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orse pochi di voi se ne rendono conto, ma Pho- vi sapori per il nostro programma di fotoritocco preferito
Su Internet sono anche troppi S e non avete idea del filtro che andate cercando, spulciate il WWW: basta partire con un
motore di ricerca qualsiasi (ma valido) con parole chiave tipo “Photoshop filter” o “Photo-
shop plugin”… per ritrovarsi una milionata di link.Tenete buoni i primi venti, e quando trovate un sito che vi soddisfa, andate a spulciare nella se-
zione “Links” del sito stesso. Spesso questi link sono molto più utili dei risultati delle ricerche effettuate con HotBot o Yahoo. Comunque, per facilitar-
vi i primi passi, ecco un po’ d’indirizzi:
Ultimate Photo-
Aziende produttrici shop: molto meglio
Alien Skin Software: http://www.alienskin.com delle Pagine Gialle! In
Andromeda Software: http://www.andromeda.com questo sito potete
Extensis: http://www.extensis.com trovare centinaia di
Human Software: http://www.humansoftware.com link, suddivisi in
“commerciali”, “sha-
M.M.M. Software: http://www.mmmsoft.com reware” e “gratuiti”,
MetaCreations: http://www.metacreations.com più altri gadget legati
Ulead: http://www.ulead.com al mondo di Photo-
Xaos: http://www.xaostools.com shop. Senza dover ar-
rivare al sito princi-
pale del prodotto de-
Indirizzi utili: siderato, si può avere
Pico - praticamente l’unico distributore italiano di plug-in; una rapida descrizio-
ottimo catalogo on line in formato pdf: http://www.pico.it ne nel frame inferio-
Ultimate Photoshop - tutto quello che potete immaginare: http://www.ultimate-photoshop.com/filters re, oppure scaricare
Filter Factory - se non l’avete ancora trovato, fatevelo da soli: http://pluginhead.i-us.com/ffcdmain.htm direttamente la demo
più approfonditamente in un
prossimo articolo sulle Gif ani-
mate). Ma seguiamo l’ordine
sere solo di esempio (è certa- dell’ottimo manuale (anche se
mente possibile che le vostre solo in inglese), cominciando
necessità possano venire sod- ad analizzare PhotoTexture,
disfatte anche da software gra- un’utility per la creazione di
tuiti, magari elaborati per gio-
co da uno studente bulgaro). I Figura 1: PhotoTexture di Pho-
pacchetti analizzati offrono toTools - molto comodo per texture
differenze sostanziali, sia nella astratte, questo plug-in crea qualche
problema nella gestione d’immagini
tipologia, sia nell’aspetto, pur fotorealistiche, per la mancanza di
mantenendosi sulla stessa fa- maschere e sfumino. Anche pennello
scia di mercato e basandosi su e gomma sono poco funzionali, con
una densità massima e una risposta
un’esperienza pluriennale del- di movimento molto rigida
le rispettive case nel campo
della grafica digitale. Abbiamo
cercato d’indagare pregi e di- texture (ma guarda un po’) dal- cromatici (Saturazione, Con- funzioni, parametri e preset
fetti, differenze e similitudini, le caratteristiche molto ambi- trasto...). Più in basso ancora, (Figura 2). Ma, come dicevo
insomma quei parametri che gue; a seconda dei campi di altri pulsanti per sovrapporre prima, la loro funzione princi-
riteniamo fondamentali per utilizzo, il valore di questo op- la texture con una precedente- pale è quella di creare nel più
una giusta scelta, che… spetta tional cambia smisuratamente: mente creata, per regolarne la breve tempo possibile una tex-
sempre a voi. utilissimo per una creazione di frequenza di ripetizione, per ture inorganica (e limitata alla
texture modulari a soggetto aggiungere un effetto di sbalzo dimensione di 512 x 512 pixel)
continuo (ma astratto, anche (Bump) e per invertire il colore. che, senza un opportuno ritoc-
PhotoTools 3.0 se con un po’ di difficoltà si Nella parte destra, abbiamo in- co, resta decisamente distac-
possono ottimizzare anche im-
magini figurative), ma comple- Figura 2: PhotoTexture di Pho-
Azienda: Extensis tamente antiergonomico nel- toTools - la finestra ausiliaria di re-
Distributore: Pico - www.pico.it l’applicazione delle stesse a golazione delle Shapes (sagome),
Telefono: 0522/511332 oppure uno degli effetti che potete aggiun-
una selezione. Cercherò di es-
1470/65224 gere alla vostra texture. Non male
Internet: www.extensis.com sere più chiaro, cominciando come quantità di parametri!
Piattaforma: MAC/PC ad analizzare la finestra di
Prezzo: L. 325.000 Iva esclusa controllo, l’unica tra quelle
Requisiti minimi: MAC - PowerPC,
MacOS 7.5 o superiore, Adobe Photoshop analizzate in puro stile Win- vece la finestra di preview, con
4, lettore CD-ROM dows (Figura 1): in alto a sini- tanto di zoom e barre di scorri-
PC - Intel Pentium, Windows 9x/NT4, stra abbiamo una versione ri- mento; nascosta da tutto ciò,
Adobe Photoshop 4 (tranne per dotta della palette principale abbiamo un’altra preview, un
PhotoAnimator, che è un programma
indipendente), lettore CD-ROM degli strumenti di Photoshop, po’ più grande, ma comunque
coi quali dovremmo già avere superflua.
confidenza; sotto, troviamo in- Insomma, ci sono un sacco di cata dall’immagine a cui viene
Questo pacchetto di plug-in vece due colonne applicata. Raramente, quindi,
della Extensis, già alla terza di selettori. Nella sarà utile ricorrere a una sele-
versione, si presenta molto più prima, abbiamo zione dell’immagine su cui la-
seriamente rispetto ai concor- una serie di textu- vorare: meglio creare una tex-
renti. Ma non fraintendiamo: re predefinite, ture a sé stante da applicare a
volevo solo dire che è decisa- quali linee, gocce, un livello inferiore, sulla quale
mente meno eccentrico dei spirali, eccetera, poter agire indipendentemen-
suoi antagonisti, sia nella veste per ognuna delle te.
grafica, sia nel genere di effetti quali possiamo Un discorso a parte lo merita
proposti. Oltretutto, non si selezionare di- la selezione dell’immagine da
tratta di un semplice pacchetto mensioni, fre- utilizzare come base per la tex-
di filtri, ma di una suite vera e quenza, colore, e ture: in apparenza molto fun-
propria per un’integrazione altri parametri in- zionale, si nota subito la man-
generale di Photoshop, com- dividuali. Nella Figura 3: PhotoBevel di PhotoTools - questo fil- canza dello strumento Smud-
prendente un’utility per la ge- seconda, invece, tro mette in rilievo una selezione, agendo sul bordo ge, col quale sarebbe molto più
interno, esterno o entrambi. Effettivamente, per otte-
stione delle barre di controllo notiamo uno stra- nere lo stesso effetto col solo Photoshop esistono fior semplice far combaciare i bor-
(PhotoBars, che ho trovato par- no connubio tra di tutorial; così però è molto più comodo, con preview di (che continuano automati-
ticolarmente utile) e un pro- filtri di risoluzione in tempo reale e parametri dalla regolazione più im- camente sul lato opposto del
gramma indipendente (PhotoA- (Blur, Sharpen e mediata. E possiamo affermare lo stesso per tutti i riquadro) rispetto allo stru-
PhotoTools
nimator, del quale parleremo Noise) e controlli mento Timbro.
Figura 4: Pho-
toEmboss di Pho-
toTools
nonché applicare
una texture (bum-
pata!). È evidente
la predisposizione
di questo filtro a
un uso prevalen-
temente di Web
design o di pre-
meno trasparenti, sull’immagi- sentazione multimediale. Pho-
ne selezionata; abbiamo ben toCastShadow non è il nome di
quindici forme base completa- un supereroe, ma la versione
Extensis del classico Drop Sha-
dow, per il quale vi rimando al
riquadro qui sopra. Photobevel Figura 5: PhotoGlow di Photo- un’identità di “plug-inner” per
Extensis PhotoTools 3.0 Tools
(Figura 3) “bassorilieva” una Photoshop. Ricordiamo come il
Caratteristiche: selezione di qualsiasi forma, suo nome abbia origine nei pri-
Prezzo/prestazioni: agendo sul bordo della selezio- profondire alcuni parametri mi filtri di bump mapping, pre-
Facilità d’uso: ne stessa sia dall’interno, sia che furono tra le basi del ritoc- sentati come elaboratori di
Documentazione:
dall’esterno. È solo una mia il- co digitale, mantenendo una li- texture epiteliale in grado di
lazione, ma sembra proprio sia
stato utilizzato per il logo della
nea coerente e omogenea col
programma principale. Un
conferire un aspetto extrater-
restre a volti e corpi, contenuti
Che cos’è: una suite di miglioramenti Metacreations… PhotoEmboss conservatore, insomma, che nello storico pacchetto di filtri
professionali per Photoshop. è molto simile, ma stacca mol- invita a maggiori riflessioni sul Black Box.
Pro: rapidità nelle preview e nelle va-
riazioni.Stessa interfaccia e comandi di to più evidentemente la sele- lavoro in svolgimento, senza Ora, con questa nuova suite
Photoshop. Ottima documentazione. zione dal resto dell’immagine, lasciare spazio a facili entusia- denominata Xenofex, abbassa
Contro: lento con immagini grandi o come se fluttuasse sopra di smi dati da elaborazioni “ec- forse un po’ il tiro, presentando
con variabili a livelli medio-alti. Scarsa essa (Figura 4). PhotoGlow, cessivamente digitali”. Consi- un pacchetto così vario da ri-
personalità.
infine, emette un bagliore co- gliato a chi crede ancora nella sultare dispersivo. La maggior
lorato all’esterno di una ma- superiorità dell’uomo. (M.C.) parte dei filtri sono cloni di fil-
zione dell’immagine di base
può essere decisamente labo-
Telefono: 0522/511332 oppure
1470/65224
10 filtri in questione. Questa
quinta versione non è un up-
Internet: www.metacreations.com
Che cos’è: un pacchetto di filtri “hobbi- riosa (agite sui canali e sui li- grade alla versione 3 (peraltro
Piattaforma: MAC/PC
stici” per programmi di fotoritocco. velli, e mascherate con cura Prezzo: L. 349.000 Iva esclusa inserito all’interno del CD-
Pro: rapidità nelle preview e nelle va- Requisiti minimi: MAC - PowerPC,
riazioni. Interfaccia intuitiva. solo le parti necessarie). Se co- ROM come plus di vendita),
MacOS 7.6.1, Adobe Photoshop 3 o altra
Contro: eccessiva semplicità. Filtri ri- munque i vostri schemi di la- uscita nell’ormai lontano 1996,
applicazione che supporti la tecnologia
petitivi. Alcuni di dubbia utilità.Troppo voro non comportano molte dei plug-in al 100%, 32 MB RAM, 50 MB bensì una nuova serie di filtri,
dispersivo nei contenuti. Lento con im- variabili, potete tranquillamen- di spazio su HD, scheda video con colori che a differenza della prece-
magini ad alta risoluzione. a 24 bit, lettore CD-ROM. Configurazione
te continuare a utilizzare quel- dente release, forniscono un
consigliata: 64 MB RAM.
lo che mamma Adobe vi ha la- PC - Pentium 166, Windows 9x/NT 4, differente approccio nell’ope-
sciato, soprattutto facendo Adobe Photoshop 3 o altra applicazione ratività e (ovviamente) risultati
ti in Photoshop e un po’ di la- buon uso delle Azioni del pro- che supporti la tecnologia dei plug-in al totalmente diversi.
voro su livelli e maschere. Il gramma base. Consigliato a 100%, 32 MB RAM, scheda video con KPT Blurr è una collezione di
colori a 24 bit, lettore CD-ROM.
vero pregio di questa suite è il chi ha fretta, ma non si cura Configurazione consigliata: Pentium II, nove filtri che operano appa-
risparmio di tempo, con una dell’originalità. 64 MB RAM rentemente come i tradizionali
preview abbastanza rapida e (Massimo Cremagnani) filtri di sfocatura (blur, in ingle-
se) presenti in quasi tutti i pac-
Il team capeggiato da Kai chetti di fotoritocco, fornendo
Krause (leggi MetaCreations), tuttavia risultati unici in alcuni
colpisce ancora, sfoggiando in casi e più diretti in altri. All’in-
questa prima parte del ’99 una terno del modulo troviamo 9
nuova serie di estensioni grafi- distinte tipologie di Blur (Hi-
che (filtri) perfettamente com- Speed, Kraussian, Camera Op-
patibili con l’architettura plug- tics, Motion, Spin, Zoom, Spi-
in in formato “.8bf”. I prodotti ral, Gaussian Weave e Spiral
sfornati dall’ormai famosa Weave), richiamabili dal menu
software house hanno sempre “Blur Types”. Ognuno di questi
colpito tutti per l’immediatezza nove sottofiltri è totalmente
e l’originalità delle interfacce e controllabile attraverso la pa-
per la vastità e originalità della lette dei parametri, nella quale
loro produzione. L’indipenden- possiamo definire di volta in
za e la semplicità grafica del- volta valori quali: raggio di sfo-
l’interfaccia “krausiana”, in to- catura, angolo di rotazione, in-
tale antitesi con la standardiz- tensità di movimento, eccete-
zazione imposta dalla Micro- ra. La finestra principale di pre-
soft, ha sempre spaventato al view, con tre differenti dimen-
FIGURA 7 (SOPRA). FIGURE 8 E 9 (SOTTO DA SINISTRA A DESTRA)
primo impatto molti utenti, che sioni selezionabili, (small, me-
perdevano quei punti di riferi- dium e large) fornisce un rapi-
mento comuni a tutti i prodotti do controllo sul risultato otte-
della casa di Bill Gates. L’im- nuto, grazie all’aggiornamento
patto veniva in ogni modo su- automatico (opzione relativa-
perato in tempi brevissimi, mente scomoda quando si ma-
proprio grazie all’immediatez- nipolano immagini molto gros-
za di apprendimento che con- se, perché l’update parte auto-
traddistingue la MetaCrea- maticamente a qualsiasi varia-
tions. I KPT5, s’installano diret- zione della palette dei parame-
tamente nella directory di Pho- tri). KPT Noise utilizza delle
toshop, senza richiedere il mi- mappe di disturbo esattamente
nimo intervento di configura- come delle texture al fine di
zione, se non quello necessa- creare turbolenze di tipo mate-
rio all’individuazione (in fase matico sull’immagine. Il noise
Figura 7: il filtro Crumple di Xenofex permette di accartocciare l’immagine di setup) della directory di de- è diviso in nove ulteriori sotto-
in modo realistico. Figure 8 e 9: Electrify e Lightning - l’energia che è in voi stinazione dei plug-in. Il rico- famiglie (Hard Clouds, Soft
si manifesterà in relazione al vostro stato d’animo. Scherzi a parte, pur non es- noscimento dei filtri stessi è Clouds, Nebulae, Patterns,
sendo un programmatore, credo che questi due filtri potessero tranquillamente
convivere in un solo nome, viste le analogie nei risultati (e nelle impostazioni) automatico, al primo avvio del Swirls, Crumpled, Soft RGB e
programma: sotto il menu filtri Complex RGB). Anche in que-