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Oggetto: SURROGAZIONE DEL CONSIGLIERE GALLI ROBERTO NEIL NELLA CARICA DI

CONSIGLIERE COMUNALE PER DIMISSIONI DELLO STESSO.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che con deliberazione consiliare n.24 del 12/05/2008, immediatamente eseguibile, è stata
convalidata l’elezione alla carica di Consigliere Comunale del Cons. Galli Roberto Neil,
appartenente alla lista Lega Nord nelle ultime elezioni comunali;

Vista la nota prot. n. 13824 del 30/05/2011 e successive note prot. n. 13989 e 13990 del 01/06/2011
con la quale il Cons. Galli Roberto Neil rassegna le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere
Comunale;

Considerata la necessità di provvedere alla sua surrogazione nella carica di Consigliere Comunale
ai sensi dell’art. 38 comma 8 del Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali;

Richiamato l’art. 45 comma 1 dello stesso T.U. che consente di attribuire il seggio rimasto vacante
per qualsiasi motivo al candidato che nella medesima lista segue immediatamente l’ultimo eletto;

Visto che dal verbale delle operazioni dell’Ufficio Centrale prot. n°10046 del 17/04/2008 risulta
che il Sig. Carro Massimo Domenico, con cifra individuale n° 3249, è il candidato che nella lista
Lega Nord segue immediatamente l’ultimo eletto;

Richiamate le norme di cui al capo II titolo III del Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali
relative all’ineleggibilità ed incompatibilità per i Consiglieri Comunali;

Rilevato che nessuna eccezione di ineleggibilità e di incompatibilità nei riguardi del Sig. Carro
Massimo Domenico viene sollevata;

Visto l’art. 38 comma 4 del Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali;

Visti i pareri espressi ai sensi dell’art. 49 dello stesso T.U.;

Visto l’art. 134, comma 4 del suddetto Testo Unico;

Con voti……………..;

D E L I B E R A

1) La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e qui si intende approvata;

2) Di surrogare nella carica di Consigliere Comunale il Sig. Carro Massimo Domenico,


appartenente alla lista Lega Nord con cifra individuale n° 3249, in sostituzione del Sig. Galli
Roberto Neil, dimissionario;

3) Di convalidare l’elezione a Consigliere Comunale del Sig. Carro Massimo Domenico;

4) Di dare atto di quanto previsto dall’art. 38 comma 4 del Testo Unico sull’ordinamento degli
Enti Locali;

5) Di dare atto che sono stati acquisiti i pareri prescritti dall’art. 49 dello stesso T.U.;

2
6) Di comunicare la presente deliberazione all' Ufficio Territoriale del Governo di Milano per gli
adempimenti di competenza.

Alla presenza di ………..con voti …………., il presente atto è dichiarato immediatamente


eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Testo Unico sull’ordinamento degli enti locali.

Allegati:
- dimissioni Cons. Galli Roberto Neil prot. n. 13824 del 30/05/201, prot. n. 13989 e 13990 del
01/06/2011
- parere

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Consiglio Comunale del 7 e 9 Giugno 2011

INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE

N° MITTENTE OGGETTO PROT. DI RISPOSTA PROT. N.


ARRIVO N. DEL
A CONS. HOUEIS INTERROGAZIONE SUI PARCHEGGI Prot. N. 5506 del Prot. N. 6425 del
FEDERICO 07/03/2011 16/03/2011
B CONS. FORMENTI INTERPELLANZA SULLA Prot. n. 9910 del Prot. N. 12806 del
ANDREA PERCORRIBILITA’ DELLE STRADE 19/04/2011 18/05/2011
CITTADINE DA PARTE DEI MEZZI DI
SOCCORSO.
C CONS. BUTTI PAOLO INTERPELLANZA SULLE NUOVE Prot. n. 10129 del
RISORSE ECONOMICHE DISPONIBILI 21/04/2011
D CONS. FORMENTI E INTERPELLANZA RELATIVA ALLA Prot. n. 11099 del
BUTTI RISTRUTTURAZIONE DELL’EDIFICIO 02/05/2011
SITO IN CORSO GARIBALDI ANG. VIA
TIZIANO.
E CONS. GAROFALO E INTERROGAZIONE RELATIVA Prot. 11102 del
FORMENTI ALL’IMMOBILE DI VIA COLOMBO 02/05/2011
LOCATO ALLA SOC. FRASSATI.
F CONS. GAROFALO INTERROGAZIONE RELATIVA ALLE Prot. n. 13224 del
GIORGIO AULE DELL’ISTITUTO SCOLASTICO DI 23/05/2011
VIA DE GASPERI.
G CONS. BUTTI PAOLO INTERPELLANZA RELATIVA AL Prot. n. 13688 del
CANTIERE DI VIA EUROPA UNITA 30/05/2011
H CONS. BUTTI PAOLO INTERPELLANZA RELATIVA ALLA Prot. n . 13688 del
SITUAZIONE DEL CENTRO ANZIANI 30/05/2011
Oggetto: COMUNICAZIONE DELIBERA G.C. N. 63 DEL 28/04/2011 COMPORTANTE
PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA.

In riferimento all’art. 166, comma 2, del Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali che
dispone la comunicazione al Consiglio Comunale delle deliberazioni della Giunta Comunale con le
quali venga utilizzato il fondo di riserva iscritto nel Bilancio di Previsione, l’Ass. Allievi illustra il
contenuto della deliberazione G.C. n. 63 del 28/04/2011.

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Oggetto: SPOSTAMENTO ELETTRODOTTI IN LOCALITÀ ALTOPIANO. ATTO
D'INDIRIZZO E CONTESTUALE AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA RICHIESTA DI
PUBBLICA UTILITÀ DELL'OPERA

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che:
• il Comune di Seveso è attraversato, nel tratto che interessa la zona “Altopiano di Seveso”,
dagli elettrodotti 220 kV T293 “Cislago – Verderio” e 380 kV T309 “Bovisio – Cislago”;
• l’attraversamento comporta un grave problema di inquinamento elettromagnetico provocato
dalla presenza degli elettrodotti stessi;
• uno degli obiettivi principali dell’Amministrazione Comunale è la riqualificazione
ambientale in materia di elettrodotti.

Preso atto che, dal 2008 ad oggi, sono stati avviati una serie di contatti che hanno portato Terna a
dichiarare la propria disponibilità a collaborare alla risoluzione definitiva del problema, fatte salve
tutte le autorizzazioni ministeriali necessarie – cfr. relazione del Responsabile Ufficio Ecologia e
Ambiente allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso -;

Preso altresì atto che, per dare avvio al procedimento, è necessario un atto di indirizzo del
Consiglio Comunale anche al fine di chiedere a Terna Spa di iniziare le procedure per l’ottenimento
della “Pubblica Utilità” del progetto di spostamento degli Elettrodotti 220 kV T293 “Cislago –
Verderio” e 380 kV T309 “Bovisio – Cislago” nel tratto che interessa la zona “Altopiano di
Seveso”;

Ritenuto quindi di:


- esprimere il parere favorevole del Consiglio Comunale in merito all’ipotesi di spostamento
degli elettrodotti 220 kV T293 “Cislago – Verderio” e 380 kV T309 “Bovisio – Cislago”
secondo la prima bozza ipotizzata da Terna, bozza a cui dovrà seguire tutta la progettazione
necessaria nel rispetto della normativa vigente – cfr. bozza allegata al presente atto quale
parte integrante e sostanziale -;
- procedere, attraverso l’Ufficio Ecologia e Ambiente, con la richiesta formale di avvio del
procedimento anche al fine di chiedere a Terna Spa di iniziare le procedure per
l’ottenimento della “Pubblica Utilità” del progetto di spostamento degli Elettrodotti,
appurato che tale richiesta potrà essere indirizzata al Ministero per lo Sviluppo Economico
dall’Ente proprietario degli elettrodotti;

Visto il D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;

Visti i pareri resi a norma dell’art. 49 del Testo Unico sopracitato, che si allegano al presente atto
quale parte integrante e sostanziale dello stesso;

Visto l’ art.134, comma 4 del Testo Unico sopraccitato;

Ad unanimità di voti legalmente con voti

D E L I B E R A

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1) La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e qui si intende approvata;

2) Di esprimere il parere favorevole del Consiglio Comunale di Seveso in merito all’ipotesi di


spostamento degli elettrodotti 220 kV T293 “Cislago – Verderio” e 380 kV T309 “Bovisio –
Cislago” secondo la prima bozza ipotizzata da Terna, bozza a cui dovrà seguire tutta la
progettazione necessaria nel rispetto della normativa vigente – cfr. bozza allegata al presente
atto quale parte integrante e sostanziale -;

3) Di procedere, attraverso l’Ufficio Ecologia e Ambiente, con la richiesta di avvio del


procedimento anche al fine di chiedere a Terna Spa di iniziare le procedure per l’ottenimento
della “Pubblica Utilità” del progetto di spostamento degli Elettrodotti 220 kV T293 “Cislago
– Verderio” e 380 kV T309 “Bovisio – Cislago”, appurato che tale richiesta potrà essere
indirizzata al Ministero per lo Sviluppo Economico dall’Ente proprietario degli elettrodotti
stessi;

Con successiva votazione unanime il presente atto è dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi
dell’art.134 comma 4 del Testo Unico sull’ordinamento degli enti locali.

Allegati:
Relazione responsabile Ufficio Ecologia e Ambiente;
ipotesi di spostamento elettrodotti;
Pareri.

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Oggetto: MODIFICA ART. 27 DEL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE,
ABROGAZIONE REGOLAMENTO APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 36 DEL
7/06/2006 E APPROVAZIONE INDIRIZZI GENERALI PER LA GESTIONE DEL CENTRO
ANZIANI.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso:

che deliberazione del Consiglio Comunale n. 55 del 27/10/2004 è stato approvato il Regolamento
del Consiglio Comunale;

che con successive deliberazioni del Consiglio Comunale n. 59 del 29/11/2004, n. 21 del
14/03/2006, n. 79 del 21/12/2006 e n. 75 del 22/12/2008 si è provveduto ad apportare modifiche al
succitato regolamento;

che l’art. 27 del regolamento in parola prevede quanto segue:


“1. Sono istituite le seguenti Commissioni miste, elette dal Consiglio Comunale, con le competenze
a fianco di ciascuna indicate:
(…) COMITATO DI GESTIONE DEL CENTRO DIURNO ANZIANI
- Predisposizione del programma delle attività del Centro;
- Presentazione al termine di ogni anno del consuntivo delle attività gestite;
- Promozione di gruppi di anziani volontari per l’espletamento di alcuni servizi domiciliari, in
aiuto al Servizio di assistenza domiciliare comunale.
(…)
5. Fanno parte del Comitato di Gestione del Centro Diurno Anziani anche tre membri nominati dal
Consiglio Comunale, di cui almeno uno in rappresentanza della minoranza”;

che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 36 del 7/06/2006 veniva approvato il
Regolamento per il funzionamento e la gestione del Centro Diurno Anziani;

Preso atto delle conclusioni del Gruppo di lavoro istituito con Decreto Sindacale del 4/12/2008 per
l’elaborazione di un’ipotesi di riforma del Centro Diurno Anziani, che propongono una gestione
diretta da parte di un’Associazione rappresentativa dell’intera popolazione anziana del Comune;

Preso altresì atto del verbale relativo alla seduta della Commissione per il regolamento del
Consiglio e per lo studio e la modifica dei diversi regolamenti comunali del 17/12/2010;

Ritenuto opportuno modificare l’attuale assetto organizzativo del Centro Anziani al fine di
individuare una forma più efficace di gestione dello stesso, che non sia influenzata da logiche
politiche, che valorizzi il principio di sussidiarietà e che miri ad attuare in maniera ottimale
interventi destinati a promuovere la socializzazione degli anziani;

Ritenuto altresì opportuno che la gestione del Centro venga affidata dalla Giunta comunale tramite
convenzione ad una realtà associativa presente sul territorio che sia in grado di riunire le varie
componenti dello sfaccettato mondo degli anziani, nel rispetto dei seguenti indirizzi:
- individuazione di un’Associazione senza scopo di lucro adeguatamente rappresentativa della
popolazione anziana, che garantisca a livello statutario la libera iscrizione di quanti abbiano
compiuto 60 anni e la democraticità nell’elezione dei propri organi;
- approvazione da parte della Giunta Comunale di uno schema di convenzione che preveda la
libera partecipazione della popolazione anziana sevesina alla sede del Centro;
2
- concessione in comodato all’Associazione individuata degli attuali spazi del Centro
Polifunzionale di viale Redipuglia già sede del C.D.A.;
- individuazione degli scopi della convenzione nella promozione e nel sostegno della
socializzazione degli anziani attraverso forme di partecipazione ad attività sociali, culturali,
di animazione ricreativa e di impegno sociale;
- previsione nella convenzione che tutte le attività e le iniziative devono essere attuate nel
rispetto dei principi di solidarietà, democraticità, pari opportunità e dei diritti fondamentali
della persona oltre che senza fini di lucro;
- previsione nella convenzione che gli iscritti all’associazione devono svolgere, nei limiti
delle rispettive capacità e possibilità, attività di volontariato a favore delle iniziative
ordinarie e straordinarie del Centro;
- individuazione nella convenzione di un funzionario comunale referente, che funga da
garante circa il rispetto della convenzione da parte dell’Associazione e da tramite tra
l’Associazione e l’Amministrazione comunale;

Preso atto che, a tal fine, necessita modificare l’art. 27 del Regolamento del Consiglio Comunale ed
abrogare il vigente Regolamento per il funzionamento e la gestione del Centro Diurno Anziani,
approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 36 del 7/06/2006;

Visto il D. Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;

Visti i pareri resi a norma dell’art. 49 del Testo Unico sopracitato, che si allegano al presente atto
quale parte integrante e sostanziale dello stesso;

Alla presenza di n. ___ Consiglieri, con voti ____

D E L I B E R A
1) Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto e qui si intendono
approvate;

2) di modificare, per le motivazioni esposte in premessa, l’art. 27 del Regolamento del Consiglio
Comunale eliminando dal testo dello stesso i seguenti periodi:
“1. (…) COMITATO DI GESTIONE DEL CENTRO DIURNO ANZIANI
- Predisposizione del programma delle attività del Centro;
- Presentazione al termine di ogni anno del consuntivo delle attività gestite;
- Promozione di gruppi di anziani volontari per l’espletamento di alcuni servizi domiciliari, in
aiuto al Servizio di assistenza domiciliare comunale.
(…)
5. Fanno parte del Comitato di Gestione del Centro Diurno Anziani anche tre membri
nominati dal Consiglio Comunale, di cui almeno uno in rappresentanza della minoranza”;
3) di abrogare, per le medesime motivazioni, il vigente Regolamento per il funzionamento e la
gestione del Centro Diurno Anziani, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.
36 del 7/06/2006;

4) di approvare i seguenti indirizzi in merito alla futura gestione del Centro anziani:
- individuazione di un’Associazione senza scopo di lucro adeguatamente rappresentativa
della popolazione anziana, che garantisca a livello statutario la libera iscrizione di quanti
abbiano compiuto 60 anni e la democraticità nell’elezione dei propri organi, cui affidare
tramite convenzione la gestione del Centro;
- approvazione da parte della Giunta Comunale di uno schema di convenzione che preveda
la libera partecipazione della popolazione anziana sevesina alla sede del Centro;
3
- concessione in comodato all’Associazione individuata degli attuali spazi del Centro
Polifunzionale di viale Redipuglia già sede del C.D.A.;
- individuazione degli scopi della convenzione nella promozione e nel sostegno della
socializzazione degli anziani attraverso forme di partecipazione ad attività sociali,
culturali, di animazione ricreativa e di impegno sociale;
- previsione nella convenzione che tutte le attività e le iniziative devono essere attuate nel
rispetto dei principi di solidarietà, democraticità, pari opportunità e dei diritti fondamentali
della persona oltre che senza fini di lucro;
- previsione nella convenzione che gli iscritti all’associazione devono svolgere, nei limiti
delle rispettive capacità e possibilità, attività di volontariato a favore delle iniziative
ordinarie e straordinarie del Centro;
- individuazione nella convenzione di un funzionario comunale referente, che funga da
garante circa il rispetto della convenzione da parte dell’Associazione e da tramite tra
l’Associazione e l’Amministrazione comunale;
5) di dare atto che si provvederà alla trasmissione del Regolamento del Consiglio Comunale
aggiornato con le modifiche sopra riportate ai Consiglieri Comunali;
6) di dare atto che la presente deliberazione ha riportato i pareri che si allegano alla stessa quale
parte integrante e sostanziale.

Con voti unanimi favorevoli, il presente atto è dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi
dell’art. 134, comma 4, del Testo Unico sull’ordinamento degli enti locali.

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