Cavolo ho dormito per più di due mesi, invecchiando di parecchio per giunta, che faccenda infame

questi passaggi dimensionali, mi devo ricordare in futuro di starne lontano, non voglio buttare la
mia gioventù in questa maniera.
Insomma in ogni caso siamo qui, sani e salvi a casa del conte, o meglio quella che secondo me in
futuro diventerà uno dei possedimenti della compagnia, è chiaro che il conte ci serve come faccia, è
nobile, è in gamba e sa muoversi bene tra le fila di questa nobiltà pusillanime umana.
I nostri sonni sono stati rovinati da alcuni incubi, tutti riguardanti lo “smeraldo” un sacro artefanno
caro alla dea Sauzar, a quanto pare questo artefatto, perduto da tempo si è rifatto vivo ed è ricercato
da un po’ tutte le razze, persino il mio Re pare ne sia interessato.
A mio avviso è una grossa perdita di tempo, c’è una guerra alle porte, ci sono infiltrati del dio Ob da
tutte le parti e questi pensano agli “artefatti”… di Sauzar poi fosse di Mithraxe il Rosso capirei
pure.
In ogni caso questa situazione può portare a delle tensioni all’interno del nostro gruppo, molto
eterogeneo, è mio inderogabile dovere fare in modo che questo non accada anche a costo di
depistare ogni tipo di ricerca sull’artefatto e anche a costo di distruggerlo io stesso, devo
trovare un modo per prepararmi a questa eventualità, il mio gruppo viene prima di ogni altra
cosa, compresa la pace su Eorbia.
In ogni caso siamo stati invitati al ricevimento del principe di Orientdrakh organizzato per il suo
cinquantesimo compleanno, ci siamo preparati a puntino ma purtroppo come era lecito aspettarsi
siamo stati attaccati direttamente all’uscio della nostra casa.
La povera scorta (organizzata da Jurgen Cross che a quanto pare è un avventuriero rinomato) è stata
spazzata via nella notte e noi siamo stati attaccati di sorpresa, colpa anche nostra eh, le avvisaglie
c’erano tutte e noi siamo usciti da casa senza armatura e facendoci cogliere di sorpresa come
pupazzi.
Insomma quell’infame di Tenabrael ci ha teso un agguato e un altro po’ e ci ammazza il conte,
fortunatamente abbiamo resistito all’attacco mettendolo in fuga, il giorno in cui gli metterò le mani
addosso devo ricordarmi, prima di ucciderlo, di tagliargli un dito per ogni volta che ci ha incontrato
e fatto perdere tempo, sono sicuro che ci saranno altre occasioni in ogni caso.
La nobiltà tutta di Orientdrakh si è sentita colpita nell’animo per questo attacco a uno della loro
casta e in città si respira un aria di guerra, i bassi sono in rivolta e le guardie tengono la linea del
fiume pronte ad intervenire, francamente non so per chi parteggiare, chiaramente non per Tenabrael,
ma i poveri dei bassi sicuramente hanno anche delle ragioni che guidano la loro rivolta.
In ogni caso in questo clima di tensione si è svolto il ricevimento a casa Drakken, un palazzo
abbastanza maestoso, certo niente a che vedere con le opere naniche.
La cena privata era attesa da sette persone, principe compreso, più noi quattro “esterni” e si è svolta
in un clima di diffidenza reciproca in una surreale attenzione all’etichetta, in ogni caso abbiamo
sfruttato l’occasione per cercare di acquisire il più possibile informazioni sul futuro che ci attende,
cercando, non so se con successo, di non mostrare troppo il fianco a eventuali spie.
A fine ricevimento siamo stati invitati a rimanere a palazzo e mentre stavamo andando dal principi
per il bicchiere della staffa una tremenda esplosione ha squarciato la notte, un attacco terroristico ha
eliminato il principe Brutus di Ovestdrakh (cugino di Drakken) e la sua scorta insieme a un bel
pezzo di palazzo.
La situazione è grave, fra Orientdrakh e Ovestdrakh c’è sempre stata tensione e proprio quando i
rapporti sembravano andare verso la normalizzazione succede questo macello, adesso sicuramente
riprenderanno i venti di guerra all’interno dell’impero umano.
Dopo questi accadimenti siamo stati convocati dal principe che visibilmente preoccupato ci ha
assegnato un altro incarico, dobbiamo andare a Ledrakh a investigare su una strana epidemia che si
sta muovendo verso la capitale e che pare sia forse legata alla questione delle zone di magia morta,
saremo accompagnati da Lord Ashton in persona…
Ci aspetta un po’ di azione e per fortuna stiamo andando via da Orientdrakh, quel posto non sembra
più tanto sicuro.