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CIG: 955834971E
CUP: G20J22000000006
NUTS: ITG2
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INDICE GENERALE
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Art.1 - OGGETTO DEL SERVIZIO
Redazione del Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE), comprensivo del Documento di Fattibilità
delle Alternative Progettuali (DOCFAP), per la realizzazione delle infrastrutture di supporto all’alimentazione
elettrica degli autobus, in acquisizione nell’ambito del finanziamento PNRR, misura M2C2 – 4.4.1, “Rinnovo
del parco autobus regionale per il trasporto pubblico con veicoli a combustibili puliti”, la cui progettazione
definitiva, esecutiva e lavori verranno affidati successivamente mediante appalto integrato complesso.
Art.2 - PREMESSA
Negli ultimi anni CTM, azienda che svolge il servizio di Trasporto Pubblico Locale nella città di Cagliari e nei
Comuni dell’area vasta, ha avviato un percorso verso la “Transizione Energetica”, prevedendo la completa
riconversione, entro il 2033, alla trazione a zero emissioni del suo parco mezzi. Parte rilevante di questo
progetto sarà finanziata tramite il PNRR, nello specifico tramite la misura M2C2 – 4.4.1 che prevede una
dotazione complessiva di 2.415 milioni di euro per l’acquisto, entro il 2026, di 3.000 autobus a zero emissioni,
con alimentazione elettrica o idrogeno, e delle relative infrastrutture di supporto all’alimentazione. La
ripartizione dei fondi avviene utilizzando i criteri e le percentuali di cui al decreto interministeriale n. 71 del
9 febbraio 2021 nell’ambito del PSNMS, come indicato dal decreto del Ministero delle Infrastrutture e della
Mobilità Sostenibile n. 530 del 23/12/2021.
Sulla base della ripartizione delle risorse, il Comune di Cagliari risulta beneficiario e attuatore di un
finanziamento pari a 108.514.772 € - assegnati con il DM 530/2021 - con l’obbligo di acquistare ed immettere
in esercizio un numero minimo di 41 autobus entro il 31/12/2024 e 152 autobus entro il 30/06/2026, mentre
CTM risulta essere soggetto attuatore di secondo livello di tale intervento. Il finanziamento è subordinato
all’ammissione a finanziamento ottenuta dal Comune di Cagliari con decreto prot. num. 59808 del
21/02/2022.
Successivamente, è stata stipulata apposita convenzione che regola i rapporti tra la Regione Sardegna,
titolare del contratto di servizio del TPL, il Comune di Cagliari beneficiario del finanziamento PNRR e l’Azienda
CTM spa di Cagliari, soggetto esercente il servizio TPL e identificato quale soggetto attuatore di secondo
livello.
Relativamente al progetto, si prevede di acquistare almeno 152 mezzi di varia tipologia e secondo
architetture di sistema complesse. Nello specifico, oltre ai 137 mezzi elettrici ad accumulatori, si prevede di
acquisire 15 autobus a idrogeno avviando una sperimentazione di tale tecnologia. Inoltre, saranno attuate
tutte quelle opere strettamente connesse alla realizzazione dell’infrastruttura di supporto necessaria alla
gestione degli autobus, compresa la predisposizione degli allacciamenti alla rete di erogazione della fonte di
alimentazione, dei luoghi di ricarica e dei relativi apparati, oltre alle opere di adeguamento dei depositi che
si rendono necessarie.
Il presente documento di indirizzo della progettazione (DIP), redatto dal Responsabile Unico del
Procedimento (RUP) ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 50/2016, rappresenta il documento di indirizzo per la
definizione del livello di progettazione necessaria per la realizzazione delle infrastrutture indispensabili alla
riuscita del progetto.
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Art.3 - DATI GENERALI
Si riporta di seguito una sintetica descrizione degli interventi da effettuare nei 5 siti individuati al fine di
soddisfare i fabbisogni e le esigenze del progetto.
Di seguito viene riportata una lista indicativa delle attività oggetto di progettazione:
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Art. 4.2 Capolinea “V.le La Plaia”
Nel sito dovrà essere realizzato il nuovo hub, comprensivo delle opere civili e delle infrastrutture per
l’alimentazione dei portali di ricarica, forniti assieme ai veicoli, comprendendo anche la sottostazione di
conversione MT/BT capace di alimentare contemporaneamente almeno 8 portali di ricarica da circa 500 kW
cad. Dal punto di vista funzionale, tale hub dovrà consentire le operazioni di ricarica “veloce” durante la sosta
al capolinea, dalla durata variabile tra 5-15 minuti a seconda della linea e dell’ora del giorno, dei veicoli
operativi nelle seguenti linee: 8-9-M-PF-PQ-BRT Poetto.
Di seguito viene riportata una lista indicativa delle attività oggetto di progettazione:
Realizzazione della cabina di conversione MT/BT e alimentazione dei sistemi di ricarica e delle
infrastrutture dell’Hub (potenza stimata in 4,5-5 MW).
Collegamento della cabina con la linea in MT del distributore locale [a cura di e-distribuzione].
Realizzazione cavidotti di collegamento cabina MT/BT con sistemi di ricarica (8 portali e 2 colonnine
plug-in), comprendendo anche l’installazione a terra di tali dispositivi e la realizzazione dei
collegamenti elettrici.
Realizzazione dell’impianto per l’illuminazione notturna del sito.
Realizzazione opere civili complementari ed accessorie (esempi: fondazioni, banchine, pensiline,
postazione addetti, servizi igienici per i conducenti, opere idrauliche, ecc.).
Realizzazione delle eventuali opere di mitigazione dell’impatto ambientale/paesaggistico/visivo
(qualora prescritte).
Realizzazione interventi per la viabilità (esempi: gestione accessi, segnaletica viabilità interna, ecc.)
Sistemi di sicurezza e videosorveglianza.
Di seguito viene riportata una lista indicativa delle attività oggetto di progettazione:
Realizzazione, nei pressi della fermata, di 1 cabina di conversione MT/BT per l’alimentazione dei
portali (potenza stimata in 1,7-2 MW).
Collegamento della cabina con la linea in MT del distributore locale [a cura di e-distribuzione].
Installazione dei portali per la ricarica “veloce” degli autobus elettrici in sosta presso il capolinea.
Realizzazione cavidotto di collegamento cabina MT/BT con portali di ricarica e collegamento elettrico
degli stessi.
Sistema di illuminazione (se necessario).
Realizzazione opere civili complementari ed accessorie (esempio: marciapiedi, banchine, ecc.).
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Realizzazione delle eventuali opere di mitigazione dell’impatto ambientale/paesaggistico/visivo
(qualora prescritte).
Realizzazione segnaletica per la viabilità.
Sistemi di sicurezza e videosorveglianza.
Di seguito viene riportata una lista indicativa delle attività oggetto di progettazione:
Realizzazione, nei pressi della fermata, di 1 cabina di conversione MT/BT per l’alimentazione dei
portali (potenza stimata in 1,1-1,5 MW).
Collegamento della cabina con la linea in MT del distributore locale [a cura di e-distribuzione]
Installazione dei portali per la ricarica “veloce” degli autobus elettrici in sosta presso il capolinea.
Realizzazione cavidotto di collegamento cabina MT/BT con portali di ricarica e collegamento elettrico
degli stessi.
Sistema di illuminazione (se necessario).
Realizzazione opere civili complementari ed accessorie (esempio: marciapiedi, banchine, postazione
addetti, servizi igienici per i conducenti ecc.).
Realizzazione delle eventuali opere di mitigazione dell’impatto ambientale/paesaggistico/visivo
(qualora prescritte).
Realizzazione segnaletica per la viabilità.
Sistemi di sicurezza e videosorveglianza.
Di seguito viene riportata una lista indicativa delle attività da oggetto di progettazione:
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Realizzazione cavidotto di collegamento cabina MT/BT con portali di ricarica.
Sistema di illuminazione (se necessario).
Realizzazione opere civili complementari ed accessorie.
Realizzazione delle eventuali opere di mitigazione dell’impatto ambientale/paesaggistico/visivo
(qualora prescritte).
Realizzazione segnaletica per la viabilità.
Sistemi di sicurezza e videosorveglianza.
I termini stabiliti contrattualmente per la realizzazione del PFTE sono pari a 30 giorni naturali e consecutivi,
decorrenti dalla data di stipulazione del contratto. Considerata l’urgenza, CTM si riserva la facoltà di
procedere all’esecuzione anticipata del contratto.
Sulla base dell’importo dei lavori stimato in € 9.900.000,00 (inclusi oneri per la sicurezza) IVA esclusa è stato
valutato l’ammontare del corrispettivo per lo svolgimento dei servizi di ingegneria e architettura richiesti.
L’importo del corrispettivo da porre a basa di gara è stato calcolato applicando il Decreto Parametri
approvato dal Ministero della Giustizia in data 17.06.2016 riguardante “Le tabelle dei corrispettivi
commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'articolo 24, comma
8, del decreto legislativo n. 50 del 2016”.
Ai fini della stima del corrispettivo è da considerarsi la sotto riportata qualificazione e importo dei lavori:
Costo
ID. OPERE
CATEGORIE
Categorie(€)
D’OPERA Codice Descrizione
<<V>>
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Costo complessivo dell’opera : 9.900.000,00 €
*Si specifica che per la categoria IB09 può valere anche la IA03 e IA04.
Dove:
per ID opere si intende l’identificazione con codice alfanumerico di cui alla tavola Z-1 allegata al D.M.
17/06/2016; per categoria, ai fini dell’individuazione dei lavori per i quali sono stati svolti i servizi
valutabili che concorrono ai requisiti dei progettisti;
per Classe e categoria si intende la classe e categoria (o la sola classe in assenza di categorie) di cui
all’art. 14 della Legge 143/1949 riportate come corrispondenza nella suddetta tavola Z-1;
i corrispettivi per le prestazioni e/o servizi sono stati determinati in base al D.M. 17/06/2016.
È a carico di CTM il contributo integrativo di cui all'articolo 10 della legge 3 gennaio 1981, n. 6 e ss.mm.ii.
Il corrispettivo imponibile delle prestazioni oggetto del contratto, comprensivo delle spese, stimato,
ammonta a complessivi € 116.045,97 (euro centosedicimilaquarantacinque/97) esclusi oneri fiscali,
contributivi e previdenziali di qualsiasi genere.
L’importo di cui sopra si intende comprensivo del rimborso di tutte le spese connesse all’incarico affidato e
in particolare per eventuali campionamenti, materiali, sopralluoghi, partecipazioni a riunioni e incontri. Sono
inoltre comprese le spese relative a viaggi, trasferte, tasse, registrazioni, ecc. senza diritto di rivalsa alcuno.
Le consulenze, di qualsiasi genere, necessarie e opzionali, di cui il professionista vorrà servirsi sono da
considerarsi comprese nelle spese e nei compensi accessori come sopra determinati.
I su elencati servizi non sono soggetti alla redazione del D.U.V.R.I. ai sensi dell’art. 26, comma 3 del D.Lgs.
81/2008.
Cagliari, lì 29.12.2022
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