Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
BUSINESS CONTINUITY
Come si devono tutelare le aziende che non si fermano mai
L’emergenza coronavirus ha acceso i riflettori sul tema dello smart working, mettendo in
luce la mancanza di preparazione tecnologica, organizzativa e culturale di molte aziende.
Questo documento rappresenta una guida passo-a-passo per attivare una strategia
efficace finalizzata all’adozione delle modalità di lavoro agile, toccando alcuni nodi
cruciali: dalla revisione dei processi alla scelta di soluzioni affidabili fino alle attività di
change management e preparazione delle persone.
INDICE
LA CYBER SECURITY AI TEMPI DEL CORONAVIRUS 3
2
LA CYBER SECURITY
AI TEMPI DEL
CORONAVIRUS
3
Mentre la pandemia di coronavirus tiene in scacco
i sistemi sanitari ed economici di tutto il mondo, gli
effetti collaterali dell’emergenza si ripercuotono nello
spazio cibernetico. Il rischio di subire un attacco in-
formatico cresce proporzionalmente all’aumentare
delle connessioni e all’utilizzo degli strumenti digitali,
che permettono di lavorare e comunicare superan-
do il distanziamento sociale obbligatorio.
4
curezza sono amplificati dall’isolamento a cui siamo
sottoposti e dalla poca abitudine, in generale, a ge-
stire processi critici a distanza.
+554 +20-50%
mila
Traffico dati
dalle abitazioni
Lavoratori in Italia
Source: stima Politecnico di Milano Source: Dati ministero del Lavoro (13/3)
5
SMART WORKING,
PANACEA
DELL’EMERGENZA
E PROSPETTIVA
PER IL FUTURO
6
Lo smart working è la soluzione per garantire la conti-
nuità del business in tempo di crisi, ma è anche un’op-
portunità e una prospettiva irrinunciabile per il futuro.
Secondo Gartner, entro il 2030 le richieste di lavoro
agile da parte dei dipendenti aumenteranno del 30%
con l’ingresso della Generazione Z nel mondo lavora-
tivo. Già oggi, il 64% dei professionisti asserisce di pote-
re tranquillamente svolgere la propria attività a distan-
za e il 71% delle organizzazioni ha già implementato
le policy per garantire e regolare il lavoro da remoto.
ASSENTE PRESENTE
DISINTERESSATO
Piccole medie imprese 3% 51% 7% 6% 3% 18% 12%
7
COS’È LO
SMART WORKING
E QUALI SONO
I VANTAGGI
8
Per smart working (o “lavoro agile”) si intende infatti
un modello lavorativo senza vincoli di luogo e orario,
basato sulla condivisione degli obiettivi, sull’utilizzo di
strumenti digitali e su un’esperienza avanzata di col-
laborazione. Il rendimento dei dipendenti viene misu-
rato per obiettivi e non per il tempo speso sul luogo
di lavoro.
9
Cosa significa passare dalla relazione d’ufficio alla relazione in SMARTWORKING?
AMBIENTE
Vis-à-Vis in
ufficio, strumenti
di collaboration
non integrati
CONDIVISIONE
Tradizionale:
diretta, a mezzo
carta, mail,
monitor, sale
riunioni
STRUMENTI
Desktops e
Laptops
aziendali,
videoconferenza
VS
Infrastrutture On-
premise
SECURITY
Security
semplificata,
non pervasiva e
non in grado di
garantire lo
stesso livello su
AMBIENTE
Ovunque
INTERAZIONE
Piattaforma di
UCC
completamente
integrata con
strumenti di
collaboration,
CONDIVISIONE
Accesso ad
applicazioni
aziendali
Flexible Storage
e Cloud
Sharepoints
STRUMENTI
Infrastruttura
Hybrid Cloud
personalizzata e
scalabile,
Mobile VPN da
qualsiasi
SECURITY
Security
avanzata e
totalmente
integrata nel
modello di
servizio
tutti gli Desktop Sharing, connessione di
endpoints webconference rete.
e VOIP Con BYOD o
dispositivi mobili
aziendali
10
La condivisione dei documenti, che negli uffici viene
effettuata manualmente oppure attraverso le email
o i monitor delle sale riunioni, viene gestita tramite so-
luzioni di storage flessibili, in cloud oppure on-premise.
Cambiano le infrastrutture e gli strumenti di lavoro:
dal datacenter e dai computer aziendali si passa ai
moderni ambienti ibridi e multicloud, a cui possono
accedere dispositivi di qualsiasi tipo, anche persona-
li, tramite reti protette da Vpn.
Smartworking
I vantaggi Valutazione dei Meno Meno costi per le
dipendenti sui traffico, aziende, più
risultati, meno autonomia per i
Più produttività inquinamento dipendenti
11
IMPLEMENTARE
LO SMART WORKING,
COSA SERVE
DALLA VPN ALLA
COLLABORATION
12
Sviluppare correttamente una strategia di smart wor-
king significa mettere sul piatto della bilancia i van-
taggi auspicati di risparmio, efficienza e produttività
insieme alle reticenze che riguardano organizzazione,
implementazione tecnologica e soprattutto sicurezza.
Collaboration
Rientrano negli strumenti di collaboration tutte le
soluzioni digitali che permettono ai dipendenti di la-
vorare congiuntamente a distanza, dai servizi per la
condivisione dei documenti alle piattaforme per la
telepresenza, includendo le applicazioni basate su
VoIp e il centralino virtuale.
Sicurezza
Per garantire la sicurezza degli asset aziendali, oc-
corre implementare una strategia di sicurezza olistica
con soluzioni a più livelli, in grado di proteggere infra-
strutture, dispositivi, applicazioni, dati e identità.
13
Si immagini quindi di costruire un’architettura su tre li-
velli, dove il layer intermedio è rappresentato da una
smart working platform, con tutte le soluzioni abilitanti
il lavoro agile, ovvero:
14
LA STRATEGIA PER
NON FERMARSI MAI
15
Chiaramente la scelta del provider che eroga i diver-
si servizi all’interno dell’architettura determina il gra-
do di affidabilità dell’intero sistema. La business con-
tinuity è determinata innanzitutto dalla bontà delle
infrastrutture alla base, pertanto bisogna privilegiare
i fornitori con datacenter certificati Tier IV, quindi in
grado di garantire una disponibilità di servizio pari al
99,995%, e connessi tramite network ridondati.
16
Per ulteriori informazioni sullo smart working e sulla business continuity
CO NTATTACI
wiit.cloud
info@wiit.cloud