L’IMPORTANZA DI AVERE UN ORTO

L’orto, una pratica ecologica sempre più diffusa, appagante e facile da realizzare,
permettendo a tutti di portare in tavola un prodotto sano e genuino; ma non solo!
Una fonte di rigenerazione mentale dopo una giornata di lavoro, per una qualità di
vita maggiore, per migliorare l’ambiente e per avvicinarsi di più alla natura.
Magari non ce lo ricordiamo sempre ma la frutta e la verdura che mangiamo ogni
giorno, almeno che non sia bio, è coltivata in maniera intensiva, con l’uso di pesticidi
e prodotti chimici vari, quindi un piccolo orticello ti potrebbe portare a tavola dei
prodotti dal gusto formidabile. Avere un orto significa anche tutelare le tradizione del
luogo in cui viviamo, dedicarsi all’orto può aiutare una persona ad avvicinarsi al
mondo della natura e l’autoproduzione.
L’importanza di avere un orto non si limita solo dal punto di vista ambientale, ma
anche da un punto di vista mentale, infatti, secondo uno studio della repubblica,
rilassarsi all’esterno, porta ad un livello di salute mentale superiore rispetto ad una
vita sedentaria in un luogo chiuso.
So che qualcuno potrebbe dire che l’orto porta via tanto tempo, ma sempre secondo
uno studio della repubblica il tempo che si impiega ad andare dal fruttivendolo o nei
supermercati, si potrebbe utilizzare per coltivare un piccolo orticello, dando origine
ad un economia molto più sostenibile e nel rispetto della natura.
Un’idea geniale consiste nel fare un orto sul balcone: richiede poco tempo; un luogo
dove rilasciare lo stress raccolto in un’intera giornata; piccolo e compatto ma
soprattutto produttivo; verdure sempre a disposizione, senza additivi, senza
conservanti e senza pesticidi.
Per le persone che abitano in luoghi freddi, ci sono le soluzioni; una piccola serra,
può aiutare ad allungare il periodo di produzione.
Secondo uno studio dell’istat sempre più persone optano per avere un orto, dato che
la possibilità di avere una “zona verde” è sempre più alta.
Un’altro motivo per cui secondo me gli orti sono sempre più diffusi è dato dal fatto
che il tema della sostenibilità ambientale è sempre attuale.
Ultimamente è sempre più “di moda” avvicinarsi al mondo dell’autoproduzione sia di
alimenti ma anche nell’utilizzo e nella prima trasformazione delle materie prime. Ad
esempio produrre in proprio il burro, gli shampi, i saponi, oppure il pane.
Quindi come dice A. Bronson Acollot "una casa senza un orto è come se fosse
incompleta"