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ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO

Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 – Tel. n. 06854461 – Codice Fiscale n. 02796270581
DIREZIONE GENERALE

AREA PRESTAZIONI E CONTRIBUTI


DIREZIONE CONTRIBUTI

Circolare n. 17 del 17 giugno 2004 - A tutte le Imprese dello spettacolo


Protocollo n. / - Ai Servizi, Uffici e Consulenze della
Direzione Generale
Allegati: LORO SEDI

- Alle Sedi Compartimentali e Sezioni Distaccate


LORO SEDI

e, p.c., - Al Sig. Presidente


- Ai Sigg. Componenti il Comitato di Vigilanza
per la gestione del Fondo speciale per
Calciatori, Allenatori di calcio e Sportivi
Professionisti
- Ai Sigg. Componenti il Collegio Sindacale
LORO SEDI

Oggetto: lavoratori autonomi esercenti attività musicali. Istruzioni attuative

Sommario: nella presente circolare vengono esaminate le norme, introdotte dalla


legge n.350 del 2003, che disciplinano il rilascio del certificato di
agibilità e l’adempimento degli obblighi contributivi per i lavoratori
autonomi esercenti attività musicali e si forniscono le necessarie
istruzioni operative.

1. Il quadro normativo

La legge 24 dicembre 2003, n. 350, legge finanziaria dello Stato per l’anno
2004, ha introdotto all’art. 3, commi 98, 99 e 100, una nuova categoria di iscritti
all’ENPALS e, relativamente ad essa, alcune innovazioni in materia di certificato di
agibilità e di obblighi contributivi.

In particolare, il comma 98 del predetto articolo ha aggiunto all’elenco dei


lavoratori assicurati all’ENPALS, di cui all’art.3 del D.Lgs.C.P.S. 708/1947, il numero
23-bis, corrispondente ai “lavoratori autonomi esercenti attività musicali”.

Il successivo comma 99 ha integrato l’art.6, comma 2, del D.Lgs.C.P.S.

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708/1947, stabilendo che i predetti lavoratori autonomi richiedano direttamente il
certificato di agibilità, previsto dall’art.10 del sopra citato decreto, il cui obbligo di
custodia continua a permanere, per espressa disposizione legislativa, in capo al
committente.

Infine, il comma 100 dell’art.3 della legge n.350/2003, aggiungendo il comma


15-bis all’art.1 del D.Lgs. n.182/1997, ha disposto che i lavoratori autonomi esercenti
attività musicali provvedano direttamente all’adempimento degli obblighi contributivi.

Al riguardo, è opportuno precisare che, qualora il soggetto committente della


prestazione lavorativa risulti sprovvisto del certificato di agibilità, al medesimo verrà
irrogata la sanzione amministrativa contemplata dall’art.6, comma 3 del D.Lgs.C.P.S.
708/1947 e successive modificazioni. In tal caso, ai fini della individuazione del
soggetto tenuto all’assolvimento dei relativi obblighi contributivi, la circostanza che la
prestazione sia resa in qualità di “lavoratore autonomo esercente attività musicali”
dovrà, ovviamente, essere suffragata da adeguati elementi documentali (contratti,
ecc.). Si ricorda che, conformemente a quanto stabilito nella circolare 21/2002,
nell’ipotesi di artisti ingaggiati direttamente da privati che organizzano l’evento, il
gestore del locale è tenuto a dimostrare, mediante idonea documentazione, di aver
accertato che i lavoratori dello spettacolo siano in possesso del certificato di agibilità.

Per quanto attiene ai lavoratori autonomi che esercitano attività musicali


congiuntamente con altri lavoratori della medesima categoria, gli adempimenti
finalizzati al rilascio del certificato di agibilità, nonché quelli connessi all’assolvimento
degli obblighi contributivi, gravano su ciascuno dei lavoratori interessati.
Naturalmente, laddove si tratti di complessi o gruppi musicali legalmente costituiti
continua a valere il regime ordinario, in base al quale i sopra citati obblighi sono a
carico del complesso o gruppo musicale.

Si precisa che, ai fini del rilascio del certificato di agibilità, per i lavoratori in
questione, non si applica l’istituto del deposito cauzionale, che l’art.10, comma 3 del
D.Lgs.C.P.S. 708/1947 prevede unicamente per le imprese. Va da sé che, in caso di
violazione degli obblighi contributivi, ulteriori certificati di agibilità o proroghe di quelli
già in possesso del lavoratore saranno rilasciati previa regolarizzazione
dell’inadempienza.

Si fa presente, infine, che, poiché ai sensi della legge n.350/2003 i lavoratori


autonomi esercenti attività musicali costituiscono una nuova categoria di iscritti
all’ENPALS e pertanto non sono stati presi in considerazione dal D.M. 10 novembre
1997 che ha suddiviso le categorie dei soggetti assicurati in tre raggruppamenti allo
scopo di determinare i requisiti per il raggiungimento dell’annualità contributiva, l’Ente
ha attivato, per l’individuazione del raggruppamento di appartenenza, la procedura
prevista dall’art. 3, secondo comma, del D.Lgs.C.P.S. 708/1947 come modificato
dall’art. 43, 2 comma della legge n.289/2002.

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2. Istruzioni operative

A. Rilascio del PIN

L’avvio dell’attività dei lavoratori autonomi esercenti attività musicali deve


essere preceduta dal rilascio di apposito PIN per l’accesso alle procedure che
consentono l’adempimento degli obblighi previdenziali di legge, a partire dal 1°
luglio 2004.

A tal fine, i predetti lavoratori sono tenuti a consegnare, alle Sedi


Compartimentali e Sezioni distaccate ENPALS (v. allegato n.1) competenti per
territorio, il mod. 032/AUT (disponibile e scaricabile sul portale www.enpals.it),
debitamente compilato e sottoscritto, sulla base delle indicazioni seguenti:
¾ nella parte superiore del frontespizio, barrare il primo riquadro (“richiesta del
PIN”), indicando la data di presentazione della domanda. Il secondo riquadro
(“denuncia di variazione dei dati”) va barrato nel caso di denuncia di
variazione dei dati forniti al momento della richiesta del PIN;
¾ i valori del campo “codice gruppo” sono generati automaticamente dal sistema
e vengono attribuiti dall’operatore ENPALS (solo nel caso di denuncia di
variazione dei dati il campo deve essere compilato dal lavoratore);
¾ nel campo “matricola ENPALS lavoratore” indicare la matricola lavoratore, se
posseduta in virtù di precedente iscrizione all’Ente (nel caso in cui il lavoratore
non risulti iscritto all’Ente, va richiesta contestualmente l’immatricolazione
sulla base delle procedure ordinarie);
¾ nel campo “partita IVA” indicare la partita IVA se posseduta;
¾ nel campo “codice sede ENPALS” indicare il codice corrispondente alla sede
di appartenenza, da individuare sulla base della residenza del lavoratore o, in
caso di residenza all’estero, sulla base del domicilio (cfr. allegato n.1 della
presente circolare);
¾ nel campo “data cessazione attività” indicare la data di cessazione dell’attività
come lavoratore autonomo, da comunicare utilizzando il mod.32/AUT per la
denuncia di variazione dei dati.

Gli Uffici ENPALS, acquisita la documentazione sopra descritta ed espletati i


controlli di rito, debbono procedere alle operazioni di acquisizione del modello
032/AUT, digitando nell’ambito dell’apposita maschera di inserimento dei dati, nel
campo “tipo di attività”, il codice A, corrispondente a “23-bis) lavoratori autonomi
esercenti attività musicali – L.350/2003”. Si tiene a precisare che i suddetti lavoratori
dovranno essere inquadrati:
¾ con il seguente codice di categoria di attività delle imprese: 714;
¾ con il seguente codice di forma societaria: AUT;
¾ con il seguente codice categoria lavoratore: 500.

Il codice di attività (001), che sarà fornito automaticamente dal sistema, insieme
al codice gruppo, è unico e rimarrà invariato.

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Il tesserino PIN, di regola rilasciato dalle Sedi ENPALS contestualmente
alla presentazione della predetta richiesta, consente lo svolgimento in via
telematica degli adempimenti connessi al rilascio del certificato di agibilità e
degli ulteriori adempimenti contributivi.

E’ appena il caso di rilevare come, qualora il lavoratore autonomo esercente


attività musicale non risulti già titolare di posizione assicurativa ENPALS, gli Uffici
dovranno procedere all’immatricolazione dello stesso utilizzando i dati contenuti nel
modello 032/AUT ed al rilascio del previsto mod. 051 (libretto personale di iscrizione
del lavoratore).

Al fine di agevolare le operazioni di rilascio del PIN, il lavoratore può anche


precompilare il modello 032/AUT collegandosi al portale www.enpals.it e inserendo i
dati richiesti all’interno del modello. Al termine della compilazione il lavoratore potrà a
scelta stampare il modello o annotarsi il numero progressivo rilasciato dalla
procedura, per poi presentare l’uno o l’altro presso gli Uffici ENPALS al fine del
rilascio del PIN.

Il lavoratore in possesso del PIN potrà effettuare l’accesso all’area riservata agli
utenti registrati e visualizzare il numero di matricola composto dal codice gruppo e
dal codice attività e il numero di matricola lavoratore.

Si ricorda che le operazioni di richiesta del PIN potranno avere inizio a


partire dal 1° luglio 2004.

B. Certificato di agibilità (circ. n. 21 del 4/6/2002 e circ. n.27 del 6/8/2002)

Per agevolare e semplificare lo svolgimento degli adempimenti a carico del


lavoratore, l’ENPALS ha attivato un’apposita procedura telematica che consente il
tempestivo rilascio del certificato di agibilità.

Per una corretta utilizzazione della procedura è stato realizzato un manuale


operativo volto a garantire la giusta fruizione delle informazioni ed il loro
aggiornamento, consultabile attraverso il sito dell’Ente (www.enpals.it).

Si fa presente che il rilascio del certificato potrà essere effettuato solo


utilizzando la suddetta procedura telematica ovvero avvalendosi dei servizi disponibili
presso le Sedi ENPALS.

Si ricorda, infine, che per l’utilizzo della predetta procedura è necessario


disporre dell’apposito PIN.

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C. Denuncia contributiva

Per lo svolgimento degli adempimenti contributivi a carico del lavoratore,


l’ENPALS ha attivato un’apposita procedura telematica che semplifica le relative
operazioni.

Anche in questo caso, per una corretta utilizzazione della procedura è stato
realizzato un apposito manuale operativo, consultabile attraverso il sito dell’Ente
(www.enpals.it).

Si fa presente che la denuncia dei contributi dovuti potrà essere effettuata solo
utilizzando la suddetta procedura telematica ovvero avvalendosi dei servizi disponibili
presso le Sedi ENPALS.

Naturalmente, anche in questo caso, per l’utilizzo della predetta procedura è


necessario disporre del predetto PIN.

Si ricorda che la denuncia contributiva va effettuata ogni mese entro e non oltre
25° giorno del mese successivo a quello di competenza (es. entro il 25 agosto 2004
per il periodo contributivo riferito al mese di luglio 2004).

D. Aliquote contributive

TABELLE ALIQUOTE CONTRIBUTIVE DAL 1° GENNAIO 2004

Categoria lavoratori Codice Aliquota Codice


tabella contributiva causale

Lavoratori iscritti all'ENPALS


successivamente al 31.12.95 e privi di C3 32,70 020
anzianità contributiva
Lavoratori già iscritti all’ENPALS al 31.12.95
e lavoratori iscritti all'ENPALS
successivamente al 31.12.95, ma con Y3 32,70 020
precedente anzianità contributiva in altre
gestioni pensionistiche obbligatorie

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Versamento per aliquota contributiva aggiuntiva 1% (art. 3-ter del D.L. n. 384/92,
convertito dalla legge n. 438/92)

Codice tabella Aliquota Codice causale


contributiva

A1 1% 022

Versamento per contribuzione di solidarietà (art.1, comma 8, D. Lgs. n. 182/1997)

Codice tabella Aliquota Codice causale


contributiva

S2 5,00% 043

Minimale di retribuzione giornaliera

Si ricorda che, a partire dal 1° gennaio 2004 il minimale di retribuzione


giornaliera per l’assolvimento degli obblighi contributivi di legge è fissato in 39,16
euro.

Lavoratori privi di anzianità contributiva al 31.12.1995

Massimale annuo della base contributiva e pensionabile

Il massimale annuo della base contributiva e pensionabile, è pari, per l’anno


2004, a 82.401,00 euro. L’aliquota di finanziamento del fondo pensioni va applicata
fino al raggiungimento del predetto massimale.

Aliquota aggiuntiva

L’aliquota aggiuntiva si applica sulla parte di retribuzione annua eccedente, per


l’anno 2004, l’importo di 37.883,00 euro e sino al massimale annuo di retribuzione
imponibile pari a 82.401,00 euro.

Contributo di solidarietà

Il contributo di solidarietà si applica sulla parte di retribuzione annua eccedente,


per l’anno 2004, l’importo di 82.401,00 euro.

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Lavoratori con anzianità contributiva al 31.12.1995

Per l’anno 2004, sulla retribuzione giornaliera non eccedente il limite massimo
di € 600,70, si applica l’aliquota contributiva pari al 32,70%; per lo stesso anno, le
fasce di retribuzione giornaliera ed i relativi massimali di retribuzione imponibile sono
i seguenti:

Massimale di retribuzione Giorni di


Fasce di retribuzione giornaliera imponibile (anno contribuzione
giornaliera 2004) accreditati
Da euro A euro Euro
600,71 1.201,40 600,70 1
1.201,41 3.003,50 1.201,40 2
3.003,51 4.805,60 1.802,10 3
4.805,61 6.607,70 2.402,80 4
6.607,71 8.409,80 3.003,50 5
8.409,81 10.812,60 3.604,20 6
10.812,61 13.215,40 4.204,90 7
13.215,41 In poi 4.805,60 8

Contributo di solidarietà

Il contributo di solidarietà si applica sulla parte di retribuzione giornaliera


eccedente il massimale di retribuzione giornaliera imponibile relativo a ciascuna delle
fasce di retribuzione giornaliera precedentemente indicate e fino al limite della fascia
di appartenenza.

Aliquota aggiuntiva

L’aliquota aggiuntiva (1%) si applica sulla parte di retribuzione giornaliera


eccedente, per l’anno 2004, l’importo di 121,42 euro e sino al massimale di
retribuzione giornaliera imponibile relativo a ciascuna delle fasce di retribuzione
giornaliera precedentemente indicate.

E. Modello di pagamento unificato (mod. F24)

Il versamento della contribuzione dovuta deve essere effettuato, utilizzando il


modello di pagamento unificato (mod. F24), entro il giorno 16 del mese successivo a
quello di competenza (es. entro il 16 agosto 2004 per il periodo contributivo riferito al
mese di luglio 2004).

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Il lavoratore autonomo esercente attività musicale compilerà il modello F24
indicando nella sezione “altri enti previdenziali ed assicurativi” i seguenti dati:
- codice Ente: indicare il codice 0001, identificativo dell’ENPALS;
- codice Sede: indicare il codice della Sede ENPALS presso la quale è aperta la
posizione contributiva come lavoratore autonomo esercente attività musicale (v.
allegato 1);
- causale contributo: indicare il codice “CCLS”, relativo al versamento di
contributi correnti;
- codice posizione assicurativa: indicare il codice della posizione assicurativa
(nove caratteri), composto dal codice gruppo (sei caratteri), seguito da 001 (tre
caratteri);
- periodo di riferimento “da”: indicare nella forma mm/aaaa il mese e l’anno del
periodo di competenza dei contributi versati (es. 07/2004);
- periodo di riferimento “a”: non compilare;
- importi a debito versati: indicare l’importo dei contributi e, ove dovute, delle
trattenute di pensione, versati;
- importi a credito compensati: indicare l’eventuale importo a credito che il
lavoratore porta a compensazione nell’ambito del mod.F24.

Esempio di compilazione:
Versamento di 165 euro, sede di Roma, codice gruppo 000587, competenza luglio 2004:

codice ente codice sede causale codice periodo di riferimento importi a importi a
contributo posizione da mm/aaaa a mm/aaaa debito credito
versati compensati
0001 RM CCLS 000587001 07/2004 165,00

IL DIRETTORE GENERALE
(Massimo Antichi)

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Allegato n.1
Sedi Compartimentali e Sezioni Distaccate ENPALS

Sedi Comp.li Codice Indirizzo Telefono - telefax Territorio di competenza


e Sez. Dist.te Sede
BARI BA V. Abate Gimma n.192 Tel. 080/5210016- Brindisi, Foggia, Lecce,
Cap. 70122 5232268-5237048 Matera, Taranto, Potenza
fax 080/5212710
BOLOGNA BO V. Galliera n.55 Tel. 051/248336- Ferrara. Forlì, Modena,
Cap. 40121 248792-247672 Piacenza, Parma,
fax 051/240951 Pesaro, Ravenna,
Reggio Emilia, Rimini
CAGLIARI CA V. Caprera n.37 Tel. 070/669405- Nuoro, Oristano, Sassari
Cap. 09123 653294
fax 070/655201
CATANIA CT V. Rindone n.7 Tel 095/447298- Enna, Messina, Reggio
Cap. 95128 447501 Calabria, Ragusa,
fax 095/504427 Siracusa
FIRENZE FI V. Solferino n.20 Tel. 055/2398877 - Arezzo, Grosseto,
Cap. 50123 2381866 Livorno, Lucca, Massa
fax 055/280672 Carrara, Pisa, Pistoia,
Siena, Prato
GENOVA GE V. Mascherpa n.31/R Tel. 010/591591- La Spezia, Savona
Cap. 16129 540874
fax 010/532824
MILANO MI V. E. Chiesa, 6 Tel. 02/540051216- Bergamo, Brescia,
Cap. 20122 540051211- Como, Cremona,
540051209 Mantova, Pavia, Sondrio,
fax 02/55180589 Varese, Lodi, Lecco
NAPOLI NA V. Chiaia n. 199/D Tel. 081/403073- Avellino, Benevento,
Cap. 80121 413996 Campobasso, Cosenza,
fax 081/415877 Caserta, Catanzaro,
Isernia, Salerno,
Crotone, Vibo Valentia
PALERMO PA V. G. Turrisi Colonna Tel. 091/346633- Agrigento, Caltanissetta,
n.7 - Cap. 90141 6250166 Trapani
fax 091/6250605
ROMA RM V. Nizza n.162 Tel. 06/854461 Ancona, Ascoli Piceno,
Cap. 00198 fax 06/8543145 L'Aquila, Chieti,
Frosinone, Latina,
Macerata, Pescara,
Perugia, Rieti, Teramo,
Terni, Viterbo
SAINT S1 V.le Piemonte n. 12/14 Tel. e fax Aosta
VINCENT Cap. 11027 0166/512602
SANREMO S2 V.P. Agosti n.59 Tel. 0184/532970 Imperia
Cap. 18038 fax 0184/542557
TORINO TO V. S. Quintino n.16/a Tel. Alessandria, Asti,
Cap. 10121 011/5163111/115 - Cuneo, Vercelli, Novara,
5163124/118 Verbania, Biella
fax 011/545210
TRIESTE TS V. Sant' Anastasio n.5 Tel. 040/362639 Gorizia, Pordenone,
Cap. 34132 fax 040/3781333 Udine
VENEZIA VE Calle Emo n.1553/A Tel.041/717621- Belluno, Bolzano,
Cap. 30121 717000 Padova, Rovigo, Trento,
fax 041/717328 Treviso, Verona, Vicenza

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