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Dio creò l’uomo in un angolo della terra chiamato giardino di Eden. Ma non lo creò per primo, ma come
sappiamo dal racconto della creazione lo creò e lo pose alla fine. Dio da quel momento cominciò a
passeggiare con Adamo ed Eva. Lui aveva reso possibile quell’ambiente sia per l’uomo che è per la sua
presenza, creò un momento personale con le sue creature (la lode).
Potete immaginare tutta la creazione che loda Dio! La sua parola ci dice:
Lo lodino i cieli e la terra, i mari e tutto ciò che si muove in essi! (Salmi 69:34)
Alleluia. Lodate l'Eterno dai cieli, lodatelo nei luoghi altissimi. Lodatelo, voi tutti suoi angeli, lodatelo, voi tutti
suoi eserciti. Lodatelo, sole e luna, lodatelo, voi tutte stelle lucenti. Lodatelo, voi cieli dei cieli, e voi acque al
di sopra dei cieli. Tutte queste cose lodino il nome dell'Eterno, perché egli comandò, ed esse furono create.
Egli le ha stabilite per sempre, in eterno; ha fatto uno statuto che non passerà mai. (Salmo 148).
Ancora oggi noi per permettere a Dio di stare insieme a noi, dobbiamo creare l’atmosfera adatta. Prima di
tutto se non si è una nuova creatura in Cristo non si può creare quella lode che permette a Dio di dimorare
in noi. E per farlo bisogna essere equipaggiati con lo Spirito Santo, riconoscerlo in tutte le nostre vie,
invocarlo, “Per mezzo di lui dunque, offriamo del continuo a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra
che confessano il suo nome”. (Ebrei 13:15) quindi dobbiamo conoscerlo per confessarlo.
Quando riceviamo Cristo in noi, siamo uno con il Signore e facciamo parte del suo corpo, la chiesa, la sua
sposa.
Quando ci riuniamo insieme diventiamo parte locale di quel meraviglioso Corpo, la Chiesa.
Se chiediamo a qualche fratello perché ci riuniamo, sentiremo molte risposte tipo: lo facciamo perché e
giusto farlo, non lasciare la nostra radunanza, per la musica, perché mi sento bene, per ascoltare la parola di
Dio, ecc. ecc. tutte queste cose sono buone, ma la ragione principale perché dovremmo riunirci è per adorare
Dio insieme, come Chiesa, come Corpo, e come Sposa.
Tre prìncipi fondamentali per creare un’atmosfera piacevole a Dio.
“Eppure tu sei il Santo, che abiti nelle lodi d'Israele” (Salmo 22:3)
“Entrate nelle sue porte con ringraziamento e nei suoi cortili con lode, celebratelo, benedite il suo nome”
(Salmo 100:4)
“Avvicinatevi a Dio ed egli si avvicinerà a voi” (Giacomo 4:8)
Questo significa che quando lodiamo Dio, egli abita in noi, e si avvicina a noi, perché Lui abita nella lode del
suo popolo, dei suoi figli. E la sua presenza diverrà una realtà nelle nostre vite. Se una chiesa impara il segreto
della lode, tutta la chiesa si accorgerà della presenza di Dio. Quando in una chiesa non si loda con il cuore o
spontaneamente, c’è qualcosa che non va. Lode non significa dire solamente Alleluya, gloria a Dio, ecc.
questa io la chiamo religiosità, una chiesa che loda con le labbra, un rituale, una chiesa con un gruppo di
lode, con dei membri disposti alla lode, ma priva di ubbidienza, sacrificio, consacrazione, e santità, non
risponde al modello biblico! (II Cronache 29:31). Può darsi che si siamo convinti che questa si chiama lode.
Lode e presenza di Dio.
2. La Lode porta alla vittoria.