David Herbert Lawrence
GIVE HER A PATTERN (1929)
The real trouble about women is that they must
always go on trying to adapt themselves to men’s
theories of women, as they always have done.
When a woman is thoroughly herself, she is being
what her type of man wants her to be. When a
woman is hysterical it’s because she doesn’t quite
know what to be, which pattern to follow, which
man’s picture of woman to live up to.
For, of course, just as there are many men in the
world, there are many masculine theories of what
women should be. But men run to type, and it is the
type, not the individual, that produces the theory, or
“ideal” of woman. Those very grasping gentry, the
Romans, produced a theory or ideal of the matron,
which fitted in very nicely with the Roman property
lust. “Caesar’s wife should be above suspicion.” —
So Caesar’s wife kindly proceeded to be above it,
no matter how far below it the Caesar fell. Later
gentlemen like Nero produced the “fast” theory of
woman, and later ladies were fast enough for
everybody. Dante arrived with a chaste and
untouched Beatrice, and chaste and untouched
Beatrice began to march self-importantly through
the centuries. The Renaissances discovered the
learned woman, and learned women buzzed mildly
into verse and prose. Dickens invented the child-
wife, so child-wives have swarmed ever since. He
also fished out his version of the chaste Beatrice, a
chaste but marriageable Agnes. George Eliot
imitated this pattern, and it became confirmed. The
noble woman, the pure spouse, the devoted mother
took the field, and was simply worked to death. Our
own poor mothers were this sort. So we younger
men, having been a bit frightened of our noble
mothers, tended to revert to the child-wife. We
weren’t very inventive. Only the child-wife must be
a boyish little thing — that was the new touch we
added. Because young men are definitely frightened
of the real female. She’s too risky a quantity. She is
too untidy, like David’s Dora. No, let her be a
boyish little thing, it’s safer. So a boyish little thing
she is.
There are, of course, other types. Capable men
produce the capable woman ideal. Doctors produce
the capable nurse. Business men produce the
capable secretary. And so you get all sorts. You can
produce the masculine sense of honour (whatever
that highly mysterious quantity may be) in women,
if you want to.
There is, also, the eternal secret ideal of men — the
prostitute. Lots of women live up to this idea: just
David Herbert Lawrence
DATELE UN MODELLO DA SEGUIRE (1929)
Il vero problema delle donne è che devono sempre
cercare di adattarsi alle teorie che gli uomini hanno
su di loro, come hanno sempre fatto. Quando una
donna è del tutto se stessa, è come il suo tipo di
uomo vuole che sia. Quando una donna è isterica, è
perché non sa bene cosa vuole essere, quale
modello seguire, a quale immagine di donna
conformarsi.
È naturale che così come ci sono molti uomini al
mondo, esistono molte teorie maschili su come
dovrebbero essere le donne. Ma gli uomini si
affidano al tipo, ed è il tipo, non l'individuo, che
produce la teoria o l'"ideale" di donna. Quei
gentiluomini così avidi, i romani, produssero una
teoria o un ideale di matrona che si adattò molto
bene alla bramosia dei romani. "La moglie di
Cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto"…
Così la moglie di Cesare continuò benevola a essere
al di sopra di ogni sospetto, a prescindere da quanto
Cesare ne fosse caduto al di sotto. I successivi
gentiluomini, come Nerone, produssero la teoria
della donna "facile", e le successive dame erano
abbastanza facili per tutti. Dante giunse con una
Beatrice casta e inviolata, e una Beatrice casta e
inviolata iniziò ad avanzare in modo presuntuoso
attraverso i secoli. Negli anni del Rinascimento si
scoprì la donna colta, e le donne colte ronzavano
con soavità nei versi e in prosa. Dickens inventò la
sposa-bambina, e da allora le spose bambine
brulicano. Inoltre, tirò fuori la propria versione
della casta Beatrice, una casta ma maritabile Agnes.
George Eliot ne imitò il modello, che si consolidò.
La donna nobile, la sposa pura, la madre devota
scese in campo e fu semplicemente sfruttata allo
sfinimento. Le nostre povere madri appartennero a
questo genere. Così noi uomini più giovani,
essendo stati un po' spaventati dalle nostre nobili
madri, tendevamo a tornare alla sposa-bambina.
Non fummo molto fantasiosi. Solo che la sposa-
bambina deve essere una ragazzina fanciullesca...fu
il nuovo dettaglio che introducemmo. Poiché i
giovani uomini sono decisamente spaventati dalla
vera donna. È un’entità troppo rischiosa. È troppo
trasandata, come la Dora di David. No, lasciatela
essere una ragazzina fanciullesca, è più sicuro. E
così è una ragazzina fanciullesca.
Ci sono, poi, altri tipi. Gli uomini abili creano
l'ideale di donna abile. I medici creano l'infermiera
abile. Gli uomini d'affari creano la segretaria abile.
E così se ne possono trovare di ogni genere. Se si
vuole, si può creare il senso dell'onore virile
because men want them to.
And so, poor woman, destiny makes away with her.
It isn’t that she hasn’t got a mind — she has. She’s
got everything that man has. The only difference is
that she asks for a pattern. Give me a pattern to
follow! That will always be woman’s cry. Unless of
course she has already chosen her pattern quite
young, then she will declare she is herself
absolutely, and no man’s idea of women has any
influence over her.
Now the real tragedy is not that women ask and
must ask for a pattern of womanhood. The tragedy
is not, even, that men give them such abominable
patterns, child-wives, little-boy-baby-face girls,
perfect secretaries, noble spouses, self-sacrificing
mothers, pure women who bring forth children in
virgin coldness, prostitutes who just make
themselves low, to please the men; all the atrocious
patterns of womanhood that men have supplied to
woman; patterns all perverted from any real natural
fulness of a human being. Man is willing to accept
woman as an equal, as a man in skirts, as an angel,
a devil, a baby-face, a machine, an instrument, a
bosom, a womb, a pair of legs, a servant, an
encyclopaedia, an ideal or an obscenity; the one
thing he won’t accept her as, is a human being, a
real human being of the feminine sex.
(qualunque cosa sia questa entità altamente
misteriosa) nelle donne. Esiste anche l'eterno ideale
segreto degli uomini: la prostituta. Molte donne
sono all'altezza di quest’immagine: solo perché gli
uomini lo vogliono.
E così, povera donna, il destino la fa fuori. Non è
che non abbia una volontà....ce l'ha. Ha tutto quello
che ha l'uomo. L'unica differenza è che lei chiede
un modello. Datemi un modello da seguire! Questo
sarà sempre il lamento della donna. A meno che,
certo, non ne abbia già scelto uno da molto giovane,
allora dichiarerà di essere se stessa ad ogni costo, e
che l'idea che l'uomo ha della donna non ha alcun
potere su di lei.
La vera tragedia non è che le donne chiedano e
debbano chiedere un modello di femminilità. La
tragedia non è nemmeno che gli uomini diano loro
modelli così ripugnanti, spose bambine, ragazzine
con il viso da bambino, segretarie perfette, spose
nobili, madri devote, donne pure che partoriscono
figli con freddezza verginale, prostitute che si
umiliano solo per compiacere gli uomini. Tutti gli
atroci modelli di femminilità che gli uomini hanno
fornito alla donna, tutti modelli deviati rispetto alla
vera pienezza naturale di un essere umano. L'uomo
è disposto ad accettare la donna come un suo pari,
come un uomo in gonnella, come un angelo, un
diavolo, un viso da bambino, una macchina, uno
strumento, un seno, un utero, un paio di gambe, un
servo, un'enciclopedia, un ideale o un'oscenità;
l'unica cosa che non accetta è un essere umano, un
vero essere umano di sesso femminile.