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installazione ed
uso
INDICE
LIMITI DEI SISTEMI DI RIVELAZIONE 1
DESCRIZIONE GENERALE LCD-8200 2
CARATTERISTICHE TECNICHE LCD-8200 3
INSTALLAZIONE 4
SEGNALAZIONI SUL PANNELLO FRONTALE LCD-8200 5
DESCRIZIONE INTERFACCIA UTENTE 5
Condizione normale (LCD-8200 programmato come Globale) 5
Condizione con eventi di zona in allarme (LCD-8200 programmato come Globale) 6
Condizione con eventi di zona in guasto (LCD-8200 programmato come Globale) 7
Condizione con eventi di guasto di sistema (LCD-8200 programmato come Globale) 8
Condizione con eventi di allarme da una zona in Test (LCD-8200 programmato come Globale) 8
Condizione normale (LCD-8200 programmato come Parziale) 9
Condizione con eventi di zona in allarme (LCD-8200 programmato come Parziale) 9
Condizione con eventi di zona in guasto (LCD-8200 programmato come Parziale) 10
MENÙ UTILITÀ 10
Indirizzo e modello 10
Archivio Storico 11
Visualizzazione Archivio Storico 11
Salvataggio log Eventi 12
Visualizza Stato 13
MENÙ ESCLUSIONI 14
MENÙ TEST 15
Principale 15
Uscita 15
LINEA SERIALE RS-485 16
Installazione con alimentazioni in comune dalla centrale 16
Installazione con alimentazioni locali indipendenti 16
Cavo schermato e connessione a terra 16
TOPOGRAFICO SCHEDA LCD-8200 17
Morsettiera CNU 17
Un sistema di rivelazione allarmi o incendio può risultare molto utile nell'avviso tempestivo di ogni evento
pericoloso, quale un incendio, una rapina o una semplice effrazione, in alcuni casi può provvedere
automaticamente alla gestione degli eventi (diffusione di messaggi per evacuazione locali, spegnimenti
automatici di incendi, interfacciamento con impianti TVCC, blocco di porte o vie di accesso, avviso
automatico alle autorità, etc.), ma in ogni caso, non assicura protezione contro danni alla proprietà o derivati
da incendi o furti in genere). Ogni sistema inoltre può non funzionare correttamente se non è installato e
mantenuto in funzione secondo le istruzioni del costruttore.
PRECAUZIONI
Queste istruzioni contengono procedure da seguire per evitare danni ai dispositivi.
Si assume che l’utente di questo manuale abbia effettuato un corso di formazione e che sia a
conoscenza delle normative vigenti applicabili.
Il sistema e tutti i suoi componenti devono essere installati in un ambiente con le seguenti
caratteristiche:
Temperatura: -5 °C ¸ +40 °C.
Umidità: 10 % - 95 % (senza condensa).
Dispositivi periferici (sensori, etc.), non perfettamente compatibili con la centrale possono
provocare sia danni alla centrale stessa, che un cattivo funzionamento del sistema magari
proprio nel momento meno opportuno. É essenziale perciò usare solo materiale garantito da
NOTIFIER come compatibile con le proprie centrali. Consultate il Servizio Tecnico NOTIFIER
nel caso di dubbio.
Questo sistema, come tutti i componenti allo stato solido, può essere danneggiato da tensioni
elettrostatiche indotte: maneggiare le schede tenendole per i bordi ed evitare di toccare i
componenti elettronici.
Un buon collegamento di terra assicura in ogni caso una riduzione della sensibilità ai disturbi.
Consultate il Servizio Tecnico NOTIFIER nel caso non riusciate a risolvere problemi di
installazione.
Qualsiasi sistema elettronico non funziona se non è alimentato in qualche maniera. Se viene a
mancare l'alimentazione da rete, il sistema assicura il suo funzionamento operando da batteria,
ma solo per un periodo di tempo limitato.
In fase di progettazione dell'impianto, tenere presente l'autonomia richiesta per dimensionare
correttamente l'alimentatore e le batterie.
Fate controllare periodicamente lo stato delle batterie da personale specializzato.
Disconnettere la RETE e le batterie PRIMA di rimuovere o inserire qualsiasi scheda.
Scollegare TUTTE le sorgenti di alimentazione dalla centrale, PRIMA di eseguire qualsiasi
operazione di servizio.
La centrale e i dispositivi collegati, (sensori, moduli, LCD, etc.) possono essere danneggiati, se
si inserisce o si rimuove una scheda, o se si collegano i cavi sotto tensione.
La causa più comune di malfunzionamenti è una inadeguata manutenzione.
Curate particolarmente questi aspetti sin dalla fase di progettazione dell'impianto, per facilitare
e quindi ridurre i costi futuri di interventi
Questo dispositivo è marcato CE per certificare la conformità ai requisiti delle Direttive della comunità Europea:
Electromagnetic Compatibility Directive 89/336/EEC (e la direttiva 92/23/EEC)
Low Voltage Directive 73/23/EEC
Configurazione:
1- Il pannello va configurato localmente come “Ripetitore GENERALE” oppure come
“Parziale”.
Nota bene: Se configurato come “Parziale” occorre programmare tramite PK-8200 gli
abbinamenti alle Zone o ai Dispositivi che si desidera visualizzare.
2- Sul pannello LCD-8200 occorre assegnare localmente l’indirizzo di periferica (vedi descrizione
procedura).
Gli indirizzi programmabili vanno da 1 a 16 per le entrambe le categorie (GLOBALE o PARZIALE),
per un totale di massimo 32 Ripetitori.
PROGRAMMZIONI SPECIFICHE
Se programmato come “GLOBALE”, LCD-8200 ripete tutte le segnalazioni presenti sulla centrale e se la
centrale è in una rete CanBus, ripete tutti gli eventi della rete.
In questo caso consente di eseguire le seguenti funzioni:
RICONOSCIMENTO EVENTI (Tacitazione Buzzer Locale e di Centrale)
TACITAZIONE SIRENE / RISPRISTINO SIRENE
RESET EVENTI
Lamp test (LED e Display)
Test Buzzer Locale
Visualizzazione Archivo storico
Salvataggio su chiave USB dell’archivio storico della centrale AM-8200
Inoltre è possibile programmare la visualizzazione di max. 64 tipi di eventi, riferiti allo stato della
centrale, delle zone o singoli dispositivi come segue :
Guasti di centrale
Esclusioni centrale
Allarme Zona
Guasto Zona
Guasto/Allarme Zona
Esclusione Zona
Test Zona
Allarme Sensore
Guasto Sensore
Guasto/Allarme Sensore
Esclusione Sensore
Allarme Modulo
Guasto/Allarme Modulo
Esclusione Modulo
Sistema a microprocessore 72Mhz,1Gbit Nand Flash, 256Mbit DDR , 16Mbit Flash SPI
Display 7” wide TFT RGB 800x480-con Touch Pad resistivo con retroilluminazione a led.
Area attiva 152,5 mm x 91,44mm trattamento antiglare
Linee seriali:
- 1 interfaccia RS 485
Alimentazione:
11Vcc ÷ 30Vcc max (protezione contro l’inversione di polarità)
Assorbimenti
- A riposo 125mA @ 24Vcc (in assenza di anomalie)
- In allarme 236mA @ 24Vcc
Collegamenti
- 2 conduttori di alimentazione
- 2/3 conduttori per collegamento linea seriale (2 con alimentazioni in comune, 3 con alimentazioni
indipendenti)
Meccanica:
La meccanica dei pannelli LCD-8200 è adatta per l’installazione da muro.
mu
83,5 mmm
Si consiglia di non installare i pannelli LCD-8200 in vicinanza di fonti di calore (radiatori, termosifoni,
ecc.).
Allarme (Rosso) :
Lampeggia se è presente almeno un dispositivo in
allarme e non è stato ancora riconosciuto.
Acceso fisso se tutti gli eventi di allarme sono stati
Tensione presente (Verde) :
Acceso Fisso se il pannello è alimentato.
Esclusione (Giallo) :
Acceso fisso In presenza di punti o zone escluse.
TEST (Giallo):
Acceso fisso con walk test in corso.
Le seguenti condizioni sono valide per i pannelli programmati come “Generale”, mentre per i pannelli
programmati come “Parziali” occorre associare i tipi di eventi da visualizzare con l’ausilio del PK-
8200.
Eventuali
successive zone
in allarme
Contatore zone
in allarme
Con i tasti freccia è possibile scorrere la lista delle zone in allarme. Premendo il tasto invio si accede
alla lista dei punti in allarme della zona selezionata, con i tasti freccia è possibile scorrere la lista dei
dispositivi in allarme.
Finestra di
visualizzazione
Dispositivo in
allarme
S = sensore
M = modulo
Finestra di
visualizzazione
eventi della zona
selezionata
Zona in Guasto
Testo
programmato
Contatore zone in
guasto
Con i tasti freccia è possibile scorrere la lista delle zone in guasto
Con una prima pressione del tasto invio si passa alla visualizzazione della lista dei dispositivi con
l’indicazione del nome del punto vedi figura seguente:
Finestra di
visualizzazione
Dispositivo in
Guasto
S = sensore
M = modulo
Testo programmato
per il dispositivo
Testo di descrizione
della tipologia del
guasto
Premendo il tasto escape o lasciando la tastiera inattiva per 30” si torna alla lista delle zone in guasto.
Gli eventi di guasto relativi alla centrale sono definiti come “guasti di sistema” (es.: batteria scarica,
mancanza tensione di rete, ecc.). I guasti di sistema sono visualizzati con il massimo livello di dettaglio.
Data e Ora
dell’evento
Descrizione della
tipologia del guasto
di sistema
Contatore guasti di
sistema
Con i tasti freccia è possibile scorrere la lista dei guasti di sistema.
Evento di
allarme
dalla zona in
test
Eventuali successive
zone in allarme
Contatore zone in
allarme
Con i tasti freccia è possibile scorrere la lista delle zone in allarme. Premendo il tasto invio si accede
alla lista dei punti in allarme della zona selezionata, con i tasti freccia è possibile scorrere la lista dei
dispositivi in allarme.
Eventuali successive
zone in guasto
Contatore zone in
guasto
Con i tasti freccia è possibile scorrere la lista delle zone in guasto. Premendo il tasto invio si accede
alla lista dei punti in allarme della zona selezionata, con i tasti freccia è possibile scorrere la lista dei
dispositivi in allarme.
MENÙ UTILITA’
Premendo il tasto “UTIL” si accede al menù dopo aver digitato la password di livello 3 (corrisponde alla
password programmata in Centrale) viene visualizzato il seguente menù:
Dove:
Indirizzo e modello
Selezionare la voce “Indirizzo” per assegnare il numero di periferica al terminale LCD-8200.
Gli indirizzi utili da assegnare a LCD-8200 sono da 1 a 16 (max 16 per il tipo “Generale” + max 16 per quelli
“Parziali”)
Selezionare la voce “Modello” per configurare il dispositivo come ripetitore del display di centrale oppure
come display di parzializzazione del sistema.
Per accedere alla programmazione premere il tasto Invio e utilizzare i tasti frecce per selezionare il
numero di periferica e premere il tasto Invio per confermare il dato.
Visualizzazione
Salvataggio log eventi
Questa funzione permette la visualizzazione degli eventi (della centrale AM-8200) presenti nell’archivio
storico.
In questa cartella l’utente può modificare i filtri per la visualizzazione modificando uno o più parametri in
questa cartella occorre selezionare il parametro con i tasti frecce (i caratteri del campo selezionato
sono in reverse), premere invio per confermare la selezione, quindi utilizzare nuovamente i tasti frecce
per modificare il parametro prescelto. Al temine premere il tasto invio per confermare il dato.
Questa funzione consente di esaminare lo stato di un punto. Nel caso di un sensore è possibile visualizzare il
valore analogico per verificare il livello d’ impolveramento della camera ottica.
Tale valore verrà visualizzato come percentuale rispetto alla soglia di allarme programmata per il dispositivo.
È possibile visualizzare anche lo stato dei moduli e delle zone programmate.
Sensori
Visualizza stato sensori.
Il display mostra di default il primo
dispositivo della prima linea.
Moduli
Visualizza stato Moduli.
Il display mostra di default il primo
dispositivo della prima linea.
Zone
Visualizza stato Zone
Il display mostra di default la prima Zona.
Versione firmware
Questa funzione permette al personale di manutenzione la visualizzazione della versione firmware
installato nel pannello LCD-8200.
Aggiornamento firmware
Questa funzione consente upgrade di una nuova versione firmware per mezzo di chiavetta USB da
inserire nell’apposito connettore CNUSBEXT a bordo del pannello LCD-8200.
Visualizzazione
Contatori n° dispositivi
Sensori
Esempio di visualizzazione lista Sensori esclusi.
Zone
Esempio di visualizzazione lista Zone escluse.
Sistema
Esempio di visualizzazione lista segnalazioni
di sistema escluse.
Principale
Questa funzione permette la visualizzazione
dello stato della programmazione della
funzione di test
Zona
Abilitazione di una zona alla funzione test.
Dove : (0 = funzione di test non attiva)
CBE Abilitate
Se questa funzione è abilitata
(CBE Abilitate = SI), in caso di allarme
dai dispositivi della zona in test vengono
attivate le CBE a loro associate.
Uscita
Questa schermata visualizza la possibile uscita selezionata che verrà attivata in caso di allarme da un
dispositivo della zona in test.
Nel campo “Seleziona” sono visualizzate le
seguenti voci:
MODULO = in caso di allarme dalla zona in test viene attivato il modulo di uscita programmato alla voce
“Indirizzo Modulo” e ad ogni evento di allarme sarà attivo per 3 sec.
EN54-2 12.5
EN54 I pannelli LDC-8200 sono connessi alla centrale attraverso la linea
! Integrità del collegamento: seriale RS.485.
La rete RS.485 non fornisce La linea RS.485 deve esser installata in configurazione
le funzionalità di ridondanza “MULTI-PUNTO” (daisy chain).
in caso di taglio previste Ogni periferica deve essere programmata con un indirizzo tra 1 16.
dalla norma EN.54.
+24V GND
EOL= 120
Connettere due fili dai terminali RS.485della EOL= 120
centrale (terminali LIN+ e LIN-) ai
corrispondenti terminali del primo
dispositivo sulla linea.
Continuare il cablaggio dal primo dispositivo
al seguente, e così via.
Installare la resistenza di fine linea (120-
,0.5W) sui terminali sia della centrale 4 6 9 10 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
che dell’ultimo dispositivo della linea. AM-8200 AM-8200 LCD-8200 LCD-8200
Scheda AM82-2S2C Scheda
La massima lunghezza ammessa dalla Morsettiera CNS AM82-MB
Connettere i 3 fili dai terminali RS.485 della +24V GND +24V GND
centrale (terminali LIN+ GND e LIN-) ai EOL= 120
EOL= 120
corrispondenti terminali del primo dispositivo
sulla linea.
Continuare il cablaggio dal primo dispositivo
al seguente, e così via.
Installare la resistenza di fine linea
(120,0.5W) sui terminali sia della centrale
che dell’ultimo dispositivo della linea.
La massima lunghezza ammessa dalla 4 5 6 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
centrale all’ultimo dispositivo è di 1.5km. AM-8200 LCD-8200 LCD-8200
Scheda AM82-2S2C
Morsettiera CNS
Utilizzare cavo schermato di sezione
appropriate tipo Belden 9841
remoti. Utilizzare la
posizione sul
telaio più vicina al
Quando si effettuano i collegamenti tra connettore
Schermo:
circuiti RS.485, se è disponibile un collegare
filo di terra (drain) questo NON assieme le due
calze dei cavi
DEVE essere connesso ad
entrambe le estremità allo chassis
delle apparecchiature.
Il conduttore di terra deve essere
connesso SOLO all’estremità sulla A B A B
centrale. Lasciare l’altra estremità
non collegata ed isolata. Tipico collegamento alla
centrale
Tipico collegamento
dell’ultima periferica
Morsettiera CNU
N° Descrizione Caratteristiche
5 LIN – Linea seriale RS 485
4 GND Negativo di riferimento per linea seriale RS 485
3 LIN + Linea seriale RS 485
2 GND
Ingresso alimentazione
1 +24Vcc
Every care has been taken in the preparation of this data sheet but no liability can be accepted for the use of the information therein. Design features may be changed or amended without prior notice.
M-189.1-LCD8200-ITA Rev.A.3 04/2019