incluse cateterizzazione endo- a carico dei dischi intervertebrali: mentre nel
venosa, pulizia dell’orecchio, evacuazione cane il dolore articolare si manifesta princi-
manuale delle feci e svuotamento del sac- palmente con zoppia o altre anomalie di an-
co anale (soprattutto nei gatti). Tra le ma- datura e postura il più delle volte facilmen-
lattie a componente algica spesso trascu- te evidenziabili, il gatto raramente zoppica
rata si annoverano diverse patologie visce- e manifesta il dolore con segni comporta-
rali, gastrointestinali e urogenitali, nonché mentali indiretti o cambiamenti del suo sti-
disturbi del sistema nervoso centrale e al- le di vita, spesso attribuiti a indole felina o
cune malattie dermatologiche (tabella I). An- a vecchiaia.
4
cap 1 (p 1-6):Layout 1 4-05-2016 15:14 Pagina 5
capitolo 1
Dolore animale (miti e pregiudizi), legame uomo-animale e ruolo del veterinario
La dimostrazione della capacità dei pazienti si attendono risposte efficaci a quella che
veterinari di provare dolore è stato il presup- considerano una preoccupazione legittima e
posto di partenza dell’impegno dei veterina- condivisibile: il fatto, cioè, che il loro pet sta
ri ad affrontare con sempre maggiori com- soffrendo.
petenza e conoscenza il dolore animale, per È dunque inevitabile che il veterinario sia
alleviarne la sofferenza, ma anche in virtù dei chiamato a occuparsi di gestione del dolo-
possibili danni sia fisici sia psicologici che un re nell’ambito della sua quotidiana attività
dolore non controllato può provocare in un ambulatoriale. Naturalmente, resta fonda-
paziente. A cominciare dal settore della dia- mentale il coinvolgimento del proprietario, la
gnosi, dove la mission del professionista ve- cui attiva collaborazione è richiesta in tutte
terinario comporta il riconoscimento e la le fasi di management del dolore: dalla dia-
quantificazione il più possibile oggettiva del gnosi, dove la sua capacità di riconoscere la
dolore che accompagna uno stato patologi- presenza, anche nascosta, di dolore o stress
co ( pain assessment), ma si concentra anche è fondamentale per porre rimedio fin da su-
nell’individuazione dei possibili meccanismi bito alla sofferenza animale, alla terapia, da-
patogenetici coinvolti (cosiddetta diagnosi to che è il proprietario a gestire le cure do-
patogenetica del dolore). A seguire, il setto- miciliari e a riferire circa l’andamento e la ri-
re terapeutico, che ha visto la nascita di sposta al trattamento prescelto o la neces-
un’analgesia “orientata al meccanismo” (me- sità di cure supplementari. È altresì oppor-
chanism-oriented) e formulata in modo tale tuno che il cliente-proprietario sia informato
da curare in maniera sinergica e combinata i dei costi relativi al trattamento del dolore e
tanti tipi e i tanti meccanismi del dolore ani- che comprenda che gestirlo, per esempio,
male. Sul fronte etico e sociale, infine, con- in maniera preventiva può anche essere con-
trollare il dolore negli animali da compagnia veniente dal punto di vista economico. È il
è attualmente un imperativo morale. caso dell’analgesia preoperatoria, la cui spe-
Nella società è da anni in atto una sorta di sa concorre spesso ad ammortizzare i costi
migrazione culturale di proporzioni notevoli. degli anestetici utilizzati in corso di proce-
Gli animali da compagnia si sono progressi- dura chirurgica. Il dialogo costruito attorno
vamente spostati dal cortile alla camera da a questi temi non può che rafforzare il rap-
letto e dal canile al divano, diventando mem- porto con il cliente-proprietario, innescare
bri effettivi di famiglie allargate, in cui molte un percorso di fidelizzazione con la struttu-
persone si descrivono come “genitori” del ra veterinaria e aumentare il livello d’infor-
proprio animale domestico. L’allungamento mazione e responsabilità di chi è preposto
dell’aspettativa di vita ha inoltre comportato alla tutela della salute e del benessere ani-
un marcato aumento delle patologie accom- male. La professione veterinaria si trova, dun-
pagnate da dolore persistente-cronico, ma que, nella posizione privilegiata di sostene-
ha anche reso sempre più profondo e dura- re il legame uomo-animale per l’intero arco
turo il legame affettivo uomo-animale. Tutti della vita di un animale e di facilitare l’espan-
motivi che stanno spingendo i professionisti sione e l’affinamento delle tecniche antalgi-
veterinari a considerare la gestione del dolo- che, che dovrebbero essere rese disponibi-
re come obbiettivo medico prioritario, in gra- li e offerte a tutti i pazienti.
do di curare la causa della sofferenza animale In conclusione, il dolore e la sua gestione
e di migliorare anche benessere e qualità del- rappresentano un argomento estremamen-
la vita dell’intero nucleo familiare. te complesso, sfaccettato e multidisciplina-
Il team di assistenza sanitaria veterinaria è re, per la cui comprensione si rendono ne-
dunque fondamentale per facilitare, miglio- cessarie diverse competenze specialistiche.
rare, allungare e rafforzare questo prezioso Tali competenze vanno acquisite e integra-
rapporto animale domestico-famiglia e “alle- te al meglio nella pratica veterinaria di base,
viare il dolore” è diventata una competenza allo scopo di identificare le tante cause e i
di base attraverso cui raggiungere tale fine. tanti meccanismi del dolore animale, sce-
Sono del resto gli stessi proprietari che, an- gliendo e combinando in seconda battuta le
che condizionati da media e social network, opzioni terapeutiche più efficaci e sicure.
5
cap 1 (p 1-6):Layout 1 4-05-2016 15:14 Pagina 6
PARTE PRIMA
EZIOPATOGENESI DEL DOLORE E SUE CONSEGUENZE CLINICHE
In medicina umana, già da anni è nata la fi- rinaria l’algologia possa affermarsi come di-
gura dell’algologo (o medico specialista in me- sciplina medica a se stante, utile al clinico per
dicina del dolore) che opera presso centri del aumentare il bagaglio di preparazione e com-
dolore specificatamente dedicati alla cura di petenza, ma altrettanto necessaria ad animali
sindromi algiche, soprattutto di tipo cronico. da compagnia e ai loro proprietari per avere
L’augurio è che, così come sta avvenendo per possibilità sempre maggiori di condurre una
la medicina umana, anche in medicina vete- vita in salute e libera dal dolore.
LETTURE CONSIGLIATE
CROOK A: Introduction: pain, an issue of ani- GRANT D: Concept of pain management in ani-
mal welfare. In: EGGER CM, LOVE L, DOHERTY mals. In: GRANT D (ED), Pain management in
T (EDS), Pain management in veterinary prac- small animals. Elsevier, Amsterdam, 1-19,
tice. Wiley Blackwell, Singapore, 3-8, 2014. 2006.
DOWNING R: Pain management and the human- HELLYER P, RODAN I, BRUNT J ET AL: AAHA/AAFP
animal bond. In: GAYNOR JS, MUIR WW (EDS), Pain management guidelines for dogs and
Handbook of veterinary pain management. cats. J Am Anim Hosp Assoc 43: 235-248,
Mosby Elsevier, St Louis (Missouri), 3-9, 2015. 2007.