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PERSONALEWEB
GUIDA OPERATIVA
RICHIESTA
CODICE FISCALE ITALIANO
PERCIPIENTI STRANIERI
ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE
Versione Aggiornata – Novembre 2022
Nella maschera di Gestione Anagrafica Persone Fisiche compare la casella da spuntare per richiedere
all’Agenzia delle Entrate il Codice Fiscale Italiano di Persone Fisiche con Nazionalità ESTERA
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Non è possibile richiedere il CF Italiano di Persone Fisiche con Nazionalità ITALIANA
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Si ricorda agli operatori di prestare la massima attenzione ai dati anagrafici dei soggetti non residenti.
I dati anagrafici inseriti in PersonaleWeb devono coincidere con quanto esposto nel Documento di Identità
(Passaporto o Carta d’Identità) e non devono riportare caratteri speciali, accenti cediglie ecc.
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Se viene spuntata l’opzione “Codice Fiscale da richiedere all’Agenzia delle Entrate” si attiva
automaticamente il pannello “Richiesta di Codice Fiscale”, nel quale devono essere compilati
obbligatoriamente tutti i campi, inclusi “Allegato Documento” e “Motivazione”.
Come tipo Documento sono selezionabili Passaporto o Carta d’Identità.
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Utilizzando il pulsante “Allega” è obbligatorio inserire un unico file con estensione PDF, anche se composto
da più pagine, relativo al documento di identità del soggetto non residente (Passaporto o Carta d’Identità).
Attenzione: Dopo avere inserito in WP il file Pdf del documento di Identità, verificare sempre che il file
allegato sia apribile
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Dopo aver inserito tutti i dati cliccare sul dischetto giallo (salva modifiche) per ritornare al pannello
Anagrafica.
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Il campo relativo al codice fiscale viene avvalorato automaticamente dall’applicativo e lo stato risulta essere
“Calcolato”.
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Prima di completare i dati anagrafici con Residenza ed eventuale Domicilio, occorre verificare se il codice
fiscale “Calcolato” da PersonaleWeb sia già esistente in Anagrafe Tributaria.
La verifica deve essere eseguita sul sito dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando la funzione “Verifica e
corrispondenza tra il codice fiscale e i dati anagrafici di una persona fisica”.
I campi da compilare sono i seguenti:
o Codice fiscale “calcolato” da WP
o Dati Anagrafici esposti nel documento di identità senza riportare caratteri speciali, accenti, cediglie ecc..
o Codice di sicurezza
Il link per accedere al servizio è il seguente:
https://telematici.agenziaentrate.gov.it/VerificaCF/Scegli.do?parameter=verificaCfPf
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Se il risultato della verifica evidenzia “DATI VALIDI” occorre rientrare nella maschera di Personale Web,
togliere lo spunto dalla casella “Cod. Fisc. da richiedere all’Agenzia delle Entrate”, completare i dati
anagrafici con Residenza ed eventuale Domicilio e procedere al salvataggio dell’anagrafica.
N.B. – Si chiede di eseguire questa verifica preventiva in quanto le richieste di codici fiscali già presenti in
Anagrafe Tributaria generano errori, che comportano interventi manuali sia da parte dell’Agenzia delle
Entarte, sia da parte dall’Ufficio Dichiarazioni Fiscali.
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Il Codice Fiscale sarà in questo modo memorizzato in stato “Validato”.
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Se il risultato della verifica evidenzia “DATI NON VALIDI” è necessario procedere con la richiesta di
attribuzione del codice fiscale tramite PersonaleWeb lasciando lo spunto dalla casella “Cod. Fisc. da
richiedere all’Agenzia delle Entrate”.
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Anche quando il risultato della verifica evidenzia “DATI VALIDI, CODICE FISCALE NON PIU' UTILIZZABILE IN
QUANTO AGGIORNATO IN ALTRO CODICE FISCALE” è necessario procedere con la richiesta di attribuzione
del codice fiscale tramite PersonaleWeb lasciando lo spunto dalla casella “Cod. Fisc. da richiedere
all’Agenzia delle Entrate”.
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Completando i dati anagrafici con Residenza ed eventuale Domicilio si può procedere al salvataggio
dell’anagrafica.
Verranno attribuiti matricola e id. anagrafica e i dati, con il codice fiscale “Calcolato”, saranno migrati a
Ugov.
N.B. – Occorre comunque attendere la conferma della “validità” del codice fiscale prima di procedere alle
liquidazioni in Ugov.
Dopo l’attribuzione del C.F. da parte dell’Agenzia delle Entrate, il codice fiscale sarà caricato in
PersonaleWeb e successivamente verrà aggiornato lo stato in “Stato Validato”.
Contestualmente alla validazione il sistema invia in automatico un messaggio di posta elettronica
all’operatore che ha inserito la richiesta di codice fiscale in PersonaleWeb; da questo momento sarà
possibile visualizzare l’aggiornamento del codice fiscale anche in Ugov e procedere alla liquidazione dei
compensi.
In caso di richieste rifiutate o di incongruenze riscontrate da parte dell’Agenzia delle Entrate, sarete
tempestivamente informati dall’Ufficio Dichiarazioni e Servizi Telematici.
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