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Le tecniche di

Proiezione astrale

Dal dottor Douglas M. Baker

BA, MRCS, LRCP, FZS

Stampato e pubblicato dal Dr. Douglas Baker

Piccolo Elefante

Essendon

Hatfield, Herts.

Inghilterra

Dedicato con riconoscenza al Maestro RB

L'AUTORE RINGRAZIA CON GRATA L'AIUTO DI BETTY

MOSELEY, RICHARD PITTORE E STEPHEN FLYNN, SENZA

DI CUI AIUTO. QUESTO LIBRO NON POTREBBE ESSERE PUBBLICATO.

SEZIONE I

INTRODUZIONE La natura della proiezione astrale (che cosa è e cosa non è la


proiezione astrale) SEZIONE II

TIPI E FASI DELLA PROIEZIONE ASTRALE

SEZIONE III

LE TECNICHE

SEZIONE IV
IL MONDO ASTRALE
INTRODUZIONE
La natura della proiezione astrale

(Che cosa è e cosa non è la proiezione astrale.)

Viviamo in un'epoca in cui un numero crescente di persone sta vivendo


esperienze extracorporee. Molti di loro sono giovani. Molto spesso sono
adolescenti. Alcune delle loro esperienze derivano dall'assunzione di droghe
psichedeliche. Più spesso è perché sono sensitivi in qualche modo. Trascuriamo
il fatto che questa è un'epoca in cui i giovani di oggi sono molto più sviluppati
spiritualmente dei loro genitori. Tale precoce spiritualità è tipica di ogni New Age.

Questo fenomeno continuerà ad aumentare con la fioritura dell'Era


dell'Acquario. Più particolarmente sarà accelerato dal periodo dal 1975 al 2000
dC poiché, in questi venticinque anni, si dice che i Misteri saranno restaurati e
che già è iniziato uno sforzo di Cinque grandi Maestri di Saggezza verso questo
fine.

Quando questi giovani raccontano ai loro psichiatri le loro esperienze


extracorporee, in cambio ottengono poca comprensione. Gli viene detto che le loro
esperienze sono allucinanti e dovrebbero essere ignorate e persino evitate. Ma per
migliaia di esseri umani, le esperienze extracorporee non vengono confuse con i
sogni e le allucinazioni. C'è una differenza enorme. Fuori dal corpo significa proprio
questo. Il corpo fisico è stato lasciato a letto mentre la coscienza dimorava in
qualche altro veicolo di coscienza, di solito una replica del fisico ma molto più
etereo o effimero. Tale è la realtà dell'esperienza che nessun'altra possibile
interpretazione per essa può essere data da chi la sperimenta se non quella della
proiezione astrale, cioè

proiezione lontano dal corpo fisico in un corpo astrale.

NOMENCLATURA
È difficile descrivere ciò che accade con un linguaggio adeguato. Lo scrittore ha
avuto molte migliaia di proiezioni astrali e conosce abbastanza bene le
procedure, ma, tuttavia, deve spesso vacillare nelle sue spiegazioni per
mancanza di una nomenclatura adeguata. Qui ha dovuto ricorrere a volte all'uso
di parole associate allo Yoga e alla Teosofia perché non ne esistono altre in
inglese. Ma queste parole sono limitate al minimo.

C'è un altro gruppo di persone che ha esperienze extracorporee che vale la pena
menzionare. Sono quei rari individui che subiscono la morte clinica. Durante un
attacco cardiaco o durante un intervento chirurgico, qualcuno occasionalmente
"muore". Con questo intendiamo che il cuore si ferma ea tutti gli effetti la persona
è morta.

Se o quando viene rianimato con successo, riporta spesso un'esperienza


extracorporea che è una proiezione astrale pura e semplice mentre il corpo
fisico giace "morto" sul tavolo operatorio.

Leslie Sharpe, un uomo d'affari di Toronto, ha avuto proprio questa esperienza. Nel
tardo pomeriggio di primavera del 1970, il suo cuore smise di battere e per tre minuti
e undici secondi era "morto". Ma è sopravvissuto e ha ricordato, in vivido dettaglio, le
sue sensazioni durante la morte clinica. Cito ora dal rapporto dell'editorialista del
Toronto Daily Star Sidney Katz....

Dopo aver ripreso conoscenza, la prima cosa che disse al dottore al suo
capezzale fu: "Se esco di nuovo, non riportarmi indietro - è così bello là
fuori" ....

. . . . "Mi sono visto lasciare il mio corpo, uscendo attraverso la testa e le spalle. Il corpo era
in qualche modo trasparente, anche se non esattamente sotto forma di vapore.
Guardando, ho pensato 'Quindi questo è quello che succede quando muori.'"

La scena cambiò improvvisamente e Sharpe si ritrovò seduto su un piccolo oggetto, inclinato


di un angolo di 45 gradi, che viaggiava attraverso un cielo grigio-azzurro a grande velocità...

La sensazione successiva fu di un "delizioso fluttuare" in una brillante luce gialla. Sharpe ha


ricordato: "Ho una cicatrice sulla gamba destra, conseguenza di un vecchio infortunio.
Nonostante, all'epoca, non fossi cosciente di avere gli arti inferiori, mi sentivo
la cicatrice è stata strappata via e ho pensato 'Hanno sempre detto che il tuo
corpo è integro qui. Mi chiedo se le mie cicatrici sono sparite?'"

"Ho cercato senza successo di localizzare le mie gambe. Nel frattempo, ho continuato
a galleggiare, godendomi la sensazione più bella e tranquilla. Non ho mai provato una
sensazione così deliziosa e non ho parole per descriverla".

Poi una serie di duri colpi al fianco sinistro lo riportò alla coscienza. (Il suo
cuore era stato riavviato per mezzo di scosse da una pagaia elettrica.) Alzando
lo sguardo, poteva riconoscere i medici e le infermiere. Hanno spiegato che
aveva preso "una brutta piega".

L'esperienza di Leslie Sharpe contiene molti elementi di proiezione astrale che


forniscono chiavi importanti per la comprensione del fenomeno. In primo luogo,
insiste sul fatto che era in un altro corpo. Descrive anche come quel corpo avesse
una propria attrezzatura sensoriale che non gli impediva di provare sensazioni nel
suo corpo più solido sdraiato, com'era, a letto. Aveva una doppia attrezzatura
sensoriale. Il suo corpo fisico possedeva sensazioni e anche il suo corpo astrale
aveva apparecchiature sensoriali. Per lo studente di proiezione astrale, questo è
molto importante da capire. Deve essere preparato a questa dualità di sensazioni
sperimentata in due diversi veicoli di coscienza.Il doppio astrale possiede i propri
organi di sensazione.La grande medium e chiaroveggente di New York Eileen
Garrett lo ha spesso sottolineato in connessione con le sue proiezioni astrali:-

"Mentre sono in uno stato di proiezione, il DOPPIO è apparentemente in grado di


utilizzare la normale attività di tutti e cinque i sensi che lavorano nel mio corpo fisico.
Ad esempio, potrei essere seduto in salotto in una giornata nevosa e tuttavia essere in
grado di proiettare per raggiungere un luogo dove l'estate è in questo momento in
piena regola. In quell'istante posso registrare con tutti i miei cinque sensi fisici la vista
dei fiori e del mare; posso sentire il profumo dei fiori e il profumo degli spruzzi
dell'oceano, e sentire gli uccelli cantare e le onde battere contro la riva. Strano a dirsi,
non dimentico mai il più piccolo dettaglio di un'esperienza simile che mi è venuta
attraverso la proiezione cosciente, sebbene nella vita quotidiana ordinaria io possa
essere abbastanza smemorato e ricordi di luoghi e le cose possono diventare deboli".
[Un disegno a tratteggio dei chakra, etichettato, dall'alto, "Continuità della
coscienza", "Chiaroveggenza", "Chiaroudienza", "Comprensione",

"Travelling", "Feeling" e infine, in basso, "Seat of Kundalini".]

Il meccanismo attraverso il quale si ottengono impressioni dei mondi


interiori e di luoghi fisici a grande distanza è attraverso i centri eterici o
chakra che sono mostrati alleati dei rispettivi sensi e poteri psichici
nell'immagine sopra.

Diagramma tratto da "THE ETHERIC DOUBLE" del maggiore AE Powell

Nota.

Il diagramma è qui di particolare interesse perché mostra i percorsi della vitalità


che energizzano i centri con l'energia del prana derivata principalmente dal
respiro. Nella sezione sulle TECNICHE ci riferiremo all'importanza della
respirazione in relazione all'attività astrale.

Non è probabile che si confondano i due corpi fin qui descritti. Il corpo fisico è
compenetrato e circondato da un campo di forza più generalmente chiamato IL
CORPO ETERE o doppio. Questo è un veicolo di materia sottile fatto di un
materiale che compenetra qualsiasi gas, liquido o solido con la stessa facilità con
cui l'acqua compenetra la sabbia. Il corpo eterico ha i suoi organi che sono
adeguatamente descritti in qualsiasi libro di teosofia. Dà energia ai tessuti fisici
e quindi non può essere separato dal corpo fisico a lungo. La rimozione della
matrice eterica porta presto la morte al corpo fisico sovrastante. Non può essere
proiettato.

D'altra parte, il corpo astrale viene proiettato quasi ogni volta che andiamo a dormire.
Quando entriamo nello stato di sonno di solito siamo ancora molto attivi
emotivamente o astralmente. Possediamo, come parte del nostro normale
equipaggiamento, sia un corpo emotivo che è chiamato astrale in linguaggio
esoterico, sia un corpo mentale.

Entrambi sono costituiti da materia ancora più sottile dell'eterico già descritto.
Quando sentiamo agiamo nel nostro corpo emotivo o astrale. Quando pensiamo,
agiamo mentalmente nei nostri corpi mentali. Il corpo astrale è composto da
sostanza più fine del corpo eterico ma materiale non così fine come quello del corpo
mentale.

Nel sonno, sgusciamo fuori dal corpo eterico-fisico e dimoriamo nei nostri corpi
astrali e mentali. In questi, specialmente nel corpo astrale, tendiamo a muoverci
nel mondo astrale che è quasi una replica esatta di quei luoghi che visitiamo
nella coscienza di veglia, ma con riserve a questa descrizione che lo scrittore
descrive alla fine di questo lavoro.

Quando ci svegliamo, i corpi astrale e mentale tornano alla loro posizione


abituale in stretto allineamento con i corpi fisico ed eterico.

IL CORDONE D'ARGENTO

Prima o poi si sente parlare di un cosiddetto cordone d'argento che collega il corpo
fisico-eterico al suo doppio astrale. Cito il fenomeno qui perché molte persone che
aspirano alla proiezione astrale si preoccupano di questo cordone. Si dice che il
cordone sia fatto di un materiale simile all'argento e fintanto che è pervio, il corpo
astrale tornerà sempre alla sua controparte fisica quando ci svegliamo o torniamo
al nostro habitat fisico.

C'è anche il suggerimento che se il cavo si spezzasse, il ritorno non sarebbe possibile.
Questo diventa una vera paura per molti. Nel mio caso, molti anni fa, chiudevo a
chiave la porta della mia camera da letto prima di qualsiasi tipo di sforzo esoterico
come la meditazione o la proiezione astrale a causa di questa paura.

Era opinione diffusa che qualsiasi tipo di interruzione fuori dal corpo potesse
causare la rottura del cordone d'argento.

Esiste? C'è qualche pericolo legato alla sua rottura?

Posso parlare solo per esperienza. In tutte le mie numerose proiezioni, non ho mai
visto una corda, né legata a me né a un'altra persona. Ciò non significa che il cavo
non esista. Può darsi che con la mia cattiva mente scientifica, io non accetti o non
accetterò che un pezzo di materiale come il cosiddetto cordone astrale possa essere
esteso indefinitamente, forse fino a duecentomila miglia, diciamo, fino alla Luna .
Che c'è uno strattone verso il corpo fisico, lo ammetto. Che c'è una sensazione di
collegamento vicino all'ombelico o, nelle donne,
come la descrive Eileen Garrett, appena sopra il seno, ammetto anche ma che
è una corda, che non accetterò.

Dico sempre: "Se vedi una corda, prendi un paio di forbici e tagliala!"

I grandi mistici e medium che hanno tutti praticato la proiezione di qualche tipo non
sembrano aver lasciato dietro di loro descrizioni di risposte fisiche alla proiezione
astrale anche se alcuni di loro avevano una formazione medica.

Le mie esperienze confermano le poche informazioni che abbiamo raccolto da vari


documenti.

Swedenborg era anche nei suoi primi giorni un profondo studioso di anatomia e
fisiologia e spesso forniva preziose informazioni sulla propria condizione clinica
durante i periodi di intuizione mistica. Ma non c'è praticamente nulla nel suo
lavoro che descriva i suoi sintomi durante il viaggio astrale. D'altra parte Eileen
Garrett descrive chiaramente il meccanismo di proiezione astrale che ha usato e
le sensazioni e i sintomi fisici che li accompagnano, che per me, anch'io che ho
proiettato consapevolmente la coscienza a distanza nel mio veicolo astrale, sono
quasi identici: -

accompagnata anche, se la proiezione è lunga, da un leggero


soffocamento alla laringe e da una sensazione inebriante. Finché la
proiezione continua, rimango consapevole di queste sensazioni che si
verificano nel mio corpo fisico".
Ma prima di considerare le variazioni alla proiezione astrale e cosa NON È la
proiezione astrale, diamo un'occhiata ad alcuni esempi storici interessanti del
fenomeno.

ESEMPI STORICI

Chiunque abbia familiarità con la storia ebraica ricorderà un'occasione in cui


la camera del consiglio di Ben-Adad, re di Siria, fu invasa dallo spirito, o
subconscio, di un profeta ebreo. Ogni volta che il re aveva tentato
un'incursione in Israele, scopriva che i suoi piani erano stati traditi alla vittima
designata, e disperato gridava: "Non mi mostrerai chi di noi è per il re
d'Israele'?" "Nessuno, mio Signore, o Re", fu la risposta, "ma Eliseo, il profeta
che è in Israele, dice al re d'Israele le parole che dici nella tua camera da letto".
Il corpo astrale del profeta si era recato a Damasco con il corpo fisico ancora
in Israele.

Probabilmente molti dei siddhi dei santi interessati al fenomeno della levitazione,
che era quasi comune in epoca medievale, erano in realtà manifestazioni di un
corpo astrale in arrivo o in partenza, a miglia di distanza dalla sua controparte
fisica.

Si narra che sant'Antonio da Padova, predicando nella chiesa di St. Pierre de


Quayroix a Limoges il Giovedì Santo nel 1226, si ricordò improvvisamente che
doveva a quell'ora doveva svolgere una funzione in un monastero all'altra estremità
della città .

Tirandosi il cappuccio sopra la testa, si inginocchiò per alcuni minuti mentre la


congregazione aspettava con riverenza. In quel momento, il santo fu visto dai
monaci riuniti uscire dal suo stallo nella cappella del monastero, leggere il
passaggio designato nell'Ufficio e scomparire immediatamente.

Un'esperienza simile è registrata di S. Severo da Ravenna, S. Ambrogio e S.


Clemente da Roma.

In seguito, il 17 settembre 1174, Alfonso de Lignori, imprigionato ad Arezzo,


rimase cinque giorni nella sua cella senza nutrirsi. Svegliandosi una mattina
al termine del suo digiuno, dichiarò di essere stato presente al letto di
morte di papa Clemente XIV. La sua dichiarazione
fu successivamente confermato, poiché era stato visto al capezzale
del papa morente.

Quali esempi più rispettabili potremmo prendere di quelle proiezioni astrali


che furono fatte alla Camera dei Comuni britannica e testimoniate da
eminenti membri lì'?

Ci sono numerosi esempi storici:-

Sir Carne Rasch, quando era malato a letto, è stato visto alla Camera dei Comuni da
SirGilbert Parker e anche da Sir ArLhur Hayter. Descrivendo l'incidente, Sir Gilbert ha
detto: "Quando Rasch ha accettato il mio cenno con quello che sembrava
un'occhiataccia e ha accolto la mia gentile richiesta con il silenzio, sono rimasto un
po' sorpreso". Ha continuato spiegando che, quando la figura del suo amico svanì
improvvisamente e silenziosamente, si sentì convinto che quello che aveva visto
fosse un fantasma e che Rasch doveva aver ceduto alla sua malattia. Sir Arthur
Hayter, che salutò anche la figura, fu altrettanto convinto di aver visto Sir Carne, fu
colpito dal suo pallore estremo e notò che occupava un posto lontano dal suo posto
abituale.

Il dottor Mark Macdonnell è stato un altro che, mentre era a letto, è apparso alla
Camera, è stato visto dai colleghi per due giorni consecutivi, è entrato effettivamente
nella lobby della Divisione e ha registrato il suo voto.

JG Swift McNeill, deputato, ha raccontato come, nel 1897, il doppio di TP O'Connor


sia stato visto alla Camera dei Comuni nel suo solito posto mentre era in viaggio per
l'Irlanda per dare l'ultimo addio a un genitore morente.

Il caso del dottor Macdonnell, in effetti, è stato oggetto di un certo numero di commenti
sulla stampa, ma non sembra nemmeno essere stato un miracolo di nove giorni.

MATERIALIZZAZIONE

In tutti questi ultimi esempi di proiezione astrale c'è stato un fattore di


complicazione che introduce il tema della materializzazione. Gli esempi sono
dati per sottolineare che c'è una realtà sulla proiezione. Ma questo perché la
proiezione si è conclusa con la materializzazione dell'individuo.
Fu visto perché il suo corpo astrale si era materializzato, anche se solo per un breve periodo.

Non è questa la sede per entrare nell'intero tema della materializzazione.

Basti pensare che il corpo umano emette in piccolissime quantità una sostanza
effimera chiamata ectoplasma. Questa è principalmente albumina e alcuni
aminoacidi. È secreto dagli orifizi del corpo. Un raro individuo su circa 50 milioni ha
la capacità di produrlo in grandi quantità soprattutto durante lo stato di trance.
Questa persona sarebbe conosciuta come un mezzo di materializzazione. La forte
luce bianca è antagonista al materiale che è meglio visto e raccolto in condizioni in
cui viene utilizzata la luce rossa. In una seduta di materializzazione enormi quantità
possono essere prodotte dal medium estasiato e quindi può fungere da serbatoio
da cui le entità astrali possono attingere ad esso. Saranno quindi in grado di
materializzarsi sotto gli occhi di tutti e rimarranno tali fino a quando le scorte di
ectoplasma non si esauriranno. Lo scrittore ha avuto molta esperienza nell'indagare
questo fenomeno e vi rimando al suo lavoro sull'argomento. La sua rilevanza qui è
per la proiezione astrale.

Occasionalmente, quando è disponibile una scorta di ectoplasma, si materializza


un corpo astrale di qualcuno in proiezione. Ciò è avvenuto, ad esempio, negli
episodi testimoniati alla Camera dei Comuni.

I membri lì avevano, senza dubbio, "donato" ectoplasma, volenti o nolenti, al corpo


astrale del loro collega Sir Carne Rasch quando si è proiettato in mezzo a loro. Le
vecchie case sono sature di materiale ectoplasmatico e questo fornisce la fonte di
fantasmi e spettri visti in luoghi in cui forme astrali, spesso legate alla terra da
alcune circostanze tragiche, attingono all'ambiente affinché i mezzi si materializzino.

In situazioni che sono rilevanti per il nostro argomento qui, significherebbe che quando
si proietta in un luogo o una persona in cui è disponibile l'ectoplasma, sarebbe
possibile la materializzazione della forma astrale o solo una parte di essa, ad esempio
una faccia o una mano. A volte, colui a cui viene fatta la proiezione, può fornire
l'ectoplasma, specialmente, si dice e con una certa verità, nel caso di matrone
grassocce!

C'È UNA RAZIONALITÀ SCIENTIFICA?


Finché la scienza non sarà pronta ad ammettere l'esistenza della “Materia” mentale
ed emotiva, sarà possibile provare l'esistenza di un corpo astrale e la capacità di
dirigerlo intenzionalmente su qualche compito.

Ovunque le persone iniziano a fotografare pensieri e sentimenti. Il lavoro del Dr.


Eisenbud e di Ted Serios è troppo noto per poterlo menzionare in dettaglio qui.
Serios potrebbe tenere una polaroid sulla fronte e pensare con forza. In alcuni
casi, con l'obiettivo della fotocamera rimosso, poteva "depositare" un'immagine
del suo pensiero sulla piastra della fotocamera.

Conosciuto anche il lavoro delle università giapponesi in questo campo e


quello dei Laboratori Delaarr in Gran Bretagna.

Il mio amico professor Hans Holzer ha pubblicato molti libri con fotografie di
fantasmi emozionanti e convincenti.

Probabilmente, tuttavia, la più grande "svolta" si verificherà nella crescente


capacità della scienza di rilevare i campi di forza e le radiazioni sugli esseri
viventi, portando alla fine a un'analisi dei campi in diversi tipi .... in
definitiva in eterico, astrale e mentale, e (si spera) spirituale.

Penso che il commento di HF Prevost Battersby nel suo libro MAN


OUTSIDE HIMSELF sia molto rilevante qui:

"Quando si tratta del mistero della natura umana, sembriamo scientificamente


timidi nell'esprimere un'opinione, e ancor più curiosamente contrari a qualsiasi
tentativo di scoprire la verità.

Non abbiamo teorie per spiegare tali avvenimenti e siamo preoccupati che la
scoperta possa mettere in pericolo le conclusioni che sono state lavorate nel
tessuto della nostra fede scientifica. Quindi parliamo di forme pensiero o
allucinazioni e ci accontentiamo di lasciar perdere".

CHIARO E PROIEZIONE

C'è una certa confusione sulla chiaroveggenza e su ciò che si vede nella proiezione astrale. La
chiaroveggenza può verificarsi nella proiezione astrale quando il proiettore raggiunge un
"bersaglio" che ha una natura fisica. La maggior parte degli obiettivi no.
Se uno proiettasse al Taj Mahal, sarebbe possibile vedere cosa sta succedendo lì.
Questo sarebbe chiaroveggenza con proiezione astrale, ma il dispendio
energetico per mantenere la proiezione sarebbe proibitivo per farlo molto
spesso. La chiaroveggenza senza proiezione astrale implica una diversa capacità
psichica.

La grande chiaroveggenza di Emanuel Swedenborg è spesso citata come un


esempio di proiezione astrale ma non era una proiezione astrale. Swedenborg era
in contatto con un adepto e qualsiasi lettura dei suoi diari spirituali lo
confermerebbe. Era in grado di proiettare, ma non si deve presumere che tutta la
chiaroveggenza implichi che la coscienza sia proiettata sull'oggetto di interesse. Ciò
annullerebbe il fattore di luce astrale in cui giacciono le registrazioni akashiche,
utilizzate così abbondantemente da Madame Blavatsky e altri.

Il seguente resoconto di un'osservazione chiaroveggente di Swedenborg è tipico


del grande mistico svedese, una vita precedente di Eliphas Levi e una vita
successiva di Paracelso: -

Verso la fine di settembre del 1756 Swedenborg era appena sbarcato a


Göteborg, dove era stato invitato a soggiornare a casa di un amico, di
nome Castel, insieme ad alcuni altri ospiti.

Verso le sei di sera uscì di casa tornando un po' più tardi con un aspetto
pallido e molto turbato. Alla domanda su cosa lo turbasse, spiegò di essere
venuto a conoscenza di un terribile incendio che imperversava a Stoccolma a
trecento miglia di distanza, che in quel momento stava aumentando di
violenza e che gli causava la massima ansia, poiché la casa di uno dei i suoi
amici erano già stati distrutti e la sua stessa casa era in pericolo.

Allora uscì di nuovo, e tornando alle otto esclamò: "Dio sia lodato, il
fuoco è stato spento in casa terza dalla mia!"

Questa dichiarazione, che fece scalpore immenso, giunse alle orecchie del
governatore la sera stessa, e il giorno dopo, domenica, mandò a chiamare
Swedenborg, che gli descrisse l'esatta natura e portata della conflagrazione,
come era iniziata e il tempo durante che aveva continuato.
Man mano che la storia si diffondeva, molti cittadini di Göteborg erano molto
preoccupati, avendo amici e proprietà a Stoccolma. Lunedì sera la notizia ufficiale
è stata portata da un corriere, che era stato inviato dai mercanti di Stoccolma
durante l'incendio.

Il resoconto che ha portato ha confermato la dichiarazione di Swedenborg in ogni


particolare, e un altro corriere, inviato dal re, è arrivato a casa del governatore
martedì mattina, fornendo dettagli più completi sulle devastazioni della
conflagrazione e affermando inoltre che era stato messo sotto controllo alle 20, l'ora
stessa che Swedenborg aveva riferito.

In un'epoca in cui molte religioni vengono create e predicate all'estero, mi


chiedo quanti creatori di esse possano rivendicare la percezione interiore di
Swedenborg e la sua conoscenza dei mondi superiori. Eppure, la nuova religione
di Swedenborg, che incorpora la Chiesa della Nuova Gerusalemme, è stata
praticamente ignorata dal mondo. Swedenborg era un vero profeta, tra
un'abbondanza di falsi.

PROIEZIONE E TELEPATIA

C'è un altro punto. Il mondo è arrivato ad accettare la telepatia. Molte università


hanno svolto un ampio lavoro di ricerca su questo fenomeno e hanno
dimostrato che non è un'illusione. Quindi, accettiamo che qualcosa possa essere
trasferito da una mente all'altra. Cosa sia non sappiamo....una lunghezza
d'onda....

un quanto di energia .... o semplicemente un rapporto. Accettiamo questo


trasferimento. È allora così difficile accettare che forse si trasferisca anche qualcosa di
più... un agglomerato di particelle di materia sottile che chiamiamo corpo astrale?

TIPI E FASI DELLA PROIEZIONE ASTRALE

Ci sono fondamentalmente due tipi di proiezione astrale. C'è la proiezione che


si verifica mentre il soggetto è pienamente cosciente e vigile nella sua
coscienza di veglia e ci sono le proiezioni che accadono quando il corpo fisico
è addormentato o privo di sensi. I tipi trattati in questo lavoro rientrano nella
seconda categoria.
Si raccomanda di abbandonare le tecniche per sviluppare la proiezione dallo stato
di veglia fino a quando non si è acquisita sufficiente esperienza dalle proiezioni
avute mentre il corpo fisico è a riposo o privo di sensi. Queste ultime tecniche sono
molto più sicure e, secondo l'autore, hanno maggiori probabilità di portare a
risultati fruttuosi rispetto alle prime. Sono anche altamente legati allo sviluppo
spirituale.

Ci sono cinque fasi qui descritte. Nella sezione che segue considereremo
una tecnica per procurare ogni stadio della proiezione. Dopo ogni fase, ora
descritta, viene fornito un esempio, dall'esperienza dell'autore o da famosi
occultisti.

LA PRIMA FASE DELLA PROIEZIONE ASTRALE

Il corpo astrale è appena fuori allineamento con il fisico. Questo è lo stato


normale dell'essere per l'uomo medio quando va a dormire. Nello stato di
sonno, il corpo astrale non è allineato con la sua controparte fisica. Non è
possibile produrre, per mezzo di alcun farmaco o altro dispositivo, la
rinfrescante ricompensa di una buona notte di sonno. Nel sonno, quando il
corpo astrale scivola fuori dall'allineamento stretto con il corpo fisico, tutti i
veicoli interiori diventano, per così dire, in rapporto. Si ricaricano rapidamente
con le energie gloriose che fluiscono dai mondi interiori e quando ci svegliamo,
abbiamo non solo le ricompense che derivano dal riposo del metabolismo del
corpo fisico, ma anche il vigore emotivo e mentale derivante dalle energie
acquisite dal nostro corpo astrale e corpi mentali mentre erano, nel sonno,
disallineati con il corpo fisico.

Nel sonno, sperimentiamo tutti la proiezione astrale! Solo alcuni di noi sono consapevoli di
essere fuori dal nostro corpo in quelli che chiamiamo sogni vividi. Pochissimi di noi sono
pienamente coscienti, a volte, mentre il fisico dorme. È allora che siamo in grado di
proiettare.

Nella sezione sulle tecniche, descriveremocome proiettare il corpo astrale fuori


allineamento in piena coscienza e perché questo è raccomandabile, il corpo fisico
essendo, ovviamente, in quel momento in profondo riposo.

Tutti noi abbiamo avuto esperienze prima o poi di essere fuori dal corpo
fisico durante il sonnoin piena coscienza. Fammi fare un esempio di
ciò che più del sessanta per cento di tutto il pubblico a cui ho tenuto conferenze su questo
argomento, ha verificato.

In un momento o nell'altro della tua vita devi aver eseguito qualche azione ripetitiva
che implica un'azione fisica intensa e prolungata. Forse hai guidato per sedici ore
senza sosta lungo tortuose strade di campagna, affrontando curve dopo curve. Alla
fine sfinito, raggiungi la tua casa. Ti trascini nella tua camera da letto e troppo
stanco anche solo per cambiarti, ti butti stancamente sul tuo letto. Ma scopri che
non riesci a dormire. La tua mente è ancora vigile. Sei tornato su quella strada
affrontando le curve, accelerando e frenando. Il tuo corpo fisico è rilassato e
praticamente addormentato! Improvvisamente, con la tua mente vigile, ti sterzi
troppo vicino al bordo della strada. Questa traumatica esperienza interiore ti
sconvolge e improvvisamente torni alla coscienza. Hai avuto una proiezione dal tuo
corpo fisico esausto mentre la tua mente era sveglia! Hai avuto una proiezione
astrale di stadio uno in piena coscienza.

La violenta scossa è stata detta da Eileen Garrett come il risultato dell'incontro con
qualche ostacolo nel mondo astrale che ci costringe, traumaticamente, a tornare ad
allinearsi con il corpo fisico. Potrebbe benissimo essere così.

È importante qui ricordare lo stato del corpo fisico che di solito è


esausto o molto negativo al momento dell'esperienza extracorporea.
Più avanti vedremo perché.

Ricordo di aver avuto un'esperienza del genere da ragazzo dopo una lunga giornata
trascorsa a lanciare e lanciare a bordo di uno yacht in mare. Quella sera, mentre cercavo
di riposarmi, ero di nuovo in barca e mi stavo abbassando per perdere un boom oscillante
(senza molto successo, devo dire) che mi ha riportato sussultando nel mio corpo fisico.

L'uso di anestetici spinge il corpo astrale fuori allineamento. Questo potrebbe essere un
fenomeno locale o l'intero corpo potrebbe essere interessato. Il gas trilene, utilizzato
durante il travaglio del parto, provoca un'anestesia parziale lasciando la donna incinta
ancora cosciente in quella che deve essere, tecnicamente parlando, una proiezione parziale
dello stadio uno. Ma qui, il focus sugli eventi in sala è così impegnativo che il fenomeno viene
trascurato.
Nella "seduta per lo sviluppo" si verifica lo stesso fenomeno. In questa situazione, il
soggetto si è reso molto negativo. È ricettivo a qualsiasi flusso di energia o
influenza. Il corpo astrale è attratto verso aree più positive e lascia il corpo fisico per
diventare un veicolo per tutte le altre coscienze che vorrebbero occuparlo. Questo è
chiamato "seduto per lo sviluppo" e quando il soggetto non è sotto la cura di un
guru o di un medium con molti anni di esperienza, la pratica può sfuggire di mano
in modo che scivolare fuori dal corpo possa diventare incontrollato. Questo può
portare ad alcune forme di schizofrenia in cui può risultare il possesso da parte di
entità astrali di ordine inferiore.

Il viaggio aereo può forzare i veicoli interiori a disallineamento senza portare le


ricompense rinfrescanti del beneficio del vero sonno, ma invece, solo esaurimento
nervoso e fisico.

Vorrei lanciare un avvertimento qui a tutti coloro che prendono il sole. È


estremamente pericoloso dormire sotto il caldo sole di mezzogiorno. In questo
stato, il corpo astrale è fuori allineamento e il corpo fisico diventa la preda indifesa
del forte afflusso di raggi cosmici, senza l'azione tampone dei suoi veicoli interiori a
sostegno dei tessuti fisici indifesi. Ciò può causare colpi di calore e scottature
eccessive.

LA SECONDA FASE DELLA PROIEZIONE ASTRALE

Il corpo astrale è proiettato a una distanza di qualche metro dalla sua guaina
fisica. Questo fenomeno è frequentemente segnalato quando i questionari su
questioni psichiche vengono inviati al pubblico. Questa fase di proiezione può
verificarsi a causa di qualche trauma o incidente. La persona viene investita da
un'automobile o scivola giù da una montagna. Si ritrova fuori dal suo corpo. A
volte vede sotto di sé il suo corpo fisico curato da infermieri e medici.

Sotto il titolo di TECNICHE considereremo come proiettare a questa


distanza dal corpo fisico in piena coscienza di veglia ma sempre con il
corpo fisico a riposo.

In tutti gli stadi rimanenti della proiezione astrale, il fattore del desiderio ora
entra in primo piano e sarebbe opportuno approfondire l'argomento
un po' prima di procedere oltre.

UN FORTE FATTORE DI DESIDERIO IN PROIEZIONE

La proiezione, essendo di natura fondamentalmente astrale o emotiva, richiede la presenza di un forte FATTORE DEL DESIDERIO. Per la

maggior parte degli occidentali, la coscienza è orientata verso il Chakram del plesso solare e il piano astrale, la maggior parte di noi ha

ancora una visione atlantidea. Il potere del forte desiderio di raggiungere il suo obiettivo sia nel mondo fisico che in quello astrale può

essere illustrato da un vecchio racconto che viene da qualche parte nel vicino Oriente. Intorno al XV secolo dC crebbe al potere un gruppo

di uomini che usarono l'assassinio politico come metodo per sostituire l'ordine esistente con i propri scagnozzi. Il capo aveva pianificato a

lungo la caduta di uno degli ultimi potentati, un califfo di una potente città vicino al confine persiano. In ogni occasione i migliori piani di

assassinio non erano riusciti a distruggere il Califfo. Poi uno della band ha escogitato un piano spietato e diabolico per riuscire dove altri

avevano fallito. Un giovane e focoso soldato fu attirato dalla banda in una taverna e si ubriacò molto. Fu colpito in testa e portato via, privo

di sensi, nel loro nascondiglio sulle montagne, un glorioso castello di marmo bianco arroccato in alto in una gola. Nei giardini del palazzo il

giovane soldato fu rianimato e gli fu concesso ogni lusso. Ben presto gli divenne chiaro che era in paradiso e ringraziò il cielo per la rissa da

taverna che lo aveva privato della vita e lo aveva mandato in paradiso, i pavoni impettiti, la bellezza delle donne inservienti e il servilismo

degli uomini orgogliosi del palazzo per ogni suo capriccio lo stabilì per mille anni in paradiso. Fu colpito in testa e portato via, privo di sensi,

nel loro nascondiglio sulle montagne, un glorioso castello di marmo bianco arroccato in alto in una gola. Nei giardini del palazzo il giovane

soldato fu rianimato e gli fu concesso ogni lusso. Ben presto gli divenne chiaro che era in paradiso e ringraziò il cielo per la rissa da taverna

che lo aveva privato della vita e lo aveva mandato in paradiso, i pavoni impettiti, la bellezza delle donne inservienti e il servilismo degli

uomini orgogliosi del palazzo per ogni suo capriccio lo stabilì per mille anni in paradiso. Fu colpito in testa e portato via, privo di sensi, nel

loro nascondiglio sulle montagne, un glorioso castello di marmo bianco arroccato in alto in una gola. Nei giardini del palazzo il giovane

soldato fu rianimato e gli fu concesso ogni lusso. Ben presto gli divenne chiaro che era in paradiso e ringraziò il cielo per la rissa da taverna

che lo aveva privato della vita e lo aveva mandato in paradiso, i pavoni impettiti, la bellezza delle donne inservienti e il servilismo degli

uomini orgogliosi del palazzo per ogni suo capriccio lo stabilì per mille anni in paradiso.

Ma all'improvviso si è trovato di fronte a una storia triste. Gli è stato detto che era stato
commesso un errore. Non sarebbe mai dovuto morire; il paradiso non doveva essere ancora
suo. Nessuna quantità di ricorsi potrebbe scuotere la risoluzione di coloro che hanno
trasmesso la triste notizia. Doveva tornare indietro e vivere la sua miserabile esistenza, a
meno che... a meno che, dicevano, non avesse compiuto un atto che gli sarebbe valso la
morte e il paradiso. Qual è stato l'atto? Deve andare in una terra vicina dove viveva il Califfo
che era sfuggito agli assassini della banda. Lì potrebbe uccidere il Califfo in cambio di un
ritorno in paradiso.

Il giovane acconsentì prontamente e, dopo aver bevuto una pozione forte offertagli
da una bella fanciulla, si svegliò ancora una volta nella taverna e scoprì che gli erano
stati forniti un cavallo e delle armi. Nonostante il più spaventoso
battute d'arresto, ferite per mano delle guardie del califfo, torture e
persino castrazione, alla fine ci riuscì.

Ci sono due punti importanti da derivare da questa favola. In primo luogo, illustra che
quando il desiderio è abbastanza forte, può superare tutti gli ostacoli e il desiderio è
l'essenza degli stadi iniziali della proiezione astrale. In secondo luogo, mostra come uno
scorcio di paradiso oun nuovo mondopuò influenzare la prospettiva di chiunque, e
nelle altezze della proiezione astrale si possono sperimentare paradisi che rendono il
castello del giovane tra le nuvole niente in confronto a loro! Una volta che sono stati
visitati, il desiderio di tornare dentro di loro rende più facili le successive proiezioni
astrali.

LA TERZA FASE DELLA PROIEZIONE ASTRALE

Il corpo astrale è proiettato a una certa distanza, poche centinaia di piedi o forse
alcune miglia, ma sempre entro luoghi familiari. Ora entra l'elemento del desiderio.
C'è il desiderio di stare con una persona amata o in un luogo amato, magari
all'interno della casa, del giardino o del villaggio vicino. Se il desiderio è abbastanza
forte, può portare alla proiezione verso l'oggetto del desiderio, o ciò che ora
potremmo chiamare "bersaglio". Secondo la legge occulta di"L'energia segue il
pensiero"il corpo energetico che chiamiamo astrale è fortemente attratto verso
l'obiettivo o ciò che è desiderato o fortemente pensato.

C'è voglia di esserecon il bersaglio, una persona cara o un luogo amato e il desiderio
possono essere immensamente potenti come abbiamo già visto.

L'esempio che cito per questa fase della proiezione astrale è tratto dalla mia stessa vita. Quando
ero studente alla facoltà di medicina, una volta mi è stato chiesto di tenere una conferenza in
una città vicina, ma questo ha reso necessario il mio pernottamento.

Rimasi perplesso perché, sebbene si trattasse di un impegno di vecchia data, nel


frattempo si era presentato un problema. Il mio cane, una cagna Rhodesian Ridgeback,
era rimasta incinta. Stava per partorire e non volevo lasciarla sola. Fortunatamente, sono
riuscito a convincere un compagno di studi a prendersi cura di lei. Di conseguenza, l'ho
messa a letto comodamente nel mio garage e sono andato alla mia lezione. Ma ero
ancora molto preoccupato e quella notte, a qualche miglio di distanza, pensai a lei
mentre andavo in pensione. L'ho immaginata sul suo letto di paglia e mi sono chiesto se
avesse bisogno di me. Devo essermi addormentato per il
la prossima cosa che sapevo, ero nel mio garage a casa e lei era lì, sdraiata in silenzio sulla
sua cannuccia. L'ho chiamata e lei mi è venuta incontro balzando. Potevo vedere il suo
corpo fisico sdraiato dove l'aveva lasciato e ho notato che non aveva ancora partorito. Mi
ero proiettato su qualcuno che amavo. Il mio desiderio di stare con lei mi aveva attirato,
cioè il mio corpo del desiderio verso di lei in una proiezione del tipo a stadio tre.

LA QUARTA FASE DELLA PROIEZIONE ASTRALE

Il corpo astrale è proiettato su obiettivi molto lontani.In questa fase il fattore


desiderio è presente e forte ma è oscurato dalla volontà. È necessaria una potente
volontà per proiettare la forma astrale su grandi distanze. Allo stesso modo in cui la
materia eterica aderisce e circonda la materia astrale per brevi proiezioni in termini
di distanza, la materia astrale circonda la sostanza mentale che viene proiettata. La
distanza alla quale potrebbe essere effettuata la proiezione dipenderà dal "Ring-
Pass-Not" del proiettore. Questo a sua volta dipenderebbe dal grado del suo
sviluppo spirituale o dalla forza della sua volontà. Coloro che sono iniziati del Terzo
Grado sono limitati nelle loro proiezioni a un Ring-Pass-Not che si estende un po'
oltre la luna. Gli iniziati di quarto grado possono raggiungere il Sole. Gli iniziati di
quinto grado (adepti e maestri) possono raggiungere qualsiasi parte del sistema
solare e perfino la grande stella Sirio.

In queste proiezioni che possono essere su distanze immense, il corpo astrale è


sostenuto dalla sua controparte mentale e dalla sua volontà impellente. Il corpo fisico
richiede un trattamento speciale sia per sostenerlo durante lo sforzo di estrusione
mentale, sia per mantenere il corpo astrale proiettato 'sul bersaglio' durante le
proiezioni.

I corpi proiettati si muovono velocemente. Alcune migliaia di miglia possono essere


percorse nel giro di due o tre secondi e il proiettore arriva al bersaglio con una velocità
tale che a volte, nelle prime fasi del suo addestramento, può sperimentare un
fenomeno di rimbalzo mentre "centra" il suo corpo astrale sull'obiettivo.

Le conquiste della signora Garrett nella proiezione astrale mostrano fino a che punto
questo processo occulto può essere portato nel lavoro di servizio a beneficio dell'umanità.
L'esempio seguente illustra proprio questo e la sua capacità di lavorare con prove
scientificamente condotte.
La signora Garrett aveva sviluppato, a un livello elevato, una sorta di dualità
di coscienza. Oliver Fox, scrivendo sotto lo pseudonimo di Hugh G. Callaway,
era solito sperimentare lo stesso fenomeno:

"Potevo sentirmi in piedi nel sogno e vedere lo scenario (del piano astrale); ma allo
stesso tempo potevo sentirmi sdraiato sul letto e vedere la mia camera da letto."

Questa doppia coscienza è caratteristica di ciò che il maestro inglese Robert


Browning una volta mi descrisse come "esolepsy", la capacità di rivolgere la
mente verso l'interno e di essere coscienti in due mondi. Questo costituisce la
base del nuovo Yoga che l'Occidente svilupperà nell'Era dell'Acquario.
Richiede allo yogin di incanalare le forze del mondo interiore in cui è anche
cosciente. Per quelli di noi che sono uomini di frontiera della nuova era, che
stanno aprendo la strada al nuovo Yoga, l'osservazione dei fattori comuni
dell'esperienza in questo campo è vitale. Oliver Fox, la signora Garrett ed io
stesso descriviamo sintomi fisici, mentali ed emotivi che mostrano che siamo
sulla strada giusta anche se i nostri percorsi sono leggermente diversi. C'è
trance catalettica mentre esiste l'esolepsia. Chi ci segue dovrà imparare a
muovere le membra in questo stato mentre io da parte mia,

Nel 1932 la signora Garrett lavorò con diversi noti psichiatri e scienziati
che erano allora interessati al problema della telepatia e le fu
organizzato un test a New York:

"Sapevo da sola", ha detto, "che per portare a termine l'esperimento con


successo, avrei dovuto usare la proiezione cosciente per arrivare alla
destinazione a Terranova che mi aspettavo di raggiungere".

Raccontando la sua esperienza, continua: "Nel mio stato proiettato in quel


luogo di Terranova, dove è stato allestito l'esperimento, mi sono trovata non
solo nel luogo dell'esperimento, ma prima di entrare in casa ho potuto a
vedere il giardino e il mare, oltre alla casa in cui dovevo entrare; in effetti
sentivo l'umidità dell'atmosfera e vedevo i fiori che crescevano lungo il
sentiero. Poi sono passato attraverso le pareti ed ero dentro la stanza in cui
l'esperimento doveva aver luogo, non c'era nessuno e ho guardato su per le
scale, cercando lo sperimentatore che avevo
è stato detto che sarebbe stato lì. Se dovessi spostarmi di sopra per trovarlo, ciò
significherebbe uno sforzo aggiuntivo da parte mia, ma fortunatamente in quel
momento scese le scale ed entrò nella stanza che sapevo era stata scelta per
l'esperimento.

Ciò che accadde allora non includeva solo la telepatia, ma l'intera gamma dei sensi
soprannaturali, compresa la chiaroveggenza, la chiaroudienza e la precognizione. Il
Dottore, in questo esperimento, aveva lui stesso poteri di percezione sopranormale, ed
era ovviamente consapevole della mia presenza e che l'esperimento era iniziato. In
quanto sto per raccontare, presto diverrà evidente la prova della nostra reciproca
consapevolezza.

"Parlando ad alta voce e rivolgendosi a me ha detto: 'Questo sarà un esperimento


di successo' e 1, seduto in una stanza di New York, è stato in grado di ricevere
questo discorso, apparentemente attraverso il mio udito fisico. L'investigatore di
Terranova si è rivolto al mio DOPPIO che ho si era proiettato nel suo studio e aveva
detto: "Ora guarda gli oggetti sul tavolo". Ho seguito la sua direzione da quel
momento in poi, più o meno allo stesso modo in cui una persona ipnotizzata
risponde alla suggestione.

Potevo vedere gli oggetti sul tavolo, non con la vista ordinaria, ma con la visione
chiaroveggente; Poi ho dato una descrizione di ciò che ho visto, al taccuino con
me a New York. Ho sentito il dottore dire: 'Chiedi le mie scuse agli sperimentatori
alla tua fine. Ho avuto un incidente e non posso lavorare come speravo.' Ho
trasmesso ciò che stavo ascoltando a Terranova all'addetto alle note di New York
con parole esatte, che mi erano state dette e ho anche descritto la benda sulla
testa del dottore.

Questo era appena stato fatto quando ho sentito lo sperimentatore a New York
commentare, a parte: "Questo non può essere vero, perché avevo una lettera qualche
giorno fa e il Dottore allora stava abbastanza bene".

"L'esperimento è continuato e io sono rimasto nello stato previsto: ho seguito


l'attività dell'investigatore a Terranova. La prossima cosa che ha fatto è stato
andare lentamente verso la sua libreria nella sua stanza; prima che lo
raggiungesse ho capito che stava pensando a un certo libro, e ne conoscevo la
posizione sullo scaffale: questa era telepatia, lo tolse e lo tenne tra le mani con
l'idea che io, essendo presente, potessi leggerne il titolo, lo aprì e,
senza parlare, si legga un paragrafo di questo volume. Il libro parlava di
Einstein e delle sue teorie della relatività. Il paragrafo che aveva scelto lo
lesse in silenzio, e mentre lo faceva potevo ricevere dalla sua mente le
impressioni telepatiche di ciò che leggeva. Il senso della sua lettura l'ho
riferito alla stenografa, con parole mie, mentre sedeva nella stanza di New
York.

Nel frattempo, lo sperimentatore, parlando ad alta voce, mi ha detto nel mio stato
proiettato, che durante questo esperimento anche lui si era proiettato nella camera
da letto a New York dello psichiatra che era il suo co-sperimentatore. Ha proceduto a
descrivere le due fotografie che aveva effettivamente visto lì durante questa
precedente visita (fisica) a New York, ma ora ha spiegato a Terranova che queste
fotografie erano state riposte e la camera da letto del suo amico era stata ridecorata
dal momento che il suo effettivo fisico visitare.

"Questa era la fine dell'esperimento e il registratore commentò quando fu terminato


che l'intero procedimento era durato quindici minuti. Se questo esperimento si fosse
basato solo sulla telepatia non avrei mai potuto raggiungere né vedere lo
sperimentatore, la località della stanza e ambientare... per l'esperimento Tutto ciò
che la pura telepatia avrebbe potuto produrre sarebbero stati I PENSIERI NELLA
MENTE DELL'ESPERIMENTO

E L'IMPRESSIONE DELLE PAROLE CHE MI HA DATO AD ALTA


QUALITÀ. . .

"Il resoconto dell'esperimento a New York fu inviato quella notte al dottore di


Terranova. La mattina dopo ricevette da lui un telegramma in cui descriveva un
incidente avvenuto poco prima che iniziassimo il nostro esperimento e il giorno dopo
una lettera ricevuto da lui, elencando le fasi dell'esperimento come aveva pianificato.
Il telegramma dimostrava che non solo avevo ascoltato correttamente il suo
messaggio quando aveva parlato con il mio DOUBLE lì, ma avevo effettivamente
percepito la sua testa bendata... Dal suo lettera, abbiamo appreso che aveva usato
un tavolo e vi aveva appoggiato una serie di oggetti che avevo visto correttamente
per mezzo di CHIARVOYANCE; anche ogni passo della mia descrizione del suo
comportamento si è rivelato corretto. Il libro ha tolto dallo scaffale, il titolo e
l'argomento che ha letto tra sé,erano come li ho descritti quando li ho ricevuti
attraverso la mia proiezione cosciente e la mia applicazione di chiaroveggenza e
telepatia." *
• Man Outside Himself di HF Prevost Battersby (University Books Inc.)

LA QUINTA TAPPA DELLA PROIEZIONE ASTRALE

In questa fase la proiezione non è interamente sotto il controllo della persona che
proietta. È attivamente sostenuto da un altro essere che dovrebbe essere un Maestro o
un iniziato di alto ordine. È come se un osservatore silenzioso intervenisse in
un'esperienza soggettiva e prendesse il sopravvento sulla situazione, conducendola
verso una conclusione istruttiva o utile a chi proietta. Implica che deve lavorare in un
ashram e che deve essere un discepolo in prova o accettato di un Maestro. La proiezione
sarebbe stata parte della sua formazione da parte dei suoi fratelli maggiori. Il discepolo
può anche essere in grado di gestire da solo tutte le fasi precedenti della proiezione, ma
in questa fase le condizioni sono difficili.

Qui, l'obiettivo è confuso, inaccessibile o la sua località è completamente sconosciuta ma


è importante, per qualche motivo, che lo raggiunga. Poiché ha bisogno dell'aiuto di un
adepto o di un iniziato, il calibro morale del proiettore deve essere di alto livello, o come
discepolo, deve essersi guadagnato il diritto all'aiuto attivo attraverso azioni in questa o
in una vita precedente.

Si esita a fare un esempio tratto dalla propria vita di un'esperienza così intima,
ma in questo caso ho il permesso dell'osservatore silenzioso di farlo. Anche
ancora la missione astrale ora descritta difficilmente invocherà credibilità!

La mia esperienza di questa fase è avvenuta circa sette o più anni fa. È
registrato nel mio diario spirituale, ma parlo dal vivido ricordo che ha lasciato
con me. Stavo meditando sulla penultima riga della GRANDE INVOCAZIONE...
"E possa sigillare la porta dove abita il male". Il Maestro inglese mi aveva dato
luce su altre linee e le loro implicazioni esoteriche. Avevo preso la linea come
tema per la meditazione nelle prime ore di una mattina. Improvvisamente,
avendo raggiunto uno stadio avanzato di distacco dal veicolo fisico, mi accorsi
di un grande splendore proprio dietro di me e sentii una presenza.

Sapevo che era il Maestro, che raramente mostrava il Suo volto in piena vista. Sono stato sollevato
delicatamente e improvvisamente sono entrato in piena proiezione. In questa occasione c'è
non è stato uno sforzo da parte mia. Ho potuto rilassarmi e "godermi la vista"... Ero,
infatti, proiettato dentro la Sua aura e con Lui. Abbiamo attraversato molte terre, non
con la velocità brusca e aspra che normalmente raggiungo nei viaggi a lunga distanza,
ma con un movimento regolare e gentile. Abbiamo attraversato valli e deserti e
finalmente abbiamo raggiunto una regione montuosa. Qui le cime erano spoglie e scure;
c'era un'atmosfera di tristezza che aumentò man mano che passavamo per una gola e
poi entravamo in una grotta. L'atmosfera divenne stigia. Il male sembrava riempire l'aria
ed ero consapevole che ci trovavamo in una vasta sala sotterranea che cresceva di
dimensioni. Ho potuto vedere che un'intera civiltà, diversa da qualsiasi cosa a cui avessi
mai assistito, era laggiù. Le persone erano di carnagione chiara ma i loro capelli erano
scuri. Le loro abitazioni, raggruppate in villaggi sulla nuda roccia... ecc., ecc.

Per riassumere, avevo visitato "il luogo in cui dimora il male" simboleggiato da una razza
di degenerati atlantidei la cui pratica delle arti malvagie, o quella che ora chiamiamo
magia nera, aveva contribuito alla distruzione di Atlantide. Questa razza esiste ancora,
sigillata nelle viscere della terra. Sono solo un residuo ora dimenticato da tempo ma che
vivono ancora delle loro arti occulte, lasciando il loro ritiro sotterraneo solo in forma
astrale per depredare l'umanità attraverso il vampirismo astrale e la possessione.
Avevamo visitato uno di loro, una persona sola di integrità spirituale che lavorava per
realizzare una sorta di redenzione per i suoi simili.

LE TECNICHE

TECNICA PER PROIETTARE FASE UNO

In primo luogo, leggi la descrizione di questa fase dall'ultima sezione in modo da


sapere esattamente cosa deve essere fatto. Il corpo astrale deve essere spostato
appena fuori allineamento con il corpo fisico.

Perché qualcuno dovrebbe volerlo fare?

L'indizio sta nel sonno. Nel sonno puro e naturale il corpo astrale non è
allineato con il fisico; c'è un magnifico ringiovanimento e rigenerazione in
corso nei veicoli interiori mentre il corpo fisico si riprende metabolicamente. Ci
svegliamo completamente riposati e ricominciamo le nostre attività
quotidiane.
Ma cosa accadrebbe se potessimo copiare il processo a piacimento e in miniatura in modo che in
qualsiasi momento, quando abbiamo bisogno di più energia, potessimo rinfrescarci alla maniera della
natura?

Molti personaggi famosi hanno imparato, in passato, a fare proprio questo.

Sir Winston Churchill aveva proprio questa capacità, di ritirarsi improvvisamente


dalla fatica di qualunque cosa stesse facendo e in breve tempo avrebbe potuto
riprendere ancora una volta i suoi ardui compiti al timone della macchina da guerra
britannica. Emanuel Swedenborg era un altro. Per molti anni, l'autore ha avuto la
stessa capacità. Si sviluppò lentamente, senza sforzo, ma presto scoprì il
meccanismo coinvolto e costituisce la base della tecnica qui utilizzata. Il metodo è
utilizzato anche in alcune scuole di Yoga dell'Europa centrale e, indipendentemente
dai risultati, il processo sviluppa capacità spirituali ed è quindi tanto più utile.

La chiave della tecnica va ricercata negli effetti risultanti dal lungo viaggio in
automobile e dalla navigazione diurna. In entrambi i casi c'erano due fattori
comuni: -

(i) Un corpo affaticato che si è rilassato rapidamente e

(ii) Una mente che era ancora vigile.

Scegli un posto su cui sdraiarti. Se sei nel tuo ufficio sul posto di lavoro, sdraiati
sul tappeto. Chiudi gli occhi e poi fai due cose. Innanzitutto RILASSATI
RAPIDAMENTE. Questo deve essere fatto rapidamente; rapidamente come
avresti potuto fare alla fine di quel lungo viaggio in macchina! È proprio come
se il tuo corpo fosse un sacco di grano che viene improvvisamente gettato a
terra.

La prossima cosa da fare è mantenere un atteggiamento di rifiuto nella tua mente.


Devi rifiutare, per il momento, il mondo intero e tutte le sue sciocchezze. Forse il
telefono ha squillato incessantemente, o le scartoffie sulla tua scrivania sono state
infinite.

Dì a te stesso: "Ne ho appena avuto abbastanza di tutto questo. Ho intenzione di girarmi


dentro per venti minuti e di dimenticare tutto!" Non c'è niente là fuori che tu
vuoi e quindi non penserai a nulla là fuori.

La tua mente sarà invece rivolta verso l'interno. Presto scoprirai che il tuo corpo
si addormenta ma la tua mente dovrebbe rimanere vigile. Il corpo può anche
russare! Questa è autoipnosi nel suo vero senso. Hai messo a dormire il tuo
corpo. Dopo un breve periodo, forse anche solo cinque o dieci minuti, sarà
possibile svegliarsi dolcemente, perché la stanchezza sarà svanita!

Durante quel periodo la tua coscienza sarà al di fuori del tuo corpo.

Sarà nel corpo astrale qualche centimetro sopra la sua guaina fisica. Potresti
sentire voci ferme nella stanza vicina o rumori nella strada, ma sarà con i tuoi
sensi astrali! Sarete in uno stato di proiezione astrale, in piena coscienza, a
pochi centimetri dalla vostra abituale residenza corporea.

A volte puoi persino vedere il soffitto attraverso le palpebre chiuse perché stai
usando gli occhi astrali e i sensi astrali e il tuo punto di vista del soffitto ti dà
un'impressione leggermente diversa perché lo stai osservando da due pollici
sopra la tua testa.

Un'indicazione che stai riuscendo sarà un improvviso rilascio di immagini visive


disconnesse che gli Yogi chiamano vrittis. Questi sono gli escrementi del cervello
rilassato e annunciano l'inizio della proiezione. I vritti non sono i primi respiri di
chiaroveggenza e quando li incontri dovresti conoscerli per quello che sono.

DEFINIZIONE: I Vritti sono forme-pensiero che costituiscono parte del meccanismo


escretore del cervello. Non hanno alcun significato esoterico tranne che a volte
vengono scambiati per visualizzazione.

RIEPILOGO

L'autoipnosi permette al corpo fisico di perdere l'allineamento con l'eterico. I


veicoli interni sono quindi in grado di caricare l'eterico. Il risultato è
l'energizzazione del corpo fisico. Poiché non si è verificato alcun sonno e quindi
nessuna interruzione della coscienza, la mente è vigile e pronta per l'attività, a
differenza dei soliti postumi di un "pisolino" pomeridiano. I veicoli interni non
sono stati proiettati più di pochi centimetri.
TECNICA PER LA PROIEZIONE ALLA FASE DUE

Ricorderai che in questa fase:

Il soggetto si ritrova in bilico sopra il suo corpo fisico. Questo è spesso


sperimentato da una vasta parte della popolazione. È comunemente il
risultato di alcuni traumi fisici come un incidente d'auto in cui l'incoscienza è
stata forzata quando il cervello fisico è ancora molto vigile. È caratteristico
dell'anestesia e può verificarsi anche come preludio alla morte.

La proiezione ha scarso valore occulto se non come prova per alcuni dell'esistenza
della proiezione. Se il soggetto vuole davvero proiettare in questo modo potrebbe
intraprendere la procedura descritta nella FASE 1 ma con un pensiero forte nella
mente, ad esclusione di tutto il resto. Il soggetto potrebbe far credere di essere in
fondo al mare e di aver bisogno di forzarsi in superficie. La forte inclinazione a
spostarsi verso l'alto spesso porta lo stadio dell'autoipnosi un passo avanti e il corpo
astrale con una buona proporzione di materia aderente si libra sopra il fisico fino a
quando l'intento propulsivo non viene rimosso, o l'esaurimento del corpo fisico lo
riporta in apposizione o coincidenza. Questa fase non è mai un trampolino di lancio
per proiezioni più ambiziose.

La determinazione a salire dalla proiezione della Fase 1 alla Fase 2


dovrebbe essere potente quanto quella che potresti evocare se fossi
sul fondo di una piscina e qualcuno ti tenesse per la caviglia
sott'acqua!

TECNICA PER LA PROIEZIONE ALLO STADIO TRE

Fare riferimento ancora una volta alla descrizione di questa fase nella Sezione II. La proiezione è
verso un obiettivo prescelto, una persona cara o un oggetto amato Ci deve essere un forte
desiderio di stare con l'obiettivo. Questo desiderio impellente garantirà il successo, ma la natura
dell'obiettivo deve essere CONOSCIUTA; deve essere visualizzato e visto chiaramente in qualsiasi
momento nell'occhio della mente prima di tentare qualsiasi tipo di proiezione.

VISUALIZZAZIONE DEL TARGET e


DESIDERIO DI ESSERE CON L'OBIETTIVO

Questi sono i fattori che sono fondamentali.

La capacità di raggiungere un'adeguata visualizzazione e il giusto desiderio sono


elementi che, in ogni caso, stimolano i centri di forza nei veicoli sottili che portano
all'apertura del Terzo Occhio. La perseveranza è fondamentale e gratificante. La
visualizzazione è abbastanza diversa dall'immaginazione sebbene entrambe abbiano il
potere di manipolare la sostanza del pensiero e gli elementali del pensiero.
L'immaginazione è in gran parte incontrollata e un processo negativo stimolato da una
sorta di input sensoriale, la vista di qualcosa o l'olfatto o il tatto. D'altra parte, la
visualizzazione è un processo positivo e controllato che si manifesta meglio quando i
sensi sono calmati. Le parole del poeta William Wordsworth sono rilevanti qui, quando si
riferisce ai Narcisi:-

Per molte volte sul mio divano mi sdraio

Vacante o pensieroso

Lampeggiano su quell'occhio interiore

Che è la beatitudine della solitudine.

È importante che il bersaglio si trovi in un ambiente familiare, nelle vicinanze. Questo


per garantire che una volta ottenuta la proiezione, sarà in un ambiente familiare e
amichevole. Questo eviterà la paura e la distorsione. Ciò che si vede nella proiezione
può essere immediatamente confrontato con la "realtà" dopo la proiezione.

Il soggetto ora desidera spostare i suoi veicoli interiori a una certa distanza
dall'ancoraggio fisico. DESIDERIO

è un fattore fondamentale e la VISUALIZZAZIONE assume maggiore


importanza. Sarà ora ovvio che tutti gli oggetti fisici, compreso il corpo umano,
hanno involucri "interni" di sostanza mentale ed emotiva e che questi involucri
si attraggono l'un l'altro. Quando pensiamo o VISUALIZZIAMO qualcosa,
creiamo una somiglianza di quell'oggetto nella sostanza mentale ed emotiva
che tenta immediatamente di unirsi alla sua controparte fisica. Se noi
pensare in modo sufficientemente potente e, allo stesso tempo, liberare i veicoli
interiori dal loro ancoraggio fisico, allora la forma-pensiero creata sarà attratta dal suo
doppio fisico portando con sé i nostri involucri interiori.

Il metodo è ora delineato con molta attenzione.

Il soggetto dovrebbe selezionare qualche oggetto fisico nella sua casa e iniziare a
rimuginarci sopra. Un oggetto d'arte è adatto, ma dovrebbe essere attraente per il
soggetto. Una statuetta di marmo, un vaso, un prisma ecc. ricoprirebbero il ruolo.
L'oggetto dovrebbe essere studiato intensamente fino a quando non sarai in grado di
visualizzarlo ad occhi chiusi in qualsiasi momento. Dovresti anche esercitarti a "stare con
esso" nei tuoi momenti di tranquillità. Dovresti DESIDERARE di stare con esso.

L'oggetto delle attenzioni o "bersaglio" non dovrebbe mai essere un bambino nelle
fasi iniziali dei tuoi preparativi.

Rimuginare su un bambino può danneggiarlo a causa del potere delle tue emanazioni
auriche.

Ci sono altri oggetti inanimati più adatti. Ho usato una miniatura della famosa
statua di DAVID di Michelangelo. Ne ho comprato uno nella città di Firenze con
cui ho legami karmici e l'ho introdotto in quanti più aspetti possibili della mia vita
quotidiana. In seguito divenne facile la proiezione sulla statuetta e in più
occasioni anche sulla statua reale. Più tardi ancora, il mio lavoro con il famoso
psicologo Robert Assagioli a Firenze ha dato i suoi frutti. Aveva sede a Firenze.

Come possiamo liberare il corpo astrale dal suo ancoraggio fisico in questa fase di
proiezione? Abbiamo imparato un po' di questo nella prima tecnica ma c'è un modo
sicuro e infallibile per ottenere questo distacco.

Lascia che il corpo si addormenti. Ma prima di farlo TENERE L'IMMAGINE DEL


BERSAGLIO NEL TUO

MENTE. Deve essere l'ultimo pensiero o preoccupazione prima di dormire. Ci deve


essere anche il desiderio di accompagnamento di essere con l'obiettivo prima di
perdere conoscenza.
Se il metodo viene seguito fedelmente, una notte affronterai il tuo obiettivo in tutta la
vividezza della realtà di veglia. Quando ciò accade, dovresti quindi selezionare un altro
obiettivo un po' più lontano. Potresti quindi proiettare direttamente su di esso o
proiettare ancora una volta sul primo obiettivo e poi, proprio come se ti stessi
muovendo nella normale coscienza di veglia, potresti trovare la strada verso il secondo
obiettivo.

Così, ad esempio, potresti iniziare con un vaso in camera da letto, e poi


passare all'orologio a pendolo sul pianerottolo, e poi uscire in giardino fino a
una statuetta ecc., ecc., spostandoti sempre più lontano lontano, dal punto di
partenza.

QUALCHE ESEMPIO

Inconsciamente molti oggetti hanno formato attaccamenti per me. Nei miei primi giorni di
occultismo, una volta ho lasciato l'orologio in una stanza al piano di sotto quando mi sono ritirato
nella mia camera da letto al piano di sopra. Diverse volte nella notte volevo sapere l'ora ma non
potevo preoccuparmi di svegliarmi per scoprirlo. Ho sviluppato il desiderio di stare con lui e
scivolando fuori dal mio corpo in uno stato di sogno precoce, il mio desiderio di stare con il mio
orologio ha prodotto una proiezione su di esso. In un'altra occasione il finto odore di qualcosa
che brucia mi causò, in uno "stato di sonno"

per visualizzare la mia stufa della cucina e ho proiettato su di essa e l'ho vista ardente di fuoco.
Mi sono svegliato e ho scoperto di aver lasciato il forno acceso.

Questo ultimo esempio è interessante. Nel mio stato proiettato la stufa sembrava
scorrere dappertutto. Lo vedevo con occhi astrali. Più tardi, quando era sveglio, solo la
piastra elettrica effettiva era accesa. La visione astrale era diversa, ma non distorta in
questo caso. D'altra parte, la sola presenza di un cane in una stanza, specie se infuriato,
può, da un punto di vista astrale, distorcere gli oggetti che si vedono intorno.

Un vantaggio di questo metodo è che coltiva molte tecniche occulte utili e "sane"
che possono essere utilizzate intenzionalmente in altre discipline occulte come la
meditazione. Conoscere bene la natura dell'oggetto e l'ambiente in cui si trova,
cioè la propria casa, aiuta a appianare le distorsioni della percezione visiva nello
stato astrale. Vedere gli oggetti nella tua casa da una proiezione astrale è molto
diverso dal vederli normalmente
coscienza. L'eliminazione delle distorsioni indesiderate in questa fase iniziale
aiuta in proiezioni più avanzate in seguito.

Sylvia Muldoon suggerisce di privare deliberatamente il corpo d'acqua per sviluppare una
sete e un DESIDERIO per placarla. Ciò determina la visualizzazione di un rubinetto
dell'acqua durante il sonno e la proiezione su di esso diventa inevitabile. Penso che questo
sia un po' drastico. Il corpo non dovrebbe trovarsi in alcuno stato di squilibrio quando
vengono praticate tecniche occulte.

TECNICA DI PROIETTARE ALLA FASE QUATTRO

Questa fase dovrebbe essere l'obiettivo finale di tutti; raggiungere grandi distanze e, al
traguardo, svolgere attività che costituiscono un ampliamento del raggio effettivo della
propria creatività. Una descrizione completa di queste possibilità creative è data nella
Sezione IV.

La tecnica coinvolta in questa fase sarebbe quasi una replica di discipline


intraprese verso un'evoluzione spirituale di alto livello. Nessuno sforzo viene
quindi sprecato nelle pratiche ora delineate. Ma va sottolineato che la proiezione
astrale di per sé NON è il massimo per qualsiasi chela o studente di esoterico. Nel
peggiore dei casi, non è che un siddhi; nel migliore dei casi, può dare all'uomo
scorci del Quinto regno che lo spronerebbe a un maggiore sforzo spirituale.

Ci sono cinque prerequisiti per il successo in questa fase. Ciascuno può essere sviluppato o
lavorato in modo indipendente.

Insieme, conducono un discepolo alla porta dell'iniziazione e danno, per inciso, il pieno
potere di proiettare astralmente sotto il completo controllo.

FATTORE UNO: LA VOLONTÀ

L'uso della volontà diventa sempre più importante. Finora, il desiderio è stato
sufficiente per attirare il corpo astrale verso il suo bersaglio. Ma, con immense
distanze coinvolte, questo processo è troppo lento e macchinoso.

Ad esempio, ci vorrebbero molte ore per raggiungere un obiettivo dall'altra parte


dell'Oceano Atlantico, se solo lo si desidera, è il fattore determinante. Con VOLONTÀ può
essere fatto in pochi secondi. Scegli il tuo obiettivo e afferma a te stesso ancora e
ancora: "Ci andrò". Concentrazione e concentrazione sono ora richieste molto più
del semplice desiderio di essere con l'obiettivo.

FATTORE DUE: VISUALIZZAZIONE RIFLESSI

Nell'ultima tecnica abbiamo visto quanto fosse importante il fattore di poter


visualizzare il target, di crearlo, positivamente, nella nostra mente. Questo processo è
ulteriormente approfondito qui. Dobbiamo avere il concetto dell'obiettivo così ben
radicato nella nostra coscienza da poterlo richiamare alla mente in un lampo di
secondo, sempre e ovunque e con questo intendo anche nel mondo interiore o
soggettivo dello stato di sogno!

Il potere di visualizzare è preminentemente la qualità di tutti i veri poeti. È


così legato allo sviluppo spirituale che non c'è da stupirsi che le fila dei
poeti siano così spesso cosparse di Maestri di Saggezza, adepti e iniziati di
prim'ordine.

Basta leggere PARADISE LOST di Milton per vedere cosa si intende per "immagini di
parole" e il potere di creare nella sostanza del pensiero mediante la visualizzazione.
Milton era un uomo accecato abbastanza tardi nella vita, ma fu allora che scrisse
questo, il più grande poema epico in lingua inglese. L'immaginario in PARADISE
LOST non ha eguali ovunque tranne che per alcuni versi di un'opera molto
precedente LYCIDAS in cui descrive i fiori:

Getta qui tutti i tuoi pittoreschi occhi smaltati

Che sul prato verde succhiano le docce mielate

E porpora tutta la terra di fiori primaverili.

Porta la bella primula che muore abbandonata,

La punta di corvo trapuntata e il gelsomino pallido,

Il rosa pallido, e le viole del pensiero impazzite di giaietto,

La viola splendente,
Il muschio rosa, e il bovino ben vestito,

Con le primule pallide che pendono la testa pensierosa,

E ogni fiore che porta quel triste ricamo:

Bid amaranthus tutta la sua bellezza versata,

E i narcisi riempiono le loro tazze di lacrime. . .

FATTORE TRE: DORMIRE LEGGERMENTE

È del tutto inutile pensare alla proiezione e all'attività astrale nei mondi interiori se
dormi molto, senza che la memoria dei tuoi sogni e della vita astrale venga portata
attraverso. Puoi andare in chiesa dieci volte a settimana, ma se sei insensibile a ciò
che sta accadendo nei mondi interiori durante le otto ore del tuo sonno, sei incapace
di essere istruito o guidato da quei Grandi Esseri che hanno maggiormente il tuo
benessere spirituale al cuore. Alcuni di noi corrono tutto il giorno nelle nostre varie
attività finché la notte non ci buttiamo sfiniti sui nostri letti. La prossima cosa che
sappiamo è la sveglia che ci riporta alla coscienza. Otto ore preziose sono state
sprecate con un'inerzia non creativa e non illuminata. Quelle ore avrebbero potuto
essere spese in modo utile. Tutti sono sensitivi quando sono coscienti nel mondo
astrale. Dormire leggermente porta alla consapevolezza dei piani spirituali. È un
prerequisito per un viaggio astrale controllato ed efficiente.

È del tutto irrilevante affermare che semplicemente non puoi ricordare i tuoi sogni
o mantenere alcun tipo di coscienza di veglia mentre dormi. Quante persone
cadono dal letto di notte? Davvero molto, molto pochi.

Perché no? Non cadono dal letto a causa delle conseguenze! Qualcosa
dentro di loro li avverte di questa possibilità. Quella coscienza interiore fa
sì che agiscano per evitare. Sono attenti alle cose che li riguardano!

Se il dormiente più pesante fosse in qualche modo coinvolto nella necessità di


dormire leggermente, lo farebbe. Molti giovani dormono pesantemente finché
non diventano più coinvolti nella vita. Dopo il matrimonio, con i problemi di
allevando i figli, presto cambia. Molti di questi giovani mariti, così coinvolti,
hanno imparato a dormire con un orecchio teso per il pianto di un bambino.
Sa che se il grido non viene ascoltato gli altri bambini ruggiranno e non ci
sarebbe sonno per nessuno!

L'osservazione di Oliver Fox, data in precedenza, è rilevante qui:

"Potevo sentirmi in piedi nel sogno e vedere lo scenario (del piano astrale); ma allo
stesso tempo potevo sentirmi sdraiato sul letto e vedere la mia camera da letto."

FATTORE QUATTRO: SVILUPPO DI UNA FACOLTÀ CRITICA

Ciò che è necessario qui è sviluppare la consapevolezza che stai sognando, per
diventare SVEGLI mentre il corpo fisico dorme ancora.

La gente dice di dormire molto e tuttaviaPotereessere consapevoli di essere


sul piano astrale, o nello stato di sogno se sono sufficientemente coinvolti.
Chi non ha mai sognato di cadere da una scala a pioli o da una collina?
Quanti si sono permessi di toccare il fondo? Più del sessanta per cento del
mio pubblico in tournée ha avuto questa capacità di risvegliarsi dallo stato di
sogno.

Avevano la consapevolezza che stavano sognando. Solo quando una situazione


li minacciava, agivano attraverso questa consapevolezza e si risvegliavano.

Una volta che siamo consapevoli che stiamo sognando, si apre per noi un mondo completamente
nuovo, pieno di possibilità.

Come possiamo sviluppare questa capacità di riconoscere quando stiamo


sognando? Dobbiamo allenarci a sviluppare una facoltà critica per riconoscere che
stiamo sognando. Dobbiamo coltivare la capacità di valutare un sogno, di criticarlo,
mentre sta accadendo. In primo luogo, lo facciamo dopo il risveglio. Facciamo a
pezzi il sogno e valutiamo qualsiasi cosa in esso non sia fedele alla vita, il ridicolo, il
traumatico, l'impossibile.
Lo facciamo abitualmente e alla fine, quando siamo nello stato di sogno, lo facciamo anche lì,
cioè MANTENIAMO LA MENTE

AVVISO DI QUALSIASI COSA INCONGRUA O ASSURDA NEL CONTENUTO DA


SOGNO.

Oliver Fox scrivendo sotto lo pseudonimo di Hugh G. Callaway rende una lettura
interessante alla luce di questa tecnica. Spiega come gradualmente abbia
evoluto la convinzione che la chiave della proiezione fosse la scoperta in un
sogno che stava sognando mentre ancora teneva a bada la coscienza di veglia, e
che questa scoperta per lo più è avvenuta rilevando qualche incongruenza nel
sogno.

La presa in carico della coscienza di veglia e del subconscio, con la


liberazione del 'figlio di Dio'

nella beatitudine e nell'estasi dei mondi superiori è meglio simboleggiato nei


vecchi disegni alchemici come quello mostrato a fianco.

Oliver Fox fornisce poi alcune interessanti osservazioni sugli effetti fisici
osservati durante lo sviluppo di questo tipo di tecnica e termina con
un'osservazione significativa:-

Sognò di essere in piedi sul marciapiede fuori casa, osservando la scena


illuminata dal sole che conosceva bene, quando mentre stava per entrare in casa
sua, notò che le pietre del lastricato non erano incastonate come le ricordava.

“Allora”, scrive, “mi è balenata addosso la soluzione: anche se questa gloriosa mattina
d'estate sembrava reale come potrebbe essere, SOGNavo!

"Con la realizzazione di questo fatto, la qualità del sogno è cambiata in un


attimo, in un modo molto difficile da trasmettere a chi non ha avuto
l'esperienza. Immediatamente la vividezza della vita è centuplicata.

Mai il mare, il cielo e gli alberi avevano brillato di una bellezza così affascinante, anche
le case banali sembravano vive e misticamente belle. Non mi ero mai sentito così
assolutamente bene, così lucido, così divinamente potente, così
inesprimibilmente GRATIS! La sensazione era squisita al di là delle parole, ma è
durata solo pochi istanti e mi sono svegliato..."

RIEPILOGO:- Lo scopo di questo sviluppo è prendere coscienza nel tuo stato onirico che
stai effettivamente sognando, cioèconsapevole di essere fuori dal tuo corpo fisico.Tutti
noi abbiamo avuto questa esperienza.

Spesso si verifica quando sperimentiamo un evento violento o ripugnante


come CADERE o ARRIVARE

SOTTO ATTACCO. A volte il sogno è così incongruo che la facoltà mentale, sebbene
poco presente nella coscienza onirica, si ribella. È questa facoltà critica che ha
bisogno di essere coltivata. Non vogliamo essere eccessivamente eccitati per
risvegliarci completamente. Ma vogliamo diventare consapevoli che un tale evento è
così incongruo o odioso che deve essere un sogno.

FATTORE CINQUE: RESPIRAZIONE

Per i motivi spiegati alla fine di questa tecnica, l'uso del respiro controllato può essere
un potente complemento al successo della proiezione astrale a grandi distanze. Lo
studente dovrebbe praticare ciò che gli Yogi chiamano Soffio a mantice. Questo
dovrebbe essere fatto con la massima regolarità per alcune settimane prima di tentare
le proiezioni.

IL RESPIRO A SOFFIETTO

Qui viene utilizzata una modifica del respiro. Lo studente siede in posizione eretta ma
comodamente su una sedia dalla quale non può cadere. Aspira bruscamente l'aria
attraverso le sue narici con tale intensità, che diventano divampate.

Questo viene fatto più volte alla velocità di circa una volta al secondo. Non
preoccuparti dell'espirazione. La naturale elasticità della gabbia toracica e dei polmoni
".vill espelle l'aria prima del prossimo sussulto. NON FARE

PIÙ DI QUATTRO RESPIRI nelle prime occasioni. Potrebbero derivarne vertigini.


Questo è il risultato di piccoli cambiamenti nella chimica del sangue e non è
pericoloso se sei seduto. Alla fine, dovresti essere in grado di raggiungere dieci o
più respiri. Questo sarebbe sufficiente per i nostri scopi ma l'esercizio
dovrebbe essere fatto così regolarmente che si stabilisca come riflesso nella tua
coscienza. Non ci sarà tempo per risolvere gli esercizi di respirazione nello stato di
coscienza tagliente come un rasoio quando sei consapevole che stai sognando!

LA PROIEZIONE

Come vengono utilizzati questi cinque fattori?

Il sonno leggero è consapevole dei suoi sogni. Ha sviluppato una facoltà critica di
percepire l'incongruo in ogni sogno. Con questo, diventa presto consapevole di
essere nello stato di sogno, che il suo corpo fisico è ancora addormentato. Coglie
subito questa opportunità per proiettare. Visualizza l'obiettivo e SI VERRA' verso
di esso. È semplice come trlat. Nel momento in cui ti rendi conto che stai
sognando, pensa al tuo obiettivo e cerca di raggiungerlo. Quindi, se desideri
avere una maggiore potenza per aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo o per
mantenerti lì, usa il respiro a soffietto che hai praticato. Ciò accelererà la tua
proiezione e darà maggiore potenza all'intero processo. Il meccanismo di questa
spinta attraverso la respirazione è trattato alla fine di questa sezione.

TECNICA PER PROIETTARE FASE CINQUE

Leggere attentamente la descrizione di questa fase nella Sezione II.

C'è un'antica e vera affermazione sul Sentiero dell'Iniziazione:-

"Il Regno dei Cieli deve essere preso d'assalto!"

La proiezione si sviluppa come effetto collaterale del dispiegarsi del Terzo Occhio. Il
neofita intraprende la meditazione, lo studio e il servizio dell'umanità, con tenacia e
con incrollabile coraggio. Si guadagna il rispetto del Guardiano Silenzioso, il Maestro
che si preoccupa del suo sviluppo. In cambio della sua dedizione a THE PATH viene
ricompensato con l'assistenza nello sviluppo dei poteri psichici. Quando apprende
che la proiezione astrale non è che un diversivo dal suo vero lavoro e dovrebbe
essere impiegata, in ogni caso, solo come parte di un atto di servizio a qualche
individuo, allora viene istruito su tecniche speciali. Quando è iniziato, gli è permesso
di proiettarsi nel Maestro
presenza e prendere parte alla conoscenza aramica e condividere progetti
asramici. I requisiti di base di questa tecnica molto reale di proiezione astrale
sono forniti in dettaglio in "SUPERCOSCIENZA ATTRAVERSO LA
MEDITAZIONE" (Un'opera complementare a questo volume è ora in
preparazione per la pubblicazione.) "La parola d'ordine qui oltre a
MEDITAZIONE, STUDIO E

SERVIZIO ALL'UOMO è CONTINUITÀ DI COSCIENZA.

NOTA SULLA RESPIRAZIONE

Il corpo lasciato a riposo sul letto durante la proiezione astrai non è solo un
guscio inutile. RESPIRA ancora

e questo è un fatto di enorme significato occulto. Non solo respira, ma anche se


sei in proiezione, puoi alterare la frequenza e il modo in cui respira. Il corpo
diventa così una centrale elettrica di prana e quel potere può essere attinto, in
modi che non possiamo ancora dire. Ma durante la proiezione, se si usa
vigorosamente il respiro a soffietto, il corpo astrale diventa più potente e più
facilmente controllabile.

Il soffio ti aiuterà a sfrecciare attraverso gli eteri; mantenerti in qualsiasi area


bersaglio e aiutarti a respingere qualsiasi attacco astrale.

Le informazioni qui fornite non sono mai state messe a disposizione del pubblico in
precedenza, ma è il momento giusto.

IL MONDO ASTRALE

Siamo così abituati a pensare al nostro mondo come tangibile e solido che ci
viene un po' uno shock quando proiettiamo in un mondo in cui la gravità è
inaffidabile, dove le forme cambiano anche se ci pensi e dove i morti e i
defunti sono familiari come se nulla li avesse mai separati da noi.

Il mondo astrale è fatto di sostanza emotiva e quando un uomo o una


creatura sente, crea una sostanza di una densità astrale nel mondo astrale.
Questo diventa un bel pensiero quando pensi agli uomini, forse
migliaia di loro in qualsiasi momento, che muoiono nel dolore o nell'orrore su qualche
campo di battaglia e tutti contribuiscono al mondo sensibile delle forme astrali.
Pertanto, il mondo astrale è costituito da materia astrale o affettiva di vari ordini o piani.
Nel più basso dei piani astrali, la sostanza di quei piani corrisponderebbe alle vibrazioni
basse e negative di sentimenti come orrore, paura, odio, angoscia, lussuria ecc.

Di conseguenza, in quei piani dell'astrale vivrebbero forme umane astrali di un


ordine simile. Qui si radunavano i ragazzi della vita reale, gli stupratori e tutti
di carattere vizioso. Nessuna espressione più vera di

"Uccelli di una piuma si affollano insieme" che nel mondo astrale. Questo è il motivo
per cui gli insegnamenti della Chiesa Cattolica sono così accurati, in molte delle loro
descrizioni di luoghi come il Purgatorio e il Limbo, ecc. Questi luoghi esistono con la
stessa certezza che esistono i piani ugualmente gloriosi dei mondi astrali più elevati,
i piani del Cielo dei cristiani , il Devachan dei buddisti, il Valhalla dei norvegesi, le
Summerlands degli indiani rossi ecc. Sono tutti lì e popolano di conseguenza, per
razza, per il loro karma, per il loro sviluppo spirituale e per una miriade di altri
fattori.

Nella lunga lotta del discepolo verso la realtà ultima, è inevitabile che ogni singolo figlio
di Dio debba sperimentare tutti questi piani. Anche il grande Emanuel Swedenborg ha
visitato il paradiso e l'inferno ci ha lasciato testimonianze gloriose delle sue esperienze.

Qualunque cosa un uomo pensi o senta, è registrata in forma astrale da qualche parte
nel mondo astrale. I personaggi di Charles Dickens esistono nel mondo astrale! Ogni
volta che un uomo legge di un personaggio di Dickens, come il signor Pickwick, si eccita
sotto la massima di "L'energia segue il pensiero", il corpo astrale di Mr.

Pickwick.

Quando ridiamo con il signor Pickwick, o piangiamo con il signor Pickwick, stiamo
inviando forti energie emotive nel mondo astrale che alimenterà la forma astrale del
signor Pickwick in modo che la sua esistenza possa essere prolungata fino agli ultimi
ricordi di Charles Dickens ' carattere immortale si perdono nella storia. Poi il
Il cordone "ombelicale" che collega il personaggio al mondo fisico verrà reciso
e il guscio astrale di Mr.

Pickwick evaporerà.

Forse questo è ben illustrato da un'esperienza che ho avuto molte volte nel
mondo astrale. In un'occasione, essendo un amante dei giardini e dei fiori,
stavo vagando lungo un sentiero nel mondo astrale.

Lì ho visto i fiori più belli di ogni descrizione. Non ultime erano le rose. Ne presi
uno e me lo presi tra le mani, dicendo a me stesso: "Oh, che splendida fioritura!"
Immediatamente, mentre lo fissavo amorevolmente, il fiore si trasformò.
Crebbe e crebbe fino a diventare un gigante in proporzione alle altre fioriture.
Con la mia attenzione di sostegno o le energie d'amore dirette, era cresciuto e
fiorito, mentre altri, non altrettanto "benedetti", non ne erano stati influenzati.

Così, da questo esempio, possiamo vedere l'effetto dei nostri pensieri amorosi o
odiosi su quelle immagini di cose o di PERSONE, che esistono nel mondo astrale
ma, che, in molti casi, hanno controparti fisiche nel nostro mondo!

Questo fatto, che l'Uomo crea con i suoi pensieri e sentimenti nel mondo astrale
mostra la verità nell'affermazione occulta che l'Uomo è un "dio in divenire". Dimostra
che possiamo essere estremamente creativi e che nella proiezione astrale abbiamo
l'opportunità di vedere e persino esaminare ciò che l'uomo fa nei mondi interiori.
Vedremo lì strade di campagna e belle case, baraccopoli, forche, prigioni e fabbriche.
Ma assisteremo anche a un altro fenomeno. L'uomo crea anche, inconsapevolmente,
immagini nel mondo astrale di tutte quelle cose che odia o ama, teme o desidera e
queste sue stesse creazioni rimangono in contatto con lui attraverso lo stesso tipo di
"cordone ombelicale" menzionato prima. Ogni immagine che crea ha la sua
controparte nel mondo astrale. Che abbia paura dei ragni, e di un tipo di ragno in
particolare, allora apparirà, nella materia astrale, gli stessi ragni che detesta e questi
esseri reali alloggeranno sempre nelle sue vicinanze, sia che sia sveglio o
addormentato. Ogni volta che li teme fortemente, li nutrirà di nuova vita. Se lui, per
natura è un sensibile o un chiaroveggente, sarà infastidito da queste immagini, che
insieme formano ciò che viene chiamato "L'abitante del
Soglia". Se, oltre a quanto sopra, produce una piccola quantità di ectoplasma,
soprattutto quando è in uno stato di paura e angoscia, e se la stanza è oscurata,
materializzerà delle immagini. Molti bambini rientrano in questa categoria. A un
bambino, di notte, non dovrebbe mai essere negata una luce nella sua stanza di notte
se è del tutto sensibile a "vedere cose al buio" o agli incubi. Una luce impedirà tali
esperienze perché, come affermato in precedenza, la luce bianca si dissipa ectoplasma.

Il grande scrittore dell'occulto, Bulwer Lytton, parla dell'Abitante, nel suo famoso
classico dell'occulto ZANONI, descrive un confronto di un neofita con il suo
Abitante. Nessun uomo può prendere la terza Iniziazione senza affrontare il suo
Abitante, affrontando la sua sfida e distruggendola. Lo distrugge quando lo sa
per quello che è, un'illusione costruita dalle sue stesse paure.

Oscar Wilde si riferisce all'Abitante nel suo libro, L'IMMAGINE DI DORIAN


GRAY. L'abitante assume la forma di un ritratto ad olio su cui sono inflitte tutte
le paure ei delitti commessi da una giovinezza senza età.

Abbiamo visto prima quanto fosse importante il fattore Respiro. Regolato


correttamente e usato al momento giusto, può dare alla proiezione astrale lo slancio
aggiuntivo di cui ha bisogno quando si richiedono atti creativi nei mondi interiori.

A volte trascuriamo il fatto che il suono di una parola implica anche l'uso del
respiro. La parola pronunciata dà ritmo e controllo al respiro esalato. Non c'è
da stupirsi quindi che le parole di famosi mantram, preghiere, poemi epici e
canti di natura patriottica, se usate sul piano astrale, producano situazioni
pregne di potere.

Lo scrittore ha usato il Padre Nostro in molte occasioni con risultati


potenti.

Le parole:

"Sarà fatta sulla Terra

Com'è in paradiso.... "


ha innescato molte esperienze che, in alcuni casi, hanno portato a beatitudine,
estasi ed esperienze visive, come quella raffigurata a fianco.

Il suono dell'Aum, mentre ero in piena consapevolezza nei piani interiori,


mi ha portato esperienze mistiche di sapore orientale.

L'uomo può compiere molti atti di servizio quando è in proiezione astrale. In


un'occasione mi sono imbattuto in un gruppo di persone sconcertate nel mondo
astrale. Sono state le vittime di un incidente aereo. Intorno a loro giacevano i resti
sparsi del loro piano e ancora fumanti. I sopravvissuti erano rannicchiati, spaventati
e piangenti sul fianco della montagna che aveva provocato il caos. Li ho chiamati a
non avere paura, dicendo loro che erano vittime di un incidente e che non c'era nulla
da temere per loro, poiché potevano vedere sopravvissuti alla morte. Ma le mie
parole li rendevano solo più spaventosi e il loro terrore crebbe. Mi voltai da loro
molto imbarazzato per la mia goffaggine.

Poi, all'improvviso, ho sentito ancora una volta quella radiosità dietro di me e ho


capito che il Maestro Browning era a portata di mano. Una forza potente mi
prese e mi fece girare ancora una volta per affrontare il gruppo ammassato. Mi
sono ritrovato a farmi il segno della croce, cosa del tutto estranea al mio trucco!
Mentre lo facevo, grandi fogli di luce bianca mi attraversavano verso di loro. I
loro volti si illuminarono e mi ritrovai a recitare il Padre Nostro. Dopo si alzarono
in piedi con sguardi felici e amorosi, sebbene io, di mia volontà, non avessi fatto
nulla, e se ne andarono felici verso occidente dove ora era visibile un'area
illuminata.

Anche con l'aiuto di un Maestro, non si ha sempre così tanto successo negli atti di
servizio nel mondo astrale.

Aiutare le persone anziane a lasciare i loro corpi afflitti da malattie spingendoli verso
l'alto e fuori da loro durante il loro stato di sonno, o coma mortale, è un altro servizio
che è costantemente richiesto da chi vaga per i mondi interiori in piena coscienza.

Senza l'aiuto o l'approvazione del Maestro, le proprie azioni possono diventare


decisamente pericolose o spiacevoli.
Molti anni fa, in Sud Africa, un mio amico mi chiese di andare a parlare con suo
fratello che era nel carcere di Pretoria in attesa della pena di morte. Marcus
Werthen era stato condannato all'impiccagione per l'omicidio di un conducente di
autobus. L'ho visto solo mezz'ora prima che fosse impiccato. In quel breve lasso di
tempo, gli ho parlato della vita dopo la morte e del tipo di sopravvivenza che si
sperimenta nel mondo astrale. Fino ad allora non aveva mai sentito una parola da
nessuno su queste cose e, dopo il suo primo disagio, si era assorbito in quello che
avevo da dire. Gli ho detto che sarebbe sopravvissuto istanti dopo che il cappio si
fosse stretto.

Molto scioccamente, suppongo, e nel mio entusiasmo di aiutare, mi sono offerto di


raggiungerlo nel mondo astrale dopo la sua morte. Gli ho detto di provare a mantenere
un'impressione del mio viso nella sua mente prima del momento finale. Anch'io gli avrei
portato via un'immagine e gli ho promesso che gli avrei proiettato al più presto,
concedendo qualche giorno affinché il trauma dell'esperienza svanisse.

Alcune notti dopo, quando vigile nel mondo astrale, mi proiettai verso la sua
immagine. Mentre mi facevo strada attraverso gli eteri, incontrai una tale
opposizione ai miei movimenti che non vorrei mai più sperimentare.

Le vibrazioni più spaventose mi hanno sconvolto. Era proprio come se mi stessi


facendo strada attraverso un fiume di colate di ghiaccio! Sono stato fatto una capriola
e sono stato sbalzato in giro senza sosta e la mia volontà e il mio respiro determinati
non potevano portarmi al mio obiettivo. Se il mio ashram non intendeva essere
coinvolto in tale lavoro di servizio o se le vibrazioni dell'aereo ora abitato da Marcus
Werthen fossero troppo pesanti per me, non lo so, ma non l'ho mai raggiunto allora e
non ho osato riprovare dopo.

I modi in cui un uomo potrebbe essere più creativo avendo accesso ai mondi
interiori in piena coscienza sono innumerevoli. Dipenderebbe, in gran parte, dalle
qualità dei suoi Raggi, come ha fatto nella mia stessa istanza, mi ero laureato in
politica all'università, ero molto interessato agli affari delle nazioni e ai problemi
sociali ed economici. All'inizio degli anni Sessanta mi resi conto che il Master RB
non era favorevole all'ingresso dell'Inghilterra nel mercato comune europeo in
quel momento. Meditai per un po' sull'argomento e giunsi alla conclusione che
aveva ragione e che l'Inghilterra NON doveva entrarvi.
Ho immediatamente buttato nella mischia le mie risorse mentali. Un intero gruppo
di noi, incentrato sul Maestro inglese, ha indirizzato i nostri pensieri contro
l'ingresso. Se siamo stati o meno responsabili, almeno in parte, dell'opposizione
irresponsabile del generale de Gaulle all'ingresso, il lettore deve giudicare da solo.
Ma in molte occasioni la proiezione al generale de Gaulle e la direzione di potenti
suggestioni di pensiero su di lui, quando in sua presenza astrale, mi sembravano
certamente avere effetti. Quanto più forte non deve essere stata la volontà diretta di
Robert Browning in questa materia, Colui che un tempo fu, come re Enrico V, il
vincitore di Agincourt!

Come il mondo sa, la Francia ha ritardato ancora e ancora prima di dare il consenso all'ingresso della
Gran Bretagna.

Allo stesso modo, potrebbero altri essere in grado di intervenire negli affari mondiali
quando necessario. La calma di un dittatore agitato, come il generale Amin dell'Uganda, o
lo stimolo dell'interesse per i reali riguardo alla difficile situazione di alcuni o altri dei loro
sudditi. . . tutto ciò è stato possibile in proiezione astrale.

C'è ancora un'altra ragione per diventare astralmente coscienti. Ci sarà un


tentativo, alla fine di questo secolo, a partire, si dice, intorno all'anno 1975, di
restaurare i Misteri e, si dice anche che i Maestri "cammineranno in mezzo a noi!"
nella Loro venuta, saranno prima contattabili sul piano astrale e questo offre
un'opportunità a molti neofiti di diventare potentemente consapevoli su quel
piano per assistere il Loro lavoro!

IL FATTORE SESSUALE IN PROIEZIONE

Se il fattore del desiderio deve essere forte nella proiezione astrale è inevitabile
che alcuni desideri siano ispirati sessualmente. Ci sono molti esempi di ciò che
sono impliciti se non ammessi. Ma fortunatamente c'è un fattore che agisce
insieme al desiderio sessuale che rende la proiezione astrale con intento sessuale
poco gratificante.

Tutti gli uomini sanno che la vita onirica maschile è spesso piena di temi sessuali.
Scoprono anche, molto rapidamente, che il culmine di un tema sessuale fino alla
sua logica conclusione nell'orgasmo e nell'eiaculazione non può essere raggiunto
SENZA SVEGLIARSI. L'acutezza della sensazione sensoriale sul piano astrale del
mondo onirico non è affatto vicina alla capacità raffinata e squisita di
il piano fisico da sentire. Un uomo deve arrivare alla veglia fisica
per completare la sua esperienza sessuale.

Questa considerazione è importante perché gli sperimentatori di proiezione astrale


riferiscono che se non si resiste alla tentazione si ha un precipitoso ritorno al corpo
fisico. Un esempio di questo è citato qui da LIFE AND

AZIONE:-

"Nell'aprile del 1913 fui per circa un mese capitano della cannoniera
Marietta, e mi trovai lungo il molo di Brooklyn, NY. Mia moglie rimase a
casa nel Naval Yard di Boston. Una notte tornai sulla nave, da la città,
verso le undici andai in cabina, ea tempo debito si ritirò nella mia cabina
e andai a dormire nella mia cuccetta.

"Durante il sonno ero consapevole di aver lasciato il mio corpo fisico e di


aver viaggiato apparentemente a grande velocità, ma a una certa distanza
da terra fino a Boston, dove ho cercato la mia stanza e ho preso il mio solito
posto a letto.

"Qui dopo un po' ero cosciente che mia moglie aveva messo la sua mano sulla mia
spalla, e ho fatto un forte sforzo per girarmi e rispondere al suo tocco. Questo
effetto sembrava farmi lasciare il letto e la stanza e tornare sulla stessa rotta per
New York alla stessa velocità, e quindi ho rioccupato la mia cuccetta a bordo della
nave e mi sono svegliato.

"Immediatamente mi è venuto in mente che questa doveva essere un'ESPERIENZA,


così ho allungato la mano, ho acceso la luce elettrica e ho preso nota dell'ora esatta.
Il giorno dopo ho scritto a mia moglie e senza dirle nulla della mia esperienza, le ho
chiesto se avesse notato qualcosa durante la notte in questione.

La sua risposta è stata che sentiva fortemente che ero a letto e mi aveva
allungato una mano e mi aveva toccato la spalla! Le sembrò così reale che si
alzò per indagare, e non trovando nulla, tuttavia, pensò che avrebbe preso
nota dell'ora, cosa che fece, e le due volte, la sua e la mia, erano identiche".
Sia Sylvan Muldoon che Oliver Fox descrivono come, cedendo all'irresistibile
tentazione (irresistibile, almeno alle loro forme astrali) di attirare l'attenzione
di un'affascinante signora, li avesse rimandati sfrecciando ai loro ormeggi
fisici.*

* Man Outside Himself, di HF Provost Battersby (University Books).

BIBLIOGRAFIA

Fox, Oliver (pseudonimo di Callaway, Hugh G.) PROIEZIONE ASTRALE


1939; New York, University Booles Inc., 1962.

Garrett, Mrs Eileeo J. LA MIA VITA COME RICERCA DEL SIGNIFICATO DI


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Muldoon, Sylvan J. LA PROIEZIONE DEL CORPO ASTRALE.


Londra, 1929, 1939, 1950, 1961.

Powell, il maggiore Arthur E. IL DOPPIO ETERE E I FENOMENI


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Shirley, l'on. Ralph. IL MISTERO DEL DOPPIO UMANO. Londra


(1938). New York, Libri universitari 1965.

NOTE SUI SOGNI ANALIZZATI

ALTRE NOTE

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