Latina Oggi
Lunedì 10 Maggio 2010
In questo modo il nostro stato di forma fisica sempre sotto controllo
Il wellness in Rete
Bilance e scarpe da ginnastica si collegano sul web 2.0
LA CONDIVISIONE della quotidia-
nità sul web è ciò che anima il nostro
avatar digitale tra i vari social net-
work, blog, portali ed applicazioni
web arricchendosi sempre più di nuo-
ve funzionalità ed esperienze.
Quello che ne risulta, pertanto, è una
proiezione elettronica delle nostre
azioni, dei nostri pensieri ed attività in
Rete e non solo: un estensione del
nostro essere. Il paradigma seguito in
questa epoca di conversione e riscrit-
tura in digitale del passato e del pre-
sente attraverso Internet, passa anche
per le comuni macchine domestiche
come, ad esempio, la bilancia.
Withings (www.withings.com) ha
presentato una particolare bilancia
dal design curato che non si limita
soltanto a pesare ma è in grado di
creare dei profili per i vari utenti che
la utilizzano, determinarne alcuni pa-
rametri, archiviare e monitorare le
variazioni. Come? Via Usb? No, at-
traverso la connessione senza fili (Wi-
Fi) collegandosi, tramite il nostro ac-
cess point (modem Adsl), al sito web
dove ci siamo preventivamente regi-
strati. Qui è possibile pianificare i
nostri obiettivi di peso secondo la
dieta che stiamo seguendo e monito-
rare i dati che la bilancia automatica-
mente invia registrando inesorabil-
mente infrazioni, successi o fallimen-
ti consigliando anche correttivi nel
raggiungimento dell’agognato obiet-
tivo per non mancare l’imminente
prova costume! Fin qui «quasi» tutto
normale, ma la cosa più curiosa è che
tali dati possono essere condivisi sul
nostro profilo Facebook o nella nostra
pagina Twitter dove gli amici potran-
no divertirsi a commentare i chili di
troppo, a festeggiare con noi quelli
persi o a ironizzare su quei morbidi e
cronici «rotolini» del nostro addome.
E’ solo una delle ultime novità, ma
già da diversi anni la solita Apple,
questa volta insieme con Nike, aveva-
no ed hanno una simpatica applica-
zione che consente di condividere i
risultati della nostra attività di jogging
in termini di percorrenza, tempi e
Rubriche
calorie consumate, grazie ad un appo-
sito sensore installato nelle scarpe che
si collega con i diversi modelli di iPod
consentendo, addirittura, di scegliere
i brani musicali della nostra libreria
più idonei o consigliarci di acquistare
quelli presunti tali. Con l’avvento
dell’iPhone e delle relative applica-
zioni i ciclisti, non solo quelli della
domenica, hanno trovato pane per i
loro denti. Esistono, infatti, decine di
applicazioni che consentono, grazie
al Gps integrato nel «melafonino», di
pianificare percorsi, condividerli sui
LA NIOVITA’
Siti ad hoc
per scaricare
tutti i dati
della nostra
quotidiana
attività fisica
social network con la propria rete di
contatti, pubblicare le foto dei luoghi
raggiunti, tenendo traccia di altitudi-
ne, temperatura, velocità e chilometri
percorsi. Altre applicazioni offrono
invece agli amanti delle escursioni
percorsi con livello crescente di diffi-
coltà, per diverse località, prime tra
tutti quelle alpine, consentendo, an-
che qui, di archiviare foto e condivi-
dere sui social network la posizione
tramite le mappe di Google arricchite
con alcune foto dei panorami. Gli
amanti della palestra possono, invece,
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vantarsi dei risultati del loro allena-
mento senza scomodarsi di informa-
re, se vogliono, il social network di
quello che stanno facendo perche ci
pensa direttamente l’attrezzo ginnico
hi-tech che aggiorna il proprio stato
su Facebook o Twitter in base a quello
che era in programma per quel giorno
attingendo informazioni dalla scheda
di allenamento. Gli scenari sono mol-
teplici diversi dei quali ancora da
convertire in digitale che provvederà,
grazie al contributo degli utenti, ed ai
vantaggi di poter facilmente archivia-
re e ricercare le informazioni, di am-
plificarne il valore e l’impatto. La
diffusione di dispositivi portatili in
grado di connettersi ad Internet e
dotati di sensori sempre più sofistica-
ti, del rilevamento geografico (Gps) e
della fotocamera costituiscono l’in-
terfaccia per accedere all’universo di-
gitale e a breve saranno capaci di
connettersi anche con i tradizionali
elettrodomestici o con gli oggetti che
ci circondano rilevando informazioni,
aumentando la realtà e consentiranno,
quindi, di accedere alla c.d. «Internet
delle cose» quella rete di connessioni
tra gli oggetti di uso più comune che
ci circondano come la bilancia che
abbiamo illustrato in questo articolo,
l’automobile, la domotica o i prodotti
del supermercato. Il futuro ipotizzato
in tanti film e romanzi è qui e non
bisogna più aspettare, ma esplorarlo
nella nostra contemporaneità digita-
le.
Antonio Rossi